L APPETITO VIEN LAVORANDO

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1 b PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD ) BANDO REGIONALE PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD BURP ) L APPETITO VIEN LAVORANDO Responsabile di Progetto Pira Enrico Dr. Nicola Giorgione Università degli Studi di Torino - Azienda Ospedaliera CTO - CRF - M. ADELAIDE Indirizzo: Via Zuretti, Torino enrico.pira@unito.it Tel: Fa: Partner Dipartimento di Traumatologia, Ortopedia e Medicina del Lavoro Università degli Studi di Torino Filone tematico Azione 4 Alimentazione ed Attivita Fisica Prevenzione del sovrappeso e obesita in adulti negli ambienti di lavoro attraverso interventi informativi, educativi, formativi ed organizzativi di promozione di stili alimentari corretti e di adeguati livelli di attivita fisica Destinatari finali Destinatari intermedi Dipendenti della Struttura e rispettivi nuclei familiari non previsti Setting Ospedale C.T.O. Torino (Mensa Aziendale) Integrazione con azioni locali non prevista Tipologia dell intervento Informativo Comunicativo Formativo Educativo Organizzativo Sviluppo di comunità Ambientale Altro Durata Biennale ProSa on-line: P0800 VALUTAZIONE PROGETTO: 24/32 FINANZIAMENTO:

2 ABSTRACT Contesto di partenza Il sovrappeso e, soprattutto, l obesità non sono solo importanti fattori di rischio per un gran numero di patologie afferenti in larga misura al sistema cardiovascolare, ma costituiscono, di per sé, condizioni che quasi sempre influenzano negativamente sia le normali attività della vita quotidiana sia quelle dell ambiente di lavoro, specialmente quando questo, per tipologia, necessita di un importante impegno fisico da parte del lavoratore. Noi come azienda nata come punto di riferimento per la traumatologia e le malattie legate al lavoro, crediamo nella possibilità di educare i lavoratori fornendo le regole per una corretta alimentazione. Poiché questo progetto costituisce la nostra prima esperienza in questo ambito, sarà basato sul metodo direttivo, in modo tale da permettere un maggior controllo in tutte le fasi del progetto. Razionale L ambiente di vita generale, quello lontano dal luogo di lavoro, rappresenta un sistema aperto in grado di influenzare facilmente lo stile di vita dell individuo modificandone gli atteggiamenti, le abitudini e quindi anche lo stato di salute. L ambiente di vita generale costituisce un campo sul quale le misure informative, formative e soprattutto correttive risultano avere scarsa presa, soprattutto in ambito preventivo. L ambiente di lavoro, contrariamente, rappresenta un ambito con il quale è più semplice poter interagire e che può servire come palestra educativa con conseguenti ricadute positive anche sulle normali attività quotidiane. L alimentazione è sicuramente una variabile importante e quindi elemento fondamentale dell educazione del singolo individuo. Obiettivi Il progetto si prefigge, attraverso un sistema esperto realizzato tramite la collaborazione di dietisti, medici del lavoro ed informatici, di promuovere nei dipendenti della struttura afferenti alla mensa aziendale una corretta cultura alimentare. L occasione del pasto in mensa viene quindi considerato come momento fondamentale per fornire al lavoratore gli strumenti necessari per raggiungere tale obiettivo. Il lavoratore non diviene unicamente destinatario ultimo del progetto ma funge indirettamente esso stesso da veicolo di educazione alimentare all interno della propria famiglia. L intero nucleo familiare del lavoratore viene così a far parte di un mirato percorso di formazione ed educazione alimentare per la prevenzione del sovrappeso e dell obesità e per il raggiungimento del benessere psicofisico. Metodologia Attraverso materiale informativo/formativo ed un software appositamente realizzato con un interfaccia hardware facilmente consultabile dal lavoratore all atto della scelta dei piatti in mensa per il pasto, verranno forniti messaggi di semplice interpretazione sulla base delle qualità nutrizionali e caloriche dei piatti alimentari selezionati. I segnali proposti dal sistema informatico sulla base di scale graduate di correttezza alimentare, giorno per giorno, consentiranno al dipendente di verificare le proprie abitudini alimentari e contemporaneamente lo stimoleranno automaticamente alla correzione di condotte poco salubri. Periodicamente, inoltre, sulla base di procedure codificate, il sistema fornirà al lavoratore report riassuntivi della condotta alimentare del partecipante al progetto informandolo, mese per mese, dei risultati ottenuti e proponendogli oltre ai consigli sulle norme per una corretta alimentazione, anche uno stimolo all incremento del proprio dispendio energetico, attraverso programmi di attività fisica con procedure mirate, valutate sulla base dell impegno psicofisico richiesto dalla propria attività lavorativa, utili per un corretto bilanciamento dell eventuale eccesso calorico. Attivita e strumenti Il progetto si svilupperà in fasi: 1 realizzazione del data-base contenente informazioni sulle caratteristiche nutrizionali e caloriche, dei piatti proposti in mensa nell arco dell anno; 2 realizzazione dell interfaccia tra software ed hardware di input e di output, verifica e correzione di eventuali criticità attraverso simulazione;

