FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI"

Transcript

1 FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI

2 Chi siamo: Fondato nel 2004 Riconosciuto dal Parlamento italiano con la legge n. 311 del 30 Dicembre organizzazioni nazionali membre Rappresenta più di 4 milioni di giovani Membro del Forum Europeo dei Giovani (YFJ)

3 Mission: Porre al centro del dibattito politico e dell iniziativa sociale il valore dei giovani Promuovere la crescita personale e l integrazione delle nuove generazioni, come sfide decisive per garantire la qualità sociale e la democrazia nel nostro Paese

4 Obiettivi: Creare uno spazio per il dibattito e la condivisione di esperienze tra le associazioni giovanili e le istituzioni Italiane ed Europee. Impegnarsi per il coinvolgimento dei giovani nella vita sociale, civile e politica del Paese, coinvolgendoli nei processi decisionali nazionali ed europei. Favorire la costituzione di Forum, Consigli e Consulte regionali, provinciali e comunali dei giovani.

5 Struttura: Il Forum Nazionale dei Giovani è una piattaforma di 2 livello, ovvero un associazione di associazioni, composta dalle associazioni giovanili nazionali (che hanno sede in almeno 5 regioni italiane). Ha la sua rappresentanza legale nel Portavoce e quella Politica nel Consiglio Direttivo (composto da 8 persone e il Portavoce), che ha il compito di implementare le linee programmatiche annuali promosse dall Assemblea.

6 segue: A supporto del Direttivo ci sono 10 Commissioni Tematiche, composte da rappresentanti delle organizzazioni aderenti alla piattaforma e da osservatori esterni. LAVORO E WELFARE RAFFORZAMENTO E SOSTENIBILITA' DELLE ORGANIZZAZIONI GIOVANILI AMBIENTE ED AGRICOLTURA CULTURA E TURISMO INTEGRAZIONE E PARI OPPORTUNITA' ESTERI, MOBILITA' E COOPERAZIONE INTERNERNAZIONALE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE FAMILIARI ISTRUZIONE UNIVERSITA' RICERCA E FORMAZIONE LEGALITA', CITTADINANZA ATTIVA E SERVIZIO CIVILE SPORT E SALUTE Il loro compito è di redigere policy papers, documenti di approfondimento e di rappresentare il Forum nei diversi contesti e situazioni.

7 Il Pool dei Formatori Il Forum Nazionale dei Giovani ha un proprio pool di formatori, composto da 15 membri appartenenti ad associazioni giovanili sia aderenti alla piattaforma che non. Il pool è una risorsa fondamentale per le associazioni che compongono il FNG, ma anche per le istituzioni che ne richiedono il supporto, con l'obiettivo di sviluppare le competenze trasversali nella società civile nell'ambito del processo di apprendimento permanente.

8 Attività: Tutte le attività (campagne, incontri giovanili, ricerche, indagini etc) fanno capo a 4 priorità strategiche: La centralità della Persona Cittadinanza Attiva Dialogo con le istituzioni internazionali, europee e nazionali Educazione e Formazione

9 Webinar Processi partecipativi nelle politiche giovanili «Il dialogo strutturato per il coinvolgimento dei giovani nella programmazione delle attività»

10 Il Dialogo Strutturato: Strumento che permette ai giovani di essere parte attiva, creativa e proponente all interno del processo decisionale. Consente ai giovani di far sentire la propria voce in sede di decisioni politiche locali, regionali, nazionali ed europee; garantendo che le politiche giovanili corrispondano alle reali esigenze dei giovani in Europa.

11 Background: Libro bianco «Un nuovo impulso per la gioventù europea del 2001», sull importanza del coinvolgimento dei giovani nella fase decisionale delle politiche che li riguardano direttamente Risoluzione del Consiglio dell'unione europea del 2005 dove si invitava la Commissione europea e gli Stati membri a sviluppare un dialogo strutturato con i giovani e le organizzazioni giovanili, esperti in tematiche giovanili e decisori pubblici Risoluzione del 2009 del Consiglio dell Unione Europea sulla cooperazione in materia di politiche giovanili ( ) Risoluzione del Consiglio dell Unione Europea del 20 Maggio 2014 sul Piano di Lavoro UE in materia di politiche giovanili per gli anni 2014 e 2015 Risoluzione del Consiglio dell UE del 20 Maggio 2014 sulla revisione del processo di dialogo strutturato e sull inclusione sociale dei giovani

