CORSO DI POTENZIAMENTO LEZIONI DI BIOLOGIA ENERGIA NELLA CELLULA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO DI POTENZIAMENTO LEZIONI DI BIOLOGIA ENERGIA NELLA CELLULA"

Transcript

1 CORSO DI POTENZIAMENTO LEZIONI DI BIOLOGIA ENERGIA NELLA CELLULA PROF. GIOVANNI SPAMPINATO A.A

2 L ENERGIA E LE SUE TRASFORMAZIONI: ALCUNI CONCETTI DI BASE L energia fa girare il mondo, sia quello cellulare, sia il più vasto mondo esterno Ma che cos è l energia? L energia è la capacità di svolgere un lavoro L energia cinetica è l energia del movimento L energia potenziale è una forma di energia che un oggetto possiede in virtù della sua posizione o struttura 2

3 Sul trampolino il tuffatore ha più energia potenziale Mentre il tuffatore sale la scala, l energia cinetica del movimento muscolare si converte in energia potenziale Il tuffo trasforma l energia potenziale in energia cinetica Nell acqua, il tuffatore ha meno energia potenziale 3

4 La materia non si crea e non si distrugge, ma può soltanto trasformarsi, un principio noto come principio di conservazione della materia Un principio simile, che va sotto il nome di principio della conservazione dell energia o primo principio della termodinamica, afferma che l energia non si crea e non si distrugge ma può soltanto passare da una forma a un altra 4

5 L entropia L energia si trasforma in calore, una forma di energia cinetica contenuta nel moto casuale di atomi e molecole Ogni conversione di energia genera un certo quantitativo di calore Il calore, tra tutte le forme di energia, è la più difficile da catturare, ovvero da sfruttare per svolgere un lavoro utile L entropia è una misura della quantità di disordine all interno di un sistema Ogni volta che l energia si converte da una forma a un altra, l entropia aumenta a causa della liberazione di calore, una regola nota come secondo principio della termodinamica 5

6 L energia chimica Le molecole degli alimenti e di altre sostanze combustibili, come la benzina, possiedono una forma particolare di energia potenziale Questa è chiamata energia chimica, e dipende dalla legame degli atomi La struttura dei carboidrati e dei lipidi rende queste molecole particolarmente ricche di energia chimica Le cellule viventi e i motori delle automobili usano fondamentalmente lo stesso processo per convertire l energia chimica immagazzinata nel combustibile in una forma utile allo svolgimento di un lavoro 6

7 carburante conversione dell energia prodotti di scarto energia termica benzina + combustione energia cinetica diossido di carbonio + ossigeno conversione dell energia in un automobile acqua calore glucosio + respirazione cellulare ATP diossido di carbonio + ossigeno energia per il lavoro cellulare acqua conversione dell energia in una cellula 7

8 Anche le cellule usano l ossigeno per convertire l energia chimica dalle sostanze organiche quali gli zuccher in molecole energetiche utili alla cellula: i prodotti di scarto di questo processo sono diossido di carbonio (o anidrite canbonica) e acqua C 6 H CO 2 +6 H energia La combustione che avviene nelle cellule, detta respirazione cellulare, è un processo più graduale ed efficiente rispetto alla combustione esplosiva che avviene nel motore di un automobile Gli animali trasformano circa il 40% dell energia contenuta negli alimenti in lavoro utile, come la contrazione dei muscoli mentre il restante 60% circa genera calore corporeo Questo calore può essere usato per mantenere costante la temperatura corporea 8

9 L ATP E IL LAVORO CELLULARE I carboidrati, i lipidi e le altre molecole ricche di energia che ricaviamo dal cibo non alimentano direttamente il lavoro all interno delle cellule L energia chimica rilasciata dalla scomposizione delle molecole organiche durante la respirazione cellulare viene usata per generare molecole di ATP Saranno poi queste ad alimentare, in un secondo momento, il lavoro cellulare L ATP agisce come un accumulatore, che immagazzina l energia ricavata dagli alimenti la libera quando serve 9

10 La struttura dell ATP La sigla ATP sta per adenosina trifosfato L ATP è costituito da una molecola organica, l adenosina (un nucleoside presente anche nel DNA) unita a tre gruppi fosfato L adenosina è costituita da adenina (base azotata purinica) e ribosio (zucchero pentoso) 10

11 L ATP E IL LAVORO CELLULARE Le cellule traggono l energia necessaria al loro lavoro dal distacco di un gruppo fosfato dall ATP, in seguito alla rottura del legame che unisce il secondo e il terzo gruppo fosfato Quel che rimane dopo il distacco del gruppo fosfato è l ADP, o adenosina difosfato, una molecola formata da due gruppi fosfato invece di tre energia trifosfato difosfato adenosina P P P adenosina P P P ATP ADP gruppo fosfato (trasferito a un altra molecola) 11

12 L ATP E IL LAVORO CELLULARE La reazione che comporta il distacco di un gruppo fosfato dall ATP libera energia Questa reazione è di solito accoppiata a un altra reazione, indicata come fosforilazione, in cui il gruppo fosfato proveniente dall ATP viene ceduto a un altra molecola Grazie alla fosforilazione, l ATP mette a disposizione l energia per svolgere tre tipi di lavoro cellulare meccanico (Movimento di ciglia e flagelli, spostamento di organuli cellulari, ecc,) trasporto attivo (movimento di sostanze attraverso alla menbrana plasmatica contro gradiente chimico (sintesi di molecole) 12

