La Regione: linee guida, costi e liste di attesa. a cura di Gedeone Baraldo Azienda Ospedaliera pr. Lecco
|
|
- Aureliana Roberto
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Regione: linee guida, costi e liste di attesa a cura di Gedeone Baraldo Azienda Ospedaliera pr. Lecco APPROPRIATEZZA NELLA PRESCRIZIONE DI ESAMI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI MONZA, OMCeO MB, 19 settembre 2013
2 ACCORDO STATO - REGIONI 11 LUGLIO 2002 SULLE LISTE DI ATTESA PER LE PRESTAZIONI SANITARIE INTESA STATO-REGIONI SUL PIANO NAZIONALE DI CONTENIMENTO DEI TEMPI DI ATTESA PER IL TRIENNIO 2006/2008 INTESA STATO-REGIONI SUL PIANO NAZIONALE DI GOVERNO DEI TEMPI DI ATTESA PER IL TRIENNIO 2010/2012
3
4 LE REGOLE REGIONALI SUI TEMPI DI ATTESA DECORRONO DAL D.LGS 124 DEL 1998: L ULTIMO PROVVEDIMENTO DEL 2011 RECEPISCE L INTESA STATO- REGIONI
5 L ULTIMO PROVVEDIMENTO, LA D.G.R. IX/1775, 2011 RECEPISCE L INTESA STATO-REGIONI SUL PIANO DI GOVERNO DEI TEMPI DI ATTESA PER IL TRIENNIO 2010/2012
6 Il Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa PNGLA , pienamente recepito in Lombardia con D.G.R. del 24 maggio 2011, definisce che: 1 Per tutte le Prestazioni deve essere previsto l uso sistematico dell indicazione di Prima Visita-Prima Prestazione vs Controllo, del Quesito Diagnostico e 2 delle Classi di Priorità, che devono essere indicate in linea con quanto già predisposto nelle caselle della Ricetta Unica per la biffatura, e devono comunque essere ulteriormente scritte per esteso nella ricetta: U (Urgente differibile), da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore; B (Breve): questa classe in Lombardia è costituita dalle Classi di Priorità specifica vedi oltre ( On, CV, MI, Ge ); D (Differibile), da eseguire entro 30 giorni per le visite o 60 giorni per gli accertamenti diagnostici; P (Programmabile oltre 60 gg)
7 Tempi di Attesa - andamento 2004/2008 La separazione delle Agende Primi Accessi/ Controlli consente risposte più rapide ai pazienti con quesito aperto entro 7gg da 8 a 30 gg da 31 a 60 gg da 61 a 90 gg oltre 90 gg % 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Confronti delle rilevazioni prospettiche- mesi di settembre
8 LE REGOLE sono individuate e caratterizzate le seguenti classi di priorità: Classe U e B: prestazioni la cui tempestiva esecuzione condiziona in un arco di tempo molto breve la prognosi a breve del paziente o influenza marcatamente il dolore, la disfunzione o la disabilità. In questi casi le prestazioni devono essere erogate entro 72 ore per la classe U ed entro 16 giorni per la classe B. Nota: nella classe B sono comprese le prestazioni erogate in presenza di rischio oncologico (ONC), cardiovascolare (CV), maternoinfantile (Mnn) e geriatrico (GE).
9 Classe D: prestazioni la cui tempestiva esecuzione non condiziona in un arco di tempo molto breve la prognosi a breve del paziente; le prestazioni che ricadono in questa classe devono essere erogate entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per le indagini strumentali e comunque nei tempi più ristretti se previsti dalla normativa regionale. Classe P: prestazione che può essere programmata in un maggiore arco di tempo in quanto non influenza la prognosi, il dolore, la disfunzione, la disabilità o in quanto rappresenta un accesso di follow up; le prestazioni che ricadono in questa classe devono essere erogate di norma entro 180 giorni.
