La Repubblica Romana dal II al I secolo a.c.

Transcript

1 La Repubblica Romana dal II al I secolo a.c.

2 Guerre puniche divisione in due partiti di Roma Contatti con civiltà greca Tradizionalisti (mentalità chiusa,ostacolo verso la diffusione di nuove culture) Progressisti (mentalità nuova, aperti alla diffusione di nuove culture)

3 Roma ellenizzata immigrazione di medici e insegnanti (filosofi) il centro culturale in cui l esperienza greca e quella romana riuscirono a convergere è il circolo degli Scipioni (aristocratici con ideali filoellenici) che ha come scopo quello di indirizzare gli uomini influenti alla cura del bene della città e di distogliere la popolazione dalle preoccupazioni pubbliche

4 Guerre puniche i cavalieri invece si arricchiscono sempre più riscuotendo le tasse nelle province I piccoli proprietari terrieri sono costretti ad abbandonare i campi per andare a combattere diventano perciò dei proletari (disoccupati) i campi si inaridiscono e al loro ritorno è difficile coltivarli i piccoli proprietari sono costretti a vendere le terre ai grandi proprietari

5 gli aristocratici diventano proprietari terrieri grazie all acquisizione di molte terre nascita dei latifondi gli aristocratici tornano a Roma lasciando le campagne queste aziende agricole erano finalizzate non più alla produzione di beni domestici, ma alla produzione di prodotti come il vino e l olio destinati al commercio l agricoltura viene riorganizzata secondo il sistema della fattoria (villa)

6 Sviluppo latifondi Affluenza schiavi di guerra Utilizzo massiccio degli schiavi impiegati nelle villae (aziende) schiavi greci impiegati come insegnanti rari impieghi domestici

7 Terribili condizioni di vita Insurrezioni di schiavi Represse a Roma 136 in Sicilia Grande rivolta capitanata da Euno Repressa dal Senato

8 corruzione magistrature socii che richiedono cittadinanza povertà Scontento generale

9 scontento Ripropone riforma del fratello: riforma agraria costruzione strade nuove colonie distribuzioni gratuite di grano Tiberio Gracco si fa eleggere tribuno della plebe nel 133 Dieci anni dopo (123) viene eletto suo fratello Caio Riforma agraria per riconsegnare terre ai proletari Opposizioni dei latifondisti e Tiberio viene ucciso

10 Caio concede cittadinanza ai socii plebe contraria e lo uccide emerge la figura dei comandanti militari, che vengono ritenuti più idonei a governare la nuova fase storica Potere di nuovo al Senato e divisione sociale populares (plebe e cavalieri) optimates (aristocratici)

11 I sec a.c. roma ha nuovi problemi in numidia Giugurta uccide i magistrati romani per prendere il potere senato dichiara guerra alla Numidia 109 Mario riesce ad indebolire la Numidia e viene eletto console contingente romano stipula pace Mario attua una riforma dell esercito rendendolo volontario e vince la guerra

12 I Cimbri e i Teutoni attaccano un accampamento romano con intenzioni bellicose sconfitti nel 101 e 102 a.c. Mario favoreggia i populares e viene rieletto per 5 anni Mario è costretto dal senato a reprimere i suoi stessi sostenitori perdendo supporto proteste degli aristocratici insurrezioni della plebe Mario assegna ai veterani delle terre, inclusi i socii italici, sotto il consiglio di Saturnino indignazione generale

13 91 a.c. Socii muovono guerra contro Roma per ottenere la cittadinanza Guerra sociale due centri principali Marsi Sanniti con un esercito proprio Silla con l esercito romano riesce a vincere la guerra il Senato concede la cittadinanza ad alcuni popoli per evitare rivolte

14 Mitridate VI, re del Ponto si ribella a Roma viste le grandi abilità di Silla si propone di mandare lui ma altri propongono di mandare Mario Scoppia una Guerra Civile Sostenitori di Mario contro sostenitori di Silla sostenitori di Mario alleano con suo figlio e iniziano la seconda guerra civile dopo il ritorno di Silla (83) vince Silla (82) Silla parte per l oriente e sconfigge Mitridate Silla, dal porto di Roma, marcia con l esercito verso la città e sconfigge Mario (87)

15 Silla si fa eleggere dittatore e attua diverse riforme crea le liste di proscrizione (liste di persone da uccidere e a cui confiscare i beni) raddoppia il numero dei senatori, da 300 a 600 crea il cursus honorum (successione delle cariche politiche necessarie a ricoprire diversi ruoli) crea la lex de tribunicia potestate (legge che rende le decisioni dei tribuni valide solo se approvate dal senato) crea il pomerio (linea geografica che impedisce ai generali di tornare subito a Roma) riforma la giustizia suddividendo i crimini in 6 reati ognuno punito da un tribunale impone tutte le cariche politiche per la durata di un anno aumenta il numero di senatori Nel 79 poi Silla si ritira, ritenendo di aver compiuto il suo dovere. Andrea De Carli, Maddalena Botticelli, Natasha Appuhamy