13 L ATP E IL LAVORO CELLULARE L ATP alimenta il lavoro cellulare. Tu4 i processi qui rappresenta8 avvengono grazie a enzimi che trasferiscono un gruppo fosfato dall ATP a un altra molecola. A - Lavoro meccanico Il gruppo fosfato viene trasferito a una proteina motrice che fa contrarre la cellula muscolare. ATP ADP proteina motrice P movimento della proteina ADP P B - Lavoro di trasporto proteina di trasporto soluto P P Il gruppo fosfato viene trasferito a una proteina di trasporto che sposta il soluto attraverso la membrana, ATP ADP P soluto trasportato C - Lavoro chimico Il gruppo fosfato viene trasferito a un reagente chimico che si lega un altro reagente per formare un prodotto. ATP X P X Y reagenti Y P sintesi del prodotto ADP P 13

14 Il ciclo dell ATP Le cellule consumano continuamente ATP L ATP è una fonte rinnovabile di energia per ripristinare l ATP, infatti, è sufficiente aggiungere un gruppo fosfato all ADP Una cellula muscolare al lavoro può consumare e rigenerare circa 10 milioni di molecole di ATP al secondo 14

15 Il ciclo dell ATP L ATP è la molecola che nella cellula trasporta l energia dalle reazioni esoergoniche (che producono energia) a quelle endoergoniche (che utilizzano l energia). 15

16 Flusso di energia Gli organismi viventi sono interessati da un flusso di energia che proveniente dal sole è in grado di alimentare tutti i processi vitali che si svolgono sul nostro pianeta. In ogni trasformazione parte dell energia viene dispersa sotto forma di calore nell ambiente. Il flusso di energia è a senso unico e può continuare ad alimentare la vita sul nostro pianeta solo se arriva nuova energia dal sole I cloroplasti grazie al processo fotosintetico catturano l energia radiante del sole e la convertono in energia chimica mediante la sintesi di carboidrati a partire da acqua e anidride carbonica. I mitocondri grazie al processo della respirazione cellulare completano la demolizione dei carboidrati producendo ATP che rappresenta la molecola energetica della cellula 16

17 FABBISOGNI ENERGETICI DEGLI ORGANISMI VIVENTI AUTOTROFI Organismi viventi che sono in grado di nutrirsi autonomamente in quanto soddisfano le proprie esigenze energetiche indipendentemente dall esistenza di altri organismi o di composti organici già elaborati. Sono in grado di effettuare la sintesi di sostanze organiche a partire da sostanze inorganiche (organicazione). Come fonte di energia possono utilizzare la luce, (piante verdi e alcuni tipi di batteri); questo processo di sintesi viene indicato col termine di fotosintesi; Alcuni organismi (particolari gruppi di batteri) possono utilizzare altre fonti di energia come quella chimica, si parla di chemiosintesi. 17

18 FABBISOGNI ENERGETICI DEGLI ORGANISMI VIVENTI ETEROTROFI Organismi viventi che soddisfano le proprie esigenze energetiche e di materia organica utilizzando composti organici gia prodotti da altri organismi. I principali organismi eterotrofi della biosfera sono gli animali e i funghi. Anche alcuni vegetali propriamente detti sono eterotrofi in quanto non possiedono pigmenti fotosintetici Gli organismi eterotrofi sono distinti in saprofiti se utilizzano la sostanza organica morta parassiti se utilizzano la sostanza organica vivente utilizzando direttamente piante o animali I funghi possono sono organismi eterotrofi sia saprofiti, sia parassiti 18

19 FOTOSINTESI È un processo tipico delle piante verdi e dei batteri fotosintetizzanti che permette la trasformazione dell'energia luminosa in energia chimica utilizzata per la sintesi di sostanze organiche, prevalentemente glucidi, a partire da sostanze inorganiche quali acqua ed anidride carbonica. Il processo della fotosintesi può essere schematizzato dalla formula: LUCE 6 CO H 2 O C 6 H 12 O O 2 19

20 Importanza della fotosintesi Grazie alla fotosintesi i vegetali sono in grado di produrre materia organica direttamente dal mondo minerale e per questo stanno alla base della catena alimentare in qualità di produttori primari, indispensabili per l'esistenza della vita sulla terra. 20

21 Strutture delle piante interessate satete dal processo fotosintetico Foglia La fotosintesi viene svolta dagli organi verdi della pianta, foglie principalmente, ma anche giovani rami e giovani fusti. Cellula del parenchima a palizzata Grana Cloroplasto 21

22 FOTOSINTESI Processi della fotosintesi: Fasi della fotosintesi: Eccitazione dei pigmenti Trasporto degli elettroni Fase luminosa Reazioni enzimatiche Fase oscura Organicazione del carbonio Fase luminosa Fase oscura 22

23 FOTOSINTESI Fase luminosa L'energia luminosa viene catturata e trasformata in energia chimica ad opera di pigmenti fotosensibili che possono accumulare l'energia passando dallo stato base ad uno stato eccitato. I pigmenti fotosintetici si localizzano nelle membrane dei tilacoidi nei cloroplasti. Il pigmento più importante è la CLOROFILLA a, presente in tutti gli organismi fotosintetizzanti; esistono anche altri tipi di CLOROFILLE (b, c e d) ed altri pigmenti (carotenoidi, xantofille, ficobiline), definiti pigmenti accessori, che assorbono e trasferiscono luce di diversa lunghezza d'onda fino alla clorofilla a. I pigmenti trasferiscono l'energia da una molecola all'altra sotto forma di trasporto di elettroni, fino a particolari sistemi chimici che la accumulano sotto forma di potenziale di ossido-riduzione o di legame altamente energetico nel NADPH e nell ATP. 23

