3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR)

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1 3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA TITOLO: U.A. N. _1_ SEZ: A-B-C-D-E-F DISCIPLINA/AMBITO programmazione educativo-didattica RIFERITA A Settembre - Ottobre TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini; Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione; Riconosce segnali e ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione; Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento; Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente; Si esprime attraverso la pittura, il disegno e altre attività manipolative; Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti; Ascolta e comprende narrazioni; Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana; Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio. D APPRENDIMENTO Favorire la conoscenza reciproca e l adattamento all ambiente scolastico; Superare il distacco dalla famiglia; Condividere momenti di gioco, di attività e di festa con i compagni, insegnanti e familiari; Valorizzare la figura e il ruolo dei nonni; Utilizzare il corpo per giocare; Eseguire movimenti e percorsi motori su indicazione verbale; Esprimersi attraverso linguaggi verbali, corporei ed espressivi; Realizzare addobbi e decorazioni; Ascoltare e memorizzare canzoni; Rappresentare graficamente i nonni e realizzare doni vari; Rappresentare i colori della stagione autunnale; Comprendere semplici messaggi; Raccontare esperienze e vissuti personali; Ascoltare racconti e filastrocche e memorizzare brevi pensieri dedicati ai nonni; Riconoscere e verbalizzare la trasformazione della stagione autunnale; Conoscere i principali ambienti della scuola e la loro funzione; Realizzare il calendario delle presenze e del meteo; Partecipare e collaborare all organizzazione di un momento di festa. ATTIVITA METODI E MEZZI VERIFICA E VALUTAZIONE Giochi, filastrocche, canti, costruzioni di cartelloni vari, schede predisposte e non, giornate di festa: nonni e accoglienza. Attraverso il gioco, il dialogo nel piccolo e grande gruppo, l ascolto di CD, il canto, il movimento del corpo, l osservazione dell ambiente naturale e non, cercheremo di stimolare la curiosità, l interesse e l apprendimento di ciascun bambino. Prove oggettive di valutazione: La valutazione verrà effettuata in itinere per catturare la qualità del processo di apprendimento di ciascun bambino. Attraverso l osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte e i giochi liberi verranno compilate griglie sulle competenze raggiunte : iniziali, intermedie e finali organizzate per fasce di età.

2 3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA TITOLO: U.A. N. _2_ SEZ: A-B-C-D-E-F DISCIPLINA/AMBITO programmazione educativo-didattica RIFERITA A: Novembre- Dicembre TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri; Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia; Si esprime attraverso la pittura, il disegno e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive; Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce e corpo; Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi; Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni; Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei suoi cambiamenti; Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio; Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità. D APPRENDIMENTO Partecipare alle proposte ed alle attività; Collaborare con i compagni per un progetto comune; Condividere spazi, materiali e oggetti; Scoprire le tradizioni natalizie e coglierne il significato; Condividere emozioni e sensazioni legate al Natale; Sviluppare la coordinazione oculomanuale; Esercitare la motricità fine; Conoscere i colori fondamentali; Sperimentare mescolanze di colori e l utilizzo di vari materiali; Sperimentare tecniche espressive; Realizzare addobbi e decorazioni; Ascoltare e memorizzare canzoni; Ascoltare e comprendere racconti e filastrocche; Rielaborare verbalmente e graficamente un racconto; Arricchire e precisare il lessico; Scoprire alcune caratteristiche della stagionalità; Riconoscere i comportamenti di alcuni animali; Individuare e discriminare la frutta autunnale; Intuire il concetto di intero e metà; Scoprire la sequenza del calendario dell avvento. ATTIVITA METODI E MEZZI VERIFICA E VALUTAZIONE Giochi liberi e guidati, conversazioni varie, memorizzazione di filastrocche, canti e poesie a tema, attività di drammatizzazione, costruzione di cartelloni vari, schede predisposte e non, riproduzione grafico- plasicomanuale dei simboli autunnali, realizzazione di addobbi natalizi e manufatti per mercatino natalizio. Attraverso il gioco, il dialogo nel piccolo e grande gruppo, l ascolto di CD, il canto, il movimento del corpo, l osservazione dell ambiente naturale e non, cercheremo di stimolare la curiosità, l interesse e l apprendimento di ciascun bambino. Prove oggettive di valutazione: La valutazione verrà effettuata in itinere per catturare la qualità del processo di apprendimento di ciascun bambino. Attraverso l osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte e i giochi liberi verranno compilate griglie sulle competenze raggiunte : iniziali, intermedie e finali organizzate per fasce di età.

