NH3 CH4 N2O NH3 NH3 N2O N P. Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A-I.P.P.C) Il quadro tecnico-scientifico

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1 Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A-I.P.P.C) Il quadro tecnico-scientifico Giorgio Provolo Istituto di Ingegneria Agraria Università degli Studi di Milano NH3 CH4 Ambiente: il problema L agricoltura viene spesso indicata come il comparto produttivo maggiormente responsabile dell inquinamento delle acque superficiali e di falda da fonte diffusa. Gli allevamenti zootecnici causano la maggior parte delle emissioni da fonti agricole sia verso le acque (azoto e fosforo), sia in aria (ammoniaca, metano, protossido di azoto, ecc.) NH3 CH4 N2O NH3 NH3 N2O N P N 1

2 A.I.A. I.P.P.C. MTD per gli allevamenti Buona pratica agricola Preparazione degli alimenti e strategia di alimentazione Emissioni verso l aria dagli edifici di stabulazione Trattamento degli effluenti Stoccaggio degli effluenti Distribuzione degli effluenti Buona Pratica Agricola È essenziale per l applicazione delle MTD Prevede anche: formazione del personale pulizia e manutenzione delle attrezzature e strutture volumetrie di stoccaggio adeguate riduzione al minimo del disturbo al vicinato Alimentazione Riduzione del contenuto in N e P nelle diete aumento nel numero di fasi delle diete Per i suini è possibile ottenere una riduzione delle escrezioni del: 25 % per l azoto 30 % del fosforo Emissioni da ricoveri per suini riduzione della superficie di pavimento fessurato riduzione della superficie esposta del liquame sotto il fessurato rimozione frequente del liquame dagli edifici di stabulazione PAVIMENTO TOTALMENTE FESSURATO CON FOSSA SOTTOSTANTE 2

3 PAVIMENTO PARZIALMENTE FESSURATO (GESTAZIONE) PAVIMENTO PARZIALMENTE FESSURATO CON RASCHIATORE LETTIERA TOTALE ALCUNE SOLUZIONI COSTRUTTIVE NON SONO CONSIDERATE MTD PER: - COSTI ECCESSIVI - CONSUMI DI ENERGIA ELEVATI - DIFFICOLTA DI INSERIMENTO - MANCANZA DI INFORMAZIONI SULL EFFICACIA Trattamenti Stoccaggi Coperture fisse Separazione meccanica Digestione anaerobica e recupero biogas Stabilizzazione aerobica Compostaggio 3

4 Coperture galleggianti artificali o crostone Miscelare solo prima dell utilizzo Vuotare e verificare la vasca ogni anno Riduzione delle emissioni nella distribuzione sul terreno gestire la distribuzione dello spandimento con la scelta opportuna del periodo e del luogo dello spandimento Applicare il bilancio dei nutrienti Riduzione dei consumi idrici Riduzione dei consumi energetici Riduzione degli odori Riduzione dei rumori Gestione rifiuti e carcasse Quali MTD applicare? Non esiste un metodo unico L imposizione di MTD da parte dell autorità viene valutata negativamente Le MTD derivano dall analisi aziendale e dalla valutazione sito specifica Quelle che possono essere considerate MTD in un azienda possono non esserlo in un altra. 4

5 Documenti tecnici da predisporre Modulistica (su web) Allegati Inquadramento urbanistico, territoriale e ambientale (con stralcio CTR 1:10000 e stralcio PRG) Descrizione del complesso IPPC (con planimetria 1:500 degli edifici) Descrizione delle MTD che sono già adottate e di quelle che si intende adottare Calcolo delle emissioni nella situazione attuale e in quella che si intende realizzare Sistema per la valutazione integrata e il calcolo delle emissioni È necessario perché: la valutazione integrata ambientale deve essere basata su un metodo oggettivo che consenta di quantificare l effetto dell introduzione di nuove tecniche; il d.lgs 372/99 prevede che vengano dichiarate le emissioni. Obiettivi del sistema di calcolo stimare le emissioni con un metodo consolidato consentire di rappresentare la situazione aziendale con un numero limitato di informazioni fornire la stima delle emissioni di tutta la filiera produttiva permettere la comparazione di diversi scenari di intervento Metodo di calcolo alimentazione stabulazione stoccaggio distribuzione utilizzazione emissioni in aria + emissioni al suolo = emissioni totali Priorità di interventi (edifici ) Rapporto benefici/costi) Gestione aziendale e applicazione della buona pratica agricola Attrezzature per la distribuzione Riduzione della diluizione (risparmio idrico) Interventi strutturali Prof. Giorgio Provolo Istituto di Ingegneria Agraria tel giorgio.provolo@unimi.it 5

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