TIPI DI ENERGIA. EFV =Energia prodotta dall impianto FV. EPREL =Energia prelevata dalla rete. Eu =Energia utilizzata. EIMM = Energia immessa in rete
|
|
- Carlo Zani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ritiro dedicato e Scambio sul posto
2 TIPI DI ENERGIA EFV =Energia prodotta dall impianto FV Eu =Energia utilizzata EIMM = Energia immessa in rete EPREL =Energia prelevata dalla rete
3 EFV =Energia prodotta dall impianto FV Energia prodotta dall impianto fotovoltaico. Tale energia prodotta varia al variare delle condizioni di irraggiamento del sistema fotovoltaico. Tale energia prodotta può essere immediatamente utilizzata (Eu =Energia utilizzata ) oppure immessa in rete ( EIMM = Energia immessa in rete ). Abbiamo quindi che EFV = Eu + EIMM
4 Quando l impianto non produce energia oppure quando la produzione dell impianto non è sufficiente a coprire i fabbisogni istantanei di energia siamo costretti a prelevare energia dalla rete ( EPREL =Energia prelevata dalla rete ) Il fabbisogno totale di energia sarà pari a Eu + EPREL
5 Dobbiamo capire dal punto di vista economico cosa implicano questi flussi di energia. EFV = Energia prodotta dall impianto FV Dal punto di vista economico tale energia direttamente non implica nulla, in quanto analizzeremo separatamente i flussi che derivano, che dipendono, da tale energia Abbiamo detto che EFV = Eu + EIMM Eu = Energia utilizzata Tale energia risulta essere la più importante, come vedremo nell analisi economica di un impianto fotovoltaico. EIMM =Energia immessa in rete Tale energia è quella che viene remunerata. Dobbiamo capire bene le modalità di valorizzazione economica dell energia immessa EPREL =Energia prelevata dalla rete Tale energia comporta dei costi per l utenza. Possiamo limitare tali costi con un buon dimensionamento i dl del nostro impianto i fotovoltaico.
6 EIMM =Energia immessa in rete rappresenta quindi l energia che noi immettiamo in rete. Tale energia viene remunerata secondo varie metodologie. Possiamo occuparci noi direttamente della vendita tramite la Borsa Elettrica oppure tramite contratti bilaterali. Tuttavia non sarà il nostro caso. Per la valorizzazione della energia prodotta ed immessa in rete ci rivolgeremo al GSE. Il GSE si occuperà del ritiro e della valorizzazione della nostra energia. Quando ci rivolgiamo al GSE possiamo scegliere due forme di valorizzazione di tale energia : RITIRO DEDICATO ( RID ) SCAMBIO SUL POSTO ( SSP )
7 RITIRO DEDICATO Il ritiro dedicato è una modalità semplificata a disposizione dei produttori per la vendita dell energia elettrica immessa in rete, in alternativa ai contratti bilaterali o alla vendita diretta in borsa. Consiste nella cessione dell energia elettrica immessa in rete al Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A. (GSE), che provvede a remunerarla, corrispondendo al produttore un prezzo per ogni kwh ritirato.
8 Al GSE è attribuito il ruolo di: RITIRO DEDICATO soggetto che ritira commercialmente l'energia elettrica dai produttori aventi diritto e la rivende sul mercato elettrico; utente del dispacciamento in immissione e utente del trasporto inimmissionein immissione relazione alleunità di produzione nella disponibilità dei produttori; interfaccia unica, in sostituzione del produttore, verso il sistema elettrico tanto per la compravendita di energia quanto per i principali servizi connessi.
9 A chi è rivolto RITIRO DEDICATO Possono richiedere l accesso al regime di ritiro dedicatodi gli impianti i alimentati da fonti rinnovabili e non rinnovabili che rispondano alle seguenti condizioni: potenza apparente nominale inferiore a 10 MVA alimentati da fonti rinnovabili, compresa la produzione imputabile delle centrali ibride; potenza qualsiasi per impianti che producano energia elettrica dalle seguenti fonti rinnovabili: eolica, solare, geotermica, del moto ondoso, maremotrice, idraulica (limitatamente agli impianti ad acqua fluente);
10 A chi è rivolto RITIRO DEDICATO potenza apparente nominale inferiore a 10 MVA alimentati da fonti non rinnovabili, compresa la produzione non imputabile delle centrali ibride; potenza apparente nominale uguale o superiore a 10 MVA, alimentati da fonti rinnovabili diverse dalla fonte eolica, solare, geotermica, del moto ondoso, maremotrice e idraulica, limitatamente, per quest ultima fonte, agli impianti ad acqua fluente, purché nella titolarità di un autoproduttore.
