Il DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni"

Transcript

1 Il DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni 1

2 L Obiettivo Competitività regionale e occupazione: Obiettivi Rafforzare la competitività e l attrattività delle regioni attraverso programmi di sviluppo regionale, anticipando i cambiamenti economici e sociali e sostenendo l innovazione, la società della conoscenza, l imprenditorialità, la protezione dell ambiente e la prevenzione dei rischi Potenziare l adattabilità dei lavoratori e delle imprese, garantire lo sviluppo di mercati del lavoro per rafforzare l inclusione sociale, in linea con la strategia europea dell occupazione 2

3 L Obiettivo Competitività regionale e occupazione: l ammissibilità geografica A differenza della precedente programmazione , per la programmazione non è prevista alcuna zonizzazione. Quindi, l intero territorio regionale è ammesso ai contributi Ciò, unitamente alla riduzione delle risorse finanziarie, comporta l adozione di una concentrazione degli interventi, che può essere tematica o territoriale 3

4 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR): Temi prioritari (art. 5 reg. (CE) 1080/2006): Innovazione ed economia basata sulla conoscenza Ambiente e prevenzione dei rischi Accessibilità ai servizi di trasporto e di telecomunicazione di interesse economico generale 4

5 Quadro Strategico Nazionale-QSN (art. 27 Reg. (CE) 1083/2006): i contenuti Analisi delle disparità, dei ritardi e delle potenzialità di sviluppo Strategia scelta in base a tale analisi, comprese le priorità tematiche e territoriali Elenco dei Programmi Operativi Descrizione del modo in cui la spesa contribuisce alle priorità dell Unione Europea di promuovere la competitività e di creare posti di lavoro Dotazione annuale indicativa di ciascun Fondo per programma 5

6 Approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE n del 7 settembre

7 Contenuto del PROGRAMMA OPERATIVO (art. 37 Reg. CE 1083/2006) Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 Capitolo 6 Analisi di contesto (Art del Reg.Gen.) Valutazioni propedeutiche alla strategia Strategia (Art del Reg.Gen.) Priorità di intervento (Art c del Reg.Gen.) Modalità di attuazione Disposizioni finanziarie 7

8 Programma Operativo Veneto Assi prioritari 1. Innovazione ed economia della conoscenza 2. Energia 3. Ambiente e valorizzazione del territorio 4. Accesso ai servizi di trasporto e di telecomunicazioni di interesse economico generale 5. Azioni di cooperazione 6. Assistenza tecnica 8

9 9

10 ASSE 1 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA Obiettivi operativi Potenziare le attività di innovazione, ricerca e sviluppo Creare nuovi prodotti e strumenti finanziari per il rafforzamento del sistema produttivo Favorire la nascita di nuove imprese Linee di intervento Linea intervento 1.1 Ricerca Sviluppo e Innovazione Azione Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori a elevato contenuto tecnologico Azione Contributi a favore dei processi di trasferimento tecnologico e allo sviluppo di strutture di ricerca interne alle imprese Azione Contributi per l utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l attività di ricerca Azione Diffusione di servizi di consulenza esterna a sostegno delle PMI finalizzati al processo evolutivo aziendale e alla continuità d impresa Linea intervento 1.2 Ingegneria Finanziaria Azione Sistema delle garanzie per investimenti nell innovazione e per l imprenditorialità Azione Partecipazioni minoritarie e temporanee al Capitale di rischio di imprese innovative Azione Costituzione di un fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle PMI Linea intervento 1.3 Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell imprenditorialità Azione Aiuti agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile Azione Aiuti agli investimenti delle nuove PMI giovanili Azione Interventi nell ambito dell artigianato artistico e tradizionale Azione Interventi innovativi di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale 10

11 ASSE 2 ENERGIA Obiettivi operativi Ridurre il consumo energetico e aumentare la produzione energetica da fonte rinnovabile Contenere le esternalità negative delle attività produttive Linee di intervento Linea di intervento 2.1 Produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficienza energetica Azione Incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili Azione Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici Azione Fondo di Rotazione per investimenti finalizzati al contenimento dei consumi energetici 11

