Corso di Laurea Magistrale in Architettura (5ue) (quinquennale a ciclo unico)
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- Raffaela Paoli
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1 Corso di Laurea Magistrale in Architettura (5ue) (quinquennale a ciclo unico) Classe delle lauree specialistiche in Architettura e ingegneria edile, Classe 4/S Presidente: Prof. arch. FABRIZIO SPIRITO Obiettivi formativi La Laurea Magistrale in Architettura ha come obiettivo formativo la preparazione di una figura professionale in grado di progettare, attraverso gli strumenti propri dell'architettura e dell'ingegneria edile e avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva dell'opera ideata, le operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell'ambiente fisico, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea. Il laureato in Architettura dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'unione Europea oltre all'italiano ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso degli strumenti informatici, necessari nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Organizzazione del corso Il Corso di studio dura 5 anni e prevede 30 esami corrispondenti a 252 CFU più 15 crediti per attività libere e 18 per conoscenze linguistiche, informatiche, tirocinio, ecc., 15 crediti per la prova finale Il Corso si articola attraverso la successione: - del biennio, in cui, oltre le discipline di base MAT/05 (matematica), ICAR/17 (rappresentazione), ICAR/18(storia), si propongono i fondamenti del sapere e del saper fare nei settori disciplinari caratterizzanti: ICAR/14 (composizione architettonica), ICAR/08 (strutture), ICAR/12 (tecnologia), ICAR/21 (urbanistica), ING.IND/11 (fisica tecnica); - il 3 anno, in cui il saper fare si esplicita nella capacità di partecipare e collaborare all'interno di una proposta progettuale complessa e preventivamente organizzata; - il 4 anno, in cui le attitudini al saper fare si espliciteranno nel lavoro di laboratorio nei Settori disciplinari: ICAR/14, ICAR/19, ICAR/21; - il 5 anno, organizzato in due semestri, il primo di acquisizioni teoriche, il secondo applicativo in cui lo studente dovrà esercitare la sua capacità di sintesi, ricomponendo dati di diversa natura in un'unica proposta progettuale. - Il percorso didattico prevederà quindi l'acquisizione delle conoscenze riportate nei contenuti minimi delle singole aree nella Tabella XXX (formulazione del DM 24 febbraio 1993). - Il laureato in Architettura dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'unione Europea oltre all'italiano ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso degli strumenti informatici, necessari nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Sbarramenti Per l iscrizione all'anno successivo (31 ottobre) lo studente deve maturare almeno un numero di crediti equivalente al 50% dei CFU dell anno in corso (quindi 30 crediti) più tutti i CFU degli anni precedenti (numero annix60). Tra questi devono essere compresi i CFU relativi ai laboratori. In caso contrario ci si potrà iscrivere come ripetenti ovvero come studenti a contratto a 6 o 7 anni. Sbocchi professionali I laureati magistrali in Architettura, oltre a svolgere la libera professione iscrivendosi nella Sezione A dell Albo, potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituti ed enti pubblici e privati, operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e del territorio. 46
2 PROSPETTO DEGLI ESAMI DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHITETTURA QUINQUENNALE ANNO INSEGNAMENTI STORIA DELL ARCHITETTURA CONTEMPORANEA 8 STORIA DELL ARTE CONTEMPORANEA 4 DISEGNO DELL ARCHITETTURA 8 ANALISI MATEMATICA 1 GEOMETRIA ANALITICA 11 FISICA TECNICA 5 COSTRUZIONI DI OPERE DI ARCHITETTURA 8 LABORATORIO DI COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 1 TEORIE DELLA RICERCA ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA 12 FONDAMENTI DI URBANISTICA 4 Tot anno: 60 STORIA DELL ARCHITETTURA MODERNA 8 APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA 9 INFORMATICA 3 ANALISI MATEMATICA 2 8 STATICA 5 LABORATORIO DI TECNOLOGIA 8 LABORATORIO DI COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 2 FOTOGRAFIA, CINEMA E TELEV. 12 ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE: 4+3 Tot anno: 60 TEORIA DELLE STRUTTURE 5 TEORIE E STORIA DEL RESTAURO 4 DIRITTO URBANISTICO 4 CONOSCENZA LINGUA STRANIERA: INGLESE 5 LABORATORIO INTEGRATO DEL 3 ANNO: Composizione Architettonica [8 cfu.] Progettazione Urbanistica [4cfu] Progettazione Sistemi Costruttivi [4 cfu] 20 Ecologia Del Paesaggio [4 cfu] ATTIVITÀ FORMATIVE PER IL LAVORO 9 FISICA TECNICA AMBIENTALE 5 ESTIMO E ESERCIZIO PROFESSIONALE 5 ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE: 3 Tot anno: 60 STORIA DELLA CITTÀ E DEL PAESAGGIO 8 RILIEVO DELL ARCHITETTURA 7 LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA [8 CFU] Tecnologia Del Recupero Edilizio [4 CFU] 12 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI 6 LABORATORIO DI RESTAURO 8 LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA [8 CFU 12 CFU 5UE LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI 4 FONDAMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI 5 ATTIVITÀ FORM. A SCELTA DELLO STUDENTE: 2 Tot anno: 60 PROGETTAZIONE STRUTTURALE 8 LABORATORIO DI SINTESI FINALE Progettazione architettonica [8 cfu] Progettazione urbanistica...[4 cfu] Progettazione esecutiva [4 cfu] 32 Tecnica del controllo ambientale. [5 cfu] Rappresentazione multimediale..[2 cfu] Economia e estimo ambientale..[5 cfu] Facoltativo affine...[4 cfu] ATTIVITÀ FORM. A SCELTA DELLO STUDENTE: 3 PROVA FINALE (TESI DI LAUREA) 11 ATTIVITÀ FORMATIVE PER IL LAVORO 6 Tot anno: 60 TOTALE 300 Corso di laurea magistrale in Architettura (quinquennale) 47
