Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola.

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1 ANNO SCOLASTICO 2005/2006

2 In Francese, leggere si dice anche ligoter, che significa incatenare. Nel linguaggio figurato un grosso libro è un mattone. Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola. Daniel Pennac

3 Premessa La scuola è un efficace mezzo per valorizzare la profonda ricchezza comunicativa e formativa del libro. Il libro può diventare un compagno di gioco, di viaggio, di crescita, di scoperta ed è capace di emozionare con sentimenti nuovi, di trasformare le parole in immagini mentali e di permettere al lettore di diventare regista del proprio immaginario. Gli insegnanti, consapevoli di queste potenzialità, attiveranno tutte le strategie affinché per ogni alunno quel mattone diventi nuvola. Tenuto conto del fatto che l amore per i libri e il piacere di leggere nei bambini sono spesso occasioni mancate, il nostro plesso, facendo proprie le indicazioni della Circolare Ministeriale n.105/95 sulla promozione della lettura, attuerà il Progetto IL LIBRO: UN COMPAGNO DI VIAGGIO. Il libro, nella scuola, è il principale strumento culturale di informazione e studio. I docenti ritengono che, nella società delle immagini, occorra promuovere la lettura per sostenere il concetto del diritto di leggere qualunque storia, di qualsiasi genere ( Daniel Pennac).

4 OBIETTIVO FORMATIVO Educare i bambini ad una lettura attiva, consapevole ed appassionata e promuovere le capacità cognitive, le risorse affettive e il gusto personale. OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO -Sviluppare la capacità di ascolto, di interpretazione e di comunicazione. -Attivare strategie educative e attività che rendano la lettura un patrimonio culturale, un attività piacevole, uno stile di vita. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO -Rendere interessante, piacevole e indispensabile l ingresso degli alunni nel mondo dei simboli, delle parole, dei testi, delle storie, delle esperienze. -Stimolare e incrementare la motivazione a leggere.

5 -Offrire ad ogni alunno un percorso metodologico graduato e stimolante creando occasioni di conversazione e scrittura motivanti. -Coltivare il piacere di leggere a scuola e nel tempo libero per: a) conoscere, comunicare, interagire con il testo e con il contesto; b) capire, esprimere e condividere fantasie, desideri, paure, sentimenti; c) approfondire i rapporti con le persone e le diverse culture; d) favorire un rapporto significativo con il territorio e le sue risorse; e) interagire in via informatica con bambini di altre scuole per una condivisione di esperienze. ATTIVITA NELLA SCUOLA -Lettura di fiabe, racconti, poesie e filastrocche. -Animazioni e giochi all interno della classe. -Prestito dei libri della biblioteca scolastica. -Uso spontaneo della biblioteca da parte dei bambini nel rispetto delle persone e delle cose. -Discussioni e confronti liberi tra gli alunni sui libri letti con altre scuole in via informatica. -Produzioni di recensioni. -Realizzazione grafico pittorica di testi. -Top-ten dei libri più letti. -Scelta del nome della biblioteca scolastica in occasione della festa di fine anno.

6 ATTIVITA NEL TERRITORIO -Visite guidate in biblioteca. -Giornata della lettura insieme con nonni e nonne (momenti di narrazione a scuola) del Centro Sociale Anziani. -Visione di cortometraggi di fiabe e favole. -Realizzazione di cortometraggi di racconti e fumetti. MEZZI E STRUMENTI -Libri di lettura adatti alle varie fasce di età. -Schede strutturate. -Computer (internet). -Materiale informatico. -Carta e cartoncini colorati. -Pastelli, pennarelli, tempere e colori a cera.

7 TEMPI -Da febbraio a fine anno scolastico. STRUMENTI DI VERIFICA Per i docenti -Indagine attraverso questionario sulle attività svolte nelle classi, sul gradimento e l utilità delle iniziative. -Incontri di programmazione-verifica delle attività comuni inerenti al progetto. Per gli alunni - Griglia di gradimento dei libri letti, con uso di simbolizzazione. -Classifica dei libri. -Incremento numerico dei prestiti della biblioteca scolastica. -Forum dei libri letti.