24 FOTOSINTESI Fase oscura L'energia chimica accumulata per conversione dell'energia luminosa viene successivamente utilizzata per fissare la CO2 nelle molecole di glucosio (fase oscura). Il glucosio prodotto viene condensato in granuli di amido all interno del cloroplasto. 24

25 La radiazione luminosa La luce bianca è l insieme di più radiazione elettromagnetiche con lunghezza d onda compresa tra 400 e 750 nm. 25

26 I Pigmenti I pigmenti assorbono determinate radiazioni luminose e riflettono le altre, i pigmenti bianchi riflettono tutte le radiazioni luminose, i pigmenti neri assorbono tutte le radiazioni. Clorofilla a verde - azzurro pigmento principale presente in tutti i vegetali ha due picchi di assorbimento: rosso e azzurro Clorofilla b verde giallo due picchi di assorbimento nell azzurro e nel rosso Carotenoidi giallo arancione un picco di assorbimento nell azzurro Ficobiline Spetto d azione della fotosintesi e spettro di assorbimento delle clorofille a, b e dei caroteniodi 26

27 I Pigmenti Clorofilla a Contiene un atomo di magnesio al centro di un anello porfirinico. All anello porfirinico e legata una lunga catena idrocarburica idrofoba. 27

28 I Pigmenti accessori Composti liposolubili Assorbono e trasferiscono l energia luminosa alla clorofilla a I carotenoidi hanno inoltre la funzione di proteggere la clorofilla a dalla fotoossidazione 28

29 Fotosistemi Le clorofille e i pigmenti accessori sono inglobati nei tilacoidi dei grana a formare i fotosistemi. Ciascun FOTOSISTEMA è costituito da: Complesso antenna Formato da molecole che raccolgono convogliano l energia luminosa Centro di reazione Converte l energia luminosa in energia chimica Superficie interna di un tilacoide. Le particelle inglobate rappresentano probabilmente i fotosistemi 29

30 Fotosistemi Trasferimento di energia nel fotosistema durante la fase luminosa della fotosintesi L energia luminosa viene assorbita da un pigmento del complesso antenna e convogliata verso il centro di reazione dove vi sono 2 molecole di clorofilla a in grado di utilizzare l energia per la reazione fotochimica. Quando la clorofilla a assorbe l energia luminosa uno dei suoi elettroni è spinto a livello energetico superiore e trasferito ad un accettore di elettroni dando origine al flusso elettronico fotosintetico 30

31 Fotosistemi Fotosistema 1 L energia luminosa è assorbita dai pigmenti antenna e convogliata verso due molecole di clorofilla a (centro di reazione) che hanno un massimo di assorbimento a 700 nm, indicate come P 700 Fotosistema 2 L energia luminosa è assorbita dai pigmenti antenna e convogliata verso due molecole di clorofilla a (centro di reazione) che hanno un massimo di assorbimento a 680 nm, indicate come P

32 Fotofosforilazione non ciclica Meccanismo di accoppiamento chemioosmotico nella fotofosforilazione Il gradiente protonico creato dal trasporto di elettroni è utilizzato per la sintesi di ATP da parte dell ATP asi. 32

33 Fase oscura Ciclo di Calvin Per ogni giro completo del ciclo di Calvin una molecola di CO2 entra nel ciclo e viene organicata. Nello schema sono riassunti 3 cicli necessari per formare una molecola di gliceraldeide. L energia che permette il funzionamento del ciclo di Calvin è fornita dall ATP e dal NADPH. Si distinguono i seguenti stadi: 1. Fissazione del carbonio 2. Riduzione del fosfoglicerato 3. Rigenerazione del ribulosio 1-5 bifosfato Per ogni molecola di CO2 fissata occorrono 3 ATP e 2 NADPH Per ogni molecola di glucosio occorrono 18 ATP + 12 NADPH 33

34 Piante C4 e CAM Il ciclo di Calvin non è la sola via metabolica per la fissazione della anidride carbonica. Si distinguono: 1. Piante C3 possiedono solo il ciclo di Calvin e utilizzano acidi organici a 3 atomi di carbonio per fissare la CO Piante C4 possiedono il ciclo di Calvin e il ciclo C4 dove la CO 2 e fissata da acidi organici a 4 atomi di carbonio. 3. Piante CAM utilizzano sia la via C3 che C4 con una separazione temporale tra le due vie metaboliche. 34

35 Piante C4 Fissazione della CO 2 in una pianta C4 (Zea mays): La CO 2 viene inizialmente fissata in una cellula del mesofillo dal fosfoenolpiruvato (PEP) che forma ossalacetato. L ossalacetato è convertito in malato Il malato è trasportato alle cellule della guaina del fascio dove libera la CO 2 e riforma piruvato. Il piruvato ritorna alle cellule del mesofillo, viene fosforilato e riforma fosfoenolpiruvato (PEP). La CO 2 rilasciata dal malato entra nel ciclo di Calvin. 35

36 Piante C4 Vantaggi e svantaggi della fotosintesi nelle piante C 4 Maggior efficienza nella fissazione della CO 2 Minore apertura degli stomi per catturare la CO 2 ne consegue una minore perdita di acqua. Maggior costo energetico 36

