DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Documento Sistema di Gestione Qualità ISO 9001:2008 norma 7.5 Certificato CSQ N CMPD T P43 MD05 Rev. 4* Processo trasversale a tutti i settori DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 212 Copia del 01/12/2016 Cod. Ente: OGGETTO: FINANZIAMENTO OPERE RELATIVE AD EDIFICI DI CULTO AI SENSI L.R. 12/2005 ASSEGNAZIONE FONDI ANNO NOTA: avverso alla presente deliberazione è ammesso il ricorso al TAR di competenza entro 60 gg. dalla data di pubblicazione oppure entro 1 20 gg. ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Seduta N. 44 L'anno 2016 il giorno uno del mese di dicembre alle ore 16:35 nella sala Giunta, si è riunita la Giunta nelle persone dei Signori: Presenti ALPARONE MARCO SINDACO SI BOGANI GIANLUCA VICE-SINDACO SI TONELLO ANDREA ASSESSORE SI DI MAIO GIOVANNI ASSESSORE SI NAVA ARIANNA ASSESSORE NO BOFFI ROBERTO CARLO ASSESSORE SI RUDELLIN NADIA ASSESSORE SI POLITO VALENTINA MARIA ASSESSORE NO Partecipa alla seduta il VICESEGRETARIO GENERALE DI RAGO VINCENZO. Il ALPARONE MARCO, nella sua qualità di SINDACO, assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno. * Aggiornamento 2/A chiuso il 17/01/2014

2 2 OGGETTO: Finanziamento opere relative ad edifici di culto ai sensi L.R. 12/2005 Assegnazione fondi anni LA GIUNTA COMUNALE Vista la seguente proposta di deliberazione del settore Pianificazione del Territorio Premesso che: - il capo III della Legge Regionale 11/03/2005 n.12 ad oggetto Norme per la realizzazione di edifici di culto ed attrezzature destinate a servizi religiosi prevede che i Comuni concorrano a promuovere la realizzazione di attrezzature d'interesse comune destinate ai servizi religiosi, da effettuarsi da parte degli enti istituzionalmente competenti in materia di culto della Chiesa Cattolica, e anche delle altre confessioni religiose che abbiano già presenza organizzata nei Comuni interessati ed i cui statuti esprimano il carattere religioso delle loro finalità istituzionali, previa stipulazione di convenzione tra il Comune e le confessioni interessate; - in base all art. 70 della citata L.R. 12/05 I contributi e le provvidenze disciplinati dalla presente legge hanno natura distinta ed integrativa rispetto ai finanziamenti a favore dell edilizia di culto previsti in altre leggi dello Stato e della Regione, nonché in atti o provvedimenti amministrativi dei Comuni diretti a soddisfare specifici interessi locali nell esercizio delle proprie funzioni istituzionali. e che per questa ragione Gli edifici di culto e le attrezzature di interesse comune per servizi religiosi interamente costruiti con i contributi di cui al presente capo non possono essere in ogni caso sottratti alla loro destinazione, che deve risultare trascritta con apposito atto nei registri immobiliari, se non siano decorsi almeno vent anni dall erogazione del contributo. Tale vincolo di destinazione si estende anche agli edifici di culto ed alle altre attrezzature di interesse comune per servizi religiosi costruiti su aree cedute in diritto di superficie agli enti delle confessioni religiose che ne siano assegnatari i quali sono tenuti al rimborso dei contributi ed alla restituzione delle aree in caso di mutamento della destinazione d uso delle attrezzature costruite sulle predette aree. ; - l art. 71 della stessa Legge Regionale definisce attrezzature di interesse comune per servizi religiosi: a) gli immobili destinati al culto anche se articolati in più edifici compresa l area destinata a sagrato; b) gli immobili destinati all'abitazione dei ministri del culto, del personale di servizio, nonché quelli destinati ad attività di formazione religiosa;