11 RITIRO DEDICATO Gli impianti che accedono ai meccanismi di incentivazione previsti dai Decreti Interministeriali del 5 luglio 2012 (V Conto Energia) e del l6 luglio li 2012 (incentivi i i per fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico) non possono accedere al Ritiro Dedicato.
12 Come attivare il servizio RITIRO DEDICATO I produttori che intendano avvalersi del servizio di ritiro dedicato devono presentare un apposita istanza diritiro dedicato al GSE, entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell impianto, attraverso il portale informatico messo a disposizione dal GSE. Successivamente, sarà attivato il rapporto contrattuale mediante la stipula della convenzione con il GSE.
13 Prezzo medio zonale orario RITIRO DEDICATO L energiaelettricaimmessainrete Lenergia elettrica immessa in rete daiproduttori e ritirata dal Gestore dei Servizi Energetici con il meccanismo del ritiro dedicato viene valorizzata dal GSE al prezzo medio zonale orario, ovvero al prezzo medio mensile per fascia oraria formatosi sul mercato elettrico ltti corrispondente alla zona di mercato in cui è connesso l impianto. (articolo 13.4, Allegato A, deliberazione AEEG 280/07). Tali prezzi sono pubblicati sia sul sito dell AEEG sia sul sito del GSE. Riportiamo a titolo di esempio i prezzo medi zonali riferiti a Luglio 2013
14 Prezzi medi mensili per fascia oraria e zona di mercato
15 Prezzi medi mensili per fascia oraria e zona di mercato
16 RITIRO DEDICATO I produttori di piccola taglia, con impianti di potenza nominale elettrica fino a 1 MW, possono ricevere dal GSE una remunerazione garantita (i cosiddetti prezzi minimigarantiti ) ) per i primi 2 milionidikwh annui immessi in rete, senza pregiudicare la possibilità di ricevere di più nel caso in cui la remunerazione a prezzi orari zonali dovesse risultare più vantaggiosa. Alla fine di ogni anno, il GSE riconosce un conguaglio a favore degli impianti per i quali il ricavo associato ai prezzi orari zonali risulti ipiù elevato di quello risultante dall applicazione dei prezzi minimi garantiti. I prezzi minimi garantiti sono aggiornati annualmente dall Autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG).
17 RITIRO DEDICATO Dal 2012 l AEEG ha previsto una variazione nella determinazione dei prezzi minimi garantiti, che saranno differenziati per fonte rinnovabile utilizzata. Nella tabella 1 sono riportati i prezzi minimi garantiti per gli impianti idroelettrici di potenza nominale media annua fino a 1 MW e per gli impianti alimentati dalle altre fonti rinnovabili di potenza nominale elettrica fino a 1 MW di cui all articolo 7.5 (del. AEEG 280/07).
18
19 Prezzi minimi garantiti per gli impianti fotovoltaici fino a kwh annui 103,4 /MWh da oltre kwh fino a kwh annui 87,2 /MWh da oltre kwh fino a kwh annui 76,2 /MWh Da notare come sia i Prezzi medi mensili che i prezzi minimi garantiti seguono indicativamente t Il prezzo dell energia, in continuo e costante t aumento. I prezzi minimi garantiti, in genere più alti dei prezzi medi mensili zonali, incentivano maggiormente la produzione di energia elettrica da impianti a fonti energetiche rinnovabili!
20 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Cos è Lo scambio sul posto, regolato dalla Delibera ARG/elt 74/08 e s.m.i., testo integrato delle modalità e delle condizioni i i tecnicoeconomiche per lo scambio sul posto (TISP). Lo scambio sul posto è una particolare modalità di valorizzazione dell energia elettrica che consente, al Soggetto Responsabile di un impianto, di realizzare una specifica forma di autoconsumo immettendo in rete l energia elettrica prodotta ma non direttamente autoconsumata, per poi prelevarla l in un momento differente da quello in cui avviene la produzione.
