LE RETI LA COOPERAZIONE CON IL TERRITORIO
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- Filomena Sassi
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1 LE RETI LA COOPERAZIONE CON IL TERRITORIO Le Reti favoriscono meccanismi di scambio finalizzati alla cooperazione con il territorio, con le altre agenzie formative e le strutture amministrative attraverso l attivazione delle risorse disponibili. Le reti di scuole hanno l obiettivo di migliorare la qualità del servizio educativo, dal duplice punto di vista della diffusione delle buone pratiche e del sostegno all'apprendimento. Altro elemento di forza delle reti è legato alla possibilità di essere interlocutori forti con gli enti locali: questo consente di supportare anche con migliori strumenti l'apprendimento dei ragazzi, in particolare quando ci si trovi di fronte a necessità specifiche, come nel caso di bambini stranieri o in difficoltà. Inoltre una rete di scuole può programmare la formazione in servizio dei propri docenti in modo più efficace perché fornisce un ambiente allargato per il confronto e l'elaborazione di progetti formativi che si sono già dimostrati validi in altre sedi. Pagina 1 di 5
2 RETE CONCILIA MILANO LE NOSTRE RETI E' un'alleanza locale di conciliazione, avente per capofila il Comune di Milano, per la costruzione del Piano Territoriale di conciliazione di ASL Milano finalizzato alla valorizzazione delle politiche territoriali di conciliazione famiglia-lavoro. Si tratta di una proposta di sviluppo delle politiche di conciliazione vita lavoro della metropoli per offrire al territorio modelli esportabili, ampliando qualità e quantità dei servizi e coinvolgendo attivamente aziende, cittadini e servizi pubblici Il progetto si articola in due sottoprogetti: CONCILIA SCUOLA (A SCUOLA DOPO LA SCUOLA) Aprire gli spazi scolastici per attività rivolte ai bambini/e e ragazzi/e e loro famiglie oltre l orario curriculare. Questa azione intende avviare sperimentazioni di attività extrascolastiche in spazi presso la scuola destinati a famiglie e figli insieme. CONCILIA CAMPUS (NON SOLO SCUOLA) Realizzare attività ricreative e culturali in spazi innovativi della città nei periodi di chiusura delle scuole per i figli/e del personale del Comune e dei soggetti del territorio che aderiranno all Alleanza. Si intende, con questa azione, coinvolgere i soggetti pubblici e privati nella realizzazione di servizi di conciliazione per il proprio personale e, al tempo stesso, nella sperimentazione di un modello di collaborazione fra pubblico e privato attraverso la sinergia di azioni e la condivisione di risorse per concorrere a definire un catalogo di servizi diversi di cui potranno usufruire lavoratori e lavoratrici dei partner dell Alleanza La partecipazione alla rete di progetto è particolarmente significativa per poter arricchire l offerta anche extra-pof del nostro Istituto, migliorare le relazioni scuola-famiglia, recuperare l identità comunitaria della scuola, poter avvantaggiarsi delle attività organizzate da altri portatori di interesse e soggetti della comunità. Pagina 2 di 5
3 CENTRA LA SCUOLA CENTRA LA VITA (2^ EDIZIONE) L'Istituto Comprensivo Trilussa ha ottenuto un finanziamento dal MIUR per un Progetto per Iniziative Didattiche di Prevenzione e di Contrasto della Dispersione Scolastica ai sensi del D.M. 7 febbraio 2014 e del DDG 7 febbraio IL NOSTRO ISTITUTO È CAPOFILA DELLA RETE che è composta da: 1. Istituto Comprensivo Statale Via Val Lagarina - Rappresentante legale Dott. Simona Damizia 2. Istituto Comprensivo Console Marcello - Rappresentante legale Dott. Carla Daverio 3. Fondazione Exodus Onlus - rappresentante legale segretario generale e procuratore: dott. Franco Taverna Coop. 4. Farsi prossimo Onlus s.c.s - rappresentante legale: Annamaria Lodi Da anni tale rete è stata costituita per affrontare la dispersione scolastica con proposte dedicate, costruite in stretta sinergia tra Istituti scolastici e soggetti educativi del territorio, attivando progetti che permettano di seguire gli alunni con attività laboratoriali e in piccoli gruppi e sviluppare le potenzialità di ciascuno. IL PROGETTO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI: 1. AZIONE 1: STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA che manifestano: difficoltà anche gravi di contenimento scarsa capacità di instaurare relazioni positive con gli adulti episodi di bullismo ritardo nelle acquisizioni delle competenze chiave difficoltà consistenti di concentrazione difficoltà di relazione con i pari Saranno attivati percorsi formativi di piccolo gruppo e laboratori specifici rivolti a tutti gli alunni in orario extrascolastico L intervento consisterà nell attivazione di percorsi formativi di piccolo gruppo (max 10 alunni) finalizzati al contrasto alla dispersione scolastica e al superamento dell'esame di stato conclusivo del primo ciclo. Con adeguato supporto educativo, che tenga conto delle caratteristiche personali degli alunni coinvolti si perseguirà il rafforzamento delle capacità comunicative e relazionali, le potenzialità individuali, la motivazione allo studio. Pagina 3 di 5
