MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA, RICERCA DIREZIONE GENERALE PER GLI ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L AUTONOMIA
|
|
- Modesto Masini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA, RICERCA DIREZIONE GENERALE PER GLI ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L AUTONOMIA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LORGNA-PINDEMONTE VERONA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING/TURISMO PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 MATERIA SCIENZE INTEGRATE (FISICA) CLASSE PRIMA BIENNIO COMUNE SEZ. TUTTE DATA DI PRESENTAZIONE IN DIPARTIMENTO 15 Settembre 2016 Gli obiettivi minimi per il raggiungimento di una preparazione adeguata ed essenziale e da seguire nell attività eventuale di recupero dell insufficienza di fine A.S. sono contrassegnati con una nel programma analitico degli argomenti di seguito riportato:
2 25% Sapere operare con numeri aritmeticamente e mediante proporzioni. Sapere calcolare aree e volumi delle figure geometriche più. Sapere graficare nel piano cartesiano. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: Le grandezze fisiche e il metodo sperimentale La misura delle grandezze. (: unità 1) TEORIA: pp.2-23 ESERCIZI: pp dal n.25 al n.51 Le relazioni tra le grandezze. (: unità 2) TEORIA: pp ESERCIZI: p.36 dal n.18 al n.24 concetto di grandezza fisica: dalla grandezza all unità di misura; il Sistema Internazionale; equivalenze; la notazione esponenziale; caratteristiche degli strumenti di misura: la sensibilità e la portata; errori sistematici ed errori casuali; errore in una singola misura: errore di sensibilità; misure ripetute non tutte uguali: il valore medio e l errore casuale; errore relativo e percentuale; arrotondamento. Il metodo sperimentale; la rappresentazione dei dati; grandezze direttamente proporzionali; grandezze inversamente saper risolvere equivalenze e proporzioni: utilizzare multipli e sottomultipli; saper eseguire misure di lunghezze, superfici e volumi ; misurare il volume dei solidi (regolari e irregolari); calcolare gli errori su una grandezza fisica nella misura diretta nei due casi di singola misura e di serie di misure; scrivere una misura con l errore (rappresentazione del risultato di una misura); saper arrotondare dati. sapere rappresentare graficamente la relazione di proporzionalità esistente; relazione tra massa e volume di un corpo: la densità. Settembre Ottobre: 16 ore relazione di proporzionalità tra massa e volume di una sostanza: la densità )
3 25% Sapere operare con le grandezze fisiche e le rispettive unità di misura del S.I. Sapere graficare nel piano cartesiano. Sapere operare con i vettori. UNITA DI APPRENDIMENTO 2: Le forze e l equilibrio Le forze: misure ed effetti + statica. (: unità 3+4) TEORIA: pp pp ESERCIZI: pp dal n.28 al n.39 + p.63 dal n.15 al n.22 La pressione e l equilibrio nei fluidi. (: unità 5) TEORIA: pp ESERCIZI: pp tutti 3) Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate le forze e la loro misura, il dinamometro; l unità di misura nel S.I.: il Newton; la forza e i suoi effetti; forze a contatto e forze a distanza; definizione di vettore; composizione di due o più vettori: regole del parallelogramma e punta-coda. la forza peso; la forza di attrazione gravitazionale; deformazione elastica: la legge di Hooke; la costante elastica; l equilibrio dei corpi; la rotazione dei corpi. la pressione nei solidi, nei liquidi e nei gas i fluidi; il principio di Pascal; la legge di Stevin; i vasi comunicanti; il principio di Archimede; la misura della pressione atmosferica: esperienza di Torricelli. eseguire il calcolo vettoriale applicato alle forze; distinguere tra grandezze fisiche scalari e vettoriali (esempio: massa e peso); calcolare il peso di un corpo nota la sua massa; calcolare il peso specifico; determinare la costante elastica di una molla; rappresentare graficamente la legge di Hooke degli allungamenti elastici; saper applicare le condizioni di equilibrio alla traslazione e alla rotazione. sapere calcolare la pressione; sapere applicare il principio di Pascal; saper applicare la legge di Stevin; saper discutere il problema del galleggiamento dei corpi: il principio di Archimede. Novembre, Dicembre/ Gennaio 17 ore Esperienze di lab: della legge degli allungamenti elastici della legge di Archimede )
