COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

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1 COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 105 DATA OGGETTO: Adozione dei cani randagi accalappiati nel Comune di Pollutri. Determinazioni. L anno DUEMILATREDICI il giorno DIECI del mese di DICEMBRE alle ore 19,00 nella solita sala delle adunanze, previa convocazione disposta nei modi e forme di legge, si è riunita la Giunta Comunale. All appello risultano: N. COGNOME E NOME QUALIFICA Presente = P Assente = A 1. BENEDETTI Nicola Sindaco P 2. DI PIETRO Antonio Assessore P 3. TARTAGLIA Vincenzo Assessore P 4. DI PIETRO Daniela Assessore P 5. D ATTILIO Giuseppe Assessore P TOTALE PRESENTI : _5_ TOTALE ASSENTI : _0_ Partecipa il Segretario Comunale dott. Carmine Graziani Assume la presidenza il Sindaco, NICOLA BENEDETTI, il quale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e passa alla trattazione dell argomento di cui all oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - che ai sensi della L. R , n. 86 il Comune di Pollutri provvede al ricovero, alla custodia e al mantenimento dei cani randagi accalappiati sul territorio comunale, mediante la struttura del canile di Fallo (CH) con sede in Località Vicenne; - che per il mantenimento dei cani suddetti sull apposto intervento e capitolo del bilancio 2013 sono stati impegnati Euro ,00 comportando un notevole onere a carico del Comune; - che è intenzione dell Amministrazione incentivare l adozione dei cani al fine di garantire agli animali migliori condizioni di salute, di mobilità e di affettività, considerato l alto valore di interazione tra l uomo e il cane e di ridurre le spese sostenute dalla collettività per il mantenimento dei cani presso il canile convenzionato destinando il risparmio ad iniziative ambientali; PRESO ATTO della necessità di tutelare i cani adottati e di garantire il loro corretto accudimento e il loro stato di salute, prevedendo un contributo una tantum, in favore del soggetto adottante, per ciascun cane già ricoverato nel canile convenzionato di Fallo alla data del presente provvedimento, fino a un massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell importo annuo da versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore all importo che il contribuente deve versare per l anno 2014, nella misura non eccedente: 400,00 per l adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola; 500,00 per l adozione di un cane di taglia media; 600,00 per l adozione di un cane di taglia grande; VISTO il disciplinare che dispone le condizioni e i controlli cui le adozioni di cani sono subordinate, allegato al presente atto sotto la lettera A ; RITENUTO di prevedere, in via presuntiva una spesa di 5.000,00 da destinare a copertura dell iniziativa, da imputare all apposito intervento e capitolo del redigendo bilancio di previsione 2014; RIBADITO che l iniziativa non comporta oneri a carico dell Ente, ma anzi un risparmio per il bilancio comunale; VISTO il D. Lgs , n. 267 e s. m. i. ; VISTO il vigente Statuto comunale;

3 ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267 / 2000; CON VOTI unanimi, espressi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A 1) di considerare la premessa fatta integrante e sostanziale del presente atto deliberativo, a costituirne motivazione; 2) di incentivare l adozione dei cani randagi accalappiati nel territorio comunale e già ricoverati presso il canile convenzionato di Fallo (CH) in Località Vicenne alla data del presente provvedimento; 3) di stabilire un contributo in favore del soggetto adottante per ciascun cane e fino ad un massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell importo annuo da versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore all importo che il contribuente deve versare per l anno 2014, nella misura non eccedente: 400,00 per l adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola; 500,00 per l adozione di un cane di taglia media; 600,00 per l adozione di un cane di taglia grande; 4) di approvare il disciplinare di adozione dei cani randagi del Comune di Pollutri, composto da n. 7 articoli, che viene allegato al presente provvedimento sotto la lettera A a formarne parte integrante e sostanziale; 5) di demandare gli adempimenti attuativi del presente deliberato al Responsabile del competente Settore Tecnico; 6) di dichiarare la presente deliberazione, a seguito dell esito di separata ed unanime votazione, urgente e pertanto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267 / 2000.

