Orientamento in uscita - Università
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- Evangelina Capelli
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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S /2013
2 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche una strategia che, attraverso un percorso formativo, si proponga l'obiettivo di far ottenere una conoscenza utile per scegliere con adeguata competenza il percorso da intraprendere alla fine della scuola superiore. Lo scopo di questo progetto è di aiutare gli studenti ad una scelta motivata e consapevole del loro percorso futuro, presentando loro non solo i percorsi di studio ma prospettandone anche i profili professionali possibili attraverso l intervento diretto di orientatori universitari e del mondo del lavoro, di un esperienza diretta della vita universitaria (frequentando lezioni in ateneo), di partecipazione ad eventi (Job Orienta di Verona), creando uno spazio all interno della scuola dove poter mettere a disposizione dei nostri studenti materiale cartaceo, ecc. Fatta questa breve premessa di seguito si riportano alcune considerazioni riguardante questo progetto.
3 Definizione dell'utenza: : ragazzi frequentanti le classi IV^ e in particolare le Classi V^. Obiettivo pratico: : cosa scegliere dopo? Quale percorso universitario intraprendere dopo l acquisizione del diploma? Obiettivo reale: : fornire dati e suggerimenti affinché l'individuo trovi, in modo autonomo, la propria soluzione o prenda la propria decisione, consapevole delle eventuali difficoltà.
4 Tra i vari modelli di intervento orientativo si scelgono per operare: - modello formativo attuabile attraverso tutto il sistema educativo compresa la didattica orientativa. - modello informativo insufficiente se utilizzato da solo: è necessario fornire un metodo di raccolta delle informazioni.
5 -modello psicodiagnostico test e colloqui per una valutazione di alcune caratteristiche personali da utilizzare in particolari momenti come informazioni integrative. - modello psicosociale tiene conto dei condizionamenti esterni, provenienti dal gruppo sociale di appartenenza. I modelli, soprattutto quello informativo, hanno bisogno di supporto informatico. Per il modello psicodiagnostico e psicosociale si prevede la presenza di esperti
6 PERCORSO FORMATIVO La scuola attua questo percorso al suo interno durante tutto l arco dei cinque anni di studio degli allievi. I docenti aiutano a potenziare le abilità individuale dei loro studenti (insegnare a prendere decisioni assumendosi le responsabilità del proprio operato; insegnare a valutare il proprio operato e le proprie competenze sviluppando la capacità di comprendere la propria autoefficacia. La scuola deve fornire un bagaglio stabile di conoscenze insieme alla capacità di procurarsene di nuove, attraverso le proprie abilità individuali e sociali e l'utilizzo adeguato di tecniche concrete, deve insegnare ad analizzare e riflettere sulle cause sia dei successi che degli insuccessi, controllando la propria emotività. Spazi necessari : ambiente interno ed esterno alla scuola. Figure professionali coinvolte : Tutto il personale della scuola. Esperti,ecc Tempi : tutto il percorso scolastico.
7 PERCORSO INFORMATIVO Le azioni da intraprendere ( tutte o in parte) sono le seguenti: - Raccogliere i bisogni degli alunni attraverso colloqui informali e incontri ad hoc. - Fornire materiale informativo ordinato secondo le aree che interessano ( giornali, fascicoli, CD, opuscoli ecc.). - vagliare le proposte che giungono dalle Università, organizzare alcuni incontri di presentazione delle Facoltà da parte di Docenti universitari anche nel primo pomeriggio.. - organizzare simulazioni di test di ingresso alle varie facoltà. - organizzare visite in loco alle Università, con possibilità di assistere a qualche lezione. - organizzare una giornata di incontri con studenti universitari (possibilmente ex-studenti del nostro istituto) per informazioni su esperienze concrete, sia di studio che di vita " fuori di casa - incontri con altri esperti, locali e non, che illustrino le possibilità di lavoro e i vari profili di figure professionali nuove ed emergenti, le competenze richieste dalle varie professioni, i settori in via di sviluppo - istituzione di momenti dedicati all'orientamento in un luogo fisico dove tenere il materiale illustrativo e in cui colloquiare con gli studenti che desiderano informazioni o supporto di vario genere. ( sportello help per l'orientamento ). - favorire la partecipazione a progetti di alternanza scuola-lavoro Spazi necessari : Bacheca, aule scolastiche, aula proiezione, sedi universitarie Figure professionali coinvolte : insegnanti referenti dell'orientamento, altri insegnanti dell istituto, docenti universitari, esperti esterni, orientatori e/o psicologi, studenti universitari, studenti del nostro istituto. Tempi : nel corso dell'anno scolastico.
8 PERCORSO PSICODIAGNOSTICO In questo percorso bisogna che ogni allievo riesca ad individuare quali sono: le motivazioni personali (= modificazione psicologica e/o fisiologica che crea uno stato di bisogno che fa agire in modo da ritrovare l equilibrio psicologico e fisiologico per la soddisfazione del bisogno; spinte emotive che ci portano verso mete ben definite) sui propri interessi,, sul grado di coinvolgimento nei vari campi dell'esperienza, scolastica e le proprie attitudini Spazi necessari : aule scolastiche; laboratorio di informatica; Università. Figure professionali coinvolte : insegnanti impegnati nell orientamento; esperti orientatori e/o psicologi per la preparazione e la lettura di test, per la conduzione di eventuali laboratori che coinvolgano un gruppo/ gruppo classe. Materiali utilizzati: : schede e test con scelte diversificate a seconda delle esigenze, dei bisogni e della tipologia della classe. Tempi : nel corso dell'anno scolastico.
9 PERCORSO PSICOSOCIALE Tiene conto dei condizionamenti esterni, provenienti dal mondo sociale di appartenenza delle aspirazioni e sulle aspettative della famiglia Spazi necessari : aule scolastiche Figure professionali coinvolte esperti orientatori e/o psicologi. Materiali utilizzati: : schede e test con scelte diversificate a seconda delle esigenze, dei bisogni e della tipologia della classe. Tempi : nel corso dell'anno scolastico.
10 VERIFICA E MIGLIORAMENTO DEL PROGETTO Due possono essere i tipi di verifica, il primo di più facile attuazione : 1) Verifica Interna Valutazione del progetto annuale. a) Verificare la realizzazione del progetto (tutto o in parte) b) Rilevare il gradimento degli studenti attraverso un questionario da somministrare alla fine dell anno scolastico. Le risposte possono dare indicazioni su come migliorare l' organizzazione. 2) Verifica Esterna con la collaborazione di alcuni studenti durante il primo anno di Università per verificare la scelta effettuata e la validità dell' orientamento ricevuto durante il liceo. La fase 2 sarà da attuare nel prossimo anno scolastico.
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