Ricerca e innovazione: nuove sfide, criticità e aspettative. Il punto di vista del settore sementiero

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1 Diritto alla scienza e biotecnologie verdi in Italia Torino, 30 settembre 2017 Ricerca e innovazione: nuove sfide, criticità e aspettative. Il punto di vista del settore sementiero ALBERTO LIPPARINI Segretario -

2 La struttura federale dell'associazione

3 Il ruolo dell'industria sementiera Fornire innovazione ed assicurare competitività e progresso attraverso la ricerca e la costituzione di nuove varietà Migliorare le produzioni mediante l impiego di un mezzo tecnico di qualità, quale il seme certificato Miglioramento genetico Garantire sicurezza e rintracciabilità grazie al sistema di certificazione

4 Il contributo del miglioramento genetico

5 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

6 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

7 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

8 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

9 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

10 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

11 Il contributo del miglioramento genetico The economic, social and environmental value of plant breeding in the Europe commissioned by Plant ETP (

12 Incremento resa in granella (%) Il contributo del miglioramento genetico Risultati raggiunti per i frumenti teneri e duri Obiettivo: produttività (caso grano duro) 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, Anno Source: elaboration on CRA-QCE database Obiettivo: efficienza d uso dell azoto (NUE) Obiettivo: tolleranza fusariosi, ridotto accumulo DON Da: Foulkes et al. Identifyng traits to improve the nitrogen economy of wheat: Recent advances and future prospects Field Crop Research 114 (2009)

13 Il contributo del miglioramento genetico (Investimento iniziale) Ricerca e sviluppo Costituzione nuova varietà 7-12 anni Iscrizione al registro (tutela) Produzione e vendita sementi Incasso diritti costituzione (ritorno dell investimento) L attività di miglioramento genetico vegetale tradizionale richiede tempi lunghi: 7-12 anni per ottenere ed introdurre sul mercato una nuova varietà. 13

14 Il contributo del miglioramento genetico 14

15 Nuove sfide e criticità Crescita popolazione mondiale: nel circa 10 miliardi Cambiamenti climatici Minor disponibilità di risorse naturali (terre coltivabili) Richieste crescenti di cibo in quantità e qualità Necessità di minori input (sostenibilità delle produzioni) 15

16 Aspettative Ad oggi Circa l 80% dei guadagni produttivi sono frutto dell attività di miglioramento genetico La risposta ancora una volta come in passato non può che venire dal miglioramento genetico l unica tecnologia agricola che adatta la pianta all ambiente e non l ambiente alla pianta non danneggia l ambiente la prima che dovrebbe essere presa in considerazione 16

17 Aspettative. disattese I recenti sviluppi in campo tecnologico hanno messo a disposizione dei breeders potenti strumenti per fornire risposte alle criticità che siamo chiamati ad affrontare. Una ventina di anni fa gli OGM hanno fornito una prima risposta a tali criticità: oggi più di 180mil di ettari coltivati nel mondo, in 28 paesi sia industrializzati che in via di sviluppo, più di 18mil di agricoltori coinvolti (dati Isaa), nessuna evidenza di problemi per la salute dell uomo e dell ambiente derivante dall utilizzo di varietà GM ha potuto far superare il divieto in Europa ed in Italia di coltivazione di tale materiale. 17

18 Aspettative. disattese La ricerca italiana all avanguardia nel settore negli anni 90, ha dovuto segnare il passo.. L industria sementiera ha dovuto adeguarsi al divieto di coltivazione di varietà GM trovandosi costretta, per legge, a non coltivare le varietà GM e a mettere in atto controlli preventivi per attestare l assenza di materiale GM su tutto il materiale immesso in commercio (mais e soia).. L agricoltura italiana ha perso in termini di competitività trovandosi di fatto limitata nei propri diritti di scelta. 18

19 Aspettative. e preoccupazioni Le nuove tecnologie di miglioramento genetico (NBTs o PBI) Semplice evoluzione delle tradizionali tecniche di miglioramento genetico o OGM nascosti? OGM nascosti Dir. 2001/18/CE Quali conseguenze? elevati costi per i dossier autorizzativi: solo le imprese più strutturate potranno affrontarli!... e l industria sementiera italiana/europea per il 90% è costituita da SME!!! perdita di competitività: l impossibilità di distinguere i risultati (varietà) ottenuti dall impiego di tali tecnologie creerà importanti vantaggi competitivi per i Paesi ove tali tecniche saranno autorizzate minore efficacia nell affrontare le nuove sfide legate ai cambiamenti climatici 19

20 Aspettative. e preoccupazioni Le nuove tecnologie di miglioramento genetico (NBTs o PBI) Genome editing o Non prevedono l inserimento in via definitiva di DNA estraneo nel prodotto finale a differenza delle tecniche di transgenesi o Sono meccanismi equiparabili a quelli che avvengono da sempre in natura (mutagenesi) We re all mutants! o Solo più precisi, in quanto non comportano effetti collaterali sconosciuti o indesiderati all interno del genoma a differenza della mutagenesi indotta 20

21 Aspettative. e preoccupazioni Le nuove tecnologie di miglioramento genetico (NBTs o PBI) Genome editing Molti sono gli studi di organismi scientifici indipendenti (Gruppo di lavoro di Esperti degli MS, EASAC, JRC-ITPS, EFSA, ACRE-UK...) che attestano come con tali tecniche si originino prodotti che non possono essere considerati come OGM in quanto: non sono diversi da quelli ottenibili attraverso un miglioramento genetico convenzionale non contengono DNA estraneo alla specie vegetale oggetto dell intervento di miglioramento genetico 21

22 Aspettative. e preoccupazioni Le nuove tecnologie di miglioramento genetico (NBTs o PBI) Genome editing ASSOSEMENTI auspica che la Commissione Europea possa adottare in tempi brevi una posizione a favore della ricerca attraverso un approccio razionale nei confronti delle nuove tecnologie di miglioramento, genome editing in particolare, che eviti inutili pastoie burocratiche che ne possano limitare l utilizzo soprattutto da parte delle SME, approccio razionale che può basarsi solo su solide valutazioni scientifiche e non sull onda dell emotività. 22

23 Aspettative. e nuovi impegni Sostenere l innovazione attraverso opportuni strumenti di supporto della ricerca pubblica e privata Comunicare l innovazione tramite il continuo confronto per accrescere la conoscenza e la consapevolezza del valore del miglioramento genetico 23

24 Grazie per l'attenzione

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