IL NUCLEARE PER LA SALUTE
|
|
- Bartolomeo Fontana
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL NUCLEARE PER LA SALUTE ALCUNE APPLICAZIONI DELL ENERGIA NUCLEARE IN MEDICINA Diagnostica Medicina nucleare Imaging Terapia (ambiti pavesi ) BNCT CNAO pag.1
2 Medicina nucleare In generale, la Medicina Nucleare è quella branca della medicina clinica che utilizza elementi o composti radioattivi in vivo o in vitro a scopo diagnostico, terapeutico o di ricerca. pag.2
3 Traccianti e radiofarmaci La diagnostica medico-nucleare in vivo si fonda essenzialmente sulla possibilità di studiare fenomeni fisiopatologici utilizzando dei composti radioattivi che, una volta somministrati nell'organismo umano sottoforma di semplici radionuclidi o di molecole radiomarcate, si comportano come traccianti di un particolare fenomeno biologico, permettendo, attraverso l'impiego di appositi rivelatori, di produrre immagini diagnostiche. La radiazione emergente dall'organo e contenente le informazioni relative al suo stato clinico, viene così restituita sotto forma di immagine. L'immagine finale (scintigrafia) è quindi totalmente generata dalla radiazione emessa dal radionuclide che si è localizzato nell'organo bersaglio sfruttando un ben preciso meccanismo biologico. pag.3
4 Diagnostica per immagini Differenza tra Medicina Nucleare e Radiologia, Ecografia, Risonanza Magnetica Nucleare : non si limita a fornire informazioni di tipo morfologico ma rappresenta le funzioni biochimiche e fisiologiche dell'organo in esame. E' richiesta la partecipazione attiva dell'organismo (si può fare la radiografia di un cadavere, ma non una scintigrafia!) pag.4
5 Imaging g medico-nucleare pag.5
6 La PET: Tomografia a Emissione i di Positroni i Pinipi Principio fii fisico: Decadimento β + di un radioisotopo Annichilazione e + e - in 2 raggi γ da 511 kev in direzione opposta Rivelazione in coincidenza dei due fotoni γ Ricostruzione 3dim dell immagine pag.6
7 Informazioni complementari PET TAC In generale, si ottiene una diagnosi migliore usando informazioni complementari ottenute con tecniche diagnostiche diverse PET pag.7 pag.7
8 La BNCT: Boron Neutron Capture Therapy Un nucleo di 10 B viene irraggiato ato con neutroni termici per produrre elementi secondari altamente ionizzanti, cioè particelle a e ioni 7 Li 7 Li α 2 79 MeV n + B *. 6.1% 7 ( Li ) + α MV MeV 93.9% 9% 7 Li + γ (0.478MeV) I prodotti della reazione di cattura neutronica (a e Li) rilasciano energia entro un raggio di pochi μm dal punto in cui sono stati creati (6.5 e 4 μm rispettivamente). pag.8
9 La BNCT è selettiva! Idea: accumulando nelle cellule dell organo malato una opportuna quantità di 10B, e bombardandolo con neutroni, è possibile dare una dose letale di radiazione solo a quelle cellule che contengono effettivamente l'elemento assorbitore, portando alla distruzione selettiva di tali tessuti. Rapporto tra concentrazioni nel tessuto tumorale e nel tessuto sano: Ct/Cs Ct /Cs C tumore 4 Csano pag.9
10 INFN Pavia Progetto TAOrMINA Trattamento Avanzato Organi Mediante Irraggiamento Neutronico e Autotrapianto Fisici: prof. T.Pinelli, S.Altieri Chirurgo: prof. A.Zonta ed équipe di fisici e biologi La BNCT a Pavia Studi di BNCT eseguiti su organi espiantabili (fegato, polmone, ) irraggiati al reattore Triga Mark II del LENA (Università di Pavia) pag.10
11 Il primo paziente (2001) Dopo 15 anni di sperimentazione pre-clinica (studi di fattibilità su ratti), nel dicembre 2001 è arrivata l autorizzazione a sperimentare la terapia su un paziente, maschio di 48 anni, affetto da adenocarcinoma con 14 metastasi t nel fegato, con aspettativa di vita di pochi mesi ma condizioni generali ancora buone. Dopo l infusione di BPA il fegato viene espiantato dal paziente, lavato e messo in due borse di teflon e in un contenitore rigido di teflon, quindi inserito nella colonna termica del reattore per l irraggiamento. L'intervento chirurgico è durato 21 ore! (con il paziente senza fegato ) L irraggiamento è durato 11 minuti. pag.11
12 Come è avvenuto il trattamento 1. Ore 8.00: preparazione del paziente 2. Laparotomia sottocostale e mobilizzazione del fegato. 3. Nel primo pomeriggio infusione endovenosa di soluzione di BPA (300 mg/kg): dopo rispettivamente una e due ore sono state effettuate biopsie su tessuto sano e tumorale e sono state inviate al LENA per la misura della concentrazione di boro, per poter decidere il piano di trattamento del fegato. 4. Epatectomia e trasporto del fegato al reattore; inserito nella colonna termica del reattore è stato ruotato di 180 intorno al proprio asse verticale durante l'irraggiamento. 5. Dopo l'irraggiamento, il fegato è stato riportato in ospedale e reimpiantato nel paziente, che nel frattempo era stato mantenuto in circolazione extracorporea. 6. L'intervento chirurgico è durato 21 ore; l irraggiamento è durato 11 minuti. 12 mm Campioni di tessuto epatico contenenti metastasi prelevati dal paziente ogni 40 μm, durante l infusione di BPA e prima del trattamento: le zone scure corrispondenti al tessuto tumorale risultano necrotiche grazie alla maggiore concentrazione di 10 B nelle metastasi pag.12