3 1 anno ATTIVITA formativa A di base Storia e rappresent. Cred ORE lez 8 85 SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE ICAR/18 - storia dell architettura contemporanea sem ICAR/17 disegno 1 scientifica (8) 85 MAT/05- analisi matematica 1 1 (3) 30 MAT/03- geometria 1 B caratter. Architettura e urbanistica 8 (8) ICAR/12 costruz. opere di archit. ICAR/14- laboratorio composiz (4) 40 ICAR/14- teorie della ric. architet. Contemporanea 4 40 ICAR/21 fondam. di urbanistica 2 Edil. e amb ING-IND /11- fisica tecnica 2 2 C affini A di base 4 45 L-ART/03; storia dell arte contemp. 1 48
4 2 anno ATTIVITA formativa A di base Storia e rappresent. cred ORE lez 8 85 SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ICAR/18 - storia dell architettura moderna sem ICAR/17 applicazioni di geomet 2 scientifica Moduli integrativi MAT/05- analisi matematica INF/03- informatica 1 B caratter. Architettura e urbanistica 8 80 ICAR/12 laborat. costruzioni 1 2 (8) 110 ICAR/14 laborat. di composiz. 2 1 Edil. e amb ICAR /8 statica 2 C affini (4) 40 L-ART/06; cine, fotografia, tele 3 anno ATTIVITA formativa B caratter. Architettura e urbanistica crediti ORE lezione SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE sem (4) 40 ICAR/12 progettaz sistemi costrut 1-2 (8) 90 ICAR/14 laboratorio integrato anno Edilizia e ambiente (4) 40 ICAR/21 urbanistica ICAR/19 teorie e storia del restauro ICAR /8 teoria delle strutture ICAR /22 estimo ING-IND /11 fisica tecn. ambient 2 C affini Cult. giurid 4 40 IUS/10 legislaz. dei beni culturali 1 Cult.scientif (4) 40 BIO/07 ecologia del paesaggio 1-2 D scelte aut. 3 E lin. Str. 5* Lingua inglese F 49
5 (9) Tirocinio interno 4 anno ATTIVITA formativa B di base. B caratter. Architettura e urbanistica crediti ORE lezione SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE sem 8 80 ICAR/08 Storia della città e del paesag 7 75 ICAR/17 Disegno e rilievo 1 (4) 45 ICAR/12 Tecnol del recupero edil 2 (8) 90 ICAR/14 laboratorio di progettazione ICAR/21 Laboratorio di urbanistica 1 8 ICAR/19 Laboratorio di restauro 2 Edilizia 6 45 ICAR /8 scienza delle costruzioni 1 e ambiente 5 45 ICAR /09 Fondamenti di tecnica delle 2 costruzioni C affini Cult. giurid 4 40 IUS/10 legislazione urbanistica 1 5 anno ATTIVITA formativa B caratter. Architettura e urbanistica crediti (8) ORE lezione 90 SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ICAR/14 prog.architettonica sem 1-2 (4) (4) (5) (5) (2) ICAR/12 progettazione esecutiva ICAR/21 progettazione urbanistica ICAR /22 economia estimo ambient ING-IND /11 tecn. del controllo ambient ICAR/17 rappresentaz. multimediale Edilizia 8 90 ICAR/09 laboratorio di tecnica 1 Modulo integrativo lab. C affini Cult.scientif (4) 40 Affine a scelta 1-2 D scelte aut. 3 F 11 Prova finale 6 Tirocinio pre laurea 50
6 Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Progettazione Architettonica) Presidente prof.ssa Virginia Gangemi Obiettivi formativi specifici Il corso di laurea magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) ha un ordinamento strutturato nel rispetto della direttiva 85/384/CEE concernente diplomi, certificati ed altri titoli che danno accesso, nella Unione Europea, alle attività del settore dell architettura. La laurea magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) ha come obiettivo la preparazione di laureati che, a conclusione del percorso formativo, abbiano competenze relative sia alla progettazione che alla gestione degli interventi di nuova edificazione e di trasformazione dell esistente; laureati che siano anche in condizione di esercitare una capacità professionale correlata alle nuove strumentazioni tecnologiche ed alle più avanzate richieste di qualità abitativa ed ambientale che emergono oggi in ambito europeo. Compito del laureato nella classe specialistica di Architettura e Ingegneria Edile è quindi quello di coordinare ed integrare con piena responsabilità i diversi contributi disciplinari dell attività progettuale. Pertanto, i laureati specialisti della classe devono essere in grado di progettare le operazioni di trasformazione e modificazione dell ambiente fisico, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea. Predispongono dunque progetti di opere e ne dirigono la realizzazione, coordinando a tali fini, ove necessario, altri specialisti e operando nei campi dell architettura, del paesaggio, della pianificazione e della conservazione dei beni architettonici e ambientali. I laureati specialisti, in particolare, devono: conoscere approfonditamente la storia dell architettura, gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere i problemi complessi propri dell architettura e dell edilizia o che richiedano un approccio interdisciplinare; conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici, oltre che