12 ASSE 3 AMBIENTE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Obiettivi operativi Contenere le esternalità negative delle attività produttive Valorizzare a fini economici il patrimonio naturale e culturale Risparmiare e recuperare il suolo Migliorare le risorse ambientali Linee di intervento Linea di intervento 3.1 Stimolo agli investimenti per il recupero dell ambiente e sviluppo di piani e misure per prevenire e gestire rischi naturali e tecnologici Azione Bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati, ivi compresi i siti industriali abbandonati Azione Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell emergenza e del rischio tecnologico Linea di intervento 3.2 Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e naturale Azione Interventi a favore dell innovazione e dell economia della conoscenza nel settore della cultura Azione Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale Azione Attività innovative di promozione del patrimonio naturale 12

13 ASSE 4 ACCESSO AI SERVIZI DI TRASPORTO E DI TELECOMUNICAZIONI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE Obiettivi operativi Diffondere la Banda Larga Aumentare i servizi e le applicazione telematiche Migliorare l intermodalità e la logistica Promuovere in ambiti urbani la mobilità Linee di intervento Linea intervento 4.1 Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali Linea intervento 4.2 Potenziamento delle reti di trasporto mediante il miglioramento degli snodi e delle piattaforme intermodali Linea intervento 4.3 Promozione della mobilità pulita e sostenibile, in particolare nelle zone urbane Azione Creazione di piani d azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI Azione Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla Banda Larga e creazione di punti di accesso pubblici Azione Interventi di aiuto alle PMI per l accesso ai servizi telematici Azione Snodi e piattaforme logistiche intermodali Azione Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR) Azione Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano 13

14 ASSE 5 AZIONI DI COOPERAZIONE Obiettivi operativi Aumentare la competitività e dell integrazione di alcuni settori/comparti dell economia veneta attraverso il potenziamento di forme (nuove ed esistenti) di cooperazione interregionale Aumento della collaborazione, della condivisione e della cooperazione tra gli enti locali delle regioni contermini al fine di armonizzare le aspettative di sviluppo e di eliminare i fenomeni di disgregazione sociale Linee di intervento Linea intervento 5.1 Cooperazione interregionale Linea intervento 5.2 Cooperazione transregionale Azione Cooperazione interregionale Azione Cooperazione transregionale 14

15 ASSE 6 ASSISTENZA TECNICA Obiettivi operativi Migliorare l efficacia e l efficienza degli interventi Linee di intervento Linea intervento 6.1 Assistenza tecnica Azione Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo Azione Segreteria Tecnica del Comitato di Sorveglianza e del Tavolo di Partenariato Azione Valutazione Azione Studi e ricerche Azione Informazione e pubblicità 15

16 Riparto delle risorse per Asse Asse 1. Innovazione ed economia della conoscenza 2. Energia 3. Ambiente e valorizzazione del territorio 4. Accesso ai servizi di trasporto e di telecomunicazioni di interesse economico generale 5. Azioni di cooperazione Risorse Totali (Euro) % 42% 15% 15% 21% 5% 6. Assistenza tecnica TOTALE POR % 100% 16

17 Per informazioni e iscrizione al Convegno del 22/11/2007 vedere il sito: alla Pagina: Programmi Comunitari/ Competitività regionale e Occupazione (FESR)/Convegno 22 novembre 2007/ [ISCRIZIONE] 17

18 GRAZIE per l attenzione Roberto Rognoni Regione del Veneto Direzione Regionale Programmi Comunitari Unità Complessa Cabina di Regia Santa Croce Venezia Tel.: Fax: progcomunitari@regione.veneto.it 18

PROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche

PROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche PROGRAMMAZIONE 2007-2013 AIUTI DI STATO POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche 2007-2013 1 Regolamento (UE) n. 1080/2006 Obiettivo Competitività e Occupazione Le priorità ità della riforma

Dettagli

Il test del modello sul POR Puglia. Pasquale Regina ENEA UTEE-GED Bari

Il test del modello sul POR Puglia. Pasquale Regina ENEA UTEE-GED Bari Il test del modello sul POR Puglia Pasquale Regina ENEA UTEE-GED Bari Assi prioritari FESR 2007-2013 Puglia Assi prioritari Contributo comunitario (a) Contributo nazionale (b)=(c)+(d) Ripartizione indicativa

Dettagli

PRESENTAZIONE DELL AUTORITA DI GESTIONE DEL POR CRO FESR

PRESENTAZIONE DELL AUTORITA DI GESTIONE DEL POR CRO FESR PRESENTAZIONE DELL AUTORITA DI GESTIONE DEL POR CRO FESR 2007-2013 Relatore: dott. Andrea Massarolli P.O. Cooperazione Territoriale Direzione Programmazione Regione del Veneto Venezia, 10 giugno 2010 La

