PROVINCIA DI VICENZA SETTORE AMBIENTE ATO VICENTINO R.U. RICOGNIZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E

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1 PROVINCIA DI VICENZA SETTORE AMBIENTE ATO VICENTINO R.U. RICOGNIZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E RELATIVI COSTI NELLA PROVINCIA DI VICENZA ANNO 2007 Aprile 2009

2 Indice Prefazione.3 Cap. 1 Contesto di riferimento o 1.1. Quadro normativo..4 o 1.2. Contesto territoriale ed Enti di bacino.4 Cap. 2 Analisi dei dati sui rifiuti urbani o 2.1. Dati Andamento della produzione dei rifiuti a livello provinciale Confronto tra bacini della provincia 9 o 2.2. Dettaglio dei dati Analisi dei dati provinciali Confronto tra Province venete.13 o 2.3. Dati dei singoli comuni Rifiuto prodotto, Raccolta differenziata e Rifiuto residuo Top ten dei Comuni virtuosi Compostaggio domestico...20 Cap. 3 Raccolta e trasporto o 3.1. Descrizione della modalità di raccolta.22 o 3.2. Sistemi di raccolta dei rifiuti urbani nella provincia.22 o 3.3. Gli ecocentri presenti in provincia.24 o 3.4. I gestori del servizio raccolta-trasporto.26 o 3.5. Rifiuti speciali assimilabili..28 Cap. 4 Impianti di destinazione finale o 4.1. Gli impianti di destinazione finale.29 Cap. 5 Aspetti fiscali o 5.1. Tassa, tariffa e costi di gestione

3 PREFAZIONE Il presente lavoro costituisce la RICOGNIZIONE delle modalità di funzionamento del sistema di gestione dei rifiuti urbani, delle opere e degli impianti che l Autorità d Ambito è tenuta ad effettuare come attività preliminare ai sensi dell art. 203 comma 3 del D.Lgs. 152/06, prima di prendere in carico il governo della gestione dei rifiuti del territorio di competenza. Tale attività consente all Autorità di disporre dei dati di base per una corretta impostazione del lavoro successivo, in particolare la redazione del Piano d Ambito, contenente gli obiettivi da perseguire ed il modello gestionale ed organizzativo prescelto, e la definizione dei capitolati di gara per la scelta del/dei soggetto/i cui affidare la gestione di rifiuti urbani. La fonte dei dati quantitativi della presente relazione è l Osservatorio Regionale dell ARPAv che, per la Provincia di Vicenza, svolge anche le funzioni di Osservatorio provinciale. Altre informazioni, di tipo qualitativo, sono state raccolte presso i Comuni. Per quanto riguarda gli impianti di destinazione finale della frazione organica e del secco i dati sono stati acquisiti dai MUD degli impianti stessi. I dati di riferimento riguardano l anno 2007 che è l anno più recente per il quale sono disponibili e validati i dati dell Osservatorio rifiuti richiamato. L Assessore provinciale all Ambiente e Presidente ATO Rifiuti - Antonio Mondardo - Il presente lavoro è stato curato dall ing. Maria Pia Ferretti, dirigente del Settore Ambiente della Provincia, con il prezioso contributo dello studente Luca Baccara, laureando in Scienze e Tecnologie per l Ambiente. Hanno inoltre fornito fattiva collaborazione: il p.i. Mario Danieli e il geom. Carlo Dori del Settore Innovazione, la dott. ssa Monica Cominato ed il dott. Andrea Ambrosi dell Ufficio Statistica, la dott.ssa Chiara Oliveri, il rag. Giuseppe Savio e la rag. Teresa Fiorini del Settore Ambiente. La revisione è stata curata dall ing. Giulia Caceffo, in tirocinio formativo post lauream presso il Settore Ambiente. 3

4 Capitolo 1: contesto di riferimento 1.1. Quadro normativo Il quadro normativo nazionale in materia di rifiuti continua ad attraversare la fase di forte evoluzione intrapresa con l entrata in vigore del D. Lgs. n. 152/06 recante norme in materia ambientale, che ha riscritto le regole non solo sulla gestione dei rifiuti, ma anche in tema di valutazione di impatto ambientale e strategica, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, riduzione dell inquinamento atmosferico e danno ambientale, abrogando la maggior parte delle precedenti norme di settore. Dopo il primo decreto correttivo (D. Lgs. 8 novembre 2006, n. 284), un nuovo decreto legislativo, il n. 4 del 16 gennaio 2008, ha apportato importanti modifiche al testo unico ambientale, introducendo, tra l altro, significative novità anche nella parte quarta inerente alla gestione dei rifiuti (ad esempio per i centri di raccolta, definiti Ecocentri nella terminologia corrente nel Veneto). Altre novità sono rappresentate dall entrata in vigore della normativa sui RAEE, apparecchiature elettriche ed elettroniche (D.Lgs. 151/05). Nel Veneto il riferimento normativo è poi dato dalla L.R. 3/2000 che disciplina la gestione dei rifiuti. La normativa nazionale ha provveduto a definire gli obiettivi di raccolta differenziata da raggiungere in ogni ambito territoriale ottimale: - 35% entro il % entro il % entro il 2012 ma la frazione organica umida separata fisicamente a valle della raccolta non può concorrere al raggiungimento di tali obiettivi, in quanto non più compresa nella definizione di raccolta differenziata come nella versione originale del D.Lgs. 152/06. A tali traguardi si aggiungono gli obiettivi previsti dalla Legge Finanziaria 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 96), da raggiungere sempre a livello di ATO: - 40% entro il % entro il % entro il E necessario precisare che nella Regione Veneto gli obiettivi di RD sono stati definiti con il Piano Regionale ed il Piano Provinciale di gestione dei rifiuti urbani che, fin dai primi anni 2000, hanno prescritto l obbligo del raggiungimento di elevate percentuali di raccolta differenziata molto prima che nel resto d Italia. In particolare il Piano provinciale richiamato prevedeva il raggiungimento del target del 50% per i comuni vicentini già entro il 2004 (art. 8 della Normativa di Piano). Accanto alla normativa vigente va tenuta presente la normativa (DPR 158/99) riferita al passaggio da tassa a tariffa ed il blocco dell applicazione di quest ultima disposto di anno in anno dai cosiddetti decreti milleproroghe. Un altro riferimento importante per comprendere il contesto attuale è il precedente Piano Regionale dei Rifiuti Solidi Urbani (P.R.S.U.) del 1988 che ha previsto la costituzione di consorzi obbligatori tra Comuni per l organizzazione e la programmazione della gestione dei rifiuti. Tali consorzi si sono nel tempo trasformati negli Enti di bacino, ora in corso di scioglimento a seguito della costituzione dell l Autorità d Ambito vicentino RU Contesto territoriale ed Enti di bacino Gli Enti di bacino costituiti nel territorio provinciale sono cinque: VI 1 (che comprende il capoluogo e la parte meridionale della provincia), VI 2 (l alto vicentino), VI 3 (la zona ad ovest della provincia), VI 4 (l Altopiano dei 7 Comuni), VI 5 (il bassanese). Ciascuno di questi ha avuto una storia ed un evoluzione particolare. 1. VI 1 C.I.A.T. Il CIAT- Consorzio per l Igiene dell Ambiente e del Territorio - Ente Bacino VI1, ha sede a Vicenza, in via Fusinieri n 85. Dispone di una propria struttura amministrativa con un Direttore a tempo parziale e n. 2 dipendenti: una con posizione-categoria economica D3 e profilo professionale di funzionario amministrativo e contabile; la seconda con posizione-categoria economica C5 e profilo professionale di istruttore amministrativo e contabile. Le funzioni svolte sono attività di segreteria, contabilità ed altra attività amministrativa. Nel 2007 il bilancio dell Ente è di ,00, di cui ,00 destinati ad iniziative di educazione ambientale. Altre informazioni: 4