10
11
12
13 R.LOMBARDIA: VOLUMI PRESTAZIONI AMBULATORIALI E BUDGET VOLUMI PRESTAZIONI BUDGET IN MILIONI N. PRESTAZ. AMBULATORIALI SPESA IN MILIONI
14 LE REGOLE DEL SSR
15
16 REGOLE DI SISTEMA SSRL 2011
17 LE REGOLE DEL SSR 2012 Si conferma che, per l'anno 2012, il contenuto del contratto oggi in essere tra le ASL ed i soggetti erogatori sia determinato attraverso la negoziazione delle valorizzazioni per le attività di ricovero e cura e di specialistica ambulatoriale erogate a favore di residenti in Regione Lombardia. 2633
18 le ASL avranno a disposizione 2 punti percentuali delle risorse finanziate per il 2011 alle singole strutture che saranno attribuiti esclusivamente sulla base di specifici progetti finalizzati principalmente a: - ridurre i tempi di attesa delle prestazioni soggette a monitoraggio periodico delle attese; - favorire l accesso alle attività ambulatoriali per i pazienti in età pediatrica in modo da evitare il più possibile delle interferenze con le attività lavorative dei genitori; la facilitazione dell accesso si attua prevalentemente con aperture dei servizi fino al tardo pomeriggio ed il sabato; - compensare squilibri territoriali di concentrazione della domanda, con conseguente produzione eccessiva oltre la soglia del 106%, rispetto ad attività, quali quelle di laboratorio analisi, per le quali non è prevista la prenotazione. LE REGOLE DEL SSR per le attività ambulatoriali: di calcolare per ogni struttura il finanziamento 2011, comprensivo della quota calcolata applicando le regole contrattuali; lo stesso finanziamento integrato del valore stimato della MAC, al netto del valore delle attività extrabudget, portato al 95%, a cui sarà sottratta la stima del valore della quota aggiuntiva di ticket introdotta dalla legge nazionale 111/2011 riferita al periodo in cui nel 2011 il ticket stesso non era in vigore (gennaio metà luglio), costituirà la quota di risorse minime pre - assegnate per il 2012.
19 LE REGOLE DEL SSR 2012 Si fa riferimento a quanto previsto dall allegato 9 Indici di offerta- Negoziazione della DGR n. IX/2633 del 6 dicembre 2011, in particolare là dove, in relazione alla Macroattività Ambulatoriale ad alta Complessità (MAC), prevede che per ciascun soggetto erogatore verranno quantificate le risorse che passano dalle attività di ricovero e cura a quelle di specialistica ambulatoriale le quali saranno soggette, nei casi previsti, a compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini.
20 LE REGOLE DEL SSR 2012 «Ritenuto quindi prioritario il rispetto delle predette premesse, si stabilisce che l attuazione del dettato del d.lgs. 95/2012, art. 15, comma 14 avvenga nei seguenti termini: entro il 15 settembre 2012 tutti i contratti firmati dalle ASL con soggetti accreditati a contratto di diritto privato devono essere modificati, per l intero esercizio 2012, rideterminando per ogni singolo contratto le quote relative alle prestazioni di ricovero e cura, specialistica ambulatoriale e neuropsichiatria infantile nella misura del riconosciuto 2011 ridotto di una quota percentuale del 1,5%»;
21 LE REGOLE DEL SSR 2012
22 LE REGOLE DEL SSR 2012
AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE
AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2015 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA...30.01.2015...N. 13
DettagliIL DIRETTORE GENERALE nella persona della Dott.ssa Paola Lattuada
AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELL INSUBRIA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione é stata pubblicata nei modi di legge dal _01/02/2016 Varese, 01/02/2016 IL FUNZIONARIO DELEGATO (f.to
DettagliTEMPI DI ATTESA INFORMATIVA ALL UTENZA
AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso UFFICIO ACCOGLIENZA E OSPITALITA Legnano tel. 0331449610 e-mail: callcenter@ao-legnano.it Cuggiono
DettagliDECRETO N. 34 DEL INTERVENTI PER L'EFFICACE GOVERNO DEI TEMPI E DELLE LISTE DI ATTESA OBIETTIVI PER GLI ANNI
DECRETO N. 34 DEL 08. 08. 2017 INTERVENTI PER L'EFFICACE GOVERNO DEI TEMPI E DELLE LISTE DI ATTESA OBIETTIVI PER GLI ANNI 2017-2018 Deliberazione Consiglio dei Ministri 10.07.2017, Acta IV ALLEGATO A PRESTAZIONI
DettagliLE MISURE PREVENTIVE NELLA GESTIONE DEI TEMPI DI ATTESA DELLE PRESTAZIONI AMBULATORIALI AZIONI, RISULTATI E CRITICITA. Dr.
