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1 Corporate Governance Responsabilità sociale delle imprese: un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile (COM(2002) 347) LIBRO VERDE Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese (COM(2001) 366) 1

2 Integrazione, su base volontaria, degli aspetti sociali ed ambientali nelle attività imprenditoriali e nell interazione con gli stakeholders Sviluppo Sostenibile Stakeholders dell impresa Economia (Capitale creato dall umanità) Socio-cultura (Capitale umano) Ambiente (Capitale naturale) 2

3 UNIONE EUROPEA: CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY = RESPONSABILITA SOCIALE DELLE IMPRESE È il comportamento delle imprese che lo adottano volontariamente al di là delle prescrizioni legali, in quanto loro interesse di lungo periodo È intrinsecamente legato al concetto di sviluppo sostenibile: le imprese devono integrare l impatto economico, sociale ed ambientale nelle loro attività Non è un elemento opzionale, aggiunto alle attività fondamentali (business core), bensì riguarda la gestione completa dell impresa 3

4 Infatti, da anni (dopo la Conferenza di Rio 1992), ci si è resi conto (ad esempio, ICLEI, WBCSD) che la consapevolezza imprenditoriale cresce quando supera atteggiamenti difensivi e passivi per adottare una strategia costruttiva, passando: dalla mera osservanza dei regolamenti; le imprese non possono fare a meno di rispettare le regole nazionali e internazionali che spingono a migliorare gli impatti ambientali e sociali. Se non lo fanno incorrono in multe, tasse, etc., aumentando così i propri costi; costi che ormai tendono inevitabilmente a salire in maniera consistente; alla gestione del rischio aziendale; le imprese sono maggiormente consapevoli che il rischio aziendale non riguarda solo i processi interni all'azienda, ma anche il loro impatto sull'ambiente e sulla società; cercano, quindi, di valutare i propri rischi potenziali per anticiparli e prevenirli; al sostegno dell'impresa nel lungo periodo; l'impresa si rende consapevole delle nuove tendenze, sensibilità, preoccupazioni ed esigenze (consumatori, comunità e governi locali) e le trasforma in opportunità per la propria strategia nel lungo periodo. 4

5 Principi di un'azione Comunitaria: riconoscimento della natura volontaria della RSI; rendere le pratiche socialmente responsabili credibili e trasparenti; attività in cui la Comunità apporta un valore aggiunto; approccio equilibrato e globale della RSI, che comprenda gli aspetti economici, sociali ed ambientali, nonché gli interessi dei consumatori; attenzione rivolta a esigenze e caratteristiche delle PMI; appoggio agli accordi e strumenti internazionali esistenti, (norme fondamentali del lavoro dell OIL, principi direttivi dell OCSE destinati alle imprese multinazionali) rispettandone le decisioni. 5

6 Strategia Comunitaria per la Responsabilità Sociale delle Imprese (RSI): (1) fornire maggiori informazioni sugli effetti positivi della responsabilità sociale nelle imprese e nella società, in Europa e nel mondo intero, in particolare nei paesi in via di sviluppo (2) rafforzare lo scambio di esperienze e buone pratiche sulla responsabilità sociale tra le imprese (3) promuovere lo sviluppo di capacità di gestione della RSI (4) incoraggiare la responsabilità sociale tra le PMI (5) facilitare la convergenza e la trasparenza delle pratiche e degli strumenti della RSI (Codici di condotta, Norme per il Management, Contabilità Auditing Reporting, Labels, Investimento Socialmente Responsabile) (6) organizzare un forum sulla RSI a livello europeo con tutti gli stakeholders (EU Multi-Stakeholder Forum on CSR ) (7) integrare la RSI in tutte le politiche dell Unione Europea, nel contesto della strategia per lo sviluppo sostenibile (Gothenburg, 2001) e della Carta dei Diritti fondamentali (Nizza, 2000), tra cui: occupazione, sociale, impresa, ambiente, consumatori, appalti pubblici, relazioni estere, cooperazione allo sviluppo e al commercio, amministrazione pubblica 6

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