5 Storia: il consorzio viene costituito con provvedimento del Consiglio Regionale 25 febbraio 1983 n. 697; assume la qualifica di ente responsabile di bacino ai sensi dell art. 17, primo comma, delle norme generali di cui all elaborato A del Piano di smaltimento dei rifiuti solidi urbani (P.R.S.U.). L Ente è il titolare esclusivo delle approvazioni e delle autorizzazioni per lo smaltimento degli RSU, così come disposto dall Art. 12, secondo comma, della normativa generale di cui al citato elaborato A. La durata del consorzio è stabilita fino al 31 dicembre 2022; il consorzio può però essere sciolto, oltre che per casi previsti dalla legge, in qualunque momento a istanza di almeno due terzi degli enti consorziati. Proprietà: Per quanto riguarda la discarica di Grumolo delle Abbadesse è di proprietà del CIAT parte della strada di accesso all impianto e più precisamente la parte di Via Quadri che è stata acquisita con esproprio per permettere l allargamento dell accesso stesso. Per la discarica di Lonigo il CIAT è proprietario dei terreni relativi alla parte vecchia ; per gli altri terreni è in corso di definizione il passaggio degli stessi al CIAT, con atto notarile da parte della concessionaria SIT che aveva provveduto all acquisto dei terreni stessi, imputandone i costi in tariffa; la convenzione in essere con il Comune di Lonigo prevede che l area occupata dalla discarica, sia ceduta al Comune di Lonigo senza oneri per lo stesso. Il CIAT è inoltre intestatario dell autorizzazione della Stazione di Travaso di Sandrigo, che è di proprietà della Soraris). Il CIAT dispone di arredi per ufficio (5 scrivanie, 5 cassettiere, 1 tavolo riunioni, 1 tavolo tondo, 9 armadi, 5 mobili bassi, 4 tavolini porta stampanti, 15 sedie, 2 schedari in metallo) ed attrezzature informatiche (3 computers, 2 stampanti, 1 fotocopiatrice, 1 fax). Convenzioni in essere: sono in essere concessioni con la Società Valore Ambiente per la gestione della discarica di Grumolo delle Abbadesse e con la ditta SIT per la gestione (post esercizio) della discarica di Lonigo, regolate da apposite convenzioni. 2. VI 2 Consorzio Smaltimento Rifiuti- Ente Bacino VI2, con sede nel Comune di Schio, in via Pasini n 33 Organizzazione: Segretario: Sig. Gulino Emanuele Importo bilancio 2007: ,61 Altre informazioni: Storia: Il consorzio Smaltimento Rifiuti è stato costituito con provvedimento del Consiglio Regionale n. 563 del 22/03/1978 ed è composto da n. 31 Comuni situati nell Alto Vicentino. La superficie territoriale interessata è di circa 650 kmq con una popolazione di circa abitanti. La Giunta Regionale con deliberazione n del 27/04/1990 ha individuato il consorzio quale Ente Responsabile del Bacino VI2. Evoluzione: Con deliberazione dell Assemblea Consortile del 24/02/1999, si è stabilito di procedere alla trasformazione del Consorzio Smaltimento Rifiuti nella Società a.r.l. denominata Alto Vicentino Ambiente (AVA), approvandone nel contempo lo Statuto e la Convenzione. AVA è titolare dell autorizzazione dell inceneritore di Schio, della discarica di Malga Melagon (Asiago) e di alcuni ecocentri dei comuni; gestisce la raccolta (in parte) di alcuni comuni del Bacino VI4; trasmette i dati ad ARPAv. Tra i bacini VI 2, VI 3 e VI 4 vige un accordo per la gestione integrata dei rifiuti prodotti nei tre ambiti. 3. VI3 Il Consorzio dei Comuni Ente di bacino VI 3 è stato costituito nel Sede: non presente Organizzazione: non dispone di personale Altre informazioni: L Ente è titolare dell autorizzazione della discarica di Arzignano. La società di gestione è Agno Chiampo Ambiente costituita tra i Comuni dell ambito, il cui Direttore è la Dott.ssa Albanese. Dal 2009 ingloberà MBS e i relativi comuni. La società ha stipulato un contratto ad hoc con ogni singolo comune per la raccolta. La società collabora alla compilazione delle schede di tutti i comuni associati al Bacino VI3, da inviare all Osservatorio Rifiuti. Tra i bacini VI 2, VI 3 e VI 4 vige un accordo per la gestione integrata dei rifiuti prodotti nei tre ambiti. 5