37 Piante C4 alcuni esempi Mais Sorgo Canna da zucchero (Zea mais) (Sorgum vulgare) (Saccharum officinale) 37

38 Piante C3 alcuni esempi Grano duro Avena Riso (Triticum durum) (Avena sativa) (Oryza sativa) 38

39 Piante CAM E tipica delle piante succulente appartenenti alle famiglie delle Cactaceae e delle Crassulaceae (CAM = Crassulacean Acid Metabolism) e di molte altre famiglie per intero o in parte. Utilizzano la via metabolica C 4 e quella C 3. La fissazione della CO 2 avviene in modo analogo alle piante C 4. Le piante CAM presentano cellule fotosintetiche grandi e molto vacuolate Vi è una separazione temporale tra le due vie metaboliche: La via C 4 si svolge di notte La via C 3 si svolge di giorno 39

40 Piante CAM Durante la notte gli stomi sono aperti, viene catturata la CO 2 e si forma acido malico accumulato nel vacuolo. Durante il giorno l acido malico fuoriesce dal vacuolo, viene decarbossilato, riforma piruvato e CO2 che entra nel ciclo di Calvin. Notte Giorno 40

41 Confronto tra la fotosintesi C4 e Cam Nelle piante C4 le vie metaboliche C3 e C4 si svolgono in differenti tipi cellulari. Nelle piante CAM le vie metaboliche C3 e C4 si svolgono nella stessa cellula. 41

42 Piante CAM alcuni esempi Sono piante che vivono in ambienti aridi. Alcuni esempi Sanseveria (Sanseveria trifasciata) Mesembriantemo (Membriathemum nodiflorum) Ananas (Ananas comosus) Sanseveria trifasciata Ananas comosus Membriathemum nodiflorum 42

43 Respirazione La respirazione è il processo di ossidazione dei carboidrati in condizioni aerobiche fino a CO2 e H 2 O per produrre energia che viene accumulata nelle molecole di ATP. C 6 H 12 O 6 + 6O 2 6CO H 2 O + energia Reazione globale di ossidazione del glucosio 43

44 Respirazione Fasi della respirazione: 1. Glicolisi (si svolge nel citoplasma) 2. Ciclo di Krebs (matrice del mitocondrio) 3. Catena di trasporto degli elettroni (membra mitocondriale interna) 4. Fosforilazione ossidativa (membra mitocondriale interna) 44

45 Glicolisi Nella glicolisi una molecola di glucosio a 6 atomi di carbonio viene scissa in due molecole di piruvato (composto a 3 atomi di carbonio), mentre 4 atomi di idrogeno sono rimossi. La glicolisi si svolge nel citoplasma della cellula. 45

46 Glicolisi Schema complessivo delle fasi della glicolisi La glicolisi consta di 10 reazioni, ciascuna catalizzata da uno specifico enzima. Partendo da una molecola di glucosio si ottengono 2 molecole di piruvato + energia (2ATP + 2NAPH) 46

47 Respirazione Il piruvato che si origina dalla glicolisi è una molecola ancora energetica. In presenza di ossigeno (condizioni aerobiche) il piruvato entra nei mitocondri e viene completamente ossidato a CO 2 e H 2 O MITOCONDRIO Membrana esterna: è molto permeabile Membrana interna: Ha una permeabilità selettiva Contiene gli enzimi della catena di trasporto degli elettroni e l ATPasi Matrice: contiene gli enzimi del ciclo di Krebs Spazio interermembrana: accumula gli ioni H+ 47

48 Respirazione Nella matrice mitocondriale il piruvato viene decarbossilato a gruppo acetilico che si lega al Coenziama A 48

49 Respirazione Ciclo di Krebs o degli acidi tricarbossilici Consta di 8 reazioni che si susseguono ciclicamente. Il ciclo di Krebs consente: Completa decomposizione del gruppo acetilico a C0 2 Produzione di molecole energetiche di NAPH, FADH 2 e ATP. 49

50 Respirazione Equazione globale del Ciclo di Krebs Acetil CoA + 3H ADP + Pi +3NAD + + FAD 2C0 2 + CoA + ATP + 3NADH +3H + + FADH 2 Parte dell energia del piruvato è stata utilizzata per la sintesi di ATP, e parte per la riduzione del NAD e del FAD 50

51 Respirazione Catena di trasporto degli elettroni NADH Il NAPH e FADH 2 prodotti dal ciclo di Krebs sono utilizzati nella catena di trasporto degli elettroni. FADH 2 Il NADH cede gli elettroni al FMN (Flavin mononucletide). Il FMN cede gli elettroni al CoQ (Coenzima Q) e questo alla serie di citocromi e alle proteine ferro-zolfo. Il FADH 2 cede gli elettroni direttamente al CoQ. L accettore finale degli elettroni e l O 2 che forma H 2 O. 51

52 Respirazione Catena di trasporto degli elettroni Il flusso di elettroni genera un gradiente protonico tra la matrice del mitocondrio e lo spazio intermembrana grazie agli enzimi della catena di trasporto degli elettroni che sono orientati in modo da riversare i protoni nello spazio intemembrana. 52

53 Respirazione Fosforilazione ossidativa Il gradiente protonico creato dal trasporto di elettroni è utilizzato per la sintesi di ATP da parte dell ATP asi. L ATP asi è formata da due componenti: F 0 incluso nella membrana interna del mitocondrio. F 1 sporge nella matrice del mitocondrio e presenta i siti per legare ADP e ATP Tutto il complesso è attraversato da un canale. I protoni fluiscono attraverso il canale dell ATP asi secondo gradiente elettrochimico e l energia prodotta dal flusso di elettroni consente la sintesi di ATP a partire da ADP e P. 53

54 Respirazione Sintesi chemiosmotica dell ATP nel mitocondrio Catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione ossidativa funzionano in modo coordinato sulla membrana mitocondriale interna. 54