metodologico-operativi, relativi agli ambiti disciplinari caratterizzanti il corso di studio; ed essere pertanto in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere tutti gli aspetti della progettazione anche quando questi richiedano un approccio interdisciplinare; essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Il Manifesto degli studi sarà finalizzato alla aggregazione dei processi formativi intorno alla centralità del Progetto ed in armonia con le irrinunciabili regole del Mestiere; in questa logica il laureato dovrà essere in grado di mettere in campo conoscenze integrate in grado di coordinare i processi di trasformazione dell ambiente antropizzato evitando l eccessiva frammentazione delle competenze e garantendo nel contempo la qualità delle scelte in ogni occasione progettuale. Dunque una figura unitaria in grado di controllare, in modo critico e creativo, le trasformazioni e le innovazioni dello spazio antropico e le connesse esigenze di tutela e di conservazione. In questa logica architettura e spazio urbano, città ed ambiente naturale, il disegno dell edificio e la sua concreta realizzazione saranno necessariamente ricondotti in un alveo unitario Caratteristiche della prova finale La prova finale consiste in una tesi che affronta temi di progettazione alle diverse scale ed approfondimenti nei vari settori disciplinari ed è didatticamente assistita da un laboratorio di sintesi. Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati specialisti in Architettura e Ingegneria Edile, oltre alla libera professione nei settori dell architettura, della pianificazione territoriale, della paesaggistica e della conservazione dei beni architettonici e ambientali, potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità, tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali 51
7 e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e dell ambiente. Quadro delle attività didattiche del Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) Anno N Esami Semestre Corso di insegnamento SSD cfu PRIMO ANNO Disegno ICAR Analisi Matematica MAT Laboratorio di urbanistica e diritto amministrativo Urbanistica ICAR21 8 Diritto amministrativo IUS10 5 Informatica INF01 2 Laboratorio di progettazione dei sistemi ambientali Tecnologia dell architettura ICAR12 4 Architettura del paesaggio ICAR15 4 Storia dell architettura ICAR18 2 Ecologia BIO 07 2 Legislazione dei beni culturali IUS Scienza delle costruzioni ICAR Laboratorio di progettazione architettonica Progettazione architettonica ICAR14 6 Storia dell architettura ICAR Tecnologia dell architettura ICAR12 2 Attività a scelta dello studente (art. 10. comma 1, lett. F) (art. 10. comma 1, lett. D) Totale cfu 1 anno 60 SECONDO ANNO Laboratorio di tecnica delle costruzioni Tecnica delle costruzioni ICAR Progettazione architettonica ICAR14 3 Corso integrato di Tecnologia dei Processi Costruttivi Industrializzati Tecnologia dell architettura ICAR Disegno Industriale ICAR13 2 Laboratorio di Restauro Architettonico Restauro ICAR19 8 Storia dell architettura ICAR Scienza delle costruzioni ICAR08 2 Laboratorio di progettazione urbana e verifiche di fattibilità Progettazione architettonica e urbana ICAR14 6 Estimo ICAR Fisica tecnica ambientale ING-IND11 4 Attività a scelta dello studente (art. 10. comma 1, lett. F) (art. 10. comma 1, lett. D) 4 Laboratorio di sintesi finale 8 Prova finale 6 Totale cfu 2 anno 60 Totale cfu laurea specialistica
8 Contenuti formativi dei settori disciplinari e propedeuticità Contenuti formativi dei settori disciplinari di base (a) Settori MAT/05 Analisi Matematica Al termine del corso lo studente deve dimostrare di avere acquisito gli strumenti e i metodi matematici necessari all'apprendimento della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni e alla formazione scientifica della figura professionale dell'architetto prevista dalla Laurea Specialistica in Scienze dell'architettura (matrici, tensori, autovalori e autovettori, equazioni differenziali, curve e superfici, forme differenziali, integrazione ). Settore ICAR/17 RAPPRESENTAZIONE La rappresentazione dell'architettura non è mera operazione rapportabile alle finalità pratiche della comunicazione, ma riassume un largo spettro di competenze critiche ed operative, necessarie per approfondire e comprendere il linguaggio dell'architettura e per elaborare un analogo lessico grafico. La migliore produzione progettuale contemporanea prospetta esempi significativi di ricerca grafica, la cui accuratezza non è solo affidata agli strumenti antichi e moderni di rappresentazione, di modellazione solida, di simulazione iper-realistica, ma è rafforzata dalla chiarezza e dalla congruenza disegno/architettura. Al termine della esperienza formativa l' allievo dovrà dimostrare di aver acquisito una progressiva capacità critica ed essere in grado di elaborare un modello mentale di rappresentazione/comprensione dell'architettura, raggiunta attraverso la sperimentazione di elaborati grafici che possano esplicitare i connotati linguistici di architetture esemplari, evidenziandone i rapporti di misura, le geometrie configurative, l'articolazione spaziale, la struttura costruttiva, la luminosità, la trasparenza, la corposità materica. L'impegno didattico del settore deve garantire all'allievo la capacità