PROGETTO ORIENTAMENTO
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- Celia Cuomo
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1 PROGETTO Istituto Comprensivo F. De Andrè San Frediano a Settimo ANNO SCOLASTICO REFERENTE Prof. Maurizio Anna Maria
2 PROGETTO CLASSI PRIME a. s. 2015/2016 REFERENTE: Prof.ssa Maurizio DESTINATARI : classi PRIME DOCENTI COINVOLTI : I docenti facenti parte dei Consiglio di Classe PERIODO di REALIZZAZIONE : a.s. 2015/16 MODALITA DI SVOLGIMENTO: Il progetto presenta una serie di proposte, la cui scelta e adesione spetta ai singoli consigli di classe che dovranno ratificare le decisioni prese. presentazione delle proposte ai genitori (a grandi linee) nell'incontro di ottobre e nel consiglio di classe di novembre Si chiede ai docenti di verbalizzare le scelte orientative prese nelle riunioni dei consigli di classe (Novembre e Febbraio) In tal modo la Commissione, se da un lato sottolinea l autonomia dei singoli consigli di scegliere ciò che ritiene più opportuno per la propria classe, dall altro vuole ribadire l importanza di un progetto orientativo comune, che eventualmente possa essere monitorato. Si chiede ai docenti di far raccogliere il materiale prodotto dai ragazzi in cartelline ove l alunno potrà riporre tutto la documentazione in modo che lo accompagni lungo tutto il percorso del triennio. Il fascicolo potrà essere consultato dai genitori, che così possono essere costantemente informati sulle attività svolte dal figlio.
3 PERCORSI PER LA CONOSCENZA DI SE (CONOSCERSI) PROGETTO CLASSI PRIME a. s. 2015/2016 PROPOSTE DI DISCIPLINE ATIIVITA (proposte) TEMPI FORMATIVI AEREE TEMATICHE CONSIGLIATI Disegno della propria immagine Descrizione di sé e degli altri I quad. Conoscere se stessi Descrivere se stessi in rapporto agli altri Esercitare modalità corrette di espressione di emozioni ed affettività La propria identità Le emozioni Quaderno Progetti per il futuro e fascicolo in cui raccogliere il materiale prodotto nel triennio (vedi antologia- Unità 6 Sogni e progetti di vita) Realizzazione di una carta d identità Cartelloni con sogni, la linea della propria vita Test di presentazione di sé (auto narrazione di se) Test di autovalutazione sul proprio percorso comportamentale ed emotivo I Progetti I quadrimestre Fine anno
4 PROGETTO CLASSI PRIME a.s. 2015/2016 PERCORSI FORMATIVI PROPOSTE DI AEREE TEMATICHE DISCIPLI NE ATTIVITA (proposte) TEMPI CONSIGLIATI Giochi di relazione Giochi a squadre con test di auto valutazione comportamentale I quad PER LA CONVIVENZA TRA PARI, SOCIALIZZARE Assumere impegni organizzativi e incarichi Imparare a conoscere il significato del rispetto per se, per gli altri, per ciò che ci circonda Imparare a crescere nel rispetto delle regole Educare alla tolleranza Il saluto e la comunicazione Lo sport e le sue regole Vivere insieme nella comunità scolastica, Le diversità Osservare il proprio ambiente Presentazione della biblioteca, della palestra ecc. (lezione sul materiale, come si conserva.) Individuazione di problemi e ricerca di soluzioni per il proprio ambiente ( l aula, il giardino, l edificio..) Test di auto valutazione rispetto alle regole Stesura di regole e comportamenti da tenere ( pulizia personale, rispetto per l ambiente) I e II quadr. I quadr. I quadr. Risolvere i conflitti in classe La cooperazione Riflessione finale scritta : in che modo io e i miei compagni abbiamo contribuito insieme al rispetto del mio ambiente II quadr.
