CITTA DI CASAGIOVE Provincia di Caserta

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1 CITTA DI CASAGIOVE Provincia di Caserta REGOLAMENTO DI GESTIONE CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI URBANI DIFFERENZIATI PER FRAZIONI OMOGENEE Art.1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l organizzazione e la gestione del Centro di Raccolta in seguito denominato anche CR,ubicato in Via Ponteselice nel Comune di Casagiove realizzato dalla Termotetti sas di Tedesco Antonella in attuazione di quanto descritto nel paragrafo n.23 dell Offerta Tecnica presentata per la partecipazione alla gara secondo quanto stabilito dall art. 8 del contratto di appalto sottoscritto in data e nel rispetto della normativa di rango superiore. Art. 2 GESTIONE e RESPONSABILITA La gestione del Centro di Raccolta è attività di pubblico interesse e deve essere condotta assicurando una elevata protezione dell ambiente e controlli a tale fine efficaci. La responsabilità della gestione del CR spetta alla società incaricata di espletare il servizio di raccolta e trasporto rifiuti nel Comune di Casagiove in seguito definito Gestore che provvede a designare il Responsabile della conduzione del Centro di Raccolta. Al Gestore, senza alcun onere economico per il Comune di Casagiove, spetta assicurare: il corretto funzionamento del Centro di Raccolta ; la gestione del CR per la durata dell appalto svolgendo tutte le funzioni demandategli dal presente Regolamento e delle disposizioni richiamate nel contratto di affidamento del servizio integrato di Igiene Urbana da parte del Comune di Casagiove. L attività di controllo della gestione del CR spetta al servizio comunale responsabile della gestione dei rifiuti che esegue i necessari controlli per la verifica del rispetto del presente regolamento. Art. 3 FINALITÀ DEL CENTRO DI RACCOLTA Il Centro di Raccolta di Via Ponteselice è un area attrezzata finalizzata alla razionalizzazione e alla massimizzazione della Raccolta Differenziata (R.D.) dei rifiuti urbani differenziati per frazioni omogenee. Nel CR si svolge unicamente l attività di raccolta (raggruppamento) dei rifiuti urbani e assimilati e non è permesso effettuare alcun tipo di trattamento del rifiuto (ad esempio cernita, smontaggi, triturazione, miscelazione, ecc ), ad

2 eccezione delle operazioni di riduzione volumetrica (ad esempio compattazione della carta) per ottimizzare il successivo trasporto. L attività deve essere condotta dal Gestore nel rispetto dei seguenti principi: a) R.D. delle frazioni di rifiuto suscettibili di riciclaggio, recupero e/o riutilizzo; b) R.D. dei rifiuti urbani pericolosi; c) Efficienza nella erogazione del servizio alla cittadinanza, nonché dell espletamento dello stesso nel rispetto dell ambiente. Ai fini statistici e di controllo e per l eventuale attivazione di iniziative incentivanti la R.D.,i soggetti Art.4 ACCESSO AL CENTRO DI RACCOLTA (CR) I soggetti autorizzati al conferimento gratuito di rifiuti presso il Centro di Raccolta VIA PONTESELICE sono: a) persone fisiche residenti/domiciliati nel Comune di Casagiove (privati cittadini, utenze domestiche); b) persone giuridiche con sede nel Comune di Casagiove limitatamente ai rifiuti di tipo urbano; c) il Gestore del Servizio di Igiene Urbana e/o della raccolta differenziata domiciliare; d) il Comune di Casagiove; e) altri soggetti tenuti, in base alle vigenti normative settoriali, al ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze domestiche. Ai fini statistici e di controllo e per l attivazione di iniziative incentivanti la Raccolta Differenziata, consistenti in premialità a carico del gestore le cui modalità saranno concordate con l Amministrazione, i soggetti sopraindicati, all atto del conferimento dei rifiuti, saranno registrati a cura del personale addetto nel rispetto della legge sulla privacy. Art.5 QUANTITÀ CONFERIBILI Al fine di consentire il corretto funzionamento del Centro di Raccolta i materiali conferiti saranno accettati compatibilmente con la capacità di ricezione della struttura e secondo le disposizioni emanate dal competente Ufficio Ecologia del Comune di Casagiove. Art.6 ORARI DI APERTURA E DI ACCESSO Il Centro di Raccolta è un area recintata e custodita, con specifici orari di apertura e di accesso al pubblico. L accesso al CR è consentito ai soggetti elencati al precedente art.4 che devono conferire le tipologie di rifiuto ammesse. Il CR è funzionante nei giorni feriali, compreso il sabato, ed osserverà un orario di apertura al pubblico di 30 ore settimanali. 1

