ACCREDITAMENTO SEDI FORMATIVE E CERTIFICAZIONE DI QUALITA UNI EN ISO 9001

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1 Provincia di Cosenza Assessorato alla Formazione Professionale e Mercato del Lavoro SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE (Dirigente Avv. Gaetano Pignanelli) ACCREDITAMENTO SEDI FORMATIVE E CERTIFICAZIONE DI QUALITA UNI EN ISO 9001

2 GLOBALIZZAZIONE INNOVAZIONE TECNOLOGICA NUOVI PROFILI PROFESSIONALI

3 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA BISOGNI DEL TERRITORIO

4 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA salvaguardia delle peculiarità economiche e sociali del territorio; Discontinuità verso alcune degenerazioni del passato in quanto a ricaduta occupazionale dei formati;

5 Settore Formazione Professionale attività formativa e amministrativa CFP Provinciali in relazione a: Certificazione UNI EN ISO 9001

6 Legge Regionale 34/2002 (Riordino delle funzioni amministrative regionali e locali) e successive modificazioni ha trasferito alla Provincia di Cosenza funzioni in tema di: Programmazione e gestione; Funzioni e compiti amministrativi.

7 Centro di Formazione Professionale ACRI

8 Centro di Formazione Professionale BISIGNANO

9 Centro di Formazione Professionale CAMIGLIATELLO

10 Centro di Formazione Professionale CASTROVILLARI

11 Centro di Formazione Professionale CORIGLIANO CALABRO

12 Centro di Formazione Professionale COSENZA EX-INAPLI

13 Centro di Formazione Professionale LONGOBUCCO

14 Centri di Formazione Professionale PAOLA

15 Centro di Formazione Professionale ROGGIANO GRAVINA

16 Centro di Formazione Professionale ROSSANO

17 Centro di Formazione Professionale SAN GIOVANNI IN FIORE

18 Centro di Formazione Professionale garantire la formazione di figure professionali richieste dal sistema produttivo locale contesto economico e sociale

19 Legge 845/78 (Legge Quadro in materia di Formazione Professionale) servizio di interesse pubblico che mira ad assicurare un sistema interventi formativi finalizzati alla diffusione delle conoscenze teoriche e pratiche necessarie per svolgere ruoli professionali

20 A GARANZIA DI TALI CONTENUTI LEGISLATIVI, LE SEDI FORMATIVE PROVINCIALI, IN TOTALE AUTONOMIA FINANZIARIA,, SONO STATE DOTATE DI: Strutture idonee; Risorse professionali; D.V.R. ai sensi del D. Lgs. 81/2008.

21 Centri di Formazione Professionali CORSI CFP di Corigliano Calabro - O.F. Operatore ed innestatore per impianti innovativi in agricoltura integrata. CFP di Cosenza - O.F. Operatore elettrico CFP di Roggiano Gravina - O.F. Operatore agrituristico CFP di Rossano - O.F. Operatore turistico

22 ACCREDITAMENTO STRUTTURA FORMATIVE E ORIENTATIVA Introdurre standard di qualità dei soggetti attuatori del sistema di formazione professionale per realizzare politiche pubbliche di sviluppo di risorse umane nei territori di riferimento

23 ACCREDITAMENTO STRUTTURA FORMATIVE E ORIENTATIVA PROVVISORIO E DEFINITIVO

24 PROCEDURA PER L ACCREDITAMENTO Proprietà e criteri a) Capacità logistiche b)situazione economica c)competenze professionali d)livelli di efficacia ed efficienza raggiunti nelle attività precedentemente realizzate e)interrelazioni maturate con il sistema sociale e produttivo presente sul territorio

25 ACCREDITAMENTO STRUTTURA FORMATIVE E ORIENTATIVA Deliberazione della Giunta Regionale n 872/2010 (Nuovo Regolamento per l accreditamento l degli organismi di Formazione ed Orientamento Professionale della Regione Calabria)

26 CERTIFICAZIONE DI QUALITA UNI EN ISO 9001 CONFERISCE AL SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE: REQUISITO DI DISTINZIONE ELEMENTO DI TRASPARENZA OCCASIONE PER IL MIGLIORAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE DEL SETTORE REQUISITO INDISPENSABILE PER L ACCREDITAMENTO

27 CERTIFICAZIONE DI QUALITA UNI EN ISO 9001 COSTI DISTINTI TRA: ELABORAZIONE E IMPLEMENTAZIONE SISTEMA GESTIONE DELLA QUALITA CERTIFICAZIONE E MANTENIMENTO DEL SISTEMA

28 CERTIFICAZIONE DI QUALITA UNI EN ISO 9001 I DOCUMENTI BASILARI DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

29 1. LA NORMA UNI EN ISO IL MANUALE DELLA QUALITA 3. IL MANSIONARIO 4. LE PROCEDURE 5. LA MODULISTICA

30 Sulla base dei capitoli è stato redatto il nostro MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA che traduce la norma europea nel nostro ambito specifico e diviene così il documento normativo di tutte le nostre attività

31 PROCEDURA Documento in cui sono descritte le modalità per svolgere determinati processi e/o attività con l obiettivo l di standardizzare i processi o le attività stesse, ovvero scegliere una linea di condotta che ci consenta di decidere cosa fare, chi lo fa, come e quando.

32 PROCEDURE GARANTISCONO: 1. CONFORMITA AL PROCESSO 2. GESTIONE DEL RISCHIO 3. MIGLIORAMENTO CONTINUO DELL ORGANIZZAZIONE

33 PROCEDURE OBBLIGATORIE 1. PR 4.2 Tenuta sotto controllo dei documenti e delle registrazioni 2. PR 8.2 Gestione delle verifiche ispettive interne 3. PR 8.5 Gestione delle azioni correttive e preventive

34 PROCEDURE ESSENZIALI 1. PR 5.2 Orientamento al cliente 2. PR 7.3 Progettazione e sviluppo 3. PR 7.4 Qualifica e valutazione docenti 4. PR 7.5 Organizzazione ed erogazione dei corsi

35 MODULISTICA DOCUMENTAZIONE BASE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA REGISTRAZIONI DELLA QUALITA E RACCOLTA DATI

36 CERTIFICAZIONE DI QUALITA E ACCREDITAMENTO PROCESSO DI MIGLIORAMENTO

37 OBIETTIVO PRIMARIO SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE Creare un Sistema Formativo in grado di diffondere elevati livelli di competenze e capacità di apprendimento permanente nella popolazione.

38 FABBISOGNI PROFESSIONALI 1. L andamento demografico 2. Il tessuto imprenditoriale 3. Il mercato del lavoro 4. L istruzione e la formazione 5. Il tenore di vita Analisi socio-economica

39 Settori di maggior sviluppo per il territorio provinciale 1. Turismo 2. Valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico 3. Ristorazione 4. Filiera agro-alimentare alimentare 5. Servizi alla persona 6. Artigianato 7. Innovazione tecnologica e ricerca

40 Suddivisione del territorio, in funzione dei settori di maggior sviluppo, per aree di competenza dei C.F.P. Provinciali

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