Dettagli

Progetti significativi suddivisi per asse

Progetti significativi suddivisi per asse Progetti significativi suddivisi per asse Asse 1 - Innovazione ed economia della conoscenza PROGRAMMA: POR CRO FESR 2007-2013 ASSE 1: Innovazione ed economia della conoscenza LINEA DI INTERVENTO 1.1: Ricerca,

Dettagli

Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro)

Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro) Allegato 4 nota prot. n. 4642 del 2 marzo 2007 Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro) Temi prioritari 01 Attività di R&ST nei centri di ricerca 0,25% 8.174.506 02 Infrastrutture

Dettagli

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei POR FESR Lazio 2007/2013 Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei Cos'è il POR FESR Lazio 2007/2013 Il Programma Operativo Regionale (POR) Lazio è il documento di

Dettagli

La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive

La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive Maria Cavallo Perin Dirigente Distribuzione delle fonti di finanziamento alla stipula ALTRI ENTI (PRIVATI) 10% STATO (altro CIPE-

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 01-VIII-2007

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 01-VIII-2007 COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 01-VIII-2007 C(2007) 3785 NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 01-VIII-2007 che adotta il programma operativo per l intervento

Dettagli

Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale

Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale 2014-2020 Milano, 28 ottobre 2014 Dott.ssa Olivia Postorino Direzione Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Regione

Dettagli

Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri

Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 Carlo Neri Il Programma Operativo FESR si articola in: 7 Assi di intervento (di cui 5 settoriali, 1 territoriale e 1 di assistenza tecnica) 17 Obiettivi

Dettagli

Comitato di Coordinamento della Programmazione Unitaria

Comitato di Coordinamento della Programmazione Unitaria DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA SERVIZIO PROGRAMMAZIONE, SVILUPPO E ATTIVITA COMUNITARIE prog.sviluppo@regione.abruzzo.it Comitato di Coordinamento della Programmazione Unitaria L Aquila 11 novembre

Dettagli

Il quadro delle scelte strategiche della programmazione operativa

Il quadro delle scelte strategiche della programmazione operativa Il quadro delle scelte strategiche della programmazione operativa 2014-2020 1 La Strategia Europa 2020 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile

Dettagli

POR FESR TOSCANA DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE (DAR) n. 25

POR FESR TOSCANA DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE (DAR) n. 25 POR FESR TOSCANA 2007-2013 DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE (DAR) n. 25 Il presente documento descrive sinteticamente le modifiche effettuate del DAR n.24 vigente e riportate nel Documento di Attuazione

Dettagli

Fondi comunitari a finalità strutturali La programmazione regionale. Linee di intervento del Programma Operativo FESR

Fondi comunitari a finalità strutturali La programmazione regionale. Linee di intervento del Programma Operativo FESR UNIONE EUROPEA Fondi comunitari a finalità strutturali 2007-2013 La programmazione regionale Linee di intervento del Programma Operativo FESR La programmazione per lo sviluppo del Mezzogiorno: dal QCS

Dettagli

Informativa sulla valutazione

Informativa sulla valutazione Comitato di Sorveglianza del PAR FSC Molise 2007-2013 Informativa sulla valutazione Campobasso 20 marzo 2015 Palazzo Vitale Via Genova 11 Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici 1

Dettagli

La programmazione e la progettazione degli interventi per il PPR. a cura del Settore Piani e Programmi Regione Campania

La programmazione e la progettazione degli interventi per il PPR. a cura del Settore Piani e Programmi Regione Campania La programmazione 2007-2013 e la progettazione degli interventi per il PPR Impatti dei POR sugli Obiettivi di Servizio Il Parco Progetti Regionale è uno strumento di programmazione dei: Fondi Aree Sottoutilizzate

Dettagli

POR FESR RELAZIONE ANNUALE 2015

POR FESR RELAZIONE ANNUALE 2015 POR FESR 2014-2020 RELAZIONE ANNUALE 2015 ALLEGATO I SINTESI PUBBLICA (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 9, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013) Il Programma Operativo Regionale (POR) FESR Lombardia prevede investimenti

Dettagli

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ POLITICA DI COESIONE STORIA L Unione europea (UE) comprende 28 Stati membri che costituiscono una comunità e un mercato unico di 503 milioni di cittadini.