21 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO La compensazione non si ha direttamente tra i flussi di energia ( ovvero posso prelevare dalla rete la quantità di energia immessa, gli stessi kilowattora) ma tra il valore economico associabile all energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore economicoassociabileall energia all energia elettricaprelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. EIMM = Energia immessa in rete EPREL = Energia prelevata dalla rete
22 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Gli impianti che accedono ai meccanismi di incentivazione previsti dai Decreti Interministeriali del 5 luglio 2012 (V Conto Energia) e del l6 luglio li 2012 (incentivi i i per fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico) non possono accedere al Ritiro Dedicato.
23 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Lo scambio sui posto viene gestito da un unico soggetto intermediarioa a livello nazionale, pertanto lo si può ottenere presentando un apposita richiesta al Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A; il cliente paga integralmente al Distributore il valore in bolletta dell'energia prelevata; lo scambio sul posto si concretizza nell'erogazione da parte del GSE di un contributo in conto scambio appositamente definito in modo da garantire, al più, quanto pagato dall'utente per I'energia elettrica prelevata.
24 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Sono interessati a proporre istanza al GSE coloro nella cui disponibilità o titolarità vi sia uno o più impianti: alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 20kW; alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 200 kw (se entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007); di cogenerazione ad alto rendimento di potenza fino a 200 kw.
25 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Il contributo in conto scambio viene determinato tenendo conto delle peculiari caratteristiche dell impianto e delle condizioni contrattuali di ciascun Utente dello scambio con la propria Impresa di vendita e corrisposto trimestralmente, in acconto e annualmente a conguagliodel periodo precedente. Il GSE pubblica e tiene aggiornato sul proprio Portale Internet il documento Regole tecniche contenente i criteri di determinazione del contributo. Il contributo viene calcolato dal GSE sulla base delle informazioni che i Gestori direte e le Imprese di vendita sono tenute a inviare periodicamente al GSE.
26 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO II criterio per il calcolo della compensazione abolisce il concetto di "net metering" (il conguaglio non avviene più tra i kilowattora immessi e prelevati dalla rete), ma tiene conto: del valore dell'energia immessa in rete (alle condizioni economiche del ritiro dedicato); del valore dell'energia prelevata dalla rete (componente energia della bolletta relativa alla tariffa di vendita del kilowattora); degli oneri per I'accesso alla rete da parte del dlcliente, nei limiti della quantità di energia elettrica scambiata.
27 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO La simbologia utilizzata è questa: Cei Controvalore energia immessa Oe Onere energia (prelevata) Es Energia scambiata Opr Onere prelievo Cus Controvalore unitario servizi (parte unitaria variabile dell onere sostenuto dall utente dello scambio per il pagamento dei servizi di trasporto e dispacciamento Ei Energia immessa Ep Energia prelevata Cs Contributo in conto scambio
28 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Il contributo in conto scambio (Cs)garantisce, al più, l equivalenza tra quanto pagato dall utente, limitatamente all energia elettrica prelevata, e il valore dell energia energia elettrica immessa in rete tramite il punto di scambio: Il contributo Cs è dato dalla sommatoria di quota energia e quota servizi.
29 IL MECCANISMO DELLO SCAMBIO SUL POSTO Il contributo in quota energia permette, al più, la restituzione di quanto sostenuto dal cliente finale come onere in prelievo per la sola componente energia (OE) riferita i al proprio contratto difornitura ( bolletta elettrica). l L eventuale maggior valore dell energia elettrica immessa in rete che ecceda la componente energia riferita all onere sostenuto in prelievo dall utente, viene portato a credito per gli anni successivi. Il contributo t in quota servizi,permette ii la restituzione i dell onere sostenuto t dal cliente finale per l utilizzo della rete (trasporto, misura, dispacciamento, oneri generali di sistema) per la totalitàdell energia elettrica scambiata con la rete Esdove l energia elettrica scambiata con la rete èuguale al minimo tra l energia elettrica annualmente prelevata Epe l energia annualmente immessa in rete: Es=min[Ei;Ep]
30 CONFRONTO Senza entrare nei tecnicismi del calcolo possiamo affermare che: Ad oggi un kwh valorizzato con il RID vale circa 0,10 ed un kwh valorizzato con lo scambio sul posto vale 0,15 Nelle abitazioni, nelle industrie, ed in tutte le situazioni nelle quali consumo parte dell energia prodotto è sempre più conveniente lo scambio sul posto.