6 4. VI 4 L Ente Bacino VI4 è stato costituito nel 1989 e coincideva con la Spettabile Reggenza dei 7 Comuni. Ad oggi l ente di bacino non esiste più. Tra i bacini VI 2, VI 3 e VI 4 vige un accordo per la gestione integrata dei rifiuti prodotti nei tre ambiti. 5. VI 5 Bacino VI5: con DGR n.7337 del 12/12/91 l originale Bacino PD-VI1 è stato soppresso ed i relativi Comuni sono stati ripartiti tra le rispettive Province. Per quanto riguarda i Comuni della Provincia di Vicenza è stato istituito il Bacino VI5 (nel 1995), acquisendo inoltre il Comune di Pozzoleone dal VI1; con DGR n.3059 del 29/06/93 la Regione ha affidato le funzioni di Bacino dapprima alla Provincia di Vicenza e con successiva DGR n.5187 del 10/10/95 all attuale consorzio delle Risorse Idriche. Ad oggi l ente di bacino non esiste più. Tra i Comuni dell ambito ed una serie di Comuni padovani per la gestione dei rifiuti (e di altri servizi) è stata costituita la società Etra Spa che provvede con affidamento diretto ad effettuare lo smaltimento per tutti i comuni, ad eseguire la raccolta per il 60% dei comuni dell ambito, a compilare i dati MUD dei comuni. La cartina di pagina seguente mostra la suddivisione del territorio provinciale nei 5 Bacini RSU. L Autorità d Ambito territoriale Ottimale Vicentino R.U. L AATO è stato costituito con la forma del Consorzio tra Enti locali, in conformità all art. 31 del D.Lgs. 267/00. La Convenzione istitutiva e lo Statuto sono stati approvati rispettivamente in data 8 maggio 2007 e 13 settembre 2007; successivamente i Consigli Comunali e Provinciale hanno ratificato la costituzione della nuova Autorità ed ognuno ha dato mandato ad un proprio rappresentante di provvedere alla sottoscrizione degli atti (come previsto all art. 14 dalla L.R. 3/2000). Il 14 luglio 2008 si è proceduto all elezione del Presidente e del CdA e il 15 settembre alla nomina del Collegio dei Revisori e del Direttore. Da ottobre 2008 l ATO ha avviato la ricognizione prevista all art. 203, comma 3, del D.Lgs. 152/06, oggetto di questo documento. 6

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8 Capitolo 2: analisi dei dati sui rifiuti urbani 2.1. Dati Andamento della produzione dei rifiuti a livello provinciale Tabella 1 Anno Abitanti Totale (t) PRODUZIONE RIFIUTI Procapite (kg) anno giorno Variazione prod. totale rispetto all anno prima (%) Raccolta Differenziata Totale (t/anno) Rifiuto Residuo Totale (t/anno) % RD ,3 1, , ,7 1,10 2, , ,3 1,13 2, , ,5 1,06 2, , ,5 1,12 6, , ,5 1,13 2, , ,3 1,15 3, , ,6 1,14-0, ,5 Come mostra la tabella 1, L incremento della popolazione dal 2000 al 2007 è stato di unità, pari ad un 7% rispetto al dato del 2000; l incremento dei rifiuti nel medesimo periodo è stato di t, pari al 12,5% in più rispetto al 2000, ovvero 20 kg all anno in più all anno da parte di ogni abitante. Anche se questo trend di aumento della produzione complessiva di rifiuti va nella direzione opposta all obiettivo generale di riduzione dei quantitativi dei rifiuti prodotti, tuttavia l incremento è in buona parte dovuto ad una maggiore presenza di frazioni raccolte in maniera differenziata, che sono state in costante crescita: le tonnellate in più nel 2007 rispetto a quelle del 2000, pari al 70% in più. Questo incremento nella quantità ha consentito di mantenere dal 2003 al 2006 pressoché costanti le percentuali di raccolta differenziata in provincia anche a fronte di un aumento complessivo dei rifiuti prodotti. Per quanto riguarda la frazione secca residua destinata allo smaltimento si è registrata una diminuzione fino al 2003, poi una inversione di tendenza con un rialzo della produzione fino a tutto il 2006 ed un ulteriore calo nel La quantità di tale frazione smaltita nel 2007 è di t in meno rispetto al quantitativo del E interessante notare che per quanto riguarda il 2007 si sono verificate due interessanti inversioni di tendenza rispetto all anno precedente: la diminuzione sia della produzione complessiva di rifiuti, anche se lieve, sia della quantità destinata allo smaltimento, che scende sotto le t/anno (corrispondenti a circa 440 t da smaltire al giorno per 365 giorni). L altro dato rilevante è quello dell incremento di circa 2 punti percentuali nella raccolta differenziata, dopo quattro anni di valori pressoché costanti. grafico 1: Andamento rifiuti ton/anno % RD grafico 2: Andamento della RD RD rifiuto residuo % RD 8

9 Il grafico 1 mostra il costante aumento della quantità di rifiuto raccolta in maniera differenziata e la conseguente riduzione del rifiuto residuo destinato a smaltimento, con un minimo in corrispondenza del Nel grafico 2 è riportato l andamento della raccolta differenziata nel periodo in esame, con il massimo (54,5%) nel