3 3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA TITOLO: U.A. N. _3_ SEZ: A-B-C-D-E-F DISCIPLINA/AMBITO programmazione educativo-didattica RIFERITA A Gennaio- Febbraio TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini; Riconosce segnali e ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione; Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento; Si esprime attraverso la pittura, il disegno e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive; Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività; Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi; Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni; Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti; Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità. D APPRENDIMENTO Conoscere simboli e personaggi del Carnevale; Condividere emozioni e sensazioni legate al divertimento; Sperimentare l esperienza del travestimento; Condividere modalità di gioco, azioni e movimenti; Esercitare la motricità fine; Utilizzare i sensi per scoprire le proprietà degli agrumi; Sviluppare la coordinazione oculomanuale; Percepire l unità e la segmentari età dello schema corporeo; Rappresentare graficamente gli indumenti invernali e il pupazzo di neve con l utilizzo di vari materiali; Sperimentare tecniche espressive, realizzare addobbi e decorazioni; Ascoltare e memorizzare canzoncine; Capacità di scoprire i colori secondari effettuando mescolanze; Rappresentare con varie tecniche grafico- pittoriche personaggi e simboli del Carnevale; Muoversi a ritmo della musica; Ascoltare e comprendere racconti e filastrocche; Arricchire e precisare il lessico; Scoprire alcune caratteristiche della stagionalità, formulare ipotesi e cogliere le trasformazioni; Scoprire e confrontare le forme geometriche; Classificare in base ad un criterio e completare algoritmi per forme; ATTIVITA METODI E MEZZI VERIFICA E VALUTAZIONE Giochi liberi e guidati, travestimenti individuali e di gruppo, riproduzione grafico- pittoricoplastiche delle caratteristiche invernali e dei simboli carnascialeschi, memorizzazione di canti, poesie e filastrocche a tema, attività mirate per individuare caratteristiche percettive: forme, colori e dimensioni. Attraverso il gioco, il dialogo nel piccolo e grande gruppo, l ascolto di CD, il canto, il movimento del corpo, l osservazione dell ambiente naturale e non, cercheremo di stimolare la curiosità, l interesse e l apprendimento di ciascun bambino. Prove oggettive di valutazione: La valutazione verrà effettuata in itinere per catturare la qualità del processo di apprendimento di ciascun bambino. Attraverso l osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte e i giochi liberi verranno compilate griglie sulle competenze raggiunte : iniziali, intermedie e finali organizzate per fasce di età.