3 Il Comune di Casagiove, con apposito provvedimento concordato con il gestore, stabilisce i predetti orari e li modifica qualora si presentasse la necessità di renderli maggiormente confacenti alle esigenze di servizio e/o dell utenza. A cura del personale di servizio presso il CR i rifiuti devono essere opportunamente separati, conferiti negli appositi contenitori di raccolta con ordine e senza che tali ordinarie operazioni creino intralcio e/o disagi ai cittadini conferitori. Art.7 RIFIUTI AMMESSI AL CENTRO di RACCOLTA Il gestore del Centro di raccolta può accettare solo le frazioni ricomprese nell Allegato 1 punto 4.2 del decreto ministeriale e successive modificazioni ed integrazioni relativi a rifiuti di origine domestica e assimilati agli urbani con le limitazioni indicate alla lettera e) del comma 2 dell art 195 D.lgs. 152/06, per cui sia stata attivata la raccolta. I rifiuti speciali, invece, che non rientrano nella tipologia dei rifiuti conferibili al CR, dovranno essere trasportati presso impianti autorizzati. Al Centro di Raccolta possono essere conferiti i seguenti rifiuti derivanti ed oggetto di R.D.: Codice C.E.R. Tipologia del rifiuto differenziato Imballaggi in carta Carta e cartone Imballaggi in materiale misti (plastica/lattine) Imballaggi in vetro Pneumatici fuori uso solo provenienza domestica Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli cui a voci * * * (solo da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione) Legname, cassette legno, ecc Plastica Rigida Ingombranti (mobilio, arredi, materassi ecc.) Abiti e prodotti tessili Residui di potature, sfalci, foglie Medicinali scaduti Pile esauste Oli vegetali domestici esausti Tubi fluorescenti ed altri contenenti * mercurio/vapori di sodio 2

4 200123* * * RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici) R1 freddo e clima R2 grandi bianchi (lavatrici, lavastoviglie, cucine, ecc.) R3 tv e monitor R4 piccoli elettrodomestici, apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni * * Contenitori T & F (bombolette spray) Cartucce toner esauste (solo * *Rifiuti urbani pericolosi provenienza domestica) Batterie ed accumulatori al piombo (solo provenienza domestica) Art.8 MODALITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI La gestione dei rifiuti deve seguire le procedure operative di seguito elencate: a) sono accettati unicamente i rifiuti riportati nell elenco di cui al precedente art. 7), provenienti da utenze domestiche e assimilate (scuole, uffici, negozi, servizi medici di base per i farmaci scaduti, etc.); b) Non sono ammessi rifiuti pericolosi derivanti da attività artigianali e industriali in quanto residui dell attività stessa (ad esempio: vernici, solventi, oli esausti, inchiostri, rifiuti chimici di laboratori, di artigiani ed industriali, etc.); c) Non sono ammessi rifiuti non assimilati (ad esempio: rottami ferrosi da demolizioni industriali, etc.); d) I rifiuti devono essere asciutti e già separati per il conferimento; e) I rifiuti, ove possibile, dovranno essere compattati al fine di ridurre l ingombro minimo; f) I rifiuti saranno presi in consegna dagli operatori addetti al servizio che provvederanno a conferirli negli appositi contenitori scarrabili secondo le varie tipologie; g) Prima del conferimento dei rifiuti saranno espletate le procedure di accettazione degli utenti. Art.9 GESTIONE DEI RAEE Le frazioni riconducibili ai 5 raggruppamenti RAEE indicati nell Allegato A del decreto ministeriale 185/2007 devono essere depositate in modo distinto e omogeneo, in sicurezza per operatori e per le stesse apparecchiature. 3