4 25% Sapere utilizzare le unità di misura del S.I. ed eseguire necessarie equivalenze, in particolare trasformare chilometri e centimetri in metri, e ore e minuti in secondi. Sapere riconoscere se due grandezze sono direttamente o inversamente UNITA DI APPRENDIMENTO 3: il Moto e le sue cause Il moto e la sua descrizione: il moto rettilineo MRU e MRUA (: unità 6) TEORIA: pp ESERCIZI: pp dal n.25 al n.4 I principi della Dinamica. (: unità 7) TEORIA: pp ESERCIZI: pp.117 tutti 3) Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate la misura del tempo; che cosa è un sistema di riferimento; il moto in una dimensione; la velocità media e la velocità istantanea; il moto rettilineo uniforme (M.R.U.): leggi orarie e diagrammi tempo-spazio (t-s), tempo-velocità (t-v). l accelerazione; il moto rettilineo uniform accelerato (M.R.U.A.): leggi orarie e diagrammi tempo-spazio (t-s), tempo-velocità (t-v); il metodo delle aree per la determinazione dello spazio percorso; cenni al moto circolare uniforme. enunciare i principi della dinamica: il primo principio della dinamica (legge di inerzia), il secondo principio della dinamica (legge fondamentale), il terzo principio della dinamica (legge di azione e reazione); la forza di attrito; la gravitazione universale. saper misurare il tempo; sapere utilizzare la legge oraria del moto rettilineo uniforme (M.R.U.); ricavare la legge oraria dal diagramma (t-s); ricavare il grafico (t-s) dalla legge oraria. applicare la legge oraria (t-s) e la legge della velocità (t-v) in un moto uniformemente accelerato (M.R.U.A.); saper distinguere il tipo di moto rettilineo dallo studio del grafico (t-s) e dallo studio del grafico (t-v). applicare i principi della dinamica a un punto materiale in moto lungo un piano orizzontale; saper comporre le forze; saper calcolare la forza di attrito; saper calcolare l accelerazione di gravità; saper descrivere le proprietà del campo gravitazionale. Febbraio, Marzo: 16 ore della legge di un moto rettilineo uniformemente accelerato (M.R.U.A.) )
5 25% Sapere utilizzare le unità di misura del S.I. ed eseguire necessarie equivalenze, in particolare trasformare chilometri e centimetri in metri, e ore e minuti in secondi. Sapere riconoscere se due grandezze sono direttamente o inversamente Sapere le leggi del moto rettilineo uniforme e del moto rettilineo uniformemente accelerato UNITA DI APPRENDIMENTO 4: Lavoro, energia, calore Il lavoro e l energia. (: unità 8) TEORIA: pp ESERCIZI: p.133 dal n.25 al n.35 La temperatura e il calore. (: unità 9) TEORIA: pp ESERCIZI:p.151 dal n.22 al n.40 2) Analizzare qualitativamente quantitativament e legati alle trasformazioni di energia a partire dell esperienza il lavoro di una forza costante (lavoro della forza peso); il lavoro di una forza variabile (lavoro della forza elastica); la potenza; l energia meccanica: energia cinetica e energia potenziale; energia potenziale gravitazionale e elastica. che cos è l agitazione termica; la temperatura e la dilatazione termica; la temperatura e le scale termometriche (Celsius, Kelvin, Fahrenheit); il calore e sua misura; la legge fondamentale della calorimetria; il calore specifico e la capacità termica; la propagazione del calore (conduzione, convenzione e irraggiamento); i passaggi di stato e i calori latenti di fusione e vaporizzazione (ebollizione). Testo: Maestri C., Pico C. Fisica su misura vol U Tramontana RCS education Verona 15 Settembre 2016 saper applicare il teorema dell energia cinetica (relazione fra lavoro e variazione di energia cinetica); saper applicare il principio di conservazione dell energia meccanica. saper convertire le scale termometriche (Celsius, Kelvin ); saper applicare l equazione dell equilibrio termico negli scambi calorimetrici; riconoscere i diversi modi di propagazione del calore (conduzione, convenzione e irraggiamento);. Aprile, Maggio, Giugno: 17 ore del principio di conservazione dell'energia meccanica ) Il dipartimento scientifico
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 2 1 Quadrimestre Modulo 1 - RIPASSO INIZIALE Rappresentare graficamente nel piano cartesiano i risultati di un esperimento. Distinguere fra massa e peso
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
DettagliScrivere il risultato di una misura con il Che cos è l errore assoluto, l'errore relativo e relativo errore l errore percentuale
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore economico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSE PRIMA Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi e le relazioni coinvolte,
DettagliAnalizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza.