4 3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA TITOLO: U.A. N. _4_ SEZ: A-B-C-D-E-F DISCIPLINA/AMBITO programmazione educativo-didattica RIFERITA A Marzo- Aprile TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato; Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme; Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città; Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto; Si esprime attraverso la pittura, il disegno e altre attività manipolative; Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali; Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività; Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti; Ascolta e comprende narrazioni; Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio; Osserva e scopre le caratteristiche della stagione. D APPRENDIMENTO Sviluppare il senso dell identità familiare, riconoscere la figura e il ruolo del papà; Condividere momenti di gioia e di festa con i compagni, le insegnanti e i familiari; Scoprire le tradizioni pasquali e coglierne il significato; Favorire e affinare la motricità fine; Condividere modalità di gioco, azioni e movimenti; Sviluppare la coordinazione oculomanuale; Muoversi nello spazio su indicazioni; Sperimentare mescolanze e gradazioni di colori e varie tecniche espressive; Utilizzare la spazialità del foglio; Rappresentare graficamente il papà e i simboli pasquali; Ascoltare e memorizzare storie, racconti, poesie e canzoni; Raccontare esperienze e vissuti personali; Scoprire alcune caratteristiche della stagionalità; Apprendere le prime regole del vivere sociale; Sviluppare il rispetto dei diritti degli altri; Riflettere sul senso e le conseguenze delle proprie azioni. ATTIVITA METODI E MEZZI VERIFICA E VALUTAZIONE Giochi simbolici e dinamici di gruppo, memorizzazione di filastrocche, canti e poesie, costruzioni di cartelloni vari, schede predisposte e non, riproduzioni grafico- pittoricoplastiche delle diverse esperienze effettuate. Attraverso il gioco, il dialogo nel piccolo e grande gruppo, l ascolto di CD, il canto, il movimento del corpo, l osservazione dell ambiente naturale e non, cercheremo di stimolare la curiosità, l interesse e l apprendimento di ciascun bambino. Prove oggettive di valutazione: La valutazione verrà effettuata in itinere per catturare la qualità del processo di apprendimento di ciascun bambino. Attraverso l osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte e i giochi liberi verranno compilate griglie sulle competenze raggiunte : iniziali, intermedie e finali organizzate per fasce di età.

5 3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA TITOLO: U.A. N. 5 SEZ: A-B-C-D-E-F DISCIPLINA/AMBITO programmazione educativo-didattica RIFERITA A Maggio- Giugno TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato; Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con le altre; Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione; Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva; Si esprime attraverso la pittura, il disegno e altre attività manipolative; Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo; Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi; Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti; Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità. D APPRENDIMENTO Sviluppare il senso dell identità familiare; Riconoscere e valorizzare la figura e il ruolo della mamma; Condividere momenti di gioia in famiglia; Partecipare attivamente alle proposte e alle attività di drammatizzazione, esprimere e rappresentare emozioni; Sviluppare la coordinazione oculomanuale e favorire la motricità fine; Rappresentare le forme euclidee con il corpo; Coordinare i movimenti e muoversi in funzione dei concetti topologici; Rappresentare graficamente la mamma; Trasformare creativamente le forme, materiali di recupero vari e sperimentare con creatività; Usare i colori per rappresentare un ambiente naturale; Ascoltare, memorizzare canzoni e muoversi a ritmo di musica; Ascoltare e comprendere storie e racconti; Ascoltare e memorizzare poesie, filastrocche e canzoni; Raccontare esperienze e vissuti personali; Arricchire e precisare il lessico; Sperimentare il riuso di oggetti vari; Operare con quantità e numeri; Conoscere ambienti ed elementi naturali e rappresentarli in modo figurato; ATTIVITA METODI E MEZZI VERIFICA E VALUTAZIONE Giochi linguistici, filastrocche e canzoni. Rappresentazioni grafico- pittoriche varie; Costruzioni di forme geometriche; Ascolto e memorizzazione di filastrocche sui numeri; Giochi con le quantità e attività di pregrafismo; Atività di drammatizzazione ; Continuità educativa con la scuola primaria. Attraverso il gioco, il dialogo nel piccolo e grande gruppo, l ascolto di CD, il canto, il movimento del corpo, l osservazione dell ambiente naturale e non, cercheremo di stimolare la curiosità, l interesse e l apprendimento di ciascun bambino. Prove oggettive di valutazione: La valutazione verrà effettuata in itinere per catturare la qualità del processo di apprendimento di ciascun bambino. Attraverso l osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte e i giochi liberi verranno compilate griglie sulle competenze raggiunte : iniziali, intermedie e finali organizzate per fasce di età.

6 Distinguere tra vegetali e animali, effettuare esperienze con la terra; Educare ad una sana e corretta alimentazione; Scoprire elementi tipici della stagionalità.