Dettagli

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE LO SVILUPPO RURALE NELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA: PROSPETTIVE REGIONALI VARESE, 20 SETTEMBRE 2013 LE PRIORITA DELL UNIONE IN MATERIA DI SVILUPPO

Dettagli

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Allegato 7 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Priorità di investimento

Dettagli

«Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner

«Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner PER GLI STATI MEMBRI LA STRATEGIA E LE REGIONI MACROREGIONALE ALPINA EUSALP: UNA SFIDA COMUNE «Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner Assessore al Turismo, Economia

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE. Monitoraggio Interventi Comunitari. Programmazione 2007/2013. Obiettivo Convergenza FESR

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE. Monitoraggio Interventi Comunitari. Programmazione 2007/2013. Obiettivo Convergenza FESR DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE Monitoraggio Interventi Comunitari Programmazione 2007/2013 Obiettivo Convergenza FESR Attuazione al 28 febbraio 2014 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA

Dettagli

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore

Dettagli

Sviluppo rurale e politica di coesione: quale integrazione tra programmi?

Sviluppo rurale e politica di coesione: quale integrazione tra programmi? Sviluppo rurale e politica di coesione: quale integrazione tra programmi? Alessandro Monteleone, INEA Scenari dell agricoltura e delle aree rurali piemontesi e le prospettive del PSR 2007-2013 Torino,

Dettagli

Agenzia per la coesione territoriale

Agenzia per la coesione territoriale Agenzia per la coesione territoriale Il ruolo dell'agenzia per la Coesione Territoriale nell'ambito delle politiche di coesione Cosimo Antonaci Napoli 31 marzo 2017 1 Nuova governance delle politiche di

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Enrico Campanile Regione Puglia - Sezione TPL e Grandi progetti Bari, 6 Febbraio 2017

Dettagli

Luigi Rossetti Il FESR ed il FSE in Umbria

Luigi Rossetti Il FESR ed il FSE in Umbria Luigi Rossetti Il FESR ed il FSE in Umbria Accordo QFP del Consiglio europeo 1)La dotazione per la sottorubrica 1b) politica di coesione è di 325,149 miliardi di euro 2) La dotazione per l Italia è 29.586

Dettagli

Montemaggiore Belsito, 7 maggio 2011 AGENDA

Montemaggiore Belsito, 7 maggio 2011 AGENDA Unità d Italia e centralità dei territori, dalla regione dei territori ai territori della regione, una città a rete policentrica, nuovo modello di sviluppo socio economico e culturale Montemaggiore Belsito,

Dettagli

Fondi UE per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica

Fondi UE per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica Fondi UE 2014-2020 per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica La programmazione finanziaria 2014-2020 per il settore delle costruzioni Andrea Gallo Dottore Commercialista Editore

Dettagli

POR FESR ottobre 2016

POR FESR ottobre 2016 POR FESR 2014 2020 26 ottobre 2016 POR FESR 2014 2020 Il POR FESR 2014 2020 è il Programma Operativo che, con un ammontare di risorse complessive pari a 970.474.516 e suddiviso in 6 Assi (più Asse di AT),

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Intervento di Francesca Iacono Regione Campania - Ufficio VIII UDCP Programmazione Unitaria Napoli, 12

Dettagli

Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile

Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Daniela Ferrara Responsabile Coordinamento dell attuazione del POR FESR E FSE Emilia Romagna Bologna 29 Giugno 2017 La strategia del

Dettagli

Rapporto Annuale di Esecuzione al 31/12/2013. Ilaria Trovati

Rapporto Annuale di Esecuzione al 31/12/2013. Ilaria Trovati Rapporto Annuale di Esecuzione al 31/12/2013 Ilaria Trovati Approvazione del Rapporto Annuale di Esecuzione al 31/12/2013 ai sensi del Regolamento (CE) n.1083/2006 (art.65 e 67) Disposizioni assunte dalla

Dettagli

Programmazione FSC

Programmazione FSC Percorso formativo PAR FSC 2007-2013: attuazione, controllo, programmazione seminario conclusivo Programmazione FSC 2014-2020 Presidenza del Consiglio dei Ministri Dott.ssa Daniela Labonia Programmazione

Dettagli

Ancona, 15 Gennaio 2016

Ancona, 15 Gennaio 2016 POR FESR MARCHE 2014-2020, Asse 4 e strumenti finanziari Mauro Terzoni, Dirigente Regione Marche, PF Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE Ancona, 15 Gennaio 2016 Obiettivi Tematici OT

