Analisi della prestazione di salto nella categoria giovanile UNDER 16
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- Francesca Gagliardi
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1 3 CORSO PREPARATORI FISICI PALLAVOLO CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE Analisi della prestazione di salto nella categoria giovanile UNDER 16 Tutor: Prof. Roberto Benis Relatore: Prof. Mario Petruzzo
2 INTRODUZIONE La ricerca è stata svolta nell ambito del CLUB CAMPANIA Il progetto di selezione dei migliori atleti maschi 90-91, che seguivano settimanalmente allenamenti tecnici con il C.Q.R. Campania. Sono state effettuate 3 sessioni di test di valutazioni in data: 02 Febbraio Maggio Giugno 2006
3 ANALISI DEL CONTESTO Il progetto Club Campania prevedeva una formazione ad ampio raggio degli atleti selezionati, attraverso le seguenti linee guida: 1. L atleta disputa con la propria Società i Campionati di Categoria; 2. L atleta si allena con la propria società almeno una volta a settimana; 3. L allenatore dell atleta concorda con il tecnico di Club Campania gli obiettivi tecnici e tattici dell atleta. NESSUNO DEGLI ATLETI SELEZIONATI SVOLGEVA LAVORI DI PREPARAZIONE FISICA.
4 PREMESSA Ogni sessione di valutazione comprendeva i seguenti TEST FISICI.. TEST MISURAZIONI ANTROPOMETRICHE TEST CON PEDANA DI BOSCO TEST DI FORZA ARTI SUPERIORI Protocollo Bosco Lancio della Palla Medica (3 Kg) NOTE Effettuate solo nella 1 sessione. Salto con rincorsa d attacco. Dalla nuca e dal petto Da posizione inginocchiata. LE VALUTAZIONI SONO STATE EFFETTUATE UTILIZZANDO LE SEGUENTI STRUMETAZIONI: - Ergo Tester Jump by Globus Italia. - Rollina metrica - Nastro centimetrato Bilancia TANITA BF 500 -Palla medica 3 Kg.
5 Misurazioni Antropometriche ATLETA ALTEZZA (cm) PESO (kg) B.M.I. CIRC. COSCIA (cm) REACH (cm) ALTA MEDIA BASSA CIRC. POLPACCIO 1 MANO 2 MANI SX DX SX DX SX DX SX DX CIRC. POLSO (cm) A.G. 188,0 90,7 25, , ,5 58,5 42,5 43, A.V. 176,0 70,8 22, , ,5 51,5 37, ,5 36,5 16,5 C.C. 170,0 59,3 20, , , ,5 D.A.G. 170,5 67,1 23, ,5 39, ,5 D.V.A. 188, , ,5 54,5 41, ,5 17 E.G. 184,5 86,1 25, , ,5 F.D. 179,0 61,4 19, ,5 51,5 51, , F.F. 192,0 74,8 20, ,5 53,5 49,5 51, ,5 17 L.G. 182,0 68,7 20, ,5 52, , , ,7 L.M. 186,0 73,6 21, ,7 35,5 35,5 17,7 M.M. 182,0 71,6 21, ,5 55, ,5 37,5 38,5 17,5 M.V. 186,0 81,4 23, , , ,8 MEDIA 182,0 74,0 22,27 239,3 237,3 55,8 56,6 52,4 53,0 39,3 39,4 37,0 37,0 17,1 DEV. Standard 7,0 9,6 2,01 10,9 11,0 3,4 3,7 3,2 2,6 2,3 2,5 3,0 3,0 0,7
6 ANALISI DEI DATI 1-2 Sessione MEDIA SQUADRA CONFRONTO 02/02/ /05/2006 0,700 N. S. 60% 0,600 50% 0,500 0,400 0,300 0,200 0,342 0,357 0,407 0,421 0,495 0,487 0,561 0,583 48,895 49,316 0,287 0,276 31,944 30,533 0,355 0,348 40% 30% 20% 10% 0,100 4,3% 3,4% 3,8% 0,9% -1,6% -3,7% -4,4% -1,9% 0% 0,000 SQUAT JUMP (m.) C.M.J. (m.) C.M.J. Braccia Libere (m.) ATTACCO (m.) STIFFNESS (W) STIFFNESS (m.) MULTIJUMP 15" (W) MULTIJUMP 15" (m.) -10% 02/02/ /05/2006 Differenza % L ANALISI STATISTICA DEI DATI NON EVIDENZIAVA NESSUN MIGLIORAMENTO STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVO NELLE PROVE In alcune prove si constatava un decremento dei valori.
