CONSIGLIO REGIONALE DEL A^NETO Sesta Commissione consiliare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSIGLIO REGIONALE DEL A^NETO Sesta Commissione consiliare"

Transcript

1 AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 21/04/ ro 1/" CONSIGLIO REGIONALE DEL A^NETO Sesta Commissione consiliare S Consiglio regionale del Veneto Interno del 21/04/2011 Num CRV CRV spc-upa Al Signor PRESIDENTE del Consiglio regionale SEDE IX LEGISL/VTURA OGGETTO: Progetto di legge n. 88. Proposta di legge d'iniziativa dei Consiglieri Foggiato, Valdegamberi, Peraro, Teso, Laroni, Tesserin, Tiozzo, Pettenò, Padrin, Causin, Pipitone, Marotta, Bortolussi e Bond relativa a: "Modifica della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta". Si trasmette, in allegato alla presente, il testo del progetto di legge licenziato, con modifiche, dalla Commissione nella seduta del 20 aprile Distinti saluti. Il Presidente Vittorino Cenci Prot. Gen. n. Prot Sesta n.(^èo/^ol/ Rif. Prot. Gen n del 21 sett 2010 AP/nml N:\D0CUMENTI NONA LEGISLATURA\SPORT\pdl\pdl trasmissione.rtf 88 - modifica Ir 5 voga\materiale per aulamettera Istruzione e assistenza scolastica Attività culturali Problemi della ricerca scientifica Sport - Turismo San Marco 2322 Palazzo Ferro Fini Venezia tei fax com.com6@consiglioveneto.it

2 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA SESTA COMMISSIONE PERMANENTE (Istruzione e assistenza scolastica, attività culturali, problemi della ricerca scientifica, sport e turismo) Progetto di legge relativo a: "CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA Testo licenziato dalla Commissione in sede referente ai sensi delfart. 25 del regolamento dei Consiglio regionale del Veneto A seguito dell'assegnazione per ristruttoria del PROGETTO DI LEGGE n. 88 d'iniziativa dei Consiglieri Foggiato, Valdegamberi, Peraro, Teso, Laroni, Tesserin, Tiozzo, Pettenò, Padrin, Causin, Pipitone, Marotta, Bortolussi e Bond: "CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA Licenziato con modifiche il 20 aprile 2011 nella seduta n. 26 con la seguente votazione: Favorevoli Contrari Astenuti Voti rappresentati n Maggioranza richiesta n. 21 Incaricato a relazionare in aula il Consigliere Tesserin

3 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 88 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Foggiato, Valdegamberi, Peraro, Teso, Laroni, Tesserin, Tiozzo, Pettenò, Padrin, Causin, Pipitone, Marotta, Bortolussi e Bond «CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA Presentato alla Presidenza del Consiglio il 10 settembre Trasmesso alle Commissioni consiliari Prima e SESTA e ai Consiglieri regionali il 21 settembre 2010.

4 "CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA Relazione: In data 27 gennaio 1999, è stata emanata la legge regionale n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta", la quale all'articolo I cosi afferma:"la Regione, nell'ambito della sua azione di tutela delle tradizioni e dei valori della storia e della civiltà del Veneto, sostiene ed incentiva la pratica della voga alla veneta come disciplina sportiva, espressione di una radicata e diffusa cultura popolare" e all'articolo 2 così recita: "Per le finalità di cui all'articolo 1 la Giunta regionale sostiene annualmente mediante contributi le attività svolte dalle società remiere aventi per oggetto esclusivo o prevalente la pratica, l'insegnamento e la diffusione della voga alla veneta". La legge regionale 27gennaio 1999, n. 5 individua l'esercizio della voga alla veneta come elemento sia dell'eredità storica e culturale del Veneto sia dell 'identità in parte condivisa da Venezia e dalla Terraferma. Dal 1999 ad oggi il degrado dei corsi d'acqua veneti ha subito una drammatica e tragica accelerazione. La quantità d'acqua è diminuita ed è cambiato il regime delle acque. I vogatori alla veneta che percorrono i corsi d'acqua sono un esempio ben visibile e concreto di un uso rispettoso e civile dei corsi d'acqua alla veneta. La presente proposta di legge nel prevedere l'esenzione dal pagamento del canone per l'occupazione dello spazio acqueo attualmente stabilito dalla Tabella dei canoni regionali per le concessioni dei beni del Demanio idrico integra il sostegno che attualmente viene riconosciuto dalla legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5, alle associazioni di voga alla veneta con l'erogazione di contributi annuali. La Sesta Commissione Consiliare, nella seduta del 20 Aprile 2011, acquisito e recepito il parere favorevole condizionato della Prima Commissione Consiliare, ha licenzato, ali 'unanimità, con modifiche, l'unito testo del progetto di legge in questione, che viene sottoposto all'esame dell'aula Consiliare. Erano rappresentati i Gruppi L.V. - L.N. Padania, Popolo della Libertà, Partito Democratico Veneto, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra Veneta- PRC Sinistra europea.