LE MISURE PREVENTIVE NELLA GESTIONE DEI TEMPI DI ATTESA DELLE PRESTAZIONI AMBULATORIALI AZIONI, RISULTATI E CRITICITA Dr.ssa Teresa Guarino Potenza, 11 DICEMBRE 2017 PROBLEMATICA E COMPLESSITA TEMPI DI
DettagliL A VALUTAZIONE DELLA APPROPRIATEZZA
L A VALUTAZIONE DELLA STUDIO ULSS 8 VALUTAZIONE GRADO DI Gruppo di Lavoro Interaziendale Provincia di TV Castelfranco Veneto,.6.9 Raccolto campione impegnative e registrato su pc: Tipo di prestazione Biffatura
DettagliMODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI
MODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE INDICE 1. Scopo 2. Campo d applicazione 3. Riferimenti e definizioni 3.1 Definizioni 3.2 Documenti di riferimento 4. Responsabilità,
DettagliCRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA.
CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA. CITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA I criteri per la formazione delle liste di attesa sono regolate secondo il Piano Attuativo Aziendale
DettagliRisultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria
Risultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria Con la sottoscrizione dei contratti con le strutture sanitarie erogatrici pubbliche e private
DettagliPrescrizione e prenotazione. dei ricoveri elettivi e. inserimento in lista d attesa
Direzioni Mediche di Presidio PROCEDURA Prescrizione e prenotazione dei ricoveri elettivi e inserimento in lista d attesa Revisione: 01 marzo 2013 1/8 INDICE: 1. OBIETTIVO... 3 2. RESPONSABILITA... 3 3.
DettagliCONTI IN ORDINE E NUOVO PERSONALE: ORA TAGLIAMO LE LISTE D ATTESA IL PIANO REGIONALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE DI ATTESA regione.lazio.
CONTI IN ORDINE E NUOVO PERSONALE: ORA TAGLIAMO LE LISTE D ATTESA IL PIANO REGIONALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE DI ATTESA 2016-2018 CANALI DI ACCESSO SEPARATI IN DUE FLUSSI DISTINTI PRIMO ACCESSO Per le
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 marzo 2014, n. 479
11307 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 marzo 2014, n. 479 DGR 1397/2011. Piano Regionale per il Governo delle Liste di Attesa. Approvazione delle Linee guida per la prescrizione e la prenotazione
DettagliPROCEDURA GESTIONE ACCESSIBILITA PAZIENTE AMBULATORIALE- creazione e modifica agende
Pagina 1 di 12 Prima Stesura Settembre 2015 Data e Numero Revisione 0 Sviluppo e Stesura Referente Sviluppo Destinatari Direzioni Mediche, Coordinamento Strutture Ambulatoriali e Sistemi di Accesso Coordinamento
DettagliCRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA.
CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA. CITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA I criteri per la formazione delle liste di attesa sono regolate secondo il Piano Attuativo Aziendale
DettagliScritto da Ufficio di Presidenza AIILF Venerdì 18 Novembre :08 - Ultimo aggiornamento Venerdì 18 Novembre :10
I tempi d attesa massimi previsti dalla normativa per visite ed esami diagnostici negli ospedali sono definiti nell Accordo Stato Regioni dell 11 Luglio 2002. In particolare, tali tempi sono di 30 giorni
DettagliGestione liste d'attesa
REV. 01-2017 INDICE 1.0 Scopo e campo di applicazione 2.0 Responsabilità 3.0 Terminologia e abbreviazioni 4.0 Materiali, apparecchiature e strumenti 5.0 Modalità esecutive Data di emissione 02/03/17 1
DettagliPIANO REGIONALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE D ATTESA
PIANO REGIONALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE D ATTESA 2017-2018 Tempi di attesa prestazioni sanitarie Al Centro Unico di Prenotazione delle prestazioni del Servizio Sanitario Regionale (RECUP Lazio) convergono,
DettagliAGGIORNAMENTO PIANO ATTUATIVO PER IL GOVERNO DEI TEMPI DI ATTESA PER l ANNO 2014
AGGIORNAMENTO PIANO ATTUATIVO PER IL GOVERNO DEI TEMPI DI ATTESA PER l ANNO 2014 1 La Delibera di Giunta Regionale n. 1185 del 20/12/2013 ha introdotto sostanziali novità relative alla definizione dei
DettagliPREMESSO normativa nazionale ed a livello di normativa regionale in:
Individuazione dei criteri per l applicazione dell art. 3, commi 10-12-13-14-15 del D.Lgs 29 aprile 1998, n. 124/98 Ridefinizione del sistema di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie e del
DettagliA tutti i Direttori dei DAI Agli operatori del Front-Office CUP e p.c. Al Direttore Generale Al Direttore Amministrativo LORO SEDI DIREZIONE SANITARIA
DIREZIONE SANITARIA Prot. 2622 del 07.08.2014 A tutti i Direttori dei DAI Agli operatori del Front-Office CUP e p.c. Al Direttore Generale Al Direttore Amministrativo LORO SEDI Oggetto: Adempimenti Delibera
DettagliPiano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA )
Allegato B alla Delib.G.R. n. 21/24 del 4.6.2019 Allegato B alla Delib.G.R. n. 21/24 del 4.6.2019 Allegato B Linee guida sulle modalità di trasmissione e rilevazione dei flussi per i monitoraggi dei tempi
DettagliSISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA
Riduzione delle liste di attesa: un diritto dei cittadini, un dovere per le istituzioni Carlo Favaretti, direttore generale Committed to Excellence in Europe Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari
DettagliGoverno delle Liste di Attesa
Governo delle Liste di Attesa Prestazioni Sanitarie Urgenti «Bollini Verdi» di Specialistica Ambulatoriale e focus su quelle ad alto impatto tecnologico (TC RM) erogate nel 2014 dalle Strutture Sanitarie
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 469 presentata in data 26 febbraio 2019 a iniziativa dei Consiglieri Pergolesi, Fabbri, Maggi, Giorgini Recepimento urgente del nuovo Piano Nazionale Liste di Attesa ed elaborazione entro 60
DettagliDGR VII/ /12/00.
