Regolamenti REACH/CLP Sistema di Controlli Ufficiali
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1 La vigilanza dell ASL di Milano sui Regolamenti REACH /CLP Regolamenti REACH/CLP Sistema di Controlli Ufficiali Milano, 20 maggio 2015 Attività svolta da operatori del DPM
2 Principio ispiratore del Regolamento REACH sulle sostanze chimiche Articolo 1 Finalità e portata 1. Il presente Regolamento ha lo scopo di assicurare un elevato livello di protezione della Salute Umana e dell Ambiente inclusa la promozione di metodi alternativi per la valutazione dei pericoli che le sostanze comportano, nonché la libera circolazione di sostanze nel mercato interno rafforzando nel contempo la competitività e l'innovazione. Per garantire ciò
3 CONTROLLI UFFICIALI SULLE SOSTANZE CHIMICHE l art. 125 del Regolamento (CE) 1907/2006 stabilisce che gli Stati Membri della Comunità Europea devono attuare un Sistema di Controlli Ufficiali in materia di REACH/CLP Per attuare il sistema di Controlli Ufficiali è stato stipulato un accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Accordo Rep. 181/ CSR del 29/10/2009, ai sensi dell'art. 4 del d.lgs 28/08/1997, n. 281) pubblicato in G.U. n. 285 del 7 dicembre 2009 L Accordo è stato recepito da Regione Lombardia con d.g.r. IX/1534 del 6 aprile 2011 (pubblicato su BURL n. 17 del 29 aprile 2011)
4 D.g.r. IX/1534 del 6/4/ 2011 Regione Lombardia Detta deliberazione: 1. individua nella Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia, quale Autorità per i controlli REACH, attribuendole funzioni di programmazione, coordinamento e raccordo istituzionale con l Autorità competente nazionale Ministero della Salute; 2. individua nelle Aziende Sanitarie Locali (ASL) - cui spettano, ai sensi della l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, il controllo e la vigilanza sulle sostanze pericolose - le articolazioni territoriali che, tramite il Dipartimento di Prevenzione Medico (DPM), effettuano il controllo ufficiale sull applicazione del Regolamento REACH e delle norme collegate in materia di classificazione, etichettatura ed imballaggio di sostanze e miscele pericolose (Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP), D.Lgs 52/1997, D.Lgs 65/2003); 3. conferma, ai sensi della l.r. 5 dicembre 1983, n. 90, la competenza delle ASL in ordine alle funzioni amministrative riguardanti l irrogazione di sanzioni per violazioni commesse sul territorio lombardo al Regolamento REACH e alle norme collegate (Regolamento CLP, D.Lgs 52/1997 e D.Lgs 65/2003).
5 Decreto Direzione Generale Sanità Regione Lombardia n del 28/10/2011; Titolo slide La Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia ha definito che i controlli ufficiali sull ottemperanza alle prescrizioni in materia di REACH e CLP sono eseguiti dal personale ASL, in collaborazione con il personale ARPA, indirizzati ai: a) fabbricanti di sostanze chimiche, b) importatori di sostanze o di componenti di miscele, c) utilizzatori a valle che impiegano i prodotti chimici o che formulano miscele, d) produttori/importatori di articoli e) vendita al cittadino La Legge , n. 833 d Istituzione del SSN ha già affidato alle Regioni e (per sub-delega) alle AUSL i controlli sulla produzione, detenzione, commercio e impiego delle sostanze pericolose
6 Vigilanza (merito) La vigilanza valuta il rispetto della conformità ai requisiti dei Regolamenti REACH e CLP in merito a: la registrazione delle sostanze; la corretta classificazione della pericolosità delle sostanze/miscele; l etichettatura che accompagna la confezione della sostanza/miscela la SDS: disponibilità e contenuto; il rispetto degli obblighi sulle restrizioni; il rispetto degli obblighi sulle autorizzazioni; gli obblighi di conservare delle informazioni per 10 anni.
7 ASL Milano Ha istituito un gruppo di lavoro inter-dipartimentale con competenze su popolazione, lavoratori, ambiente, costituito dal Dipartimento di Prevenzione Medico (SPSAL, Igiene Pubblica, Igiene degli Alimenti, Salute e Ambiente) e dal Laboratorio di Prevenzione per la programmazione locale dei controlli documentali e analitici e per la formazione degli operatori che eseguono i controlli
8 Vigilanza ASL Milano (dal 2011 ad oggi) - SU MANDATO ECHA/MIN. SALUTE/REGIONE LOMBARDIA: - N 11 su PRODUTTORI SOSTANZE/MISCELE - N 3 su IMPORTATORI SOSTANZE/MISCELE - N 2 su OR SOSTANZE/MISCELE - N 2 su AUTORIZZAZIONI (Musk Xylene, MDA) - N 2 su SPERIMENTAZIONI SU ANIMALI (vietati dal Reg.) - D INIZIATIVA - N 2 su IMPORTATORI SOSTANZE/MISCELE - N 14 su SCHEDE DATI DI SICUREZZA - N 15 su ETICHETTE DI PRODOTTI IN VENDITA AL PUBBLICO (pasticche per lavastoviglie, bolle di sapone, profumatori d ambiente, colla, ecc.) - DA SEGNALAZIONE CAV - N 16 su SCHEDE DATI DI SICUREZZA - A SEGUITO ESPOSTO (privati, medico competente, Polizia Locale, NAS): - N 5 su SDS (smacchiatore spry, toner, vernici murarie, candeggina, colla) - A SEGUITO SEGNALAZIONE ALTRA ASL: - N 5 su Registrazione e SDS - CONTROLLI ANALITICI: - N 2 ALLA RICERCA DEL NICHEL NELLA BIGIOTTERIA E IL CLOROFORMIO NEI DETERGENTI PIANO NAZIONALE CONTROLLI
9 Sanzioni comminate - D.Lgs. 133 del 14 settembre 2009, in vigore dal 10 Ottobre 2011, riguardante la Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del Regolamento(CE) n. 1907/2006 REACH - D.Lgs. 186 del 27 ottobre 2011, in vigore dal 30 Novembre 2011, riguardante la Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del Regolamento (CE) n. 1272/2008 CLP TOTALE N 8 (errata classificazione della sostanza/miscela, mancanza di SDS, mancata notifica all ECHA, mancata notifica all Archivio Preparati Pericolosi)
10 Dati sull attività di vigilanza e.. altro sul sito aziendale: Inserendo la parola chiave: REACH Si può trovare documentazione informativa su: - attività di formazione fatta agli operatori ma anche alle PMI - rendicontazione sul Piano Nazionale dei Controlli sulle Sostanze Chimiche ( ) - sostanze chimiche ad alto rischio (precursori di esplosivi) Regolamento CE 98/ Link utili sul REACH
11 Grazie per l attenzione
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