12 Gli attori principali Comitato Direttivo Europeo (European Steering Committee) è composto dai rappresentanti di: Commissione Europea, Stati membri appartenenti al trio di presidenza, Forum Europeo della Gioventù Il Comitato Direttivo Europeo coordina, monitora, valuta e promuove l'intero processo e i suoi risultati Le Conferenze Giovanili Europee (EU Youth Conference) si svolgono una volta ogni semestre e sono organizzate dal Paese che tiene la Presidenza. Partendo dai risultati delle consultazioni nazionali, i rappresentati giovanili e le istituzioni hanno l'opportunità di lavorare insieme e di produrre delle raccomandazioni condivise da presentare alle Istituzioni europee

13 Gli attori principali La Commissione Europea coordina il dialogo a livello centrale e si avvale del supporto degli Stati Membri e dei Consigli Giovanili Nazionali per raccogliere e inviare i risultati delle consultazioni dal livello nazionale a livello europeo. Gruppo di Lavoro Nazionale (NWG) che è formato da rappresentanti di: Ministero degli Affari Giovanili, Forum Nazionale dei Giovani, Consigli giovanili locali e regionali e organizzazioni giovanili attive nello Youth Work. Organizza le consultazioni dei giovani ed inviai risultati al Comitato Direttivo Europeo

14 I vari Cicli: PRIMO CICLO - (Gennaio Giugno 2011) Trio di Presidenza: Spagna Belgio Ungheria Priorità tematica: Giovani e Lavoro SECONDO CICLO - (Luglio Dicembre 2012) Trio di Presidenza: Polonia Danimarca - Cipro Priorità tematica: Partecipazione Giovanile TERZO CICLO - (Gennaio Giugno 2014) Trio di Presidenza: Irlanda Lituania - Grecia Priorità tematica: Inclusione Sociale dei Giovani

15 La Priorità tematica del IV Ciclo Youth Empowerment Accesso ai Diritti Autonomia Partecipazione Politica

16 Struttura del IV ciclo: Prima fase (Presidenza del Consiglio UE Italiana) Individuare una chiave di lettura comune della tematica del rafforzamento giovanile (Youth Empowerment), con particolare attenzione all accesso ai diritti da parte dei giovani e alla partecipazione attiva alla vita politica e democratica europea e del proprio Paese, attraverso incontri realizzati sul territorio nazionale con i giovani, i rappresentati delle organizzazioni giovanili, i rappresentati istituzionali e gli esperti di settore. Il Dialogo tra attori politici ed i giovani è continuato a livello europeo durante la Conferenza Europea dei Giovani (Roma 13 th -15 th Ottobre 2014). La chiave di lettura comune della tematica principale, è stata definita e formulata attraverso delle conclusioni in materia di accesso dei giovani ai diritti e con la determinazione di linee guida sulla consultazione europea relativamente al tema del rafforzamento giovanile e la partecipazione politica. Le conclusioni comuni in materia di accesso dei giovani ai diritti sono state inviate al Consiglio UE per la loro integrazione nelle conclusioni finali del Consiglio sulla tematica. La chiave di lettura comune sul rafforzamento giovanile e la partecipazione politica definirà invece le linee guida per la consultazione con i giovani sul tema a livello europeo.

17 Il Focus del semestre Italiano: Accesso ai diritti da parte dei Giovani con l obiettivo di garantirne la piena autonomia Rafforzamento e riconoscimento concreto dei diritti attraverso l interazione e la partecipazione attiva. Ricerca, analisi e miglioramento di tutti quegli strumenti che possano garantire un concreto accesso ai propri diritti quale requisito fondamentale per una piena autonomia dei giovani nel costruire il proprio futuro

18 La Conferenza Europea dei Giovani di Roma: (13-15 Ottobre 2014) 230 delegati giovanili e rappresentanti ministeriali provenienti da 30 Paesi diversi

19 La Conferenza Europea dei Giovani di Roma: (13-15 Ottobre 2014)

20 Raccomandazioni sull accesso ai diritti da parte dei Giovani outcome.pdf Definizione del quadro di riferimento della consultazione sull empowerment giovanile per la Partecipazione politica _final_outcome.pdf Lancio della Consultazione europea sull empowerment giovanile per la Partecipazione politica

21 Struttura del IV ciclo (II): Seconda fase (Presidenza del Consiglio UE Lettone) Consultazione con i giovani e i responsabili delle politiche giovanili a livello europeo, grazie alle attività implementate dai gruppi di lavoro nazionali ed alle organizzazioni giovanili. Il Comitato Direttivo Europeo ha definito le linee guida della consultazione sulla partecipazione politica dei giovani. Questa consultazione è stata lanciata in occasione della Conferenza Europea dei Giovani in Italia e si concluderà durante la presidenza del Consiglio UE Lettone. Le proposte formulate nel corso delle consultazioni in tutti gli Stati Europei, sono state discusse durante la Conferenza Europea dei Giovani in Lettonia (fine Marzo 2015) che si è conclusa con la formulazione delle raccomandazioni da inviare al Consiglio dell Unione Europea sulla partecipazione politica giovanile.