13 Come è andata a finire? Tecnicamente, la terapia ha funzionato alla perfezione! 10 giorni dopo, la TAC mostra il fegato sano in buone condizioni mentre le metastasi appaiono come zone di necrosi. Si vedono altre 8 metastasi oltre alle 6 primarie, tutte necrotizzate. Il paziente è stato dimesso 37 giorni dopo il trattamento in buone condizioni generali. Il trattamento neutronico ha agito su tutto il fegato e tutte le metastasi sono state trattate con efficacia. Il tessuto epatico necrotizzato si è riformato completamente 12 mesi dopo l intervento, e il paziente ha vissuto per circa 20 mesi in condizioni normali. Dopo circa 20 mesi due piccole metastasi sono state rilevate fuori dal fegato ed asportate chirurgicamente. E seguito un ciclo di chemioterapia, ma dopo 33 mesi si sono riformate altre metastasi, per la prima volta anche epatiche. Dopo 38 mesi la situazione è andata gradualmente peggiorando, e dopo 44 mesi il paziente è morto (agosto 2005). Un secondo paziente di 39 anni, in condizioni generali assai critiche per gravi problemi cardiaci, ha subito lo stesso intervento nell agosto Anche in questo caso, si sono avute le necrosi totali delle metastasi. Ma per il quadro clinico compromesso il paziente non è sopravvissuto al pesante intervento chirurgico ed è morto dopo 33 giorni. pag.13
14 BNCT: problemi e prospettive p Dopo il 2003, per problemi di ordine etico il Ministero della Salute non ha più concesso l autorizzazione al trattamento di casi clinici. La BNCT con espianto del fegato a Pavia si è così interrotta. Ma la ricerca è proseguita con energie ancora maggiori! Dal fegato al polmone al ginocchio PRIN Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale 2004: Misura di assorbimento del boro in tessuto polmonare di ratto affetto da tumore 2006: Trattamento delle metastasi polmonari mediante cattura neutronica Coord. Prof.Saverio Altieri - Univ.Pavia pag.14
15 Nuclei antitumori: il CNAO di Pavia Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica pag.15
16 Cosa sono gli adroni? Adroni = particelle che risentono dell interazione nucleare forte di fatto sono tutte le particelle presenti nel nucleo atomico: protoni e neutroni in numero variabile atomo elettrone e elettrone e Gli Gli adroni adroni sono sono fatti fatti di di quark quark ione carbonio = 6 protoni + 6 neutroni neutroni In adroterapia si utilizzano Protoni protone o Ioni carbonio 12 C 6+ neutrone quark u o d quark u o d pag.16
17 L assorbimento delle particelle nella materia Le particelle cariche (elettroni,,p protoni, nuclei) penetrano nei corpi cedendo energia, grazie alle interazioni coulombiane con gli elettroni atomici della materia attraversata. Le particelle neutre (neutroni, fotoni) vengono invece assorbite in modo esponenziale. In entrambi i casi l effetto è la ionizzazione e/o eccitazione degli atomi della materia (danno biologico cellulare). N Un fascio di particelle cariche percorre un tratto di strada ben preciso a seconda della sua energia. Un fascio di particelle neutre invece diminuisce gradualmente di intensità, ma è in grado di attraversare anche grandi distanze senza esaurirsi completamente (es. raggi X) Part.cariche Part.neutre pag.17 x
18 Gli adroni nella materia Quando un adrone (particella carica pesante) entra nella materia viene progressivamente rallentato da numerosi urti con gli elettroni atomici del corpo. La probabilità di tali collisioni aumenta con il diminuire dell energia della particella. Quindi i fasci di ioni carichi perdono gran parte della loro energia cinetica iniziale in una zona relativamente stretta al termine del loro percorso (picco di Bragg), mentre l energia rilasciata nel tratto iniziale è relativamente bassa. RILASCIO DI ENERGIA DI DIVERSE RADIAZIONI NEL TESSUTO BIOLOGICO elettroni raggi X raggi gamma PICCO DI BRAGG protoni GRAFICO della dose assorbita (in %) in funzione della profondità del tessuto Gli adroni permettono di irradiare tumori profondi risparmiando le cellule sane! pag.18
19 Rilascio energia in tessuto biologico unità relative (cute=1) 4 protoni 200 MeV 3 γ 22 MeV picco di Bragg 2 protoni con modulaz. energia 1 elettroni 22 MeV X 200 kev γ 1.3 MeV ( 60 Co) cm profondità di tessuto pag.19
20 Idea base dell adroterapia Gli adroni permettono di irradiare tumori profondi risparmiando le cellule sane! pag.20
21 Adroterapia: come e perché va a [%] ca effettiva se biologic Dos Il picco di Bragg si può allargare quanto necessario variando l energia!!! Profondità in acqua [cm] Profondità in acqua [cm] La radioterapia convenzionale utilizza elettroni e raggi X Ma ci sono dei problemi: Gli elettroni non penetrano in profondità I raggi X rilasciano alte dosi prima del bersaglio, e dosi basse anche dopo Entrambi hanno alta dispersione laterale Con gli adroni si riesce a penetrare alla profondità desiderata variando l energia ottenendo un rilascio conforme alle dimensioni del tumore picco di Bragg allargato e rilasciando an una dose inferiore prima del picco e nulla/piccola dopo il picco Ioni carbonio 12 C 6+ rispetto ai protoni: Vantaggi: maggior LET, minor dispersione laterale minor dose prima del tumore Svantaggi: frammentazione nucleare maggior dose dopo il tumore pag.21
22 Radioterapia e adroterapia Photons Raggi X Protons Protoni Gli adroni permettono di irradiare tumori profondi in modo conforme alle loro dimensioni risparmiando le cellule l sane! Ma allora l adroterapia è sempre migliore della radioterapia? NO, dipende L adroterapia non sostituisce la radioterapia convenzionale, che anzi mantiene la sua validità per la maggior parte dei tumori, ma è un arma in più a disposizione dei pazienti e dei medici in situazioni particolari. Solo valutando ogni singolo caso si può stabilire l approccio terapeutico migliore, ed eventualmente l opportunità di ricorrere all adroterapia. Questa potrà essere utilizzata in aggiunta o in sostituzione di trattamenti più tradizionali, radioterapici, chirurgici o farmacologici. pag.22
