I TUMORI IN PROVINCIA DI LECCE

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2 I TUMORI IN PROVINCIA DI LECCE

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4 I TUMORI IN PROVINCIA DI LECCE RAPPORTO 2010 a cura di: Anna Melcarne Ivan Rashid Fabrizio Quarta con la collaborazione di: Anna Rita De Franciscis Anna Gambino Maria Grazia Golizia con il patrocinio: REGISTRO TUMORI PROVINCIA DI LECCE ASL LECCE U.O. EPIDEMIOLOGIA E STATISTICA PROVINCIA DI LECCE REGIONE PUGLIA

5 Melcarne A, Rashid I, Quarta F. I Tumori in provincia di Lecce. Rapporto 2010 Lecce, 2010 Finito di stampare nel mese di luglio 2010 presso Martano Editrice srl - Lecce In copertina: Palazzo Grassi, Lecce (particolare). Foto per gentile concessione di Arturo Caprioli.

6 prefazione Prof. Tommaso Fiore è con grande piacere che accolgo il nuovo rapporto 2010 del Registro Tumori della provincia di Lecce: un volume utile e ricco di informazioni che ci offre una fotografia ancora più chiara dello stato delle neoplasie nel territorio leccese. Il valore di opere come questa è da ricondurre soprattutto alla rilevanza della tematica ed al rigore con il quale questa viene effettuata, focalizzandosi sui molteplici aspetti di questa patologia: i dati di incidenza, mortalità, prognosi ed anche analisi delle differenze con altre aree italiane. Queste informazioni sono di notevole utilità, sia per le strategie di pianificazione e di controllo che attengono all autorità della Regione Puglia e della ASL di Lecce, sia per le possibili considerazioni sul rapporto ambiente-salute, che richiama la necessità di interazione con gli Enti Locali. I registri tumori rappresentano per il nostro territorio un istituzione insostituibile per informare il cittadino, rispondere alle sue preoccupazioni e renderlo in grado di distinguere i timori legittimi di una comunità e quelli da ricondurre a falsi allarmi o speculazioni interessate. Prof. Tommaso Fiore Assessore alle Politiche della Salute Regione Puglia prefazione Dott. Guido Scoditti Sono lieto di presentare questo secondo volume che il Registro Tumori della provincia di Lecce è riuscito a produrre da quando ha riavviato la sua attività nella fine del I dati in esso contenuti non sono solo un ulteriore ed importante aggiornamento dell incidenza e della mortalità per tumore nella nostra provincia ma rappresentano anche, ed è una novità per la nostra regione, un primo sguardo ad un altro importante indicatore dello stato della patologia tumorale: la sopravvivenza. Le informazioni di questo rapporto sono ancora più preziose perché mostrano la capacità del gruppo di lavoro del Registro Tumori, in quanto riaffermano i risultati già conseguiti ma sopprattutto arricchiscono gli stessi, e gettano le basi per il conseguimento di un traguardo ambizioso: l accreditamento presso l Associazione nazionale dei Registri Tumori. Il volume realizza, attraverso i dati sulla sopravvivenza, una fotografia molto dettagliata e realistica della situazione della patologia neoplastica nell area Salentina, fornendo una versione più ottimistica di quella ipotizzata. È auspicabile attendersi che una buona politica di prevenzione dia risultati positivi anche per il nostro territorio, a partire dai tumori della mammella e del collo dell utero ma anche per i tumori del colon e del retto. La suddetta pubblicazione sarà di grande utilità anche ai ricercatori, nella cui opera riponiamo la fiducia per il futuro, alle associazioni dei pazienti, ai cittadini, ai decisori e ai pianificatori della salute pubblica. Le più vive felicitazioni per questo importante traguardo vanno quindi a tutto lo staff del registro ed a tutti coloro che in qualche maniera hanno contribuito alla stesura del presente rapporto. Dott. Guido Scoditti Direttore Generale Azienda Sanitaria Locale LE 5

