Studio Tecnico geom. Marco Marchisio Agliano Terme RELAZIONE TECNICA

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1 RELAZIONE TECNICA Il sottoscritto geom. Marco MARCHISIO, libero professionista abilitato alla progettazione, avuto incarico di redigere il progetto definitivo-esecutivo relativo a: COMUNE DI CANELLI LAVORI DI RISISTEMAZIONE VIARIA E PEDONALE DEL TRATTO TERMINALE DI VIA ALFIERI, in conformità al progetto preliminare, illustra quanto segue. Per le scelte progettuali esecutive si sono utilizzati criteri che soddisfacessero le esigenze di carattere economico, funzionale ed estetico di seguito elencate: miglioramento delle condizioni sia di sicurezza per la viabilità, sia di percorrenza; riduzione del rischio di interventi urgenti e maggiormente onerosi; miglioramento delle condizioni estetiche ed ambientali; adeguamento dei percorsi alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche; Inoltre, da indagini, rilievi e ricerche condotte a livello opportuno, sono state e- saminate diverse argomentazioni al fine di verificare l inserimento delle opere sul territorio, sia da un punto di vista ambientale che in ordine ai vincoli esistenti, e di ridurre gli imprevisti. Gli interventi previsti non interferiscono inoltre con altri progetti in fase di elaborazione da parte dell Amministrazione appaltante. A precisazione delle caratteristiche illustrate negli elaborati grafici si prevedono i seguenti lavori. VIA ALFIERI. - Scarifica di pavimentazione bituminosa, per una profondità di cm 4, mediante scarificatrice a freddo comprendente le eventuali opere di rifinitura della scarifica da eseguirsi a mano (per esempio attorno ai chiusini non rimovibili, nelle cunette, nelle fasce di raccordo, ecc.); il carico e trasporto del materiale di risulta nei luoghi indicati dalla D.L. (con recupero del materiale da parte della città); l'accurata pulizia del fondo, le opere provvisorie, la rimozione di griglie e chiusini; ed ogni altro onere occorrente. - Costruzione di cameretta per la raccolta delle acque stradali compreso lo scavo, il sottofondo in conglomerato cementizio, la provvista e posa del pozzetto in cemento armato prefabbricato, il carico ed il trasporto alla discarica della terra eccedente, il 1

2 riempimento dello scavo, l'eventuale muratura in mattoni pieni e malta cementizia per la posa della griglia alle quote di progetto, il collegamento di sifone semplice in pvc alle tubazioni esistenti, la posa della griglia e del telaio in ghisa precedentemente recuperate. - Provvista e stesa di emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di kg 0,700/mq e successivo tappeto di calcestruzzo bituminoso per strato di usura - spessore finito compresso pari a cm 4 -, conforme alle norme tecniche della Città, steso in opera con vibrofinitrice a perfetta regola d'arte secondo la vigente normativa e le eventuali indicazioni della D.L., compreso l'onere della compattazione con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore alle 12 tonnellate. - Formazione di segnaletica orizzontale comprendente: passaggi pedonali, strisce di corsia larghezza cm 12, strisce per demarcazione parcheggi larghezza cm. 12, demarcazione (completa di simbolo carrozzella e zebratura laterale) di parcheggio per handicappati singolo a pettine o a spina di pesce. - Disfacimento di pavimentazione in calcestruzzo cementizio e/o pavimentazione bituminosa in genere, di qualunque tipo e spessore e con qualunque sottofondo, compreso il taglio dei bordi della pavimentazione. - Formazione di fondazione, dello spessore di cm 10, per marciapiede rialzato o per ripristino di tratti dello stesso, comprendente il sottofondo in calcestruzzo cementizio, con resistenza caratteristica pari a 100 kg/cmq, su strato di base adeguatamente preparato. - Fornitura e posa di cordoli in cemento pressato o vibrato in cassero metallico, retti o curvi, aventi sezione trapezia (base minore cm 12, base maggiore cm 15 o 20, altezza cm 25) comprendente: lo scavo per far posto al cordolo, eseguito a mano, ed al sottofondo in calcestruzzo secondo le quote stabilite dalla direzione dei lavori; il trasporto dei materiali di recupero ai magazzini municipali e dei materiali di rifiuto alle discariche; il sottofondo per il letto di posa in calcestruzzo cementizio dello spessore di cm 15 e della larghezza di cm 35 (cemento kg 150/mq sabbia mc ghiaietta mc 0.800); il rinfianco di sezione triangolare avente cm 20 di base e cm 20 di altezza in calcestruzzo come sopra; lo scarico, l accatastamento e le garanzie contro le rotture; la mano d'opera per l'incastro a maschio e femmina; la sigillatura delle superfici di combacio a mezzo di malta di cemento posata a kg 600/mc; la rifilatura dei giunti; il ripassamento durante e dopo la posa. - Fornitura e posa di pavimentazione in marmette autobloccanti di calcestruzzo pressato e vibrato dello spessore di cm 6, comprendente la provvista e lo stendimento 2

