MASSIME DIRITTO CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Febbraio 2013, n 3660 (Pres. F.
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1 MASSIME DIRITTO CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Febbraio 2013, n 3660 (Pres. F. Uccella; Rel. G. Giacalone) Avvocato e procuratore Avvocato Lite conclusasi con una transazione Onorario Calcolo L onorario dell avvocato, in caso di lite conclusasi con una transazione, non essendovi per le reciproche concessioni né vinti né vincitori, va determinato considerando il valore della causa sulla base della somma realmente versata e non originariamente domandata, a prescindere dal fatto che il pagamento sia a carico del cliente o della controparte 1. La somma accettata dalla parte in sede di transazione costituisce valido parametro di riferimento per la determinazione del valore del giudizio. PROFESSIONISTA Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Febbraio 2013, n 3657 (Pres. G. Salmè; Rel. P. D Alessandro) 1 Cass., 27/06/2011, n ; Cass., 16/10/2009, n ; Cass., 11/04/1991, n. 3804; Cass., 03/02/1973, n. 348; 1
2 Professionista Notaio Contratto di compravendita Esistenza tra le parti di un preliminare - Mancata esecuzione delle visure Responsabilità limitata Danno Risarcimento L unico danno risarcibile, qualora tra le parti sia già intervenuto un preliminare di vendita ed il prezzo sia stato interamente pagato, in caso di mancato adempimento, da parte del notaio, dell obbligo di effettuare le visure, è costituito dalle spese connesse al rogito 2. CIRCOLAZIONE STRADALE Corte di Cassazione Sez. III civ. 13 Febbraio 2013, n 3542 (Pres. Petti; Est. Chiarini) Circolazione stradale Incidente stradale Minore investito corresponsabile dell incidente Responsabilità dell automobilista Ridotta In materia di responsabilità da incidente stradale chi è incapace di intendere di volere può concorrere nella determinazione dell evento dannoso. Il fatto colposo di un minore può essere valutato al fine della riduzione della responsabilità dell automobilista che l ha investito 3. 2 Cass., 20/07/10, n Secondo la Corte di Cassazione, l espressione fatto colposo, art c.c., deve intendersi come sinonimo di comportamento oggettivamente in contrasto con una regola di condotta e non come sinonimo di comportamento colposo. 2
3 PROCEDURA CIVILE Corte di Cassazione Sez. II civ. 21 Febbraio 2013, n 4474 Procedura civile Processo Durata irragionevole Contumace Diritto all indennizzo da durata irragionevole Escluso Soltanto la parte che ha effettivamente partecipato al processo, perché costituitasi, può ricevere un danno dalla protrazione intollerabile del processo oltre la sua ragionevole durata, a differenza del contumace che, decidendo liberamente di non costituirsi nel giudizio e quindi di disinteressarsi dello stesso, non assume la qualità di parte danneggiata che è invece condizione imprescindibile perché possa essere riconosciuta la titolarità del diritto all indennizzo da durata irragionevole del processo. Corte di Cassazione Sez. III civ. 5 Febbraio 2013, n 2663 Procedura civile Processo Divieto di C.T.U. esplorativa Deroghe In situazioni eccezionali, in cui l accertamento dei fatti è possibile soltanto attraverso indagini supportate da competenze tecniche specifiche, è ammessa deroga al principio generale di divieto della C.T.U. esplorativa, se necessaria quale solo mezzo a disposizione del magistrato per l accertamento dei fatti di causa. 3
4 LOCAZIONE Corte di Cassazione Sez. III civ. 28 Febbraio 2013, n 4986 (Pres. F. Trifone; Rel. M.M. Chiarini) Locazione Locazione ad uso diverso dall abitazione Cessione della locazione Inopponibilità di eccezioni non derivanti dal contratto base- Cessionario In presenza di locazioni ad uso diverso dall abitazione, sia che la cessione della locazione avvenga con negozio separato dalla cessione dell azienda, sia che i due negozi siano contestuali, non vi sono dubbi che il cessionario è terzo nel caso della cessione del contratto di locazione stante l inequivoca espressione dell art c.c.: ciascuna parte può sostituire a sé un terzo.. e la conseguente esclusione, stabilita dall art c.c., dell opponibilità di eccezioni, fra ceduto e cessionario, non derivanti dal contratto base, ma fondate su altri rapporti tra il cessionario ed il cedente o tra questi ed il ceduto. Corte di Cassazione Sez. III civ. 21 Febbraio 2013, n 4357 Locazione Ritardato rilascio dell immobile locato Lesione del patrimonio del locatore Onere della prova Risarcimento danno 4
5 Il locatore, in caso di ritardato rilascio, ad opera del conduttore, dell immobile locato, ha diritto al risarcimento danno solo se fornisce la prova dell effettiva lesione del patrimonio. FALLIMENTO Corte di Cassazione Sez. Unite civ. 20 Febbraio 2013, n 4213 (Pres. R. Preden; Est. C. Picininni) Fallimento Creditore Ammissione al passivo Curatore Data certa nelle scritture prodotte Eccezione in senso lato Configurabilità Conseguenze Ai fini della delibazione della domanda di ammissione al passivo del fallimento proposta dal creditore, il curatore, il quale non è un successore del fallito e non ha preso parte al rapporto giuridico posto a base della pretesa creditoria fatta valere in sede di ammissione, è da considerare terzo e non parte, rispetto agli atti compiuti dal fallito, da qui l applicabilità dei limiti probatori di cui all art c.c. L assenza, nelle scritture presentate, di data certa, si configura come fatto impeditivo all accoglimento della domanda oggetto di eccezione in senso lato, ed in quanto tale rilevabile anche d ufficio dal magistrato. Questo dà luogo alla necessità di provvedere alla relativa comunicazione alle parti per possibili osservazioni e richieste e subordina la decisione nel merito all effettuazione di tale adempimento. 5
6 SUCCESSIONE Corte di Cassazione Sez. Unite civ. 27 Febbraio 2013, n 4847 (Pres. F. trifone; Rel. V. Mazzacane) Successione Successione legittima Coniuge superstite Diritto di abitazione e di uso sui mobili Nella successione legittima spettano al coniuge del de cuius i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano previsti dall art. 540 secondo comma c.c.; il valore capitale di tali diritti deve essere stralciato dall asse ereditario per poi procedere alla divisione di quest ultimo tra tutti i coeredi secondo le norme della successione legittima, non tenendo conto dell attribuzione dei suddetti diritti secondo un meccanismo assimilabile al prelegato. RESPONSABILITA PROFESSIONALE Corte di Cassazione Sez. III civ. 19 Febbraio 2013, n 4029 (Pres. F. Trifone; Rel. G. B. Petti) 6
7 Responsabilità professionale Medico di fiducia Operazione in condizioni d urgenza Mancate informazioni su cure e farmaci assunti Condotta negligente ed omissiva La condotta del medico di fiducia che consiglia il ricovero d urgenza in una casa di cura ma non interviene per dare ai medici, che operano in condizioni d urgenza, le necessarie informazioni sulle cure e sui farmaci assunti evidenzia una gravissima condotta negligente ed omissiva 4. Dott.ssa Sciotto Fortunata Serena 4 l inadempimento del medico al dovere di cura e di compartecipazione in una situazione di emergenza, non è occasione di sventura, ma concausa. 7
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