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8 PREFAZIONE Prof. Giorgio Assennato Il Rapporto 2010 I tumori in provincia di Lecce rappresenta un importante passo nell evoluzione dell esperienza di registrazione oncologica della nostra regione. Dal punto di vista dei contenuti, consolida i risultati mostrati nella precedente edizione, proponendo i dati di incidenza relativi al biennio e aumentando la consistenza delle osservazioni, soprattutto a livello dei confronti intraprovinciali. Si conferma così che l incidenza delle neoplasie in provincia di Lecce risulta nel complesso inferiore rispetto alla media nazionale, in entrambi i sessi. Alcune differenze nella distribuzione percentuale per sede tumorale nel confronto con i dati dei registri tumori italiani vanno tuttavia sottolineate, nella misura in cui esplicitano le criticità territoriali, delineando il quadro di bisogno di salute dell area: in particolare è da segnalare il dato del tumore del polmone nel sesso maschile, che rappresenta in provincia di Lecce la patologia oncologica più frequente (pari al 20,6 del totale), laddove a livello nazionale risulta invece al terzo posto in ordine di frequenza, con il 13,1, dopo prostata e cute (Epidemiologia e Prevenzione, 33 (1-2) Suppl 2, 2009). A questo corrisponde un eccesso sia di incidenza che di mortalità negli uomini in tutti i confronti geografici, un dato che merita particolare attenzione per la programmazione di opportuni interventi di prevenzione primaria e secondaria nonché per la pianificazione del sistema dei servizi assistenziali. Da questo punto di vista, un ulteriore elemento di supporto per la formulazione di decisioni è fornito in questo volume dai primi risultati dell analisi di sopravvivenza che offre indicazioni per la valutazione della qualità dei servizi sanitari, in termini di capacità di formulare diagnosi precoci, di garantire l accesso a cure efficaci, di influire sulle comorbidità e così via. Infatti, scopi di un registro tumori, oltre alla la misurazione della mortalità, della incidenza del cancro e della sopravvivenza, sono il supporto per la pianificazione e l attuazione di azioni di prevenzione primaria e secondaria, la valutazione della loro efficacia, nonché il monitoraggio e la valutazione dei dati relativi all accesso e alla qualità dei servizi diagnostici e terapeutici. Il Rapporto 2010 sui tumori della provincia di Lecce coglie un ulteriore esigenza, che è quella della condivisione delle conoscenze acquisite attraverso la comunicazione dei risultati ottenuti. In questo modo si promuove una consapevolezza diffusa circa il profilo di salute della popolazione basata sull evidenza scientifica e si mette a disposizione della intera comunità uno strumento per la valutazione del quadro epidemiologico che consente anche la gestione delle situazioni di elevata percezione del rischio, che sempre più di frequente caratterizzano il dibattito intorno allo stato di salute. Per conseguire questi obiettivi sta operando il gruppo di lavoro del Registro Tumori della ASL di Lecce, la cui attività si va ad inserire come importante esperienza nel contesto del nuovo Registro Tumori della Puglia, una sfida lanciata con Delibera di Giunta Regionale n.1500 del 2008, per assicurare a tutto il territorio regionale in modo omogeneo e standardizzato la possibilità di produrre conoscenza sul fenomeno neoplastico. Si tratta senz altro di una sfida, che non ha eguali nel nostro paese per l estensione geografica e la numerosità della popolazione da includere nelle attività di registrazione, e che di conseguenza si presenta certamente complessa e articolata, per la varietà delle diverse realtà territoriali dal punto dei vista delle procedure, dei flussi informativi, delle esperienze condotte negli anni. Il nuovo Registro Tumori pugliese, che vede il suo centro di coordinamento incardinato nell Istituto Tumori Giovanni Paolo II IRCCS Oncologico di Bari e collegato funzionalmente ai servizi di Epidemiologia e Statistica delle sei ASL regionali, attraverso il Comitato Tecnico-Scientifico, ha emanato il proprio Regolamento di Organizzazione e il Piano di Attività, ed ha avviato le proprie attività a partire dai territori in cui era già presente un sistema di registrazione dei tumori, come Lecce e Taranto. Entro la fine del 2010, in tutte le ASL della regione saranno attive tutte le sezioni di registrazione in modo da colmare il divario di superficie coperta dalla registrazione oncologica attualmente esistente. I dati presentati in questo volume rappresentano l esito di un impegno che costituisce un importante punto di riferimento nell articolazione del percorso di sviluppo del Registro Tumori della Puglia. Prof. Giorgio Assennato Presidente Comitato Tecnico Scientifico Registro Tumori della Puglia 7

