LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DALLA ASL. Milano, 6/06/2015
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1 LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DALLA ASL Milano, 6/06/2015
2 LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DA ASL Ambiti di integrazione Le misure per la fragilità Ricoveri di sollievo SLA ADI Le forme assistenziali e i livelli di cura
3 1. Ambiti di integrazione del distretto Il distretto ASL si interfaccia con diverse realtà della rete, oltre alla fattiva collaborazione con i Servizi del Comune: Le Aziende Ospedaliere, le UONPIA, i CPS, le RSA. Le realtà di volontariato presenti sul territorio
4 1. Ambiti di integrazione del distretto L integrazione avviene: Attraverso lo scambio di informazioni sulla modalità di accesso ai Servizi da parte dell utenza fragile. Attraverso la valutazione integrata della persona fragile, al fine di garantire un utilizzo proficuo e razionale delle risorse presenti sul territorio e del nucleo stesso. Attraverso un confronto e un integrazione delle competenze specifiche delle diverse professionalità in campo. Attraverso il monitoraggio congiunto del percorso e dell esito dei progetti condivisi.
5 2. LE MISURE Punto fragilità distrettuale e Comune di Milano attraverso protocolli operativi Misure regionali a sostegno della fragilità (B1 e B2- D.g.r.12 dicembre n. X/2883)
6 Ambiti e strumenti di integrazione ASL/Comuni La collaborazione prevede: Scambi periodici e formalizzati di dati riguardanti casi in cui sono stati attivati interventi e servizi Asl/Comune, ad es. ADI e SAD, misure B1 e B2,DGR 2942 RSA leggera e RSA aperta. Riunione U.V.M periodica e formalizzata fra operatori Asl e operatori comunali con partecipazione dello specialista geriatra.
7 Ambiti e strumenti di integrazione Asl/Comuni Gestione congiunta in UVM dei casi complessi al fine di gestire una progettualità condivisa. Monitoraggio dei casi in carico seguiti in modo integrato, con particolare attenzione ai beneficiari delle misure a sostegno della fragilità previste dalle DGR. Confronto sulla condivisione di alcuni strumenti valutativi (Es. Triage, BADL,Barthel, Relative s stresses scale)
8 3. Ricoveri temporanei SLA Ricoveri temporanei di sollievo S.L.A. D.g.r. n.10160/2009 e Circolare attuativa.
9 RICOVERI TEMPORANEI SLA Cosa fa la S.C. Domiciliarità: Riceve la richiesta di ricovero da parte della struttura residenziale.
10 RICOVERI TEMPORANEI SLA Verifica che l RSA risulti tra quelle accreditate da Regione Lombardia Verifica che il ricovero dell utente non superi i 90 giorni annui previsti a carico del Fondo Sanitario regionale Verifica i requisiti clinici del paziente Informa il richiedente sulle eventuali sospensioni da effettuare con ASL durante il periodo di ricovero (contributo SLA/SMA,ADI, forniture di prodotti per l alimentazione enterale/parenterale, ossigeno, ecc.) Emette un documento relativo al ricovero, firmato dal Direttore della S. C., con l indicazione del periodo di ricovero così come richiesto dalla RSA Effettua la ricezione e messa agli atti di tutta la documentazione,compresa la dimissione dalla struttura.
11 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CHE COS E Organizzazione Mondiale della Sanità L Assistenza Domiciliare è la possibilità di CHE COS E fornire a domicilio del paziente quei servizi e mantenimento Organizzazione del Mondiale massimo della livello Sanità di benessere, salute e funzione.
12 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CHE COS E î L ADI è considerato un Livello Essenziale di Assistenza (LEA) ed è quindi erogata a titolo gratuito
13 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CHE COS E î L Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è un servizio erogato direttamente a casa dell'utente, che comprende a seconda dei casi prestazioni: - infermieristiche - riabilitative - medico specialistiche - socio-assistenziali.
