SCHEDA DI SICUREZZA Revisione numero: SDS GC 2 CellSolutions GluCyte Cell Adherent SDS DATA: 12/15/14 Prodotto da CellSolutions, LLC

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1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza 1.1 Identificatore del prodotto Nome del prodotto: CellSolutions GluCyte Cell Adherent Numero di catalogo: GC-100ANE (componente di GCK500-A); GC-100NE (componente di GCK500-M); GC-25NE (componente di GCK100-M); GC-100E; GC-1000E Marchio: CellSolutions 1.2 Pertinenti usi identificati Uso diagnostico in vitro 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Azienda: CellSolutions Indirizzo: 1100 Revolution Mill Dr., Ste 1 Città, Paese, CAP: Greensboro, NC Stati Uniti Telefono: Fax: Numero telefonico di emergenza: Numero telefonico di emergenza: SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DI PERICOLO 2.1 Classificazione della sostanza o miscela Classificazione GHS [CLP] Liquido infiammabile 3, H226 (Liquido e vapori infiammabili) 2.2 Elementi dell etichetta GHS Tipo di segnalazione Avvertenza Frasi di rischio H226 Consigli di prudenza P102 P210 P233 P240 P241 P242 P243 P280 P303+P361+P353 P370+P378 P403+P235 P501 Liquido e vapori infiammabili Tenere lontano da calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. Non fumare. Tenere il recipiente ben chiuso. Mettere a terra / massa il contenitore e il dispositivo ricevente. Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d illuminazione a prova di esplosione. Utilizzare solo utensili antiscintillamento. Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche. Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/il viso. In caso di contatto con la pelle (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. In caso di incendio: Mezzi di estinzione: CO2, polvere per estintore o acqua nebulizzata. Conservare in un luogo ben ventilato. Conservare in un luogo fresco. Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione locale/regionale/nazionale/internazionale. 2.3 Altri pericoli PAGINA 1 DI 7

2 PBT e vpvb non applicabili. SEZIONE 3: Composizione 3.2 Miscele Componenti pericolosi Componente Classificazione [CLP] % peso corporeo N. CAS: N. CE: Alcol etilico denaturato H225, Liquido e vapori facilmente infiammabili 23 5% SEZIONE 4: Misure di Primo Soccorso 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso AVVERTENZE GENERALI: INALAZIONE: OCCHI: CUTE: INGESTIONE: Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Spostarsi dall area soggetta a pericolo. Mostrare questa scheda di sicurezza a un medico. Trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il recupero non è rapido consultare un medico. Mostrare questa scheda di sicurezza al personale medico. Lavare con acqua per almeno 15 minuti. Fare attenzione a non passare la sostanza da un occhio all altro con il lavaggio. Consultare immediatamente un medico. Rimuovere gli indumenti contaminati. Lavare con sapone/detergente e sciacquare con abbondante acqua. Se l irritazione persiste, consultare un medico. Non indurre il vomito prestare attenzione ad eventuale aspirazione in caso di vomito. Somministrare abbondante acqua. Consultare immediatamente un medico. 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti sia ritardati Nessun altra informazione rilevante disponibile. 4.3 Indicazione dell eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Nessun altra informazione rilevante disponibile. SEZIONE 5: Misure Antincendio 5.1 Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei: Mezzi di estinzione non idonei: Schiuma resistente all alcool Polvere secca Biossido di carbonio Acqua a spruzzo / nebbia Getti d acqua diretti 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Nessun altra informazione rilevante disponibile. 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi Non respirare fumi e prodotti della decomposizione. Usare un respiratore individuale. Indossare indumenti resistenti al fuoco. Usare acqua nebulizzata per raffreddare i contenitori. Esiste il pericolo di ritorno di fiamma. Prevenire l ingresso nelle acque dei mezzi usati per spegnere l incendio. PAGINA 2 DI 7