9 ringraziamenti Un sentito ringraziamento: al Dott. Guido Scoditti Direttore Generale Azienda Sanitaria Locale LE al Dott. Franco Sanapo Direttore Sanitario Azienda Sanitaria Locale LE alla Dott.ssa Paola Ciannamea Direttore Amministrativo Azienda Sanitaria Locale LE Registri tumori Si ringraziano i responsabili e gli operatori dei registri tumori per il supporto fornito nella validazione della casistica e nella raccolta della documentazione necessaria. In particolare: Registro Tumori ASL di Milano Registro Tumori Campano Registro Tumori di Modena Registro Tumori Reggiano Registro Tumori della Romagna Registro Tumori Toscano Registro Tumori di Varese Registro Tumori Veneto valutazione e classificazione Si ringraziano i professionisti che hanno collaborato con noi per la definizione dei casi di difficile classificazione: Dott. Antonio Valacca Responsabile U.O. Ematologia - Day Hospital Ospedale Vito Fazzi Dott. Enrico D Ambrosio Direttore U.O. Anatomia Patologica Ospedale Vito Fazzi Dott. Nicola Di Renzo Direttore U.O. Ematologia Ospedale Vito Fazzi Dott. Vito Lorusso Direttore U.O. Oncologia Ospedale Vito Fazzi raccolta della casistica Un ringraziamento ai presidi sanitari, alle istituzioni e ai professionisti che hanno consentito al registro di definire con celerità e completezza la casistica incidente, in particolare: Ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri che hanno collaborato con l attività del Registro Al Registro Nominativo delle Cause di Morte (RENCAM) Osservatorio Epidemiologico Regionale (OER) Bari Ai Responsabili ed al personale dei Servizi Informativi CED delle Aree Sud e Nord dell Azienda Sanitaria Locale LE Agli Ospedali Privati accreditati: Clinica Petrucciani - Lecce Clinica Città di Lecce Clinica San Francesco Galatina Ai Direttori ed alle Direzioni Sanitarie delle strutture ospedaliere territoriali: Presidio Ospedaliero Vito Fazzi Lecce Stab. Ospedaliero A. Galateo - S. Cesario di Lecce Stab. Osp. S. Pio da Pietrelcina Campi Salentina Presidio Ospedaliero San Giuseppe Copertino Stab. Ospedaliero S. G. Sambiasi Nardò Presidio Ospedaliero S. Caterina N. Galatina Presidio Ospedaliero F. Ferrari Casarano Stab. Ospedaliero D. Romasi Gagliano del Capo Presidio Ospedaliero Sacro Cuore Gallipoli Presidio Ospedaliero Veris delli Ponti- Scorrano Stabilimento Ospedaliero M.Tamborino-Maglie Stabilimento Ospedaliero Pispico-Poggiardo Azienda Ospedaliera Cardinale G. Panico - Tricase Ai responsabili delle anagrafi comunali della provincia di Lecce per la loro celerità e completezza Ai responsabili degli archivi cartelle cliniche dei P.O. di Campi Salentina, Casarano, Copertino, Gagliano del Capo, Galatina, Gallipoli, Lecce, Maglie, Poggiardo, San Cesario di Lecce, Scorrano, Brindisi, Taranto, Bari Ai segretari delle Commissioni Invalidi Civili dei distretti di Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Lecce, Maglie, Nardò, Poggiardo, San Cesario di Lecce, Tricase, Ugento Ai Direttori dell U.O. di Anatomia Patologica degli Ospedali di Gallipoli, Lecce e Tricase Al Direttore del Centro Diagnostico Salentino Al Direttore del Laboratorio Analisi Pignatelli Lecce Allo Studio Radiologico Associato Calabrese Lecce Ai Direttori Sanitari ed ai responsabili degli archivi cartelle cliniche delle strutture extra provinciali ed extra regionali che hanno collaborato alla raccolta della casistica. Infine, un particolare ringraziamento ad Anna Maria Raho, Costanza Arciprete e Rita Barbieri, per avere contribuito all avvio del Registro Tumori di Lecce. 8

