WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009"

Transcript

1 WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. SITUAZIONE ECONOMICA REPUBBLICA CECA MARZO 2009 WEST ONE REAL ESTATE s.r.o. Staropramenna 31,Praga 5,Praga ( CZ) Telefono: Contatti: Stefano Camnasio - s.camnasio@westone.cz Eva Tomeckova - e.tomeckova@westone.cz Stefano Radice - s.radice@westone.cz 1

2 OVERVIEW Tasso di Cambio Euro Corona Ceca Curva dei tassi Euro Curva dei tassi Corona Ceca Costo dei finanziamenti in Repubblica Ceca ( Pribor 3 6 mesi) e spread 2

3 Cambio Euro - Corona Ceca 10 anni Nel periodo l Euro ha registrato un deprezzamento pari al %. Come mostra il grafico, il 10 Maggio 2000 l Euro ha toccato il massimo storico quotando , per poi deprezzarsi progressivamente. Tra il 2000 ed il 2007 il deprezzamento è stato lento e costante. Nel periodo si sono verificati alcuni picchi sia positivi che nagetivi, ma nel complesso l andamento è stato stabile. Piu volatile è stato l andamento tra il 2007 ed il

4 Cambio Euro - Corona Ceca 3 anni Come già precedentemente affermato, il cambio Euro Corona Ceca ha registrato un significativo aumento della volatilità nel periodo Nel grafico si puo evincere come l Euro, tra il 2007 ed il Luglio 2008, si sia deprezzato del 20.05%, passando da nel Luglio 2007 a il 21 Luglio Tale andamento ha generato una performance aggiuntiva per chi ha investito in Repubblica Ceca prima del Il rafforzamento della Corona sull Euro è stato determinanto da elementi macroeconomici molto positivi per la Repubblica Ceca, come un aumento costante del PIL ed un ridotto debito pubblico del paese. 4

5 Dal mese di Luglio 2008 al Febbraio 2009 si è verificata una netta e significativa inversione del trend. Nel periodo in oggetto l Euro si è apprezzato notevolmente, passando dal minimo di (21 Luglio 2008) ad un massimo di il 17 Febbraio 2009 ( % nel periodo). L apprezzamento dell Euro in questi termini puo rappresentare una ulteriore spinta a chi volesse investire ora nel mercato Ceco. 5

6 Cambio Euro - Corona Ceca 1 anno Il grafico evidenzia le variazioni del cambio nell ultimo anno. In questo periodo si sono toccati livelli significativi, come il minimo valore storico dell Euro sulla Corona il 21 Luglio 2008 a , ed il massimo di il 17 Febbraio 2009, valore che non si raggiungeva dal Per il 2009, a meno di decisioni delle banche centrali che possano influenzare notevolmente i tassi di cambio, si prevede un leggero indebolimento dell Euro, che dovrebbe attestarsi al cambio di

7 Curva dei tassi Euro Il grafico evidenzia la curva dei tassi prevista nell area Euro per i prossimi 30 anni. 7

8 Curva dei tassi Corona Ceca Il grafico evidenzia la curva dei tassi prevista per la Corona Ceca nei prossimi 30 anni. 8

9 Tasso di sconto ufficiale Repubblica Ceca (1.75%) Il grafico evidenzia l andamento del Tasso Ufficiale di sconto della Repubblica Ceca. Il tasso, dopo numerosi aumenti dal 2005 ad Agosto 2008, è stato ridotto notevolmente dalla Banca Centrale. Attualmente si attesta al 1.75%. 9

10 Tasso di sconto ufficiale Euro (1.50%) Il grafico evidenzia l andamento del Tasso Ufficiale di sconto dell Euro. La Banca Centrale Europea, come si puo notare, ha intrapreso una politica di riduzione dei tassi d interesse al fine di supportare l economia dell area Euro. E previsto un ulteriore taglio dei tassi, che potrebbe portare al raggiungimento del minimo storico pari al 1% nei prossimi mesi. 10

11 Costo dei finanziamenti: In Repubblica Ceca il tasso variabile di riferimento per il calcolo delle rate di un finanziamento o di un mutuo è il Pribor 6 mesi o il Pribor 3 mesi. A questo tasso viene poi applicato uno spread. Questo, soprattutto in un periodo di ristrettezza nella concessione del credito, puo variare notevolmente a seconda del soggetto che richiede il prestito e del progetto d investimento. Attualmente gli spread applicati sono intorno al 2.50%. Qui di seguito sono presentati i grafici dei due tassi di riferimento a confronto con l Euribor 3 e 6 mesi. 11