DGR VII/2800 22/12/00. INTEGRAZIONE DEL NOMENCLATORE TARIFFARIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE CON PRESTAZIONI EROGABILI DALLE UNITA OPERATIVE DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE E DEFINIZIONE DELLE
DettagliINDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 Chiavarese INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN INDICAZIONI PER MEDICI PRESCRITTORI: MMG - PLS - SPECIALISTI OSPEDALIERI - SPECIALISTI SUMAI In ottemperanza
DettagliCrisi e compartecipazione alla spesa sanitaria: effetti sull assistenza specialistica in Toscana
Crisi e compartecipazione alla spesa sanitaria: effetti sull assistenza specialistica in Toscana Manuele Falcone Agenzia Regionale di Sanità Toscana manuele.falcone@ars.toscana.it Introduzione A causa
Dettagli- su proposta dell Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce; D E L I B E R A
LA GIUNTA REGIONALE - visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 novembre 2001 che definisce i livelli essenziali di assistenza garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale; - visto l
DettagliServizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 721 del 7-5-2019 O G G E T T O Case di Cura private accreditate: assegnazione
DettagliTicket: effetti sull assistenza specialistica in Toscana
Ticket: effetti sull assistenza specialistica in Toscana Ricorso ai servizi, prestazioni e copayment Manuele Falcone Osservatorio per la Qualità e l Equità manuele.falcone@ars.toscana.it Agenzia regionale
DettagliOrganizzazione, Percorsi e Prescrizione Per Classi Di Priorità
LA SALUTE DEL CITTADINO AL CENTRO DELLA GOVERNANCE LE RETI INTEGRATE TERRITORIO-OSPEDALEOSPEDALE Organizzazione, Percorsi e Prescrizione Per Classi Di Priorità Roma, 13.06.2015 Casa La Salle Dott.ssa Elisabetta
DettagliL esperienza dell Emilia-Romagna
Workshop ONS - GISMa L esperienza dell Emilia-Romagna Reggio Emilia, 6 maggio 2015 Priscilla Sassoli de Bianchi, Lauro Bucchi, Carlo Naldoni Assessorato politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna Il
DettagliPrestazioni* ambulatoriali erogate dal SSR Strutture
1 Tab) a Prestazioni* ambulatoriali erogate dal SSR 2011 Strutture Totale Pubblico Priv. Acc. prestazioni Prestazioni 13.429.130 13.021.449 26.450.579 % (prestazioni) 50,8 49,2 Fonte ASP * sono escluse
Dettagli- su proposta dell Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE - richiamato il Decreto del Ministero delle Finanze di concerto con il Ministero della Salute 18 maggio 2004 recante Applicazione delle disposizioni di cui al comma 2 dell art. 50 del
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA
CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA E L ENTE SANT'AGOSTINO DI ALFREDO MARTINI E C PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA
DettagliServizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 1115 del 8-8-2018 O G G E T T O Case di Cura private accreditate: assegnazione
DettagliDELIBERAZIONE N. 59/5 DEL Liste di attesa. Definizione dei raggruppamenti di attesa omogenei (RAO) e degli ambiti territoriali.
Oggetto: Liste di attesa. Definizione dei raggruppamenti di attesa omogenei (RAO) e degli ambiti territoriali. L'Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la Regione Sardegna,
DettagliDELIBERAZIONE N. 51/23 DEL
Oggetto: Deliberazione della Giunta regionale n. 46/44 del 27.12.2010 Interventi di razionalizzazione delle attività connesse al ciclo prescrizione, prenotazione ed erogazione delle prestazioni sanitarie
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 137 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 137 del 9-3-2016 O G G E T T O Azioni per il rispetto dei tempi di attesa: acquisto di un pacchetto in extra-budget
DettagliLa gestione dei tempi di attesa: la presa in carico del paziente è una soluzione?