4 ALLEGATO A DISCIPLINARE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI ACCALAPPIATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI POLLUTRI E RICOVERATI NEL CANILE DI FALLO (CH)

5 Art. 1 FINALITÀ Il Comune di Pollutri intende incentivare l affidamento di cani randagi catturati nel territorio comunale, al fine di garantire il loro benessere ed economicizzare le spese derivanti dal mantenimento dei cani medesimi. Art. 2 - REQUISITI PER L AFFIDAMENTO I cani randagi ricoverati presso il canile convenzionato di Fallo (CH) in Località Vicenne, registrati a nome del Comune potranno essere affidati definitivamente qualora ricorranno le seguenti condizioni: a) Il soggetto affidatario dovrà avere compiuto il diciottesimo anno di età; b) Il soggetto affidatario dovrà garantire adeguato trattamento, impegno al mantenimento dell animale in buone condizioni in ambiente idoneo ad ospitarlo, in relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza, assicurando le previste cure e vaccinazioni; c) Il soggetto affidatario dovrà certificare l assenza di condanne penali per maltrattamento di animali; d) Il soggetto affidatario dovrà dare il consenso a far visionare il cane dopo l adozione, anche senza preavviso, all Ufficio di Polizia Municipale preposto ai controlli, che si potrà avvalere degli organismi veterinari della ASL; e) Il soggetto affidatario sarà informato che al controllo del Comune collaborano Associazioni / organizzazioni animaliste allo scopo di accertare la corretta tenuta dell animale anche con segnalazioni mirate; f) Il soggetto affidatario dovrà impegnarsi infine a mantenere il cane fino al suo naturale decesso. Non potranno essere affidati più di due cani per nucleo familiare. Dal momento dell affido, sono trasferiti all affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del proprietario di animali ai sensi delle leggi vigenti. Art. 3 - MODALITÀ PER L AFFIDO La richiesta di affido dei cani presenti presso il canile convenzionato di Fallo (CH) può avvenire anche direttamente presso il canile medesimo. L adozione deve essere conclusa presso gli Organi preposti. Il responsabile del canile convenzionato di Fallo (CH) avrà cura di comunicare tempestivamente all Ufficio Tecnico Comunale i dati anagrafici del cittadino a cui è stato affidato il cane. Art. 4 - CONTRIBUTO DI ADOZIONE Viene stabilito un contributo in favore del soggetto adottante per ciascun cane e fino ad un massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell importo annuo da versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore all importo che il contribuente deve versare per l anno 2014, nella misura non eccedente: 400,00 per l adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola; 500,00 per l adozione di un cane di taglia media; 600,00 per l adozione di un cane di taglia grande. Il contributo verrà accordato, previo espletamento dell istruttoria finalizzata all accertamento dei requisiti di cui all art. 2, all accertamento presso l Anagrafe Canina dell avvenuta intestazione del cane in capo al richiedente ed a seguito di verifica delle buone condizioni di salute dell animale.

6 L Ufficio competente per l istruttoria delle pratiche è l Ufficio Tecnico Comunale, con la collaborazione dell Ufficio di Polizia Municipale. Nel caso di decesso prima dell anno, il contributo sarà riconosciuto in forma parziale, in relazione ai giorni di affido. Art. 5 - CONTROLLI Il Comune, anche avvalendosi degli organismi veterinari della ASL, effettua controlli senza preavviso, atti a verificare il corretto mantenimento degli animali. Con il Comune collaboreranno Associazioni / organizzazioni animalistiche che potranno segnalare eventuali casi di maltrattamenti a carico degli animali affidati. Art. 6 - SMARRIMENTO O DECESSO DELL ANIMALE A seguito di decesso o smarrimento del cane l affidatario, anche dopo il decorso del primo anno, è tenuto a comunicarlo all Ufficio Tecnico Comunale entro e non oltre le 48 ore dall evento. Art. 7- ACCERTAMENTO E SANZIONI Nei casi di maltrattamento, abbandono, cessione e condizione di detenzione non idonee, il Comune provvederà ad applicare le sanzioni previste dalle leggi vigenti nonché a revocare l affido disponendo nuovamente il ricovero dell animale presso il canile convenzionato di Fallo (CH) con l obbligo immediato di rimborso della somma eventualmente accordata a riduzione dell importo annuo da versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi.

7 Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE NICOLA BENEDETTI dott. Carmine Graziani Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del Messo comunale, ATTESTA Che la presente deliberazione: E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per quindici giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il : dott. Carmine Graziani Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, dott. Carmine Graziani Reg. pubb. N. PARERE DI REGOLARITA TECNICA (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE Geom. Vincenzo Gualtieri PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE Nicola Benedetti

8 Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to NICOLA BENEDETTI F.to Carmine Graziani Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del Messo comunale, Che la presente deliberazione: ATTESTA E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per trenta giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il : F.to Carmine Graziani Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, F.to Carmine Graziani Reg. pubb. N. PARERE DI REGOLARITA TECNICA (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE F.to Geom. Vincenzo Gualtieri PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE F.to Nicola Benedetti E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale,