VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 33 / 2018 GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL

Transcript

1 COMUNE DI FIAVÉ PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 33 / 2018 GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL OGGETTO: Bonus bebè - approvazione linee di indirizzo. Affido incarico fornitura kit prodotti per neonati. Impegni di spesa. L'anno Duemiladiciotto addì Ventuno del mese di Marzo alle ore 18:00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale. Presenti i signori: ZAMBOTTI ANGELO (Sindaco) FARINA GIAN SANTO (Assessore) CALIARI EDDY (Assessore) CARLONI STEFANO (Assessore) Assenti i signori: ZUFFRANIERI CLAUDIA (Assessore) Assiste il Vicesegretario Dott. Giorgio Merli. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Angelo Zambotti, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato. 1

2 Oggetto: Bonus bebè approvazione linee di indirizzo. Affido incarico fornitura kit prodotti per neonati. Impegno di spesa. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che l Amministrazione comunale è risoluta a promuovere iniziative a sostegno della famiglia ed in particolare della natalità e ritiene indispensabile ed efficace la promozione di azioni mirate a dare un piccolo aiuto economico alle famiglie con figli a carico visto anche il momento contingente di crisi economica a livello nazionale ma sempre più anche locale; Si ritiene, come per l anno 2017, di promuovere e incentivare il ricorso ad azioni volte al contenimento delle spese a carico delle famiglie con figli in particolare nel periodo della prima infanzia nonché di sostegno dei piccoli esercizi commerciali locali; Per queste ragioni l Amministrazione comunale ha inteso promuovere la presente iniziativa, rivolta alle famiglie di Fiavé e consistente nella consegna di un bonus-bebè per il ritiro di un kit di prodotti per neonati per un valore totale di 50,00 presso i rivenditori locali incaricati dall Amministrazione; La scelta di individuare il fornitore tra gli esercizi commerciali locali è stata determinata sia dall esigenza di sostenere il commercio locale, sia per rendere un miglior servizio alle famiglie in un momento già particolarmente impegnativo, quale la nascita di un figlio, creando loro minor disagio possibile potendosi ritirare il kit in loco; Per la fornitura di quanto sopra riportato è stata richiesta disponibilità, ai seguenti esercizi commerciali locali: - Famiglia Cooperativa Fiavé Cavrasto; - Despar snc di Farina Loris; Considerato che, in esecuzione della Legge provinciale n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Dato atto, ai sensi dell art. 7 della L.R n. 8 e dell art. 31-bis della L.P n. 23 che il presente provvedimento contiene i dati richiesti dalle norme medesime, riportati nelle premesse e segnatamente: Viste ed esaminate le adesioni pervenute, si ritiene di affidare la fornitura dei pannolini da consegnare agli aventi diritto alla Famiglia Cooperativa Fiavé Cavrasto e alla ditta Despar snc di Farina Loris di Fiavé, dando atto che alle famiglie aventi diritto sarà fornito un kit di prodotti per neonati per l importo complessivo di 50,00.-; Ritenuto, pertanto, secondo le linee direttive della presente deliberazione, di affidare l incarico per la fornitura dei pannolini agli aventi diritti nelle modalità sopra descritte, ai seguenti rivenditori per l importo presunto di 500,00.-: - Famiglia cooperativa Fiavé Cavrasto - Despar di Farina Loris 2

3 Vista la deliberazione consiliare n. 03 dd , immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario e nota integrativa (bilancio armonizzato di cui all allegato 9 del D.Lgs. 118/2011) e documento unico di programmazione ; Visti: Il Testo unico delle Legge regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.3/l, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n.25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n. 3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11; La Legge regionale 15 dicembre 2015 n. 31; La Legge provinciale n. 18 Modificazion i della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguam ento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs.118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n. 42); Il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; il D.P.G.R , n. 4/L modificato dal D.P.Reg n. 4/L, D.P.Reg n. 3/L e s.m. e il D.P.Reg n. 2/L rispettivamente T.U. delle LL.RR. sull Ordinamento Contabile e Finanziario, sull Ordinamento dei Comuni e sull Ordinamento del Personale nei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige; Il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Lo Statuto comunale vigente; Il Regolamento di contabilità vigente; Considerato che, in esecuzione della Legge provinciale n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Vista la Legge regionale 15 dicembre 2015 n.31; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; Visto il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n.8/l e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Vista la Legge provinciale n.18 Modific azioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguam ento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n.42) ; Visto il Regolamento di contabilità vigente; 3