La gestione dei tempi di attesa: la presa in carico del paziente è una soluzione? Agenzia per la Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano BISOGNO-DOMANDA-OFFERTA DETERMINANTI BISOGNO-DOMANDA-OFFERTA
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA
CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA VAL PADANA E L AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI CREMA PER L EROGAZIONE DI
DettagliPIANO ATTUATIVO AZIENDALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE DI ATTESA
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9 16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P.Iva 01038700991 PIANO ATTUATIVO AZIENDALE PER IL GOVERNO DELLE LISTE DI ATTESA - 1 - Obiettivi
Dettagli11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE
11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010
DettagliDIREZIONE SANITARIA. Prot del
DIREZIONE SANITARIA Prot. 1458 del 24.04.2014 A tutti i Direttori dei DAI Agli operatori del Front-Office CUP Al Referente Aziendale CUReP Ing. Guglielmo Toscano e p.c. Al Direttore Generale Al Direttore
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 376 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 376 del 1-6-2016 O G G E T T O Assegnazione dei tetti di spesa 2016 agli Erogatori privati Accreditati esclusivamente
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO ESENTE DA IMPOSIZIONE DI BOLLO AI SENSI DI LEGGE CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE
DettagliRelazione sulla Performance 2015
Relazione sulla Performance 2015 PREMESSA La presente relazione sulle Performance relativa all anno 2015, viene predisposto in attuazione delle disposizioni di cui all art. 10 del Decreto Legislativo 150/2009
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliLISTE D ATTESA: Programma Regionale per il governo dei tempi d attesa. Assessorato Sanità Torino 13 febbraio 2017
LISTE D ATTESA: Programma Regionale per il governo dei tempi d attesa Assessorato Sanità Torino 13 febbraio 2017 E POSSIBILE IL GOVERNO DELLE LISTE D ATTESA IN SANITA? IL TEMA DEL GOVERNO DELLE LISTE D
DettagliSommario. Protocollo della corretta prescrizione aggiornamento maggio 2012 Pagina 2 di 16
Sommario Obiettivi del Protocollo per la corretta prescrizione... 3 Destinatari... 3 Ricettario unico regionale... 3 Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale... 4 Prestazioni specialistiche
DettagliSintesi del progetto ISTANZA DI FABBISOGNO ECONOMICO INSERITA NEL PROGETTO:
Con DGR 17-4817 del 27/03/2017 e DD 269 del 18/04/2017 la regione Piemonte ha chiesto alle aziende Piemontesi di garantire l accessibilità dei servizi ai cittadini entro i tempi massimi previsti dalla
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DI PAVIA E L'ENTE AMBULATORIO MEDICO
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliLa Regione tra government e governance in tema di liste di attesa
La Regione tra government e governance in tema di liste di attesa Marco Bosio Direzione Generale Sanità Regione Lombardia Roma 6 maggio 2002 Il D.lgs lgs.. 124/98 ha affidato alle Regioni il compito fondamentale
DettagliMissione valutativa: "I tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali in Lombardia"
Missione valutativa: "I tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali in Lombardia" Analisi delle prestazioni ambulatoriali e dei tempi di attesa Dott. Alessandro Colombo Dott.ssa Federica Nicotra Prof.ssa
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS DELLA MONTAGNA E L ASST DELLA VALTELLINA E ALTO LARIO PER
CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS DELLA MONTAGNA E L ASST DELLA VALTELLINA E ALTO LARIO PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI RICOVERO E DI SPECIALISTICA
DettagliPER LE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA
GOVERNO TEMPI D ATTESA PER LE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE IL CONTESTO In questi ultimi mesi Regione Lombardia ha avviato tutto il percorso della presa in carico del paziente cronico e fragile
DettagliDelibera Giunta Regionale n del 5/10/09 - Intervento straordinario regionale su liste d attesa
Con D.G.R. n. 56-3322 del 3 luglio 2006 Intesa, ai sensi dell articolo 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n, 131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul piano nazionale
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 114 ADOTTATA IL 12/03/2013 Sentiti i Signori: - dott.ssa
DettagliINDICE 0. PREMESSA 1. PROCEDURA OPERATIVA. 1.1 Scopo. 1.2 Campo d applicazione. 1.3 Riferimenti e definizioni
INDICE 0. PREMESSA 1. 1.1 Scopo 1.2 Campo d applicazione 1.3 Riferimenti e definizioni 1.4 Responsabilità, fasi e modalità di svolgimento delle attività 1.4.1 Prescrizione 1.4.2 Prenotazione 1.4.3 Erogazione
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliTRA. l'azienda SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI COMO IN L'ISTITUTO CLINICO VILLA APRICA S.P.A. P ,
REGISTRO GENER"LE CONTRAITI A S.L N... L{,IQL... DEL...... ~...1...~~J:?O14!'~'J.' ~ l'',,j h4 INTEGRAZIONE AL CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI DEL 30 APRILE 2014 A SEGUITO
DettagliRAZIONALE. Dal punto di vista del paziente DOMANDA TEMPI DI ATTESA (ansia insoddisfazione) ATTESA CONGRUA (effetti psicologici)
21 OTTOBRE 2011 Integrazione Ospedale-Territorio: Progetto Sperimentale MMG-Dipartimento Radiologia e Diagnostica per Immagini sull appropriato utilizzo di tecnologia diagnostica complessa Azienda Ospedaliero-Universitaria
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DI PAVIA E L'ENTE STUDIO RADIOLOGICO
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliDestinatari: Assessore al Welfare. Direttore di Area. Direttore Generale dell'ares.