10 Confronto tra bacini della provincia I grafici seguenti mostrano l andamento della raccolta differenziata nei singoli bacini tra il 2000 ed il Si rileva che il bacino VI3 fin dal 2000 ha raggiunto percentuali elevate di RD, mantenendo negli anni il primato tra i bacini vicentini. Guardando la linea di tendenza si osserva che i bacini che hanno fatto uno sforzo maggiore per migliorare la raccolta differenziata in questi 8 anni sono stati il VI2 (che dal 2003 è in seconda posizione in provincia per % di RD) ed il VI1. Il VI5 ha mantenuto nel tempo le proprie performances, con qualche leggera oscillazione. Il VI4 è ancora lontano dalle soglie di legge. %RD raggiunta dai Bacini 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0, VI1 33,09 42,45 48,16 48,32 48,56 50,14 51,80 53,16 VI2 26,30 32,31 43,70 56,19 57,86 56,05 57,40 58,28 VI3 59,31 59,08 59,67 60,65 61,31 61,87 62,00 64,56 VI4 6,78 11,09 10,83 12,42 10,96 10,92 9,80 12,21 VI5 49,14 57,57 57,06 55,59 57,78 54,26 54,10 56,82 VI1 VI2 VI3 VI4 VI5 lin (VI1) lin (VI2) lin (VI3) lin (VI4) lin (VI5) Grafico 3: Il grafico mette a confronto la situazione dei cinque bacini nel periodo considerato e le linee di tendenza. Grafico 4: bacino VI1 Grafico 5: bacino VI2 Bacino VI1 Bacino VI2 y = 2,3026x + 36,598 y = 4,619 x + 2 7,727 60,00 70,00 50,00 40,00 30,00 20,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 10,00 0,00 0, % RD Li neare (% RD ) % RD Lineare (% RD ) 10

11 Bacino VI3 Bacino VI4 66,00 64,00 62,00 y = 0,697 8x + 57, ,00 12,00 10,00 y = 0,3612x + 9, ,00 8,00 58,00 6,00 56,00 54, ,00 2,00 0, % RD Line are (% RD ) % RD L ine are (% RD ) Grafico 6: bacino VI3 Grafico 7: bacino VI4 Bacino VI5 y = 0,35 94x + 5 3,672 Grafico 8: bacino VI5 60,00 58,00 56,00 54,00 52,00 50,00 48,00 46,00 44, % R D Lineare (% RD) Nella tabella 2 di pagina seguente sono riportati, bacino per bacino nel periodo , i dati relativi ai quantitativi di rifiuti avviati a raccolta differenziata, i quantitativi smaltiti, il totale dei rifiuti prodotti e le percentuali di RD. 11

12 Tabella 2: PRODUZIONE RIFIUTI NEI BACINI DELLA PROVINCIA BACINO Abitanti TOTALE RACCOLTA DIFFERENZIATA RESIDUO RIFIUTO TOTALE %RD VI ,17 VI ,28 VI ,56 VI ,21 VI ,82 VI Totale ,55 VI ,80 VI ,40 VI ,00 VI ,80 VI ,10 VI Totale ,8 VI ,14 VI ,05 VI ,87 VI ,92 VI ,26 VI Totale ,85 VI ,56 VI ,86 VI ,31 VI ,96 VI ,78 VI Totale ,08 VI ,32 VI ,19 VI ,65 VI ,42 VI ,59 VI Totale ,13 VI ,16 VI ,70 VI ,67 VI ,83 VI ,06 VI Totale ,73 VI1 n.d ,45 VI2 n.d ,31 VI3 n.d ,08 VI4 n.d ,09 VI5 n.d ,57 VI Totale ,52 VI1 n.d ,09 VI2 n.d ,30 VI3 n.d ,31 VI4 n.d ,78 VI5 n.d ,14 VI Totale ,16 12

13 2.2 Dettaglio dei dati Analisi dati provinciali La tabella 3 seguente riporta i dati fondamentali riferiti alla produzione di rifiuti urbani aggregati a livello provinciale nell anno 2007: la produzione complessiva e procapite (con sigla RU), la quantità raccolta in maniera differenziata e il quantitativo di RD procapite (con sigla RD), il totale complessivo di rifiuto residuo e la quantità residua procapite (con sigla RR). I dati caratteristici sono evidenziati in giallo. Da notare che la produzione media procapite di RU è inferiore alla media regionale che è di 492,59 kg, come pure è inferiore la quantità di RR destinato a smaltimento, in quanto il relativo dato regionale è di 241,42. Tuttavia anche la quantità procapite di RD risulta minore di quella regionale che è di 251,18 kg procapite. Tabella 3 abitanti Rifiuto Urb.Totale (ton) RU procapite (kg) Raccolta Differenz. (ton) RD procapite (kg) %RD Rifiuto Residuo (ton) RR procapite (kg) , ,05 54, ,41 La tabella 4 ed il grafico 8 illustrano invece la composizione media del materiale raccolto in maniera differenziata. Interessante notare come la frazione umida ed il verde costituiscano il 41% del totale, mentre un altro 42% circa sia costituto da carta, vetro e plastica. Tabella 4 Frazione Quantità raccolta (ton) Percentuale FORSU ,0 VERDE ,2 VETRO ,6 CARTA E CARTONE ,8 PLASTICA ,8 IMBALLAGGI METALLICI 944 0,5 MULTIMATERIALE ,1 BENI DUREVOLI ,5 ALTRO RECUPERABILE ,0 RIFIUTI PARTICOLARI ,5 totali Grafico 8: COMPOSIZIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA MULTI-MATERIALE. 5,1% IMBALLAGGI METALLICI 0,5% BENI DUREVOLI 1,5% ALTRO RECUP. 9% RIFIUTI PARTICOLARI 0,5% FORSU 25% PLASTICA 5,8% CARTA E CARTONE 22,8% VETRO13,6% VERDE 16,2% 13

