LEZIONE 4. Oggi parliamo di: Pressioni parziali dei gas. Effetti dei singoli gas sull organismo. Problematiche connesse. Lezione 4

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2 LEZIONE 4 Oggi parliamo di: Pressioni parziali dei gas Effetti dei singoli gas sull organismo Problematiche connesse

3 PRESSIONI PARZIALI NELL ARIA Ossigeno 21% Altri Gas 1% Azoto 78% Mt. Aria Azoto Ossigeno Altri 0 1 bar 0,78 0,21 0,01

4 PRESSIONI PARZIALI DEI GAS ARIA 1 Bar Azoto 0,78 Bar Ossigeno 0,21 Bar = + + Altri gas 0,01 Bar La pressione parziale di un gas è quella che il gas eserciterebbe se occupasse da solo l intero volume a disposizione della miscela

5 LEGGE DI DALTON La pressione totale di una miscela di gas è data dalla somma delle pressioni parziali dei gas che compongono la miscela

6 PRESSIONI PARZIALI DEI GAS Mt. Aria Azoto Ossigeno 0 1 bar 0,78 0, bar 1,56 0, bar 3,12 0, bar 7,80 2,10 Nella miscela gassosa sottoposta a pressione: Le pressioni parziali aumentano Il rapporto percentuale dei gas rimane invariato

7 PROBLEMI IN IMMERSIONE 1. Di natura meccanica: Dovuti alle variazioni di volume (Legge di Boyle-Mariotte) 2. Di natura chimica: Dovuti alle variazioni delle pressioni parziali (Legge di Dalton) PRESSIONE PROFONDITÀ PERMANENZA

8 IPOCAPNIA Si può verificare in superficie, praticando l iperventilazione: Causa Caduta della pressione parziale dell anidride carbonica (Pp CO 2 ) Sintomi Disturbi visivi Formicolio a labbra e polpastrelli Capogiri Perdita di conoscenza Soccorso Stendere a terra e lasciare respirare normalmente Prevenzione Non praticare l iperventilazione

9 IPERCAPNIA Si può verificare in ARA, durante tutte le fasi dell immersione: Causa Respirazione irregolare (affannosa o con apnee) Aumento della pressione parziale dell anidride carbonica (Pp CO 2 ). Sintomi Forte mal di testa accompagnato da nausea Fame d aria Fatica

10 IPERCAPNIA E AFFANNO Conseguenze Affanno Aumento dello stress Panico Soccorso Fermarsi e interrompere ogni attività fisica Ripristinare una ventilazione profonda, favorendo la fase di espirazione Se i sintomi persistono, uscire dall acqua e somministrare O 2 al 100% Prevenzione Mantenere una respirazione regolare e controllata Mantenere sempre la calma

11 AVVELENAMENTO DA MONOSSIDO DI CARBONIO Si può verificare in ogni fase dell immersione in ARA, con conseguenze anche dopo la riemersione: Causa Bombole caricate con aria inquinata da monossido di carbonio Il monossido di carbonio (CO) satura l emoglobina, impedendo al sangue il trasporto dell ossigeno Sintomi Mal di testa accompagnato da nausea Stordimento Perdita di coscienza improvvisa Soccorso Somministrare ossigeno al 100% e recarsi al pronto soccorso Prevenzione Corretta gestione e manutenzione dei compressori

12 NARCOSI D AZOTO Si può verificare in ARA, oltre i 30 metri in fase di discesa e/o permanenza sul fondo: Causa L elevata pressione parziale dell azoto (Pp N 2 ) può causare disturbi al sistema nervoso (S.N.A.C.) Fattori predisponenti Discesa troppo rapida Affanno, ansia e stress Scarsa visibilità / freddo Stanchezza / scarso allenamento Assunzione di alcool

13 NARCOSI D AZOTO Sintomi (effetto Martini) Stordimento e rallentamento dei riflessi Movimenti scoordinati Allucinazioni Perdita di coscienza (black out) Conseguenze Comportamenti inconsulti, anche a danno dei compagni

14 NARCOSI D AZOTO Soccorso Agguantare il compagno per la rubinetteria Risalire entro i 30 metri Concludere l immersione Prevenzione In caso di scarso allenamento, non superare i 30 metri di profondità Scendere a velocità moderata Non immergersi in condizioni fisiche precarie

15 IPEROSSIA Si può verificare in ARA a grandi profondità, in fase di discesa e/o permanenza sul fondo: Causa L elevata pressione parziale dell ossigeno (Pp O 2 ) può causare disturbi al sistema nervoso e all apparato respiratorio Sintomi Convulsioni Nausea / vomito Disturbi alla vista e all udito Tremori Irritabilità

16 IPEROSSIA Soccorso Riemergere Allertare i soccorsi O 2 100% Prevenzione Rimanere nei limiti dell immersione sportiva Con miscele iperossigenate (Nitrox), rispettare i relativi limiti di profondità (Pp O 2 < 1,6 bar)

17 LO STRESS È una reazione del corpo umano per contrastare o fuggire una situazione difficile Può essere: EMOTIVO dovuto ad ansia, paura, inesperienza FISICO causato da stanchezza, affaticamento, freddo

18 DEGENERAZIONE DELLO STRESS Affanno: Iperventilazione involontaria Aumento di CO 2 (ipercapnia) Conseguenti mal di testa e consumi smodati Sviluppi psicologici: Perdita delle percezioni (difficoltà nel rendersi conto di cosa sta accadendo) Perdita della capacità cognitiva o analitica (difficoltà nell analizzare un problema) Perdita della capacità di reazione (incapacità di risolvere adeguatamente un problema)

19 CATENA DELLO STRESS AFFANNO PANICO STRESS - REAZIONI INCONTROLLATE - RISALITA INCONTROLLATA

20 IN CASO DI STRESS Per interrompere la catena: FERMATI Osserva renditi conto dell accaduto PENSA Rifletti su priorità e interventi AGISCI Con prudenza, efficacia e tempestività.

21 DOMANDE?

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