7 ANALISI DEI DATI 1-2 Sessione 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,100 0,000 STIFFNESS MEDIA SQUADRA 0,165 0,165 0,400-0,9% 0,396 0,284-1,6% Contatto (sec.) Volo (sec.) Altezza (m.) Potenza (W) 0,279 CONFRONTO 02/02/ /05/ ,111 0,5% 49,378 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% I VALORI DELLO STIFFNESS NON EVIDENZIAVANO MIGLIORAMENTI NELLE COMPONENTI DEL SALTO 2 febbraio maggio 2006 Variazione % I VALORI DEL MULTIJUMP 15 EVIDENZIAVANO UN DECREMENTO DEI VALORI E DELLA POTENZA ESPRESSA. 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,100 0,000 MULTIJUMP 15" MEDIA SQUADRA 0,381 4,8% 0,399 0,540-0,4% 0,537 0,360-1,0% 0,356 CONFRONTO 02/02/ /05/ ,447-4,7% Contatto (sec.) Volo (sec.) Altezza (m.) Potenza (W) 30,925 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% 2 febbraio maggio 2006 Variazione %
8 ANALISI DEI DATI 1-2 Sessione MEDIA C. C. F. F. D. A. G. A. V. M. V. E. G. M. M. F. D. L. M. 5,9% 3,3% 1,7% 0,0% 8,6% 9,1% 13,7% 11,8% LANCIO NUCA - P.MEDICA (3 KG) -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 16,7% 19,6% 3,85 4,20 4,60 4,80 5,08 5,10 5,10 5,10 5,40 5,30 5,30 5,52 5,50 5,60 5,80 5,70 6,20 6,00 6,00 5,90 P< 0,01 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 Distanza (m.) 02/02/ /05/2006 Differenza % Nel lancio dalla nuca, l analisi l statistica dei dati evidenziava un buon miglioramento (+8,6%), statisticamente significativo.
9 ANALISI DEI DATI 1-2 Sessione LANCIO PETTO - P.MEDICA (3 KG) -20% 0% 20% 40% 60% 80% N.S. MEDIA 2,3% 5,09 4,97 A. V. -10,3% 4,80 5,35 C. C. -9,8% 4,60 5,10 F. D. 0,0% 4,70 4,70 E. G. 2,0% 5,20 5,10 M. V. 5,6% 4,70 4,45 F. F. 6,1% 4,90 5,20 D. A. G. 8,3% 4,80 5,20 L. M. 8,4% 5,35 5,80 M. M. 12,0% 5,00 5,60 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 Distanza (m.) 02/02/ /05/2006 Differenza % Nel lancio dalla nuca il miglioramento del 2,3% non è statisticamente significativo.
10 ANALISI DEI DATI 1-3 Sessione 0,700 MEDIA SQUADRA P< 0,001 CONFRONTO 02/02/ /06/ % 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,342 0,366 P< 0,05 0,407 0,427 0,495 0,490 0,566 0,614 49,868 49,056 0,280 0,285 31,947 30,000 0,356 0,360 50% 40% 30% 20% 10% 0,100 7,0% 4,7% 8,5% -1,1% -1,6% 1,7% -6,1% 1,2% 0% 0,000 SQUAT JUMP (m.) C.M.J. (m.) C.M.J. Braccia Libere (m.) ATTACCO (m.) STIFFNESS (W) STIFFNESS (m.) MULTIJUMP 15" (W) MULTIJUMP 15" (m.) -10% 02/02/ /06/2006 Differenza % L ANALISI STATISTICA DEI DATI EVIDENZIAVA UN MIGLIORAMENTO STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVO NEL SALTO CON RINCORSA D ATTACCO (+8,5%).