14 2.2.2 Confronto tra province venete provincia abitanti Rifiuto Totale (ton) RT procapite (kg) Tabella 5 Raccolta Differenz. (ton) RD procapite (kg) Rifiuto Residuo (ton) RR procapite (kg) %RD BL , , ,01 44,60 PD , , ,49 56,20 RO , , ,47 55,30 TV , , ,94 66,50 VE , , ,12 38,10 VI , , ,41 54,50 VR , , ,25 47,40 TOTALE REGIONALE 492, , ,42 51,00 La tabella 5 riporta il confronto delle performances in materia di gestione dei rifiuti urbani tra le province Venete. I dati della tabella si commentano attraverso la lettura dei grafici che seguono. grafico 9: numero di abitanti grafico 10: percentuale di RD BL PD RO TV VE VI VR 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 66,50 56,20 55,30 54,50 44,60 47,40 38,10 BL PD RO TV VE VI VR Nelle graduatorie delle province venete, organizzate in ordine decrescente, la provincia di Vicenza si colloca al quarto posto per: -Numero di abitanti, dopo Padova, Verona e Treviso, come si vede dal grafico 9, -Percentuale di raccolta differenziata, dopo Treviso, grafico 11: rifiuto totale prodotto (ton) BL PD RO TV VE VI VR 14 Padova e Rovigo, come risulta dal grafico 10, -Produzione totale di rifiuti, dopo Venezia, Padova e Verona, come mostra il grafico 11, -Quantità di rifiuto residuo da smaltire, dopo Belluno, Rovigo e Treviso come fa rilevare il grafico 12. Il medesimo grafico evidenzia anche che Vicenza è la quinta per quantità di rifiuto raccolta in maniera differenziata, dopo Padova, Treviso, Verona e Venezia. E invece penultima per quantità di rifiuti procapite raccolti in maniera differenziata, seguita solo da Belluno, come mostra il grafico 13. Sempre in quest ultimo grafico si può osservare tuttavia che Vicenza si colloca al secondo posto delle province virtuose, dopo Treviso, per la minor produzione di rifiuto totale procapite e sempre al secondo posto, ancora dopo Treviso, per la minore quantità di rifiuto da smaltire procapite.

15 grafico 12: rifiuto totale, da raccolta differenziata e rifiuto residuo (ton) BL PD RO TV VE VI VR rifiuto residuo raccolta differenziata grafico 13: rifiuto totale, recuperato e smaltito procapite (kg/anno 2007) 700,00 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 BL PD RO TV VE VI VR rifiuto residuo 258,01 217,49 245,47 128,94 405,12 188,41 266,25 raccolta differenziata 208,10 278,81 303,63 255,88 249,38 226,05 239, Dati dei singoli Comuni Rifiuto prodotto, Raccolta differenziata e Rifiuto residuo Nella tabella 6 viene offerta una panoramica, Comune per Comune, riguardante il rifiuto prodotto, la raccolta differenziata e il rifiuto residuo, complessivi e procapite. Le cartine seguenti illustrano la situazione al 2007 di ogni singolo Comune rispetto ai Rifiuti procapite prodotti nel 2007, alla Percentuale di raccolta differenziata nel 2007 e alla quantità di Rifiuti procapite smaltiti nel Entro l anno 2007 l obiettivo imposto a livello normativo era il raggiungimento di una percentuale minima di RD pari o superiore al 40%, ovvero del 50% con riferimento al Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani. Ben 87 Comuni hanno superato questa seconda soglia, alcuni addirittura arrivando a superare il 70%. Tabella 6: Quantità di rifiuto per Comune e procapite (anno 2007): rifiuto prodotto, raccolto in maniera differenziata e rifiuto residuo Bacino Comune Popolazione Rifiuti TOT (Kg) Kg RU procapite/ anno Rifiuti da RD (Kg) Kg RD procapite/ anno % RD Rifiuti residui (Kg) Kg RR procapite/ anno VI1 Agugliaro , ,90 71, ,20 VI1 Albettone , ,98 51, ,00 VI1 Alonte , ,44 53, ,62 VI1 Altavilla Vic.na , ,75 52, ,08 VI1 Arcugnano , ,78 38, ,34 VI1 Asigliano V.to , ,31 64, ,31 VI1 Barbarano V.no , ,42 55, ,30 VI1 Bolzano V.no , ,86 68, ,80 VI1 Brendola , ,84 61, ,83 VI1 Bressanvido , ,90 63, ,34 VI1 Caldogno , ,53 69, ,62 VI1 Camisano V.no , ,03 63, ,70 VI1 Campiglia d. B , ,49 70, ,79 VI1 Castegnero , ,35 59, ,07 VI1 Costabissara , ,75 70, ,78 VI1 Creazzo , ,27 64, ,51 VI1 Dueville , ,53 62, ,78 VI1 Gambugliano , ,72 63, ,55 VI1 Grancona , ,10 56, ,55 15

16 VI1 Grisignano d.z , ,16 65, ,54 VI1 Grumolo d. A , ,09 62, ,69 VI1 Isola Vicentina , ,89 52, ,43 VI1 Longare , ,05 63, ,93 VI1 Lonigo , ,34 58, ,67 VI1 Montecchio M , ,21 60, ,95 VI1 Montecchio P , ,67 61, ,05 VI1 Montegalda , ,25 61, ,80 VI1 Montegaldella , ,99 62, ,59 VI1 Monteviale , ,38 46, ,55 VI1 Monticello C.O , ,87 58, ,02 VI1 Mossano , ,71 52, ,40 VI1 Nanto , ,50 64, ,39 VI1 Noventa V.na , ,50 62, ,57 VI1 Orgiano , ,29 59, ,23 VI1 Poiana M , ,97 60, ,74 VI1 Quinto V.no , ,40 66, ,77 VI1 S.Germano d.b , ,05 51, ,51 VI1 Sandrigo , ,81 61, ,16 VI1 Sarego , ,91 57, ,91 VI1 Sossano , ,59 51, ,70 VI1 Sovizzo , ,21 62, ,31 VI1 Torri di Q.lo , ,18 64, ,44 VI1 Vicenza , ,20 43, ,19 VI1 Villaga , ,60 55, ,41 VI1 Zovencedo , ,94 55, ,02 VI2 Arsiero , ,20 52, ,91 VI2 Breganze , ,13 71, ,86 VI2 Caltrano , ,94 29, ,16 VI2 Calvene , ,33 20, ,73 VI2 Carrè , ,50 26, ,33 VI2 Chiuppano , ,02 32, ,09 VI2 Cogollo del C , ,98 71, ,19 VI2 Fara Vicentino , ,36 63, ,04 VI2 Laghi , ,26 24, ,24 VI2 Lastebasse , ,28 27, ,96 VI2 Lugo di Vicenza , ,07 66, ,80 VI2 Malo , ,58 62, ,13 VI2 Marano V.no , ,71 66, ,95 VI2 Monte di Malo , ,71 18, ,30 VI2 Pedemonte , ,85 22, ,32 VI2 Piovene R , ,95 68, ,88 VI2 Posina , ,35 25, ,01 VI2 Salcedo , ,71 35, ,62 VI2 S.Vito di L.no , ,82 60, ,29 VI2 Santorso , ,11 57, ,62 VI2 Sarcedo , ,34 68, ,26 VI2 Schio , ,20 57, ,47 VI2 Thiene , ,85 63, ,99 VI2 Tonezza d.c , ,95 15, ,41 VI2 Torrebelvicino , ,91 62, ,90 VI2 Valdastico , ,60 22, ,85 VI2 Valli d. Pasubio , ,56 22, ,25 VI2 Velo d'astico , ,74 66, ,53 VI2 Villaverla , ,09 76, ,11 VI2 Zanè , ,06 64, ,91 VI2 Zugliano , ,46 65, ,25 VI3 Altissimo , ,21 59, ,66 VI3 Arzignano , ,63 67, ,67 VI3 Brogliano , ,56 62, ,84 16