5 "CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA Art, 1 - Inserimento di articolo nella legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta". 1. Dopo l'articolo 4 della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 è inserito il seguente articolo: "Art. 4 bis - Esenzione dal canone per l'utilizzazione dei beni del demanio idrico. 1. Le società remiere, i circoli e le associazioni con sede nel Veneto aventi per oggetto prevalente la pratica, l'insegnamento e la diffusione della voga alla veneta sono esentati, ai soli finì dì tali attività, dal pagamento del canone dovuto per l'utilizzazione dei beni del demanio idrico di cui all'articolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112" e successive modificazioni". Art. 2 - Modifica del titolo della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta". 1. Il titolo della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5. "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta" è così modificato: "Sostegno, salvaguardia e diffìisione della voga alla venetd'. Art. 3 - Norma di prima applicazione 1. Le disposizioni di esenzione dal canone per l'utilizzazione dei beni del demanio idrico, di cui all'articolo 4 bis della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 cosi come introdotte dall'articolo 1, si applicano a decorrere dall'esercizio finanziario di entrata in vigore della presente legge. Art. 4 - Norma finanziaria 1. Alle minori entrate derivanti dall'attuazione della presente legge, a valere suu'upb E0042 "Proventi dalla gestione del demanio ìdrico" e quantificate in euro ,00 per l'esercizio 2011, corrisponde una riduzione dello stanziamento dell'upb U0178 "Iniziative per lo sviluppo dello sport" del bilancio di previsione 2011, a valere sugli interventi di cui alla legge regionale 5 aprile 1993, n. 12.

6 INDICE Art. 1 - Integrazione della legge regionale 27 germaio 1999, n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta" 2 Art. 2 - Modifica del titolo della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 "Contributi per il sostegno, la salvaguardia e la diffusione della voga alla veneta" 2 Art. 3 - Norma di prima applicazione 2 Art. 4 - Norma fmanziaria 2

7 PARTE NOTIZIALE (aggiomata alla data di presentazione del progetto) Nota all'articolo 1 Legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 (BUR n. 8/1999) CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA DIFFUSIONE DELLA VOGA ALLA VENETA (1) Art. 4 - Modalità di presentazione delle domande. 1. Per beneficiare del contributo di cui all'articolo 2, i soggetti interessati devono presentare alla Giunta regionale entro il 31 gennaio di ogni aimo salvo diverso termine définito dalla provincia di Venezia (2) una domanda corredata da: (3) a) i progetti indicanti le attività di cui all'articolo 3; b) l'atto costitutivo; c) una apposita relazione indicante: 1) il numero degli associati; 2) le regate alle quali ilrichiedenteha concorso negli ultimi tre anni, col numero dei partecipanti e irisultaticonseguiti; 3) l'attività svolta nell'anno precedente. (1) Art. 149 comma 2 legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 delega alla Provincia di Venezia le fiinzioni di cui alla presente legge intendendosi sostituiti agli organi regionali i competenti organi della Provincia di Venezia. (2) Comma così modificato da comma 1 art. 5 legge regionale 3 ottobre 2003, n. 20, che ha introdotto le parole "salvo diverso termine definito dalla provincia di Venezia". (3) Per l'anno 2001 il termine è stato prorogato al 31 marzo 2001, da articolo 57 comma 2 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5. Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 (BUR n. 35/2001) CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI AMMINISTRATIVI ALLE AUTONOMIE LOCALI IN ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 31 MARZO 1998, N. 112 Art Canoni. 1. La Giunta regionale definisce con proprio provvedimento i canoni dovuti per l'uso di acque pubbliche e i canoni dovuti per l'utilizzazione dei beni del demanio idrico, tenendo conto della qualità e della quantità delle acque utilizzate e degli usi cui sono destinate. (1) 1 bis. La Giunta regionale, con proprio provvedimento, sentite le competenti Commissioni consiliari, individua i criteri, gli indirizzi e gli strumenti anche finanziari per l'ottimale gestione della falda acquifera e per il corretto uso, il risparmio e la tutela delle acque sotterranee. (2)