22 Struttura del IV ciclo (III): Terza fase (Presidenza del Consiglio UE Lussemburghese) L'obiettivo principale, di questa ultima fase, sarà l individuazione di azioni concrete al fine di perfezionare e finalizzare le raccomandazioni sul rafforzamento giovanile (Youth Empowerment) e la partecipazione politica. I rappresentanti dei giovani e delle organizzazioni giovanili, insieme ad esperti del settore ed agli attori politici, analizzeranno i contributi raccolti in tutti gli Stati membri dell'ue e le raccomandazioni formulate durante la Conferenza Europea dei Giovani in Lussemburgo (metà Settembre 2015). Le raccomandazioni finali congiunte, adottate in Lussemburgo, saranno presentate al Consiglio dell'unione Europea, che le integrerà in una Risoluzione conclusiva dell intero ciclo.

23 Contatti: Web: Telefono: Indirizzo: Forum Nazionale dei Giovani Via Novara 41, Roma

LE POLITICHE GIOVANILI VALORIZZARE TALE NTO, CREARE FUTURO

LE POLITICHE GIOVANILI VALORIZZARE TALE NTO, CREARE FUTURO LE POLITICHE GIOVANILI VALORIZZARE TALE NTO, CREARE FUTURO QUALCHE NUMERO Popolazione mondiale: 7,5 miliardi 15-24 anni: 1,4 miliardi Sotto i 30 anni: 3,8 miliardi In Europa: 510 milioni 15-.24 anni: 52

Dettagli

DIALOGO STRUTTURATO EUROPEO CON I GIOVANI

DIALOGO STRUTTURATO EUROPEO CON I GIOVANI DIALOGO STRUTTURATO EUROPEO CON I GIOVANI REPORT ANNUALE DEL GRUPPO DI LAVORO NAZIONALE ANNO 2016 Il DIALOGO STRUTTURATO EUROPEO CON I GIOVANI obiettivi, priorità e funzionamento del processo Il Dialogo

Dettagli

KA 3 Support for policy reform

KA 3 Support for policy reform KA 3 Support for policy reform Seminario di formazione Torino 10/11 giugno 2014 KA 3 Supporto per la riforma di politiche Conoscenza nei settori di istruzione, formazione, gioventù Iniziative di prospettiva

Dettagli

DAL LIBRO BIANCO AI GIORNI NOSTRI

DAL LIBRO BIANCO AI GIORNI NOSTRI LE POLITICHE EUROPEE PER I GIOVANI DAL LIBRO BIANCO AI GIORNI NOSTRI Un nuovo impulso per la gioventù europea: Libro bianco della Commissione europea Obiettivo principale: proporre un quadro rinnovato

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct CRIE Centro di eccellenza Jean Monnet 13 marzo 2013 LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA Federica Di Sarcina CRIE Centro

Dettagli

ERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport

ERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 2020 SPORT E GIOVANI LE OPPORTUNITA PREVISTE Campobasso 13 marzo 2014 Programmi comunitari mirati/settoriali Settore ISTRUZIONE, FORMAZIONE, GIOVANI, SPORT

Dettagli

IRES PIEMONTE LE MACROREGIONI POSSIBILI Regioni in teams. LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA - EUSALP Torino, 17 giugno 2015

IRES PIEMONTE LE MACROREGIONI POSSIBILI Regioni in teams. LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA - EUSALP Torino, 17 giugno 2015 IRES PIEMONTE LE MACROREGIONI POSSIBILI Regioni in teams Roberta Negriolli Regione Lombardia Italy LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA - EUSALP Torino, 17 giugno 2015 1 INDICE 1. Cos è una Strategia Macroregionale

Dettagli

L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN

L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Provincia di Ancona Assessorato all Ambiente Capitolo Terzo L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Il Piano di Azione Locale della Provincia di Ancona L'Amministrazione Provinciale di Ancona nell anno

Dettagli

Erasmus +: il programma dell UE per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport

Erasmus +: il programma dell UE per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES Erasmus +: il programma dell UE 2014-2020 per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell

Dettagli

Active Citizenship Network: un esperienza di Cittadinanza Attiva in rete. Daniela Quaggia ACN

Active Citizenship Network: un esperienza di Cittadinanza Attiva in rete. Daniela Quaggia ACN Active Citizenship Network: un esperienza di Cittadinanza Attiva in rete Daniela Quaggia ACN Napoli, 29 Novembre 2016 Informazioni generali E il programma europeo di Cittadinanzattiva Onlus Creato nel

Dettagli

Programma: Erasmus per tutti - Programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( ).