17 VI3 Castelgomberto , ,70 63, ,19 VI3 Chiampo , ,81 64, ,43 VI3 Cornedo V.no , ,20 62, ,58 VI3 Crespadoro , ,00 45, ,73 VI3 Gambellara , ,11 65, ,41 VI3 Montebello V , ,57 64, ,01 VI3 Montorso V.no , ,36 62, ,27 VI3 Nogarole V.no , ,39 60, ,84 VI3 Recoaro Terme , ,52 64, ,31 VI3 San Pietro , ,55 65, ,27 VI3 Trissino , ,75 61, ,50 VI3 Valdagno , ,81 66, ,77 VI3 Zermeghedo , ,92 58, ,46 VI4 Asiago , ,34 15, ,40 VI4 Conco , ,22 11, ,57 VI4 Enego , ,09 6, ,26 VI4 Foza , ,18 14, ,43 VI4 Gallio , ,28 5, ,31 VI4 Lusiana , ,98 19, ,32 VI4 Roana , ,22 10, ,53 VI4 Rotzo , ,38 15, ,32 VI5 Bassano d.g , ,83 55, ,14 VI5 Campolongo sb , ,84 37, ,24 VI5 Cartigliano , ,53 42, ,90 VI5 Cassola , ,68 48, ,90 VI5 Cismon d.g , ,09 36, ,97 VI5 Marostica , ,67 67, ,24 VI5 Mason V.no , ,76 62, ,39 VI5 Molvena , ,55 62, ,48 VI5 Mussolente , ,61 59, ,10 VI5 Nove , ,78 67, ,09 VI5 Pianezze , ,09 58, ,94 VI5 Pove d.g , ,00 54, ,80 VI5 Pozzoleone , ,34 46, ,26 VI5 Romano d.e , ,56 55, ,20 VI5 Rosà , ,24 63, ,08 VI5 Rossano , ,58 56, ,22 VI5 San Nazario , ,64 38, ,48 VI5 Schiavon , ,11 64, ,46 VI5 Solagna , ,06 40, ,89 VI5 Tezze s.b , ,69 62, ,38 VI5 Valstagna , ,98 40, ,99 17

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21 Top ten dei Comuni virtuosi Significato dei simboli: RD = raccolta differenziata; RR = rifiuto residuo; RU = rifiuto urbano totale, cioè RD + RR. Tab. 7: Comuni con maggiore % di RD Comune %RD 1 Villaverla 76,93 2 Agugliaro 71,58 3 Breganze 71,30 4 Cogollo del Cengio 71,01 5 Costabissara 70,72 6 Campiglia dei Berici 70,36 7 Caldogno 69,12 8 Bolzano Vicentino 68,96 9 Sarcedo 68,48 10 Piovene Rocchette 68,27 Tab. 8: Comuni con minore quantità RR procapite Comune Kg RR 1 Sarcedo 68,26 2 Agugliaro 74,20 3 San Pietro Mussolino 76,27 4 Cogollo del Cengio 79,19 5 Asigliano Veneto 79,31 6 Gambugliano 83,55 7 Velo d'astico 84,53 8 Altissimo 86,66 9 Villaverla 89,11 10 Campiglia dei Berici 90,79 Tab. 9: Comuni con minore quantità RU procapite Comune Kg RU 1 Altissimo 215,88 2 Sarcedo 216,60 3 San Pietro Mussolino 218,83 4 Sossano 221,29 5 Asigliano Veneto 224,62 6 Gambugliano 229,27 7 Zovencedo 234,96 8 San Germano dei Berici 246,57 9 Grancona 247,65 10 Villaga 251,02 Ciascuna tabella riporta la graduatoria dei primi 10 Comuni vicentini rispetto 1) alla maggiore percentuale di raccolta differenziata, 2) alla minore quantità di rifiuto residuo procapite destinata a smaltimento, 3) alla minore quantità di rifiuto urbano prodotto procapite. Come è possibile vedere dalla tabella 7, il comune di Villaverla è quello che ha raggiunto la maggiore percentuale di RD. Dalla tabella 8 si constata che il comune di Sarcedo è quello con la minore quantità di rifiuto residuo di smaltire. Da tab. 9 il Comune di Altissimo è quello in cui si è prodotta la minore quantità di rifiuto urbano. Una menzione particolare merita il comune di Sarcedo che compare contemporaneamante nelle tre tabelle. Molto apprezzabili risultano le prestazioni dei comuni di Villaverla, Altissimo, S. Pietro Mussolino, Asigliano Veneto, Campiglia dei Berici, Agugliaro, Cogollo del Cengio, Gambugliano, che compaiono in due tabelle. Degni di nota infine i risultati raggiunti dai comuni di Breganze, Costabissara, Caldogno, Bolzano Vicentino, Piovene Rocchette, Velo d'astico, Sossano, Zovencedo, Grancona, Villaga Compostaggio domestico La cartina % Utenze compostaggio domestico anno 2007 che segue presenta una panoramica della situazione presente in Provincia riguardo alla pratica del compostaggio domestico e rappresenta la percentuale delle utenze che praticano il compostaggio rispetto al totale delle utenze domestiche. Questo tipo di pratica dovrebbe diventare un abitudine comune a tutte le persone che ne hanno la possibilità, perché verrebbero ridotte le quantità di frazione organica e di rifiuto verde che entrano nel circuito dei rifiuti e che di conseguenza vanno ad aumentarne i quantitativi totali. 21