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6 PER LO STUDIO DELLE DISCIPLINE IMPARARE A CONOSCERSI (in rapporto a cosa so fare) Conoscere le strutture di base delle discipline Analizzare analogie e differenze tra le discipline (in merito alle capacità che occorrono) Lo studio Le materie scolastiche Le capacità Test di autovalutazione sulla voglia di studiare, sulle materie preferite, sulle capacità che occorrono per ciascuna materia (compilate a cura dei ragazzi) Ottenere un profilo sulle proprie capacità in rapporto alla/e materia/e preferite discussioni dei risultati (piccolo commento scritto dei ragazzi sui risultati) Oppure II quadr.. Scheda finale di auto valutazione sui successi e gli insuccessi e le motivazioni possibili (da compilarsi sempre a cura dei ragazzi) II quadr. Pedagogia dei genitori" I/II quadrimestre
7 PROGETTO CLASSI SECONDE a. s. 2015/2016 REFERENTE: Prof.ssa A.M. Maurizio DESTINATARI : classi SECONDE DOCENTI COINVOLTI : I docenti facenti parte dei Consiglio di Classe PERIODO di REALIZZAZIONE : a.s. 2015/16 INTERVENTI COLLABORATORI ESTERNI: Esperti Orientatori dell Uff. Provinciale per l orientamento scolastico-professionale MODALITA DI SVOLGIMENTO: Il progetto presenta una serie di proposte, la cui scelta e adesione spetta ai singoli consigli di classe che dovranno ratificare le decisioni prese. presentazione delle proposte ai genitori (a grandi linee) nell'incontro di ottobre e nei Consigli di Classe (soprattutto per l intervento degli esperti) Si chiede ai docenti di verbalizzare le scelte orientative prese nelle riunioni dei consigli di classe (Novembre e Febbraio). In tal modo la Commissione se da un lato sottolinea l autonomia dei singoli consigli di scegliere ciò che ritiene più opportuno per la propria classe, dall altro vuole
8 ribadire l importanza di un progetto orientativo comune, che eventualmente possa essere, qualora lo si ritenga opportuno, monitorato. Si chiede ai docenti di far raccogliere il materiale prodotto dai ragazzi in una cartellina che accompagnerà i ragazzi anche l anno prossimo. CLASSI SECONDE N 1 INCONTRO DI 2H NELLE CLASSI MARZO- APRILE (Operatori del Centro per l'impiego)
9 PERCORSI PROGETTO CLASSI SECONDE a.s. 2015/2016 FORMATIVI PROPOSTE DI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA PROPOSTE ( a scelta dei docenti) TEMPI PER LA CONOSCENZA DI SE (CONOSCERSI) (RAFFORZAMENTO DEL PERCORSO SVOLTO NELLA PRIMA CLASSE) Conoscere se stessi Riflettere sui cambiamenti avvenuti Progettare il proprio percorso di vita (Prime ipotesi) Le diversità e i cambiamenti relativi all aspetto fisico, al comportamento, alla capacità di gestire le emozioni (progressi e regressi) Quaderno Progetti per il futuro e fascicolo in cui raccogliere il materiale prodotto nel triennio (vedi antologia- Unità 8 Sogni e progetti di vita) Test relativo ai sogni dell infanzia e i sogni di oggi Discussioni di approfondimento Tutto l anno I quadr. (fase iniziale) I quadr. (fine) Esercitare modalità corrette di espressione di emozioni ed affettività Test di auto valutazione: come mi pongo di fronte ai problemi? II quadr. Incontri con gli esperti Orientatori N incontri 1 di 2 h. MARZO o APRILE coordinamento con i docenti del C.d.c.