Programma: Erasmus per tutti - Programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( ). Programma: Erasmus per tutti - Programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020). Il programma sostituirà, riunendoli in un quadro unico di finanziamento, i programmi

Dettagli

Job&Orienta Verona, 21 novembre 2013 ERASMUS+ Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

Job&Orienta Verona, 21 novembre 2013 ERASMUS+ Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( ) ERASMUS+ Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014 2020) Fonte: Comunicazione Commissione europea al Parlamento, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al

Dettagli

LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles

LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles 1 INDICE 1. Cos è una Strategia Macroregionale 2. EUSALP, di che si tratta 3. L evoluzione di Eusalp

Dettagli

Gioventù in Azione

Gioventù in Azione Gioventù in Azione 2007-2013 Gioventù in Azione è: Un programma comunitario per i giovani dai 13 ai 30 Promuove la mobilità di gruppo e individuale, la partecipazione, e il protagonismo giovanile Opera

Dettagli

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo 1 Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale 2 Gioco di ruolo 3 Simulazione di una sessione del Consiglio europeo I simboli dell UE La bandiera europea L inno europeo

Dettagli

GIOVENTU IN AZIONE. Programma comunitario per l educazione non formale e la mobilità giovanile internazionale

GIOVENTU IN AZIONE. Programma comunitario per l educazione non formale e la mobilità giovanile internazionale Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale Unione Europea, Direzione Generale Istruzione e Cultura GIOVENTU IN AZIONE Programma

Dettagli

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+ Titolo Programmi e bandi di gara Erasmus+ Bando 2015 Invito a presentare proposte 2015 - EAC/A04/2014 - Programma Erasmus+ Oggetto Bando 2015 nell ambito del programma Erasmus+ a sostegno dei settori dell

Dettagli

CALENDARIO DELLE PRINCIPALI SCADENZE PREVISTE PER L ANNO 2016 SUI PROGRAMMI EUROPEI POLITICHE SOCIALI/GIOVANI/SPORT

CALENDARIO DELLE PRINCIPALI SCADENZE PREVISTE PER L ANNO 2016 SUI PROGRAMMI EUROPEI POLITICHE SOCIALI/GIOVANI/SPORT CALENDARIO DELLE PRINCIPALI SCADENZE PREVISTE PER L ANNO 2016 SUI PROGRAMMI EUROPEI POLITICHE SOCIALI/GIOVANI/SPORT PROGRAMMA SETTORI/AZIONI SCADENZE PREVISTE 2016 Partecipazione democratica e civica dei

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Roma 25 giugno 2014 Il Programma Europa per i Cittadini

Dettagli

Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE. Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati

Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE. Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati Erasmus Plus è il nuovo programma dell Unione europea per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e

Dettagli

ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI!

ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI! ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI! I GIOVANI ADOTTANO LA POLITICA? La naturale ricerca della propria AFFERMAZIONE PERSONALE e le attese di PROTAGONISMO

Dettagli

Formazione AD. Rete Campania. A scuola di innovazione. a cura di Carla De Toma. Formatore AD

Formazione AD. Rete Campania. A scuola di innovazione. a cura di Carla De Toma. Formatore AD Formazione AD Rete In_Form@zione Campania A scuola di innovazione a cura di Carla De Toma Formatore AD (LU) TOSCANA LAZIO a cura di Carla De Toma Il profilo dell Animatore digitale azione #28 del PNSD

Dettagli

Tenuta di San Rossore - Pisa 4-6 novembre 2013

Tenuta di San Rossore - Pisa 4-6 novembre 2013 SEMINARIO Giovanisì incontra il Consiglio d Europa Dalle opportunità delle politiche giovanili regionali e locali ad un accesso ai diritti sociali per tutti i giovani Tenuta di San Rossore - Pisa 4-6 novembre

Dettagli

International Youth Network. Via Vitt. Emanuele, 94/a Quartu Sant Elena Italy

International Youth Network. Via Vitt. Emanuele, 94/a Quartu Sant Elena Italy Presentazione del progetto internazionale FROM EUROPE TO ASIA: "CAPITALIZING EXPERIENCE IN YOUTH WORK CARTELLA STAMPA (CONTATTO: Luisa Zedda 347 686 7669) COMUNICATO E INVITO ALLA STAMPA Presentazione

Dettagli

La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea

La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea IL CONSIGLIO REGIONALE IN EUROPA La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea Servizio Comunicazione, Relazioni esterne e stampa Ufficio Relazioni

Dettagli

La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea

La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea IL CONSIGLIO REGIONALE IN EUROPA La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea Ufficio Relazioni Internazionali, Istituzionali e Territoriali U.S.S.