3 3 c) nell'esercizio del ministero pastorale, gli immobili adibiti ad attività educative, culturali, sociali, ricreative e di ristoro compresi gli immobili e le attrezzature fisse destinate alle attività di oratorio e similari che non abbiano fini di lucro; c-bis) gli immobili destinati a sedi di associazioni, società o comunità di persone in qualsiasi forma costituite, le cui finalità statutarie o aggregative siano da ricondurre alla religione, all esercizio del culto o alla professione religiosa quali sale di preghiera, scuole di religione o centri culturali. - l art. 73 della stessa Legge Regionale 12/2005 prescrive che, ogni anno, il Comune accantoni in apposito fondo almeno l'8 per cento delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria incrementato di una quota non inferiore dell 8% del: a) valore delle opere di urbanizzazione secondaria realizzate a scomputo; b) valore delle aree cedute per realizzare opere di urbanizzazione secondaria; c) ogni altro provente per realizzare opere di urbanizzazione secondaria; da destinare, nel bilancio di previsione, alla realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi indicate nell art. 71, nonché per interventi manutentivi, di restauro e ristrutturazione edilizia, ampliamento e dotazione di impianti, ovvero all'acquisto delle aree necessarie, assegnandolo agli Enti delle confessioni religiose che ne facciano motivata richiesta. A tal fine le autorità religiose competenti, secondo l ordinamento proprio di ciascuna confessione, presentano al comune entro il 30 giugno di ogni anno un programma di massima, anche pluriennale, degli interventi da effettuare, dando priorità alle opere di restauro e di risanamento conservativo del proprio patrimonio architettonico esistente, corredato dalle relative previsioni di spesa Tali contributi, da corrispondere entro trenta giorni dall esecutività della deliberazione di approvazione del bilancio annuale di previsione, sono utilizzati entro tre anni dalla loro assegnazione e la relativa spesa documentata con relazione che gli enti assegnatari trasmettono al comune entro sei mesi dalla conclusione dei lavori. ; Fatto rilevare che entro il mese di giugno del corrente anno non è pervenuta alcuna richiesta di finanziamento da nessuna confessione religiosa e che, invece, in data 17/08/2015 con prot. n , è stata presentata da parte delle sette Parrocchie della Chiesa Cattolica operanti sul territorio comunale, una richiesta cumulativa di finanziamento per la realizzazione, negli anni , di interventi edilizi destinati a servizi religiosi per un importo complesivo quantificato in ,68; Via Grandi, 15 / CAP / tel / pec: comune.paderno-dugnano@pec.regione.lombardia.it / P.IVA / CF

4 4 Considerato che: - tale richiesta di contributo è pervenuta entro il termine previsto dal già citato art.73 della L.R. n.12/2005 e risulta corredata da una stima di massima pluriennale degli interventi da effettuare e dalle relative previsioni di spesa; - gli interventi previsti nel programma presentato dalle autorità religiose rientrano nelle previsioni di cui al comma 1 dell art.71 della L.R. n.12/2005 e che sono pertanto ammissibili al finanziamento richiesto; Dato atto che: - con deliberazione n. 179 del 23/10/2014 è stata assegnata al parroco Don Luciano Galbusera della Parrocchia di San Martino, per la successiva ripartizione agli altri parroci firmatari della richiesta, la somma di ,00 pari al accantonato nell anno 2013 relativo all 8% delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria nell anno 2013; - con deliberazione n. 211 del 12/11/2015 è stata assegnata al parroco Don Paolo Stefanazzi della Parrocchia di San Martino, per la successiva ripartizione agli altri parroci firmatari della richiesta, la somma di ,00 per il finanziamento degli interventi edilizi su attrezzature di interesse comune per servizi religiosi individuate nella documentazione allegata all istanza presentata in data 23 maggio 2014 prot. n , per la somma rientrante nel limite dell 8% delle somme riscosse, negli anni 2014 e 2015, per oneri di urbanizzazione secondaria ai sensi dell art. 73 della L.R. 12/2005; Dato atto che nel bilancio 2016 sono disponibili ,00 al capitolo relativo alla quota degli oneri 2016; Ritenuto, quindi, assegnare ai richiedenti il finanziamento per il corrente anno 2016 nell importo di ,00 pari a quanto stabilito all art. 73 della L.R. 12/2005 sopra citato; Atteso che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui art.26 del D. Lgs. 33/2013 trattandosi di modalità di finanziamento disciplinate dalla Legge; D e l i b e r a 1) di assegnare al parroco Sac. Paolo Boccaccia, responsabile della Comunità Pastorale Santa Maria Nascente e Sacra Famiglia che provvederà alla successiva ripartizione alle singole parrocchie, la somma di ,00 per il finanziamento degli interventi edilizi su attrezzature Via Grandi, 15 / CAP / tel / pec: comune.paderno-dugnano@pec.regione.lombardia.it / P.IVA / CF

5 5 di interesse comune per servizi religiosi individuate nella documentazione allegata all istanza presentata in data 17 agosto 2015 prot. n ; 2) di precisare che detta somma rientra nel limite dell 8% delle somme riscosse nell anno 2016 per oneri di urbanizzazione secondaria ai sensi dell art. 73 della L.R. 12/2005; 3) di impegnare ai sensi dell art. 16 del Regolamento di contabilità la spesa di ,00 con imputazione al capitolo del bilancio 2016 che presenta la necessaria disponibilità; 4) di dare atto che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui art.26 del D. Lgs. 33/2013 trattandosi di modalità di finanziamento disciplinate dalla Legge. Preso atto dei pareri in merito formulati dal Direttore del settore interessato e dal Direttore del settore Finanziario ai sensi dell'art. 49, 1 comma, del decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267, come risultano dall allegato inserito nel presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale; Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese, di approvare la su indicata proposta, D E L I B E R A di renderla, con apposita unanime votazione favorevole, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma del decreto legislativo n. 267/2000. Via Grandi, 15 / CAP / tel / pec: comune.paderno-dugnano@pec.regione.lombardia.it / P.IVA / CF

6 6 Pareri ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n 267/2000: Comune Paderno Dugnano BONANATA FRANCESCHINA SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA ED EDILIZIA FINI ALESSANDRA Responsabile del procedimento: FINI ALESSANDRA - data proposta 30/09/2016 Oggetto: FINANZIAMENTO OPERE RELATIVE AD EDIFICI DI CULTO AI SENSI L.R. 12/2005 ASSEGNAZIONE FONDI ANNO REGOLARITA' TECNICA ( conformità a leggi e principi tecnici della materia in oggetto ) Favorevole X Contrario motivazione: Paderno Dugnano, 29/11/2016 IL DIRETTORE F.to BONANATA FRANCESCHINA REGOLARITA' CONTABILE ( controllo sul rispetto norme di contabilità generale e specifica ) Favorevole X Contrario motivazione: Paderno Dugnano, 30/11/2016 IL DIRETTORE DEL SETTORE FINANZIARIO F.to DI RAGO VINCENZO

7 7 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 212 del 01/12/2016 Letto e sottoscritto. IL SINDACO F.to ALPARONE MARCO IL VICESEGRETARIO GENERALE F.to DI RAGO VINCENZO REFERTO DI PUBBLICAZIONE. Si attesta che la presente deliberazione è pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art comma - del Decreto Legislativo , n. 267, con decorrenza dal 06/12/2016 I Capigruppo consiliari sono stati informati con lettera in data 06/12/2016 Addì, 06/12/2016 Reg. pubbl. n IL SEGRETARIO GENERALE F.to BONANATA FRANCESCHINA ESECUTIVITA' La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma - del D.Lgs. n. 267/2000. Addì, 01/12/2016 IL VICESEGRETARIO GENERALE F.to Dr. DI RAGO VINCENZO E' copia conforme all'originale. Paderno Dugnano, lì 06/12/2016 IL VICESEGRETARIO GENERALE Dr. DI RAGO VINCENZO