7 3 ISTITUTO COMPRENSIVO SALVATORE TODARO SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO DESTINATARI DOCENTI COINVOLTE DURATA LABORATORIO di LINGUA INGLESE Alunni 5 anni. D Angelo P. Vicari G. Di Grande S. Fazio A. Da Gennaio a Maggio FINALITA Nel laboratorio cercheremo di avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua italiana, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli. Si intende dare a ciascuno l opportunità di familiarizzare con la lingua inglese, curando soprattutto la funzione comunicativa anche in previsione dell ingresso alla scuola primaria. Avviare i bambini alla conoscenza della lingua inglese in modo semplice e divertente. Acquisire capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione, di memorizzazione e produzione. Prendere coscienza dell esistenza di un altro codice linguistico. Avvicinare i bambini alla scoperta di altri modi di vivere e di esprimersi. Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese. ATTIVITA Attività grafico- pittoriche di gruppo e individuali. Ascolto di CD e visione di poster e flash cards. Giochi di gruppo e di imitazione. Attività manipolative. Canzoni e filastrocche gestuali. Dialoghi in lingua. FLESSIBILITA E ORGANIZZAZIONE Incontri pomeridiani all interno della sezione, nel salone e nel cortile della scuola. MONITORAGGIO IN ITINERE VALUTAZIONE La verifica verrà effettuata in itinere attraverso schede predisposte sulle quali verranno specificati gli indicatori di riferimento indispensabili per individuare le capacità acquisite da ciascun bambino. La valutazione verrà effettuata attraverso conversazioni, verbalizzazioni collettive e non e rappresentazioni grafiche delle esperienze effettuate.

8 TITOLO DESTINATARI DOCENTI COINVOLTE 3 ISTITUTO COMPRENSIVO SALVATORE TODARO SCUOLA DELL INFANZIA LABORATORIO PREGRAFISMO Alunni 5 anni. Le docenti delle sezioni interessate. DURATA Da novembre 2015 a Maggio 2016 FINALITA ATTIVITA FLESSIBILITA E ORGANIZZAZIONE Il laboratorio di pre-grasfismo è nato dall esigenza di migliorare l orientamento spaziale, la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine della mano, per i bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia. Inoltre ha lo scopo di creare le basi per l apprendimento logico- matematico e linguistico in modo giocoso, trasmettendo la consapevolezza di poter operare senza paura di sbagliare, attraverso tentativi ed errori. Sviluppare la coordinazione oculo- manuale. Esercitare la percezione visiva. Effettuare esercizi di pregrafismo. Orientarsi nello spazio foglio. Colorare segni e disegni seguendo una certa frequenza e un certo ritmo. Saper ascoltare e rielaborare verbalmente un racconto. Operare con i concetti topologici. Contare e confrontare quantità. Organizzare e collocare gli eventi nel tempo. Saper collocare elementi in uno spazio grafico ben definito. Fare esperienze di seriazione, classificazione e quantificazione. Attività di ritaglio. Completare schede o libro operativo. Giochi con memory, puzzle, tombole e carte dei numeri. Giochi con: pongo, pasta di sale o altri materiali per realizzare il proprio nome, i numeri o semplici paroline. Incontri pomeridiani all interno della sezione e di intersezione. MONITORAGGIO IN ITINERE VALUTAZIONE Osservazione sistematica in itinere. Scheda di valutazione per ogni bambino allegata al registro.

