I T A L I J A N S K I J E Z I K

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1 I T A L I J A N S K I J E Z I K UPUTSTVO Pažljivo pročitajte uputstvo. TEST KNJIŽICA 1 Ne okrećite stranice dok to ne dozvoli dežurni nastavnik. Prvi dio testa traje 80 minuta. Provjera razumijevanja slušanog teksta sastoji se od dva zadatka. Svaki tekst sluša se dvaput. Imaćete dovoljno vremena da pročitate pitanja prije nego što čujete tekst kao i da provjerite svoje odgovore. Za vrijeme slušanja možete da zapisujete odgovore. Poslije slušanja, imaćete dva minuta da pregledate svoje odgovore. Odgovore na pitanja u zadacima 1.1, 2.1, 2.2, 2.3 i 3.1 treba pažljivo prepisati na List za odgovore. Odgovori na ova pitanja koji nijesu napisani na Listu za odgovore neće se priznati. Za vrijeme rada na testu nije dozvoljena upotreba rječnika i elektronskih uređaja. Na kraju prvog dijela testa imaćete dodatnih pet minuta da svoje odgovore hemijskom olovkom ili nalivperom prepišete na List za odgovore. Odgovori koji nijesu napisani na Listu za odgovore ili su napisani grafitnom olovkom neće se priznati.

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3 P R A Z N A S T R A N A

4 1. ASCOLTO 1.1 Ascolta una volta il testo. Leggi attentamente la prova proposta. Ascolta di nuovo il testo e scegli la risposta giusta tra quelle presentate. 1. Luigi Pirandello nasce ad Agrigento a. nel b. nel c. nel d. nel Pirandello si iscrisse a. alla facoltà di Lettere dell Università di Roma. b. alla facoltà di Filosofia dell università di Roma. c. alla facoltà di Lettere dell Università di Milano. d. alla facoltà di Medicina dell Università di Roma. 3. Si laurea nel 91 a. a Roma. b. a Bonn. c. ad Agrigento. d. a Palermo. 4. Pirandello si sposa con la figlia a. di un suo collega. b. di un operaio. c. di un professore. d. di un socio di suo padre. 4

5 5. Nel 97 assume, come incaricato, l insegnamento di a. letteratura italiana. b. grammatica italiana. c. filosofia italiana. d. semantica italiana. 6. A causa della malattia di sua moglie Pirandello condusse a. una vita mondana. b. una vita tranquilla. c. una vita ritirata lavorando intensamente. d. una vita stressante. 7. La celebrità gli giunse a. presto. b. in età matura. c. inaspettatamente. d. mentre lavorava come insegnante. 5

6 1.2 Ascolta il brano e completa le affermazioni. 1. L'Italia ha un nuovo vulcano: si trova nel Tirreno meridionale, al largo della Calabria, di fronte a Capo Vaticano, dalla costa. 2. Il cratere appena individuato, pur attivo per un periodo di tempo molto lungo, da 670 mila anni. 3. Il nuovo vulcano, ancora senza nome, è di medie dimensioni e la sua sommità si trova a 120 metri Il vulcano si trova sulla stessa faglia che in Calabria del Il numero dei vulcani italiani a 29. 6

7 2. COMPRENSIONE DELLA LETTURA 2.1 Riordina le parti del testo scrivendo i numeri sulle righe:... A Nemesi, un abitante del monte Olimpo, seppe di Eco trasformata in rupe e si rattristò molto. Decise allora di punire il bel Narciso che era stato crudele con la povera fanciulla. Lo attirò vicino ad un laghetto dalle acque chiare e calme. Narciso, vanitoso, sapendo di essere molto bello si specchiò e fu allora che sentì una voce dire: Narciso, rimarrai qui per sempre, costretto a guardare la tua immagine riflessa in questo lago.... B Eco ora era molto triste perché aveva perso la cosa più importante per lei: la parola. Mentre si aggirava sola tutto il giorno nei boschi dell Olimpo, incontrò un ragazzo bellissimo dai capelli d oro, gli occhi colore del cielo, i denti bianchi come le perle, e i muscoli forti come quelli di un guerriere. Il suo nome è Narciso.... C Se ci troviamo vicino ad uno specchio d acqua infatti vedremo lì vicino un piccolo fiore giallo delicato con lo stelo piegato sull acqua come a volersi specchiare: è Narciso, rimasto lì a guardare per sempre solo sé stesso.... D Eco se ne innamorò all istante e lo seguiva ovunque lui andasse. Narciso dapprima si vantava dell amore di Eco ma dopo qualche giorno voleva che lei andasse altrove e smettesse di cercarlo. Le diceva: Eco, basta, vattene e lei ripeteva tene. Non voglio più vederti ed Eco erti così per ore e ore E C era una volta una fanciulla di nome Eco; la piccola Eco parlava moltissimo, discuteva di questo e di quello e faceva compagnia a tutti gli abitanti di una città sul monte Olimpo.... F Un giorno Giunone, la moglie del re, si infuriò moltissimo con Eco che di smettere di parlare non voleva saperne e le fece un sortilegio: sarebbe stata capace di ripetere solo le ultime lettere delle parole che sentiva. Se Eco sentiva qualcuno dire scoiattolo lei poteva solo ripetere olo, cioccolata ripeteva ata, giocare ripeteva are e così via.... G Senza l amore di Narciso, senza potere chiacchierare, Eco si rifugiò ai piedi di una rupe. Trascorreva lì giorni e giorni sola, triste e affamata finché un giorno si trasformò anche lei in una rupe. E per questo che quando noi adesso ci troviamo su una rupe e quando gridiamo qualcosa ad alta voce, sentiamo la vocina flebile di Eco che ripete le ultime lettere delle parole che abbiamo detto.... H All inizio la gente della città era felice che Eco parlasse con loro perché così nessuno si annoiava ma presto si stancarono delle sue chiacchere continue e desideravano facesse silenzio. 7

