STATUTO DELLA FONDAZIONE. Articolo 1 Denominazione e Sede

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1 STATUTO DELLA FONDAZIONE Articolo 1 Denominazione e Sede La Fondazione di interesse collettivo denominata Fondazione San Bortolo O.N.L.U.S. è costituita ai sensi dell art. 14 e seguenti del Codice Civile e dell art. 10 e seguenti del D.Lgs 4 dicembre 1997 n La locuzione Organizzazione non lucrativa di utilità sociale o l acronimo O.N.L.U.S. devono essere utilizzati nella denominazione della Fondazione ed in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico. La Fondazione ha sede legale in Vicenza, corso Fogazzaro 37. Eventuali cambi di sede non comportano modifiche statutarie, purché avvengano all interno del territorio del Comune di Vicenza. La fondazione potrà istituire anche un ufficio amministrativo in luogo diverso della sede legale. L ambito territoriale di operatività della Fondazione è quello della Regione Veneto. Articolo 2 Fondatori Sono soci fondatori della Fondazione San Bortolo O.N.L.U.S. gli intervenuti nell atto costitutivo. Con deliberazione dell Assemblea della Fondazione possono essere ammessi quali nuovi soci i soggetti che, condividendo le finalità della Fondazione, ne facciano richiesta e contribuiscano al suo patrimonio nella misura definita dalla stessa Assemblea. Articolo 3 Finalità La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Scopo principale della Fondazione è svolgere attività di beneficenza promuovendo, direttamente o indirettamente, la raccolta di fondi che pervengano a titolo di eredità, lasciti, donazioni, contributi e liberalità di qualsiasi genere, da destinare al miglioramento della qualità dell assistenza sanitaria e socio sanitaria a favore delle persone malate anche attraverso il finanziamento di Enti strumentalmente preposti a tale fine. La Fondazione, sempre ai fini della raccolta fondi da destinare alle medesime finalità, potrà in via del tutto occasionale organizzare iniziative culturali e sociali alla cui realizzazione i partecipanti potranno contribuire con atti di pura liberalità. Queste attività rivestiranno un ruolo marginale e puramente accessorio al raggiungimento del fine principale della Fondazione. 1

2 La Fondazione potrà svolgere tutte le attività connesse al proprio scopo istituzionale nonché tutte quelle attività accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto ad esse integrative, purché nei limiti consentiti dalla legge. Articolo 4 Patrimonio Il patrimonio della Fondazione è formato: a) dalla dotazione iniziale conferita all atto della costituzione per complessivi ,00; b) da contributi, donazioni, lasciti e liberalità di qualsiasi genere espressamente destinati ad incremento patrimoniale; c) dai redditi e dalle somme di qualsiasi genere destinati, per deliberazione del Consiglio di amministrazione, ad aumentarlo; d) dai mobili e immobili che pervengono alla Fondazione a qualsiasi titolo. Articolo 5 Fondo di gestione Il Fondo di gestione della Fondazione è costituito: a) dalle rendite e dai proventi derivanti dal proprio patrimonio; b) dalle raccolte fondi organizzate dalla stessa Fondazione; c) dalle somme a qualsiasi titolo acquisite dall Ente, salvo la limitazione di cui all articolo precedente lettera b); d) da eventuali contributi erogati anche in via straordinaria da enti pubblici e privati; e) da sovvenzioni vincolate alla esecuzione di specifici progetti; f) da donazioni e disposizioni testamentarie. Sono organi della Fondazione: - il Presidente - l Assemblea - il Consiglio di Amministrazione - il Collegio dei Revisori dei Conti Articolo 6 Organi della Fondazione Articolo 7 Il Presidente Il Presidente della Fondazione è eletto dal Consiglio di Amministrazione, tra i propri membri, nella seduta di insediamento ed a scrutinio segreto, fatta salva la sua prima nomina da parte dei Fondatori in sede di costituzione della Fondazione. Il Presidente ha la legale rappresentanza della Fondazione, con tutti i poteri ad essa relativi, ivi compreso quello di nominare procuratori speciali per singoli atti o categorie di atti determinandone le attribuzioni. Il Presidente: 2