8 2. I canoni di cui al comma 1 sono introitati dalla Regione che li destina ai finanziamento di interventi di tutela delle risorse idriche e dell'assetto idraulico ed idrogeologico. 3. Una quota non inferiore al dieci per cento della somma introitata ai sensi del comma 2, viene attribuita alle province, con provvedimento della Giunta regionale, per interventi su centri abitati interessati a fenomeni franosi e di dissesto idrogeologico di cui alla legge regionale 12 aprile 1999, n. 17 "Nuove disposizioni in materia di interventi per il trasferimento ed il consolidamento degli abitati". 4. La Giunta regionale, sentite le province, definisce entro il 30 giugno di ogni anno per l'anno successivo, l'entità dei canoni nonché i relativi aggiornamenti annuali tenendo conto delle variazioni dell'indice dei prezzi al consumo rilevato nell'anno precedente (3) e le modalità di applicazione relative alle concessioni di cui al comma 1; in mancanza di diversa determinazione da parte della Giunta regionale in via provvisoria per l'anno 2001 continuano ad applicarsi i canoni già in vigore per l'anno (4) 4 bis. Fatte salve le prescrizioni di cui agli articoli 22, 26 e 27 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 "Nuovo codice della strada" e successive modifiche e integrazioni, il titolare di una o più autorizzazioni di passo carrabile per l'accesso da bene del demanio idrico al fondo, limitatamente alla prima autorizzazione, ha titolo all'esenzione dal pagamento del canone di cui al comma 1, a fronte del pagamento di una quota fissa annuale di euro 20,00. (5) 4 bis 1. Nei territori montani, i titolari di concessioni di attraversamento di beni del demanio idrico con strade silvo-pastorali, così come definite dalla legge regionale 31 marzo 1992, n. 14 "Disciplina dalla viabilità silvo-pastorale", sono esentati dal pagamento del relativo canone di concessione. (6) 4 bis 2. Le concessioni di derivazione di acque superficiali o sotterranee di piccola portata inferiori a 5 It/sec a servizio di rifiigi alpini ed escursionistici, come individuati ai sensi della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo", a servizio di malghe, di casere, di baite tipiche dell'ambiente rurale montano, fianzionali alla manutenzione ambientale, previa autorizzazione da parte dell'autorità competente al rilascio della concessione,sono esentate dal relativo canone di concessione. (7) 4 ter. Dal 1 gennaio 2005 i canoni relativi all'uso delle acque pubbliche e i canoni relativi all'utilizzo dei beni del demanio idrico sono dovuti per anno solare e sono versati nel secondo trimestre dell'anno di riferimento. 4 quater. Per le concessioni in scadenza per le quali non sia stata presentata istanza di rinnovo e per le concessioni rilasciate in corso d'anno il canone annuo è calcolato in ragione di dodicesimi per ciascun mese di efficacia del provvedimento di concessione. 4 quinquies. Ai fini di quanto disposto al comma 4 quater, la frazione del mese superiore a quindici giorni è considerata pari a un mese. (8) (1) Comma così modificato da art. 13, comma 1, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 38 che ha aggiunto dopo la parola "provvedimento" le parole "i canoni dovuti per l'uso di acque pubbliche e"; il comma 4, del medesimo articolo 13, ha dettato disposizioni specifiche per l'anno 2004 disponendo che "Per i canoni con pagamento nel corso dell'anno 2004, l'importo dovuto è conguagliato

9 in ragione di dodicesimi per ciascun mese intercorso tra la scadenza dell'anno precedente e il 31 dicembre Lafrazionedel mese superiore a quindici giorni è considerata pari a un mese". (2) Comma aggiunto da art. 21, comma 2, della legge regionale 30 gennaio 2004, n. 1, il comma 3, dell'art. 21, prevede che tutte le derivazioni di acque sotterranee devono essere dotate di idonei strumenti per la misura dei volumi utilizzati; il disciplinare che regola la concessione di derivazione deve indicare le caratteristiche di detta strumentazione e le modalità di comunicazione o visura dei dati misurati per cui il concessionario deve attenersi. (3) Comma così modificato da art. 13, comma 2, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 38 che ha aggiunto dopo le parole "l'entità dei canoni" le parole "nonché i relativi aggiomamenti annuali tenendo conto delle variazioni dell'indice dei prezzi al consumo rilevato nell'armo precedente". (4) Vedi l'art. 39, della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1 che ha disposto: "1. Fatte salve le disposizioni di cui all'articolo 83, comma 4 della legge regionale 13 aprile 2001, n il "Conferimento di fiinzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112" e successive modifiche ed integrazioni, i canoni dovuti per le concessioni di derivazione di acque sotterranee destinate a qualsiasi uso, nonché di derivazione di acque superficiali, sono aumentati di un importo pari al cento per cento. I relativi proventi sono introitati nella upb E0042 "Proventi dalla gestione del demanio idrico". 2. I proventi di cui al comma 1, sono finalizzati alfinanziamentodi interventi da realizzare nelle aree territoriali interessate dall'aumento medesimo, per 1' ottimizzazione dell'uso dell'acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica delle falde sotterranee interessate dal prelievo, nonché per la tutela delle fonti di approvvigionamento. 3. H piano di interventi previsti dal comma 2 è approvato dalla Giunta regionale sentita la competente commissione consiliare e le relative risorse sono allocate nella upb U0115 "Interventi infrastratturali per le risorse idriche", nella quale confluiscono i proventi introitati ai sensi del comma 1.". (5) Comma aggiunto da art. 21, comma 5, della legge regionale 30 gennaio 2004, n. 1. (6) Comma aggiunto dall'articolo 24, comma 2, della legge regionale 16 febbraio 2010, n. 11. (7) Comma aggiunto dall'articolo 24, comma 2, della legge regionale 16 febbraio 2010, n. 11. (8) Commi 4 ter, 4 quater e 4 quinquies aggiunti da art. 13, comma 3, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 38. Nota all'articolo 2 Legge regionale 27 gennaio 1999, n. 5 (BUR n. 8/1999) CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO, LA SALVAGUARDIA E LA DIFFUSIONE DELLA VOGA ALLA VENETA (1)