A. S. 2017/2018 COMPETENZE PRIMO BIENNIO : F2 Osservare descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
DettagliProgrammazione modulare
Programmazione modulare 2016-2017 Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: I a D - I a E - I a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore di teoria 1 ora di Laboratorio) Titolo Modulo Contenuti Conoscenze
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE
Direzione Educazione Area Servizi Scolastici ed Educativi Civico CIA A. Manzoni PROGRAMMAZIONE MODULARE Percorso di istruzione: II LIVELLO - I PERIODO Classe 1-2 Disciplina: Fisica Testi adottati: G. Ruffo
DettagliMODULI DI FISICA (SECONDO BIENNIO)
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico - tecnologico Triennio MODULI DI FISICA (SECONDO BIENNIO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 FISICA Scientifico - tecnologico
DettagliProgrammazione modulare
Programmazione modulare Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: 1 a C 1 a D -1 a E -1 a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore Teoria - 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE A: Rapporto
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, GROSSETO CLASSE: I
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, 45 58100 GROSSETO A. S. 2016/2017 PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI PER GLI STUDENTI CON SOPENSIONE DI GIUDIZIO MATERIA : FISICA
DettagliPIANO DI STUDIO D ISTITUTO
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 1 1 Quadrimestre Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Saper descrivere le grandezze del S.I., i simboli e le unità di misura. Riconoscere le grandezze fisiche
DettagliCompetenze Abilità Conoscenze
CLASSI: TERZE fondamentali della disciplina acquisendo consapevolmente il suo valore culturale, la sua epistemologica. fenomeni. strumenti matematici del suo percorso didattico. * Avere consapevolezza
DettagliPIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: Fisica e Laboratorio Classe: PRIMA Sezione A-H Data di presentazione:
DettagliProgramma Didattico Fisica e laboratorio A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G PROGRAMMA DIDATTICO. Disciplina FISICA e LABORATORIO a.s.
A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G Pag. 1 di 4 Disciplina FISICA e LABORATORIO a.s. 2016/2017 Classi: 1D - 1E - 1F - 1G Docenti : Prof. Enrico Porru - Prof. ssa Stefania Carnì A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G Pag. 2
DettagliCAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38
Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità
DettagliCORSO DI FISICA 1 Docente Ing. Stefano Giannini IIS J.C. Maxwell Sede Settembrini Milano
CORSO DI FISICA 1 1 COMPITI PER L ESTATE Per tutti gli studenti che non hanno ricevuto il debito in Fisica pur avendo un giudizio nettamente negativo ma che il Consiglio di Classe ha deciso di dispensare
DettagliTavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste
Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliTavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste
Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliPROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate
PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Corsi tradizionali Scienze applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Fisica pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ Comprendere la specificità del linguaggio
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, GROSSETO CLASSE: I
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, 45 58100 GROSSETO A. S. 2015/2016 PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI PER GLI STUDENTI CON SOPENSIONE DI GIUDIZIO MATERIA : FISICA
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliI.P.S.S Cartesio PROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2016/2017. Docente: Danilo Riglioni
I.P.S.S Cartesio PROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2016/2017 Classe I A Finalità educative: Disciplina:Fisica Docente: Danilo Riglioni Saper osservare, descrivere ed analizzare sia qualitativamente che quantitativamente,
DettagliSAN DANIELE DEL FRIULI
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliMODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE
MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE Matematica Richiami di aritmetica algebra e geometria Fisica Osservazione ed interpretazione di un fenomeno Conoscersi; riconoscere e classificare il lavoro svolto negli altri
DettagliPROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Liceo Scientifico
PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Liceo Scientifico Corsi Tradizionali Corsi Scienze Applicate Anno scolastico 2018-2019 Programmazione di Fisica Primo Biennio pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ
DettagliPROGRAMMA DI FISICA CLASSE 4 E A.S. 2010/2011 PROF.SSA NICOLETTA CASSINARI testo adottato : Caforio-Ferilli Fisica 2 Le Monnier
PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 4 E A.S. 2010/2011 PROF.SSA NICOLETTA CASSINARI testo adottato : Caforio-Ferilli Fisica 2 Le Monnier Ripasso : lavoro ed energia, forze conservative e forze dissipative. 1. Il
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Fisica e Laboratorio a.s. 2015/2016 Classe: I Sez. S INDIRIZZO: Elettronica ed elettrotecnica DocentI : Prof.ssa Murgia C. - Prof. Bruzzo R.
