Comunicare con una mostra. Pratiche culturali di integrazione
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- Stefania Sassi
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di laurea in Scienze della Comunicazione pubblica, sociale e politica Comunicare con una mostra Pratiche culturali di integrazione Tesi di laurea in Comunicazione e informazione sociale Relatore: prof.ssa PINA LALLI Correlatore: prof.ssa SARA BONINI BARALDI Presentata da: SONIA ARW III Sessione Anno Accademico 2005/2006
2 Indice Introduzione p. 7 Capitolo I Multiculturalismo p. 13 I Definizioni di multiculturalismo, i casi canadese e australiano e il multiculturalismo come sfida all Occidente p Multiculturalismo: definizioni a confronto p La nascita del multiculturalismo come politica al di fuori del continente europeo: le esperienze di Canada e Australia p L emergere del multiculturalismo in Europa come sfida all Occidente p. 23 II Il modello italiano di multiculturalismo, il ruolo delle associazioni nell arena sociale italiana p Verso un modello italiano: isole di multiculturalismo p Arene sociali e multiculturalismo, il ruolo delle associazioni in Italia p Libertà culturale come diritto umano e indice di sviluppo p. 37 Capitolo II L immigrazione in Trentino: dati e normative p. 41 I L immigrazione in Trentino: analisi di dati statistici p. 43
3 1.1 Composizione interna della popolazione straniera p Distribuzione delle presenze straniere sul territorio locale p Distribuzione degli immigrati per classi di età, nati stranieri, alunni stranieri in Trentino p. 54 II Normativa nazionale e cenni alla normativa provinciale in materia di immigrazione p Normativa nazionale in materia di immigrazione dal 1986 ad oggi p Normativa nazionale in materia di immigrazione in ambito scolastico p Cenni alla normativa della Provincia autonoma di Trento in fatto di politiche per l integrazione sociale degli stranieri e per la convivenza interculturale p. 69 Capitolo III : Ideazione e realizzazione del progetto Libri per capire, libri per unire p. 73 I Ideazione del progetto Libri per capire, libri per unire p. 75 II Lavoro preliminare alla stesura e alla realizzazione del progetto p Analisi dei contesti d azione p Analisi del contesto esterno di riferimento: contesto geografico-territoriale e contesto organizzativo p Analisi del contesto interno di riferimento: le caratteristiche distintive dei due enti coinvolti a.t.a.s. Cultura e A.I.B. Associazione Italiana Bibliotecari-sezione Trentino Alto Adige. Punti di forza e punti di debolezza p Obiettivi del progetto p Individuazione e descrizione dei pubblici di riferimento p. 102
4 III Strategia, attività e strumenti di comunicazione p Strategia di comunicazione scelta p Attività e strumenti di comunicazione p Strumenti comunicativi destinati al pubblico degli operatori p Strumenti comunicativi destinati al pubblico dei beneficiari p Strumenti comunicativi destinati al pubblico degli influenti e dei media p. 126 IV Programma definitivo di Libri per capire, libri per unire p. 128 Capitolo IV: Valutazione in itinere del progetto Libri per capire, libri per unire p. 137 I Metodo e strumenti di valutazione p. 140 II Valutazione del lavoro preliminare alla stesura del progetto p Valutazione dell analisi dei contesti di riferimento, esterno ed interno p Valutazione del raggiungimento degli obiettivi p Valutazione del lavoro di individuazione e segmentazione del pubblico di riferimento p. 161 III Valutazione delle attività e degli strumenti di comunicazione scelti p Valutazione delle strategie di comunicazione p Valutazione delle attività e degli strumenti di comunicazione p. 178 IV Valutazione del progetto p Valutazione della mostra bibliografica p. 183
5 4.2 Valutazione dei laboratori multiculturali p Valutazione degli incontri per adulti p. 193 Capitolo V: Una mostra come comunicazione sociale p. 199 I La mostra Libri per capire, libri per unire può essere definita una comunicazione sociale? p Definizioni di comunicazione sociale p Il mondo del no profit come promotore di comunicazione sociale p Obiettivi, debolezze e strategie della comunicazione sociale p Libri per capire, libri per unire una mostra come comunicazione sociale p. 210 Capitolo VI: Proposte per Libri per capire, libri per unire p. 213 I Punti forti e di criticità di Libri per capire, libri per unire, proposte di intervento p Punti di forza su cui far leva p Punti di criticità come aree di miglioramento, proposte di intervento p. 220 Conclusioni p. 227 Bibliografia p. 233 Sitografia p. 241
6 Comunicare con una mostra Pratiche culturali di integrazione di Sonia Arw Abstract La realizzazione del mio lavoro di tesi è stata ispirata da uno stage extracurriculare che ho fatto presso l associazione a.t.a.s. Cultura di Trento. I mesi di tirocinio mi hanno permesso di seguire e studiare la realizzazione di Libri per capire, libri per unire, progetto che l associazione ha attuato in collaborazione con la sezione Trentino Alto Adige di A.I.B. (Associazione Italiana Bibliotecari). Facendo perno sull istituzione biblioteca, nell intera provincia di Trento è stata proposta al pubblico una mostra bibliografica multiculturale, per bambini ed adulti, che presentava i testi partecipanti al concorso BolognaRagazzi award della Fiera internazionale del libro per ragazzi (libri di proprietà della Biblioteca Comunale Sala Borsa Ragazzi di Bologna); accanto a questa sono state proposte ai ragazzi di ogni comune interessato attività laboratoriali realizzate con la collaborazione