3 della sabbia per il sottofondo dello spessore da cm 4 a cm 6, la compattazione con piastra vibrante dei blocchetti e la chiusura degli interstizi tra un elemento e l'altro mediante lavatura e scopatura, compreso il taglio a spacco dei masselli non inseribili interi e la posa in corrispondenza di manufatti, chiusini, raccordi, ecc. - Mano d opera comune e specializzata per i seguenti lavori da eseguirsi in economia: rialzo di pozzetti in cls monolitici, compreso la rimozione del chiusino in ghisa e relativo controtelaio, la fornitura in opera dei conci in cls prefabbricati fino alla quota richiesta, il riposizionamento del controtelaio precedentemente rimosso e relativo chiusino, il ripristino del manto stradale o della pavimentazione in masselli autobloccanti in cls; rimozione ed accatastamento, per successivo riutilizzo, delle griglie e relativi controtelai delle caditoie stradali; adeguamenti dei raccordi alla sede stradale, se funzionali alle opere in progetto; piccoli interventi manuali necessari alla buona riuscita del progetto, su indicazione della D.L. VIA MONTALE. - Abbattimento di alberi in condizioni di minima difficoltà, esclusa l'estirpazione della ceppaia, compreso il trasporto del materiale di risulta sezionato in luogo idoneo su indicazione della D.L.. - Riempimento delle buche rimaste a seguito dell abbattimento delle piante, a filo marciapiede esistente, con calcestruzzo cementizio avente resistenza caratteristica di kg/cmq di 150, per superfici inferiori a mq 0,20. - Demolizione con taglio e rifilatura di preesistente manto ammalorato in asfalto colato o malta bituminosa, di cm 2 o cm 3 di spessore, compreso il carico e trasporto del materiale di risulta alle discariche. - Provvista e stesa a tappeto di malta bituminosa per la formazione piano di calpestio di marciapiedi, stesa a mano per uno spessore finito pari a cm 2 a perfetta regola d'arte secondo la vigente normativa e eventuali indicazioni della D.L., compreso l'onere della compattazione con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore alle 12 tonnellate, previa regolarizzazione della massicciata sottostante e provvista e stesa di emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di kg 0,700/mq. VIA ROBINO. - Scavo di materie di qualsiasi natura, con mezzo meccanico ed eventuale intervento manuale, ove necessario, per una profondità media fino a cm. 25, per la forma- 3

4 zione di cassonetti per marciapiedi, compresa la compattazione e la regolarizzazione del fondo dello scavo, il carico del materiale scavato sul mezzo di trasporto e il trasporto alle discariche. - Abbattimento di alberi di qualsiasi specie posti in condizioni di ridotta difficoltà (alberate ubicate in strade con poco traffico), compresa l'estirpazione della ceppaia, il riempimento della buca con terra agraria, la costipazione del terreno, il trasporto del materiale di risulta in discarica o nei magazzini comunale. - Fornitura e posa di cordoli in cemento pressato o vibrato in cassero metallico, retti o curvi, aventi sezione trapezia (base minore cm 12, base maggiore cm 15 o 20, altezza cm 25) comprendente: lo scavo per far posto al cordolo, eseguito a mano, ed al sottofondo in calcestruzzo secondo le quote stabilite dalla direzione dei lavori; il trasporto dei materiali di recupero ai magazzini municipali e dei materiali di rifiuto alle discariche; il sottofondo per il letto di posa in calcestruzzo cementizio dello spessore di cm 15 e della larghezza di cm 35 (cemento kg 150/mq sabbia mc ghiaietta mc 0.800); il rinfianco di sezione triangolare avente cm 20 di base e cm 20 di altezza in calcestruzzo come sopra; lo scarico, l accatastamento e le garanzie contro le rotture; la mano d'opera per l'incastro a maschio e femmina; la sigillatura delle superfici di combacio a mezzo di malta di cemento posata a kg 600/mc; la rifilatura dei giunti; il ripassamento durante e dopo la posa. - Formazione di piano di calpestio di marciapiedi costituito da tappeto superficiale in malta bituminosa stesa a macchina dello spessore compresso minimo finito in ogni suo punto di cm 4, compresa la cilindratura su strato di fondazione in misto frantumato (stabilizzato), dello spessore di cm 20, compresa la provvista della malta bituminosa e dello stabilizzato, la stesa, la risagomatura e la cilindratura. Nella realizzazione delle opere suddette si utilizzeranno materiali delle migliori qualità e rispondenti ai requisiti richiesti; si seguiranno, altresì, le migliori regole dell arte costruttiva. In merito alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche, l intervento previsto è compatibile con i disposti del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 sulle opere di urbanizzazione ed in particolare sarà conforme ai disposti del D.M , n. 236, punti 4.2.1, e e relative specifiche. Infine, in materia di sicurezza nei cantieri edili, utilizzando le tabelle parametriche approvate con il decreto del Ministero dei Lavori Pubblici dell , si evince 4