10 indice 5 prefazione PROF. tommaso fiore 5 Prefazione dott. guido scoditti 7 prefazione prof. giorgio assennato 8 ringraziamenti 9 indice 10 staff 11 introduzione 12 sintesi dei risultati SCHEDE SPECIFICHE 16 testa e collo 17 stomaco 18 colon e retto 19 fegato 20 vie biliari 21 PANCREAS 22 POLMONE 23 MELANOMA CUTANEO 24 MAMMELLA 25 utero collo 26 utero corpo 27 OVAIO 28 PROSTATA 29 TESTICOLO 30 RENE E VIE URINARIE 31 VESCICA 32 encefalo 33 TIROIDE 34 LINFOMA DI HODGKIN 35 linfoma non hodgkin 36 mieloma 37 leucemia 38 altre mmpc e smd appendici 39 appendice A provincia di lecce tabelle (INCIDENZA) 49 appendice B provincia di lecce tabelle (mortalità) 53 appendice c DISTRETTI SANITARI tabelle (INCIDENZA e mortalità) 75 appendice D materiali e metodi 79 BIBLIOGRAFIA 9

11 staff registro tumori Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica Dott. Fabrizio Quarta Responsabile U.O. Registro Tumori Dott.ssa Anna Melcarne Rilevazione dati e codifica Anna Melcarne Maria Grazia Golizia Validazione dati Anna Melcarne Analisi dei dati e controllo di qualità Ivan Rashid Codifica mortalità a cura di: Anna Rita De Franciscis e Anna Gambino indirizzo Registro Tumori della provincia di Lecce c/o Padiglione Oncologico Presidio Ospedaliero Vito Fazzi piazza F. Muratore, Lecce Tel Fax rtle@ausl.le.it comitato tecnico scientifico Prof. Giorgio Assennato Presidente CTS Registro Tumori Puglia Dott. Enrico D Ambrosio Direttore U.O. Anatomia Patologica Ospedale Vito Fazzi, Lecce Dott. Giovanni De Filippis Direttore del Dipartimento di Prevenzione Azienda Sanitaria Locale LE Dott. Nicola Di Renzo Direttore U.O. di Ematologia Ospedale Vito Fazzi, Lecce Dott. Vito Lorusso Direttore U.O. Oncologia Ospedale Vito Fazzi, Lecce Dott.ssa Anna Melcarne Responsabile U.O. Registro Tumori Azienda Sanitaria Locale LE Dott. Fabrizio Quarta Direttore U.O. Epidemiologia e Statistica Azienda Sanitaria Locale LE Dott. Franco Sanapo Direttore Sanitario Azienda Sanitaria Locale LE Dott. Mario Santantonio Direttore U.O. Radioterapia Ospedale Vito Fazzi, Lecce Dott. Giuseppe Serravezza Direttore U.O. Complessa oncologia Ospedale Casarano e Gallipoli Azienda Sanitaria Locale LE Dott.ssa Maria Assunta Tornesello Direttore U.O. Oncoematologia pediatrica Ospedale Vito Fazzi, Lecce 10