di comunicare il progetto, sia nella fase ideativa che in quella attuativa, sperimentando i diversi strumenti di rappresentazione comprensivi del CAD, affinché il lessico grafico espliciti i connotati linguistici dell'architettura. Settore ICAR/18 STORIA DELL ARCHITETTURA Nella sua collocazione specialistica, la Storia dell'architettura svolge un ruolo mirato, elettivamente, a tre orientamenti della formazione: il restauro, la progettazione architettonica, la progettazione ambientale e paesistica. Al termine della formazione specialistica, lo studente deve dimostrare di avere integrato le conoscenze, gli orientamenti e le istanze critiche della disciplina nella propria attività progettuale o, in alternativa, avere articolato una propria ricerca storico-critica, mutuando dai tre settori integrati di riferimento, conoscenze, argomenti e istanze ai fini della prova finale. Settore INF/01 INFORMATICA L esperienza formativa è caratterizzata dall'insegnamento dei Sistemi Informativi a scala territoriale, i cui obiettivi formativi si basano essenzialmente sui seguenti argomenti: - il concetto di informazione geografica e sua rappresentazione. - il tool GIS ESRI/ARCVIEW per l'analisi di dati geografici, territoriali ed urbanistici. - classificazioni tematiche. - geoprocessing e suo utilizzo in un GIS. - metodi e tecniche di Analisi Spaziale, Network Analysis e 3D-Analysis su dati, oggetti ed eventi geo-referenziati e georelazionati. Contenuti formativi dei settori disciplinari caratterizzanti (b ) Settore ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Al termine della esperienza formativa l' allievo dovrà avere acquisito confidenza con gli aspetti fondamentali della meccanica dei solidi e definitiva padronanza della meccanica delle strutture, con esperienza di concezione, previsione e analisi dei modelli di comportamento di organismi strutturali tipici del processo edilizio. Dovrà inoltre conoscere gli aspetti di base del comportamento della costruzione muraria sotto il profilo strutturale, attraverso una idonea specializzazione dei concetti e metodi della Scienza delle Costruzioni, essendo in grado di poter identificare e valutare, sotto l' aspetto dell' efficienza, gli interventi di consolidamento più usuali. 53
9 Settore ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI Al termine dell esperienza formativa lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze necessarie: a) per dedurre dall esperienza ed analizzare i principali modelli di riferimento; b) per progettare correttamente, in confronto con le altre discipline dell architettura, le tipologie strutturali di più frequente impiego; c) per valutare i livelli di sicurezza delle principali strutture esistenti. La formazione ha le sue basi nella capacità analitica di risolvere concretamente i molti problemi che l attività operativa propone. Settore ICAR/12 TECNOLOGIA DELL' ARCHITETTURA Al termine dell esperienza formativa lo studente deve dimostrare di saper gestire i processi di definizione dei sistemi tecnologici e dei dettagli costruttivi dei progetti a scala architettonica, urbana ed ambientale, verificandone la qualità e l appropriatezza in relazione sia alla fruizione abitativa, che alle caratteristiche del contesto ambientale. Deve inoltre dimostrare di conoscere e di essere in grado di selezionare quei prodotti dell edilizia industrializzata che garantiscono la durabilità e l efficacia degli interventi, e di proporre, in accordo con altri settori disciplinari, soluzioni tecnologiche compatibili con la tutela del sistema ambientale. Settore ICAR/14 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA Alla fine del suo percorso formativo lo studente dovrà avere la capacità di: - impostare criticamente un progetto di architettura con sufficienti gradi di specializzazione e nelle appropriate scale di approfondimento da quelle generali a quelle di dettaglio; - stabilire adeguate relazioni fra la struttura formale e le soluzioni tecnico - costruttive ed impiantistiche; - intervenire nello spazio urbano riconoscendone la struttura ed i caratteri ed individuando le complesse relazioni che si attivano fra gli organismi architettonici e la città; - orientarsi nelle linee di sviluppo della ricerca architettonica contemporanea. Settore ICAR/15 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO Al termine dell esperienza formativa lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le problematiche culturali e i contenuti operativi del settore disciplinare. Dovrà essere in grado di elaborare l esperienza progettuale affrontando nella loro completezza e complessità i diversi aspetti caratterizzanti la progettazione paesaggistica sia alla scala urbana sia a quella territoriale. Le aree tematiche, all interno delle quali sviluppare la ricerca progettuale riguarderanno la riqualificazione e la progettazione di parchi e giardini nella città contemporanea, l inserimento paesaggistico di infrastrutture, la riqualificazione paesaggistica di ambiti territoriali degradati. Settore ICAR/19 RESTAURO Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere l'evoluzione dei principi della conservazione, gli attuali orientamenti teorici del restauro, anche con riferimento a Carte e Convenzioni internazionali. Settore ICAR/21 URBANISTICA Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere caratteri e problemi degli interventi.di trasformazione urbana, di saper descrivere e analizzare i diversi contesti di intervento e di conoscere e saper valutare le condizioni d'impiego di differenti teorie e tecniche di progettazione e pianificazione. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito, attraverso la pratica di laboratorio, la capacità di progettare specifici interventi di trasformazione urbana ed ambientale, e di saperne valutare gli effetti e i problemi di attuazione. Settore ICAR/22 ESTIMO Al termine dell'esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di conoscere le procedure e le tecniche di valutazione proprie dell'estimo per l'architettura. Settore ING-IND/11 FISICA TECNICA E IMPIANTI Al termine dell'esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di avere acquisito le competenze teoriche ed operative nell'ambito delle seguenti aree tematiche: problemi di controllo ambientale, di controllo energetico, interno ed esterno, anche su scala territoriale, illuminazione naturale ed artificiale, acustica. 54
10 Contenuti formativi dei settori disciplinari affini (c) Settore ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la capacità di affrontare il tema della esecutività, tanto a livello della realizzazione industrializzata del componente edilizio, strutturale o sovrastrutturale, quanto al livello delle processualità di movimentazione e montaggio nella fase cantieristica. Ciò avverrà sia attraverso l'esame di alcuni casi esemplari, sia come approfondimento delle tematiche del Corso Integrato all'interno del quale, questa disciplina, trova collocazione e con il quale interagirà sinergicamente. Settore IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO E DELL UNIONE EUROPEA L insegnamento dovrà fornire gli strumenti conoscitivi indispensabili a definire i vari tipi di norme giuridiche ed il rapporto gerarchico tra le fonti delle norme stesse. L allievo dovrà dimostrare, al termine dell esperiena formativa, di aver acquisito i principali strumenti di disciplina degli interventi sul territorio ed il controllo preventivo e repressivo sull attività edilizia. Settore BIO/07 ECOLOGIA Al termine dell esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze dei processi ecologici più significativi, nonché degli strumenti di analisi e di valutazione critica per l approfondimento delle caratteristiche degli ecosistemi, e per la individuazione delle strategie per la loro tutela, all interno del sistema ambientale. PROPEDEUTICITÀ Non si è ammessi a sostenere l esame di: Se non si è sostenuto l esame di: Corso monodisciplinare di Scienza delle Costruzioni Corso di Analisi Matematica Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni Corso Monodisciplinare di Scienze delle Costruzioni Laboratorio di Restauro Architettonico Corso Monodisciplinare di Scienze delle Costruzioni Laboratorio di Progettazione Urbana e Verifiche di Fattibilità Laboratorio di Progettazione Architettonica 55
11 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE in ARCHITETTURA (PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACC ANNO Anno di cors o Se me stre SSD CF U Ore aula 1 1 ICAR/ , 5 Tipo di corso monodisci pl. Disciplina DISEGNO DELL ARCHITETTUR A ANALISI MATEMATICA 1 1 MAT/ monodisci pl. ICAR/ laboratorio URBANISTICA 1 1 IUS/ , M.I. DIRITTO 5 AMMINISTRATIVO INFO/ M.I. INFORMATICA 1 2 ICAR/ , monodisci SCIENZA DELLE 5 pl. COSTRUZIONI ICAR/ laboratorio PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA ICAR/ M.I. STORIA 1 2 DELL ARCHITETTUR A ICAR/ M.I. TECNOLOGIA DELL ARCHITETTUR A 1 2 ICAR/ M.I. PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA ICAR/ laboratorio TECNOLOGIA DELL ARCHITETTUR A ICAR laboratorio ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/ M.I. STORIA DELL'ARCHITETTUR A IUS/ M.I. LEGISLAZIONE BENI CULTURALI BIO/ M.I. ECOLOGIA 56
12 MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACC ANNO Anno di cors o Se m e st re SSD CFU Ore aula ICAR/0 9 ICAR/1 4 Tipo di corso Disciplina LABORATORIO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI 7 87,5 TECNICA DELLE COSTRUZIONI 3 37,5 PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA CORSO INTEGRATO DI TECNOLOGIA DEI PROCESSI COSTRUTTIVI INDUSTRIALIZZATI ICAR/ , 5 TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA 2 1 ICAR/13 ICAR/1 9 ICAR/ DISEGNO INDUSTRIALE LABORATORIO DI RESTAURO RESTAURO 2 25 STORIA DELL'ARCHITETTURA 2 2 ICAR/ SCIENZA DELLE COSTRUZIONI LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANA E VERIFICHE DI FATTIBILITA' ICAR/ PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA 5 62,5 ESTIMO ICAR/22 ING- IND FISICA TECNICA AMBIENTALE 57