23 Ma gli adroni dove li prendiamo? TIPO DI PARTICELLE: Elettroni, protoni, ioni i pesanti ENERGIA (in elettronvolt: 1 ev = J): Bassa ( MeV), media (100 MeV 1 GeV), alta (>1 GeV ) INTENSITA : N.particelle al secondo e al cm 2 DUE CATEGORIE PRINCIPALI: A bersaglio fisso (elettrostatici o ciclici) A collisione (colliders) ACCELERATORI DI PARTICELLE ACCELERATORI CICLICI Lineari (per iniettare le particelle) Circolari i (per raggiungere le energie desiderate) pag.23
24 Il ciclotrone In campo magnetico, gli ioni carichi seguono traiettorie circolari in due camere semicircolari chiamate D connesse a un potenziale oscillante. Quando gli ioni sono all interno dei D sentono solo il campo magnetico e la loro traiettoria è circolare. Nel gap tra i due D vengono accelerati da un campo elettrico. Ad ogni semigiro il campo elettrico tra i D viene invertito. Forza di Lorentz F = qvb = mv 2 /r v = qbr/m Energia massima: E = ½ mv 2 limitata dal valore del raggio e del campo magnetico! e se non basta?... pag.24
25 Il ciclotrone di Pavia Produzione di radiofarmaci ( 18 F) per la PET presso il LENA dell Università di Pavia www-1.unipv.it/cylena/ Inaugurazione 9 luglio 2007 Diametro esterno del magnete: 2 m Altezza totale: chiuso 2,22 m, aperto 2,87 m Peso: 22 Tonnellate Ioni: estratti: H +, D + ; accelerati: H -, D - Energia: protoni: 18 MeV; deutoni: 9 MeV Numero di porte per i bersagli: 8 Fasci estratti contemporaneamente: 2 Consumo di corrente: < 50 KW Intensità campo magnetico principale: 1,3 T Radiofrequenza: 10 KW a 42 MHz pag.25
26 Il sincrotrone L energia ottenibile mediante ciclotrone è limitata. Un aumento di energia richiederebbe dimensioni i i e costi enormi. SINCROTRONE Idea: campo magnetico gradualmente crescente. Le particelle percorrono la stessa orbita ma a velocità sempre maggiore. L orbita delle particelle è mantenuta costante, il campo magnetico viene applicato solo sulla circonferenza. Ad ogni passaggio, l energia aumenta, e anche il campo magnetico deve aumentare per mantenere il raggio costante. Teoricamente non ci sono limiti all energia salvo dimensioni e costi dei magneti. pag.26
27 LHC - CERN Large Hadron Collider protoni-protoni (o ioni pesanti) Circonferenza 27 km - Energia massima 14 TeV = ev Prime collisioni i i 30/03/10 con due fasci di protoni da TeV : verificata tutta la fisica nota del Modello Standard con energia fino a 7 TeV 4 luglio 2012: osservato il bosone di Higgs (?) Cern Press Office: CERN experiments observe particle consistent t with long-sought Higgs boson pag.27
28 Acceleratori e Moltissime applicazioni pratiche: tecnologiche, A tutta velocità Vittorio Giorgio Vaccaro Acceleratori, non solo ricerca Crisostomo Sciacca industriali, mediche, Semplice come un altalena Carlo Bernardini Cellule e radiazioni Roberto Cherubini p Acceleratori per la salute Ugo Amaldi Dalla fisica alla medicina Vincenzo Napolano Guarire con i protoni Giacomo Cuttone INFN Parola all oncologo Catia Peduto Istituto Nazionale Un acceleratore tascabile di Fisica Nucleare per l adroterapia Luciano Calabretta Acceleratori in farmacia Mauro Bonardi Nata dalla ricerca Rivista al servizio della medicina Francesca Scianitti Proiettili nel silicio Claudio Piemonte Asimmetrie Elettroni in tuta blu Amedeo Staiano E luce fu Emilio Burattini n Neutroni, sonde e alchimia Paolo Pierini i i Notte bianca della ricerca Catia Peduto La fisica, più magica Rassegna delle attuali di Harry Potter Bruno Arpaia applicazioni industriali e mediche degli acceleratori di particelle Acceleratori per la salute cce e ato pe a sa ute Ugo ad pag.28
29 Adroterapia: e come si fa? Terapia con adroni = far giungere ai pazienti fasci di protoni o ioni i carbonio alle energie opportune per 6-7 sedute da pochi minuti ciascuna. Centri per l adroterapia Nelle vicinanze di centri ospedalieri! 1) INIEZIONE linac: acceleratore lineare Protoni o ioni (da idrogeno o carbonio ionizzato) vengono accelerati da un campo elettrico e introdotti nell anello di accelerazione 2) ACCELERAZIONE sincrotrone: acceleratore circolare Le particelle vengono n mantenute nut in orbita circolare e fatte girare a velocità sempre crescente per mezzo di un campo magnetico che aumenta gradualmente 3) ESTRAZIONE linee di fascio Sempre per mezzo di campi elettromagnetici, i protoni o ioni vengono fatti uscire dall anello e inviati a una delle diverse sale di trattamento dove colpiscono il paziente, posizionato tramite congegni elettronici e monitorato online. pag.29
30 Il centro del centro pag.30
31 Adroterapia in Italia e nel mondo IN ITALIA CATANA (protoni-occhio) occhio) attivo a Catania CNAO (protoni-ioni carbonio) in costruzione a Pavia Nuovo centro (protoni) in progetto a Trento NEL MONDO CENTRI IN: USA GIAPPONE SVIZZERA CINA GERMANIA FRANCIA COREA pazienti con p 2500 pazienti con C pag.31