12 introduzione Il Registro Tumori della Provincia di Lecce istituito quattro anni fa dall Azienda Sanitaria di Lecce presso l Unità Operativa di Epidemiologia e Statistica ha già pubblicato nel 2008 i primi dati di incidenza e mortalità tumorale relativi all anno di diagnosi Il Registro Tumori di Lecce con la pubblicazione di questo secondo volume, contenente i dati relativi ad un biennio ( ), non solo consolida il proprio campo di osservazione epidemiologica riguardante l analisi descrittiva dell incidenza, della mortalità e dei confronti geografici ma lo integra con l analisi sui tassi di sopravvivenza, riportati nella forma standardizzata per età, per consentire un più efficace confronto con altre aree e tra diversi periodi di tempo. L obiettivo principale di questo secondo volume è quindi quello di fornire gli strumenti per continuare ad indagare la patologia tumorale nella popolazione residente nei 97 comuni della provincia di Lecce e consentirne il monitoraggio nel corso del tempo. Il consolidamento della casistica e l arricchimento di nuove informazioni in futuro (come in particolare lo stadio alla diagnosi) consentirà quindi di identificare e validare le strategie di prevenzione e cura, l allocazione delle risorse, la sorveglianza di aree esposte a potenziali rischi ambientali o professionali e, più in generale, la definizione degli interventi idonei a limitare la diffusione della patologia. Per rispondere a questi compiti è indispensabile la completezza e l accuratezza delle informazioni e la tempestività nella produzione del dato. In ambito nazionale, l estensione ed il consolidamento dei Registri Tumori in Italia sono stati riconosciuti come una priorità dal Ministero della Salute, conferendone l incarico alla Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM) presso la quale i registri in attività, come quello di Lecce, potranno accreditarsi solo dopo avere seguito un severo iter di valutazione della qualità dei dati e dell adeguatezza delle metodologie. Attualmente in Italia i Registri Tumori generali accreditati sono 29 e coprono circa il 34 della popolazione nazionale ma in prevalenza collocati al Nord. Infatti solo il 18 della popolazione residente nel meridione è coperta da un Registro Tumori. A questo proposito la Regione Puglia, nell agosto del 2008, nell ambito del Progetto Regionale dei Tumori in Puglia, ha istituito il Registro Tumori della Regione Puglia con il compito di integrare le attuali esperienze dei registri tumori attivi in regione, come il Registro Tumori della provincia di Lecce, ed estendere la registrazione tumorale all intero territorio regionale. Il Registro Tumori di Lecce sta concentrando la propria attività sulla ricerca di un intesa con le altre strutture aziendali, a cominciare da quelle oncologiche fino ai servizi ed ai sistemi informativi che risultano indispensabili alla definizione non solo della diagnosi di tumore ma anche dello stadio e del trattamento (Servizi di Ematologia, Radioterapia, Anatomia Patologica, ecc.). Il Registro si dovrà inoltre caratterizzare sempre più come strumento di valutazione delle attività di prevenzione in corso come gli screening. La collaborazione con l Istituto Oncologico di Bari e la Regione Puglia sono a questo proposito una garanzia per consentire lo sviluppo di attività di ricerca focalizzate sul nostro territorio. i curatori 11