10 PERCORSI PER LA CONVIVENZA TRA PARI, E NELLA SOCIETA (educazione alla cittadinanza FORMATIVI CLASSI SECONDE A.S. 2015/16 Sapere assumere impegni organizzativi e incarichi *Imparare a conoscere il significato del rispetto per se, per gli altri, per ciò che ci circonda *Educare alla tolleranza PROPOSTE DI AREE TEMATICHE Il saluto e la comunicazione (io e gli altri intorno a me) Lo sport (le regole) La comunità scolastica (io e gli altri nella scuola) Il quartiere ed altri contesti Le associazioni che promuovono la socializzazione (VOLONTARIATO) * A questo riguardo si sottolinea l importanza educativa e formativa del progetto Intercultura DISCIPLINE ATTIVITA PROPOSTE ( a scelta dei docenti) Giochi di gruppo e a squadre Test di auto valutazione rispetto alle regole (confronto con l anno precedente) Stesura di regole e comportamenti da tenere ( pulizia personale, rispetto per l ambiente) Osservare il proprio ambiente in rapporto alle associazioni presenti, i loro scopi, i risultati ottenuti, raccolta di materiale illustrativo circa le realtà più povere, proposte concrete di adesione a piccole iniziative di volontariato. TEMPI
11 PERCORSI PROGETTO CLASSI SECONDE a.s. 2015/2016 FORMATIVI PROPOSTE DI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA DI RIFLESSIONE TEMPI (consigliati) PER LO STUDIO DELLE DISCIPLINE (CONOSCERE) Rafforzamento del percorso svolto nella prima classe Valutare in rapporto alle nuove attitudini, ai nuovi interessi,alle abilità conseguite Le capacità I successi e gli insuccessi (perché) I nuovi interessi Scheda di valutazione relativa alle materie con risultati positivi e no Questionario di auto valutazione sui progressi ottenuti e gli insuccessi Riflessione sulle motivazioni (discussioni in classe) Eventuale stesura di proposte per migliorare I QUADR. E II QUADR
12 PERCORSI PROGETTO CLASSI SECONDE a.s. 2015/2016 FORMATIVI PROPOSTE DI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA DI RIFLESSIONE TEMPI (consigliati) NEGLI INTERESSI E NELLE ATTITUDINI IN RAPPORTO AL FUTURO (FASE INIZIALE PER LE SECONDE) Valutare se stessi tra sogni e realtà Il proprio territorio circostante (L OFFERTA FORMATIVA, LE SCUOLE SUPERIORI PRESENTI) La Costituzione Sogni e realtà Lettura, riflessioni orali e/o scritte relative agli articoli della Costituzione sul lavoro. Test di rilevazione degli interessi attuali, delle attività sognate e che fanno sognare Prime Ipotesi di scelta (discussioni in classe, confronto con i compagni) II QUADR
13 PROGETTO CLASSI TERZE A.S. 2015/2016 REFERENTE: Prof.ssa A.M. Maurizio DESTINATARI : classi terze DOCENTI COINVOLTI : I docenti facenti parte dei Consigli di Classe PERIODO di REALIZZAZIONE : FINE OTTOBRE- GENNAIO 2015/16 INTERVENTI COLLABORATORI ESTERNI: Esperti Orientatori dell Uff. Provinciale per l orientamento scolastico-professionale; Prof. G. Gambula (presentazione del panorama dell'istruzione Superiore) (Agenzie formative Referente dello sportello Informagiovani del comune Mediatori culturali per gli alunni stranieri solo se il progetto Orientalfuturo sarà approvato e finanziato ) MODALITA DI SVOLGIMENTO: Il progetto presenta una serie di proposte, la cui adesione deve essere valutata dai singoli consigli di classe. presentazione delle proposte all assemblea dei genitori (a grandi linee) Valutazione nei consigli di classe delle attività (intervento esperti, laboratori informatica, sportello orientamento) decise e messe a verbale Si allega alla presente: Proposta relativa allo Sportello Orientativo informativo