Scambio sul posto. www.gse.it. www.gsel.it
Scambio sul posto www.gse.it www.gsel.it 2 Lo scambio sul posto: ammissione al contributo La Deliberazione ARG/elt n. 74/08 (TISP) prevede che lo scambio sul posto sia erogato dal GSE su istanza degli
DettagliLO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA
LO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA GESTORE DEI SERVIZI ELETTRICI GSE SPA Direzione Operativa www.gse.it www.gsel.it 2 Commercializzazione dell energia energia elettrica
DettagliCorsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile
Corsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile Corso: I sistemi fotovoltaici connessi in rete e integrati negli
DettagliVALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA
VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm
DettagliL IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE
L IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE L impianto fotovoltaico è un impianto che consente di generare energia elettrica direttamente dalla radiazione del sole. L impianto fotovoltaico
DettagliParzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44
Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento
DettagliModalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica.
Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica. Delibera n. 34/05 Quesiti frequenti: Quale energia elettrica può essere ritirata dal gestore di rete cui l impianto è collegato? Quali
DettagliGUIDA PRATICA SCAMBIO SUL POSTO SSP. Sintesi delle cose da sapere per gli Impianti Fotovoltaici. Pagina : 1/6
Pagina : 1/6 GUIDA PRATICA SCAMBIO SUL POSTO SSP Sintesi delle cose da sapere per gli Impianti Fotovoltaici Rev. 02 03 Dic. 2013 Scambio sul posto - Generalità Lo Scambio Sul Posto è un contratto che i
DettagliScambio sul posto e vendita dell'energia
Scambio sul posto e vendita dell'energia Contenuti 1 2 3 4 Principi e regole dello Scambio sul Posto (SSP) Regole del ritiro dedicato (vendita) Prezzi zonali Confronto ritiro dedicato vs SSP 1. Principi
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
DettagliI contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici
IL FOTOVOLTAICO PER LE IMPRESE I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici Workshop CERSAA 18 dicembre 2009 INDICE Il Conto Energia: incentivi per gli impianti fotovoltaici Modalità di cessione
DettagliVALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA
VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica da fonte
DettagliDestinazione dell energia immessa in rete
Destinazione dell energia immessa in rete Fino a 20 kw * è possibile: Oltre i 20 kw * è possibile: Usufruire del servizio di scambio sul posto, facendone richiesta al gestore di rete competente per territorio
DettagliLo scambio sul posto (SSP)
Lo scambio sul posto (SSP) Il modulo approfondisce le caratteristiche e le condizioni relative al regime di "Scambio su posto", presentandone definizioni, procedure, modalità e regole tecniche. Il meccanismo
DettagliNovità e chiarimenti sul Conto Energia
Novità e chiarimenti sul Conto Energia Maurizio Cuppone - Direzione Operativa www.gsel.it 2 Indice Il nuovo conto energia Il riconoscimento dell integrazione architettonica Il ritiro dedicato e lo scambio
DettagliModalità copertura gestione, verifica. ica
Modalità operative per il riconoscimento delle tariffe a copertura dei costi sostenuti dal GSE per le attività di gestione, verifica e controllo relative ai meccanismii di incentivazione e sostegno delle
DettagliIl ritiro dedicato dell energia elettrica
Il ritiro dedicato dell energia elettrica prodotta da impianti fino a 10 MVA e da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili: la delibera n. 280/07 Direzione Mercati Unità fonti rinnovabili,
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
Dettagliil mini eolico quanto costa e quanto rende
il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000
DettagliINCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA
INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA RELATORE Dott. Sergio Pontiggia Servizi Industriali srl Cogenerazione e pompe di calore: soluzioni di efficienza energetica nelle imprese 24 giugno 2009 Fonte: GSE
DettagliARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.
ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle
DettagliLo SCAMBIO SUL POSTO (SSP): cos è, come funziona, quanto rende economicamente. Prima di spiegare cosa sono e quanto valgono, servono due premesse:
INFORMA Lo SCAMBIO SUL POSTO (SSP): cos è, come funziona, quanto rende economicamente Premessa Attualmente il contributo di scambio sul posto e il pagamento dell eccedenza (oltre le detrazioni di costi
Dettagliy e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com
y e Lo scambio sul posto Guida per capire ire co cos è, come funziona e come viene calcolato. 1 Lo scambio sul posto fotovoltaico. Per capire cosa è e come funziona, lo scambio sul posto è necessario capire
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:
RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre
DettagliGestire il boom fotovoltaico. Le novità sullo scambio sul posto
Gestire il boom fotovoltaico A cura di QualEnergia e ANEA Le novità sullo scambio sul posto Ing. Gervasio Ciaccia Direzione Mercati Unità fonti rinnovabili, produzione di energia e impatto ambientale Autorità
DettagliINFORMATIVA 01/2010. La disciplina dello scambio sul posto
INFORMATIVA 01/2010 La disciplina dello scambio sul posto Realizzato da: TIS Area Energia & Ambiente Data: Bolzano, 01/04/2010 TIS AREA ENERGIA & AMBIENTE 2 Indice 1 La disciplina dello scambio sul posto...