13 sintesi dei risultati Incidenza Nel corso del biennio sono stati diagnosticati nuovi tumori nella popolazione residente in provincia di Lecce. A questi vanno aggiunti diagnosi di carcinoma della cute che, in accordo alle convenzioni internazionali, non entrano a fare parte delle statistiche sintetiche contenute nella prima parte di questo volume. L età media alla diagnosi è stata pari a 68 anni per gli uomini e 64 per le donne. La grande maggioranza dei casi diagnosticati (72) ha riguardato soggetti con più di 60 anni, mentre nel 19 ha colpito soggetti tra 45 e 60 anni. Solo lo 0,57 dei casi di tumore è stato diagnosticato in soggetti in età infantile (0-14 anni). Il tasso standardizzato di incidenza (pop. Standard Europea) è risultato pari a 430 casi ogni abitanti tra gli uomini e 300 casi ogni abitanti tra le donne. I tumori più frequenti nel sesso maschile sono stati quelli del polmone (20 del totale), della prostata (15), della vescica (14) e del colon-retto (12). Sulla base dei dati del biennio, si può stimare che ogni soggetto di sesso maschile, residente in provincia di Lecce, abbia un rischio di ammalarsi di cancro nel corso della vita pari al 30 (indicativamente un caso ogni 3 uomini) Per le donne i tumori più frequenti sono stati quelli della mammella (29), del colon e del retto (13), del corpo dell utero (6) e della tiroide (5). Il rischio di ammalarsi di cancro nel corso della vita per la popolazione femminile è stimabile al 22 (un caso ogni 5 donne). Mortalità Nel corso del i decessi per tumore maligno sono stati 3.992, dei quali per gli uomini (60) e per le donne (40). L età media al decesso tumorale è pari a circa 72 anni, senza significative differenze tra i sessi. Per gli uomini la più frequente causa di morte tumorale è rappresentata dai tumori del polmone (32 di tutti i decessi tumorali), seguita dai tumori della prostata (11), colon-retto e vescica (7). Si può stimare, sulla base dei dati di mortalità del biennio, che ogni soggetto maschile residente in provincia di Lecce abbia una probabilità di morire per tumore pari al 15 (1 decesso ogni 7 uomini). Nel sesso femminile i decessi per tumore più frequenti sono stati: tumore della mammella (20 di tutti i decessi), colon e retto (12), fegato e polmone (7). Il rischio di morire per tumore tra la popolazione femminile è pari all 8 (1 decesso ogni 13 donne). Confronto tra i distretti di Lecce Grazie alla presenza di un ulteriore anno di osservazione, è stato possibile trarre un maggior numero di valutazioni circa le differenze geografiche tra i distretti sanitari, soprattutto per le sedi tumorali più rilevanti. Considerando come riferimento la media provinciale, si rileva un rischio maggiore statisticamente significativo per i tumori maschili nel loro complesso a carico del distretto di Lecce (+8 rispetto all atteso), mentre per questi stessi tumori nel distretto di Nardò si osserva un rischio significativamente ridotto (-10 rispetto all atteso). Nel primo caso si tratta di un effetto atteso, legato anche alla natura urbana del distretto di Lecce. A questo proposito, occorre citare i dati di due neoplasie legate, seppur diversamente, alle strategie di diagnosi precoce: la prostata, nel sesso maschile e la mammella nel sesso femminile. Per entrambe queste neoplasie si conferma una maggiore incidenza nel distretto di Lecce (rispettivamente +28 e +17 rispetto all atteso). Questo documenta indubbiamente più una maggiore pressione diagnostica nell area urbana di Lecce che un reale maggior rischio a carico della popolazione ivi residente. Tassi significativamente inferiori alla media provinciale per il tumore della prostata sono invece osservati nei distretti di Gagliano Del Capo, Poggiardo e Martano (rispettivamente -33, -37, 12

14 sintesi dei risultati -34 rispetto all atteso). Tra le sedi più rappresentative si rileva invece un maggiore rischio di tumore polmonare maschile nel distretto di Galatina (+37 rispetto all atteso) e, sempre per il tumore polmonare, un tasso significativamente ridotto nel distretto di Martano (-31). Confronti nazionali I dati osservati in provincia di Lecce sono stati confrontati puntualmente con i dati più recenti pubblicati dall Associazione Italiana Registri Tumori e relativi al triennio Si conferma che in provincia di Lecce il rischio di ammalarsi per tumore è nel complesso inferiore alla media nazionale, sia per i maschi che per le femmine, e sostanzialmente sovrapponibile ai tassi rilevati nel Sud Italia. Più in particolare si osservano tassi di incidenza significativamente più bassi rispetto alla media nazionale per la maggior parte dei tumori, tra questi quelli dello stomaco, del colon e del retto, del pancreas, del polmone (limitatamente al sesso femminile), i melanomi cutani, i tumori della mammella, della prostata, del rene e delle vie urinarie e i linfomi non-hodgkin. Si conferma, però, la maggiore incidenza dei tumori polmonari nel sesso maschile, sia nei confronti delle altre regioni del meridione sia anche rispetto alla media nazionale. I dati di mortalità confermano nella sostanza le tendenze riscontrate per i dati di incidenza definendo un quadro di complessivo minore rischio di morire per neoplasia in provincia di Lecce rispetto alla media nazionale. Sopravvivenza In questo volume si mostrano le prime analisi della sopravvivenza per neoplasia in provincia di Lecce. Nonostante si tratti di soli due anni di diagnosi, la qualità del lavoro svolto unita al successivo accurato processo di revisione dello stato in vita di ogni singolo paziente, ne hanno consigliato la anticipazione già a partire da questo volume. Fermo restando i limiti legati ad un numero così ridotto di anni osservati, il quadro che ci mostrano questi dati è, per il nostro territorio, complessivamente rassicurante. I tumori a prognosi migliore sono risultati essere i tumori della prostata (sopravvivenza relativa a 5 anni dalla diagnosi pari al 94), testicolo (93), tiroide (89) e mammella (88). I tumori a prognosi peggiore sono risultati essere i tumori del pancreas (8), fegato (14), vie biliari (15), e polmone (18). In assenza di dati nazionali recenti e immediatamente confrontabili (ovvero standardizzati per età) abbiamo riportato, a puro scopo indicativo, anche i dati nazionali relativi al periodo e suddivisi per macro-area geografica. conclusioni I dati del biennio confermano le prime osservazioni relative all anno 2003 e cioè che in provincia di Lecce permane un rischio di ammalarsi per tumore sovrapponibile con quello riscontrato in altre aree del Sud Italia. Cogliamo questo segnale positivo prima di tutto ma anche i primi timidi segni di un progressivo avvicinamento verso quelle tendenze che hanno caratterizzato i paesi industrializzati in quegli anni. Da un lato i tumori della prostata e della tiroide saranno probabilmente, negli anni che seguiranno, oggetto di una aumentata pressione diagnostica, dall altro gli screening e i nuovi approcci terapeutici consentiranno indubbiamente un vantaggio misurabile in termini di prognosi per molti tipi di tumore. Infine, speriamo di osservare anche per la provincia di Lecce i primi segni di una riduzione dell incidenza e della mortalità per tumore polmonare nel sesso maschile, questo sì segno veramente positivo dello sviluppo tradotto in progresso culturale e quindi sociale. 13