12 Pribor 3 mesi (2.35%) Euribor 3 mesi (1.726%) 12

13 Pribor 3 mesi (2.35%) Vs. Euribor 3 mesi (1.726%) I due tassi hanno una forte correlazione. Entrambi hanno avuto un trend positivo dal 2005 all Ottobre Da quel momento le Banche Centrali hanno cominiciato a tagliare i tassi per sostenere l economia mondiale e locale, arrivando ai minimi storci degli ultimi giorni. Solo nell ultima parte della curva si puo notare una differenza tra i due tassi d interesse. Mentre l Euribor 3 mesi continua la sua discesa (1.726 %) il Pribor 3 mesi accenna un leggero rialzo (2.35%) Il motivo di tale variazione sta nel fatto che l economia della Repubblica Ceca non necessita di ulteriori manovre di diminuzione dei tassi per sostenere il proprio rilancio, tanto che nell imediato futuro è previsto un leggero rialzo dei tassi al fine di sostenere la moneta, che nell ultimo semestre si è notevolmente deprezzata nei confronti dell Euro. 13

14 Pribor 6 mesi (2.5%) Euribor 6 mesi (1.842%) 14

15 Pribor 6 mesi (2.5%) Vs. Euribor 6 mesi (1.842%) I due tassi, anche in questo caso, hanno una forte correlazione e rispecchiano il valore dei rispettivi indici a 3 mesi. Il Pribor 6 mesi, a differenza dell Euribor 6 mesi, ha subito nell ultimo mese un leggero incremento, attestandosi al 2.5%. Le variazioni dei tassi dipenderanno molto dall operato delle Banche Centrali per contrastare gli effetti dell attuale situazione economica e per rilanciare l economia nei prossimi anni. West One Real Estate Marzo

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Dati dopo 6^ variazione bilancio. Dati dopo riequilibrio (7^ variazione bilancio)

Dati dopo 6^ variazione bilancio. Dati dopo riequilibrio (7^ variazione bilancio) COMUNE DI Comune di Montecatini Terme PATTO DI STABILITA' INTERNO ( Legge n. 244 del 2007 ) VERIFICA RISPETTO OBIETTIVO PROGRAMMATICO RELATIVO AL PATTO DI STABILITA' 2008 COMPRENSIVO DEL RECUPERO DELLO

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane (pari a 12.343 milioni di euro) registra, nel terzo trimestre

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

ANALISI DEL PRODOTTO

ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano alcuni

Dettagli

Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008

Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008 Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008 1 Obiettivi delle Operazioni Swap. Le operazioni Swap sottoscritte dal Comune di Campi Bisenzio, del tipo Interest Rate Swap Plain Vanilla,

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 29//29 Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative e

Dettagli

esercitazione EIF n 3 a.a. 2006-2007: CAMBI, TASSI SU MUTUI E PRESTITI, TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI

esercitazione EIF n 3 a.a. 2006-2007: CAMBI, TASSI SU MUTUI E PRESTITI, TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI esercitazione EIF n 3 a.a. 2006-2007: CAMBI, TASSI SU MUTUI E PRESTITI, TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI 1 Cambi 2 Valuta: qualsiasi mezzo di pagamento utilizzabile negli scambi internazionali, es. banconote,

Dettagli

Analisi del mercato delle opere di Antonio Nunziante. Monza, 20 Febbraio 2012

Analisi del mercato delle opere di Antonio Nunziante. Monza, 20 Febbraio 2012 Analisi del mercato delle opere di Antonio Nunziante Monza, 20 Febbraio 2012 Antonio Nunziante: Andamento Prezzi Nonostante negli ultimi 3 anni il mercato dell arte sia stato condizionato negativamente,

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 30/0/2009 Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative

Dettagli

Situazione indebitamento al 31.12.2009

Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 A cura del Servizio Credito dell Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Cagliari, Dicembre

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

Strategie di copertura rischio tasso

Strategie di copertura rischio tasso Contribuiamo allo sviluppo economico del territorio delle Banche di Credito Cooperativo Strategie di rischio tasso (quotazioni indicativi al 2 marzo 2010) 2 Marzo 2010 2 Indice Analisi della posizione

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 Aprile 2013 Prestiti più cari PRESTITI PIÚ CARI Continuano a ridursi i flussi creditizi, ma con velocità meno pronunciata che nei mesi precedenti. Anche le sofferenze registrano

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa

Dettagli

Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 Fattori POSITIVI CRITICITA EROGAZIONI in aumento DOMANDA

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo

Dettagli

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO PREMESSA Il mercato del credito sta dando segnali di ripartenza. Le prime avvisaglie di miglioramento si erano viste già dalla

Dettagli

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI Economie aperte o chiuse Un economia chiusa è un economia che non interagisce con altre economie nel mondo. Non ci sono esportazioni, non ci sono

Dettagli

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito: www.ancesicilia.it

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito: www.ancesicilia.it Collegio Regionale dei Costruttori Edili Siciliani 90133 Palermo, Via A. Volta, 44 Tel.: 091/333114/324724 Fax: 091/6193528 C.F. 80029280825 - info@ancesicilia.it www.ancesicilia.it La Rassegna Stampa