14 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA UN PO DI STORIA In Italia, l assistenza domiciliare, esordì nel 1970 (il personale veniva impiegato a domicilio per espletare dalle faccende domestiche o burocratiche, all accudimento della persona, alla gestione infermieristica semplice e basilare) Con la legge del 23 dicembre 1978 (istituzione del Servizio Sanitario Nazionale) si formano le basi dell assistenza domiciliare: Le prestazioni specialistiche possono essere erogate anche al domicilio dell'utente in forme che consentano la riduzione dei ricoveri ospedalieri
15 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA UN PO DI STORIA E sul finire degli anni 80 e poi agli inizi degli anni 90, che il Governo stanzia fondi e legifera a favore dell Assistenza Domiciliare e dell Ospedalizzazione Domiciliare (sul l esempio dell Home Care anglosassone).
16 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CARATTERISTICHE - 1 RISPONDERE AI BISOGNI ASSISTENZIALI INDIVIDUALI
17 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CARATTERISTICHE - 2 MULTIDISCIPLIARIETA Interventi gestiti da figure professionali differenti: Infermieri professionali Terapisti della riabilitazione Terapisti occupazionali Medici specialisti ASA/OSS Educatore professionale Dietisti
18 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CARATTERISTICHE - 3 INTEGRAZIONE Delle figure professionali coinvolte Delle prestazioni offerte VARIABILITA Livelli di assistenza differenti (in termini di numero di prestazioni e di complessità delle stesse)
19 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Le prestazioni in ADI sono: ² attivate dal MMG/PLS ² erogate da Enti Gestori (EG) accreditati con Regione Lombardia
20 IL PAI PROGRAMMAZIONE ATTUAZIONE CONTROLLO
21 EG-ADI ASL MMG/PLS PAZIENTE EFFETTUA VALUTAZIONE CLINICA Iniziale ed in itinere PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO (PAI) EROGAZIONE ASSISTENZA EFFETTUA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEI BISOGNI VERIFICA IN ITINERE LA QUALITA GESTISCE BUDGET REGIONALE EFFETTUA I CONTROLLI DI APPROPRIATEZZA ATTIVA L ADI CONDIVIDE CON EG IL PAI RESPONSABILE SANITARIO DEL PAZIENTE MIGLIORA PEGGIORA PUO EVIDENZIARE ALTRE ESIGENZE
22 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CONCETTO DI PERSONALIZZAZIONE DELLE CURE FAMIGLIA
23 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA STRATEGIA DI MODULAZIONE DELLE RISORSE COMPLESSITA DEL MALATO RISORSE DEL CARE GIVER
24 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA STRATEGIA DI MODULAZIONE DELLE RISORSE - IP
25 PROFILI ASSISTENZIALI TIPOLOGIA INTENSITA ASSISTENZIALE GG Assistenza/ Mese (GEA) DURATA PAI REMUNERAZIONE REMUNERAZIONE CON ICA (+ 30%) PRESTAZIONALE Bassa (< 0,25) <=7 90 giorni 24,00 a accesso - PROFILO 1 0,25-0,50 da 8 a giorni 360,00 468,00 PROFILO 2 0,51 0,65 da 16 a giorni 610,00 793,00 PROFILO 3 0,66 0,85 da 20 a giorni 770, ,00 PROFILO 4 0,86 1 da 26 a giorni 1.120, ,00
26 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE PRESTAZIONI ASA/OSS PRESTAZIONI RIABILITATIVE TERAPIA OCCUPAZIONALE LOGOPEDIA DIETISTA
27 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA UROLOGO CHIRURGO CARDIOLOGO GERIATRA FISIATRA PSICOLOGO/PSICHIATRA PALLIATORE VISITE SPECIALISTICHE COMPRESA NEL COSTO DEL VOUCHER COMPRESA NEL COSTO DEL VOUCHER COMPRESA NEL COSTO DEL VOUCHER COMPRESA NEL COSTO DEL VOUCHER
28 CONTESTO ASL di MILANO q N assistiti di cui il 23,7% 65 anni q 7 comuni: Milano, Sesto, Cinisello,Cologno, Cormano Bresso, Cusano,
29 CONTESTO ANNO 2013 N pazienti N pazienti attivati anno N ricoveri CASI SCONOSCIUTI (escluso prelievi): pazienti che non hanno mai attivato ADI nel passato ANNO Differenza 2013/ Primi 6 mesi Media al mese % ,64%
30 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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