3 SEZIONE 6: Misure in caso di dispersione accidentale 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Indossare dispositivi di protezione adeguati (guanti di polietilene, nitrile o gomma; occhiali di sicurezza od occhiali protettivi per gli occhi). Utilizzare un apparecchio respiratorio adeguato in caso di grosse perdite in spazi confinati. Eliminare qualsiasi fonte di accensione. Segnalare l area e avvertire tutto il personale. Per le misure antincendio, si veda la Sezione 5. Per maggiori informazioni sulla manipolazione, si veda la Sezione 7. Per ulteriori informazioni sui dispositivi di protezione personale, si veda la Sezione Precauzioni ambientali Contenere le perdite, se non c è pericolo. Evitare l immissione nei corsi d acqua. 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Eliminare qualsiasi fonte di accensione. Assicurare un adeguata ventilazione. Contenere le perdite. Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, segatura) o metterlo in un contenitore per lo smaltimento come indicato nella Sezione 13 e in conformità alle disposizioni locali. SEZIONE 7: Manipolazione e conservazione 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Misure di protezione Assicurare un adeguata ventilazione. Evitare l inalazione del vapore. Evitare il contatto con cute e occhi. Indossare indumenti protettivi adeguati. Guanti di polietilene, nitrile o gomma. Indumenti protettivi. Occhiali di sicurezza od occhiali protettivi per gli occhi. Evitare la formazione di aerosol. 7.2 Condizioni per una conservazione sicura Tenere lontano da fonti di accensione NON FUMARE Conservare in un area fresca, asciutta, ben ventilata, a una temperatura di 2-30 C. Conservare i contenitori ben chiusi. 7.3 Usi finali particolari Nessun altro uso che non sia riportato nella Sezione 1.2. SEZIONE 8: Controllo dell esposizione/protezione personale 8.1 Parametri di controllo Componente N. CAS Valore Parametro di Base controllo Etanolo TWA 1000 ppm 1900 mg/m 3 OSHA 8.2 Controlli dell esposizione Dispositivi di protezione individuale Indossare guanti di polietilene, nitrile o gomma. Lavarsi accuratamente le mani dopo l uso. In caso di contatto della miscela con la cute, lavare immediatamente l area interessata. PAGINA 3 DI 7

4 Indossare grembiuli o camici da laboratorio idonei. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Indossare occhiali di sicurezza od occhiali protettivi. Utilizzare respiratori testati e approvati in base alle normative ufficiali negli ambienti scarsamente ventilati. Usare la ventilazione meccanica se possibile. Controllo ambientale Conservare in contenitori ben chiusi. Contenere le perdite ed evitare ulteriori fuoriuscite, se non c è pericolo. SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche ASPETTO : Liquido chiaro incolore ODORE : Lievemente alcolico ph : 7,2 PUNTO DI EBOLLIZIONE/INTERVALLO : 86 C PUNTO DI INFIAMMABILITÀ : 37 C INFIAMMABILITÀ : Rischio di infiammabilità a temperature superiori al punto di infiammabilità AUTOINFIAMMABILITÀ PROPRIETÀ ESPLOSIVE PROPRIETÀ OSSIDANTI PRESSIONE DEL VAPORE DENSITÀ RELATIVA : 0,98 SOLUBILITÀ : Miscibile in acqua DENSITÀ DEL VAPORE VISCOSITÀ TASSO DI EVAPORAZIONE (Bu Ac = 1) SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1 Reattività Nessun dato disponibile 10.2 Stabilità chimica Stabile a temperature normali (2-30 C) 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose Condizioni da evitare Condizioni da evitare: temperature elevate, fonti di accensione e luce diretta del sole 10.5 Materiali incompatibili Materiali da evitare: agenti ossidanti Prodotti di decomposizione pericolosi Nessun prodotto pericoloso di decomposizione se conservato e maneggiato correttamente. SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta Valori LD/LC50 (dose letale, 50%): Componente N. CAS Valore Etanolo Orale LD mg/kg (MOU) 7060 mg/kg (ratto) PAGINA 4 DI 7