3 3 stesura di documentazione cartacea corredata di: - questionari mirati validati ( cercheremo su internet materiale in merito) sulle abitudini alimentari e lo stile di vita, integrando le parti eventualmente mancanti e adattandolo alla nostra attività lavorativa; - materiale informativo e formativo sulle caratteristiche e gli scopi del progetto, lo svolgimento, le modalità (sul funzionamento e sull interpretazione dei dati di output) e infine le linee guida per una sana alimentazione. 4 individuazione dei partecipanti attraverso campagna pubblicitaria interna; 5 avvio del programma per un periodo di prova e conseguente taratura del sistema; 6 avvio del programma completo. Valutazione Attraverso questionari di gradimento e mirati, validati sulla valutazione delle abitudini alimentari e la situazione iniziale (rilevazione del peso e dell altezza) somministrati ai dipendenti prima dell avvio del programma e successivamente al termine dello stesso, verranno fornite indicazioni di risultato. Questo dato verrà ulteriormente verificato attraverso la distribuzione dei dati di input nell arco del periodo di somministrazione del progetto.

4 1 REPORT STATO DI AVANZAMENTO 1 ATTIVITA E RISULTATI NELL AVVIO DEL PROGETTO 1.1 Costituzione del gruppo di progetto Il gruppo di progetto si è costituito al momento dell approvazione dello stesso, ed è composto da: Emma Livia, (Dietista - Referente e coordinatrice del progetto) Chiesa Daniele (Informatico) Baracco Alessandro (Medico specialista in Medicina del Lavoro) Manzari Marco (Medico specializzando in Medicina del Lavoro) Basho Ditila (Medico specializzando in Medicina del Lavoro) Leggio Katia (Dietista) Durante il primo incontro del gruppo di lavoro, avvenuto a fine luglio 2006, sono stati suddivisi i compiti specifici e i carichi di lavoro individuali: Emma Livia, Leggio Katia: raccolta materiale per redigere documento informativo per una sana alimentazione preparazione scheda raccolta dati (anamnesi alimentare) preparazione data-base composizione dei piatti Baracco Alessandro, Manzari Marco, Basho Ditila: preparazione scheda raccolta dati (anamnesi clinica) stesura depliant informativo del progetto Consultazione letteratura scientifica specifica e raccolta dati epidemiologici sui temi obesità, attività fisica, attività lavorativa Chiesa Daniele: Creazione software per la raccolta informatizzata dei dati (indicazioni dietistiche e mediche sulle caratteristiche del programma) Indagine di mercato per la ricerca delle attrezzature informatiche necessarie allo sviluppo del progetto (computer, lettore ottico, touch screen, ecc) Creazione dell interfaccia di input per agevolare la gestione dei dati. Definizione ed implementazione della base dati Qui di seguito si segnala brevemente l argomento degli incontri successivi. 08/09/06: breafing di valutazione del software, discussione e proposta modifiche 15/09/06: breafing di valutazione del software, discussione e proposta modifiche (inseriti ulteriori dati per il calcolo del peso, dei fabbisogni, del BMI, ecc..) 12/10/06: breafing di valutazione del software, discussione e proposta modifiche, stesura report mensile (a tutt oggi ancora in fase di valutazione); discussione sulle modalità di calcolo del menù (ecel); 22/11/06: breafing di valutazione del software, discussione e proposta modifiche, approvazione e condivisione tabella in ecel per il calcolo menù; definizione del target del materiale da acquistare e delle caratteristiche tecniche; 29/11/06: breafing di valutazione del software, discussione e proposta modifiche, preparazione scheda per la raccolta dati in versione cartacea (con clausola sulla privacy); inserimento ulteriori items utili per l elaborazione dati finale(p.e. rapporto vita/fianchi). 20/12/06: prossimo incontro concordato. Non sono emersi conflitti, solo alcune prevedibili difficoltà connesse alla stesura del software (con ricadute sul programmatore che ha dovuto effettuare le modifiche). Nonostante i differenti impegni lavorativi dei singoli componenti e i diversi turni di lavoro, grazie ad un attenta programmazione non sono emerse difficoltà organizzative tra i componenti del gruppo di progetto. A partire dal mese di gennaio 2007 sono stati stabiliti appuntamenti a cadenza settimanale al fine di operare correzioni e modifiche in tempi brevissimi. 1.2 Creazione di alleanze tra gli attori interessati al progetto La creazione delle alleanze è avvenuta sin dalla stesura della bozza del progetto in modo naturale, senza alcun conflitto sulla suddivisione dei compiti. Tutte le figure coinvolte nello studio hanno avuto un ruolo attivo nell avanzamento del progetto sia dal punto di vista