8 2.2 Leggi attentamente il seguente testo. Corri che ti passa E lo sport preferito da molti attori americani. E anche da noi sta diventando un must. Forse perché per la corsa non occorrono attrezzi particolari: solo un po di tempo a disposizione (basta mezz ora a giorni alterni per migliorare il tono muscolare, aiutare la linea e scaricare le tensioni) e un paio di scarpe adatte. Se poi l aria è tiepida e si è circondati dal verde di un parco ancora meglio. Correre fa bene, ma soprattutto ci fa sentire bene perché aiuta a superare stati d animo negativi, perché aiuta a rimodellare il corpo, a perdere qualche chilo, a potenziare l apparato cardio-respiratorio. Lo conferma Julia Jones, un esperta del settore, organizzatrice di corsi di corsa per donne. Io ho vissuto in California, spiega dove correre è parte integrante della vita. Tutti i giorni, appena si ha un po di tempo libero, si calzano le scarpe da jogging e si va a correre lungo la spiaggia, nei viali alberati o nei parchi. All arrivo in Italia ho avuto un po di difficoltà, perché qua correre non è altrettanto naturale: pochi parchi o luoghi adatti alla corsa e poco tempo libero da dedicare a se stessi. Per non rinunciare alla corsa ho pensato di trasformare la mia passione in un lavoro: con un po di difficoltà sono riuscita ad organizzare i corsi per le donne in diciotto città italiane, continua la Jones. Ai corsi di Julia Jones possono partecipare le donne di tutte le età e non è obbligatorio correre. Si può partecipare anche solo per camminare. I corsi sono gratuiti e durano otto settimane: una volta la settimana c è un istruttrice che segue gli allenamenti, mentre le altre due volte il gruppo si autogestisce, seguendo però le tabelle d allenamento previste. Il corso è semplice, ha coinvolto finora più di quattromila donne di ogni età ed è studiato per persone che non hanno mai fatto sport o che da tempo non lo praticano, conclude l esperta. Adesso leggi queste informazioni che ti diamo. Non tutte le informazioni si riferiscono al testo che hai letto. Scegli quelle che si riferiscono al testo. 1. Correre fa bene al corpo e alla mente. 2. Gli italiani preferiscono andare in palestra. 3. Correre è un toccasana per il cuore e i polmoni. 8

9 4. Durante la corsa il corpo è sollevato dalla terra. 5. Julia Jones è organizzatrice di corsi di corsa per donne. 6. Julia Jones ha organizzato i corsi in quasi tutte le grandi città italiane. 7. I corsi di Julia Jones sono frequentati da donne prevalentemente anziane. 8. I corsi sono gratis e comprendono anche esercizi di aerobica. 9. Le donne che partecipano ai corsi si allenano tre volte alla settimana. 10. Il corso è frequentato da più di quattromila donne. 9