55 Respirazione Bilancio energetico completo della ossidazione di una molecola di glucosio Nel ciclo di krebs possono entrare oltre agli zuccheri anche le proteine e i grassi una volta convertiti in Acetil CoA. 55

ficobiline e carotenoidi. Ogni tipo di pigmento è in grado di assorbire una particolare lunghezza

ficobiline e carotenoidi. Ogni tipo di pigmento è in grado di assorbire una particolare lunghezza 1.1.1 Fase luminosa e fotosistemi Sulle membrane si trovano molecole di pigmenti che formano due strutture molecolari dette fotosistema I e fotosistema II. Oltre alla clorofilla, vi sono anche pigmenti

Dettagli

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA (fase luminosa) La fotosintesi clorofilliana è il meccanismo biochimico degli organismi autotrofi che trasforma l energia luminosa in energia chimica, queste reazioni avvengono

Dettagli

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione Unità 6 La respirazione cellulare e la fermentazione Obiettivi Comprendere il rapporto tra respirazione polmonare e respirazione cellulare Capire la relazione tra ossidazione delle molecole organiche e

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli

Dettagli

La fotosintesi: energia dal Sole

La fotosintesi: energia dal Sole La fotosintesi: energia dal Sole Gli organismi fotosintetici usano la luce del Sole, l acqua del suolo e il CO 2 dell atmosfera per produrre composti organici e liberare O 2 grazie alla fotosintesi. Sadava

Dettagli

Metabolismo: Introduzione

Metabolismo: Introduzione Metabolismo: Introduzione METABOLISMO Insieme delle reazioni chimiche coordinate e integrate che hanno luogo in tutte le cellule C A T A B O L I S M O Ossidazioni esoergoniche Alimenti: Carboidrati Lipidi

Dettagli

Respirazione cellulare

Respirazione cellulare Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di

IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di IL TESSUTO ADIPOSO La funzione del tessuto adiposo, che è costituito da adipociti, è quella di garantire all organismo animale una riserva di energia, prontamente disponibile quando l organismo ne ha bisogno.

Dettagli

FOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA

FOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA FOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA Un video : Clic Premessa (I) In questa lezione si esamina in dettaglio la serie di reazioni che trasformano l'energia solare in energia chimica fino alla sintesi di ATP e

Dettagli

unità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule

unità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule unità 2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule Il trasporto nelle cellule avviene senza consumo di energia con consumo di energia trasporto passivo trasporto attivo attraverso il doppio strato fosfolipidico

Dettagli

FUNZIONI DEI MITOCONDRI

FUNZIONI DEI MITOCONDRI FUNZIONI DEI MITOCONDRI La funzione principale dei mitocondri è di compiere le trasformazioni energetiche indispensabili per le funzioni cellulari. Metabolismo energetico: insieme delle reazioni chimiche

Dettagli

Metabolismo cellulare

Metabolismo cellulare Laurea in Biotecnologie Agro- Industriali Corso di Biologia Cellulare Docente: Maria Elena Miranda Banos Metabolismo cellulare Gi esseri viven; usano con;nuamente: - energia - materia per operare una immensa

Dettagli

Niccolò Taddei Biochimica

Niccolò Taddei Biochimica Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono

Dettagli

Da dove prendono energia le cellule animali?

Da dove prendono energia le cellule animali? Da dove prendono energia le cellule animali? La cellula trae energia dai legami chimici contenuti nelle molecole nutritive Probabilmente le più importanti sono gli zuccheri, che le piante sintetizzano

Dettagli

CELLULE EUCARIOTICHE

CELLULE EUCARIOTICHE CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici.

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. La vita dipende dalle reazioni redox.

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum Dal carbonio agli OGM VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono evidenziate

Dettagli

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15 Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Prof. Antimo Di Maro Anno Accademico 2014-15 Lezione 16 Degradazione dei lipidi

Dettagli

Infatti il glucosio viene bruciato in presenza di ossigeno e l'energia liberata, immagazzinata sotto forma di ATP

Infatti il glucosio viene bruciato in presenza di ossigeno e l'energia liberata, immagazzinata sotto forma di ATP I mitocondri sono gli organuli responsabili della produzione di energia necessaria alla cellula per crescere e riprodursi. Queste reazioni, che nel loro insieme costituiscono il processo di "respirazione

Dettagli

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Niccolò Taddei - Biochimica Capitolo 9 METABOLISMO TERMINALE E PRODUZIONE DI ENERGIA 1 Il ciclo dell acido citrico è definito anche ciclo di Krebs, dal nome di uno dei suoi scopritori, o ciclo degli acidi

Dettagli

METABOLISMO E SISTEMI ENERGETICI

METABOLISMO E SISTEMI ENERGETICI METABOLISMO E SISTEMI ENERGETICI 1 Obiettivi della lezione 1) Capire come l organismo converta il cibo che ingeriamo in ATP per fornire ai muscoli l energia che essi necessitano per contrarsi. 2) Esaminare

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

CO 2 O 2 LA FOTOSINTESI

CO 2 O 2 LA FOTOSINTESI CO 2 O 2 LA FOTOSINTESI Autotrofismo ed Eterotrofismo (I) Si definiscono come organismi autotrofi (dal greco "autos"= da se stesso e "trophos"= alimentazione) quelli capaci di nutrirsi utilizzando solamente

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

unità C1. All interno delle cellule

unità C1. All interno delle cellule Tutti gli organismi sono formati da cellule procariotiche (con DNA sparso all interno) eucariotiche (con DNA contenuto nel nulcleo) animali vegetali Le cellule hanno in comune la membrana plasmatica il