5 che l opera in oggetto non risulta compreso tra i cantieri di cui all art; 3, comma 1, del D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494 e s.m.i., pertanto non è necessario redigere il piano di sicurezza e di coordinamento. Da una valutazione di tipo analitico gli oneri relativi alla sicurezza, da evidenziare nel bando di gara e da non assoggettare a ribasso d asta ai sensi dell art. 31 della Legge 109/94 e s.m.i., rappresentano il 2% dell ammontare complessivo dei lavori. Il tutto, come meglio si evince dagli elaborati allegati, ad evasione del mandato conferito. Agliano Terme, lì IL TECNICO INCARICATO (geom. marco marchisio) 5

6 QUADRO ECONOMICO IMPORTO LAVORI A BASE D ASTA: Importo lavori soggetto a ribasso d asta: ,21 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza: 1.094,17 Totale lavori: , ,38 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE: I.V.A. sui lavori (10%): 5.470,84 Accantonamento art. 18 L. 109/94 (1,5%): 820,63 Spese tecniche: 6.000,00 Cassa Nazionale Geometri (4%): 240,00 I.V.A. su spese tecniche e C.N.G. (20%): 1.248,00 Per imprevisti ed arrotondamenti (<10%): 1.512,15 Totale somme a disposizione: , ,62 Totale complessivo: ,00 6

7 ATTESTAZIONE DELLE VERIFICHE ANTECEDENTI L APPALTO DEI LAVORI (Art. 71, comma 1, regolamento approvato con D.P.R , n. 554) Il sottoscritto geom. Marco MARCHISIO, Direttore dei lavori in epigrafe, avendo proceduto alle verifiche del progetto, in relazione al terreno, al tracciamento e a quant altro occorre per l esecuzione dei lavori, come prescritto dall articolo 71, comma 1, del regolamento generale sui lavori pubblici approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, per accertare la corrispondenza del progetto dei lavori sopraindicati alle attuali condizioni di fatto, ATTESTA DI AVER ACCERTATO: - l accessibilità delle aree e degli immobili interessati dai lavori secondo le indicazioni risultanti dagli elaborati progettuali; - l assenza di impedimenti sopravvenuti rispetto agli accertamenti effettuati prima dell approvazione del progetto; - la conseguente realizzabilità del progetto anche in relazione al terreno, al tracciamento, al sottosuolo ed a quanto altro occorre per l esecuzione dei lavori. Agliano Terme, lì IL DIRETTORE DEI LAVORI (geom. marco marchisio) 7

8 DETERMINAZIONE DELL ENTITA DEL LAVORO AI FINI DELLA ESENZIONE DELLA NOMINA DEI COORDINATORI IN MATERIA DI SICUREZZA E DELLA REDAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA (art. 3, comma 1, decreto legislativo , n. 494 e s.m.i.) Il sottoscritto geom. Marco MARCHISIO, Direttore dei lavori in epigrafe, in relazione alla progettazione esecutiva DETERMINA CHE: 1) Ai sensi dell art. 3, comma 1, del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 come modificato dal decreto legislativo 19 novembre 1999, n. 528, la durata complessiva presunta dei lavori è prevista e stimata in giorni 90 (novanta); 2) L entità presunta del cantiere è stimata in 80 (ottanta) uomini-giorni e che nel cantiere stesso si deve prevedere la presenza, anche non contemporanea, di più imprese; 3) Non è previsto il verificarsi di alcuno dei rischi particolari elencati nell allegato II alla legge; 4) In conseguenza di quanto previsto ai punti precedenti non vige l obbligo di nominare il coordinatore in materia di sicurezza e di salute, nonché di redigere il piano di sicurezza e coordinamento di cui all art. 4, comma 1, lettere a) e b) della legge; 5) In conseguenza di quanto previsto ai punti precedenti non è obbligatoria la notifica preliminare all ente di vigilanza; 6) Qualora nel corso dei lavori, dovessero mutare le condizioni che hanno portato all esenzione degli obblighi di cui ai precedenti punti 4 e 5, provvederà, ai sensi dell art. 3, comma 4-bis, D.Lgs , n. 494 e s.m.i., alla nomina del coordinatore per l esecuzione al quale sarà affidato immediatamente l incarico di redigere il piano di sicurezza e di coordinamento. Agliano Terme, lì IL DIRETTORE DEI LAVORI (geom. marco marchisio) 8