17 novembre 2014 Simona Gazzotti Psicologa Ass. EOS - Varese

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1 17 novembre 2014 Simona Gazzotti Psicologa Ass. EOS - Varese

2 ! Che cosa significa violenza di genere?! Quali sono le azioni che la qualificano come violenza di genere?

3 La violenza di genere! La Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite (Vienna, 1993) ha definito la violenza contro le donne come qualsiasi atto di violenza di genere che comporta, o è probabile che comporti, una sofferenza fisica, sessuale o psicologica o una qualsiasi forma di sofferenza alla donna, comprese le minacce di tali violenze, forme di coercizione o forme arbitrarie di privazione della libertà personale sia che si verifichino nel contesto della vita privata che di quella pubblica 3

4 La violenza di genere! La violenza di genere è la violenza contro le donne in quanto rappresentanti di uno status subordinato nella società. Questa include ogni azione o minaccia che singoli individui o istituzioni infliggono sulle donne, violenza fisica, sessuale o psicologica su donne e bambine, proprio perché appartenenti al genere femminile. Molte culture, credenze, leggi e istituzioni sociali legittimano la violenza di genere. 4

5 La violenza di genere! La violenza di genere include violenza fisica, psicologica e sessuale, come nella violenza domestica, nello stupro e nell abuso intrafamiliare, nella gravidanza forzata, nella schiavitù sessuale, o in pratiche tradizionale che danneggiano la donna, come, ucciderla nel nome dell onore, acidificarla, mutilarla a livello genitale, oppure nella prostituzione coatta, nei matrimoni combinati, nelle aggressioni sessuali oppure, nelle intimidazioni sul posto di lavoro. 5

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8 La violenza di genere! La violenza di genere riguarda sia la sfera pubblica che quella privata.! La violenza di genere riguarda tutte le società, tutte le classi sociali! La violenza di genere più diffusa è la violenza perpetuata in famiglia, dal proprio partner o ex partner: la violenza domestica. 8

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10 ! Ti do i miei occhi (2003, Iciar Bollain)! wmv\part1- WMV9 1024x576 16x9.wmv

11 D.i.Re (66 centri an5violenza italiani)! 2012: (10. donne vittime di violenza intra e extra- familiare! 2013: 111 donne accolte associazione Eos- Varese

12 Che cosa è la violenza domes5ca?! La violenza domestica è un grave problema che riguarda ogni cultura e gruppo sociale.! Ha effetti devastanti a livello fisico, emotivo, economico e sociale su donne, bambini, famiglie e comunità in tutto il mondo.! In Italia 2 donne a settimana muoiono per mano del partner o ex partner! In Italia solo il 10% delle donne vittime di violenza domestica denuncia il partner o ex partner.! Nel mondo una donna su tre ha subito nella sua vita maltrattamenti o violenze contro il suo genere 12

13 La violenza domestica è:! un insieme di comportamenti violenti (agiti) o comportamenti minacciosi che includono violenze fisiche, psicologiche, economiche e sessuali.! Può includere la minaccia della violenza o la violenza vera e propria, violenza contro la proprietà, gli animali, o qualsiasi atto per intimidire, isolare o usare i bambini con l obiettivo di avere un controllo sulla vittima. 13

14 Cara=eris5che del reato di maltra=amento! Il tipo di Violenza! il tempo! l affetto o parentela che lega il maltrattante e chi viene maltrattato.! Soggetto\i attivo\i su soggetto\i passivo\i relazione asimmetrica (esercitare un potere sull altro) 14

15 La violenza domestica è:! Un comportamento intenzionale.! Ha lo scopo di stabilire e mantenere (violenza fisica\ false riappacificazioni) un potere ed il controllo sulla vittima. 15

16 Chi colpisce?! Le donne di qualsiasi età, religione, cultura, livello di istruzione, estrazione sociale. 16

17 Chi è l autore?! 15% degli uomini violenti sono già conosciuti dai Servizi Sociali, Forze dell Ordine perché sono violenti in tutti i contesti della loro vita.! L 85% è stimato socialmente, è l impiegato o il libero professionista, il politico, il religioso, appartiene ad ogni livello sociale e culturale.! Può esprimere tratti caratteriali di gelosia! È fortemente dipendente dalla propria vittima a tal punto che se ha paura di perderla la può anche ucciderla (durante la separazione diventa sempre più violento- ogni forma di mediazione diventa pericolosa per la vita della donna).! Il violento ha bisogno di sentire di avere il potere sulla propria vittima e di controllarla.! L uomo violento ha una visione rigida e tradizionale della vita e dei ruoli fra uomini e donne.! I violenti hanno la capacità di ridurre i propri livelli di stress, infatti l 85% degli uomini è violento solo con la propria partner e mai con il proprio capo riconoscono il potere e lo esercitano solo con chi ne ha meno di loro! Il 60% dei violenti è stato maltrattato o testimone di violenza ma quando sono adulti possono decidere se applicare il comportamento appreso oppure vivere un rapporto fuori dalla violenza. 17