10 2.3 Leggi attentamente il testo e scegli la risposta giusta tra quelle presentate. IL PESCATORE DI CEFALÙ Una volta un pescatore di Cefalù, nel tirare in barca la rete, la sentì pesante pesante, e chissà cosa credeva di trovarci. Invece ci trovò un pesciolino lungo un mignolo, lo afferrò con rabbia e stava per ributtarlo in mare quando udì una vocina sottile che diceva: - Ahi, non mi stringere così forte. Il pescatore si guardò intorno e non vide nessuno, né vicino né lontano, e alzò il braccio per buttare il pesce, ma ecco di nuovo la vocina: - Non mi buttare, non mi buttare! Allora capì che la voce veniva dal pesce, lo aprì e ci trovò dentro un bambino piccolo piccolo, ma ben fatto, coi piedi, le mani, la faccina, tutto proprio a posto, solo che dietro la schiena aveva due pinne, come i pesci. - Chi sei? -Sono il bambino di mare. -E che vuoi da me? -Se mi terrai con te ti porterò fortuna. Il pescatore sospirò: -Ho già tanti figli da mantenere, proprio a me doveva toccare questa fortuna di averne da sfamare un altro. -Vedrai, - disse il bambino di mare. Il pescatore lo portò a casa, gli fece fare una camicina per nascondere le pinne e lo mise a dormire nella culla del suo ultimo nato, e non occupava nemmeno mezzo cuscino con tutta la persona. Quello che mangiava, però, era uno spavento: mangiava più lui di tutti gli altri figli del pescatore, che erano sette, uno più affamato dell altro. -Una bella fortuna davvero, - sospirava il pescatore. -Andiamo a pescare? disse la mattina dopo il bambino di mare con la sua vocetta sottile sottile. Andarono, e il bambino di mare disse: - Rema diritto fin che te lo dico io. Ecco, siamo arrivati. Butta la rete qua sotto. Il pescatore ubbidì, e quando ritirò la rete la vide piena come non l aveva mai vista, ed era tutto pesce di prima qualità. Il bambino di mare batté le mani: - Te l avevo detto, io so dove stanno i pesci. In breve tempo il pescatore arricchì, comprò una seconda barca, poi una terza, poi tante, e tutte andavano in mare a buttare le reti per lui, e le reti si riempivano di pesce fino, e il pescatore guadagnava tanti soldi che dovette far studiare da ragioniere uno dei suoi figli per contarli. Diventando ricco, però, il pescatore dimenticò quel che aveva sofferto quando era povero. Trattava male i suoi marinai, li pagava poco, e se protestavano li licenziava. -Come faremo a sfamare i nostri bambini? essi si lamentavano. -Dategli dei sassi, - egli rispondeva, - vedrete che li digeriranno. Il bambino di mare, che vedeva tutto e sentiva tutto, una sera gli disse: - Bada che quel che è stato fatto si può disfare. Ma il pescatore rise e non gli diede retta. Anzi, prese il bambino di mare, lo rinchiuse in una grossa conchiglia e lo gettò in acqua. E chissà quanto tempo dovrà passare prima che il bambino di mare possa liberarsi. Voi cosa fareste al suo posto? (Gianni Rodari, Favole al telefono) 10

11 1. Una volta il pescatore di Cefalù tirando su la rete ci trovò a. un pesce d oro. b. un pesce lungo. c. un pesce piccolo. d. un pesce grande. 2. La vocina sottile che il pescatore udì veniva a. dal pesce che teneva in mano. b. da un bambino che stava lì vicino. c. da un bambino che stava un po più lontano da lui. d. da una persona che stava vicino a lui. 3. Il bambino di mare aiutò il pescatore a a. comprare una barca grande. b. comprare una nuova casa. c. diventare ricco. d. gettare le reti ogni sera. 4. Il pescatore in breve tempo dimenticò quello che a. lo rendeva felice quando era povero. b. aveva patito quando era povero. c. aveva fatto quando era povero. d. il bambino di mare aveva fatto per lui. 5. Il pescatore pagava poco i suoi marinai e se protestavano a. gli aumentava lo stipendio. b. li trattava male. c. li sgridava. d. li allontanava definitivamente dal lavoro. 11

12 3.1 Leggi il testo e scegli la risposta giusta tra quelle presentate. Scoperto un raro pinguino «biondo» Indossa uno «smoking» dorato per una particolarità genetica In un mare di pinguini con la pancia bianca e il dorso scuro, ecco il pinguino «biondo»: 1.. turisti hanno infatti scovato un rarissimo pinguino con un cappotto di «piume dorate». Sembra un albino, ma in realtà la colorazione biancastra è dovuta ad una particolarità genetica. A scovare il singolare uccello in una delle isole Shetland Meridionali, in Antartide, è stato il naturalista David Stephens nel corso di una crociera organizzata da National Geographic 2.. bordo della Lindlab Expeditions. 3.. colorazione di questo pinguino è dovuta a una forma di albinismo incompleto. Gli esemplari di pinguino leucistico, infatti, hanno un ridotto livello di pigmentazione e si distinguono dagli albini per 4.. occhi pigmentati. L'albinismo, invece, è provocato dalla mancata produzione di melanina. La foto del singolare uccello ha già fatto il 5.. del web. Stephens dice: «È estremamente raro riuscire a scovare pinguini con questa tonalità di colore». Per loro, 6.., quel cappotto chiaro può essere uno svantaggio non indifferente: di fatto risultano più visibili per i predatori dell'oceano ma anche per le prede. Nel marzo di due anni 7.. sempre un fotografo del National Geographic - riuscì a fotografare sull'isola di South Georgia, in Antartide, un esemplare di pinguino tutto nero. 1. A qualche B altri C alcuni 2. A a B in C su 3. A il B la C lo 4. A i loro B i suoi C gli suoi 5. A giro B corso C viaggio 6. A dunque B tuttavia C oppure 7. A scorsi B prossimi C fa 12

13 P R A Z N A S T R A N A 13

14 P R A Z N A S T R A N A

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