DettagliPROGRAMMA DI FISICA I LICEO SEZ. F
IIS Via Silvestri, 301 sede associata : liceo scientifico Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI FISICA I LICEO SEZ. F Testo adottato: B. Consonni Nuovo I perché della fisica volume unico - Tramontana
DettagliPROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA FISICA E LABORATORIO Anno scolastico docente prof. Orrù Salvatore CLASSE 1 B MAT
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA FISICA E LABORATORIO Anno scolastico 2017-2018 docente prof. Orrù Salvatore CLASSE 1 B MAT MODULO 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE PERIODO: SETTEMBRE OTTOBRE Conoscere
DettagliMODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica
CLASSE PRIMAFISICA MODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica Conoscere il concetto di grandezza, di misura, di unità di misura, di equivalenza e gli strumenti matematici per valutare le grandezze. ABILITA
DettagliProgramma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella
Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.
DettagliStampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6
Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 6 Insegnante VISINTIN ANTONELLA Classe 4AL Materia fisica preventivo consuntivo 129 0 titolo modulo 4.1 Grandezze fisiche e misure 4.2 Le forze e l'equilibrio
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI Via Clotilde Tambroni, RIMINI ( RN ) Anno scolastico 2016-2017 Classe I A Materia: FISICA Insegnante : Prof. GIUSEPPE
Dettagli1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. matematica Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52
indice La misura delle grandezze fisiche 1 La rappresentazione di dati e fenomeni 2 1 La fisica e il mondo 2 2 Le unità di misura e il Sistema Internazionale 4 storia Galileo, il padre della scienza moderna
DettagliANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI FISICA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE I A Grandezze fisiche Unità di misura e sistema internazionale Operazioni con le unità di misura Misura di lunghezze, aree e volumi Equivalenze tra unità di misura Notazione
DettagliLA MISURA E LE RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE
LA MISURA E LE RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1 Comprendente: CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^A MAT Pagina
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE ALESSANDRO ANTONELLI
LICEO SCIENTIFICO STATALE ALESSANDRO ANTONELLI Via Toscana, 20 28100 NOVARA 0321 465480/458381 0321 465143 lsantone@liceoantonelli.novara.it http://www.liceoantonelli.novara.it C.F.80014880035 Cod.Mecc.
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE GOBETTI - SEGRE DI TORINO. Anno scolastico Docente: Professor GILITOS LORENZO. Materia di insegnamento: FISICA
LICEO SCIENTIFICO STATALE GOBETTI SEGRE Via Maria Vittoria n. 39/bis 10123 Torino Tel. 011/817.41.57 011/839.52.19 - Fax 011/839.58.97 e-mail: dirigente@liceogobetti.it Succursale Via. Giulia di Barolo
DettagliIPSSAR P. ARTUSI - Forlimpopoli (Fc) 1 ANNO MODULO: ACCOGLIENZA
MODULO: ACCOGLIENZA - Il programma di Fisica da svolgere assieme - Conoscere gli alunni - Il metodo di lavoro e di valutazione - Far conoscere agli alunni il metodo di lavoro - Esporre il metodo di valutazione
DettagliI.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S
I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2014-15 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI ORGANIZZATI PER
DettagliPIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale
I QUADRIMESTRE PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale E UDA n. 1 GRANDEZZE E MISURE Distinguere tra tipi di grandezze fisiche.