5 concettuale sia operativo. Ruolo predominante in questa fase iniziale è stato svolto dal personale informatico, impiegato nella programmazione del software. Tutte le attività sono state coordinate con successo dal Referente che ha guidato i vari attori per la definizione in dettaglio dei ruoli e dei lavori da svolgere. I risultati della fase preliminare sono già evidenti fornendo una solida base per il proseguo del progetto. 1.3 Contatto della popolazione target e conduzione della diagnosi educativa La popolazione target è stata identificata: sono state stabilite le modalità di contatto e gli strumenti necessari ed idonei allo scopo. La fase operativa è prevista per marzo 2007 Diagnosi educativa: si sta provvedendo alla stesura di un questionario per la valutazione dei bisogni e in base ai dati raccolti si provvederà alla eventuale modifica degli obiettivi (gennaio-febbraio 2006) 1.4 Diffusione del progetto La diffusione del progetto non è ancora avvenuta poichè sono ancora in fase di ultimazione. Si prevede una campagna informativa interna con depliant, cartelloni (da valutare) e pubblicità sul sito aziendale e sull intranet. 2 GERARCHIE; OBIETTIVI E ATTIVITÀ SVOLTE L obiettivo del nostro progetto è quello di promuovere nei dipendenti della struttura afferenti alla mensa aziendale una corretta cultura alimentare, con la ripercussione delle sue nuove conoscenze in ambito familiare. In questo modo il dipendente entra a far parte di un percorso di formazione ed educazione alimentare per la prevenzione del sovrappeso e dell obesità e conseguentemente il miglioramento del benessere psicofisico. Le attività sono già state avviate ma in fase di ultimazione. Si prevede il termine della creazione del programma per Gennaio 2007 in concomitanza della raccolta dati sulle aspettative dei dipendenti. Si provvederà ad un breve periodo di prova e si prevede l inizio effettivo per Marzo/Aprile 2007 (come da nostra proposta). La difficoltà principale è stata nella raccolta dati per la stesura della scheda anamnestici, visto che ne abbiamo dovuta creare una specifica per il nostro caso. Le risorse umane sono si sono dimostrate fino ad ora all altezza delle esigenze del progetto sia per le competenze che per la disponibilità, compatibilmente con i vari impegni lavorativi. Gli strumenti a disposizione (materiale cartaceo e/o scaricato da internet) per ora sono adeguati, e le risorse economiche dovrebbero corrispondere alle nostre esigenze. STRUMENTI E DOCUMENTI PRODOTTI Il programma da utilizzare per la verifica del corretto abbinamento è in fase di ultimazione. Le figure che seguono sono indicative delle funzionalità del programma. In particolare la figura 1 mostra l interfaccia con cui dovranno interagire i partecipanti al progetto.

6 Fig. 1 Interfaccia Utente per monitoraggio giornaliero dieta Le figure 2 e 3 mostrano invece le funzionalità di supporto del software per il personale medico nella fase di anamnesi Fig 2. Interfaccia di gestione dell anamnesi ad uso del personale medico

7 Fig 3 Interfaccia di Controllo dei dati immessi ad uso del personale medico VARIAZIONI DEL PROGETTO INIZIALE PROSEGUIMENTO DEL PROGETTO RENDICONTAZIONE ECONOMICA Rispetto al progetto iniziale, in seguito alla ricerca di materiale scientifico specifico, è stata ampliata la cartella di raccolta dati. Come già accennato nei punti precedenti si proseguirà nel seguente modo: Gennaio/febbraio 2007: raccolta dati diagnosi educativa ed eventuale modifica obiettivi; Marzo/aprile 2007: inizio raccolta adesioni con divulgazione materiale informativo/formativo, utilizzo del programma informatico in mensa, e valutazione della formazione di gruppi immediata o da effettuare nel mese successivo per la prosecuzione dell educazione alimentare. Marzo/Settembre: report mensile individuale con commento sulle scelte effettuate; incontri di gruppo per rinforzare la formazione. Settembre/Ottobre: raccolta e analisi dati (tempo previsto 1-2 mesi) per la verifica del raggiungimento degli obiettivi Alla data odierna non si è ancora provveduto all acquisto di alcun materiale, ma si sta provvedendo alla valutazione dei preventivi pervenuti. Si provvederà appena si sarà proceduto all acquisto, a fornire ulteriori dettagli sugli acquisti e le spese sostenute.

8 (nota: indicare le spese sostenute al 30 novembre 2006 relative alle voci analitiche finanziate) Tipologia di spesa Voci analitiche di spesa previste con eventuali modifiche* Auto/co-finanziamento (sostenuto al ) Finanziamento richiesto Spese sostenute (al ) Personale Non quantificabile Euro 8000 Nessuna Attrezzature Euro 3000 Nessuna Sussidi Euro 3000 Nessuna Spese di gestione e Nessuna funzionamento Spese di coordinamento Non quantificabile Nessuna Altro Nessuna TOTALE Euro Nessuna * specificare, con dichiarazione del Responsabile di progetto, la motivazione della modifica riferita al miglioramento della qualità del progetto e congruente con gli obiettivi originari del medesimo. Torino 13 dicembre 2006 Il Responsabile del progetto Prof. Enrico Pira Il Referente Aziendale PES Dr.ssa Rosa Zito

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