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 24/09/ N del 24109/2013 CRV. Oggetto: Proposta di deliberazione amministrativa n.

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 24/09/ N del 24109/2013 CRV. Oggetto: Proposta di deliberazione amministrativa n. Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 24/09/2013-0016747 CONSIC;I.,IO RJ~GI Sesta Commissione consiliare N del 24109/2013 CRV Prot: 0016747 Titolario 2.13 CRV spc-upa Al Signor PRESIDENTE del Consiglio

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 02/05/2012-0008248 0 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^ Consìglio Regionale del Veneto N del 02/05/2012 Prot.:

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA SECONDA COMMISSIONE PERMANENTE (Edilizia abitativa, Navigazione, Parchi, Porti e aeroporti, Tramvie, linee automobilistiche, Trasporti, Urbanistica, Viabilità)

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 14/06/2011-0008789 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare ^ Consiglio regionale del Veneto Interno del 14/06/2011

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 12/07/2012-0013339 ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 12/07/2012 Prot.: 0013339 Titolarlo 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor PRESIDENTE del

Dettagli

CDNSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare

CDNSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 19/09/2016-0021381 CDNSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 19/09/2016 Prot.: 0021381 Titolarlo 2.6 CRV CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 08/11/2012-0020748 Seconda Commissione consiliare m Consiglio Regionale del Veneto N^108M1/2012 Prot.-. 0020748 Troiano 2.13 CRV - CRV ^P"-^^"

Dettagli

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/01/2017-0001168 CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del18/01/2017 Prot: 0001168 Titolano 2.6 CRV CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 27/10/2014-0019685 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Rs Consiglio Regionale del Veneto N del 27/10/2014 Prot.: 0019685 Titolario 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quarta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quarta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 10/10/2013-0017885 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quarta Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 10/10/2013 Prot.: 0017885 Titolarlo 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 08/06/2018-0013821 CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto N del 08/06/2018 Prot: 0013821 Titolano 2.6 CRV CRV spc-upa

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 20/04/2012-0007590 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto U del 20/04/2012 Prot.: 0007590 Titolarlo 2.6 CRV CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/11/2014-0020989 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare o'gg nconsiglio Regionale del Veneto N del 07/11/2014 Prot.: 0020989 Titolario 2.6

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/04/ CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/04/ CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/04/2016-0011152 CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 29/04/2016 Prot: 0011152 Titolano 2.6 CRV CRV

Dettagli

Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale

Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (VIII^ Legislatura) SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Venezia, Palazzo Ferro Fini - San Marco, 2322 tel. 041 2701 327 / 328 / 329 - fax 041 5256366 e-mail: com.com2@consiglioveneto.it

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commis s ione cons iliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commis s ione cons iliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 13/11/2014-0021452 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commis s ione cons iliare Consiglio Regionale del Veneto N del 13/11/2014 Prot.: 0021452 Titolario 2.8 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 17/11/2016-0026845 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare gri Consiglio Regionale del Veneto N del 17111/2016 Prot.: 0026845 Titolario 2.6

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 17/10/2013-0018393 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare ^ Consìglio Regionale del Veneto N del 1711012013 Prot: 0018393 Titolano 2.8 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 26/11/2010-0020433 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio regionale del Veneto P 26 NOVEMBRE 2010 prot. 0020433 cr_venet aoo-crv spc

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 31/10/2014-0020244 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare rz, Consiglio Regionale del Venew N del 31/10/2014 Prot.: 0020244 Titolario 2.6 CRV

