ASL - Benevento. Bollettino Epidemiologico n. 91. Servizio Epidemiologia e Prevenzione b FAX

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1 Dipartimento di Prevenzione E & P ASL - Benevento Bollettino Epidemiologico n. 91 Servizio Epidemiologia e Prevenzione b FAX sep@aslbenevento1.it Rapporto sulla Natalità anno 2006 ASL BN1 dai Certificati di Assistenza al Parto (CedAP) Il territorio L ASL BN1 copre l intero territorio della provincia di Benevento. Comprende 78 comuni ed ha una estensione di 2071 Km 2 con un perimetro di 300 km. La provincia di Benevento ha abitanti (popolazione ISTAT 2006): maschi e femmine, con una popolosità di 139 abitanti/km 2. Confina a nord con la provincia di Campobasso, a sud con le province di Avellino e Napoli, a ovest con la provincia di Caserta. E caratterizzata da un territorio molto vario, dai monti del Fortore alla piana di Solopaca e alla conca della città di Benevento, con una viabilità molto diversa tra le varie zone. La situazione demografica Secondo i dati ISTAT nel 2006 si sono avuti: nati morti - saldo migratorio (differenza tra immigrati ed emigrati) -116 con un saldo finale di -513 unità e 2,7 componenti per famiglia. 1

2 Tasso di nuzialità:4 Indicatori demografici (ASL BN1 - Anno 2006) Tasso di natalità (ISTAT):8,4 (8 nel 2005, 8,9 nel 2004) Tasso di fecondità: 31,2. Tasso di Natalità: rapporto tra il numero dei nati vivi dell'anno e l'ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per Tasso di Nuzialità : rapporto tra il numero di matrimoni celebrati nell'anno e l'ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per Tasso di Fecondità generale: rapporto tra il numero dei nati vivi dell'anno e l'ammontare medio della popolazione femminile fertile, moltiplicato per L ASL BN1 è organizzata in 6 distretti in cui operano altrettante Unità Operative Materno Infantili con 6 consultori. I punti nascita nell ASL e quindi nella provincia di Benevento, nel 2006, erano 3: - Azienda Ospedaliera Rummo - Ospedale Sacro Cuore di Gesù dei Fatebenefratelli - Ospedale S.Maria delle Grazie di Cerreto Sannita Non sono presenti sul territorio provinciale strutture di ricovero con centro nascita private. CedAP: Copertura del sistema I tre punti nascita partecipano al flusso informativo CedAP con l informatizzazione dei dati. Su 2434 nati (ISTAT 2006) sono stati notificati 2152 CedAP, con una copertura dell 88,4%. Flusso migratorio delle partorienti verso e dall ASL Dai dati dei Certificati di Assistenza al Parto è risultato che sul totale dei nati nella provincia di Benevento, circa l 80% aveva una madre residente, il restante 20% aveva una madre proveniente da altra provincia (tab. 1). 2

3 Tab. 1 Nati per residenza materna sul totale dei nati nell ASL (n=2273) Nati da madri residenti nell ASL ,9 % Nati da madri non residenti ,1 % Totale % Tra i nati da madri residenti, 315 bambini sono nati in altre ASL; nella tabella che segue sono indicate le principali strutture dove c è stato il numero maggiore di parti. Tab. 2 Flusso migratorio delle madri residenti verso altre ASL Nati % Ospedale Civile - Ariano Irpino 32 1,5 Villa Fiorita - Capua 37 1,7 Ospedale S.Rita - Avellino 30 1,4 Clinica Malzoni - Avellino 33 1,5 Ospedale Moscati - Avellino 21 1 Ospedale Multizonale -Caserta 30 1,4 Caratteristiche socio demografiche delle madri residenti nell'asl 5% 1 2 2% 3 7% % 5 29% 2% 1 4 madri straniere 2 adolescenti* 3 madre non coniugata madri ultra34enni 5 madri con scolarizzazione<8 anni 6 madre non occupata *età < 20 anni Il 4,7% dei bambini è nato da madri straniere. 3

4 Secondo i dati ISTAT, nel 2006 gli stranieri residenti nella provincia di Benevento erano 2917: 1104 maschi e 1813 donne. Tra queste 101 ha partorito. Per i 101 nati da madre straniera di seguito sono riportati i paesi di provenienza materna più rappresentati. Paese di provenienza Totale nati nell ASL da madri residenti Nati da madri straniere Albania ,4 Polonia ,8 Romania ,4 Ucraina ,2 Cina ,2 Marocco ,3 % Nati per classe di età materna nati di percentuale 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% < >40 classe di età L età media delle donne che hanno partorito è 31,1 anni con un range anni. Il 25,6% ha una età > 34 anni e l 1,6% < 20 anni. 4

5 Nati per Distretto La distribuzione dei nati per distretto di residenza della madre è indicata nel grafico che segue. I distretti con il maggior numero di nati sono il distretto BN1, seguito dai distretti BN2 e Montesarchio, poi Telese ed infine i due distretti montani : Morcone e S.Bartolomeo in Galdo. Percentuale di nati per distretto nati di percentuale 30% 20% 10% 0% 28% BN1 21% 21% BN2 Montesarchio 18% 6% 5% Telese Morcone S.Bartolomeo Distretti Qualità delle cure prenatali Secondo le indicazioni scientifiche dell OMS e la letteratura scientifica internazionale, nonché il D.M. 245 del , l assistenza ad una gravidanza deve comprendere una prima visita a 12 settimane e almeno 4 controlli clinici e tre ecografie. La media di ecografie effettuate dalle donne in gravidanza, assistite nella ASL di Benevento, è 5 con un range che va da 0 (1 persona) a 15 (2 persone). Il 23% delle donne ha avuto il numero di ecografie consigliate, cioè 3. 5