DettagliBologna 8 novembre 2010
Bologna 8 novembre 2010 Il Gestore dei Servizi Energe5ci (GSE) Dire(ve Proprietà 100% Delibere MISSIONE promozione dello sviluppo sostenibile, a>raverso l'erogazione di incen5vi economici des5na5 alla
DettagliScaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1
Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari
DettagliProduco di giorno e consumo la sera o la notte Come fare?
Produco di giorno e consumo la sera o la notte Come fare? Servizio di Scambio sul Posto (SSP) Quindi: Produco di giorno e conto quanto immetto in rete (al netto dell autoconsumo istantaneo) Consumo la
Dettagli1. Cenni sul Nuovo Conto Energia. Incentivazione. Premi incentivanti
Impianti fotovoltaici su immobili pubblici e risparmio energetico nella pubblica amministrazione: Un opportunità per il riequilibrio dei conti (A cura dell Ing. Gianluca Toso) 1. Cenni sul Nuovo Conto
DettagliLa deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)
Energia Media Dalla diagnosi energetica alla riduzione dei costi energetici nell industria La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità
DettagliATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N
ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO 20 DEL DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 2008, IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI
DettagliDi Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ).
La tariffa fissa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse rispetto alla energia solare : natura e corretto trattamento da un punto di vista fiscale alla luce della Risoluzione
DettagliVersione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr
Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica immessa in
DettagliTesto coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazioni ARG/elt 184/08, 1/09, 186/09, 127/10 e 226/10
Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazioni ARG/elt 184/08, 1/09, 186/09, 127/10 e 226/10 TESTO INTEGRATO DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE PER LO SCAMBIO
DettagliImpianto Fotovoltaico di POTENZA NOMINALE PARI A 18,48 KWP PROGETTO DENOMINATO: IMPIANTO ORATORIO
Impianto Fotovoltaico di POTENZA NOMINALE PARI A 18,48 KWP PROGETTO DENOMINATO: IMPIANTO ORATORIO Sito nel comune di VILLA CARCINA VIA DANTE Committente FRANCO FERRARI GECO SRL VIA VERDI 6 25100 - BRESCIA
DettagliTesto integrato delle modalità e delle condizioni tecnico-economiche per lo scambio sul posto (TISP) L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 3 giugno 2008 - ARG/elt 74/08 Testo integrato delle modalità e delle condizioni tecnico-economiche per lo scambio sul posto (TISP) L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 19 DICEMBRE 2013 614/2013/R/EFR AGGIORNAMENTO DEL LIMITE MASSIMO PER LA RESTITUZIONE DEGLI ONERI GENERALI DI SISTEMA NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI CHE ACCEDONO ALLO
DettagliFotovoltaico: analisi economica
Fotovoltaico: analisi economica ing. Fabio Minchio Ph.D. in energetica Studio 3F engineering f.minchio@3f-engineering.it 349-0713843 1 Impianto fotovoltaico: non solo un impianto Nel momento in cui si
DettagliGli interventi dell'autorità per l'energia elettrica e il gas in materia di piccola cogenerazione
Gli interventi dell'autorità per l'energia elettrica e il gas in materia di piccola cogenerazione Convegno FIRE La professione dell energy manager: esempi e opportunità Milano, 4 dicembre 2007 Andrea Galliani
DettagliMediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2.