14 PROGETTO CLASSI TERZE A.S. 2015/2016 EDUCATIVI FORMATIVI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA PROPOSTE TEMPI PER LA CONOSCENZA DI SÈ Conoscere se stessi Esplorare le risorse personali in funzione della scelta Sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche e professionali e progetto di vita Approfondire la capacità di riflettere sulle difficoltà, sull impegno, sui sacrifici, e sulle possibili gratificazioni di un percorso di studi, di una professione Riflettere sul cambiamento La propria identità Le proprie emozioni La diversità, i cambiamenti Elaborazione di un progetto di vita Proposta di Test diversi di indagine relativa al rapporto con la scuola Media/ Valutazione delle proprie capacità/i settori di lavoro/ I progetti, i sogni per il futuro/test di valutazione per genitori e insegnanti (vedi antologia- Unità 8 Sogni e progetti di vita) Riflessioni singole e collettive Discussioni in classe Incontro con gli esperti Orientatori 1 fase Ottobre/Novembre Novembre
15 PROGETTO CLASSI TERZE a. s. 2015/2016 EDUCATIVI FORMATIVI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA PROPOSTE TEMPI (vedi sopra) ORIENTARE NELLO STUDIO DELLE DISCIPLINE (CONOSCERE) Assumere impegni Organizzativi Osservare Individuare e risolvere problemi Educare alla socializzazione Educare al Rispetto per gli altri e l ambiente Conoscere bene le strutture di base delle discipline Analizzarne le capacità richieste Valutare, confrontandole con alcune delle discipline di una Scuola Superiore Attività teatrale Lo sport La comunità nella quale si vive: la scuola La famiglia Il territorio circostante ed oltre Lo Studio e le capacità acquisite dopo tre anni di scuola Media Le difficoltà incontrate, quelle superate e quelle rimaste Osservazione dell ambiente ed individuazione dei problemi connessi ala sua salvaguardia, al rispetto di ciò che non è proprio La pulizia personale Test di rilevazione riguardo le materie in cui si sono riscontrate più difficoltà Test di rilevazione sulle proprie capacità, le attitudini Tutto l anno Tutto l anno
16 PROGETTO CLASSI TERZE a. s. 2015/2016 EDUCATIVI FORMATIVI AREE TEMATICHE DISCIPLINE ATTIVITA PROPOSTE TEMPI NEGLI INTERESSI E NELLE ATTITUDINI (PROGETTARE) Conoscere caratteristiche e tecniche di diverse attività lavorative Descrivere in modo soggettivo ed oggettivo I sogni e la realtà Quello che piace e non piace Hobby e tempo libero Discussioni di gruppo o riflessioni singole (scritte o orali)circa le proprie abitudini e i propri interessi Tutto l anno. I mestieri, le professioni, i settori lavorativi Test proposti dagli esperti Novembre Dicembre Gennaio Lettura e commenti dei testi scritti dai genitori su una loro SCELTA DI VITA (Pedagogia dei genitori) Da proporre ai genitori nell'incontro di Ottobre e nel Consiglio di Novembre
17 PER LE SCELTE FUTURE (DECIDERE) (VEDI SOPRA) Costruire un progetto personale di scelta Acquisire consapevolezza riguardo le proprie scelte scolastiche e professionali Saper riflettere sulle difficoltà, i sacrifici, l impegno inerente un determinato percorso di studi, o una professione Acquisire informazioni il più possibile dettagliate ed omogenee circa l iter legislativo che regola l obbligo scolastico e formativo Acquisire informazioni il più omogenee possibili circa l offerta formativa scolastica e professionale presente sul territorio Il futuro e i progetti Opportunità formative presenti sul territorio Il mondo del lavoro Laboratori d informatica per le informazioni schedatura delle scuole secondo criteri d interesse Studio di grafici di sintesi circa le professioni presenti Apertura dello Sportello per l orientamento informativo Novembre Dicembre Gennaio Novembre Dicembre Dicembre Gennaio
18 GENITORI : Coinvolgere le famiglie nelle scelte future dei propri figli (colloqui settimanali, così come previsti dal Collegio dei docenti) Creare consapevolezza circa le difficoltà e l impegno relativi ad un corso di studi piuttosto che ad un altro Informare circa l attività di Orientamento svolta in ambito scolastico (sito Web, ecc.) Rendere consapevoli circa le difficoltà e le attitudini specifiche di ogni ragazzo Informare oltre che sull offerta formativa presente sul territorio, anche riguardo l iter burocratico e legislativo che concerne l obbligo scolastico (legge sull obbligo scolastico) Aiutare i genitori dei ragazzi con Bisogni Educativi Speciali e con Disturbi Specifici di Apprendimento ad avere una corretta informazione