Dettagli

Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA

Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA - Jacopo Mattei SDA Bocconi e Università di Ferrara Milano, 2 Luglio 2015 SITUAZIONE GENERALE L analisi è stata condotta su un campione

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle

Dettagli

Previndai - Giornata della Previdenza

Previndai - Giornata della Previdenza Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

COMUNICATO STAMPA A) ANDAMENTO DELL EURIBOR

COMUNICATO STAMPA A) ANDAMENTO DELL EURIBOR COMUNICATO STAMPA In crescita da un anno, dal marzo 2011 l Euribor si è letteralmente impennato. Le ripercussioni sulle rate dei mutui a tasso variabile. A) ANDAMENTO DELL EURIBOR Fino a metà 2008, la

Dettagli

TASSI D INTERESSE SULLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO

TASSI D INTERESSE SULLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO TASSI D INTERESSE SULLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO - CREDITO AL CONSUMO => Tassi fissi, espressi con due indicatori (per ogni operazione vengono indicati entrambi) -TAN (Tasso Annuo Nominale): quanto

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti NOTA PER LA STAMPA DOCUMENTO DELL ABI A GOVERNO, AUTORITA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti Non è cambiato lo spread per i tassi

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 Maggio 2013 Più raccolta, meno prestiti PIÚ RACCOLTA, MENO PRESTITI Continuano a ridursi gli impieghi, con saggi che nel caso delle famiglie raggiungono valori di massimo

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NEGLI ANNI DELLA CRISI

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NEGLI ANNI DELLA CRISI Note e commenti n 26 Gennaio 2015 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop INDEBITAMENTO FINANZIARIO NEGLI ANNI DELLA CRISI 1 L analisi fa riferimento a 33.757 cooperative attive

Dettagli

Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008

Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008 Nota sui derivati allegata ai sensi dall art. 62 del d.l. 112/2008 1 Obiettivi delle Operazioni Swap. Le operazioni Swap sottoscritte dal Comune di Campi Bisenzio, del tipo Interest Rate Swap Plain Vanilla,

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 3// Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative e riflette

Dettagli

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Presentiamo la seconda relazione trimestrale delle vendite immobiliari a Manhattan. Lo studio si basa sulle operazioni di vendita

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Gennaio 2010 LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FA- SI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Indice 1. LA DINAMICA DEI PREZZI NELLA

Dettagli

Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME

Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME Esame del corso di MACROECONOMIA Del 22.07.2015 VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE

6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE 6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo MONTE PRUNO di ROSCIGNO e

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Piedimonte Matese. Prof.ssa A. Malinconico 1

Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Piedimonte Matese. Prof.ssa A. Malinconico 1 Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Piedimonte Matese 1 Rendimento, tassi di interesse, commissioni Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Piedimonte Matese 25 febbraio 2016 Prof.ssa

Dettagli

I N V E S T I E T I C O

I N V E S T I E T I C O I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,

Dettagli

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia Nel nostro modello semplificato dei mercati finanziari abbiamo visto come gli interventi della Banca Centrale influiscono sull unico tasso di interesse previsto

Dettagli

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e transazioni internazionali La domanda di attività denominate in valuta estera L equilibrio nel mercato valutario Tassi

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;

Dettagli

2014 meglio del 2013?

2014 meglio del 2013? S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La congiuntura economica 2014 meglio del 2013? Roberto Cesarini Intesa Sanpaolo Private Banking 20 marzo 2014 - Milano Contesto 1/2 Quadro economico in lento

Dettagli

ESONERO 2 DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia

ESONERO 2 DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia ESONERO 2 DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia 16/06/2005 Corso unico VERSIONE 11 ISTRUZIONI Riempire i campi relativi a nome, cognome (IN STAMPATELLO), matricola e corso

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI INTRODUZIONE La problematica esposta nella sezione dell Economic Outlook dell OECD, The challanges of narrowing the US current

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

Meccanismo di trasmissione (seconda parte)

Meccanismo di trasmissione (seconda parte) Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria Meccanismo di trasmissione (seconda parte) Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Bank of England

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la

Dettagli

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia Francesco Daveri 1 Le componenti del Pil nel 2008-09 (primo tempo della crisi).. (1) G ha svolto funzione anticiclica; (2) C diminuiti meno del Pil;

Dettagli

Comune di Venezia MONITORAGGIO SULL INDEBITAMENTO E SULLA POSIZIONE IN CONTRATTI DERIVATI

Comune di Venezia MONITORAGGIO SULL INDEBITAMENTO E SULLA POSIZIONE IN CONTRATTI DERIVATI Comune di Venezia MONITORAGGIO SULL INDEBITAMENTO E SULLA POSIZIONE IN CONTRATTI DERIVATI REPORT TRIMESTRALE al 31/03/2016 Direzione Finanza Bilancio e Tributi INDICE Gestione del debito del Comune - Dinamica

