MUSICA - "Italia Mia" riempie la Sala Ratti: successo per il Dell'Acqua e passione per la grande musica

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Giorgina Stella
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Legnano - Non è stata certo una qualsivoglia recita scolastica quella che si è svolta sul palcoscenico del Teatro Sala Ratti martedì 21 aprile: nella serata, infatti, a catturare il pubblico

2 Legnano - Non è stata certo una qualsivoglia recita scolastica quella che si è svolta sul palcoscenico del Teatro Sala Ratti martedì 21 aprile: nella serata, infatti, a catturare il pubblico foltissimo sono state le note delle liriche di Verdi e Rossini per lo spettacolo Italia mia Bianco, Rossini, Verdi dell Istituto Dell Acqua. Professori e studenti hanno organizzato un repertorio dei due maggiori esponenti del romanticismo italiano coinvolgendo però anche artisti al di fuori dell istituto: Yoko Takada, soprano, Santo Nicotra, tenore, il coro Happy Voices, Giorgio Negri al flauto traverso, Giacomo Moltini al violoncello ed Emanulele Vercellino al pianoforte. Il risultato, al di la di qualche inesperienza tecnica in sala, è stato sorprendente: i migliori brani di questi due capisaldi della cultura italiana e della musica mondiale condensati e presentati al pubblico da professionisti accompagnati da studenti, in un ensemble di una potenza educativa fenomenale. Se si pensa a quanto la musica sia stata maltrattata nella scuola italiana, vedere un

3 istituto tecnico partorire un evento di tale sensibilità umanistica è sicuramente raro e ammirevole. Ovviamente di questo sono artefici gli alunni e le alunne che, ciascuno con le proprie capacità, hanno partecipato alla realizzazione insieme a tutto il personale che ha contribuito a costumi e quant altro, ma soprattutto la regista prof.ssa Marcella Abate e il promotore più convinto e deciso: il baritono e professore Gianluca Cellai. La duplice finalità, culturale ed educativa, è stata assolta non solo durante la serata, in cui gli studenti hanno accompagnato la musica comparendo come attori e introducendo ogni brano con delle parole di spiegazione, ma anche a monte con esperienza che comprende elementi di base della stessa fonetica e della dizione; al movimento individuale e alle qualità personali di percezionespazio, ascolto e direzione, proposte con gli spunti narrativi ed emozionali della rappresentazione. Attraverso questa esperienza, lo studente sembra provare interesse ed un vero piacere nello scoprire e creare i personaggi delle storie; lo spazio scenico; i costumi; il travestimento; la rappresentazione, dando "voce" alle proprie emozioni, impressioni, suggestioni, superando le difficoltà iniziali e condividendo il gusto per la teatralizzazione, ampliando le capacità comunicative e relazionali e di conseguenza la propria indipendenza, autosufficienza ed autostima.

Un bel rispondere a quanti accusano le scuole e i professori di istruire senza educare: questi professori e questi studenti potranno rispondere con ferma coscienza che al Dell Acqua ciò non accade.

4 Un bel rispondere a quanti accusano le scuole e i professori di istruire senza educare: questi professori e questi studenti potranno rispondere con ferma coscienza che al Dell Acqua ciò non accade. Una riflessione che si potrebbe aggiungere riguardo alla bellezza del presentare una così alta espressione di arte in un contesto tecnico perché c è una tecnica nella bellezza e una bellezza nella tecnica. Nell arte come nel lavoro tecnico ci si deve, prima o poi, confrontare con il concetto in assoluto più difficile da definire al mondo: la qualità. Educare alla qualità, alla coincidenza di bene e bello, è quanto mai prezioso a tutti i livelli di scolarizzazione e in tutti gli ambiti dell istruzione. E, dall applauso del pubblico o dal sospendersi dei sensi su quelle note, in sala, di qualità, era pregna l aria. I TEMPO ROSSINI 1)Gianluca Cellai, Largo al Factotvm (5.25') 2)Yoko Takada, Una voce poco fa (6.20') 3)Gianluca Cellai, La calunnia è un venticello (4.30') 4)Happy Voices, Duetto de' gatti (3.15') 5)Gianluca Cellai, A un Dottor della mia sorte (5.30')

5 II TEMPO VERDI 6)Yoko Takada, O Patria mia, mai più ti rivedrò (3.50') 7)Happy Voices, Fratelli d'italia (2.10') 8)Yoko Takada, La Vergine degli angeli (4.25') 9)Santo Nicotra, La donna è mobile (2.10') 10)Happy Voices, Va' pensiero (4.15') regia: Marcella ABATE soprano: Yoko TAKADA tenore: Santo NICOTRA contralto: Camilla MIOTTO baritono: Gianluca CELLAI flauto traverso: Giorgio NEGRI violoncello: Giacomo MOLTINI pianoforte: Emanulele VERCELLINO trucco: Federica LISCIANDRA attrici: Marcella ABATE, Veronica INGRASSIA, Loredana RIZZO attori: José GARCES, Francesco INDRACCOLO, Lorenzo USAI, Matteo LAZZATI scenografie: Lorenzo LO RUSSO, Alessandro PINCIROLI, Andrea BIGNOTTI, Lorenzo USAI Happy Voices: Michela GRANDI, Stefano FUSI, Anna Cristina SIRAGUSA, Valeria FABBRINI, Paolo CROVATO Maria MASSAROTTI, Maria RONCONE, Luciana FEDRIZZI, Annalisa TARTARO, Giovanni FIORETTO, Nicoletta ANTONE presentazione: Marcella ABATE, Yadira CASTILLO, Veronica INGRASSIA, Loredana RIZZO, Serena TODARO, José GARCES Gli studenti direttamente coinvolti nell'esecuzione mimico-teatrale saranno: -Loredana RIZZO IASIA Serale -Francesco INDRACCOLO IASIA Serale -José GARCéS I ASIA Serale -Santo NICOTRA - IV B CAT Diurno -Lorenzo USAI - IV B CAT Diurno -Matteo LAZZATI - IV B CAT Diurno -Alessandro PINCIROLI - IVB CAT Diurno -Andrea BIGNOTTI - IV B CAT Diurno -Yadira CASTILLO II ASIA Serale -Nicolò ZANETTA II ASIA Serale -Veronica INGRASSIA II ASIA -Serena TODARO II ASIA Serale -Camilla MIOTTO II ASIA Serale -Federica LISCIANDRA II ASIA Serale

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