6 Tab. 3 Nati da madri con cure prenatali non adeguate (DM 245 del ) Totale nati da N. % madri residenti Prima visita tardiva ,4 Numero di ecografie > Numero di ecografie < ,4 Prima visita tardiva dopo le 12 settimane di gravidanza Ecografie > 3= eccesso Ecografie < 3= scarsità Tab. 4 Ricorso alla diagnosi prenatale invasiva (amniocentesi, funicolocentesi, villocentesi) tra le madri residenti % (sul totale dei nati) Effettuata diagnosi prenatale invasiva numero Nati da donne ultra34enni 25, Nati da donne<34 anni Non effettuata diagnosi prenatale invasiva Le donne con una età superiore a 34 anni sono state il 26% del totale, tra queste solo il 7% ha effettuato indagini invasive per la diagnosi prenatale. Tra le madri con età inferiore a 34 anni le indagini invasive sono state effettuate nel 3,4% dei casi. Caratteristiche dei nati Tab. 5 Proporzione dei nati a rischio sul totale dei nati residenti(n=2152) numero % sul totale dei nati E.G. < 37 settimane 134 6,2 VLBW (Peso < 1500 g) 18 0,8 LBW (Peso g) 125 5,8 Gemelli 63 2,9 Malformati 6 0,3 Il 6% dei nati è stato di basso peso, lo 0,5% di peso molto basso. 6

7 Nati per tipologia del Centro Nascita Il Parto: luogo e modalità Nella provincia di Benevento, che coincide con l ASL, i Centri nascita sono tutte strutture pubbliche. Le TIN (Terapia Intensiva Neonatale) sono due: una presso l Ospedale FBF accreditato dell ASL e una dell Azienda Ospedaliera Rummo che è di terzo livello. L analisi del parto è stata effettuata sia per modalità che per luogo del parto, sul numero totale di parti avvenuti nei centri nascita, senza distinguere tra residenti enon. Tab.7 Nati per tipo di parto Tipo di parto Numero % Spontaneo TC di elezione ,4 TC in travaglio ,6 Ventosa 35 1,5 Altro 9 0,4 Totale Il 43% dei parti è avvenuto per taglio cesareo, il 55% con modalità spontanea. Solo il 2% con ventosa o altre modalità. Tab.8 Nati per luogo e tipo di parto Centro Nascita nati Nati da parto vaginale Nati da Taglio Cesareo Nati da parto strumentale Ospedale , ,9 12 0,9 Sacro Cuore di Gesù (FBF) A.O. Rummo , ,3 25 3,1 Ospedale , ,9 7 3,5 S.Maria delle Grazie Totale Il 56,8% del totale dei parti è avvenuto all ospedale S.Cuore di Gesù dei Fatebenefratelli, il 34,5% all A.O. Rummo e l 8,7% all Ospedale S.Maria delle Grazie di Cerreto Sannita. 34% 9% Nati per struttura di ricovero anno % Ospedale S.Cuore di Gesù (FBF) A.O. Rummo Ospedale S.Maria delle Grazie 7

8 Il Sistema informativo attraverso i Certificati di Assistenza al Parto Con il decreto ministeriale n. 349 del 16 luglio 2001 è stato ridefinito lo schema di rilevazione del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP). Il Certificato di Assistenza al Parto è un sistema informativo che garantisce un monitoraggio sistematico delle nascite per gli aspetti sanitari e demografici. Tale documento, ridefinitito in base alla nuova normativa, segue un percorso che prevede la raccolta dei dati a livello locale prima e poi regionale e la loro trasmissione al livello centrale (al Ministero della salute e di qui all ISTAT). Il Certificato di Assistenza al Parto, compilato per ogni bambino che nasce, fornisce un ampio quadro informativo sui genitori del bimbo, sulla gravidanza, sul parto e sul bimbo stesso. Fondamentale, fin dalla raccolta, è la qualità dell informazione che deve essere completa e priva di omissioni. La sorveglianza della natalità attraverso i CedAp consente di avere, senza ricorso a risorse aggiuntive, dati che contribuiscono alla produzione delle informazioni sulle caratteristiche della popolazione materna e feto-neonatale in cui sono condotte, sugli esiti della assistenza a gravidanza, travaglio-parto e sulla salute neonatale precoce. La sorveglianza consiste nella raccolta continua e sistematica dei dati sanitari e nella loro analisi e interpretazione seguita dalla diffusione delle informazioni a coloro che hanno contribuito e a coloro che devono esserne a conoscenza. La raccolta dei dati comporta un lavoro costante ed a volte apparentemente noioso, che richiede puntualità e precisione. Il flusso dei Certificati di Assistenza al Parto, stabilito per legge è reso possibile grazie al lavoro attento e puntuale di molte persone: per il Servizio Epidemiologia e Prevenzione: I.P. Giuseppe Rapuano per l Ospedale Sacro Cuore di Gesù dei Fatebenefratelli: Dott. Mario Corbo, Assistente Sociale Antonella Mercurio per l Azienda Ospedaliera Rummo: D.ssa Concetta Coletta, Ostetrica Mina Pannella per l Ospedale S. Maria delle Grazie di Cerreto Sannita: Dott. Marcello Minatolo, Ostetrica Patrizia Ciarleglio, Infermiere Giulio Mucci Servizio Epidemiologia e Prevenzione Via Patrizia Mascellaro Benevento b Fax sep@ aslbenevento1.it Servizio Epidemiologia & Prevenzione E & P dicembre 2007

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