3 a) convoca e presiede le adunanze dell Assemblea e del Consiglio di Amministrazione; b) cura l esecuzione delle deliberazioni dell Assemblea e del Consiglio di Amministrazione e l osservanza dello Statuto; c) sorveglia il buon andamento amministrativo della Fondazione; d) stipula i contratti e le convenzioni; e) adotta, in caso di urgenza, i provvedimenti di competenza del Consiglio di Amministrazione, sottoponendoli a ratifica del Consiglio stesso che dovrà essere convocato entro 30 giorni dal provvedimento. In caso di assenza o impedimento del Presidente ne fa le veci il membro più anziano di nomina, e, in caso di contemporanea nomina, il più anziano di età. Il Presidente dura in carica quanto il Consiglio di Amministrazione e comunque fino alla nomina del suo successore. Articolo 8 L Assemblea L Assemblea è composta dai Soci Fondatori e dai nuovi Soci ammessi ai sensi del comma 3 dell art. 2 dello Statuto. Gli enti e le persone giuridiche sono rappresentate in Assemblea dai rispettivi rappresentanti legali. L Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente della Fondazione. Spettano all Assemblea i seguenti compiti: 1. nominare il Consiglio di Amministrazione della Fondazione; 2. formulare gli indirizzi generali per l attività della Fondazione, sulla base dei quali il Consiglio di Amministrazione predispone il programma annuale di attività e il bilancio di previsione; 3. approvare il bilancio di previsione e il bilancio consuntivo; 4. nominare i componenti del Collegio dei Revisori; 5. deliberare sull ammissione di nuovi Soci e definire le relative quote di partecipazione; 6. deliberare le modifiche dello Statuto; 7. deliberare sulla proposta di estinzione della Fondazione. Articolo 9 Adunanze dell Assemblea L assemblea si riunisce almeno una volta all anno; inoltre deve essere convocata quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei suoi componenti o da almeno la metà dei membri del Consiglio di Amministrazione o dal Collegio dei Revisori dei Conti. La convocazione dell Assemblea viene effettuata dal Presidente a mezzo lettera raccomandata, fax o spediti almeno 5 giorni prima dell adunanza, con l indicazione dell ora, del luogo e dell ordine del giorno da trattare. In caso di urgenza, la convocazione può essere fatta anche per telegramma, fax, e- mail o telefono, almeno un giorno prima. 3

4 Le adunanze dell Assemblea sono valide, in prima convocazione, se è presente la maggioranza dei suoi soci. In seconda convocazione le adunanze sono valide qualsiasi sia il numero degli intervenuti, fatta salva l assemblea convocata per la nomina del Consiglio di Amministrazione che richiede in ogni caso la presenza di almeno i tre quarti dei suoi soci. Le deliberazioni dell Assemblea devono essere prese a maggioranza dei presenti. Le modifiche dello Statuto e la proposta di estinzione della Fondazione devono essere deliberate con la presenza di almeno i tre quarti dei componenti l Assemblea e il voto favorevole dei due terzi dei presenti. Articolo 10 Il Consiglio di Amministrazione: composizione e nomina La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto di cinque membri, compreso il Presidente, nominati dall Assemblea. Non possono essere nominati consiglieri della Fondazione il Direttore Generale dell U.L.S.S. N. 6 i componenti della Giunta della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Vicenza e il suo Presidente. Non possono essere nominati consiglieri, inoltre, coloro che rivestono cariche elettive di natura politica. I consiglieri durano in carica 5 anni e possono essere riconfermati. Gli amministratori possono essere sostituiti in caso di dimissioni, decadenza, decesso o revoca. Gli amministratori nominati in sostituzione, prima della normale scadenza del mandato, rimangono in carica quanto sarebbero dovuti rimanere quelli sostituiti. La carica di membro del Consiglio di Amministrazione è gratuita, salvi i rimborsi delle spese sostenute per lo svolgimento delle attività istituzionali. Il primo Consiglio di Amministrazione della Fondazione verrà nominato dai Soci Fondatori all atto della costituzione della stessa. Articolo 11 Consiglio di Amministrazione: poteri Al Consiglio di Amministrazione spetta la gestione ordinaria e straordinaria della Fondazione, senza eccezione alcuna. In particolare al Consiglio di Amministrazione spetta: 1. nominare il Presidente della Fondazione, fatta salva la sua prima nomina in sede di costituzione di spettanza dei soci fondatori; 2. predisporre, sulla base degli indirizzi generali formulati dall Assemblea, il programma annuale di attività e il bilancio preventivo, da sottoporre all approvazione dell Assemblea; 3. predisporre il bilancio consuntivo, da sottoporre all approvazione dell Assemblea; 4. approvare gli eventuali regolamenti interni ritenuti necessari per l amministrazione della Fondazione; 4