11 ANALISI DEI DATI 1-3 Sessione 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,100 0,000 STIFFNESS 8 JUMP CONFRONTO MEDIA SQUADRA 02/02/ /06/2006 0,163-0,2% 0,163 0,401 0,397 0,285 0,280 49,868 49,056-0,9% -1,7% -1,6% Contatto (sec.) Volo (sec.) Altezza (m.) Potenza (W) 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% I VALORI DELLO STIFFNESS NON EVIDENZIAVANO MIGLIORAMENTI NELLE COMPONENTI DEL SALTO 2 febbraio giugno 2006 Variazione % I VALORI DEL MULTIJUMP 15 EVIDENZIAVANO UN NOTEVOLE DECREMENTO DEI VALORI E DELLA POTENZA. 0,700 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,100 0,000 MULTIJUMP 15" CONFRONTO MEDIA SQUADRA 02/02/ /06/2006 0,537 0,541 0,385 0,426 0,356 0,360 10,7% 0,7% 1,2% 31,947 30,000-6,1% Contatto (sec.) Volo (sec.) Altezza (m.) Potenza (W) 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% 2 febbraio giugno 2006 Variazione %
12 ANALISI DEI DATI 1-3 Sessione MEDIA F. D. D. A. G. L. M. M. M E. G. M. V. F. F. C. C. A. V. -11,9% LANCIO NUCA - P.MEDICA (3 KG) -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 9,1% 5,9% 7,5% 8,3% 9,8% 14,3% 14,6% 19,6% 19,6% 3,85 4,40 4,60 4,80 5,08 5,20 5,40 5,10 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 5,10 5,10 5,30 5,54 5,60 5,50 5,50 5,70 5,90 6,00 P< 0,01 6,10 6,50 Distanza (m.) 02/02/ /05/2006 Differenza % NEL LANCIO DALLA NUCA SI CONFERMAVA UN MIGLIORAMENTO DEI VALORI PARI AL +9,1%.
13 ANALISI DEI DATI 1 Sessione MEDIA C. C. E. G. M. V. A. V. F. D. F. F. D. A. G. L. M. M. M 0,0% 2,0% LANCIO PETTO - P.MEDICA (3 KG) -20% 0% 20% 40% 60% 80% 5,6% 9,3% 12,2% 12,5% 14,0% 8,4% 18,0% 10,6% 4,70 4,45 4,70 4,90 4,80 4,97 5,10 5,10 5,20 5,10 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 5,00 5,20 5,43 5,35 5,40 5,35 5,50 5,80 5,90 P< 0,001 6,10 Distanza (m.) 02/02/ /06/2006 Differenza % NEL LANCIO DAL PETTO SI EVIDENZIA UN MIGLIORAMENTO DEL 9,3% STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVO.
14 CONCLUSIONI OPERATIVE (1) TEST INCREMENTO Sign. Statistica Squat Jump 4,3% N.S. C.M.J. 3,4% N.S. ATTACCO LANCIO P.M. NUCA LANCIO P.M. PETTO TEST Squat Jump C.M.J. ATTACCO 3,8% 8,6% 2,3% INCREMENTO 7,0% 4,7% 8,5% N.S. P<0,01 N.S. Sign. Statistica P<0,05 N.S. P<0,001 L ANALISI DEI VALORI OTTENUTI EVIDENZIA MIGLIORAMENTI STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVI SOLO NEI GESTI TECNICI. LANCIO P.M. NUCA 9,1% P<0,01 LANCIO P.M. PETTO 9,3% P<0,001 L INCREMENTO EVIDENZIATO NELLO SQUAT JUMP E E DA CONSIDERARSI NON ATTENDIBILE, PER DIFFICOLTA ESECUTIVE EVIDENZIATE.