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/01/

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/01/ Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/01/2016-0002128 (21 1- ) CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare Consiglio Regionale del Venew N del 28101/2016 Prot.: 0002128 Titolario 2.6

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 26/09/2014-0017407 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto H del 26/09/2014 Prot.: 0017407 Titolarlo 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 27/07/2015-0014135 r CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto U del 27/07/2015 Prot : 0014135 Titolano 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 14/04/2016-0009766 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare 7.3 Consiglio Regionale del Veneto N del 14/0412016 Prot.: 0009766 Titolario 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 06/05/2016-0011785 CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare A ^ Consiglio Regionale tlet Veneto N del 06/05/2016 Prot : 0011785 Titolano 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 14/09/2011-0012864 ^ Consiglio regionale del Veneto N del 14/09/2011 Prot.: 0012864 Titolano 2.8 CRV CRV spc-upa Al Signor PRESIDENTE

Dettagli

Proposta di legge. Legge di stabilità per l'anno 2019

Proposta di legge. Legge di stabilità per l'anno 2019 Proposta di legge Legge di stabilità per l'anno 2019 SOMMARIO Preambolo CAPO I - Disposizioni in materia di entrata Art. 1 - Imposta regionale sulle concessioni statali. Modifiche all'articolo 1 della

Dettagli

N. Gruppo consiliare Componente Voti Tipologia assegnazione comp. 1 Liga Veneta Lega Nord CANER Federico 8 art. 16, c. 2 (1 a assegnazione)

N. Gruppo consiliare Componente Voti Tipologia assegnazione comp. 1 Liga Veneta Lega Nord CANER Federico 8 art. 16, c. 2 (1 a assegnazione) COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI DAL 9 OTTOBRE 2014 PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE 1 Liga Veneta Lega Nord CANER Federico 8 art. 16, c. 2 (1 a assegnazione) 2 Liga Veneta Lega Nord CANER

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 05/03/2018-0005662 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 05/03/2018 Prot.: 0005662 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

or ^ Consiglio Regionale del Veneto

or ^ Consiglio Regionale del Veneto Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 15/05/2017-0011637 CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare or ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 15/05/2017 Prot: 0011637 Titolarlo 2.6 CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/04/2017-0009387 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 18/04/2017 Prot.: 0009387 Titolarlo 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 Indirizzi applicativi e misure di semplificazione amministrativa - L.R. 5 aprile 2013, n. 3, art. 36, Modifiche di

Dettagli

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni DECRETO-LEGGE 31 dicembre 2014, n. 192 coordinato con la LEGGE DI CONVERSIONE 27 febbraio 2015, n. 11, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (Stralcio delle disposizioni d interesse

Dettagli

Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133.

Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133. D.Lgs. 18-2-2000 n. 47 Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133. Pubblicato nella Gazz. Uff. 9 marzo 2000, n. 57, S.O. D.Lgs.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/10/2015-0023300 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO 23 ) 111 Consiglio Regionale del Veneto U del 22/10/2015 Prot.: 0023300 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor

Dettagli

AVVISO LEGALE REGIONE BASILICATA. LEGGE REGIONALE 19 gennaio 2010, n. 1 e s.m.i.

AVVISO LEGALE REGIONE BASILICATA. LEGGE REGIONALE 19 gennaio 2010, n. 1 e s.m.i. AVVISO LEGALE Il presente testo non ha carattere di ufficialità. L unico testo ufficiale definitivo che prevale in caso di discordanza è quello pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 07/06/2012-0010906 6 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 07/06/2012 Prot.: 0010906 Titolarlo 2.6 CRV CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 20/01/2017-0001328 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO A ^ Consiglio Regionale del Veneto U del 20/01/2017 Prot.: 0001328 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461

DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461 DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461 Riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e dei redditi diversi, a norma dell'articolo 3, comma 160, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 08/05/2015-0009199 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto del 08/05/2015 Prot.: 0009199 Titolario 2.6 NONA LEGIS LATURA CRV CRV spc-upa PROGETTO

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE. ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga. la seguente legge regionale: CAPO I. Finalità e obiettivi

IL CONSIGLIO REGIONALE. ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga. la seguente legge regionale: CAPO I. Finalità e obiettivi L.R. n. 42 del 23 dicembre 2014 (1). Introduzione del sistema previdenziale di tipo contributivo per i consiglieri regionali eletti nelle legislature decima e successive ai sensi della lettera m) del comma

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 09/02/2011-0001974 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consìglio regionale del Veneto Interno del 09/02/2011 Num. 0001974 CRV CRV spc Ai

Dettagli

Criteri e modalità per la ripartizione delle disponibilità del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. (2)

Criteri e modalità per la ripartizione delle disponibilità del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. (2) 1 di 5 12/09/2013 11:55 D.M. 4 febbraio 2010 (1) Criteri e modalità per la ripartizione delle disponibilità del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. (2) IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE

Dettagli

(Testo aggiornato in seguito all entrata in vigore della legge 6 agosto 2015 n. 125)

(Testo aggiornato in seguito all entrata in vigore della legge 6 agosto 2015 n. 125) LEGGI E DECRETI NAZIONALI ANNO 2004 LEGGE 27 dicembre 2004, n. 307 Testo del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, coordinato con la legge di conversione 27 dicembre 2004, n. 307, recante: Disposizioni

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/04/2017-0009382 li CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto Ndell8/04/2017 Prot.: 0009382 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

4. La denominazione delle borgate e frazioni è attribuita ai comuni ai sensi dell'articolo 118 della Costituzione.

4. La denominazione delle borgate e frazioni è attribuita ai comuni ai sensi dell'articolo 118 della Costituzione. - Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Articolo 15 Modifiche territoriali, fusione ed istituzione di comuni (39) (42) 1. A norma degli articoli 117 e 133 della Costituzione, le regioni

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO

MINISTERO DELL'INTERNO *** ATTO COMPLETO *** http://www.gazzettaufficiale.it/atto/vedimenuhtml?atto.datapubblicazionegazzetta=2018-05-18&a... Pagina 1 di 1 22/05/2018 MINISTERO DELL'INTERNO COMUNICATO Avviso relativo al decreto

Dettagli

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 "Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare" pubblicato

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 novembre 2010, n. 226

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 novembre 2010, n. 226 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 novembre 2010, n. 226 Regolamento recante attuazione della previsione dell'articolo 74, comma 3, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in

Dettagli

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare 1 Decreto Legislativo

Dettagli

Art. 9 Licenze di pesca (29).

Art. 9 Licenze di pesca (29). L.R. 28 aprile 1998, n. 19 (1). Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell'esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione

Dettagli

Criteri e modalita' per la ripartizione delle disponibilita' del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili.

Criteri e modalita' per la ripartizione delle disponibilita' del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 4 febbraio 2010 Criteri e modalita' per la ripartizione delle disponibilita' del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. IL MINISTRO DEL LAVORO

Dettagli

SOMMARIO. Preambolo. Preambolo. Il Consiglio regionale

SOMMARIO. Preambolo. Preambolo. Il Consiglio regionale ALLEGATO A Proposta di legge Interventi normativi relativi alla seconda variazione al bilancio 2016. Modifiche alle leggi regionali 42/1998, 32/2002, 21/2010, 66/2011, 77/2012, 77/2013, 86/2014, 70/2015,

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL, VENEFO

CONSIGLIO REGIONALE DEL, VENEFO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 14/09/2017-0020794 CONSIGLIO REGIONALE DEL, VENEFO Consiglio Regionale del Veneto N del 14/09/2017 Prot.: 0020794 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

CONSIGLIO REGION ALE DEL VENETO. Sede

CONSIGLIO REGION ALE DEL VENETO. Sede Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 17/05/2012-0009419 l'i CONSIGLIO REGION ALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto N del 17/05/2012 Prot.: 0009419 Titolano 2.6 CRV CRV

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 25/06/2014-0011686 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Prima Commissione consiliare @ Consiglio Regionale del Veneto N del 25/06/2014 Prot : 0011686 Titolario 2.6 CRV

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA VII LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE (H. 1052) approvato dalla 9" Commissione permanente (Lavori pubblici) della Camera dei deputati nella seduta del 20 dicembre 1977 (V. Stampato n.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 21/09/2015-0019055 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 21/09/2015 Prot.: 0019055 Titolano 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 77

PROGETTO DI LEGGE N. 77 REGIONE LOMBARDIA X Legislatura CONSIGLIO REGIONALE Atti 2004/2013 VI COMMISSIONE CONSILIARE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE PROGETTO DI LEGGE N. 77 Disposizioni in materia ambientale. Modifiche alle ll.rr.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO r 5t Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 12/10/2012-0018869 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consìglio Regionale del Veneto U del 12/10/2012 Prot.: 0018869 Titolano 2.6 CRV

Dettagli

(2) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione:

(2) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione: L. 11-8-2003 n. 228 Misure contro la tratta di persone. Pubblicata nella Gazz. Uff. 23 agosto 2003, n. 195. L. 11 agosto 2003, n. 228 (1). Misure contro la tratta di persone (2). (1) Pubblicata nella Gazz.

Dettagli

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7 LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7 Interventi di previdenza integrativa a favore delle persone autorizzate ai versamenti contributivi volontari e dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni 1 2 3 TITOLO

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Quinta Commissione consiliare AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 06/10/2011-0013968 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Si Consìglio regionale del Veneto N

Dettagli

Art. 1 (3) b) un'unità in più, per i Gruppi cui sono iscritti più di un Consigliere, ogni tre Consiglieri o frazione iscritti al Gruppo] (4).