31 MAR. 2014 A00_081/ PROTOCOLLO USCITA Trasmissione esclusivamente in modalità telematica ai sensi del D. Lgs n. 82/2005 Sostituisce l'originale Destinatari: Direttori Generali wis Direttori sanitari
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2015 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI
Allegato 2) alla deliberazione n. 222 del 5/6/2015 CONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2015 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA E L ENTE PER L EROGAZIONE
DettagliPARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 05-4-2016 16871 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08 marzo 2016, n.231 Art. 39 della L.R.
DettagliIII.3 SANITÀ. Risultati
raggiunge il 15,5 per cento. Nella parte finale del periodo di previsione, il rapporto decresce significativamente attestandosi al 13,7 per cento nel 2060. Il decremento è dovuto essenzialmente al completamento
DettagliCRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA
S.C. Direzione Sanitaria PP.OO. ASL AL Direttore Dr. Simone Porretto CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA SPECIALISTICA AMBULATORIALE La determina n. 1/2014 ASL AL Protocollo Operativo Specialistica
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2015 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI
Allegato 3) alla deliberazione n. 222 del 5/6/2015 CONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2015 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA E L ENTE.PER L EROGAZIONE
DettagliAziende USL e Ospedaliere Data Al Commissario Straordinario Istituti Ortopedici Rizzoli
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Il Direttore Generale Franco Rossi Protocollo N. ASS/DIR/03/11257 Ai Direttori Generali LP-AP-GG Aziende USL e Ospedaliere Data 19.3.2003
DettagliREGOLAMENTO DEL CENTRO UNIFICATO DI PRENOTAZIONE
AZIENDA USL N 4 di LANUSEI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SARDEGNA REGOLAMENTO DEL CENTRO UNIFICATO DI PRENOTAZIONE C.U.P. Approvato con delibera n 68 del 15 febbraio 2006 Regolamento C.U.P. Azienda
DettagliDeli bera zio ne del Direttore Generale n.
A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. d el OGGETTO: PARERI DELLA
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 68/ 27 DEL
DELIBERAZIONE N. 68/ 27 Oggetto: Piano Regionale attuativo di contenimento dei tempi di attesa per il triennio 2006-2008, di cui all art. 1, comma 280 della legge 23 dicembre 2005, n. 266. Delib.G.R. n.
DettagliPresentazione della situazione Italia e Regione del Veneto. Mario Del Vecchio, Professore Università di Firenze e SDA Bocconi
Presentazione della situazione Italia e Regione del Veneto Mario Del Vecchio, Professore Università di Firenze e SDA Bocconi LISTE DI ATTESA: UNA «STORIA LUNGA» 2002 Accordo Stato Regioni Prioritarizzazione
DettagliDiritto alla salute Diritto di cittadinanza UN AGENDA APERTA SULL ATTIVITA D E L M I N I S T R O L I V I A T U R C O
Diritto alla salute Diritto di cittadinanza UN AGENDA APERTA SULL ATTIVITA D E L M I N I S T R O L I V I A T U R C O Speciale Legge Finanziaria 21 DICEMBRE Una sanità dalla parte dei cittadini Più risorse
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
DettagliRegione Lombardia. Ticket sui farmaci 2011/ L importo massimo del ticket sui farmaci è di 2 euro a confezione e di 4 euro a ricetta.