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23 Capitolo 3: raccolta e trasporto 3.1. Descrizione delle modalità di raccolta nei Comuni I sistemi in uso per la raccolta dei rifiuti urbani sono i seguenti: 1. raccolta del rifiuto indifferenziato 2. raccolta in maniera differenziata delle frazioni secche riciclabili con contenitori stradali (con campane o cassonetti) differenziati per ogni frazione o con sistema multimateriale pesante (plastica, vetro e metalli insieme) o leggero (plastica e metallo insieme) 3. come 2. con raccolta in maniera differenziata anche della frazione umida e di quella secca residua con distinti contenitori stradali 4. raccolta domiciliare (il cosiddetto porta a porta) delle frazioni umida e secca residua con appositi bidoncini e raccolta delle altre frazioni con contenitori stradali come al punto raccolta domiciliare spinta di tutte le frazioni, con appositi contenitori o sacchi (nei sistemi più evoluti il sacchetto per la frazione organica è biodegradabile). Altre frazioni, dagli ingombranti, agli urbani pericolosi, ai RAEE vengono solitamente conferiti presso le apposite strutture di raccolta comunali o intercomunali, in Veneto denominate ecocentri. Nel caso di raccolta domiciliare la frequenza di raccolta dell umido è almeno bisettimanale, del secco residuo solitamente settimanale come quella le altre frazioni recuperabili. La raccolta porta a porta del vetro può essere anche mensile. Le tabelle e le cartine del presente capitolo illustrano la gestione della fase di raccolta dei rifiuti nel territorio provinciale Sistemi di raccolta dei rifiuti urbani nella Provincia La tabella 1 permette una visione d insieme delle modalità di raccolta delle principali frazioni di rifiuto (RU indifferenziato/secco-umido, Secco residuo, Umido e Carta-vetro-plastica). La fonte dei dati è l Osservatorio Regionale di ARPAv. Tabella 1. Sistemi di raccolta dei rifiuti urbani nei Comuni Bacino Comune R.U. indifferenziato/ Raccolta separata seccoumido Sistema di raccolta del secco residuo Sistema di raccolta della frazione umida Sistema di raccolta di cartavetro-plastica VI1 Agugliaro Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Albettone Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Alonte Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Ecocentro Altavilla Vicentina Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Arcugnano Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Asigliano Veneto Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Barbarano Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Bolzano Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Brendola Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Bressanvido Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Caldogno Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Camisano Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Campiglia dei Berici Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Castegnero Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Costabissara Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Creazzo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Dueville Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Gambugliano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Grancona Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare 23

24 Grisignano di Zocco Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Grumolo delle Abbadesse Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Domiciliare Isola Vicentina Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Longare Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Lonigo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Montecchio Maggiore Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Montecchio Precalcino Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Montegalda Secco-Umido Ecocentro Stradale Stradale Montegaldella Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Stradale Monteviale Secco-Umido Stradale Stradale Domiciliare Stradale Monticello Conte Otto Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Mossano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Nanto Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Noventa Vicentina Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Orgiano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Pojana Maggiore Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Quinto Vicentino Secco-Umido Domiciliare Stradale Stradale San Germano dei Berici Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Sandrigo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Sarego Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Sossano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Ecocentro Sovizzo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Torri di Quartesolo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Vicenza Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Villaga Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Ecocentro Zovencedo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare VI2 Arsiero Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Breganze Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Caltrano RU indifferenziato Stradale Stradale Calvene RU indifferenziato Stradale Stradale Carrè RU indifferenziato Stradale Stradale Chiuppano RU indifferenziato A chiamata Stradale Cogollo del Cengio Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Fara Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Laghi RU indifferenziato Stradale Stradale Lastebasse RU indifferenziato Stradale Stradale Lugo di Vicenza Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Malo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Marano Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Monte di Malo RU indifferenziato Stradale Stradale Pedemonte RU indifferenziato Stradale Stradale Piovene Rocchette Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Posina RU indifferenziato Stradale Stradale Salcedo RU indifferenziato Stradale Stradale San Vito di Leguzzano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Santorso Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Sarcedo Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Schio Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Thiene Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Tonezza del Cimone RU indifferenziato Stradale Stradale Torrebelvicino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Valdastico RU indifferenziato Stradale Stradale Valli del Pasubio RU indifferenziato Stradale Stradale Velo d'astico Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Villaverla Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Zanè Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Zugliano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale VI3 Altissimo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Arzignano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale 24

25 Brogliano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Castelgomberto Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Chiampo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Cornedo Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Crespadoro Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Domiciliare Stradale Gambellara Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Montebello Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Montorso Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Nogarole Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Recoaro Terme Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale San Pietro Mussolino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Trissino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Valdagno Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Zermeghedo Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale VI4 Asiago RU indifferenziato Stradale Stradale Conco RU indifferenziato Stradale Stradale Enego RU indifferenziato Stradale Stradale Foza RU indifferenziato Stradale Stradale Gallio RU indifferenziato Stradale Stradale Lusiana RU indifferenziato Stradale Stradale Roana RU indifferenziato Stradale Stradale Rotzo RU indifferenziato Stradale Stradale VI5 Bassano del Grappa Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Campolongo sul Brenta Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Cartigliano Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Ecocentro Cassola Secco-Umido Domiciliare Stradale Domiciliare Stradale Domiciliare Cismon del Grappa Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Marostica Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Mason Vicentino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Molvena Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Mussolente Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Nove Secco-Umido Domiciliare Stradale Ecocentro Pianezze Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Pove del Grappa Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Pozzoleone RU indifferenziato Stradale Ecocentro Romano d'ezzelino Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Rosà Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Ecocentro Rossano Veneto Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare San Nazario Secco-Umido Stradale Stradale Stradale Schiavon Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Stradale Solagna Secco-Umido Domiciliare Stradale Stradale Tezze sul Brenta Secco-Umido Domiciliare Domiciliare Domiciliare Stradale Valstagna Secco-Umido Stradale Stradale Stradale 3.3. Gli ecocentri presenti in Provincia La cartina Centri di raccolta (ecocentri) esistenti nel 2007 di pagina seguente illustra la diffusione e la localizzazione degli Ecocentri in esercizio nel Nella gestione della raccolta rifiuti urbani si è rivelato fondamentale il ruolo dei centri di raccolta, funzionali alla raccolta delle diverse frazioni, comprese quelle particolari che non vengon effettuate a domicilio. 25