5 Effetti acuti Vie di esposizione: inalazione, assorbimento cutaneo e ingestione Ingestione: nausea, vomito e dolore allo stomaco. Occhi: irritazione. Cute: irritazione. Il contatto cutaneo ripetuto può causare dermatite. Inalazione: irritazione. Può causare depressione del sistema nervoso centrale. Nei casi gravi può verificarsi perdita di coscienza. Effetti cronici Effetti cronici: Può causare danni ai reni e al fegato. Categorie cancerogene Nessuna nota Consultare un medico. SEZIONE 12: Informazioni ecologiche 12.1 Tossicità Nessun dato specifico disponibile Persistenza e degradabilità Il solvente è prontamente biodegradabile Potenziale di bioaccumulo Non si prevede bioaccumulazione Mobilità nel suolo Liquido volatile mobile. Può penetrare nel terreno e nelle acque sotterranee causando contaminazione Risultati delle valutazioni PBT e vpvb Non applicabile Altri effetti avversi Nessun altro effetto avverso noto. SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1 Considerazioni sullo smaltimento Prodotto Deve essere trattato come a rischio d incendio. Incenerire presso un sito autorizzato. Non lasciare entrare negli scarichi e nei corsi d acqua. Smaltire rivolgendosi a un azienda autorizzata. Smaltire in conformità alla direttiva 40 CFR e ai requisiti nazionali e locali. Imballaggio insudiciato Smaltire in conformità alle normative locali. SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto 14.1 Numero ONU PAGINA 5 DI 7

6 14.2 Nome di spedizione dell ONU 14.3 Classi di pericolo per il trasporto 14.4 Gruppo di imballaggio 14.5 Pericoli ambientali Non classificato come sostanza pericolosa per il trasporto secondo i regolamenti del Dipartimento dei trasporti in conformità alla direttiva 49 CFR (e) che afferma che una soluzione acquosa contenente al massimo il 24% di alcol in volume trasportata con altro materiale pericoloso non è soggetta ai requisiti se contiene almeno il 50% di volume in acqua. SEZIONE 15: Informazioni normative 15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la miscela SARA Sezione 313 (Elenco sostanze chimiche tossiche specifiche) Etanolo SARA 311/312 Categorie di pericolo: Pericolo di incendio, pericolo acuto per la salute, pericolo cronico per la salute Proposizione 65 della California Sostanze note al momento come agenti di certa tossicità riproduttiva Etanolo ALTRE NORME Atto 1974 Salute e Sicurezza sul Lavoro ecc. Direttiva 1994 Controllo delle Sostanze Pericolose per la Salute Atto 1990 per la Tutela dell Ambiente 15.2 Valutazione della sicurezza chimica Nessuna valutazione della sicurezza chimica di questa miscela è stata condotta dal fornitore. FRASI DI RISCHIO E CONSIGLI DI PRUDENZA H226 P102 P210 P233 P240 P241 P242 P243 P280 P303+P361+P353 P370+P378 P403+P235 P501 Liquido e vapori infiammabili Tenere lontano da calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. Non fumare. Tenere il recipiente ben chiuso. Mettere a terra / massa il contenitore e il dispositivo ricevente. Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d illuminazione a prova di esplosione. Utilizzare solo utensili antiscintillamento. Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche. Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/il viso. In caso di contatto con la pelle (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. In caso di incendio: Mezzi di estinzione: CO2, polvere per estintore o acqua nebulizzata. Conservare in un luogo ben ventilato. Conservare in un luogo fresco. Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione locale/regionale/nazionale/internazionale. SEZIONE 16: Altre Informazioni Le informazioni fornite in questa scheda di sicurezza sono corrette sulla base delle conoscenze e delle informazioni a nostra disposizione. Non si forniscono garanzie circa le proprietà del prodotto. Tutti i materiali possono comportare pericoli non noti e, pertanto, devono essere utilizzati e maneggiati con cautela. Né CellSolutions né i suoi associati potranno essere considerati responsabili per l accuratezza e la completezza delle informazioni fornite in questa scheda né per qualsivoglia danno derivante dalla manipolazione del prodotto o dal contatto con esso. PAGINA 6 DI 7

7 Abbreviazioni: IATA: International Air Transport Association ICAO: International Civil Aviation Organization IMO: International Maritime Organization ADR: Accord europeen sur le transport de merchandises dangereuses par Route (Accordo europeo per il trasporto di merci pericolose su strada) RID: Reglement international concernant le transport des merchandises dangereuses par chemin de fer (regolamento sul trasporto internazionale ferroviario delle merci pericolose) TWA: Time Weighted Average OSHA: Occupation Safety and Health Administration NIOSH: National Institute for Occupational Safety and Health LD50: Lethal dose (dose letale), 50% SARA: Superfund Admendments and Reauthorization Act PAGINA 7 DI 7