F.I.P.A.V. - COMITATO REGIONALE TRENTINO CENTRO QUALIFICAZIONE REGIONALE Settore Allenatori

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1 PROGETTO TALENTI TRENTINI Mettendo a frutto le competenze e le esperienze maturate nell ambito del progetto nazionale Talenti Olimpici- Trentino nasce il progetto Talenti Trentini cui il Comitato Regionale FIPAV di Trento aderisce tramite il Centro di Qualificazione Regionale, struttura di eccellenza tecnica per la pallavolo giovanile. In un sistema sportivo che punta al massimo risultato agonistico, il percorso d identificazione del talento e il suo sviluppo psicofisico sono di fondamentale importanza. L obiettivo è di arrivare a definire un percorso pluriennale che accompagni e supporti la giovane atleta nel diventare campione. Caratteristi fisiche ed antropometriche Abilità cognitive e mentali SVILUPPO DEL TALENTO Abilità Motorie E Tecniche Condizioni Sociali e Ambientali

2 Come si sviluppa il progetto Talenti Trentini Logistico Sanitario Sviluppo Talenti Scientifico Formativo Educativo

3 Logistico Talenti Oli Il logistico ritiri, collegiali e stage di allenamento. Permettere alle atlete trentine, in occasione dei ritiri e stage proposti dal progetto Talenti Olimpici, di condividere mementi di allenamento e confronto tecnico con le atlete provenienti da tutta Italia. Scientifico Presso il CERISM di Rovereto, centro di eccellenza nazionale e internazionale per le scienze dello sport, le atlete trentine potranno sviluppare prove di valutazione funzionale atte al miglioramento della prestazione. Si prevedono due sedute nel corso dell anno. Sanitario in conven Medico Sanitario, nell ambito del progetto è ipotizzabile poter interagire in convenzione con il Sistema Sanitario Provinciale così da offrire un supporto alle esigenze medico sanitarie delle atlete. In programmazione gli incontri con una nutrizionista. Formativo Educativo perco Educativo Formativo, per atlete, genitori, allenatori, dirigenti delle Atlete impegnante nel progetto. E fondamentale costruire assieme all atleta un percorso di presa di coscienza sul cosa significa essere talento e poter diventare campione. Il percorso che mira a fari sì che il talento possa diventare campione Non si può e non si deve limitare alla costruzione fisico, tecnica dell atleta. Variabile non indipendente è una crescita educativa formativa equilibrata, soprattutto in una fase della vita delicata come quella dell adolescenza. Significa operare su tutto ciò che ruota attorno al giovane Atleta (genitori, scuola, tecnici, dirigenti delle Società sportive) affinché tutti conoscano, ma soprattutto contribuiscano al miglior svolgimento del percorso.

4 Obbiettivi Rendere i ragazzi consapevoli della trasferibilità dei principi sportivi nella quotidianità. Puntualità, rispetto delle persone e delle regole, lealtà, collaborazione, sana competizione impegno, sono solo alcuni dei valori che appresi sul campo sono utilizzati anche nei diversi contesti della vita di tutti i giorni. Accrescere la conoscenza dei ragazzi verso le caratteristiche sport specifiche. Ogni disciplina sportiva è definita oltre che da determinate qualità fisiche e tecniche, anche da specifiche caratteristiche mentali, cognitive e relazionali. Offrire l opportunità di sperimentare le proprie abilità sociali in un clima sportivo positivo. Un clima emotivo positivo è ciò che favorisce il maggior sviluppo delle potenzialità Sociali e personali dell atleta e in genere di ogni essere umano. Conoscere e prevenire il drop out tra i giovani atleti. Il rischio di abbandono aumenta in modo direttamente proporzionale per ogni fascia di età dopo i 14 anni, per questo motivo, cercare di comprendere le motivazioni e monitorare le variabili critiche, è importante per non perdere nel percorso sportivo le giovani promesse.

5 Creare le condizioni favorevoli per permettere ai ragazzi di dare il meglio di sé, portando al massimo sviluppo le proprie potenzialità. Con il supporto logistico, scientifico, sanitario e formativo educativo fornito all interno del clima positivo che anima il raduno, le ragazze potranno accrescere l autoconsapevolezza delle proprie potenzialità e sperimentare le metodologie per raggiungerne il massimo sviluppo. Preparare le giovani atlete ad affrontare vittorie sconfitte, successi fallimenti, emozioni positive negative, come tappe comuni necessarie in un percorso sportivo e di vita. Informare le ragazze delle possibilità concrete di incorrere in esperienze positive e negative è dovere di ogni responsabile della loro formazione sportiva e personale, e loro diritto per incrementare le loro risorse ed essere così dotate degli strumenti necessari per fronteggiare successi e fallimenti. Creare la mentalità vincente Il solo allenamento fisico tecnico tattico non riesce a sfruttare e migliorare tutte le potenzialità di un atleta: è per questo motivo di primaria importanza sapere come e cosa si deve fare per ottenere la prestazione ottimale.