L integrazione europea

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1 Periodo L integrazione europea Allargamento (widening) Approfondimento (deepening) e Livello dell autorità Stati membri Trattati Obiettivi principali Assetto ordinamentale e istituzionale (1951) CECA Trattato di Parigi Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi La Comunità europea del carbone e dell'acciaio ha la missione di contribuire, in armonia con l'economia generale degli Stati membri e in virtù dell'instaurazione d'un mercato comune.. all'incremento dell'occupazione e al miglioramento del tenore di vita negli Stati membri. - Zona di libero scambio (abolizione di dazi, tasse e restrizioni quantitative) - Eliminazione discriminazioni tra produttori - Divieto di aiuti di Stato - Finanziamento assicurato dal potere di istituire prelievi fiscali sulla produzione di carbone e acciaio Alta Autorità Consiglio dei Ministri Assemblea Corte di Giustizia Firma del Trattato CED (1952), poi non entrato in vigore (1954) per la mancata ratifica del Parlamento Francese. (1957) EURATOM (1957) CEE Trattato di Roma Tentativo, fallito, di mettere in comune le forze armate e creare una difesa europea. Monitorare l industria nucleare non militare, promuovendone la ricerca e la tecnologia La Comunità ha il compito di promuovere, mediante l'instaurazione di un mercato comune e il graduale ravvicinamento delle politiche economiche degli Stati membri, uno sviluppo armonioso delle attività economiche nell'insieme della Comunità, un'espansione continua ed equilibrata, una stabilità accresciuta, un miglioramento sempre più rapido del tenore di vita e più strette relazioni fra gli stati che ad essa partecipano. La costruzione del mercato comune (o mercato unico) si basa sull unione doganale e sulle tre princìpi fondamentali delle libera circolazione delle merci Commissione EURATOM Consiglio dei Ministri EURATOM Commissione CEE Consiglio dei Ministri CEE Con la creazione delle 3 Comunità Europee Assemblea e Corte di Giustizia delle Comunità Europee sono comuni alle tre Comunità 1

2 (protetta all esterno da un dazio doganale comune), della libera circolazione delle persone, delle imprese e dei capitali, e della libera concorrenza all interno del mercato Le linee d azione sono: L'abolizione dei dazi doganali fra gli Stati membri; L'introduzione di una tariffa doganale comune verso l'esterno; L'instaurazione di una politica comune nei settori dell'agricoltura e dei trasporti; Il progressivo avvicinamento delle politiche economiche degli Stati membri La creazione di un Fondo sociale europeo; L'istituzione di una Banca europea per gli investimenti; Lo sviluppo di più strette relazioni tra gli Stati membri. Per realizzare questi obiettivi il trattato CEE sancisce alcuni principi direttivi e delimita l'ambito dell'azione legislativa delle istituzioni comunitarie. Si tratta delle politiche comuni: politica agricola comune (artt ), politica dei trasporti (artt ), politica commerciale comune (artt ) (1962) L Assemblea comune inizia ad essere denominata Parlamento europeo (1962) Si adottano i primi regolamenti relativi alla PAC (politica agricolo com.) e si istituisce il FE- AOG (Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia) (1963) Sentenza Van Gend en Loos: la Corte di giustizia introduce il principio dell effetto diretto 2

3 del diritto comunitario negli Stati membri (1964) Sentenza Costa/Enel: la Corte di giustizia sancisce il primato del diritto comunitario sulla normativa interna ( ) Fusione organica e non funzionale - degli esecutivi Commissione Unica Consiglio unificato COREPER (1966) Previsto inizio della terza fase del periodo di transizione, con il passaggio al voto di maggioranza; politica della sedia vuota della Francia, i cui rappresentanti non si presentano alle riunioni del Consiglio sin dal giugno gennaio: c.d. Compromesso di Lussemburgo (introduzione del diritto di veto): "Quando, nel caso di decisioni assoggettate alla maggioranza su proposta della Commissione, sono in gioco importanti interessi di uno o più Stati membri, i membri del Consiglio si impegneranno a raggiungere entro tempi ragionevoli soluzioni che potrebbero essere adottate da tutti i membri del Consiglio nel rispetto dei reciproci interessi e di quelli della Comunità, ai sensi dell'articolo 2 del trattato". (1969) Inizio della cooperazione politica europea (CPE) con il Vertice dell Aja (1973) Danimarca, Irlanda, Regno Unito (1970) Trattato di Lussemburgo Modifiche al Trattato CEE: Sostituire i contributi finanziari degli Stati con le risorse proprie della Comunità (Tariffa doganale esterna, quota proventi IVA riscossi dagli Stati, c.d. quarta risorsa basata sul PNL, prelievi agricoli) (1971) Piano Werner per unione monetaria (1972) Serpente monetario (1974) I Vertici tra i capi di Stato e di governo vengono regolarizzati con la creazione del Consiglio Europeo (1974) Sentenza Dassonville. La Corte di Giustizia sancisce che tutte le discipline nazionali di re- 3