Dettagli

Il potenziale di riduzione standard (E 0 ) è una misura (in volt) di questa affinità e viene determinato in un esperimento di questo tipo:

Il potenziale di riduzione standard (E 0 ) è una misura (in volt) di questa affinità e viene determinato in un esperimento di questo tipo: Nella fosforilazione ossidativa il potenziale di trasferimento degli elettroni del NADH e del FADH 2 viene convertito nel potenziale di trasferimento del gruppo fosforico dell ATP ATP. Quando due coppie

Dettagli

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio GLUCONEOGENESI Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio CATABOLISMO ANABOLISMO OSSIDAZIONI Produzione di ATP RIDUZIONI Consumo di ATP La GLUCONEOGENESI è un PROCESSO ANABOLICO La gluconeogenesi

Dettagli

Βeta ossidazione degli acidi grassi BETA OSSIDAZIONE DEGLI ACIDI GRASSI 13/12/2013 SEMINARIO. Acidi grassi (2)

Βeta ossidazione degli acidi grassi BETA OSSIDAZIONE DEGLI ACIDI GRASSI 13/12/2013 SEMINARIO. Acidi grassi (2) Acidi grassi (1) Mitocondri SEMINARIO BETA OSSIDAZIONE DEGLI ACIDI GRASSI Sono le principali fonti di energia per alcuni tessuti (es. muscolo cardiaco). Si genera molto più energia dall ossidazione degli

Dettagli

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi Glicina (Gly) Alanina (Ala) N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi La digestione delle proteine endopeptidasi H O R H O R R H 3+ N -C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-COO

Dettagli

FORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO

FORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO FORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO GRUPPO A: (max 4 studenti) Materiale occorrente: Penna ed etichette di carta adesiva Contenitore graduato da 500ml Un cucchiaio Un imbuto Zucchero (due cucchiai) Un cubetto

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA

Dettagli

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi

Dettagli

Catena di Trasporto degli elettroni

Catena di Trasporto degli elettroni Chimica Biologica A.A. 2010-2011 Catena di Trasporto degli elettroni Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano Respirazione - il catabolismo di tutti i combustibili

Dettagli

PIANTE E FOTOSINTESI. Vincenzino Siani

PIANTE E FOTOSINTESI. Vincenzino Siani PIANTE E FOTOSINTESI Vincenzino Siani ricevuto il 2 novembre 2006 PIANTE E FOTOSINTESI Vincenzino Siani Le piante e le alghe verdi fissano per fotosintesi il carbonio dell atmosfera in prodotti organici

Dettagli

CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE

CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE COSA SUCCEDE SE LA TEMPERATURA AUMENTA? LEGGE DI HENRY: a T costante, la quantità di un gas che si scioglie in un dato liquido è proporzionale alla pressione parziale del

Dettagli

Il ciclo dell acido citrico

Il ciclo dell acido citrico Il ciclo dell acido citrico Il catabolismo di proteine, grassi e carboidrati avviene nelle tre fasi della respirazione cellulare Il piruvato viene ossidato ad acetil-coa e CO 2 La decarbossilazione

Dettagli

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La seta della tela di ragno è un insieme di macromolecole, dette proteine. Sono le caratteristiche fisico-chimiche di queste

Dettagli

Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara

Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara Richieste metaboliche: elementi essenziali In generale, i batteri per la loro crescita hanno bisogno di elementi essenziali. In particolare

Dettagli

Metabolismo 01/12/2012. Metabolismo cellulare (1) Biotecnologie_ 2012

Metabolismo 01/12/2012. Metabolismo cellulare (1) Biotecnologie_ 2012 Metabolismo Biotecnologie_ 2012 Catabolismo o degradazione (ossidazioni esoergoniche) Anabolismo o sintesi (processi endoergonici) Metabolismo cellulare (1) Processi esoergonici ed endoergonici sono accoppiati

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

La nutrizione e il metabolismo

La nutrizione e il metabolismo La nutrizione e il metabolismo 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti 2. Definizione di metabolismo 3. Il metabolismo dei carboidrati 4. Il metabolismo dei lipidi 1 L apparato respiratorio 5. Il metabolismo

Dettagli

Lezione del 24 Ottobre 2014

Lezione del 24 Ottobre 2014 MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi

Dettagli

Fosforilazione ossidativa

Fosforilazione ossidativa Fosforilazione ossidativa La fosforilazione ossidativa rappresenta il culmine del metabolismo energetico negli organismi aerobi E costituita da due fenomeni strettamente accoppiati: 1. I coenzimi ridotti

Dettagli

ogni anno 200 miliardi di tonnellate di CO 2 vengono convertite in biomassa

ogni anno 200 miliardi di tonnellate di CO 2 vengono convertite in biomassa ogni anno 200 miliardi di tonnellate di CO 2 vengono convertite in biomassa La maggior parte di questo carbonio viene incorporato in composti organici attraverso le reazioni di riduzione del carbonio associate

Dettagli

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le

Dettagli

ISTITUTO SALESIANO DON BOSCO Villa Ranchibile. LICEO SCIENTIFICO Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI SCIENZE Svolto nella classe II a sez.