Dettagli

I Programmi operativi regionali (P.O.R.) obiettivi competitività regionale e occupazione e cooperazione territoriale

I Programmi operativi regionali (P.O.R.) obiettivi competitività regionale e occupazione e cooperazione territoriale I Programmi operativi regionali (P.O.R.) 2007-2013 - obiettivi competitività regionale e occupazione e cooperazione territoriale Consiglio regionale del Veneto Commissione Speciale Rapporti Comunitari

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 1 Regolamento FEASR (2) Gli Assi della Programmazione 2007-2013 sono sostituiti da PRIORITA e FOCUS AREA L impianto 2007-2013 risultava troppo rigido perché spesso

Dettagli

Francesco Ventroni Centro Regionale di Programmazione

Francesco Ventroni Centro Regionale di Programmazione Francesco Ventroni Centro Regionale di Programmazione Cos è il POR FESR 2014-2020 Il Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020, approvato dalla Commissione

Dettagli

Lo stato di attuazione della Programmazione : gli interventi a finalità ambientale Federica Tarducci Agenzia per la Coesione Territoriale

Lo stato di attuazione della Programmazione : gli interventi a finalità ambientale Federica Tarducci Agenzia per la Coesione Territoriale RIUNIONE PLENARIA DELLA RETE AMBIENTALE Roma, 30 Ottobre 2015 Auditorium del Ministero dell Ambiente Lo stato di attuazione della Programmazione 2007-2013: gli interventi a finalità ambientale Federica

Dettagli

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Allegato 7 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Priorità di investimento

Dettagli

Nicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento

Nicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento Gli Strumenti comunitari FESR e FSE Nicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento Cosa fa il Servizio EUROPA 1.Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2.Fondo sociale europeo (FSE)

Dettagli

Programmazione : un opportunità per lo sviluppo dell economia locale Camera di Commercio di Napoli 3 aprile 2017

Programmazione : un opportunità per lo sviluppo dell economia locale Camera di Commercio di Napoli 3 aprile 2017 Programmazione 2014-2020: un opportunità per lo sviluppo dell economia locale Camera di Commercio di Napoli 3 aprile 2017 Dott. Ferdinando Flagiello Amministratore Delegato Consorzio Promos Ricerche 1

Dettagli

Lo sviluppo urbano nella nuova Politica di Coesione

Lo sviluppo urbano nella nuova Politica di Coesione Analisi delle nuove proposte legislative Scenari post 2013 Lo sviluppo urbano nella nuova Politica di Coesione 2014-2020 Francesco Monaco Napoli, 16 novembre 2011 Lo Sviluppo urbano nella nuova Politica

Dettagli

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione

Dettagli

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro 2014-2020 Dettagli Il Programma Interreg IPA II Italia Albania Montenegro è il nuovo e unico

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

Il Quadro Strategico Nazionale

Il Quadro Strategico Nazionale INVESTIAMO NEL NOSTRO FUTURO Il Quadro Strategico Nazionale Intervento a cura di Vincenzo Gazerro Ministero dello sviluppo economico Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione Servizio per le

Dettagli

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione

Dettagli

- che le suddette modifiche hanno avuto impatto anche sull attuazione di alcune componenti del Programma quali i PIT e i PISU;;

- che le suddette modifiche hanno avuto impatto anche sull attuazione di alcune componenti del Programma quali i PIT e i PISU;; POR FESR Abruzzo 2007/2013: decisione della Commissione del 12.11.2009 recante modifica della decisione C(2007) 3980 che adotta il programma operativo per l intervento comunitario del Fondo europeo di

Dettagli

IL POR FESR E I NUOVI STRUMENTI DI AIUTO ALLE IMPRESE

IL POR FESR E I NUOVI STRUMENTI DI AIUTO ALLE IMPRESE CONVEGNO IL POR FESR E I NUOVI STRUMENTI DI AIUTO ALLE IMPRESE VILLA CONTARINI, PIAZZOLA SUL BRENTA 22 NOVEMBRE 2010 Michele Pelloso DIRIGENTE REGIONALE DIREZIONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO ASSE 1 INNOVAZIONE

Dettagli

LESSONS LEARNED VERSO IL 2020

LESSONS LEARNED VERSO IL 2020 PREalpi e Dolomiti per l Innovazione e il Rilancio dell Economia PRE.D.I.R.E. LESSONS LEARNED VERSO IL 2020 UNA GUIDA ALLE ESPERIENZE SVOLTE IN PROVINCIA DI BELLUNO ATTRAVERSO I FONDI STRUTTURALI E DI