4 (1975) Trattato di Bruxelles Modifiche al Trattato CEE: Rafforzare i poteri di bilancio del Parlamento (diritto di respingerlo) Istituzione della Corte dei Conti golamentazione degli scambi sono a priori illegittime, salvo che gli Stati non possano dimostrare di avere agito in nome di una clausola di giustificazione ammessa dal trattato (1975) Nasce il FESR. Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (1979) Prime elezioni a suffragio universale per il Parlamento Europeo (1979) Sentenza Cassis de Dijon. La Corte di Giustizia introduce il principio secondo cui qualunque prodotto legalmente fabbricato e commercializzato in uno Stato membro deve in linea di principio essere ammesso nel mercato di tutti gli altri Stati membri (1979) Il serpente monetario viene sostituito dallo SME (1981) Grecia (1986) Spagna, Portogallo (1986) Atto Unico Europeo Estensione competenze della CEE a nuovi settori (ambiente e ricerca scientifica, politica sociale, politica di coesione) Rafforzamento del principio di voto a maggioranza nel Consiglio per ciò che riguardava il completamento del mercato unico entro il 1992; Inserimento formale del Consiglio europeo nel dispositivo dei trattati comunitari, stabilendone la composizione e fissandone il ritmo di lavoro a due riunioni l'anno Potenziamento delle funzioni del Parlamento, con l introduzione la procedura di cooperazione e la procedura del parere conforme. Creazione del tribunale di 1 grado 4

5 (1995) Austria Finlandia, Svezia (1992) Trattato sull Unione Europea o Trattato di Maastricht Istituzione dell Unione Europea (UE) inclusiva delle 3 Comunità Europee e delle due politiche intergovernative in materia di Politica Estera e Sicurezza Comune (PESC) (2 pilastro) e della Cooperazione nel settore della Giustizia e Affari Interni (CGAI) (3 Pilastro) La Comunità Economica Europea (CEE) viene ridenominata Comunità Europea (CE) (1991) Sentenza Francovich: la Corte di giustizia stabilisce il principio della responsabilità di uno Stato membro nei confronti dei singoli per i danni loro causati da un inadempimento di tale Stato al diritto comunitario: i cittadini comunitari possono esercitare un azione di risarcimento contro lo Stato che viola una norma comunitaria. Principio di sussidiarietà Introduzione della cittadinanza dell Unione Europea Potenziamento ulteriore dei poteri del Parlamento con l introduzione della procedura di codecisione Realizzazione dell Unione Economica e Monetaria entro il 1999 Introduzione delle politiche comunitarie della competitività industriale, delle grandi reti transeuropee (trasporti, telecomunicazioni energia), della cooperazione allo sviluppo (1997) Trattato di Amsterdam Introduzione della politica comunitaria dell occupazione Comunitarizzazione della CGAI il 3 pilastro si trasforma in Cooperazione di Polizia e Giudiziaria in materia Penale (CPGP) Nuova numerazione dei Trattati (2004) Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia, Ungheria (2007) Bulgaria, Romania (2001) Trattato di Nizza Entrato in vigore il 2 febbraio 2003 Estensione della procdura di codecisione Proclamazione della Carta dei Diritti fondamentali Far progredire la politica europea in tema di difesa e sicurezza Predisporre un progetto di riforma complessiva dell architettura istituzionale dell UE (2002) Giunge a scadenza il Trattato CECA (2002) Introduzione della moneta unica. Ad oggi i 15 Stati membri dell Unione europea che hanno adottato la moneta unica sono: Belgio; Germania; Irlanda; Grecia; Spagna Francia; Italia; Cipro; Lussemburgo; Malta; Paesi Bassi; Austria; Portogallo; Slovenia; Finlandia 5

6 Altri paesi candidati con i quali si sono aperti nel 2005 negoziati di adesione Croazia Turchia Macedonia 15 dicembre 2001: Consiglio Europeo di Laeken, Istituzione della Convenzione per il futuro dell Europa Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito fanno parte dell UE ma per il momento non hanno introdotto la moneta unica. La Slovacchia adotterà l Euro dal ottobre 2004 Roma - Firma del Trattato che a- dotta una Costituzione per l Europa Riformulazione del trattato istitutivo della Comunita europea e del trattato sull Unione europea in un unico testo (abolizione formale della distinzione in pilastri) Ministro degli Affari esteri dell Unione Incorporazione della Carta dei Diritti fondamentali Riparto delle competenze tra Unione e Stati membri sulla base del criterio dell elencazione delle materie Rimodulazione e rioridno del sistema delle fonti del diritto 13 Dicembre 2007 Firma del Trattato di Lisbona Rivedere il Trattato che adotta una Costituzione per l Europa alla luce delle mancate ratifiche. Stato delle ratifiche al (25 Stati hanno già ratificato il Trattato, In 1 Stato il processo di ratifica è ancora in corso [Rep. Ceca], 1 Stato ha votato contro la ratifica [Irlanda]. 6