4 Visti i pareri favorevoli rilasciati ai sensi dell art. 81 del T.U.O.C., approvato D.P.Reg n. 3/L e s.m., espressi dal Segretario comunale in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa e dal Responsabile Ufficio finanziario in ordine alla regolarità contabile; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di promuovere l iniziativa bonus-bebè, come meglio descritta in premessa che consiste nella consegna alle famiglie residenti a Fiavé ed aventi diritto, per i nuovi nati, di un bonus per il ritiro di un kit di prodotti per neonati, presso un rivenditore locale incaricato, al fine di dare un piccolo ma significativo sostegno economico alle famiglie ed alla natalità; 2. di affidare, per quanto espresso in premessa ed in seguito a procedura di richiesta di offerta la fornitura di quanto indicato al punto 1 ai seguenti rivenditori locali: - Famiglia cooperativa Fiavé Cavrasto - Despar snc di Farina Loris 3. di dare atto che si provvederà alla pubblicazione sul sito istituzionale dei dati di cui al punto 1, secondo le modalità di adempimento (art. 7 comma 2 della L.R. 8/2012). 4. di stabilire che risultano beneficiari dell iniziativa bonus-bebè uno dei genitori dei bambini nati nell anno solare 2018 e regolarmente iscritti all anagrafe del Comune di Fiavè. 5. di approvare le seguenti linee di indirizzo: - le famiglie che manifesteranno il loro interesse all iniziativa in parola potranno ritirare il bonus-bebè presso gli uffici comunali, per il ritiro gratuito - presso uno dei rivenditori incaricati dall Amministrazione di un kit di prodotti per neonati per un valore totale di 50,00; - i kit di che trattasi potranno essere ritirati presso uno dei due punti vendita di cui al punto 2 del presente provvedimento; - la presente iniziativa ha natura autonoma ed è cumulabile con eventuali altri benefici economici di altri Enti, anche per il medesimo scopo. 6. di dare atto che nella presente iniziativa il contributo incentivante è indiretto in quanto erogato al rivenditore incaricato dall Amministrazione comunale. 7. di impegnare la spesa presunti pari ad 500,00.- al codice di bilancio (cap. 1920) del Bilancio di p revisione di dichiarare che tale spesa risulta essere esigibile entro l esercizio finanziario 2018; 9. di dare atto che la presente deliberazione diventa esecutiva a pubblicazione avvenuta ai sensi dell art. 79 del T.U.L.R.O.C. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L 10. di dare atto che la presente deliberazione va comunicata ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79 comma 2 del T.U.L.R.O.C. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.; 11. di dare evidenza al fatto che, in applicazione dell art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992 e ss.mm., avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Municipale, durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino ex art. 79 del D.P.Reg , n. 3/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ex art. 8 del D.P.R n e giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ex artt. 13 e 4

5 29 del D. Lgs n. 104, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale. In materia di aggiudicazione di appalti, si richiama la tutela processuale di cui all'art. 120 del D. Lgs n. 104, in base al quale gli atti sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di 30 giorni. 5

6 Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto. Il Sindaco F.to Angelo Zambotti RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale è in pubblicazione all'albo comunale dal al , ai sensi dell art. 79, c. 1 del T.U.L.R.O.C. approvato con DPReg n. 3/L. Fiavé, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Deliberazione dichiarata per l urgenza immediatamente eseguibile ai sensi dell art.79 comma 4 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L Fiavé, Deliberazione esecutiva a pubblicazione avvenuta ai sensi dell art. 79 comma 3 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L. Fiavé, Nella versione informatica del documento le firme autografe sono sostituite dalle relative indicazioni a stampa dei nominativi dei soggetti responsabili ai sensi dell articolo 3 comma 2 del decreto legislativo 12 febbraio 1993 n. 39. A richiesta verrà fornita, previo pagamento dei diritti, copia autentica in formato cartaceo e, anche per via telematica, copia informatica del documento. COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA, PER USO AMMINISTRATIVO. Fiavé, Dott. Giorgio Merli 6