18 Teorie sulla violenza domes5ca! L uomo violento è malato. Questa teoria non è stata sostenuta dai test psicologici. Infatti, gli uomini violenti risultano normali se sottoposti a questi. Inoltre, i violenti lo sono solo con le loro vittime, e questo non corrisponde al profilo di persone malate di mente. Gli uomini che sono malati di mente, es. schizofrenici, non limitano la loro violenza alla partner ma sono violenti con tutti.! Un altra teoria descrive la violenza come perdita di controllo. La teoria della perdita del controllo è contraddetta dal comportamento del violento, perché lui è violento solo con persone specifiche, nel tempo specifico e in specifici luoghi, l uomo violento non sceglie di picchiare il poliziotto o il giudice.! Un altra teoria usata negli anni per comprendere la violenza domestica era la teoria della famiglia conflittuale. Questa teoria mette sullo stesso piano la vittima e il violento, in realtà non si parla di conflitto ma di violenza, non esiste una relazione simmetrica ma asimmetrica. Questa teoria non tiene conto degli ultimi studi sulla violenza domestica la spirale della violenza. 18

19 Perché si sviluppa? Le radici della violenza domes5ca! La violenza di genere ha radici culturali, sociali, economiche e psicologiche.! Nasce da una disparità di potere nelle relazioni intime e sociali fra donne e uomini.! Spesso il/la bambino/a abusata in famiglia o testimone di violenza può riperpetuare la violenza o diventare vittima Nevrosi del destino! Aspetti culturali: tollerare che un uomo usi violenza contro le donne. 19

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21 Perché si sviluppa? Le radici della violenza domes5ca! A scuola, gruppo dei pari! modelli e ruoli culturali di relazione tra maschile e femminile

22 Che cosa causa la violenza domes5ca?! Le cause sono raramente imputabili ad origini fisiologiche o biologiche! L abuso di alcol o di sostanze stupefacenti non sono la causa del maltrattamento ma incrementano il comportamento violento per la riduzione delle inibizioni, per l indebolimento delle abilità individuali di interpretare in modo giusto le azioni che ci fanno.! La violenza domestica deriva da comportamenti appresi per rispondere a stress, a frustrazione, a rabbia.! La violenza domestica deriva da uno squilibrio di potere e controllo fra uomini e donne! Il conflitto nella relazione non è violenza perché parte da una relazione simmetrica e non asimmetrica come nella violenza. 22

23 La Spirale della violenza 1 intimidazione 7 ricatto dei figli 2 isolamento 6 false riappacificazioni 3 svalorizzazione 5 aggressione sessuale e fisica 4 segregazione 23

24 Perché una donna rimane? Le barriere che incontra prima di andarsene La cosa più frustrante per una persona che non ha subito violenza è provare a capire il perché una donna rimane in una relazione violenta. Non bisogna mai scordare che nella violenza domestica è sempre presente la violenza psicologica. In media una donna vittima di violenza lascia il partner 6/8 volte. Le ragioni del suo ritorno variano da caso a caso. I fattori che la fanno rimanere o ritornare sono:! Situazionali! Emozionali mondo interno del trauma! Credenze personali! Credenze culturali e religiose 24

25 ! Ti do i miei occhi (2003, Iciar Bollain) 2! wmv\part2- WMV9 1024x576 16x9.wmv

26 I fa=ori situazionali! Dipendenza economica! Paura (ripercussioni fisiche e psicologiche)! Sopravvivenza/stalking! Paura di perdere l affidamento dei figli! Mancanza di un posto sicuro! Isolamento sociale/ mancanza di un sostegno! Mancanza di informazioni! Mancanza di comprensione di vicini e parenti! Risposte negative dalla società! Paura della legge! Paura dell ignoto! Paura ed ambivalenza a cambiare vita! Accettazione della violenza! Pressioni della famiglia a rimanere! Incapacità di usare le risorse 26

27 Fa=ori emozionali! Insicurezza (paura di non farcela)! Lealtà verso il violento lo devo capire! Aiutarlo a cambiare! Amore! False riappacificazioni! Colpa! Vergogna e umiliazione Persecutore interno! Ottimismo infondato! Cerca risorse per sé stessa per capirlo! False promesse di lui di cambiare! Si sente responsabile! Demolizione della sua auto stima! Esaurimento di lei 27

28 Credenze personali! I bambini hanno bisogno del padre anche se è violento! Pressione religiosa e familiare! Si sente responsabile per la salvezza della sua famiglia! Crede che il matrimonio è per sempre! 28

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30 Fa=ori di protezione e trasformazione! Promuovere modelli di attaccamento sicuro a partire dalla prima infanzia! Fornire modelli educativi che sostengano lo sviluppo di atteggiamenti assertivi, individuativi ed espressivi! Il supporto sociale! Informazione/formazione agenti di socializzazione/ forze dell ordine/mass media! Filmato: STOP AL FEMMINICIDIO

31 Qualche messaggio che puoi dare alle donne vittime di violenza! Un uomo può cambiare se lo vuole. Lui ha il controllo del suo comportamento e può scegliere di cambiare.! Tu non puoi cambiarlo. Lui è la sola persona che può cambiare sé stesso con il dovuto intervento di persone specializzate, processo di umanizzazione.! Noi non possiamo cambiarlo. La sua partecipazione a programmi o colloqui con operatori non garantisce che cambierà, molti cambiano altri no.! Potrebbero cambiare un po. Gli uomini alcune volte possono cambiare un po, potrebbero iniziare ad essere meno violenti, ma rimanere abusanti ed intimidatori.! Tu non devi sopportare. Ogni donna e bambino per prima cosa hanno il diritto di sentirsi al sicuro e di sentirsi rispettati, e di focalizzarsi suoi propri bisogni.! Puoi aumentare la tua sicurezza. Se l uomo inizia ad essere violento, ci sono delle cose che può fare per essere al sicuro! I gatti sono gatti e questo restano. (Concita Degregorio, Malamore)! wmv\part3- WMV9 1024x576 16x9.wmv 31

32 Grazie per l attenzione!

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