9 3 ISTITUTO COMPRENSIVO SALVATORE TODARO SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO LABORATORIO LETTURA DESTINATARI TUTTI GLI ALUNNI DI ANNI DOCENTI COINVOLTI TUTTI I DOCENTI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DURATA DA NOVEMBRE A MAGGIO FINALITA' 1. FAR NASCERE NEI BAMBINI LA PASSIONE PER LA LETTURA; 2. CONTRIBUIRE A FORMARE UN POTENZIALE LETTORE. 1. COINVOLGERE IL BAMBINO A LIVELLO EMOTIVO PER POTER MIGLIORARE LA PROPRIA CAPACITA' IMMAGINATIVA E COGLIERE CONNESSIONI TRA ESPERIENZE E CATEGORIE DIVERSE DEL SAPERE. IN QUESTO MODO IMPARERA' A ESTRARRE SIGNIFICATO DA CIO' CHE ASCOLTA; 2. ASCOLTARE IL RACCONTO DI UNA BREVE STORIA; 3. USARE LA LINGUA, PARLARE E NON SOLO ASCOLTARE; 4. RACCONTARE UNA BREVE VICENDA PRESENTATA SOTTO FORMA DI LETTURA O RACCONTO; 5. DISCRIMINARE SEGNI GRAFICI; 6. FARE IPOTESI SUI SIGNIFICATI DI PAROLE/ESPRESSIONI CHE NON CONOSCE. ATTIVITA' FLESSIBILITA' E ORGANIZZAZIONE LE ATTIVITA' SONO MOLTEPLICI: 1. LETTURA AD ALTA VOCE DI UN LIBRO 2. ESPLORAZIONE E DISCUSSIONE DEL LIBRO IN QUANTO OGGETTO (FORMA, COLORE, CARATTERISTICHE) O FORMULAZIONE DI IPOTESI SUL CONTENUTO BASANDOSI SUL TITOLO E SULL'ILLUSTRAZIONE DELLA COPERTINA; 3. INVENZIONE DI STORIE COLLETTIVE O INDIVIDUALI; 4. RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE. LE ATTIVITA' SARANNO SVOLTE IN SEZIONE IN ORARIO POMERIDIANO VERIFICA VALUTAZIONE L'INSEGNANTE VERIFICHERA' L'EFFICACIA DELLE AZIONI EDUCATIVE SECONDO I SEGUENTI CRITERI: 1. GRADO DI APPREZZAMENTO DEI BAMBINI NEI CONFRONTI DELL'ATTIVITA' PROPOSTA; 2. MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI ATTENZIONE DURANTE L'ASCOLTO; 3. MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE. SARA' SUDDIVISA IN 3 FASI:

10 1. INIZIALE (CON RILEVAZIONE DELLA SITUAZIONE RELATIVAMENTE ALLA DISPONIBILITA' DEL MATERIALE, ALLE RISORSE E ALLE COMPETENZE; 2. INTERMEDIA (CON MONITORAGGIO DELLE ESPERIENZE IN CORSO) 3. FINALE (SINTESI CONSUNTIVA DELL'ESPERIENZA).

11 TITOLO DESTINATARI DOCENTI COINVOLTE 3 ISTITUTO COMPRENSIVO SALVATORE TODARO SCUOLA DELL INFANZIA LABORATORIO INFORMATICA Alunni 4-5 anni. Le docenti delle sezioni interessate. DURATA Da gennaio 2016 a Maggio 2016 FINALITA Offrire al bambino una grossa opportunità di apprendimento globale e immediata, attraverso il coinvolgimento simultaneo di più canali recettivi come quello sensoriale, cognitivo ed emotivo. Avvicinare i bamb. all uso del computer Sviluppare abilità metalinguistiche Avviare un rapporto creativo con l informatica per disegnare, colorare, inventare, stampare, costruire immagini Capacità di utilizzare correttamente il mouse per orientarsi nello schermo Sviluppare la coordinazione oculo- manuale. Effettuare esercizi di pregrafismo. Orientarsi nello schermo. Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione ATTIVITA Scopriamo cosa possiamo fare con il PC Giochi per imparare ad usare il mouse Impariamo a disegnare utilizzando il programma Paint Scriviamo semplici paroline utilizzando Word FLESSIBILITA E ORGANIZZAZIONE Incontri pomeridiani nell aula informatica. MONITORAGGIO IN ITINERE VALUTAZIONE Osservazione sistematica in itinere. Produzione individuale e collettiva dei bamb. per valutare il livello di comprensione e la capacità di riproduzione.