32 Il centro di Catania A Catania (INFN Lab.Naz. del Sud) fascio di protoni da 62 MeV da ciclotrone superconduttore. Dal 2002 al 2008 sono stati trattati 164 pazienti affetti da particolari tumori dell occhio a poca profondità. Primi dati pubblicati (2008) su 139 pazienti Salvato l occhio a 132 pazienti Buon controllo o locale nel 95 % dei casi! Asportato a 7 pazienti: 1 per perforazione cornea (non dipendente da terapia) 1 per progressione locale l del tumore 5 per danni radioindotti Insorte metastasi a distanza in 12 pazienti di cui 6 poi deceduti. d Ass.Italiana Fisica in Medicina 2/2008 pag.32
33 1 in Europa: Heidelberg Heidelberg Ion-Beam Therapy Centre (HIT) officially i opened The Heidelberg Ion-Beam Therapy Centre (HIT) at the University Hospital of Heidelberg was officially opened on 2nd November 2009 by Minister President Günther H. Oettinger. The HIT in Heidelberg is the first radiation therapy facility in Europe that enables the treatment of malignant tumours both with heavy ions and with protons. The centre s rotatable gantry used for heavy-ion treatment is the only one of its kind in the world. So far, there are only around 30 ion-beam therapy facilities in the world, in the USA, Japan and Europe. The operating permit was officially handed over at the opening ceremony and the first patients will undergo treatment in the next few weeks. Photos University Hospital Heidelberg pag.33
34 Come funziona/funzionerà il CNAO Il centro CNAO è entrato in funzione alla fine del 2011 Funzionerà in day-hospital L 80% dei trattamenti sarà con ioni carbonio, il 20% con protoni Ci saranno tre sale di trattamento; in una di esse il fascio arriverà anche verticalmente Per l iniezione si utilizzerà un unico acceleratore LINAC sia per protoni che per ioni carbonio Il sincrotrone ha diametro di 25 metri Le sorgenti e l iniettore sono sistemati all interno del sincrotrone Attraverso un sistema di magneti, gli adroni accelerati alle energie necessarie verranno estratti dal sincrotrone e deviati in una delle tre sale di trattamento In una seconda fase si allestiranno altre sale 25 m sperimentali per attività di ricerca con gli adroni in radiobiologia nei tempi di non utilizzo clinico pag.34
35 Visita al CNAO pag.35
36 Visita al CNAO pag.36
37 La fase pre-clinica 18 gen.2010: Visita ministri Fazio, Tremonti, Bossi 15 feb.2010: Inaugurazione politica 2010 Qualificazione del fascio: test di energie e posizionamento nelle sale di terapie 2011 Studio radiobiologico: irradiazione di cellule animali 22 settembre 2011 Inizio sperimentazione clinica su pazienti L 80% delle sedute saranno dedicate al trattamento con ioni carbonio di tumori radioresistenti (es. polmoni, pancreas, fegato, tiroide, distr.cervicale), cioè difficilmente aggredibili con la radioterapia tradizionale. Ogni sessione durerà minuti. A regime (2014?) si potranno tenere circa sessioni di trattamento all anno (6-7 sedute ciascuno per 3500 pazienti) pag.37
38 L avvio della fase clinica 14 luglio 2011 Autorizzazione del Ministero della Salute all avvio di un nuovo trattamento radioterapico con protoni per la cura di alcuni tipi ditumori. 22 settembre 9 novembre 2011 Primo ciclo di trattamento con protoni di un paziente affetto da condrosarcoma alla base del cranio. Inizio fase di terapia con protoni secondo i protocolli clinici approvati dal Ministero della Salute 13 novembre 2012 Per la prima volta in Italia un tumore bombardato con ioni carbonio Primo ciclo di trattamento con ioni carbonio di un paziente affetto da un tumore alle ghiandole salivari: Pavia diventa il 4 centro al mondo che realizza la carbonterapia, dopo Chiba, Hyogo e Gunma in Giappone e Heidelberg in Germania. 3 aprile 2012: Il Ministro della Salute Balduzzi e il Presidente della Regione Lombardia Formigoni incontrano i pazienti Nel 2013 si completeranno i protocolli clinici sperimentali, poi la struttura andrà gradualmente a pieno regime a partire dal 2014, quando si cureranno circa 3500 pazienti all anno in circa sedute pag.38
39 In conclusione A Pavia esistono centri di assoluta eccellenza a livello mondiale in radiodiagnostica e radioterapia. E questo un ambito scientifico di enorme utilità sociale ed estremamente multidisciplinare, dove la Fisica si pone al servizio della Medicina utilizzando le più sofisticate tecniche dell Ingegneria. Servono figure professionali altamente qualificate nei settori più vari: fisici sanitari e nucleari, ingegneri civili, elettronici e nucleari, informatici, medici oncologi, radiologi e specialisti delle diverse discipline, tecnici sanitari di radiologia medica, tecnici di laboratorio biomedico, biologi, e poi dicono che la ricerca scientifica non serve a niente mah! pag.39
A Pavia, una buona scienza a servizio dell uomo CNAO ADROTERAPIA ONCOLOGICA
A Pavia, una buona scienza a servizio dell uomo CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA Cosa sono gli adroni? Come penetrano nel corpo? Perché si può curare un tumore con gli adroni? Come si ottengono
DettagliCorso di laurea in Fisica A.A. 2007-2008. Fisica Medica. 7 Terapia con Adroni
Corso di laurea in Fisica A.A. 2007-2008 Fisica Medica 7 Terapia con Adroni Adroterapia (terapia con adroni) 1. Protoni 2. Ioni carbonio 3. BNCT (Boron Neutron Capture Therapy) Adroterapia (terapia con
Dettagliprima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA ACCELERATORI PER LA SALUTE: ADROTERAPIA
prima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA ACCELERATORI PER LA SALUTE: ADROTERAPIA Cosa sono gli adroni? Come penetrano nel corpo? Perché si può curare un tumore con gli adroni?