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI Mariagrazia Mamoli Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari - Liceo delle Scienze Umane - Sede
Dettagli1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. MATEMATICA Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52
LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE 1 LA RAPPRESENTAZIONE DI DATI E FENOMENI 2 1 La fisica e il mondo 2 2 Le unità di misura e il Sistema Internazionale 4 TECNOLOGIA L importanza della conversione 6 3 La
DettagliRICHIAMI DELLA FISICA DI BASE. 2) I temi fondamentali della fisica classica e della fisica moderna.
PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ A 3^F AS 2017-18 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)
Dettaglia.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 2AMM 2BMM - 2CMM
Progettazione Disciplinare a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 2AMM 2BMM - 2CMM Progettazione Disciplinare Le forze Gli allungamenti elastici Le operazioni sulle forze Le forze di attrito L
DettagliLiceo Artistico R. Cottini Torino
INSIEMI NUMERICI Liceo Artistico R. Cottini Torino Programma di 1 a per l IDONEITÀ ALLA CLASSE 2 A L insieme dei numeri naturali le quattro operazioni in N multipli e divisori potenze espressioni con i
DettagliPROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI:
PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS 2016-17 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)
DettagliSAN DANIELE DEL FRIULI
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta
ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta * Programma di Fisica A.S. 2017-2018 Classe 1E PROGRAMMA SVOLTO La fisica: temi e finalità I fenomeni fisici e le loro
DettagliANNO SCOLASTICO 2017/2018. CURRICOLO DI Scienze Integrate Fisica
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it
DettagliFISICA. Classe 1^ C.A.T. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO Anno scolastico : Corso COMPATTATO NEL 2 QUADRIMESTRE (GEN-GIU)
Valutazione (per certificare ompetenze) Metodologia FISICA Classe 1^ C.A.T PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO Anno scolastico 2015-16 : Corso COMPATTATO NEL 2 QUADRIMESTRE (GEN-GIU) U.D.A. Periodo
DettagliLICEO SCIENTIFICO Galileo Galilei VERONA
LICEO SCIENTIFICO Galileo Galilei PROGRAMMA PREVISTO Anno Scolastico 2006-2007 Testo di riferimento: "Le Vie della Fisica" vol. 1-2 (Battimelli - Stilli) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili.
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria I.I.S. via Silvestri,301. Programma di FISICA
Classe 1 a A - indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA PROGRAMMA SVOLTO Modulo A- GRANDEZZE E MISURE Unità 1- Le grandezze: Perché studiare la fisica Di che cosa si occupa la fisica - La misura delle grandezze
DettagliProgramma di FISICA. Docente: BAGLIESI MARIA GRAZIA. Classe: 1A AFM Anno: 2015/2016
Programma di FISICA Docente: BAGLIESI MARIA GRAZIA Classe: 1A AFM Anno: 2015/2016 Il metodo sperimentale. La misura. Il Sistema Internazionale. Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Strumenti di misura
DettagliMassa 8 giugno 2016 Gli alunni. L insegnante
Programma di fisica classe 1^F a.s. 2015-16 Cap. 1 Paragrafo 3, le grandezze fisiche e la loro misura. Paragrafo 5, le grandezze derivate, area e volume e densità. Cap. 2 Paragrafo 1, gli strumenti di
DettagliVALLAURI L ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri Via B. Peruzzi, 13 41012 CARPI (MO) VALLAURI www.vallauricarpi.it Ipotesi di lavoro per la costruzione di una programmazione
DettagliLICEO SCIENTIFICO FORESI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliLICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II
LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II Via San Sebastiano, 51 NAPOLI Classe 2 Liceo Sezione C P r o f. s s a D a n i e l a S o l P r o g r a m m a d i F i s i c a s v o l t o n e l l a. s. 2 0 1 5 / 2 0 1
DettagliClasse 1A TUR Materia MATEMATICA Anno Scolastico 2017/2018
Classe 1A TUR Materia MATEMATICA Anno Scolastico 2017/2018 numerico letterale Scomposizione di polinomi Equazioni di primo grado e di grado superiore al primo scomponibili Disequazioni di primo grado Insiemistica
DettagliI.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010
IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. Berni Lucia. DISCIPLINA Scienze Integrate Fisica. Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.