13 Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Restauro) Classe delle lauree specialistiche in Architettura e ingegneria edile, Classe 4/S PRESIDENTE prof. Aldo Aveta Obiettivi formativi La laurea magistrale in Architettura (Restauro) ha come obiettivo formativo la preparazione di figure professionali che siano in grado di affrontare attività finalizzate alla conservazione del patrimonio edilizio e ambientale esistente e quelle di progettazione di architetture in contesti urbani storici. Il corso biennale persegue, dunque, la finalità di formare un architetto con particolare vocazione verso il campo della tutela, del restauro, della valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico. Tale tecnico avrà competenze e formazione scientifica e culturale, oltre che esperienza diretta (maturata con visite tecniche in cantieri di restauro architettonico e archeologico, stage presso società specializzate in diagnostica applicata ai beni culturali, ecc.), che gli consentiranno di dirigere il processo di progettazione di interventi di restauro e conservazione e quello di progettazione di architetture in contesti storicizzati. Per quanto concerne il primo obiettivo (progetto di restauro) il percorso formativo va dalla conoscenza indiretta del manufatto (storia, iconografia, bibliografia, fonti archivistiche a scala territoriale, urbana ed architettonica), alla sua lettura diretta (rilievo strumentale e non, indagini preliminari, diagnostica), alla individuazione dei valori architettonici, alla diagnosi del degrado e dei dissesti, alla formulazione di un'ipotesi progettuale, fino alla sua verifica e completa definizione. Il progetto di restauro dovrà, in maniera metodologicamente corretta, specificare tutte le fasi, compresa l'organizzazione del cantiere e il successivo programma di manutenzione. Per quanto concerne il progetto di architettura, la sua elaborazione sarà favorita anche dalle specifiche conoscenze del tessuto urbano nel quale si inserisce. Dopo la laurea magistrale la formazione specialistica nel campo del restauro potrà svilupparsi nella Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti e nel Dottorato di ricerca in Conservazione dei beni architettonici, attivi presso la Federico II. Organizzazione del corso Il corso di laurea specialistica è suddiviso in due anni. Ogni anno comporta l acquisizione di 60 crediti formativi (CFU), per un totale di 120 CFU. Questi si acquisiscono frequentando corsi monodisciplinari, laboratori integrati, visite in cantiere, stages, prova di lingua, attività a scelta dello studente e prova finale. I programmi dei corsi sono calibrati in funzione dei tempi previsti per l attività in aula (lezioni, seminari, esercitazioni), in cantieri, laboratori specialistici, e delle ore dedicate all apprendimento a casa, al fine di consentire allo studente il superamento dell esame al termine di ciascun corso o laboratorio, e, comunque, all interno dell anno in corso in cui l insegnamento è collocato. Nel secondo anno si ritrovano i laboratori di sintesi finale, che potranno svilupparsi anche come orientamento all esame di laurea specialistica. Requisiti di ammissione e sbarramenti Per essere ammessi al Corso biennale occorre essere in possesso di laurea triennale in Scienze dell'architettura, ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero, riconosciuto idoneo. I crediti sono automaticamente acquisiti dai laureati in Scienze dell'architettura presso questo Ateneo. Negli altri casi, il Consiglio del Corso di Laurea magistrale, avvalendosi di un'apposita commissione istruttoria, valuta le conoscenze e le attitudini personali del candidato all'immatricolazione e ne riconosce i crediti in tutto o in parte. In caso di esistenza di debiti formativi, al laureato immatricolando sarà proposto un contratto che lo impegni ad acquisire i crediti formativi connessi con insegnamenti attivati nel Corso di Laurea in Scienze dell'architettura, e/o allo svolgimento di altre attività L'iscrizione al secondo anno di corso è consentita a condizione che siano stati acquisiti, entro la sessione di esami di settembre, almeno 24 CFU. Lo studente che non si trovi in queste condizioni, sarà iscritto come ripetente al primo anno di corso, a norma dell'art.30 comma 3 del RDA. Sbocchi professionali Le attività professionali sono quelle previste dalla vigente normativa. Oltre alla libera professione nelle molteplici attività di conservazione del patrimonio edilizio ed ambientale, i laureati magistrali potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in Istituzioni ed Enti pubblici e privati operanti nel campo della tutela, del restauro e della valorizzazione del patrimonio architettonico ed ambientale. 58
14 Per l A.A , trattandosi di corso di laurea magistrale di nuova istituzione, sarà attivato il primo anno e l articolazione dei corsi non sarà distinta in semestri. 59
15 Curriculum del Corso di Laurea specialistica in Architettura ( Restauro) CFU 1) Storia dell Architettura (corso integrato - I parte) ICAR ) Rilievo per il restauro ICAR ) Scienza delle costruzioni ICAR ) Restauro architettonico ( corso integrato -Teorie e storia del restauro, 6 Diagnostica e consolidamento dell edilizia storica 1 parte ) ICAR 19 TOTALE CFU 1 SEMESTRE 22 I Anno 1) Storia dell Architettura (corso integrato - II parte) ICAR ) Tecnica delle costruzioni ICAR ) Restauro architettonico (corso integrato - Teorie e storia del restauro, 4 Diagnostica e consolidamento dell edilizia storica 2 parte )ICAR 19 6) Tecnologia del recupero edilizio ICAR ) Geo-risorse per l ambiente e i beni culturali GEO 09 4 TOTALE CFU 2 SEMESTRE 24 Esami a scelta + Lingua 14 TOTALE ESAMI PRIMO ANNO=7 TOTALE CFU PRIMO ANNO 60 1) Laboratorio di Restauro Architettonico ICAR 19 8 CFU integrativi di Scienza delle costruzioni ICAR 08 2CFU + Estimo ICAR 22 2 CFU 2) Laboratorio di Urbanistica ICAR 21 8 CFU integrativi di Legislazione urbanistica IUS 10 2 CFU + Economia urbana ICAR 22-2 CFU 3) Impianti tecnici nel progetto di restauro ING IND 11 6 CFU II Anno TOTALE CFU 1 SEMESTRE 30 4) Laboratorio di Composizione architettonica e urbana ICAR 14 8 CFU 10 integrativi di Tecnica delle costruzioni ICAR09-1 CFU + Scienza e tecnologia dei materiali dei beni culturali ING IND 22-1 CFU 5) Legislazione per i beni culturali IUS ) Estimo ed economia per i beni culturali ICAR 22 3 TOTALE CFU 2 SEMESTRE 17 Prova finale + Lingua + Laboratorio di sintesi finale 13 TOTALE ESAMI SECONDO ANNO=6 TOTALE CFU SECONDO ANNO 60