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 30/6 2.2.2018 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2018/162 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2017 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli allegati

Dettagli

IL CONSIGLIO D EUROPA CUSTODE DEI DIRITTI UMANI SOMMARIO

IL CONSIGLIO D EUROPA CUSTODE DEI DIRITTI UMANI SOMMARIO IL CONSIGLIO D EUROPA CUSTODE DEI DIRITTI UMANI SOMMARIO Stato non membro del Consiglio d Europa (Bielorussia) STATI MEMBRI SEDE E UFFICI BILANCIO Albania, Andorra, Armenia, Austria, Azerbaigian, Belgio,

Dettagli

Il Programma europeo per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport Terni, 1 aprile 2016

Il Programma europeo per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport Terni, 1 aprile 2016 Il Programma europeo per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020 Terni, 1 aprile 2016 Dal 1 gennaio 2014 per il settennio 2014-2020 è entrato in vigore il Programma Unico grande programma

Dettagli

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIMITE JEUN 48 EDUC 138 SOC 364

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIMITE JEUN 48 EDUC 138 SOC 364 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIME JEUN 48 EDUC 138 SOC 364 NOTA della: Presidenza al: Gruppo "Gioventù" n. doc. prec.: 12470/05 JEUN 47 EDUC 134 SOC

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30

Dettagli

«Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance» Stefano Sisto

«Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance» Stefano Sisto PER GLI STATI MEMBRI LA STRATEGIA E LE REGIONI MACROREGIONALE ALPINA EUSALP: UNA SFIDA COMUNE PER GLI STATI MEMBRI E LE REGIONI «Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance»

Dettagli

LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È

LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) TUTTI I CITTADINI VENGONO COINVOLTI NELLE DECISIONI IMPORTANTI CHE RIGUARDANO IL TERRITORIO

Dettagli

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA Mettere insieme le sovranità significa che gli Stati membri delegano alcuni dei loro poteri decisionali alle istituzioni comuni in modo che le decisioni su questioni

Dettagli

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA 22.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 374/9 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA Invito a presentare proposte EAC/01/12 Programma «Gioventù in azione» 2007-2013 (2011/C

Dettagli

Introduzione alla Carta della. partecipazione. dei giovani. Elaborazione di politiche a favore della gioventù

Introduzione alla Carta della. partecipazione. dei giovani. Elaborazione di politiche a favore della gioventù Introduzione alla Carta della partecipazione dei giovani Elaborazione di politiche a favore della gioventù Pace coesione sociale dialogo interculturale partecipazione diritti umani cittadinanza democratica

Dettagli

ENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive

ENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo Esperienze, risultati e prospettive Sommario della presentazione 1. Il Programma ENPI CBC Med 2007-2013 in breve

Dettagli

Sassari 15 Aprile 2014

Sassari 15 Aprile 2014 Sassari 15 Aprile 2014 Dal 1988 la UE si occupa di politiche a favore della gioventù Trattato di Maastricht del 1993 ha esteso il campo delle politiche dell Unione Europea al settore dei giovani, grazie

Dettagli

Patto di collaborazione educativa

Patto di collaborazione educativa Patto di collaborazione educativa promosso da Ecomuseo Mare Memoria Viva Visto Raccomandazione N.R. (98)5 relativa alla pedagogia del patrimonio culturale (17 marzo 1998) Convenzione quadro del Consiglio

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito denominato

Dettagli

Patto per il Welfare Monza e Brianza

Patto per il Welfare Monza e Brianza Patto per il Welfare Monza e Brianza Patto per il Welfare Monza e Brianza - la Provincia di Monza e Brianza - i 55 Comuni della Provincia di Monza e Brianza, rappresentati dai cinque Ambiti Territoriali

Dettagli

Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona

Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona Titolo I - Principi generali Articolo 1 - Il Partito Democratico della Provincia di Cremona si costituisce sulla base dei principi e delle regole

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra CCT_CAL REG_CAL 05/06/2018 0000392 A - Allegato Utente 1 (A01) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI

Dettagli

127a RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI 26 GENNAIO 2011

127a RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI 26 GENNAIO 2011 Bruxelles, 22 dicembre 2010 127a RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI 26 GENNAIO 2011 PUNTO 6 COSTITUZIONE DELLA PIATTAFORMA DEI GRUPPI EUROPEI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE ()

Dettagli

L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili

L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili Pace coesione sociale dialogo interculturale partecipazione diritti umani cittadinanza democratica

Dettagli

Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima

Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima Milano, Palazzo Lombardia 6/2/2019 Principio dello sviluppo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il contributo di Erasmus Mundus II alla costruzione dello Spazio Europeo dell Istruzione Superiore Bilancio di dieci anni del Processo di Bologna,

Dettagli

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia.