ISTITUTO SALESIANO DON BOSCO Villa Ranchibile. LICEO SCIENTIFICO Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI SCIENZE Svolto nella classe II a sez. ISTITUTO SALESIANO DON BOSCO Villa Ranchibile Via Libertà, 199 90143 PALERMO LICEO SCIENTIFICO Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI SCIENZE Svolto nella classe II a sez. A Docente: Prof. Rosario Papa

Dettagli

Ecolezione: La fotosintesi artificiale. A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti

Ecolezione: La fotosintesi artificiale. A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti Ecolezione: La fotosintesi artificiale A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti Definizione La fotosintesi artificiale è un processo chimico che riproduce il

Dettagli

MEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine

MEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine MEMBRANE struttura: fosfolipidi e proteine I lipidi sono sostanze di origine biologica insolubili in acqua. Vi fanno parte: trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, sfingolipidi, alcoli alifatici, cere,

Dettagli

CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO) scaricato da www.sunhope.it

CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO) scaricato da www.sunhope.it CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO) - Decarb. ossid. piruvato - β-ossidazione acidi grassi - Vie ossidative aa - Ciclo di Krebs avvengono tutte nella matrice mitocondriale In tutte

Dettagli

Autotrofismo ed Eterotrofismo (I)

Autotrofismo ed Eterotrofismo (I) La fotosintesi Autotrofismo ed Eterotrofismo (I) Si definiscono come organismi autotrofi (dal greco "autos"= da se stesso e "trophos"= alimentazione) quelli capaci di nutrirsi utilizzando solamente semplici

Dettagli

ENERGIA: FORME UTILIZZATE DALLE CELLULE

ENERGIA: FORME UTILIZZATE DALLE CELLULE ENERGIA: FORME UTILIZZATE DALLE CELLULE NEI PROCESSI ANABOLICI - CHIMICA (ENERGIA METABOLICA): ATP ATP ADP + Pi + Energia che viene utilizzata per "far andare avanti" reazioni chimiche che "vorrebbero

Dettagli

16/12/2011. Mitocondri. Biotecnologie_2011

16/12/2011. Mitocondri. Biotecnologie_2011 Mitocondri Biotecnologie_2011 1 *l ambiente in assoluto più ossigenato, se sangue arterioso * http://humanphisiology.wikispaces.com/05 Hematology http://thejns.org/na101/home/literatum/publisher/jns/journals/content/jn

Dettagli

ENZIMI CINETICA ENZIMATICA

ENZIMI CINETICA ENZIMATICA ENZIMI PERCHE UNA REAZIONE AVVENGA, SI DEVONO SODDISFARE TRE CONDIZIONI I SUBSTRATI DEVONO ENTRARE IN COLLISIONE LA COLLISIONE DEVE AVVENIRE CON ORIENTAMENTO CORRETTO I REAGENTI DEVONO AVERE ENERGIA SUFFICIENTE

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Facoltà di Psicologia Tecniche di Psicologia Generale e Sperimentale Alessandro Massolo Dip.

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELL UOMO

ALIMENTAZIONE NELL UOMO ALIMENTAZIONE NELL UOMO Alimentazione e Nutrizione Corpo umano come macchina chimica che utilizza l energia chimica degli alimenti (quando si spezzano i legami chimici tra gli atomi che formano le macromolecole

Dettagli

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI ALIMENTARE Glucosio GLUCONEOGENESI GLICOGENOLISI (epatica) Glicemia: 70-90 mg/100ml ~ 5 mm GLICOGENO Nel fegato fino al 6-10% della massa epatica (~100 grammi) Nel muscolo

Dettagli

Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione

Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione Metabolismo dei lipidi a) Ossidazione degli acidi grassi Triacilgliceroli (90% del totale) Gruppi metilenici o metilici Richiedono molto O 2 per essere

Dettagli

TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE

TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE Tutti i tipi cellulari presenti sul nostro pianeta appartengono ad uno di due gruppi fondamentali: procarioti ed eucarioti. I termini procariota (dal greco pro

Dettagli

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni

Dettagli

TIAMINA (vitamina B1, aneurina)

TIAMINA (vitamina B1, aneurina) TIAMINA (vitamina B1, aneurina) Fonti alimentari: cereali integrali (germe e crusca), carne (maiale), lievito di birra, legumi Abbondanza nell organismo umano : 30-100 mg RDA (assunzione giornaliera di

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:

Dettagli

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le

Dettagli

Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica AA 2011-12 Farmacia1 - FERIOTTO

Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica AA 2011-12 Farmacia1 - FERIOTTO Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica AA 2011-12 Farmacia1 - FERIOTTO Lo studente spieghi: - Geometria dei legami del carbonio. - Principali gruppi funzionali delle biomolecole. -

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA. Angela Chambery Lezione 24

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA. Angela Chambery Lezione 24 Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Lezione 24 Una panoramica del metabolismo Concetti chiave: Organismi diversi utilizzano strategie differenti per catturare l'energia

Dettagli

LA RESPIRAZIONE CELLURARE

LA RESPIRAZIONE CELLURARE LA RESPIRAZIONE CELLURARE La respirazione cellulare è il meccanismo attraverso cui la cellula, in presenza di ossigeno, è in grado di ricavare energia.la sede di questo processo è il mitocondrio. I mitocondri

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

Funzioni della membrana plasmatica

Funzioni della membrana plasmatica TRASPORTO M.P. -Omeostasi cellulare Funzioni della membrana plasmatica Mantenimento della conc. intracell. di ioni e molecole entro valori corretti Scambi interno - esterno Non c è consumo E Consumo E

Dettagli

LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI

LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI Lipidi I lipidi sono i principali costituenti delle membrane biologiche. Sono biomolecole insolubile in acqua ma solubili in solventi organici. La loro idrofobicità

Dettagli

Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica Generale ed Applicata AA 2009-10 Farmacia - FERIOTTO

Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica Generale ed Applicata AA 2009-10 Farmacia - FERIOTTO Esempio di domande possibili alla prova orale di Biochimica Generale ed Applicata AA 2009-10 Farmacia - FERIOTTO Lo studente spieghi: - Geometria dei legami del carbonio. - Principali gruppi funzionali

Dettagli

METABOLISMO DEL Glucosio

METABOLISMO DEL Glucosio METABLISM DEL Glucosio Il metabolismo del glucosio può essere suddiviso nelle seguenti vie metaboliche: Glicolisi ssidazione del glucosio in acido piruvico e acido lattico. Via del pentoso fosfato Via

Dettagli

Claudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS. Scienze della Vita

Claudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS. Scienze della Vita Claudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS Scienze della Vita UNITÀ 1 La chimica e la cellula elettroni si dispongono prima nei gusci più vicini al nucleo e poi in quelli più lontani.