Dettagli

La programmazione

La programmazione I Fondi Strutturali per Natura 2000 Laura Pettiti Task Force Fondi Strutturali MATT laura.pettiti@tfambiente.it La programmazione 2000-2006 Strumenti di programmazione: Regioni Ob.2 Docup Complementi di

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo - UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i

Dettagli

Una visione completa dei Fondi Strutturali, del FAS e del POR Calabria

Una visione completa dei Fondi Strutturali, del FAS e del POR Calabria Una visione completa dei Fondi Strutturali, del FAS e del POR Calabria 2007 2013 a cura di Salvatore Barresi (*) (*) sociologo economista, esperto in politiche di sviluppo e programmazione comunitaria

Dettagli

Fondi e finanziamenti

Fondi e finanziamenti e delle imprese di servizi 2013/2014 Laurea magistrale in Servizio sociale e politiche sociali Fondi e finanziamenti Tipologie di Fondi Fondi pubblici: derivano dall attuazione di obiettivi politici locali

Dettagli

Fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) FESR Fare clic per modificare gli stili del testo FSE dello schema

Fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) FESR Fare clic per modificare gli stili del testo FSE dello schema Fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) FESR Fare clic per modificare gli stili del testo FSE Fondo Secondo di livello Coesione FEASR Terzo livello FEAMP Quarto livello 1 FESR: Concentrazione

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMMISSIONE DELLE COMUNÀ EUROPEE Bruxelles, 17-VIII-2007 C(2007) 3980 NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 17-VIII-2007 che adotta il programma operativo per l intervento comunitario

Dettagli

POR CALABRIA FESR 2007/2013 INFORMATIVA DELL AUTORITÀ DI CERTIFICAZIONE SULLE PREVISIONI DI SPESA

POR CALABRIA FESR 2007/2013 INFORMATIVA DELL AUTORITÀ DI CERTIFICAZIONE SULLE PREVISIONI DI SPESA UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 INFORMATIVA DELL AUTORITÀ DI CERTIFICAZIONE SULLE PREVISIONI DI SPESA Punto 10 all ordine del giorno del IX Comitato di Sorveglianza

Dettagli

ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020

ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020 ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020 Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell'efficienza energetica e sostegno alla ripresa socio-economica delle aree colpite dal sisma > INVESTIMENTI PER LE

Dettagli

REGIONE DEL VENETO POR OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE

REGIONE DEL VENETO POR OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE REGIONE DEL VENETO POR 2014 2020 OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE APPROVATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA CON DECISIONE C(2015) 5903 DEL 17/08/2015 IL POR SI ARTICOLA IN 7

Dettagli

REGIONE BASILICATA RENDICONTO GENERALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2012

REGIONE BASILICATA RENDICONTO GENERALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 REGIONALE 0132.01 SUPPORTO ALL'ATTIVITA' AMMINISTRATIVA E PARTECIPAZIONI ASSOCIATIVE corrente operativa 1.644.548,20 REGIONALE 0132.03 TRASFERIMENTI PER LE ATTIVITA' DELL'AUTORITA' DI BACINO corrente operativa

Dettagli

Il Quadro Strategico Comunitario

Il Quadro Strategico Comunitario Programmazione Fondi Quadro Strategico Comunitario 2014-2020 INCONTRO DI PARTENARIATO Il Quadro Strategico Comunitario 2014-2020 21 maggio 2013 Castello del Buonconsiglio, Trento 1 I fondi QSC nuove opportunità

Dettagli

REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO

REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO 2 2000-06 4 dicembre 2001 modificato dal CdS del 18 giugno 2007 PARTE GENERALE... 3 LA STRATEGIA DEL DOCUP: DAGLI OBIETTIVI GENERALI AGLI OBIETTIVI

Dettagli

LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE

LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE 2014-2020 Sabrina Speciale Evento annuale PRU Senigallia 14 novembre 2013 1 I Fondi nell ambito delle grandi priorità strategiche di Europa

Dettagli

Il futuro delle politiche di sviluppo rurale

Il futuro delle politiche di sviluppo rurale Il futuro delle politiche di sviluppo rurale Regione Liguria Settore Politiche Agricole Genova, 30 Novembre 2005 Le novità per il 2007-2013 Semplificazione: 1 fondo, 1 base giuridica, 1 sistema di controllo