Dettagli

Capitolo XIII. I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta

Capitolo XIII. I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta Capitolo XIII. I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta 1. I mercati dei beni in economia aperta Economia aperta applicata a mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le imprese

Dettagli

Titoli indicizzati Definizioni Prezzo di un CCT. Titoli indicizzati. Flavio Angelini. Università di Perugia

Titoli indicizzati Definizioni Prezzo di un CCT. Titoli indicizzati. Flavio Angelini. Università di Perugia Titoli indicizzati Flavio Angelini Università di Perugia Titoli indicizzati Tra i principali titoli indicizzati del mercato monetario ci sono: Mutui a Tasso Variabile, Obbligazioni a Tasso Variabile, Forward

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 Quadro economico Ricavi e costi del Sistema Attività industriale Risultati di riciclo e recupero degli imballaggi Attività sul territorio Accordo

Dettagli

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 158 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati

Dettagli

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,

Dettagli

I mercati sono bravissimi a nascondersi le grandi verità fino a che non possono evitare di vederle.

I mercati sono bravissimi a nascondersi le grandi verità fino a che non possono evitare di vederle. Finzione e realtà Quanto è sano e quanto non lo è in questi mercati, giunti con il fiatone al 26simo mese di rialzo dai minimi del 2009? Proviamo a capirlo. Questo grafico, che continuo a riproporre e

Dettagli

Aspettative, Produzione e Politica Economica

Aspettative, Produzione e Politica Economica Aspettative, Produzione e Politica Economica In questa lezione: Studiamo gli effetti delle aspettative sui livelli di spesa e produzione. Riformuliamo il modello IS-LM in un contesto con aspettative. Determiniamo

Dettagli

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo No. 5 - Settembre 2013 2 I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo Con il mercato obbligazionario

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Rialzo dei mercato azionari durante questa settimana grazie ai dati migliori delle attese provenienti dalla Cina che hanno ridato

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO Società per Azioni RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2002 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003 COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003 Ricavi netti: +1,3% a 106,7 milioni di euro Ricavi netti dei primi nove mesi 2003: +2,6% a 384,5 milioni di euro In ottobre la crescita

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA PERIODO DI RIFERIMENTO NOVEMBRE 2007 - MARZO 2008 - 2 - SOMMARIO Premessa L indagine ha l obiettivo di valutare l andamento del mercato

Dettagli

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano

Dettagli

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire

Dettagli

Università di Bari ESAME DI MACROECONOMIA Del 19 febbraio 2014 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA

Università di Bari ESAME DI MACROECONOMIA Del 19 febbraio 2014 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Università di Bari ESAME DI MACROECONOMIA Del 19 febbraio 2014 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)

Dettagli

Matteo Trotta, Vice-Direttore Ufficio Studi e Ricerche Consultique

Matteo Trotta, Vice-Direttore Ufficio Studi e Ricerche Consultique Matteo Trotta, Vice-Direttore Ufficio Studi e Ricerche Consultique OBIETTIVO DERIVATI La copertura dai rischi finanziari L attività di impresa è caratterizzata da una serie di rischi finanziari, principalmente

Dettagli

Aspettative, consumo e investimento

Aspettative, consumo e investimento Aspettative, consumo e investimento In questa lezione: Studiamo come le aspettative di reddito e ricchezza futuro determinano le decisioni di consumo e investimento degli individui. Studiamo cosa determina

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008.

AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008. N. 01 Novembre 2008 AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008. Roma - Dal 15 Ottobre scorso sul sito internet www.agenziadelterritorio.it sono consultabili le quotazioni

Dettagli

Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali. Derivati: Gestione del Rischio e Valore di Mercato

Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali. Derivati: Gestione del Rischio e Valore di Mercato Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali Derivati: Gestione del Rischio e Valore di Mercato COMUNE DI MONTECATINI TERME 16 marzo 2009 1. Introduzione La valutazione del derivato del Comune

Dettagli

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 7 maggio 2015 LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 Nel 2015 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (Pil) italiano pari allo 0,7% in termini reali, cui seguirà una crescita dell

Dettagli

Sempre meno auto private

Sempre meno auto private Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti

Dettagli

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI DISPENSA MANAGEMENT Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto Dispensa I RATEI ED I RISCONTI ORGANISMO BILATERALE PER LA FORMAZIONE IN CAMPANIA INDICE I Ratei ed i Risconti...3

Dettagli

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio Newsletter Valute 18 marzo 2013 Il 16 marzo i Ministri delle Finanze dell Eurogruppo hanno deciso di varare un piano di aiuti da 10 miliardi di Euro per salvare Cipro dal fallimento. Punto cruciale del

Dettagli