5 5. amministrare il patrimonio della Fondazione e realizzare le attività necessarie per la realizzazione degli scopi istituzionali; 6. deliberare sugli argomenti che gli siano sottoposti dal Presidente; 7. deliberare la proposta di modifica dello statuto, da sottoporre all Assemblea dei soci. Per il raggiungimento di specifiche finalità, il Consiglio di Amministrazione può costituire Commissioni tecniche consultive chiamando a farne parte, accanto ai propri componenti, anche soggetti esterni alla Fondazione particolarmente qualificati per le loro competenze. Articolo 12 Il Consiglio di Amministrazione: convocazioni e riunioni La convocazione del Consiglio di Amministrazione viene effettuata dal Presidente a mezzo lettera raccomandata, fax o , spediti almeno 5 giorni prima dell adunanza, con l indicazione dell ora, del luogo e l ordine del giorno da trattare. In caso di urgenza, la convocazione può essere fatta anche per telegramma, fax, e- mail o telefono, almeno un giorno prima. Il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei membri che lo compongono. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta, a votazione palese, fatta eccezione per le deliberazioni riguardanti la proposta di modifica dello Statuto, per le quali è necessario il voto favorevole degli amministratori che rappresentino più della metà dei componenti il consiglio di Amministrazione. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente, fatta eccezione per le deliberazioni riguardanti la proposta di modifica dello Statuto. Il Consiglio di Amministrazione deve essere convocato almeno due volte all anno; inoltre, deve essere in ogni caso convocato quando ne facciano richiesta almeno due consiglieri. Articolo 13 Il Consiglio di Amministrazione: decadenza e revoca Per gli amministratori valgono le cause di ineleggibilità e di decadenza sancite dall art del Codice Civile. I membri del Consiglio di Amministrazione decadono dalla carica dopo tre assenze consecutive ed ingiustificate, dalle adunanze dell organo. Sono cause di revoca dal Consiglio di Amministrazione: - il mancato rispetto delle norme statutarie e dei regolamenti emanati - l aver compiuto atti che arrechino danno al patrimonio o all immagine della Fondazione. La decadenza e la revoca sono pronunciate dal Consiglio di Amministrazione a maggioranza dei suoi componenti e sono immediatamente comunicate all Assemblea, affinché provveda alla surroga del consigliere decaduto o revocato. 5

6 Articolo 14 Il Collegio dei Revisori dei Conti L attività della Fondazione è controllata da un Collegio di tre revisori dei conti, nominati dall Assemblea tra persone aventi idonea capacità professionale, di cui almeno uno scelto tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero di Grazia e Giustizia. La prima nomina dei membri del Collegio è effettuata dai Fondatori in sede di costituzione della Fondazione. Il Collegio elegge fra i suoi membri il proprio Presidente. Il Collegio dei Revisori dura in carica tre anni e comunque fino alla nomina del successivo. I suoi componenti possono essere riconfermati per una sola volta. Il Collegio dei Revisori esercita il controllo sulla regolarità della gestione e dell amministrazione della Fondazione, formula al Consiglio di Amministrazione un parere preventivo sul progetto di bilancio consuntivo, esprimendo in apposita relazione le proprie valutazioni o proposte, vigila sull osservanza della legge e dello statuto ed accerta la regolare tenuta della contabilità, procedendo, quando lo ritenga opportuno, ad atti di ispezione o di verifica. Articolo 15 Esercizio finanziario e bilanci L esercizio finanziario della Fondazione va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il bilancio di previsione dell anno successivo deve essere predisposto dal Consiglio di Amministrazione entro il 31 ottobre di ogni anno e approvato dall Assemblea entro il 30 novembre. Il bilancio consuntivo deve essere predisposto dal Consiglio di Amministrazione entro il 31 marzo dell anno successivo alla chiusura dell esercizio sociale e deve essere approvato dall Assemblea entro il 30 aprile del medesimo anno. La Fondazione ha l obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad essa direttamente connesse. E fatto divieto alla Fondazione di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge. Articolo 16 Estinzione della Fondazione In caso di estinzione per qualsiasi causa della Fondazione o, comunque, nel caso di accertata impossibilità di conseguire gli scopi indicati nell art. 3, il patrimonio dell Ente che residua dalla liquidazione, operata secondo le vigenti disposizioni di legge, sarà devoluto ad una Organizzazione O.N.L.U.S., la quale deve perseguire finalità analoghe a quelle della presente fondazione, sentito l organismo di controllo di cui all art. 3, 6

7 comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, istituito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre Articolo 17 Disposizioni finali Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente Statuto, valgono le disposizioni previste dal Codice Civile e dalle leggi vigenti in materia. 7