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. # Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. PUGLIAPARTECIPA Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell Ambito del Programma annuale

Dettagli

Politica europea del turismo

Politica europea del turismo Politica europea del turismo Roma, 21 Febbraio 2014 Cinzia De Marzo European Commission, DG Enterprise & Industry Tourism Policy Unit 1. Dati del turismo Presentazione 2. Turismo e Strategia Europa 2020

Dettagli

L'INIZIATIVA DEI CITTADINI EUROPEI "WE ARE A WELCOMING EUROPE. LET US HELP"

L'INIZIATIVA DEI CITTADINI EUROPEI WE ARE A WELCOMING EUROPE. LET US HELP L'INIZIATIVA DEI CITTADINI EUROPEI "WE ARE A WELCOMING EUROPE. LET US HELP" L'iniziativa dei cittadini europei (ICE) "We are a welcoming Europe. Let us help" sui temi dell'asilo e dell'immigrazione è stata

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2015-16 PRIORITA TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI Sviluppo di un curricolo verticale e continuo in ogni disciplina; Diminuire la variabilità tra le

Dettagli

Lo staff di Europe Direct. Laura Riello (responsabile) Elettra Crocetti Giuseppe Anzalone Joel Déanoz

Lo staff di Europe Direct. Laura Riello (responsabile) Elettra Crocetti Giuseppe Anzalone Joel Déanoz Lo staff di Europe Direct Laura Riello (responsabile) Elettra Crocetti Giuseppe Anzalone Joel Déanoz La nostra sede: via Vevey, 23 AOSTA Europa geografica I Paesi dell Unione europea Simboli dell UE: la

Dettagli

Il ruolo di Regione Lombardia nel processo di lobbying e nella definizione dei contenuti di Horizon2020

Il ruolo di Regione Lombardia nel processo di lobbying e nella definizione dei contenuti di Horizon2020 Il ruolo di Regione Lombardia nel processo di lobbying e nella definizione dei contenuti di Horizon2020 La mission istituzionale della Delegazione di Bruxelles Esprimere istituzionalmente gli interessi

Dettagli

EUROPE DIRECT Rete di informazione europea

EUROPE DIRECT Rete di informazione europea EUROPE DIRECT Rete di informazione europea Padova, 18 febbraio 2014 LA RETE DI ANTENNE EUROPE DIRECT Funzione di RIPETITORE dei messaggi sull Europa Nella strategia di comunicazione della Commissione Europea

Dettagli

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali Laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale Corso: Politiche per lo sviluppo rurale Lezione n. 1 del 2016 LE PRECONDIZIONI DELLA UE

Dettagli

Il contesto politico e le sfide europee: Istituzioni e processi decisionali

Il contesto politico e le sfide europee: Istituzioni e processi decisionali Il contesto politico e le sfide europee: Istituzioni e processi decisionali Il sistema istituzionale dell UE Banca Centrale Europea Consiglio: Consiglio Europeo Consiglio dei Ministri Corte di Giustizia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI CALASCIBETTA

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI CALASCIBETTA COMUNE DI CALASCIBETTA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI CALASCIBETTA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 66 del 28/11/2003 REGOLAMENTO CONSULTA

Dettagli

PERCORSI DI PROMOZIONE DELLA RAPPRESENTENZA DEI CITTADINI STRANIERI E SVILUPPO PARTECIPATO DELLE POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE

PERCORSI DI PROMOZIONE DELLA RAPPRESENTENZA DEI CITTADINI STRANIERI E SVILUPPO PARTECIPATO DELLE POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE PERCORSI DI PROMOZIONE DELLA RAPPRESENTENZA DEI CITTADINI STRANIERI E SVILUPPO PARTECIPATO DELLE POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Nell ambito del percorso di attuazione della legge regionale sull immigrazione

Dettagli

L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote

L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote Relatore: Dott.ssa Cinzia Grassi Medico Capo della Polizia di Stato

Dettagli

GIORNATA MONDIALE DEL SERVIZIO SOCIALE MARTEDÌ 15 MARZO 2011 UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA. V. Bonomo

GIORNATA MONDIALE DEL SERVIZIO SOCIALE MARTEDÌ 15 MARZO 2011 UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA. V. Bonomo GIORNATA MONDIALE DEL SERVIZIO SOCIALE MARTEDÌ 15 MARZO 2011 UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA V. Bonomo 1 L INTERNATIONAL FEDERATION OF SOCIAL WORKERS (IFSW) FONDATA NEL 1956 CON SEDE A BERNA (SVIZZERA) È UNA

Dettagli

NETINEUROPE PER LA SCUOLA

NETINEUROPE PER LA SCUOLA NETINEUROPE PER LA SCUOLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI EUROPEI Siamo un organizzazione senza scopo di lucro nata per operare nel territorio europeo con lo scopo di promuovere