sulle opportunità offerte dagli istituti superiori (prof.ssa Formaggi) Partecipare attivamente al percorso di scelta attraverso le narrazioni della Pedagogia dei Genitori. ATTIVITA Comunicazioni relative al progetto Orientamento nei Consigli di classe Comunicazioni scritte a casa Organizzazione/informazione sugli stages nelle scuole superiori (che negli anni precedenti hanno avuto un ottimo riscontro) Counseling e momenti informativi sui vari indirizzi delle superiori attraverso l intervento di esperti, la consultazione dei siti delle scuole superiori, la diffusione dei calendari di Scuole Aperte e l intervento dei docenti referenti dell orientamento degli istituti superiori, laboratori su materie specifiche con alunni degli Istituti superiori (alternanza scuola-lavoro) Pedagogia dei genitori (con la narrazione di una scelta di vita, non necessariamente legata alla scuola, da parte dei genitori e la presentazione dei propri figli ai docenti delle superiori)
19 DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI Gli obiettivi sono quelli rilevati per ciascuno studente all interno dei singoli GLIC, di comune accordo con gli operatori sanitari e le famiglie. Le attività, predisposte all interno dei consigli di classe, sono seguite dai docenti di sostegno e possono, la dove è possibile seguire le attività di Orientamento già predisposte per la classe. Si propone inoltre di creare un percorso d intesa con le scuole superiori che possono accogliere con progetti specifici i ragazzi per aiutare il passaggio dalla Scuola Media di primo grado a quella di secondo grado. PROPOSTA DEGLI PSICOLOGI ESPERTI (Orientatori del Centro per l'impiego) Premessa: Gli esperti sottolineano che sarebbe opportuno che i loro interventi orientativi si concentrassero piuttosto nelle classi seconde che non nelle terze, dove è preferibile raccogliere i frutti del lavoro operato negli anni precedenti e non procedere ad una rilevazione delle attitudini o delle competenze. Infatti, sostengono che il periodo a disposizione nelle classi terze è molto breve ed il rischio è quello di confondere piuttosto che orientare i ragazzi nel momento in cui devono operare delle scelte Indagine (con test, discussioni, riflessioni ed altro materiale)di confronto tra l idea che i ragazzi hanno delle professioni e le caratteristiche reali che tali professioni invece hanno. I docenti possono prima degli incontri, lavorare e presentare il test in classe, proponendolo ai ragazzi di compilarlo secondo l idea che loro hanno di una certa professione o mestiere, e poi dicendo loro di realizzare (sempre con l aiuto del test) interviste a persone che realmente svolgono quel tipo di lavoro. Il confronto tra quello che i ragazzi pensano e la realtà, può essere stimolante circa un primo passo per una maggiore consapevolezza di sé (parere degli esperti) Gli esperti lavorerebbero poi con i docenti in classe su quanto emerso e/o come non scegliere un percorso (non si sceglie perché lo vogliono i genitori,perché lo sceglie l amico o il fratello) test (vedere Antologia di Italiano, ogni consiglio di classe può rivederlo e modificarlo) N 1 INCONTRO DI 2 H. IN CIASCUNA CLASSE META NOVEMBRE META GENNAIO
20 PROPOSTA DI MODALITA RELATIVA ALLO SPORTELLO PER L INFORMATIVO Lo sportello deve avere carattere informativo e non Orientativo: cioè deve dare informazioni approfondite ai ragazzi ed ai genitori sulle scuole presenti sul territorio ed oltre, i P.O.F delle varie scuole, informazioni riguardo la legge sull obbligo scolastico, MA NON FORNISCE SULLE SCELTE DEI RAGAZZI, PERCHE IL CONSIGLIO ORIENTATIVO SPETTA AI SINGOLI CONSIGLI DI CLASSE. 1H LA SETTIMANA A PARTIRE DA FINE NOVEMBRE(verranno date informazioni dalla referente riguardo le modalità) I RAGAZZI VI ACCEDONO SU RICHIESTA E PREVIO ACCORDO DEL DOCENTE COORDINATORE I GENITORI POSSONO ACCEDERE, MA SEMPRE SU CONSIGLIO DEL DOCENTE COORDINATORE LA REFERENTE PER L Prof.ssa A.M. Maurizio
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