Dettagli

L attuazione della Politica Regionale Unitaria nelle Marche

L attuazione della Politica Regionale Unitaria nelle Marche L attuazione della Politica Regionale Unitaria nelle Marche Ancona 30 novembre 2012 Mauro Terzoni Dirigente Politiche Comunitarie e A.d.G. FESR e FSE Regione Marche IL CONTESTO Il 2012 caratterizzato da:

Dettagli

FONDI STRUTTURALI. la disciplina finanziaria necessaria per realizzare con successo l unione economica e monetaria;

FONDI STRUTTURALI. la disciplina finanziaria necessaria per realizzare con successo l unione economica e monetaria; FONDI STRUTTURALI P R E M E S S A Il 24 e 25 marzo 1999 il Consiglio europeo, riunitosi a Berlino, ha approvato l accordo politico sul pacchetto «Agenda 2000», che illustra le prospettive finanziarie per

Dettagli

Piano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di

Piano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di 1. Estendere e rafforzare il mercato interno BOZZA PRELIMINARE MARZO 2005 (da rivedersi continuamente durante il 2005) Piano d azione di Lisbona e Politica di Coesione: un legame biunivoco tra le due strategie

Dettagli

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto Cosa è Leader Avviata verso la fine degli anni 80, l Iniziativa Comunitaria Leader ha introdotto e sviluppato nel corso degli anni un metodo di

Dettagli

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità

Dettagli

Stato di attuazione del programma al 31 dicembre Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria

Stato di attuazione del programma al 31 dicembre Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria Stato di attuazione del programma al 31 dicembre 2010 Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria Il presente documento è stato elaborato al fine di informare i colleghi della

Dettagli

COOPERAZIONE TERRITORIALE

COOPERAZIONE TERRITORIALE COOPERAZIONE TERRITORIALE 2007 2013 Cooperazione Transnazionale PROGRAMMA MEDITERRANEO Legacoop Roma 17 febbraio 2009 Area del programma I PAESI DELL AREA Italia: diciotto Regioni: Abruzzo, Basilicata,

Dettagli

Politiche integrate per lo sviluppo sostenibile e l economia circolare

Politiche integrate per lo sviluppo sostenibile e l economia circolare La Spesa Pubblica in Basilicata. La Spesa Ambientale: Una Prima Riflessione Politiche integrate per lo sviluppo sostenibile e l economia circolare Elio Manti Dirigente Generale Programmazione e Finanze

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Versione del 10 novembre 2004 N 1999 IT 16 1 PO 010 1 INDICE Indice...1 1 Analisi della situazione di partenza...8

Dettagli

NUOVA PROGRAMMAZIONE SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE

NUOVA PROGRAMMAZIONE SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE NUOVA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE Stefano Tinazzi Direzione Programmazione Regione del Veneto Venezia, 29 maggio 2012 Elementi della crisi europea Riduzione del PIL

Dettagli

LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA Prof.ssa Maria Caterina Baruffi Reti europee tra territori e condivisione di strategie,, Verona 2 dicembre 2009 convegno organizzato da Eurodesk

Dettagli

REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO

REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO REGIONE LAZIO COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE DOCUP OBIETTIVO 2 2000-06 4 dicembre 2001 PARTE GENERALE... 3 LA STRATEGIA DEL DOCUP: DAGLI OBIETTIVI GENERALI AGLI OBIETTIVI SPECIFICI... 4 LE MISURE PREVISTE

Dettagli

POR CALABRIA 2014/2020 PROGETTI DI RILEVANZA STRATEGICA

POR CALABRIA 2014/2020 PROGETTI DI RILEVANZA STRATEGICA POR CALABRIA 2014/2020 PROGETTI DI RILEVANZA STRATEGICA Progetti Strategici Identificano le azioni integrate (diversi OT e diversi Fondi) per raggiungere i risultati attesi, le procedure, le responsabilità,

Dettagli

La Regione Calabria e la Politica di Coesione.