Art. 1 (3) b) un'unità in più, per i Gruppi cui sono iscritti più di un Consigliere, ogni tre Consiglieri o frazione iscritti al Gruppo] (4). Normativa comparata REGIONE PIEMONTE Assegnazione di personale ai Gruppi Consiliari. Pubblicata nel B.U. Piemonte 17 giugno 1981, n. 24. Art. 1 (3) 1. [Ad ogni Gruppo consiliare costituito ai sensi di

Dettagli

Norme modificatrici del T.U. delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici.

Norme modificatrici del T.U. delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici. L. 27-12-1953 n. 959 Norme modificatrici del T.U. delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici. Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 1953, n. 299. Epigrafe 1. 2. 3. 4. L. 27 dicembre 1953, n.

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 18 GENNAIO 2002, N.

DISCIPLINARE PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 18 GENNAIO 2002, N. ALLEGATO A DISCIPLINARE PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 18 GENNAIO 2002, N. 5 (NORME PER LA TRASPARENZA DELL ATTIVITÀ POLITICA E AMMINISTRATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA) Art. 1 (Finalità)

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO IX LEGISLATURA 233ª Seduta pubblica Venerdì 6 marzo 2015 Deliberazione legislativa n. 5 OGGETTO: DISEGNO DI LEGGE RELATIVO A MODIFICHE DI LEGGI REGIONALI E DISPOSIZIONI IN

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO

COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 15.10.2013 MODIFICHE C.C. n.20

Dettagli

Pagina 1 di 5 Stampa Help di Stampa Legge regionale n. 15 del 29 giugno 2007 Misure di sostegno a favore dei piccoli comuni del Piemonte. (B.U. 05 Luglio 2007, n. 27) Il Consiglio regionale ha approvato.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^3 Consiglio regionale del Veneto Intomd MIMI CRV

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^3 Consiglio regionale del Veneto Intomd MIMI CRV AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 14/12/2010-0021213 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^3 Consiglio regionale del Veneto Intomd MIMI 20010 CRV

Dettagli

SENTITA la Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 15 giugno 2017; DECRETA. Articolo 1 Finalità del provvedimento

SENTITA la Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 15 giugno 2017; DECRETA. Articolo 1 Finalità del provvedimento VISTO l'articolo 15, comma 3, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (TUEL), approvato con il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e sue successive modificazioni, (comma così

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/02/2016-0004456 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 18/02/2016 Prot.: 0004456 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 23/07/2012-0013900 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Seconda Commissione consiliare ^ Consìglio Regionale del Veneto N del 23/07/2012 Prot.:

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DELIBERAZIONE 28 settembre 2005 (GU n. 237 del 11-10-2005) Disposizioni relative alla riduzione dei pedaggi autostradali per i transiti effettuati nell'anno

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio regionale del Veneto A 22 NOVEMBRE 2010 PROT cr.venet aoo-crv spc

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio regionale del Veneto A 22 NOVEMBRE 2010 PROT cr.venet aoo-crv spc ..W ^ J- J 1- V_. -1- AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 22/11/2010-0020089 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consiglio regionale del Veneto A 22 NOVEMBRE 2010 PROT. 0020089

Dettagli

OONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare

OONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare iiti>. Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/02/2017-0004704 OONSIGUO REGIONALE DEL VENETO Terza Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 28/02/2017 Prot.: 0004704 Titolario 2.6

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 28/10/2011-0015182 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Settima Commissione consiliare ^ Consìglio regionale del Veneto N del 28/10/2011 Prot.:

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 07/02/2013-0002678 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Sesta Commissione consiliare ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 07/02/2013 Prot.:

Dettagli

Legge di semplificazione 2016

Legge di semplificazione 2016 Legge Regionale 26 maggio 2016, n. 14 Legge di semplificazione 2016 (BURL n. 22, suppl. del 30 Maggio 2016 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2016-05-26;14 Titolo I Ambito istituzionale Art. 1 (Modifiche

Dettagli

Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative

Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative Approvato dal Senato il 15 febbraio 2012 Trasmesso alla Camera

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI CARUGO Provincia di Como Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Originale N. 26 del 30/08/2013 OGGETTO : DESTINAZIONE DEI PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI DELLE NORME

Dettagli

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7 LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 1992, N. 7 Interventi di previdenza integrativa a favore delle persone autorizzate ai versamenti contributivi volontari, dei lavoratori stagionali e dei coltivatori diretti, mezzadri

Dettagli

LEGGE 27 dicembre 1953, n. 959

LEGGE 27 dicembre 1953, n. 959 LEGGE 27 dicembre 1953, n. 959 Norme modificative al testo unico delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, riguardanti l'economia montana.