Dettagli

Origine delle cellule e concetti generali

Origine delle cellule e concetti generali Istituto Comprensivo Massarosa 2 Percorsi per capire Laboratori del Sapere Scientifico Origine delle cellule e concetti generali Paolo Ercolini biologo Piano di Conca, 11 novembre 2013 Fonti internet rilevate

Dettagli

LA CELLULA VEGETALE parete cellulare membrana cellulare

LA CELLULA VEGETALE parete cellulare membrana cellulare LA CELLULA VEGETALE Quasi tutti gli esseri viventi possiedono un carattere comune che è quello di essere formati di elementi microscopici chiamati cellule. Le cellule costituiscono quindi le pietre elementari

Dettagli

L'ATP E I MECCANISMI ENERGETICI

L'ATP E I MECCANISMI ENERGETICI L'ATP E I MECCANISMI ENERGETICI Il nostro corpo, per poter compiere una qualsiasi attività, ha bisogno di energia. Questo bisogno energetico viene soddisfatto all'interno del nostro organismo grazie al

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Lezione 26 La gluconeogenesi Concetti chiave: Il fegato e il rene possono sintetizzare glucosio da lattato, piruvato e amminoacidi.

Dettagli

Incremento delle rese e della produttività del suolo. Migliore infiltrazione dell acqua

Incremento delle rese e della produttività del suolo. Migliore infiltrazione dell acqua ACIDO CARBOSSILICO CARBOSOIL PROMOTORE DELLA RADICAZIONE E DELLO SVILUPPO DELLE PIANTE A BASE DI ACIDI CARBOSSILICI STIMOLA LA DIVISIONE CELLULARE PRODUCE LA FORMAZIONE DI GERMOGLI RALLENTA L INVECCHIAMENTO

Dettagli

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole

Dettagli

Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea

Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Facoltà Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:

Dettagli

Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara

Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara Giovanni Di Bonaventura, Ph.D., B.Sc. Università di Chieti-Pescara Richieste metaboliche: elementi essenziali In generale, i batteri per la loro crescita hanno bisogno di elementi essenziali. In particolare

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO IPC GENOVA. Anno scolastico 2013/ 2014 PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO IPC GENOVA. Anno scolastico 2013/ 2014 PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA TESTO UTILIZZATO: BIOLOGIA La scienza della vita (La cellula A L ereditarietà e l evoluzione B) (Sadava D. Heller H.C.) CLASSI II D LINGUISTICO Prof. DEBORA DAPINO LA STRUTTURA

Dettagli

I Composti Organici. Le Biomolecole

I Composti Organici. Le Biomolecole I Composti Organici I composti organici sono molecole tutte contenenti carbonio. Essi comprendono. 1. composti di interesse energetico che sono gli Idrocarburi ( i derivati del petrolio), 2. composti a

Dettagli

Metabolismo degli amminoacidi

Metabolismo degli amminoacidi Metabolismo degli amminoacidi Gli amminoacidi derivati in gran parte dalla degradazione delle proteine della dieta o intracellulari possono essere ossidati per generare e energia. La quantità di energia

Dettagli

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1 Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)

- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo) I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici

Dettagli

Fig.4.1 Cellula animale e organuli cellulari (da Hickman e Roberts, 2000).

Fig.4.1 Cellula animale e organuli cellulari (da Hickman e Roberts, 2000). CAP. 4 La cellula come base della vita. Cellula animale e vegetale. Organuli cellulari: morfologia e funzioni. Componenti della cellula: I componenti chimici della cellula possono essere classificati in:

Dettagli

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice

Dettagli

Fisiologia della Nutrizione e Metabolismo Energetico

Fisiologia della Nutrizione e Metabolismo Energetico Fisiologia della Nutrizione e Metabolismo Energetico Processo di Organicazione del Carbonio Il metabolismo cellulare e corporeo Processo di rinnovamento e ricambio della materia vivente. Insieme di tutte

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 LICEO SCIENTIFICO STATALE VITO VOLTERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 OBIETTIVI GENERALI Lo studio delle

Dettagli

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

Dipartimento Scientifico-Tecnologico ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:

Dettagli

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTE Sostanza che, pur presente in concentrazione ridotta rispetto al substrato ossidabile, può prevenire o ritardare l ossidazione iniziata da un fattore proossidante.

Dettagli

Il Metabolismo Energetico 1. Bilancio Quantitativo tra Apporto di Energia e Dispendio Energetico

Il Metabolismo Energetico 1. Bilancio Quantitativo tra Apporto di Energia e Dispendio Energetico Il Metabolismo Energetico 1. Bilancio Quantitativo tra Apporto di Energia e Dispendio Energetico Prof. Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie, Università degli Studi Verona Obiettivi Energia

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi. Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale

Dettagli