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27 3.4. I gestori del servizio di raccolta-trasporto Nella tabella 2 sono elencati i soggetti che nel 2007 hanno gestito la raccolta e il trasporto sul territorio provinciale di una o più frazioni dei rifiuti urbani. Le modalità di affidamento del servizio sono riportate in tabella 3, tuttavia c è da sottolineare che il 14,67% dei comuni, per alcune frazioni, opera in economia. La cartina di pagina seguente Gestori principali del servizio di raccolta-trasporto fornisce una panoramica dei principali gestori che hanno operato nel 2007, con riferimento alle frazioni umida e secca residua. Tabella 2. DITTE CHE SI SONO OCCUPATE DELLA RACCOLTA E DEL TRASPORTO IN PROVINCIA NELL'ANNO ) AIM di Vicenza 44) G R C Solidarietà di Brendola 2) Agno Chiampo ambiente Srl di Trissino (Vi) 45) Gruppo Missionario di Malo 3) Amia Verona (Vr) 46) HUMANA People to People Italia onlus 4) AVA - Alto Vicentino Ambiente Srl 47) Insieme Soc. Coop. sociale Arl di Vicenza 5) Bellaria Snc di Creazzo (Vi) 48) INU di Lonigo (Vi) 6) Bertuzzo Srl di Montecchio Precalcino (Vi) 49) INUFF Srl di Bassano del G. 7) Bisenzi Srl di Piovene Rocchette (Vi) 50) La RO.VE.CO di Verona 8) Bizzotto Stefano di Cassola 51) Manfio carta da macero di Fontaniva (Pd) 9) Bottari Sas di Verona 52) Marostica Giuseppe Rottami Srl di Bressanvido 10) Broggio Luciano di Alonte (Vi) 53) MBS -Montecchio Brendola Servizi di Montecchio M. 11) B.L.M. Trasporti di Montecchio Precalcino 54) Menegatti Maurizio di Carrè 12) B.M. Rottami di Ronco dell'adige (Vr) 55) Minchio Mariano di Montegaldella (Vi) 13) Ceccato Giovanni di Castelfranco Veneto 56) Nec New Wcology Srl di Fossò (Ve) 14) Centro Missionario Fr. Faccin di Villaverla 57) Pettinà Luigi Autoservizi Snc 15) CIAS Soc. Coop. Arl di Schio (Vi) 58) Pivetta Roberto di Portogruaro (Ve) 16) Co.Met.Fer di Cessalto (Tv) 59) Progetto Salvaguardia Ambiente di Brendola 17) Comprensorio della Vallagarina (Tn) 60) Pulistrade Snc di Arzignano 18) Consorzio Prisma di Vicenza 61) Raccolta Veneta di Loria (Tv) 19) Coop. Soc. Alba Serena di S. M. di Lupari (Pd) 61) Rebaglio Giorgio di Thiene (Vi) 20) Dengo Snc di San Giorgio delle Pertiche (Pd) 62) Reato Murizio e F.lli di Sarcedo (Vi) 21) Eco El di Cornedo Vicentino 63) Rossato Fortunato di Pianiga (Ve) 22) Ecofer Pozzato Srl di Monticello C.O. 64) Recycla di Maniago (Pn) 23) Ecoglass di Lonigo (Vi) 65) Sandri Silvano di Recoaro Terme 24) Eco Idea Srl di Teolo (Pd) 66) San Marco Pelli grezze di Tezze sul Brenta 25) Ecotrans Srl di Lonigo 67) Savi Servizi di Sandrigo (Vi) 26) Ecoplast Srl di Sandrigo (Vi) 68) Savio Dr. Pietro di Villafranca (Vr) 27) Ecoprogram Srl di Thiene 69) S.Eco di Verona 28) Elica Soc. Coop. Di Longare 70) S.E.B. di Dolo (Ve) 29) E.G.I. Zanotto di Marano Vicentino 71) SER.I.T. di Valleggio sul Mincio (Vr) 30) Erredierre Servizi Snc di Asiago 72) SESA di Este (Pd) 31) Esorecycling di Sandrigo 73) Settentrionale Trasporti di Possagno (TV) 32) Esse Emme Plast di Cologna Veneta (Vr) 74) S.I.R.A. Srl di Fossò (Ve) 33) Etra Spa di Bassano del Grappa 75) Soraris Spa di Sandrigo (Vi) 34) Euganea Rottami di Vo (PD) 76) SIT Spa di Vicenza 35) Euro-cart di Cornedo Vicentino 77) Texplast di Dueville (Vi) 36) Euroimballaggi di Cittadella (Pd) 78) Trasporti Ecologici di Monselice (Pd) 37) De Biasi di Vicenza 79) Vallortigara Angelo di Torrebelvicino (Vi) 38) Fercart Snc di Brendola (Vi) 80) Vellar Claudio Sas di Asiago 39) Fercart Srl di Montagnana (Pd) 81) Vello di Vedelago (Vi) 40) Fermetal di Montecchio Maggiore 82) Vendramin Giorgio di Mason Vicentino 41) Fiorese Ecologia Srl di Rossano Veneto 83) Vertrital Servizi di Verona 42) Fiorese Silvano di Bassano del G. 84) Zanandrea Trasporti di Cartigliano 43) Filippi Snc di Noventa Vicentina 85) Zampieron Rottami di Villafranca Padovana 27