DettagliPROGRAMMA DI FISICA CLASSE III ANNO SCOLASTICO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE (L.R. D.M. 14/06/1946 E Paritario provvedimento del 28/02/2001) GESU EUCARISTICO Indirizzi: Linguistico e delle Scienze Umane Via Badia-75019 TRICARICO (MT) PROGRAMMA DI
DettagliI.I.S. G. CENA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G
I.I.S. G. CENA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. CENA SEZIONE TECNICA ANNO SCOLASTICO 2018/19 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIPARTIMENTALRE DI FISICA DOCENTE ALESSANDRA GARETTI DOCENTE MARIO SERGIO REINA
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO PER IL PRIMO BIENNIO ITST FISICA E LABORATORIO FINALITA GENERALI 1) Al termine del biennio gli studenti avranno appreso i concetti fondamentali
DettagliPIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: terza liceo scientifico ad indirizzo sportivo MATERIA: Fisica QUADRO ORARIO : 3 ore settimanali Finalità (secondo biennio) L insegnamento della Fisica concorre,
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Fisica Pagina 1 di 11 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave del primo biennio
DettagliINDIRIZZO Scientifico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione A A.S / Data di presentazione 30/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliClasse 1C Liceo Scienze Applicate con potenziamento sportivo - A. S Programma di FISICA
Classe 1C Liceo Scienze Applicate con potenziamento sportivo - A. S. 2017-2018 LE GRANDEZZE E LE MISURE Unità 1- Le grandezze: Perché studiare la fisica - Di che cosa si occupa la fisica - La misura delle
DettagliProgramma di fisica. Classe 1^ sez. H A. S. 2017/2018. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella
Programma di fisica. Classe 1^ sez. H A. S. 2017/2018 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Concetto di misura delle grandezze fisiche. Il Sistema Internazionale
DettagliPIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: PRIMA REL MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (FISICA) QUADRO ORARIO (ORE SETTIMANALI): 2 ORE /SETT Finalità Le finalità generali dell apprendimento della Fisica all interno
DettagliFisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O
Fisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O Nucleo fondamentale della disciplina per la classe di riferimento: Applicazioni
DettagliISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA
ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 FISICA CLASSE II SEZ. Az PROGRAMMA SVOLTO DALL INSEGNANTE Prof. Alessandro Di Marco Testo adottato: FISICA 2 CON ACTIVE BOOK /
DettagliLiceo Scientifico G.Galilei Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Classi 1^C - 1^E FISICA Prof.ssa Guerrini Claudia
Settembre/Novembre Liceo Scientifico G.Galilei Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Classi 1^C - 1^E FISICA U.D. 1 LE GRANDEZZE FISICHE La fisica e le leggi della natura. Il metodo sperimentale. Le grandezze
DettagliProgrammazione di fisica Classe 3B a.s Contenuti
Programmazione di fisica Classe 3B a.s.2017-2018 Titolo del tema Modulo 1 La Misura Modulo 2 Il moto rettilineo Modulo 3 Le forze e l equilibrio Modulo 4 Le forze e il movimento Modulo 5 Energia e quantità
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - Verona Anno Scolastico
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: "L indagine del mondo fisico Vol. B (Bergamaschini, Marazzini, Mazzoni) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili. Le unità didattiche a fondo scuro
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliAnno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico
Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Fisica e Laboratorio a.s. 2016/2017 Classe: 1 Sez. P-Q-R INDIRIZZO: MARCONI CAGLIARI Docenti : Prof. Meloni G. a.s.2013/2014 Pag 2 di 5 Livelli
DettagliIndice. Grandezze fisiche Introduzione Misura e unità di misura Equazioni dimensionali... 15
Indice Grandezze fisiche... 11 1.1 Introduzione... 11 1.2 Misura e unità di misura... 13 1.3 Equazioni dimensionali... 15 Elementi di calcolo vettoriale... 17 2.1 Introduzione... 17 2.2 Vettore e sue rappresentazioni...
DettagliIISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto
IISS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate Programma svolto ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 2ª F DOCENTE: MICHAEL ROTONDO Richiami sulle grandezze fisiche,
DettagliPROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO. a. s CLASSE 1As. Insegnante G. NICCO. Disciplina FISICA
PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO a. s. 2018-2019 CLASSE 1As Insegnante G. NICCO Disciplina FISICA PROGRAMMA SVOLTO INTRODUZIONE ALLA FISICA: LA MISURA OGGETTI DI STUDIO DELLA FISICA E SUO INQUADRAMENTO
DettagliELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI
PROGRAMMA PER ESAMI DI IDONEITÀ ALLA CLASSE II FISICA dipartimento e contiene gli argomenti essenziali per l accesso al II anno di corso. INTRODUZIONE ALLA FISICA: GRANDEZZE E MISURE Metodo scientifico,
Dettaglia.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 1APA
Progettazione Disciplinare a.s. 2018/2019 Programmazione Didattica Fisica 1APA Progettazione Disciplinare Le misure e il risultato della zione L incertezza e l errore relativo Il Sistema Internazionale
DettagliProgrammazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Fisica Scientifico-Tecnologico
Programmazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Fisica Scientifico-Tecnologico PROGRAMMAZIONE CLASSE 3 LICEO SCIENTIFICO Competenze Abilità Conoscenze UdA Osservare, descrivere ed analizzare
DettagliPIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: PRIMA CAT MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (FISICA) QUADRO ORARIO (ORE SETTIMANALI): 3 ORE /SETT Finalità Le finalità generali dell apprendimento della Fisica all interno
DettagliICEO SCIENTIFICO STATALE ALESSANDRO ANTONELLI. Via Toscana, NOVARA / C.F Cod.Mecc.
ICEO SCIENTIFICO STATALE ALESSANDRO ANTONELLI Via Toscana, 20 28100 NOVARA 0321 465480/458381 0321 465143 lsantone@liceoantonelli.novara.it http://www.liceoantonelli.novara.it C.F.80014880035 Cod.Mecc.
Dettagli1 anno fisica -potenze di 10, equivalenze e notazione scientifica -misure ed incertezze -grandezze scalari e vettoriali e relative operazioni -esprimere il risultato di una misura e saper rappresentare
DettagliFISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: CARTOSIO ANDREA CLASSE: 1A Ele SETTORE: Industria e artigianato INDIRIZZO: MANUTENZIONE ASSISTENZA TECNICA (OPERATORE ELETTRICO) FINALITA
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale
Classe 2 Sez. C Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010/2011 Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010-11 Contratto Formativo Individuale Materia : FISICA Docente: Manlio
DettagliPROGRAMMA DI FISICA. ( CLASSE I SEZ. AA) ( anno scol. 2017/2018)
PROGRAMMA DI FISICA ( CLASSE I SEZ. AA) ( anno scol. 2017/2018) Le grandezze fisiche. Metodo sperimentale di Galilei. Concetto di grandezza fisica e della sua misura. Il Sistema internazionale di Unità
DettagliLe cifre significative Le caratteristiche degli strumenti: portata e sensibilità
PROGRAMMA DI LABORATORIO CHIMICA/FISICA CLASSE I H CORSO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ANNO SCOLASTICO 2009-2010 PROF. SSA MARIA DOMENICA ZOPPI PROF.SSA GIULIANA OROFINO Introduzione allo studio della chimica
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliA.S. 2016/17 PIANO DI LAVORO
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it A.S. 2016/17 PIANO DI LAVORO
DettagliProgramma di Fisica e Laboratorio della classe 1^ S sede Marconi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Coce Fiscale: 92200270921 Coce Univoco: UFAXY4 - Coce Meccanografico: CAIS02300D ======================================== www.buccarimarconi.gov.it - cais02300d@istruzione.it
Dettagli