Dettagli

Proposta di legge. Disposizioni in materia di geotermia

Proposta di legge. Disposizioni in materia di geotermia Proposta di legge Disposizioni in materia di geotermia Sommario Preambolo Capo I - Disposizioni in materia di geotermia Art.1 - Oggetto Art. 2 - Procedimenti per il rilascio della concessione o autorizzazione

Dettagli

FEDERAZIONE NAZIONALE CORPO FORESTALE DELLO STATO

FEDERAZIONE NAZIONALE CORPO FORESTALE DELLO STATO FEDERAZIONE NAZIONALE CORPO FORESTALE DELLO STATO Testo della legge n. 263/2004 di conversione del D. L. 10 settembre 2004, n 238 Misure urgenti per il personale appartenente ai ruoli degli ispettori delle

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 34-10-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DELL AGENZIA N. 33 DI DATA 07 Dicembre 2010 O G G E T T O: Art. 1 bis 1, comma 15 quater,

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 05/07/2018-0016258 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO ^ Consìglio Regionale del Veneto U del 05/07/2018 Prot.; 0016258 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/10/ CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO. e, p.c. Al Signor Presidente della Giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/10/ CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO. e, p.c. Al Signor Presidente della Giunta regionale Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/10/2015-0023308 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO 1Consiglio Regionale del Venelo N del 22/10/2015 Prot.: 0023308 Titolario 1.8.2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

REGIONE TOSCANA. (Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 75 del 28 dicembre 2012)

REGIONE TOSCANA. (Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 75 del 28 dicembre 2012) REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 27 dicembre 2012, n. 85 Modifiche alla legge regionale 9 gennaio 2009, n. 3 (Testo unico delle norme sui consiglieri e sui componenti della Giunta regionale). (GU n.16 del

Dettagli

Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67.

Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67. D. Lgs. 14-3-2011 n. 23 Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67. Art. 7 Federalismo fiscale municipale 1. In attuazione della

Dettagli

Decreto-legge del 30 dicembre 2004 n. 314

Decreto-legge del 30 dicembre 2004 n. 314 Decreto-legge del 30 dicembre 2004 n. 314 Proroga di termini. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 306 del 31 dicembre 2004 Preambolo Preambolo Articolo 1 Bilanci di previsione degli enti locali Articolo

Dettagli

LEGGE 27 luglio 2000, n Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente. Vigente al:

LEGGE 27 luglio 2000, n Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente. Vigente al: LEGGE 27 luglio 2000, n. 212 Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente. Vigente al: 27 2 2015 Art. 3 Efficacia temporale delle norme tributarie 1. Salvo quanto previsto dall'articolo

Dettagli

TITOLO I - Disposizioni generali

TITOLO I - Disposizioni generali DISPOSIZIONI PER L ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI DELLA REGIONE DEL VENETO DERIVANTI DALL APPARTENENZA DELL ITALIA ALL UNIONE EUROPEA. ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 1992/43/CEE, DELLA DIRETTIVA 2009/147/CE, DELLA

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 28 FEBBRAIO 2001, n. 53

DECRETO LEGISLATIVO 28 FEBBRAIO 2001, n. 53 CONSAP SEGRETERIA TOSCANA UFFICIO STUDI DECRETO LEGISLATIVO 28 FEBBRAIO 2001, n. 53 Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 12 maggio 1995, n. 197, in materia di riordino delle carriere del personale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.14 DEL 10 MARZO 1999

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.14 DEL 10 MARZO 1999 REGOLAMENTO REGIONALE 1 MARZO 1999, N. 2. «Disciplina delle Associazioni turistiche Pro-Loco». BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.14 DEL 10 MARZO 1999 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE

Dettagli

CONSIGUO REGIONVy^E DEL VENETO Terza Commissione consiliare

CONSIGUO REGIONVy^E DEL VENETO Terza Commissione consiliare Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 23/11/2016-0027217 CONSIGUO REGIONVy^E DEL VENETO Terza Commissione consiliare Al Signor Presidente del Consiglio Regionale SEDE ^ Consiglio Regionale del Veneto

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 057

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 057 IX LEGISLATURA ATTI: 009861 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 057 Interventi normativi per l attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative Collegato ordinamentale

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 735 DEL 29/06/2016

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 735 DEL 29/06/2016 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 735 DEL 29/06/2016 OGGETTO: INFORMAZIONE INERENTE LA DISCIPLINA DEI CASI DI ESENZIONE E RIDUZIONE DEI CANONI DOVUTI PER L UTILIZZO

Dettagli