REGOLAMENTO ETICO ASSOCIAZIONE MEDICI DI STRADA. Deliberato dal Consiglio Direttivo in data 24 febbraio 2015
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- Daniella Marchetti
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1 REGOLAMENTO ETICO ASSOCIAZIONE MEDICI DI STRADA Deliberato dal Consiglio Direttivo in data 24 febbraio 2015
2 Sommario INTRODUZIONE... 3 Art.1- Che cos'è il Codice Etico... 3 Art.2- Motivazione dei Volontari dell Associazione Medici di strada... 3 Art.3- Struttura del Codice Etico... 3 PRINCIPI... 4 Art.4- Carattere personale e responsabilità dei volontari associati... 4 Art.5- Correttezza... 4 Art.6- Trasparenza all'interno dell'associazione o verso i terzi... 4 Art.7- Tutela del nome Medici di strada... 4 Art.8- Imparzialità e riservatezza... 5 Art.9- Protezione della salute e della sicurezza... 5 Art.10- Eguaglianza e rispetto... 5 Art.11- Qualità... 5 Art.12- Utilizzo dei fondi... 5 Art.13- Continuità assistenziale... 6 Art.14- Doveri dei Volontari... 6 Art.15- Rapporti con gli enti e le istituzioni locali... 6 Art.16- Rapporti con i finanziatori... 6 Art.17- Finanziamenti... 6 DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE OPERATIVA E DIFFUSIONE... 7 Art.18- Sottoscrizione di impegno e di accettazione del Codice Etico... 7 Art.19- Diffusione del Codice Etico... 7
3 INTRODUZIONE MEDICI DI STRADA nasce nel 2015, con l intendo di promuovere, nell area metropolitana della città di Napoli, un servizio di assistenza socio-sanitaria, di supporto alimentare, amministrativo e psicologico a soggetti senza fissa dimora, disagiati e sotto la soglia di povertà. Per il raggiungimento dei suoi obiettivi, l'associazione intende avvalersi di volontari, tra cui professionisti del settore medico-sanitario, indispensabili per raggiungimento degli obiettivi del Progetto Strategico dell Associazione. Art.1- Che cos'è il Regolamento Etico Il Regolamento Etico è un accordo istituzionale volontario, stipulato tra i soci dell Associazione Medici di strada finalizzato a regolamentare i rapporti tra di essi e tra l'associazione ed i propri interlocutori, compresi coloro che, tramite eventuali elargizioni, consentono all'associazione di raggiungere i propri obiettivi. Deve costituire uno strumento in grado di modificare stabilmente i comportamenti dei singoli, certificando l'adesione di coloro che operano all'interno o per conto dell'associazione ai valori etici costituenti le finalità di Medici di Strada. L'appartenenza alla Associazione Medici di Strada implica l'osservanza della normativa giuridica vigente e la piena adesione a Statuto e Regolamento Etico dell'associazione stessa. Art.2- Motivazione dei Volontari dell Associazione Medici di strada I volontari del Medici di Strada si caratterizzano per la motivazione che li ispira ad incidere sulle condizioni socio-sanitarie di soggetti senza fissa dimora, disagiati e sotto la soglia di povertà. L Adesione all Associazione Medici di Strada si presuppone a servizio dell'ideale di Associazione non a scopo di lucro e si obbligano ad escludere ogni interferenza derivante da interessi individuali. Art.3- Struttura del Codice Etico Il Codice Etico si compone di tre parti : a. Principi generali ai quali l Associazione Medici di strada, in tutte le sue componenti, ispira la propria missione b. Norme di condotta per le varie tipologie di destinatari c. Struttura di attuazione e di controllo dell'effettiva applicazione del presente documento.
4 PRINCIPI Art.4- Carattere personale e responsabilità dei volontari associati Come persone, i volontari associati sono eticamente responsabili verso loro stessi e verso l'associazione di impersonare il carattere proprio della migliore tradizione umanitaria e di utilità sociale. Per questa ragione, non sono disposti a compromettere le loro convinzioni personali né quelle dell'associazione e dei suoi appartenenti. Ciascun associato è altresì responsabile in sede civile penale di eventuali danni arrecati a se stesso e verso terzi. Art.5- Correttezza La regolamentazione oggetto del presente Regolamento intende promuovere, realizzare e tutelare, nel generale interesse, la correttezza dell'operato dell'associazione e la sua conseguente considerazione nei confronti della collettività, dell'opinione pubblica ed in genere di tutti i soggetti, che, direttamente od indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurino a qualsiasi titolo rapporti di collaborazione ed operino nell'interesse di Medici di Strada. Art.6- Trasparenza all'interno dell'associazione o verso i terzi Il Regolamento definisce l'impegno dei Volontari associati a Medici di Strada all'osservanza delle leggi vigenti, ma anche la volontà di operare, in ogni profilo concreto delle loro azioni, secondo trasparenti e concrete norme di comportamento. In particolare, riconoscono la propria responsabilità nel garantire che il supporto e le necessarie risorse materiali, immateriali e finanziarie vengano reperite in maniera etica, professionale e trasparente, secondo l'interesse esclusivo dell Associazione e mai a vantaggio personale, in modo che venga rispettato con onestà il sostegno agli utenti disagiati e con fiducia il rapporto di collaborazione con Enti ed Istituzioni. Art.7- Tutela del nome Medici di Strada Nello svolgimento delle proprie attività i volontari associati dell Associazione Medici di strada non devono commettere azioni capaci di danneggiare o compromettere i profili valoriali e di immagine che caratterizzano l'associazione ed il suo buon nome, né le attività ed i progetti che pone in essere per raggiungere i propri scopi. Per queste motivazioni non sono tenuti a rilasciare informazioni, dichiarazioni, notizie e qualunque forma di comunicazione sull attività dell Associazione ad organi di informazione, se non autorizzati dal Consiglio Direttivo. E fatto altresì divieto di utilizzare il nome e le attività dell Associazione a fini politici.