4 Il progetto si completa con l'offerta di occasioni di socializzazione positiva attraverso laboratori specifici rivolti a tutti gli alunni iscritti negli istituti comprensivi aderenti alla rete. Tali interventi generalizzati favoriscono lo sviluppo di interessi personali, aumentano l'autostima e sviluppano relazioni amicali in un contesto educativo, contribuendo ad una azione di prevenzione primaria del disagio. Sono previste anche attività di platea per gli alunni di scuola secondaria in orario extra curriculare e pomeridiano al fine far percepire la scuola sia come luogo di aggregazione sia come occasione per riconoscere e sviluppare le proprie potenzialità. 2. AZIONE 2: ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA E STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA che manifestano: difficoltà a partecipare all attività didattica della classe per mancanza di strumenti linguistici difficoltà di relazione con i pari per un alfabetizzazione culturale di base legata al paese di provenienza. Saranno realizzati laboratori modulari da 40 ore per 7/10 bambini/e immigrati con cadenza bisettimanale per un totale di quattro ore distribuite in due appuntamenti da due ore (cinque moduli per le scuole primarie partner, tre moduli per le scuole secondarie). Gli studenti saranno divisi in base al livello di conoscenza della lingua secondo la scala del Common European Framework. Verrà data particolare attenzione agli studenti neo-arrivati e ai laboratori di italiano per lo studio. I laboratori diventeranno anche occasione di socializzazione dove i bambini immigrati possano sperimentarsi con i propri coetanei in attività didattiche in cui la competenza linguistica non condizioni il successo delle stesse (es attività ludico-didattiche, musicali, creative, grafico - pittoriche, ) facendo emergere le loro potenzialità espressive e le abilità di cui sono depositari. I contenuti disciplinari, inoltre, saranno integrati con uscite sul territorio. Il lavoro svolto all interno dei laboratori realizzati nelle scuole sarà restituito all interno delle classi di appartenenza dei ragazzi creando un legame di continuità con il contesto dal quale provengono gli alunni e coinvolgendo l intera classe nel processo di integrazione Pagina 4 di 5
5 RETE LOMBARDA DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE La nostra scuola appronta, fin dal 1992, ogni anno un progetto di Promozione alla Salute accogliendo le proposte delle varie agenzie ed istituzioni del territorio e da alcuni anni è entrato a fare parte della Rete lombarda delle Scuole che promuovono salute. Tale accordo interpreta in modo completo la propria mission formativa: la salute è un aspetto che influenza significativamente il successo formativo nell ambito di una completa dimensione di benessere e costituisce elemento caratterizzante lo stesso curricolo, elaborato nell ambito dell autonomia scolastica e con riferimento agli indirizzi regionali. In quest ottica, la scuola, non essendo solo luogo di apprendimento e di sviluppo di competenze, ma anche contesto sociale in cui agiscono molteplici determinanti di salute, assume piena titolarità nei processi di salute, nella consapevolezza che tali aspetti influenzino significativamente il successo formativo nell ambito di una completa dimensione di benessere. LA PROMOZIONE ALLA SALUTE implica le seguenti azioni: politiche per una scuola sana ambienti scolastici come luoghi di benessere fisico e sociale percorsi educativi per la salute collegamenti e attività comuni con altri servizi sul territorio. Per realizzare questo, l Istituto ha istituito una rete di scambio progettuale e operativa per l attivazione di numerosi progetti ed interventi con: Inoltre l Istituto: ASL - E ALTRI ENTI SUL TERRITORIO PROVINCIA DI MILANO, COMUNE DI MILANO COOP LOMBARDIA ISTITUTO DEI TUMORI ASSOCIAZIONI DI PRIVATI E COOPERATIVE 1. ha aggiornato il proprio agire secondo le indicazioni dell O.M.S 2. ha effettuato percorsi salute destinati alle diverse componenti la sua utenza, aventi come fulcro l acquisizione delle skills for life 3. ha sempre considerato che il benessere psicofisico in ambito scolastico è inscindibile dall apprendimento, offrendo opportunità diversificate per consentire a ciascun alunno il raggiungimento del pieno successo formativo 4. fornisce da anni all utenza supporti psicologici e tutoriali in sede Pagina 5 di 5
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