5 Tali rifiuti devono essere depositati integri, e non possono esservi svolte operazione di smontaggio di parti. Le apparecchiature non devono subire danneggiamenti che possano causare il rilascio di sostanze inquinanti o pericolose per l'ambiente o compromettere le successive operazioni di recupero. Al fine di garantire che la movimentazione all'interno del centro di raccolta avvenga senza rischi di rottura di specifiche componenti dei RAEE (circuiti frigoriferi, tubi catodici, eccetera) devono essere scelte idonee apparecchiature di sollevamento e mantenuta l'integrità della tenuta nei confronti dei liquidi o dei gas contenuti nei circuiti. Art.10 DIVIETI Nel Centro di Raccolta è vietato: a) L accesso al di fuori degli orari di apertura indicati, eccetto ai mezzi e persone autorizzati dai competenti uffici comunali; b) Asportare materiali di qualsiasi tipo precedentemente ivi conferito; c) Consegnare rifiuti e materiali diversi da quelli indicati dal Comune di Casagiove attraverso il presente regolamento; d) L accesso ai contenitori ed ai luoghi di stoccaggio senza la debita autorizzazione; e) Il conferimento di rifiuti al di fuori degli orari stabiliti, salvo diverse disposizioni e/o previa autorizzazione dagli uffici comunali competenti; f) Il deposito all esterno dei previsti contenitori e box di raccolta; g) Il deposito all esterno dell area di pertinenza del CR; h) Ogni forma di commercio e/o permuta dei rifiuti e/o materiali conferiti; i) All'interno del CR non possono essere effettuate operazioni di disassemblaggio di rifiuti ingombranti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Art.11 GESTIONE DEL SERVIZIO L impresa cui è affidata la gestione del Centro di Raccolta deve essere in possesso dell iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all articolo 212 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, e successive modifiche, nella Categoria 1 Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani di cui all articolo 8 del Decreto Ministeriale 28 Aprile 1998, n. 406 per l attività Gestione dei centri di raccolta. Il Responsabile del CR è il soggetto, designato dal gestore, quale responsabile della conduzione del Centro di Raccolta. Sono Operatori del CR i soggetti incaricati dal Gestore per la custodia e la manutenzione dello stesso, nonché per il controllo durante la fase di conferimento dei rifiuti da parte dell utenza. Gli operatori del servizio sono tenuti a collaborare alle operazioni di scarico dei rifiuti dai mezzi di trasporto dell utenza. 4

6 Gli operatori del servizio devono garantire il rispetto di tutte le norme previste nel presente Regolamento e, pertanto, devono: a) Verificare i requisiti di accesso per il conferimento dei rifiuti descritti al precedente art. 3); b) Effettuare un accurato controllo visivo dei carichi ai fini dell ammissione; c) Annotare nell apposito registro le generalità dell utenza che conferisce i rifiuti, nonché la tipologia ed il quantitativo di rifiuto conferito; d) Negare l assenso allo scarico per i rifiuti che non rientrano tra le tipologie ammesse di cui al precedente art. 7); e) Regolare l accesso dei veicoli dell utenza; f) Rilasciare all utente, ad avvenuto conferimento, idonea attestazione riportante la data del conferimento, la tipologia del rifiuto conferito; g) Segnalare ai competenti uffici comunali ogni e qualsiasi disfunzione venga rilevata, sia essa riferita alle strutture, attrezzature, contenitori o organizzazione e funzionalità dei servizi. Il soggetto gestore del CR, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, è tenuto alla completa e totale osservanza di tutte le disposizioni in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro, nonché del C.C.N.L. applicabile al settore di specie, sia per quanto attiene al trattamento giuridico ed economico, sia per quanto concerne il trattamento assicurativo e previdenziale. I dipendenti impegnati nell espletamento dei servizi dovranno essere sottoposti, a cura, onere e responsabilità del soggetto Gestore, a tutte le misure di cautela per l igiene, la sicurezza, la protezione, la prevenzione dei rischi di malattie professionali sul lavoro. Durante l orario di lavoro i dipendenti dovranno indossare la divisa fornita dal soggetto Gestore, mantenuta pulita ed in perfetto ordine e sulla quale dovrà essere apposto e ben visibile il tesserino con le generalità dell operatore; dovranno inoltre essere dotati di dispositivi di protezione individuale, confacenti ai servizi da svolgere e comunque conformi alle normative di igiene ed antinfortunistiche. Nei rapporti con gli utenti il soggetto gestore dovrà garantire educazione, cortesia, tempestività ed efficacia. Art.12 NORMA FINALE Le norme contenute nel presente regolamento hanno carattere sperimentale al fine di verificare la congruità e la funzionalità dei criteri di accesso e di funzionamento del Centro di Raccolta. Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente Regolamento, si rinvia alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali, in materia di rifiuti urbani, in materia di tutela igienico-sanitaria e di sicurezza e salute dei lavoratori. Il presente Regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività dell'atto deliberativo di approvazione del medesimo ed abroga ogni diversa disposizione emanate dal Comune di Casagiove riguardanti le materie disciplinate dal Regolamento medesimo ed in contrasto con lo stesso. 5 Regolamento approvato con deliberazione del C.C. n.38 del 27/102015

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