Cos'è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto che consente la produzione di energia elettrica attraverso l energia solare, sfruttando le proprietà di materiali sensibili alla luce
DettagliDetrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici
Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Con la presente si analizzano i chiarimenti recentemente forniti dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione
DettagliLa produzione di elettricità
UTILIZZO FONTI RINNOVABILI IL SOLARE Parma 19.02.2008 La produzione di elettricità 2. Modello centrale linee AAT-AT-MT-BT derivazione 3. Modello produzione consumo nelle stesso sito Fotovoltaico Autoproduzione
DettagliGli interventi dell'autorità per l'energia elettrica e il gas in materia di piccola cogenerazione
Gli interventi dell'autorità per l'energia elettrica e il gas in materia di piccola cogenerazione Convegno POLYGEN: COGENERAZIONE DIFFUSA E TRIGENERAZIONE Verona, Solarexpo, 16 maggio 2008 Andrea Galliani
DettagliServizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010
Servizi e incentivi per le imprese Paola Carbone 29 ottobre 2010 LE POLITICHE PER L ENERGIA RAFFORZARE binomio politiche energetiche e sviluppo economico sostenibile OBIETTIVI Ridurre i costi della bolletta
DettagliCliente : Azienda consumo costante (es.supermercato)
Cliente : Azienda consumo costante (es.supermercato) Volendo installare un impianto fotovoltaico, la prima domanda che dobbiamo farci è: "A quanto ammontano i consumi di energia elettrica della mia attività?"
DettagliProfili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC
Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC Nella tabella 1 sono elencate tutte le qualifiche rilevanti
DettagliTESTO INTEGRATO DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI TECNICO-ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO
TESTO INTEGRATO DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI TECNICO-ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente provvedimento
DettagliLegge 244/07 (finanziaria 2008) e Legge 222/07
1 Legge 244/07 (finanziaria 2008) e Legge 222/07 PICCOLI impianti IAFR Sistema incentivante con tariffa fissa onnicomprensiva (incentivo + ricavo vendita energia) (Incentivata solo all energia immessa
DettagliSEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori. Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014
SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014 Indice Deliberazione AEEG 12 Dicembre 2013578/2013/R/EEL Alcune definizioni Vantaggi
DettagliLe potenzialità degli impianti a fonti rinnovabili. L Incentivazione degli impianti a fonti rinnovabili 4. Le FONTI RINNOVABILI. Obiettivi comunitari
convegno nazionale & question time L DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI I MERCATI DEI CERTIFICATI VERDI, DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA E DELLE UNITÀ DI EMISSIONE Gli strumenti
DettagliSISTEMI DI ACCUMULO Soluzioni per l autoconsumo Residential Energy Storage Systems (RESS)
SISTEMI DI ACCUMULO Soluzioni per l autoconsumo Residential Energy Storage Systems (RESS) Presentata da: Ing. Alan Sabia Cesena Venerdì 04 Aprile 2014 NUOVO SCENARIO FOTOVOLTAICO 6/7/13 - Fine Tariffe
DettagliLa Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II
Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di
DettagliImpianti Solari Fotovoltaici
Impianti Solari Fotovoltaici Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala
DettagliTecnologie Elettriche e Telecomunicazioni - TET. Le fonti rinnovabili di Energia Gli impianti fotovoltaici Analisi di investimento Esempi applicativi
Tecnologie Elettriche e Telecomunicazioni - TET Le fonti rinnovabili di Energia Gli impianti fotovoltaici Analisi di investimento Esempi applicativi Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme
DettagliImpianti fotovoltaici: tecnologia e forme di incentivazione statale
Impianti fotovoltaici: tecnologia e forme di incentivazione statale Giovanni Pisu pisu@sardegnaricerche.it 1 1 Come è fatto un Impianto Fotovoltaico? 2 2 DECRETO 19 FEBBRAIO 2007. Che cosa è il Nuovo Conto
DettagliLo schema di connessione dell impianto fotovoltaico
Il Conto Energia fotovoltaico : quali forme di incentivazione Con il meccanismo di incentivazione del conto energia, oltre al riconoscimento ed all emissione delle tariffe incentivanti per tutta la quantità
DettagliLa normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007.
1. GENERALITA Tariffe incentivanti e periodo di diritto (DM 19/02/207 art.6) La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007. L impianto
Dettagli4 CONTO ENERGIA: INCENTIVI PER IMPIANTI SU SERRE, PENSILINE, ETC.
1) INCENTIVI 2011-2012 PER GLI Anche il "Quarto Conto Energia" per gli impianti fotovoltaici su serre, pensiline, tettoie o pergole stabilisce degli incentivi riconosciuti e costanti per 20 anni, a decorrere
DettagliLE IMPOSTE SULL ENERGIA ELETTRICA
LE IMPOSTE SULL ENERGIA ELETTRICA Guida pratica agli adempimenti fiscali degli impianti di produzione A cura di Marco Dal Prà www.marcodalpra.it Premessa Questo documento si occupa delle normative fiscali
DettagliCosa è il Conto energia? Come funziona il quarto Conto energia? Cosa devo fare per ottenere la tariffa incentivante del Conto energia?