5 Art.8- Imparzialità e riservatezza In nome del servizio alla persona disagiata, che caratterizza dell Associazione Medici di Strada i volontari che cooperano all'attuazione dei progetti sono chiamati ad ispirarsi strettamente ai principi dell'imparzialità nel trattare con gli utenti e della massima riservatezza, richiesta anche dalle norme sulla privacy, nel trattare i dati sensibili ad essi relativi. Art.9- Protezione della salute e della sicurezza I volontari e tutti coloro che, a vario titolo, collaborano con l'associazione dovranno operare con la stessa sollecitudine, attenzione e diligenza del buon padre di famiglia, per tutelare e proteggere la salute e la sicurezza delle persone disagiate a loro affidate. Ciascun volontario, inoltre, si impegna a non avere comportamenti che possano mettere in pericolo gli altri associati nell esercizio dell attività di volontariato. Art.10- Eguaglianza e rispetto Il servizio e le singole attività sono forniti secondo regole uguali per tutti, senza discriminazione alcuna. Ogni soggetto senza fissa dimora, disagiato e sotto la soglia di povertà è assistito e trattato con premura, cortesia ed attenzione nel rispetto della persona, della sua dignità e della sua riservatezza. Art.11- Qualità I servizi di assistenza medico sanitaria, assistenza alimentare, assistenza sociale, supporto amministrativo, osservatorio permanente sulle povertà cittadine, centro di ascolto, comunicazione e networking sono forniti sulla base di una profonda e duratura conoscenza del tessuto sociale, della competenza dei volontari e del continuo lavoro per il miglioramento degli standard di servizio. Art.12- Utilizzo dei fondi L'Associazione si impegna a perseguire un'efficace, efficiente e lungimirante uso delle risorse umane, materiali, immateriali e finanziarie. A tale proposito le risorse finanziarie e di solidarietà saranno utilizzate secondo il criterio della buona gestione per le finalità espresse dall Associazione stessa. La destinazione dei fondi deve essere chiaramente esplicitata e legata alla sopravvivenza dell'associazione ed alla realizzazione delle finalità e degli obiettivi. I risultati dell'attività posta in essere attraverso l'utilizzo delle risorse dell'associazione devono essere resi noti alla collettività.
6 Art.13- Continuità assistenziale L Associazione Medici di strada assicura, ai soggetti senza fissa dimora, disagiati e sotto la soglia di povertà che sono stati censiti, una certa continuità assistenziale, impegnandosi per il continuo miglioramento dell'offerta dei servizi. Art.14- Doveri dei Volontari I volontari sono tenuti ad accogliere con educazione, cortesia, disponibilità, attenzione e riservatezza tutti coloro che hanno accesso ai servizi di Medici di Strada. I medici ed il personale paramedico volontario hanno altresì il dovere di informare, nell'ambito delle loro mansioni, sulle modalità di erogazione dei servizi chiunque abbia titolo a ricevere le informazioni. E fatto divieto per i volontari nel corso dell attività di assistenza di erogare denaro o alti beni. Ciascun volontario nell esercizio delle sue funzioni è obbligato ad indossare il badge identificativo dell Associazione e ad essere sempre munito del proprio documento di identità. Art.15- Rapporti con gli enti e le istituzioni locali L Associazione Medici di Strada intende impostare con i rappresentanti di enti ed istituzioni locali rapporti di fiducia, senza venir meno ai principi che ispirano la sua azione e che dovranno essere condivisi da coloro che, a vario titolo, possono contribuire al perseguimento della sua missione. Art.16- Rapporti con i finanziatori L Associazione Medici di Strada, pur riconoscendo il ruolo di risorse economiche erogate da terzi per gli scopi della stessa Associazione, si impegna a non favorire in alcun modo un processo di assimilazione della logica Non Profit a quella propria delle organizzazioni For Profit o pubbliche. I contributi alla Associazione non potranno essere occulti o sottoposti a condizioni non etiche, che possano in qualsiasi maniera influire sul buon nome o sul raggiungimento degli obiettivi assistenziali. Art.17- Finanziamenti L'Associazione accetta fondi provenienti da Comune, Provincia, Regione, da istituzioni nazionali e dall Unione europea sulla base di norme, leggi, bandi e rispetto a specifici progetti dalla stessa ideati e condotti in maniera del tutto autonoma e trasparente. Nel caso di finanziamenti privati, l'associazione dovrà tener conto ed accertare, nel limite del possibile, la loro conformità ai principi di eticità espressi dal Codice etico a garanzia dell'indipendenza e trasparenza dell Associazione.
7 DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE OPERATIVA E DIFFUSIONE Art.18- Sottoscrizione di impegno e di accettazione del Regolamento Etico Ogni volontario ed associato della Medici di Strada prende visione ed accetta il presente Regolamento, esprimendo l'impegno a non ostacolare in nessun modo la salvaguardia della sua effettività. Art.19- Diffusione del Regolamento Etico Il Regolamento Etico viene affisso alla bacheca, all'interno della sede della Associazione Medici di strada in modo che sia visibile da parte di tutti; viene diffuso all'esterno tramite il sito internet dell Associazione. Il sistema etico viene diffuso anche tramite idonee iniziative di formazione e di comunicazione.
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