Dettagli

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani Politiche giovanili e Piani Locali Giovani FORMAZIONE AI COORDINATORI DEI SUB PIANI LOCALI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI TORINO MAGGIO 2010 Paolo Paroni Sussidio n. 2 Le nuove politiche per la gioventù La

Dettagli

S I R G SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E GIOVANILE

S I R G SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E GIOVANILE S I R G SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E GIOVANILE Provincia di Avellino SETTORE CULTURA TURISMO POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI AZIONE AS.CO Affrontare le Sfide - Creare Opportunità LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE

Dettagli

Introduzione alle Istituzioni dell Unione Europea

Introduzione alle Istituzioni dell Unione Europea Introduzione alle Istituzioni dell Unione Europea Prof. Marco Baldassari Responsabile Area Scientifica e Didattica presso la Fondazione Collegio Europeo di Parma Porte Aperte all'efsa 22 novembre 2014

Dettagli

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA C 26/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 29.1.2014 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EACEA/05/14 Programma Erasmus+ Cooperazione con la società

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE 2014-2020 Il programma Interregionale Europe nel dettaglio Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare

Dettagli

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivo strategico 5 Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivi strategici 2020 Croce Rossa Italiana Obiettivo strategico 5 Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani

Dettagli

Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA

Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA 1 Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA L UNIONE EUROPEA: STATI MEMBRI 2 L UNIONE EUROPEA: STATI MEMBRI Austria Romania Belgio Bulgaria Cipro Danimarca Estonia

Dettagli

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Erasmus+:Gioventù L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Erasmus+:Gioventù per giovani fra 13 e 30 anni Gioventù, un settore dai confini peculiari Percorsi scelti di apprendimento all

Dettagli

PIANO INTERNO INTEGRATO DELLE AZIONI REGIONALI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA DI GENERE

PIANO INTERNO INTEGRATO DELLE AZIONI REGIONALI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA DI GENERE Area di Integrazione del punto di vista di genere e valutazione del suo impatto sulle politiche regionali PIANO INTERNO INTEGRATO DELLE AZIONI REGIONALI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA DI GENERE approvato

Dettagli

Il Programma europeo Erasmus Plus

Il Programma europeo Erasmus Plus ERASMUS + Comunità Alta Valsugana e Bersntol Pergine 22 febbraio 2017 Il Programma europeo Erasmus Plus 2014-2020 Gabriella Valler Quadro generale Europa ǂUE. L Europa Èun entitàgeografica e antropologica

Dettagli

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Erasmus+:Gioventù L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Erasmus+:Gioventù per giovani fra 13 e 30 anni Gioventù, un settore dai confini peculiari Percorsi scelti di apprendimento all

Dettagli

Città di Taormina. Città Metropolitana di Messina. Approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n. 51 del 24/11/2016

Città di Taormina. Città Metropolitana di Messina. Approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n. 51 del 24/11/2016 Città di Taormina Città Metropolitana di Messina Approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n. 51 del 24/11/2016 STATUTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI DI TAORMINA "Young Minds" Art. 1 Principi

Dettagli

ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE

ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE GIOVANI EUROPEI ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE COME TROVARE FINANZIAMENTI PER ORGANIZZARE EVENTI INTERNAZIONALI RIVOLTI A GIOVANI DI TUTTA EUROPA? La Call for ideas n. 8 vuole raccogliere le idee più originali

Dettagli

Coordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza

Coordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza È un coordinamento di 60 associazioni E strutturato su un livello nazionale e regionale Collabora con le istituzioni nazionali e locali Obiettivi del PIDIDA: promuovere la conoscenza e l applicazione della

Dettagli

Contrastare la crisi: esperienze e prospettive per l inclusione attiva in Europa

Contrastare la crisi: esperienze e prospettive per l inclusione attiva in Europa Seminario transnazionale della Rete Net@work Roma, 29 Novembre 2012 Contrastare la crisi: esperienze e prospettive per l inclusione attiva in Europa Inclusione sociale e contrasto alla povertà: linee strategiche

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Fermo 10 settembre 2014 Il Programma Europa per

Dettagli

12 MLN DI EURO. Risultati ottenuti con Erasmus+ PROGETTI PRESENTATI PROGETTI APPROVATI INFO DAY ED INCONTRI SUL TERRITORIO

12 MLN DI EURO. Risultati ottenuti con Erasmus+ PROGETTI PRESENTATI PROGETTI APPROVATI INFO DAY ED INCONTRI SUL TERRITORIO Risultati ottenuti con Erasmus+ 12 MLN DI EURO 99% DELLE RISORSE UE IMPEGNATI IN FAVORE DEI GIOVANI In progetti di mobilità, partecipazione, inclusione, partenariati strategici, dialogo strutturato 1.300