FAQ Cosa è il Conto energia? Con il Decreto Ministeriale del 05 Maggio 2011 è stato introdotto il nuovo Quarto Conto Energia per il riconoscimento degli incentivi Statali ai proprietari di impianti fotovoltaici.
DettagliLe principali novità del V Conto Energia
Vittorio Chiesa L entrata in vigore Le modalità di accesso all incentivazione Lo scambio sul posto Le principali novità del V Conto Energia Il limite ai volumi incentivabili Le tariffe incentivanti www.energystrategy.it
DettagliFederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita
FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità
DettagliFotovoltaico: aspetti economici e nuovo Conto Energia
Il costo di un impianto fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è costituito da differenti componenti che determinano il valore complessivo dell investimento e della spesa. In generale, per impianti di piccole,
DettagliIl contatore degli oneri delle fonti rinnovabili
Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici 30 settembre
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliIL NUOVO CONTO ENERGIA PRESENTA IL NUOVO CONTO ENERGIA
PRESENTA IL NUOVO CONTO ENERGIA 1 PREMESSA MGS SOLAR TECHNOLOGY ha costruito questo opuscolo estrapolando il contenuto da varie fonti d informazioni del settore fotovoltaico, ritenendole affidabili e comprensibili.
DettagliNEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013
SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA
DettagliIl contatore degli oneri delle fonti rinnovabili
Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici Febbraio 2013
Dettagliwww.provincia.bologna.it/opportunita_ambientale
1 CERTIFICATI VERDI, CONTO ENERGIA E TARIFFA ONNICOMPRENSIVA Legge Finanziaria 2008 (legge 24 Dicembre 2007, n. 244), art. 2, commi da 143 a 157, articolo 2, commi da 136 a 140 D.M 18/12/2008 (decreto
DettagliIl biogas. Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti
Il biogas Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti Renzo N.Iride Servizio Energia-Araen D.M. 18.12.2008 (g.u.2.01.09) Incentivazione della
DettagliDelibera AEEG 578/2013 SEU. Rete pubblica. kwh SEU. kwh. Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento
Delibera AEEG 578/2013 SEU Sistemi Efficienti di Utenza Rete pubblica SEU Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento Consumatore (cliente finale) Localizzati nella stessa
DettagliGAUDI. Gestione Anagrafica Unica degli Impianti e. Giugno 2012
GAUDI Gestione Anagrafica Unica degli Impianti e Processo di Qualificazione al mercato Giugno 2012 1 Perché GAUDI GAUDI è il sistema di Gestione Anagrafica Unica Degli Impianti di Produzione Consente di
DettagliLink GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO 2012-2016
Link GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO 2012-2016 Il DM 5 luglio 2012, cosiddetto Quinto Conto Energia, ridefinisce le modalità di incentivazione per la produzione di energia
DettagliKlimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi. La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)
Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili
DettagliPOMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO
POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi
DettagliImpianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti
Impianti Fotovoltaici Opportunità offerte dal Conto Energia ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Il Conto Energia Viene introdotto dal Dm 28/07/2005 (Ministero dell'ambiente e delle Attività
DettagliDelibera n. 280/07 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 6 novembre 2007. Visti:
Delibera n. 280/07 MODALITÀ E CONDIZIONI TECNICO-ECONOMICHE PER IL RITIRO DELL ENERGIA ELETTRICA AI SENSI DELL ARTICOLO 13, COMMI 3 E 4, DEL DECRETO LEGISLATIVO 29 DICEMBRE 2003, N. 387/03, E DEL COMMA
DettagliDOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 488/2013/R/EFR
DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 488/213/R/EFR SCAMBIO SUL POSTO: AGGIORNAMENTO DEL LIMITE MASSIMO PER LA RESTITUZIONE DEGLI ONERI GENERALI DI SISTEMA NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI
DettagliTERZO CONTO ENERGIA: www.riabitalia.it. infonord@riabitalia.it 02 47950601 infocentro@riabitalia.it 06 91712093 infosud@riabitalia.