15 sintesi dei risultati Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) 2 SIR/SMR (Nord) 2 SIR/SMR (Centro) 2 SIR/SMR (Sud) 2 1 tassi per abitanti 2 esclusi i tumori con morfologia M SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici include: tutti i tumori non cutanei (C00-C42, C47-C80) con comportamento maligno, tumori a comportamento benigno e incerto delle sedi intracraniche, dell encefalo e del SNC (C70-72, C75.1-2), i tumori a comportamento incerto e in situ della vescica (C67), melanomi, linfomi e sarcoma di Kaposi a sede cutanea Tabella 2 Modalità di diagnosi Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) (Esclusi i tumori della vescica) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 14

16 sintesi dei risultati Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio INCIDENZA: distribuzione percentuale per sede tumorale e sesso Encefalo 1,9 Testa e collo 4,4 Tiroide 0,8 Melanoma cutaneo 1,1 Polmone 19,7 Fegato 4,4 Stomaco 3,9 Pancreas 2,1 Colon e retto 11,7 Prostata 15,1 Rene e vie urinarie 3,4 Vescica 14,4 Linfomi, leucemie e mielomi 9,3 Altre sedi 8 2,2 Encefalo 1,2 Testa e collo 4,5 Tiroide 1,9 Melanoma cutaneo 3,9 Polmone 3,4 Fegato 3 Stomaco 3 Pancreas 13 Colon e retto 29,4 Mammella 8,2 Utero 4,1 Ovaio 2,1 Rene e vie urinarie 3 Vescica 9,7 Linfomi, leucemie e mielomi 7,4 Altre sedi MORTALITÀ: distribuzione percentuale per sede tumorale e sesso Encefalo 4,6 Testa e collo 4,9 Tiroide 0,2 Melanoma cutaneo 0,5 Polmone 32,1 Fegato 6,1 Stomaco 4,5 Pancreas 3,7 Colon e retto 7,3 Prostata 10,8 Rene e vie urinarie 2 Vescica 7,1 Linfomi, leucemie e mielomi 7,5 Altre sedi 8,6 4,8 Encefalo 1,9 Testa e collo 0,2 Tiroide 1,2 Melanoma cutaneo 6,5 Polmone 6,6 Fegato 5,3 Stomaco 6,2 Pancreas 12,2 Colon e retto 19,6 Mammella 5,4 Utero 5 Ovaio 1,6 Rene e vie urinarie 1,7 Vescica 8,7 Linfomi, leucemie e mielomi 12,9 Altre sedi 15

17 testa e collo Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne del cavo orale e della faringe (C01-C14), cavità nasale e orecchio medio (C30), seni paranasali (C31) e laringe (C32) - esclude neoplasie del labbro (C00), dell encefalo e SNC (C70-72), del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 16