Dettagli

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Giugno 2011 Obiettivo generale del Programma Promuovere, nel Bacino del Mediterraneo, un processo di cooperazione armoniosa e sostenibile affrontando

Dettagli

EUSALP. Patto per lo Sviluppo Milano, 23 luglio 2015

EUSALP. Patto per lo Sviluppo Milano, 23 luglio 2015 EUSALP Strategia dell Unione Europea per la Regione Alpina Il Piano d azione: opportunità e sfide On. Ugo Parolo, Sottosegretario regionale alla Macroregione alpina e alle politiche per la Montagna Patto

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Il Programma Europa per i Cittadini Il Programma

Dettagli

Europa e agenda di Lisbona

Europa e agenda di Lisbona Europa e agenda di Lisbona Il ruolo delle politiche dell istruzione Roma, 7 luglio 2005 Antonio Giunta La Spada Direttore Generale per gli Affari Internazionali dell Istruzione Scolastica Articolo 149

Dettagli

Il Programma Alpine Space ( )

Il Programma Alpine Space ( ) Il Programma Alpine Space (2014-2020) Mestre 8 maggio 2017 Alvise Rossi REGIONE DEL VENETO This programme is co- financed by the European Regional Development Fund. Area geografica di riferimento 7 Stati

Dettagli

«Costruisco il mio futuro con l Europa: le nuove opportunità dell Unione europea per i giovani»

«Costruisco il mio futuro con l Europa: le nuove opportunità dell Unione europea per i giovani» «Costruisco il mio futuro con l Europa: le nuove opportunità dell Unione europea per i giovani» I principali strumenti per la trasparenza e la mobilità nello Spazio europeo delle competenze e delle qualifiche

Dettagli

Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive

Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive 4 Ottobre 2016 Roma - Collegio Romano Cittadinanza attiva: Progetto e concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione

Dettagli

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, L 294/18 DECISIONI DECISIONE (PESC) 2018/1797 DEL CONSIGLIO del 19 novembre 2018 che modifica e aggiorna la decisione (PESC) 2018/340 che fissa l'elenco dei progetti da sviluppare nell'ambito della PESCO

Dettagli

Domande sulla UE?.....ti aiuta!

Domande sulla UE?.....ti aiuta! Domande sulla UE?.....ti aiuta! CHI SIAMO Gli Europe Direct sono centri di informazione che svolgono attività di comunicazione con lo scopo di creare interesse e divulgare le politiche e le iniziative

Dettagli

Le competenze dell'ue. Ewelina Jelenkowska-Lucà

Le competenze dell'ue. Ewelina Jelenkowska-Lucà Le competenze dell'ue Ewelina Jelenkowska-Lucà Personalità giuridica Competenze proprie Sovranità Pace, integrazione europea e incremento occupazione Creazione di un mercato comune, un'unione doganale

Dettagli

PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015

PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015 PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015 Il Patto per il territorio del Nord Ovest Milano in vista di Milano Expo 2015 rappresenta uno strumento per coordinare le politiche locali

Dettagli

Identificazione del rispondente: Fields marked with * are mandatory.

Identificazione del rispondente: Fields marked with * are mandatory. Verso l'applicazione di principi contabili europei per il settore pubblico (EPSAS) negli Stati membri dell'ue Consultazione pubblica sui futuri principi e strutture di gestione degli EPSAS Fields marked

Dettagli

Drink-driving in Europe

Drink-driving in Europe Drink-driving in Europe Dibattito Safe&Sober in Italia 14 dicembre 2009 Roma Antonio Avenoso, DirettoreEsecutivo - ETSC European Transport Safety Council Un approccio scientifico alla politica della sicurezza

Dettagli

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Erasmus+:Gioventù L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni Gioventù, un settore dai confini peculiari Percorsi scelti di apprendimento all insegna dell educazione non formale ed informale

Dettagli

CDR 4 Politiche Europee. MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri

CDR 4 Politiche Europee. MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri CDR 4 Politiche Europee MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 1.3 - Presidenza del Consiglio dei ministri 1. Mission Il Centro

Dettagli

Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare)

Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare) Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare) 5/10/2017 Sala Conferenze del Museo Diffuso Legge 169/2008: «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE L 367/16 23.12.2014 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2014 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli

Dettagli

IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA

IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA Capitolo V. IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2010 1 Il federalismo all insu Perché esiste l Unione Europea? Aspetti politici: la

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 18 novembre 2005 - Deliberazione N. 1577 - Area Generale di Coordinamento N.

Dettagli