DettagliRADIAZIONI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI
RADIAZIONI Le radiazioni ionizzanti sono quelle onde elettromagnetiche in grado di produrre coppie di ioni al loro passaggio nella materia (raggi X, raggi gamma, raggi corpuscolari). Le radiazioni non
DettagliApplicazioni della fisica delle particelle alla cura dei tumori. Dott.ssa Simona Giordanengo Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Applicazioni della fisica delle particelle alla cura dei tumori Dott.ssa Simona Giordanengo Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Torino, 5 Febbraio 2014 Sommario La fisica in medicina Le differenti radiazioni
DettagliLE RADIAZIONI. E = h. in cui è la frequenza ed h una costante, detta costante di Plank.
LE RADIAZIONI Nel campo specifico di nostro interesse la radiazione è un flusso di energia elettromagnetica o di particelle, generato da processi fisici che si producono nell atomo o nel nucleo atomico.
DettagliLe radiazioni e la vita (Richiami da P.Vitulo e M.Caresana) Applicazioni
LE RADIAZIONI SONO BUONE? Le radiazioni e la vita: il nucleare a servizio dell uomo Applicazioni del nucleare in ambito medico e sociale: qualche esempio pavese PAOLO MONTAGNA ricercatore in Fisica Nucleare
Dettagliprima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA
prima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA Cosa sono gli adroni? Come penetrano nel corpo? Perché si può curare un tumore con gli adroni? Cosa si sta costruendo a Pavia? Come funzionerà?
DettagliLE BASI FISICHE DELLA TERAPIA PER CATTURA NEUTRONICA
LE BASI FISICHE DELLA TERAPIA PER CATTURA NEUTRONICA S. Altieri*, T. Pinelli*, P. Bruschi*, F. Fossati*, A. Zonta, C. Ferrari, U. Prati, L. Roveda, S. Barni, P. Chiari, R. Nano *INFN SEZIONE DI PAVIA E
DettagliPaleontologia. Archeologia. Radioisotopi. Industria. Biologia. Medicina
Paleontologia Industria Radioisotopi Archeologia Medicina Biologia I radioisotopi I radioisotopi (o radionuclidi), sono dei nuclidi instabili che decadono emettendo energia sottoforma di radiazioni, da
DettagliLA CHIMICA IN MEDICINA NUCLEARE
Parma 22 Maggio 2003 LA CHIMICA IN MEDICINA NUCLEARE Dr. Asti Mattia Servizio di Medicina Nucleare Arcispedale Santa Maria Nuova RE LA MEDICINA NUCLEARE CHE COS E : branca specialistica che si avvale dell
DettagliLa radiochirurgia tramite Gamma Knife Informazioni per i pazienti
La radiochirurgia tramite Gamma Knife Informazioni per i pazienti La radiochirurgia tramite Gamma Knife è un metodo ampiamente diffuso per il trattamento di un area selezionata del cervello, detta bersaglio.
DettagliLE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA Spettro elettromagnetico Radiazioni termiche: microonde infrarossi Radiazioni ionizzanti: ultravioletti raggi X raggi gamma pag.1 Spettro elettromagnetico (fermi)
DettagliWIDEST (NCT) Wide Spread Tumours (NCT) Saverio Altieri
WIDEST (NCT) Wide Spread Tumours (NCT) Saverio Altieri 1 Boron Neutron Capture Therapy (BNCT) n + 10 B! #& % #$ 7 Li ( 7 Li) * + á + á + 2. 79 MeV + 2. 31MeV 6.1% 93.9% "! 7 Li + ã (0.477MeV) 2 CARATTERISTICA
DettagliPET. Radionuclidi più utilizzati nella PET. Elemento prodotto T 1/2 in minuti primi B5 20 C6 10 N7 2 F 9 O8 110
PET L acronimo PET sta per Positron Emission Tomography. Come per la SPECT, anche in questo caso si ha a che fare con una tecnica tomografica d indagine di tipo emissivo in quanto la sorgente di radiazione
DettagliFIGURE MEDICHE Oncologi e Pneumologi
FIGURE MEDICHE I Pazienti si trovano a doversi confrontare con diverse figure mediche e a dover contattare diverse strutture. Poiché tale patologia deve essere affrontata con un approccio multidisciplinare,
DettagliAttività di divulgazione scientifica: Laboratorio di Fisica Nucleare per le Scuole Superiori
LE RADIAZIONI SONO BUONE? Le radiazioni e la vita: il nucleare a servizio dell uomo Applicazioni del nucleare in ambito medico e sociale: qualche esempio pavese PAOLO MONTAGNA ricercatore in Fisica Nucleare
Dettagli1. IL PREPOSTO NON DEVE ADIBIRE I LAVORATORI ALLE PRATICHE CHE IMPLICANO L USO DI RADIAZIONI IONIZZANTI PRIMA DELLA CONCLUSIONE DI QUESTA PROCEDURA.