18 stomaco Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne dello stomaco (C16) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 17

19 colon e retto Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne del colon (C18), giunzione rettosigmoidea (C19), retto (C20), ano e canale anale (C21) - esclude neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 18

20 fegato Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne del fegato e dei dotti biliari intraepatici (C22) - esclude: altre e non specificate neoplasie dell albero biliare (C23-24), neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 19

21 vie biliari Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne della colecisti (C23), altre e non specificate parti del tratto biliare (C24) - esclude: neoplasie primitive dei dotti biliari intraepatici (C22.0), neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 20

22 PANCREAS Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne del pancreas (C25) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 21

23 POLMONE Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne della trachea (C33), bronchi e polmone (C34) - esclude: neoplasie mesoteliali (M ), neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 22

24 MELANOMA CUTANEO Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: melanomi maligni della cute (C44, M ) - esclude melanomi maligni della cute degli organi genitali, altre e non specificate neoplasie della cute Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 23

25 MAMMELLA Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne della mammella femminile (C50) - esclude: neoplasie maligne della mammella maschile, neoplasie maligne della cute della mammella (C44.5), neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 24

26 utero collo Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne della cervice uterina (C53) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 25

27 utero corpo utero corpo e utero non altrimenti specificato Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne del corpo uterino (C54), utero non specificato (C55) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 26

28 OVAIO Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne dell ovaio (C56) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 27

29 PROSTATA Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne della prostata (C61) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 28

30 TESTICOLO Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati include: neoplasie maligne del testicolo (C62) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), mesoteliomi maligni (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) Incidenza Mortalità Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 29

31 RENE E VIE URINARIE Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne del rene (C64), pelvi renale (C65), uretere (C66), altri e non specificati organi urinari (C68) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 30

32 VESCICA Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne, in situ e a comportamento incerto della vescica (C67) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 31

33 encefalo Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne, incerte e benigne delle meningi (C70), encefalo (C71), midollo spinale, nervi cranici e altre parti del sistema nervoso centrale (C72) - esclude: neoplasie maligne del tessuto retrobulbare (C69), neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 32

34 TIROIDE Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: neoplasie maligne della tiroide (C73) - esclude: neoplasie del tessuto emolinfopoietico (M ), sarcoma di Kaposi (M9140) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 33

35 LINFOMA DI HODGKIN Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: malattia di Hodgkin (M ) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 34

36 linfoma non hodgkin Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: linfomi maligni, NAS o diffusi (M ), linfomi non-hodgkin (M ), malattie immunoproliferative maligne (M ), Hairy cell leukemia (M9940), leucemia a cellule NK aggressiva (M9948), linfoma a piccoli linfociti B (M9823), linfoma a cellule T dell adulto (M9827) - esclude: malattia delle catene pesanti, NAS (M9762), leucemia linfocitica cronica a cellule B (M9823), leucemia a cellule T dell adulto (M9827) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 35

37 mieloma Registro Tumori della Provincia di Lecce Biennio Tabella 1 Sintesi dei risultati Numero casi sul totale casi Tasso grezzo 1 Tasso std (EUR) 1 Tasso std (MON) 1 Rischio cum. (0-74) Età mediana Età media SIR/SMR (POOL) SIR/SMR (Nord) SIR/SMR (Centro) SIR/SMR (Sud) 1 tassi per abitanti SIR/SMR statisticamente significativo (I.C. 95) Incidenza Mortalità include: tumori plasmacellulari (M ), malattia delle catene pesanti, NAS (M9762) Tabella 2 Modalità di diagnosi Tabella 3 Gruppi morfologici Figura 1 Tassi di incidenza e mortalità età specifici Figura 2 Tassi di incidenza per distretto sanitario Fascia di età Tassi standardizzati pop. europea (per ) Figura 3 sintesi generale Figura 4 analisi per fascia di età Figura 5 confronti nazionali dati (AIRTUM Working Group 2007) Sopravvivenza relativa standardizzata per età () Sopravvivenza relativa () Sopravvivenza relativa standardizzata per età a 5 anni dalla diagnosi () 36

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