Regione Lombardia Ticket sui farmaci 2011/2012 1. L importo massimo del ticket sui farmaci è di 2 euro a confezione e di 4 euro a ricetta. 2. Esenzione Totale Sono esenti da ticket: - Tutti i cittadini
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO Scheda Obiettivi A.O. Ordine Mauriziano S.C.D.U. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Osservato anno 2016
n. dirigenti medici compreso il direttore al 31 dicembre PRODUZIONE/COSTI Importi n. Importi n. Importi n. Peso margine 30,00 OBIETTIVO PRODUZIONE/COSTI E' ASSEGNATO AL DIPARTIMENTO obiettivo non raggiunto
DettagliRAPPORTO OSPEDALI& SALUTE 2018
A.I.O.P. - Associazione Italiana Ospedalità Privata via Lucrezio Caro, 67 00193 ROMA RM - www.aiop.it RAPPORTO OSPEDALI& SALUTE 2018 INFOGRAFICHE EMBARGO: ORE 11:00 DEL 16.1.2019 Hanno avuto una o più
DettagliDELIBERAZIONE N X / 5166 Seduta del 16/05/2016
DELIBERAZIONE N X / 5166 Seduta del 16/05/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA
DettagliL'AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI COMO CON SEDE LEGALE IN VIA PESSINA N. 6 - P. IVA IN
'... RéGISTRO GENERALE CONTRATII A.S.L. N"...L4.."...DEL "...l..3...6e.n..20 14 CONTRATIO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA
DettagliConferenza Stampa. Liste di attesa e Indicatori di salute. 25 Gennaio SIENA. Direzione Aziendale AUSL Toscana SudEst
Conferenza Stampa Liste di attesa e Indicatori di salute 25 Gennaio 2019 - SIENA Direzione Aziendale AUSL Toscana SudEst La AUSL Toscana SudEst in numeri : Prestazioni Ambulatoriali erogate anno 2018 3,8
DettagliGestione delle liste d attesa: la ricetta vincente dell Emilia Romagna Da dove si partiva.
Gestione delle liste d attesa: la ricetta vincente dell Emilia Romagna Da dove si partiva. Sergio Venturi Regione Emilia Romagna, Assessorato Politiche per la Salute Obiettivi garantire le prime visite
DettagliSERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA PER LA TUTELA DELLA SALUTE
SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N DEL / / Proposta n. PDTD/2018/1018 del 19/06/2018 STRUTTURA PROPONENTE: DIPARTIMENTO
DettagliCONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI GIURIDICI ED ECONOMICI FRA L ATS DELLA MONTAGNA E LANZO HOSPITAL - CLINICA ORTOPEDICA E
CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI FRA L ATS DELLA MONTAGNA E LANZO HOSPITAL - CLINICA ORTOPEDICA E FISIATRICA - CASA DI CURA PRIVATA S.P.A. 1 QUADRIMESTRE 2016
DettagliDirettive Tecniche sul Governo delle Liste d attesa
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 320 del 12 marzo 2013 pag. 1/6 Direttive Tecniche sul Governo delle Liste d attesa Il governo delle liste d attesa è finalizzato a garantire l accesso
DettagliTempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità
Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità P. Sassoli de Bianchi; M. Vizioli; G.Tazzioli La sorveglianza epidemiologica
DettagliRelazione del Direttore Generale al Piano di Efficientamento Economico Finanziario 2016 Bilancio di Previsione 2016
Struttura Complessa ECONOMICO FINANZIARIO CHIVASSO, 29 DICEMBRE 2015 Sede di Chivasso, Via Po, 11 Prot. n 113884 Nr. Telefono: 011/9176363 Ragioneria Class: 4.2. Nr. Telefono: 011/9176514 Responsabile
DettagliGestione delle liste d attesa: la ricetta vincente dell Emilia Romagna. Sergio Venturi Regione Emilia Romagna, Assessorato Politiche per la Salute
Gestione delle liste d attesa: la ricetta vincente dell Emilia Romagna Sergio Venturi Regione Emilia Romagna, Assessorato Politiche per la Salute Da dove si partiva. Obiettivi garantire le prime visite
Dettagli