PU_O6 TITOLO: PROCEDURA di AVVIAMENTO DI LAVORATORE ESPOSTO: CLASSIFICAZIONE, SORVEGLIANZA DOSIMETRICA, VISITA MEDICA PREVENTIVA, FORMAZIONE FINALIZZATA ALLA RADIOPROTEZIONE, MEZZI DI PROTEZIONE. Codice
DettagliEsercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione
Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione 1. L elettrone ha una massa di 9.1 10-31 kg ed una carica elettrica di -1.6 10-19 C. Ricordando che la forza gravitazionale
DettagliRoma, 9 Maggio 2012. Erminio Borloni (Presidente) Sandro Rossi (Segretario Generale) Roberto Orecchia (Direttore Scientifico e Medico)
IL CENTRO NAZIONALE DI ADROTERAPIA ONCOLOGICA Roma, 9 Maggio 2012 Erminio Borloni (Presidente) Sandro Rossi (Segretario Generale) Roberto Orecchia (Direttore Scientifico e Medico) Creata dal Ministero
DettagliUna rivoluzione nella diagnosi e nel trattamento del cancro: la PET
Una rivoluzione nella diagnosi e nel trattamento del cancro: la PET Introdotta circa tre decadi fa da Phelps e Hoffman la Tomografia ad Emissione di Positroni (PET) solo recentemente è divenuta lo strumento
DettagliApplicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina. F. Paolo Gentile FISICA MEDICA. Canale Monterano (RM)
F. Paolo Gentile Canale Monterano (RM) FISICA MEDICA Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina 1 Chi è il Fisico medico? Il Fisico medico è una figura professionale che applica
DettagliGESTIONE DELLA SICUREZZA NEI REPARTI DI DIAGNOSTICA DI MEDICINA NUCLEARE CON SORGENTI RADIOATTIVE NON SIGILLATE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di laurea per l Ambiente e il Territorio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine
DettagliApplicazioni tecnologiche del campo magnetico
A.S. 2014/2015 Definizione Motore elettrico Definizione Definizione Un motore elettrico è uno strumento che ha l obiettivo di trasformare il lavoro di tipo elettrico in lavoro di tipo meccanico. Definizione
DettagliAttività di divulgazione scientifica: Laboratorio di Fisica Nucleare per le Scuole Superiori
LE RADIAZIONI SONO BUONE? Le radiazioni e la vita: il nucleare a servizio dell uomo Applicazioni del nucleare in ambito medico e sociale (anche a Pavia) PAOLO MONTAGNA ricercatore in Fisica Nucleare docente
DettagliApril 11, 2011. Fisica Nucleare. Monica Sambo. Sommario. Introduzione. Radioattivitá. Fisica del nucleo. Bibliografia. Esempio. Raggi emessi Esempio
April 11, 2011 1 2 3 4 Indicando con Z il numero dei protoni (numero atomico dell atomo) e con N il numero dei neutroni si definisce A il numero di massa del : A = Z + N (1) Nei nuclei leggeri si ha la
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliDalla Diagnostica per Immagini all Imaging Molecolare
Dalla Diagnostica per Immagini all Imaging Molecolare L imaging Molecolare è l insieme di metodiche che consentono di ottenere contemporaneamente informazioni morfologiche e funzionali per la caratterizzazione
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliDECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 )
DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) Determinazione del tipo, modalità e periodicità del controllo di qualità da parte del fisico specialista o dell esperto qualificato delle apparecchiature
DettagliUSO DIAGNOSTICO E DI COMPLESSI METALLICI
USO DIAGNOSTICO E DI COMPLESSI METALLICI Uso diagnostico di complessi di gadolinio La Risonanza Magnetica e un fenomeno che accade quando i nuclei di alcuni atomi immersi in un campo magnetico statico
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliCampione sciolto in un solvente (deuterato) e. posto in un tubo. di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm
posto in un tubo Campione sciolto in un solvente (deuterato) e di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm o spettrometro NMR è formato da alcuni mponenti fondamentali: un magnete,
DettagliPiacenza Liceo Respighi 17 e 24 marzo 2015
Piacenza Liceo Respighi 17 e 24 marzo 2015 Paolo Montagna, Paolo Vitulo Dipartimento di Fisica Università di Pavia INFN Sezione di Pavia paolo.montagna@unipv.it, it paolo.vitulo@unipv.it http://fisica.unipv.it/fisnucl/
DettagliDalla fisica nuovi strumenti per la diagnosi e la cura dei tumori
Dalla fisica nuovi strumenti per la diagnosi e la cura dei tumori Roberto Cirio Dipartimento di Fisica Sperimentale - Universita di Torino e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Sezione di Torino Scientific
DettagliSpettrometria di massa
Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti
DettagliLA RADIOATTIVITA. Nel caso degli isotopi dell idrogeno: Nel caso degli isotopi del Carbonio:
LA RADIOATTIVITA Gli atomi di un elemento non sono in realtà tutti uguali, una piccola percentuale di essi ha un numero di neutroni differente, questi atomi si chiamano isotopi di quell elemento. Il 99,9%
DettagliMetodi di datazione di interesse archeologico
Metodi di datazione di interesse archeologico Radioattività La radioattività, o decadimento radioattivo, è un insieme di processi fisico-nucleari attraverso i quali alcuni nuclei atomici instabili o radioattivi
DettagliProgetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Angolo di risalita = 25 Altezza massima della salita = 25,87 m Altezza della salita nel tratto lineare (fino all ultimo pilone di metallo)
DettagliLA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA: LA TECNOLOGIA SLIP RING LA TECNOLOGIA SPIRALE E LA TC MULTISTRATO. www.slidetube.it
LA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA: LA TECNOLOGIA SLIP RING LA TECNOLOGIA SPIRALE E LA TC MULTISTRATO www.slidetube.it INTRODUZIONE Le prestazioni della TC precedentemente illustrate non sono ben rispondenti
DettagliAtomo: Particelle sub atomiche (appunti prof. Paolo Marchesi)
Atomo: Particelle sub atomiche (appunti prof. Paolo Marchesi) Il presente documento schematizza le principali particelle sub atomiche. Lo scopo di questa dispensa è fornire una schematizzazione sintetica
DettagliLA PARTICELLA DI DIO Perché è più importante delle altre? Casino dell'aurora - UA - 26.3.14