La Regione Calabria e la Politica di Coesione. La Regione Calabria e la Politica di Coesione Cos è la Politica di Coesione? La politica di Coesione rappresenta una delle 13 politiche settoriali dell Unione Europea insieme ad agricoltura, pesca, ambiente,

Dettagli

La Politica di Coesione in Campania

La Politica di Coesione in Campania 1 La Politica di Coesione in Campania La Regione Campania ha costruito la propria strategia di sviluppo utilizzando Fondi SIE e risorse nazionali. Programmazione 2014 2020 Programma Operativo Fondo Europeo

Dettagli

POR FESR : Relazione di attuazione annuale 2017

POR FESR : Relazione di attuazione annuale 2017 POR FESR 2014-2020: Relazione di attuazione annuale 2017 Torino, 22 maggio 2018 Giuliana Fenu INDICE Note di lettura alla relazione annuale di attuazione 2017 Panoramica nell attuazione Attuazione per

Dettagli

Innovazione e ricerca per le imprese italiane

Innovazione e ricerca per le imprese italiane Innovazione e ricerca per le imprese italiane Europa 2020 giugno 2013 Andrea Bairati 2013-1,9% 2012-2,4% Dall inizio della crisi > 9% > 3 mln disoccupati > 18% del PIL il peso dell industria Tiene e si

Dettagli

Verso il POR FSE

Verso il POR FSE 1 Verso il POR FSE 2014-2020 Le sinergie tra fondi strutturali e Horizon 2020: le opportunità per il sistema Veneto Venezia, 18 Dicembre 2013 Commissario straordinario per la Formazione, l'istruzione ed

Dettagli

GIUNTA REGIONALE TOSCANA

GIUNTA REGIONALE TOSCANA GIUNTA REGIONALE TOSCANA POR COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE FESR 2007-2013 DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE Firenze, versione n. 16, luglio 2012 PREMESSA...4 1. PARTE GENERALE...6 1.1. ARTICOLAZIONE

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017 Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.

Dettagli

Opportunità rivolte alle PMI: PO FESR SICILIA

Opportunità rivolte alle PMI: PO FESR SICILIA Opportunità rivolte alle PMI: PO FESR SICILIA 2014-2020 Dott.ssa Marta Ferrantelli Responsabile Europe Direct Trapani Trapani 09 e 10 giugno 2016 Programma Operativo FESR della Regione Siciliana 2014-2020

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIPARTIMENTO Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. CAPO DIPARTIMENTO DIRETTORE GENERALE / DIRIGENTE STAFF DIPARTIMENTO DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF

Dettagli

POR FESR : Relazione di attuazione annuale 2016

POR FESR : Relazione di attuazione annuale 2016 POR FESR 2014-2020: Relazione di attuazione annuale 2016 Torino, 21 giugno 2017 Giuliana Fenu PANORAMICA DELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO Il SIGECO è stato ultimato nel corso del 2016. La Direzione

Dettagli

Incontri territoriali sulla programmazione della Regione Marche per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 07-13

Incontri territoriali sulla programmazione della Regione Marche per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 07-13 REGIONE MARCHE P.F. POLITICHE COMUNITARIE Incontri territoriali sulla programmazione della Regione Marche per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 07-13 Pesaro, 14 Dicembre 2007 La campagna di comunicazione

Dettagli

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014 2020 Presentazione dell' Progetti semplici per l acquisizione di servizi da parte delle imprese esistenti

Dettagli

SEZIONE I. GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni. 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 45 del

SEZIONE I. GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni. 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 45 del 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 45 del 5.11.2008 SEZIONE I GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni Richiamata la propria Deliberazione n. 708 del 15/09/2008 con la quale si approva

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa

Dettagli

GIUNTA REGIONALE TOSCANA

GIUNTA REGIONALE TOSCANA GIUNTA REGIONALE TOSCANA POR COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE FESR 2007-2013 DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE Firenze, versione n. 26 - febbraio 2017 PREMESSA...4 1. PARTE GENERALE...6 1.1. ARTICOLAZIONE

Dettagli

MODULO. Valutazione e fattibilità

MODULO. Valutazione e fattibilità Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) MODULO Valutazione e fattibilità dei piani i e dei progetti 1 Valutazione e Fattibilità dei Piani e dei Progetti LINK Centro

Dettagli

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica Bergamo, 27 Gennaio 2010 Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica www.ptr.regione.lombardia.it Verso l attuazione... LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 Legge per il governo del territorio

Dettagli

Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria

Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria UNIONE EUROPEA Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Catanzaro, 6 ottobre 2010 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE

Dettagli

GIUNTA REGIONALE TOSCANA

GIUNTA REGIONALE TOSCANA GIUNTA REGIONALE TOSCANA POR COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE FESR 2007-2013 DOCUMENTO DI ATTUAZIONE REGIONALE Firenze, versione n. 25 - novembre 2015 PREMESSA...4 1. PARTE GENERALE...6 1.1. ARTICOLAZIONE

Dettagli