CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA. Dossier di documentazione legislativa. Recupero dei porticati, dei locali seminterrati ed interrati esistenti

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1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA Unità Dirigenziale Studi Legislativi e Documentazione Dossier di documentazione legislativa Inquadramento Tecnico Normativo sulla proposta di legge: Recupero dei porticati, dei locali seminterrati ed interrati esistenti Ad iniziativa dei Consiglieri Giovanni Zannini e Vincenzo Alaia REG. GEN. N. 84 Denominazione file: Griglia metodologica per la stesura dell analisi tecnico normativa Data documento: 20/11/2015 Dirigente A cura Dott.ssa Rosaria Conforti Staff Unità Dirigenziale Studi Legislativi e Documentazione Funzionario istruttore Viscido Sergio

2 Inquadramento tecnico-normativo sulla proposta di legge RECUPERO DEI PORTICATI, DEI LOCALI SEMINTERRATI ED INTERRATI ESISTENTI REG. GEN. N. 84 Contenuto Relazioni allegate Necessità dell intervento con legge Rispetto delle competenze legislative costituzionali Normativa di riferimento 1 Contenuto 2 Relazioni allegate La proposta di Legge, composta da sei articoli, si prefigge l obiettivo di recuperare, nell agglomerato urbano, i volumi costruiti a seminterrati, interrati e porticati, per ridurre il consumo di nuovo territorio. Detta condizioni per consentire una diversa destinazione dei porticati ad uso residenziale, terziario e /o commerciale. Prescrive che gli edifici interessati siano stai legittimamente realizzati alla data di approvazione della presente proposta di legge e che ricadano in zone omogenee servite da urbanizzazioni primarie (co2, art.1). Descrive tecnicamente le definizioni di Porticati, Seminterrati e Interrati (art.2). Subordina il recupero di porticati ad uso residenziale, terziario e /o commerciale al rilascio di Permesso di Costruire e/o SCIA, purché siano rispettate le normali condizioni di abitabilità o agibilità previste dalle norme igienico-sanitarie, ad esclusione dell altezza, comunque non inferiore a metri 2,70, in deroga alle vigenti norme (co.1, art.3). Richiede la corresponsione degli oneri di urbanizzazione e costi costruzione calcolati secondo le tariffe vigenti in ciascun comune per le opere di ristrutturazione (co.2, art.3). Per piani seminterrati e interrati ad uso terziario e/o commerciale, dispone l utilizzo previo preliminare rilascio del Permesso di Costruire e/o SCIA, purché siano assicurate le seguenti condizioni: Altezza interna non inferiore a m.2,40; Aperture per la ventilazione naturale non inferiore ad 1/8 della superfice del pavimento ovvero realizzazione di un impianto per la ventilazione meccanica; Rispetto della normativa vigente in materia di consumi energetici, abbattimento delle barriere architettoniche, impiantistica antincendio; Rispetto del rapporto tra volumi e superfici di parcheggio in base alla legge n.122/1989 (co.1, art.4). Assoggetta il rilascio del Permesso di Costruire alla corresponsione degli oneri di urbanizzazione e costi costruzione (co.2, art.4). Dispone il divieto del recupero dei seminterrati ed interrati nelle aree di pericolosità di frana elevata, a rischio esondazione e a rischio idrogeologico. Assegna ai comuni la facoltà di escludere parti del territorio o tipologie di edifici dall applicazione delle disposizioni della proposta de quo(art.5). La proposta di legge non comporta oneri per il bilancio regionale ed entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul BURC (art. 6). La Proposta di legge è corredata della sola relazione descrittiva, poiché, non comporta alcun onere per il bilancio regionale, come specificato nella relazione stessa.

3 3 4 Necessità dell intervento con legge Rispetto delle competenze legislative costituzionali La Proposta in argomento nasce dall esigenza di limitare il consumo di suolo riqualificando il tessuto urbano e consentendo l utilizzo degli interrati, seminterrati e porticati, con destinazione di tipo commerciale, terziaria e abitativa. Rivaluta il patrimonio esistente dandogli una valenza anche economica ed abitativa, prevedendo l integrazione con attività direzionali, terziarie, commerciali e produttive che possono concorrere alla realizzazione di effetti positivi sull economia del territorio. Favorisce e stimola, soprattutto nei centri urbani, l impiego di investimenti da parte di privati ed istituzioni pubbliche. Agevola un consistente introito economico per le casse comunali derivanti dalla corresponsione dei contributi relativi agli oneri di urbanizzazione ed ai costi di costruzione. La PDL rientra nel titolo V della Costituzione art. 117 co. III, che per l esercizio della potestà legislativa individua tra le materie di legislazione concorrente spettanti alle Regioni, quelle relative al Governo del Territorio, fatte salve le determinazione dei princìpi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato.

4 Normativa di Riferimento Ai fini dell approfondimento delle tematiche oggetto della proposta di legge Recupero dei porticati, dei locali seminterrati ed interrati esistenti sì elenca la normativa di riferimento. COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA Art.117 comma III PRINCIPALE NORMATIVA EUROPEA Direttiva del Parlamento Europeo 23/10/2007, n. 6O Decreto Legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 "Attuazione della direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni" PRINCIPALE NORMATIVA NAZIONALE Decreto del Presidente della Repubblica 06 Giugno.2011, n Art.24 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia Decreto ministeriale 2 aprile 1968, n.1444 Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti, ai sensi dell'art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765 Legge 24 marzo 1989, n. 122 Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate nonché modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393 Decreto Ministeriale 14 GIUGNO 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento dell'eliminazione delle barriere architettoniche. Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n Art.65 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Allegato IV Requisiti dei luoghi di lavoro Legge 18 maggio 1989, n Art.17, co.1 Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo

5 PRINCIPALE NORMATIVA REGIONE CAMPANIA L.R. 28 Dicembre 2009, n.19 - Art.4, co. 3 Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa PRINCIPALI NORMATIVE REGIONALI Regione Basilicata L.R. 11 agosto 2010, n. 21 Misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale Regione Calabria L.R. 4 gennaio 2002, n. 8 Recupero dei sottotetti e dei locali seminterrati ed interrati esistenti Regione Puglie L.R. 15 novembre 2015, n. 33 Recupero dei sottotetti, dei porticati, di locali seminterrati e interventi esistenti e di aree pubbliche non autorizzate L.R. 7 aprile 2014, n. 16 Modifiche e integrazioni alla legge regionale 15 novembre 2007, n. 33 (Recupero dei sottotetti, dei porticati, di locali seminterrati e interventi esistenti e di aree pubbliche non autorizzate) Regione Sardegna L.R. 23 ottobre 2009, n. 4 Disposizioni straordinarie per il sostegno dell'economia mediante il rilancio del settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo L.R. 21 novembre 2011, n. 21 Modifiche e integrazioni alla legge regionale n. 4 del 2009, alla legge regionale n. 19 del 2011, alla legge regionale n. 28 del 1998 e alla legge regionale n. 22 del 1984, ed altre norme di carattere urbanistico Regione Sicilia L.R. 16 aprile 2003, n. 4 - Art.18 Disposizioni programmatiche e finanziarie per l anno 2003