16 Attività formative del Corso di Laurea magistrale in Architettura (Restauro) I Anno Modulo: Storia dell Architettura Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 18 CFU: 12 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: approfondimento degli strumenti critici e di analisi indispensabili alla lettura di un opera architettonica, di un insieme ambientale, di una realtà urbana e territoriale, anche nei suoi aspetti costruttivi e realizzativi. Contenuti: la storia dell architettura attraverso l analisi dei monumenti ed episodi nella sua vicenda critica e costruttiva, nel quadro della storia politica, economica, sociale e culturale di un particolare contesto di riferimento. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: esame orale. Modulo: Rilievo per il restauro Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 17 CFU: 6 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: 0.5 Laboratorio: Obiettivi formativi: conoscenza delle tecniche di rappresentazione dell architettura e dell ambiente, quali strumenti che consentono di determinare la consistenza e la struttura formale, ai fini dell analisi dei valori esistenti e della comunicazione visiva dell idea progettuale alle diverse dimensioni scalari. Contenuti: fondamenti geometrico-descrittivi del disegno e della modellazione informatica, le loro teorie ed i loro metodi, anche nel loro sviluppo storico. Le metodologie dirette e strumentali del rilievo, le procedure e le tecniche, anche digitali, di restituzione metrica, morfologia, tematica. Il disegno come linguaggio grafico, infografico e multimediale, applicato al processo progettuale. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: prove esercitative e colloquio. Modulo: Scienza delle costruzioni Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 08 CFU: 6 Ore di studio per ogni Lezione: 0.5 Esercitazione: 0.5 Laboratorio: Obiettivi formativi: capacità di ideazione e analisi dei modelli di comportamento dei materiali e degli organismi strutturali tipici dell architettura storica e contemporanea, e conoscenza dei relativi aspetti teorico-applicativi.
17 Contenuti: il corpo continuo. Fondamenti di analisi della tensione e della deformazione. Principio dei lavori virtuali. Il materiale elastico lineare: la legge di Hooke. Il problema dell equilibrio elastico e dei teoremi energetici. I criteri di resistenza e le verifiche di sicurezza. I teoremi dell Analisi Limite e le verifiche a rottura. Il materiale elastico non reagente a trazione. Il Problema dell equilibrio dei solidi non reagenti a trazione e i relativi teoremi energetici. Il Calcolo a Rottura delle strutture non reagenti a trazione. La concezione del modello strutturale. Progettazione e verifica di strutture elementari. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale. Modulo: Restauro architettonico Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 19 CFU: 10 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: approfondimenti di teorie e storia del restauro; la diagnostica come strumento di analisi essenziale per le patologie degli edifici storici; conoscenza dell approccio metodologico alla diagnosi dei dissesti ed alla scelta degli interventi di consolidamento. Contenuti: l evoluzione delle teorie del restauro fino agli attuali orientamenti. La conoscenza di materiali e tecniche costruttive tradizionali. La diagnostica: esami a vista, prove non distruttive o minimamente invasive, il monitoraggio strutturale. Tecniche tradizionali e contemporanee di consolidamento degli edifici storici. Aspetti normativi nel progetto di restauro. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale. Modulo: Tecnica delle costruzioni Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 09 CFU: 5 Ore di studio per ogni Lezione: 0.5 Esercitazione: 0.5 Laboratorio: Obiettivi formativi: conoscenza delle teorie e tecniche rivolte sia alla concezione strutturale ed al dimensionamento di nuove costruzioni, sia alla verifica e riabilitazione strutturale di quelle esistenti. Contenuti: metodi e strumenti della progettazione strutturale. La sperimentazione, il collaudo, il monitoraggio delle costruzioni. Verifiche di sicurezza, e tecniche di intervento strutturale applicabili all edilizia storica e monumentale. Precedenza: nessuna. Modalità di accertamento del profitto: colloquio finale. Modulo: Tecnologia del recupero edilizio Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 12 CFU: 6 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: conoscenza di strumenti e metodi sull evoluzione degli usi abitativi,della concezione costruttiva e ambientale, nonché delle tecniche di trasformazione e manutenzione dell ambiente insediativo.