LA PARTICELLA DI DIO Perché è più importante delle altre? 1 L origine 1993 GODDAM 2 Dai raggi cosmici alla particella di Higgs CERN 2012 Fabiola Gianotti Peter Higgs 1912 Victor Hess 3 Dai raggi cosmici
DettagliDANIELE FANTINATO Responsabile Servizio di Fisica Sanitaria Tel: 0382 592360 E-mail: daniele.fantinato@fsm.it
DANIELE FANTINATO Responsabile Servizio di Fisica Sanitaria Tel: 0382 592360 E-mail: daniele.fantinato@fsm.it Laureato in Fisica, indirizzo applicativo fisica sanitaria, nel 1979 presso l Università di
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella
Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia
DettagliRIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse:
RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: -Fluenza di particelle -Fluenza di energia -Informazioni
DettagliPrincipi fisici e pratici dell ecografia
Principi fisici e pratici dell ecografia L'ecografia è una metodica che permette di ottenere immagini degli organi interni del corpo umano utilizzando onde ultrasonore ad alta frequenza per mezzo di sonde
DettagliMetalli in medicina. L utilizzo dei metalli in medicina ha radici ben antiche. Il ferro ed il
Metalli in medicina L utilizzo dei metalli in medicina ha radici ben antiche. Il ferro ed il rame, per esempio, erano utilizzati nella Grecia antica. Già da secoli il Hg 2+ era utilizzato nel trattamento
Dettaglidiagnostici durante il ricovero sono poco rilevanti. Viene eseguita una procedura di videotoracoscopia
diagnostici durante il ricovero sono poco rilevanti. Viene eseguita una procedura di videotoracoscopia bilaterale con asportazione del versamento pleurico, biopsia pleurica, intalcamento pleurico - l intalcamento
DettagliIl nucleo degli atomi
Il nucleo atomico 1. Energia di legame nucleare 2. La radioattività naturale 3. Banda di stabilità degli isotopi degli elementi naturali 4. Decadimenti radioattivi 5. Reazioni nucleari Il nucleo degli
DettagliALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano
ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI Prof. A.Di Musciano PREMESSA IL CALCIO E UN ATTIVITA INTERMITTENTE CASUALE, NEL CORSO DEL QUALE SI ALTERNANO FASI AD ALTA INTENSITA ED ALTRE DI IMPEGNO MINORE
DettagliI Fisici nel Mondo del Lavoro. Claudio Viviani Fondazione CNAO
I Fisici nel Mondo del Lavoro Claudio Viviani Fondazione CNAO MARTEDI 11 MARZO 2014 Il CNAO (per tutti) Centro Nazionale Adroterapia Oncologica Il CNAO è un centro per la cura di tumori localizzati, attraverso
DettagliCorso acceleratori per la produzione di radioisotopi: Progetto impianto produzione radioisotopi
Corso acceleratori per la produzione di radioisotopi: Progetto impianto produzione radioisotopi Gabriele Chiodini Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Lecce! Progetto di ricerca e formazione Rif. PON01_03054
DettagliMOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME
6. IL CONDNSATOR FNOMNI DI LTTROSTATICA MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO LTTRICO UNIFORM Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice
DettagliChe tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza?
Ecco alcune delle domande più frequenti che ci sono state rivolte dai pazienti. Speriamo ti possano essere utili. Domande Frequenti Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate
DettagliInformazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?
Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
DettagliInformazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5
Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Di norma la scintigrafia epatica e la scintigrafia splenica vengono effettuate contemporaneamente e pertanto le due
DettagliLa sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora,
La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora, ma la natura produce di continuo energie superiori nelle
DettagliCapitolo 7 Le particelle dell atomo
Capitolo 7 Le particelle dell atomo 1. La natura elettrica della materia 2. La scoperta delle proprietà elettriche 3. Le particelle fondamentali dell atomo 4. La scoperta dell elettrone 5. L esperimento
DettagliNUOVE ENERGIE nella Scuola 4 DICEMBRE, 2012
NUOVE ENERGIE nella Scuola 4 DICEMBRE, 2012 ISTITUTO L.PIRELLI - ROMA EMISSIONE DI NEUTRONI LENTI DA PLASMA IN CELLA ELETTROLITICA DOMENICO CIRILLO PRESUPPOSTI IN QUESTA PRESENTAZIONE SI ILLUSTRANO EVIDENZE
DettagliInformazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella
Informazione per pazienti Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Questo opuscolo è stato realizzato per fornire alcune utili informazioni sul percorso seguito
DettagliDeterminazione della composizione elementare dello ione molecolare. Metodo dell abbondanza isotopica. Misure di massa esatta
Determinazione della composizione elementare dello ione molecolare Metodo dell abbondanza isotopica Misure di massa esatta PREMESSA: ISOTOPI PICCHI ISOTOPICI Il picco dello ione molecolare è spesso accompagnato
DettagliAnnunzio Chieti Corso di Laurea in TSRM
Università G. D AnnunzioD Annunzio Chieti Corso di Laurea in TSRM Apparecchiature di Radioterapia: IL SIMULATORE Dr. Domenico Genovesi Chieti, 14 Marzo 2006 Simulatore Apparecchio radiologico dotato di:
DettagliISTITUTO POTITO DI RICERCA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
ISTITUTO POTITO DI RICERCA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Istituto senza fini di lucro che ha come scopo di svolgere, promuovere e coordinare la ricerca scientifica e formazione nel campo sanitario. svolgere
DettagliLa fisica delle particelle Costi e benefici sociali
La fisica delle particelle Costi e benefici sociali Roberto Ferrari Istituto Nazionale di Fisica Nucleare uno dei padri: Edoardo Amaldi Carpaneto Piacentino (5/9/1908) - Roma (5/12/1989) Uno dei ragazzi
DettagliDelega per le Infrastrutture alla Ricerca Michele Livan
Delega per le Infrastrutture alla Ricerca Michele Livan La presente Delega fa riferimento ad alcuni punti compresi nel programma del Rettore Prof. Fabio Rugge a proposito di Infrastrutture, Ricerca e Identità:
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliNudo femminile di schiena -Jean Auguste Dominique Ingres LA RADIOTERAPIA ESTERNA PER LA CURA DEI TUMORI DELLA MAMMELLA. Informazioni per le pazienti
Nudo femminile di schiena -Jean Auguste Dominique Ingres LA RADIOTERAPIA ESTERNA PER LA CURA DEI TUMORI DELLA MAMMELLA Informazioni per le pazienti INDICE Che cos è e a cosa serve la pag. 3 Cos è un ciclo
DettagliMagnetismo. Roberto Cirio. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico 2007 2008 Corso di Fisica
Roberto Cirio Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico 2007 2008 Corso di Fisica La lezione di oggi I magneti Il campo magnetico Il ciclotrone Fisica a.a. 2007/8 2 I magneti
DettagliMASTER di PRIMO LIVELLO
MASTER di PRIMO LIVELLO VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA CONTROLLI delle PRESTAZIONI delle APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE e RADIOPROTEZIONE del PAZIENTE Parte I
DettagliIL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA
IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente
DettagliAifm Associazione Italiana di Fisica Medica
RADIAZIONI PERICOLOSE PER LA SALUTE: VERO O FALSO? 1. Le radiazioni ionizzanti possono danneggiare l organismo dell uomo. Vero. Il danno provocato dalle radiazioni ionizzanti dipende da molti fattori,
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliArgomenti Trattati. Sistemi di protezione dei lavoratori e dei visitatori. Sistemi di protezione presso gli acceleratori dei LNL.
Argomenti Trattati Sistemi di protezione dei lavoratori e dei visitatori Sistema controllo accessi Sistema di allarme radiazioni Informazione e formazione Sistemi di protezione presso gli acceleratori
DettagliBig bang, particelle (antimateria) acceleratori...
Big bang, particelle (antimateria) acceleratori... Cosa e perché ricerchiamo G. Mazzitelli, 2 Aprile 2014, Liceo Cannizzaro Colleferro http://giovannimazzitelli.wordpress.com Introduzione: Il metodo scientifico
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliInformazioni per il PAZIENTE Scintigrafia con leucociti marcati cod. 92.18.4
Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia con leucociti marcati cod. 92.18.4 Che cos è la scintigrafia con leucociti marcati? E una indagine diagnostica che si propone di identificare la presenza di eventuali
DettagliForza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA
Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi
DettagliParte 1 - La questione energetica. Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione
Parte 1 - La questione energetica Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione Gilio Cambi INFN Bologna & Dipartimento di Fisica ed Astronomia Università di Bologna Pesaro, 22
DettagliImpieghi medici delle radiazioni e società
Impieghi medici delle radiazioni e società Mario Marengo Ospedale Policlinico S.Orsola Malpighi, Bologna Danilo Cinti Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste I soggetti Per la legge
DettagliDOSIMETRIA e primi cenni di radioprotezione
DOSIMETRIA e primi cenni di radioprotezione Effetti biologici delle radiazioni Range, esposizione Dose assorbita, equivalente, efficace Danno biologico Dosi limite e radioprotezione pag.1 Le radiazioni
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliSicurezza nel Laboratorio: Radiazioni ionizzanti
Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni ionizzanti Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto
DettagliXRF - Fluorescenza a raggi X
XRF - Fluorescenza a raggi X La Fluorescenza a raggi X (X-Ray-Fluorescence) è una metodologia che consente di determinare la composizione qualitativa e quantitativa di solidi, liquidi e polveri, usando
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliUn altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.
TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto
Dettagli19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,
DettagliELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER:
ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER: CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI E DEI SUPPORTI DELLA
DettagliCONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.
CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH Rapporto Attività di Ricerca Prove ad impatto su laminati compositi con Ball Drop Tester Prof. L. Torre Fase 1: Terni 18/6/214 METODI Sono stati effettuati test
DettagliDispositivi medici per diagnostica e terapia Dott.ssa Alessandra Bernardini
Dispositivi medici per diagnostica e terapia Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche medicali In medicina le apparecchiature radiografiche vengono utilizzate per: diagnosi dentale
DettagliCellulare e pacemaker: vanno d accordo?
Cellulare e pacemaker: vanno d accordo? ASL Città di Milano Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Tossicologia ed Epidemiologia Ambientale A cura di: Simonetta Chierici - Marina Rampinini Si ringraziano:
DettagliAnalisi tecnica di base: La teoria di DOW
Analisi tecnica di base: La teoria di DOW Italian Trading Forum 2011 Analisi tecnica e teoria di Dow Tutta l analisi tecnica si basa sul principio che i prezzi scontano tutto e che le aspettative degli
DettagliEsempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. 1d (giorno) contiene all incirca (a) 8640 s; (b) 9 10 4 s; (c) 86 10 2 s; (d) 1.44 10 3 s; (e) nessuno di questi valori. 2. Sono
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliFOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE Il Sole Sfera di gas riscaldato da reazioni di fusione termonucleare che, come tutti i corpi caldi emette una radiazione elettromagnetica o solare. L energia solare è
DettagliGeneratore radiologico
Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore
DettagliCom è fatto l atomo ATOMO. UNA VOLTA si pensava che l atomo fosse indivisibile. OGGI si pensa che l atomo è costituito da tre particelle
STRUTTURA ATOMO Com è fatto l atomo ATOMO UNA VOLTA si pensava che l atomo fosse indivisibile OGGI si pensa che l atomo è costituito da tre particelle PROTONI particelle con carica elettrica positiva e
Dettagli