TERZO CONTO ENERGIA: Possono usufruire degli incentivi definiti nel Decreto tutti gli impianti che entrano in esercizio dopo il 31/12/2010 a seguito di interventi di nuova costruzione, rifacimento totale
DettagliAvviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile
POR FESR LAZIO 2007-2013 Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile FAQ Quesito n. 1 Il Bando PSOR al punto n delle premesse definisce impianti
DettagliProduzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie
ENERGIA LE BUONE PRATICHE APPLICATE Produzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie dott. Ing. Simone Sarto COMUNE DI PADOVA - Settore Edilizia Pubblica 1 CHE
DettagliLe energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas
Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del
DettagliRELAZIONE TECNICA MODALITÀ E CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO
RELAZIONE TECNICA MODALITÀ E CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO Relazione tecnica alla deliberazione 20 dicembre 2012, 570/2012/R/efr Mercato di incidenza:
DettagliElettricità: la bolletta trasparente
Elettricità: la bolletta trasparente Con la bolletta dell energia elettrica, famiglie e piccoli consumatori serviti in maggior tutela 1 (pagano sostanzialmente per quattro principali voci di spesa. In
DettagliIl Quinto conto energia e il nuovo sistema di incentivi alle energie rinnovabili
Unioncamere Lombardia Il Quinto conto energia e il nuovo sistema di incentivi alle energie rinnovabili 4 giugno 2012 Avv. Stefania Gorgoglione 1 Quadro normativo generale FR D.Lgs. 16 marzo 1999, n. 79,
Dettaglifiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,
Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta
DettagliAspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso
Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo
DettagliProduzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali. Da Grid a Smart Grid
Produzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali Da Grid a Smart Grid Il Terzo Passo (Punto di Arrivo): le Reti Locali, Produzione e Consumo Diffusi La grid parity delle fonti
DettagliArriva il V Conto Energia
Arriva il V Conto Energia ecco le risposte alle domande più frequenti BibLus-net 11 luglio 2012 Decreto 5 luglio 2012 V Conto Energia Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 2012 il Decreto Ministeriale
DettagliLa Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte III
Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte III Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di
DettagliV Conto Energia. Sintesi e novità
V Conto Energia Una sintesi del Decreto Ministeriale (c.d. V Conto Energia) che indica quali sono e potranno essere i criteri e le modalità di incentivazione attuali e futuri della produzione di energia
DettagliL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 22 dicembre 1998 Definizione dei prezzi di cessione delle eccedenze di energia elettrica prodotta da impianti idroelettrici ad acqua fluente fino a 3MW (Deliberazione n. 162/98) Nella riunione
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas - Direzione energia elettrica MANUALE OPERATIVO DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO
MANUALE OPERATIVO DEL SERVIZIO DI SCAMBIO SUL POSTO Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione energia elettrica Milano, 12 aprile 2006 1 Sommario 1. Introduzione...3 2. Il quadro normativo di
DettagliAllegato A alla deliberazione 570/2012/R/eel Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 578/2013/R/EEL, 614/2013/R/EEL e 612/2014/R/EEL
Allegato A alla deliberazione 570/2012/R/eel Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 578/2013/R/EEL, 614/2013/R/EEL e 612/2014/R/EEL TESTO INTEGRATO DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI TECNICO-ECONOMICHE
DettagliEnergia Decreto 19 Febbraio 2007
Guida al Conto Energia Decreto 19 Febbraio 2007 Aenergy S.r.l. Via G. Porzio N.4 Isola E3 Centro Direzionale 80143 Napoli P.IVA 05582431219 Tel 0828-1962327 Fax 0828-1962415 E-Mail info@aenergy.it Web
DettagliSpalma incentivi volontario
Spalma incentivi volontario Guida alla lettura con esempi numerici Spalma incentivi volontario: guida alla lettura Riferimenti normativi: DECRETO LEGGE 23 dicembre 2013, n. 145 (c.d. Destinazione Italia
DettagliGli incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Luca Benedetti
Gli incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Luca Benedetti Responsabile Unità Studi Perugia 12 marzo 2014 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
Dettagli1. L'energia solare. Svantaggi: - Costi di installazione elevati - Ampie superfici - Tempi di ritorno dell investimento (7-10 anni)
1. L'energia solare Produzione di energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici, che sfruttano le proprietà di particolari materiali, come il silicio, in grado di produrre energia elettrica se irradiati
Dettagli