15 CONCLUSIONI OPERATIVE (2) Dai dati analizzati si evince, come in soggetti che non seguono programmi di prep. fisica specifica, il miglioramento dei valori di forza sono sporadici e riscontrabili solo in gesti altamente specifici (salto attacco e lancio della palla medica). VARIANDO IL CAMPIONE UTILIZZATO NELL ANALISI STATISTICA LE EVIDENZE RISCONTRATE NELLE PROVE NON VARIAVANO...
16 TALE RISCONTRO CI HA PORTATO A INDAGARE SULLE CAUSE DELLE EVIDENZE RIPORTATE... I risultati ottenuti potrebbero derivare dai seguenti fattori: CONCLUSIONI OPERATIVE (3) Migliore capacità esecutiva nel test; Normale spinta auxologica dell atleta in età evolutiva; Aumento delle capacità tecnico - coordinative nell esecuzione esecuzione dei gesti sport specifici. 1
17 ANALISI DEI DATI Correlazione Attacco CORRELAZIONE TEMPO DI CONTATTO - ALTEZZA 0,750 0,700 0,650 0,600 0,550 0,500 0,450 0,400 PROVA 1 Correlazione r= -0,573 0,350 Media Contatto = 0,354±0,055 Media Altezza = 0,563±0,085 0,300 0,200 0,250 0,300 0,350 0,400 0,450 CONTATTO (sec.) ALTEZZA (m.) 0,750 0,700 0,650 0,600 0,550 0,500 0,450 PROVA 2 Correlazione r= -0,242 0,400 0,350 Media Contatto = 0,348±0,062 Media Altezza = 0,575±0,082 0,300 0,200 0,250 0,300 0,350 0,400 0,450 CONTATTO (sec.) 0,800 0,750 0,700 0,650 0,600 0,550 0,500 0,450 PROVA 3 Correlazione r= -0,462 0,400 0,350 Media Contatto = 0,346±0,05 Media Altezza = 0,614±0,08 0,300 0,200 0,250 0,300 0,350 0,400 0,450 0,500 CONTATTO (sec.) NON SI EVICONO PARTICOLARI CORRELAZIONI STATISTICHE TRA I TEMPI DI CONTATTO E L ELEVAZIONE NEL SALTO CON RICORSA D ATTACCO.
18 CONCLUSIONI OPERATIVE (4) Le capacità tecnico coordinative hanno grossa importanza nelle categorie giovanili tanto da influenzare positivamente i valori di espressione di forza. NELLE CATEGORIE GIOVANILI NON PUÒ ESSERE TRALASCIATO L ALLENAMENTO DELLA FORZA. IL LAVORO CON SOVRACCARICO PERMETTE DI CREARE I PRESUPPOSTI PER L ALLENAMENTO DELLE VARIE ESPRESSIONI DELLA FORZA.
19 CONCLUSIONI OPERATIVE (5) L ALLENAMENTO DELLA FORZA FUNZIONALE PERMETTE DI QUALIFICARE MAGGIORMENTE IL LAVORO CON I GIOVANI, VISTE LE ELEVATE RICHIESTE COORDINATIVE CHE LA STESSA PREVEDE.
20 GRAZIE PER L ATTENZIONE m.petruzzo@trainingsystem.it la sapienza è figlia dell esperienza L. Da Vinci
21 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI (1) Forza di trazione delle braccia e testosterone serico nelle ragazze e nei ragazzi ANNI DEL PICCO DI CRESCITA Curva dell incremento di forza in funzione dell età nella femmina (f) e nel maschio (g). PHV = anno del Picco di Crescita. L'aumento del testosterone serico costituisce il fattore determinante per spiegare le differenze d'evoluzione nei test fisici tra i due sessi
22 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI (2) da Colli Nei giovani il lavoro di preparazione fisica viene finalizzato in base allo stato di maturazione auxologica del soggetto.
23 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI (3) EVOLUZIONE DELL ALLENABILITA ALLENABILITA DELLA FORZA NEL MASCHIO E NELLA DONNA.
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