18 Contenuti: storia e cultura tecnologica della progettazione.le tecnologie di progetto, di costruzione, di trasformazione e di manutenzione. I requisiti prestazionali ed i controlli di qualità. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale. Modulo: Georisorse per l ambiente e i beni culturali Settore Scientifico - Disciplinare: GEO 09 CFU: 4 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: 0.5 Obiettivi formativi: fornire agli allievi i concetti base della mineralogia e della petrografia, ai fini della conoscenza dei materiali lapidei impiegati nell edilizia monumentale. Contenuti: rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche utilizzate come materiali da costruzione. Interazione dei materiali con l ambiente e loro processi di alterazione. Degrado delle pietre. Analisi diagnostiche distruttive e non distruttive su materiali integri, degradati e dopo trattamenti. Determinazione di proprietà fisiche e meccaniche di materiali lapidei. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio finale. II Anno Modulo: Laboratorio di restauro architettonico + integrativi Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 19 + ICAR 08 + CFU: 12 ICAR 22 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: 0.5 Laboratorio: 0.5 Obiettivi formativi: progettazione del restauro architettonico. Contenuti: le fasi della progettazione: l analisi, l ipotesi progettuale, le verifiche, il progetto. Conoscenza della metodologia del progetto preliminare di restauro di un edificio monumentale. Sono previsti moduli integrativi relativi alle problematiche di vulnerabilità strutturale dell architettura storica e di valutazione estimativa degli interventi conservativi. Precedenza: esame di restauro architettonico. Modalità di accertamento del profitto: verifica del progetto e colloquio orale. Modulo: Laboratorio di urbanistica + integrativi Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 21 + IUS10 + CFU: 12 ICAR 22 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: 0.5 Laboratorio:
19 Obiettivi formativi: Individuazione,classificazione e valutazione delle risorse che strutturano l armatura culturale del territorio, e attivazione di processi di valorizzazione tesi alla ottimizzazione della loro protezione e del loro impiego nella costruzione di uno sviluppo ecocompatibile e sostenibile Contenuti: Approfondimenti di due momenti didattici : quello dell acculturamento, dell acquisizione delle conoscenze teoriche e metodologiche, del loro riordino organizzativo; il momento dell esercitazione pianificatorio-progettuale, strategica e strutturale, in ambiti urbani e territoriali dotati di progressiva complessità. Sono previsti moduli integrativi relativi alla legislazione urbanistica ed agli aspetti economici della pianificazione territoriale. Precedenza: nessuna. Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale e verifica del progetto. Modulo: Impianti tecnici nel progetto di restauro Settore Scientifico - Disciplinare: ING-IND 11 CFU: 6 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: far conoscere all allievo il carattere interdisciplinare del progetto di restauro e di architettura, con particolare riferimento all approccio impiantistico. Contenuti: metodologie di progettazione per gli impianti tecnologici ed elettrici negli edifici storici. Interazione ed integrazione tra architettura ed impianti nel restauro dei beni architettonici. Impianti antincendio, antintrusione, antivandalismo. Manutenzione e gestione degli impianti. Analisi climatiche. Impianti di climatizzazione ed edifici storici. L illuminazione per i musei. Precedenza: nessuna. Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale. Modulo: Laboratorio di Composizione architettonica e urbana + integrativi Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 14 + ICAR 09 + CFU: 10 ING IND 22 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: 0.5 Obiettivi formativi: conoscenza dei presupposti teorici della disciplina con riferimento alla progettazione, nella sua estensione dal dettaglio alla scala urbana, come processo e momento di sintesi. Contenuti: aspetti metodologici concernenti le teorie della progettazione contemporanea; aspetti analitici strumentali, per lo studio dei caratteri distributivi, tipologici, morfologici, linguistici dell architettura della città; aspetti compositivi, riguardanti la logica aggregativa e formale con cui l organismo si definisce nei suoi elementi e parti e si relaziona col suo contesto; aspetti progettuali, per la soluzione di tematiche specifiche relative ad interventi ex novo o sul costruito. Elaborazione di un progetto di architettura. Sono previsti moduli integrativi relativi alla progettazione strutturale in architettura ed alle caratteristiche dei materiali da costruzione. Precedenza: nessuna. Modalità di accertamento del profitto: verifica elaborato progettuale e colloquio orale.
20 Modulo: Legislazione per i beni culturali Settore Scientifico - Disciplinare: IUS 10 CFU: 4 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: far conoscere all allievo il quadro normativo specifico nel settore della tutela, restauro, valorizzazione del patrimonio architettonico e paesistico. Contenuti: evoluzione legislativa in tema di tutela dei beni culturali. Codice per i Beni Culturali ed il Paesaggio; competenze statali e regionali. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale. Modulo: Estimo ed economia per i beni culturali Settore Scientifico - Disciplinare: ICAR 22 CFU: 3 Ore di studio per ogni Lezione: 1 Esercitazione: Laboratorio: Obiettivi formativi: conoscenza dei presupposti teorici e delle metodologie dell estimo e dell economia urbana. Contenuti: analisi della fattibilità di progetti e piani per la valorizzazione di beni culturali e città storiche. Aspetti di fruizione e gestione dei beni culturali. La contabilità dei lavori di restauro architettonico. Precedenza: nessuna Modalità di accertamento del profitto: colloquio orale.
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