delle scuole e agli adulti iniziative di approfondimento dei temi del multiculturalismo e della promozione delle culture degli immigrati presenti sul territorio. Con questa proposta gli organizzatori si sono posti l obiettivo di realizzare un attività culturale che diffondesse il messaggio della possibile e auspicabile conoscenza reciproca tra le diverse culture presenti oggi sul territorio trentino grazie al fenomeno dell immigrazione. Punto di partenza per un iniziativa di questo tipo è stato il considerare questa come una condizione propedeutica alla convivenza pacifica e proficua degli abitanti presenti in provincia, trentini e nuovi trentini. Un obiettivo che quindi poteva caratterizzare l intero progetto Libri per capire, libri per unire come una forma di comunicazione sociale. La mia analisi è cominciata da una panoramica sul concetto di multiculturalismo, partendo dalle definizioni contrastanti che per questo termine sono state proposte negli studi dedicati. Restringendo il campo d analisi ho individuato il modello italiano di multiculturalismo, per l Italia si può parlare di isole di multiculturalismo, visto lo sviluppo disomogeneo delle attività multiculturali, la cui realizzazione e i cui tentativi di applicazione sono stati per lo più lasciati alle iniziative prese singolarmente dal mondo dell associazionismo. Il ruolo di promotrici delle attività di sostegno agli immigrati e di
7 promozione di una possibile convivenza fra italiani e nuovi italiani infatti è stato in Italia lasciato alle associazioni di volontariato. Un esame più approfondito ha poi portato alla luce il cambiamento che nel corso degli anni queste hanno fatto adeguando la propria mission al cambiamento della realtà italiana e dunque creandosi il nuovo ruolo di promotrici delle culture e delle tradizioni degli immigrati. Per contestualizzare in modo sempre più preciso il quadro d azione del progetto Libri per capire, libri per unire, è stata fatta un approfondita analisi del fenomeno immigrazione oggi nella provincia di Trento. I dati messi a disposizione dall Assessorato alle politiche sociali della Provincia autonoma di Trento sono stati analizzati per dare una descrizione quantitativa del fenomeno immigrazione in Trentino. La parte successiva del lavoro è stata interamente dedicata al progetto Libri per capire, libri per unire, che a.t.a.s. Cultura e A.I.B. sezione Trentino Alto Adige hanno realizzato; ad una dettagliata analisi è seguita una valutazione, o meglio verifica, in itinere della realizzazione della prima parte del progetto. In primo luogo l iniziativa è stata descritta a partire dai motivi che hanno spinto i due partner alla sua ideazione ed è poi stato analizzato in modo dettagliato il lavoro preliminare svolto dagli organizzatori (individuazione dei contesti interno ed esterno dell iniziativa, declinazione degli obiettivi e analisi dei pubblici di riferimento). Un esame approfondito è poi stato riservato alla descrizione delle strategie comunicative scelte e ai fattori per i quali si è preferita ad altre una modalità di comunicazione di tipo orchestrale, particolarmente adatta al contenuto sociale dell iniziativa. Il capitolo dedicato alla valutazione del progetto è un analisi in itinere del raggiungimento degli obiettivi che ha avuto come fonti di dati e informazioni lo stage svolto e 29 interviste semistrutturate, realizzate con personaggi chiave dell iniziativa. Il lavoro di verifica è stato realizzato al fine di individuare possibili modifiche e cambiamenti da introdurre per migliorare le tappe seguenti del percorso della mostra, di modo quindi da rendere concreta e soprattutto immediata l utilità di un lavoro di valutazione approfondito che ha avuto per oggetto otto delle quattordici tappe previste. Alla luce dell analisi di Libri per capire, libri per unire ho poi indicato sulla base di quali presupposti una modalità di comunicazione complessa e articolata come la mostra bibliografica nucleo del progetto e le attività a corollario di questa possano essere definite come una forma di comunicazione sociale. In particolare è stata analizzata la capacità di una mostra e di attività concrete e dialogiche come quelle realizzate di coinvolgere il destinatario della comunicazione. Il fatto che un progetto come quello presentato possa
8 essere visto non solo come un attività culturale, ma anche come un attività sociale e il fatto che quello che ad un primo sguardo si presenta come un operazione di marketing culturale da un attenta analisi possa essere interpretato come una forma di marketing sociale, hanno permesso di passare, dopo una fase di analisi, ad una vera e propria fase propositiva. L ultimo capitolo parte da un esame dei punti forti del progetto, elementi utili per un eventuale seconda edizione della mostra e importanti in un ottica di trasferibilità di questa, e dei punti di criticità di quanto realizzato. L evidenziazione di queste aree di debolezza del progetto viene presentata come punto di partenza per una possibile proposta d azione volta a cercare di risolvere i problemi incontrati in questa prima edizione. L obiettivo con cui si sono considerati i punti di criticità del progetto è quello di riuscire a vederli sotto un altra luce e trasformarli in aree di miglioramento; in questo modo viene quindi sottolineato il ruolo positivo e propositivo che può svolgere un analisi come quella fatta, che diventa punto di partenza per modifiche e miglioramenti del progetto svolto.
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