Incontro Cassa Edile Provincia di Torino e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Ivrea, Pinerolo e Torino

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1 Incontro Cassa Edile Provincia di Torino e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Ivrea, Pinerolo e Torino IL DURC NELL EDILIZIA Le procedure di richiesta, le semplificazioni e particolari realtà del settore Torino, li 16/10/2013 1

2 La Cassa Edile unico Ente autorizzato al rilascio del DURC nel settore edilizia ed affini L unico Ente preposto al rilascio del DURC è la Cassa Edile, così come definita ai sensi del Decreto Legislativo n.276/2003. Tale definizione è stata recentemente ripresa dalla Circolare della Direzione Generale per l Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 02/05/2012 2

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4 DURC EDILE per Imprese ISCRITTE alla Cassa Edile, che HANNO dipendenti operai ma non stanno lavorando, deve comunque essere rilasciato dalla Cassa Edile, la quale indicherà tra le note il periodo durante il quale i cantieri dichiarati risultano sospesi. 4

5 DURC EDILE per Imprese edili NON ISCRITTE alla Cassa Edile, che NON HANNO dipendenti operai e non ne hanno mai avuti, deve comunque essere rilasciato dalla Cassa Edile e risulterà sul documento che l Impresa opera con soli impiegati e tecnici. 5

6 DURC NON EDILE per le Imprese NON edili e quindi non iscritte in quanto NON applicano il contratto edile o affini, ma quello per esempio dei metalmeccanici, il documento sarà richiesto e rilasciato, a scelta, all INPS o all INAIL e non riporterà il logo Cassa Edile. 6

7 L importanza della corretta indicazione dei motivi di richiesta del DURC : a) lavori privati in edilizia b) attestazione SOA/ iscrizione albo fornitori c) altri usi consentiti dalla Legge 7

8 Tipo ditta L importanza della videata dedicata ai dati dell impresa, in particolare: C.C.N.L. applicato al personale dipendente Indirizzo P.E.C.(1), per ricevere il preavviso di accertamento negativo art 7 co.3 D.M. 24/10/2007 e art.31 co.8 D.L. 69/2013 DURC INAIL/INPS/CE DURC INAIL / INPS 8

9 L indicazione di impresa edile con solo impiegati e tecnici, determina il rilascio di un DURC con la seguente dicitura: L impresa non è tenuta a iscriversi alla Cassa Edile in quanto dichiara di non avere dipendenti operai. 9

10 E IMPORTANTE SAPERE PER QUALE RAGIONE E STATO RICHIESTO IL DURC? SI PERCHE IN BASE ALLA RICHIESTA, LA DATA DI VERIFICA PUO ESSERE I Tipo) AD UNA DETERMINATA DATA (alla data del...) II Tipo) ALLA DATA DELLA RICHIESTA DEL DURC 10

11 I Tipo) VERIFICA DURC, AD UNA DETERMINATA DATA (alla data del...) verifica autodichiarazione DURC (richiedente solo P.A.) non sanabile stato avanzamento lavori (richiedente solo P.A.) liquidazione finale lavori (richiedente solo P.A.) forniture e servizi in economia con affidamento diretto (richiedente solo P.A.) emissione ordinativo/liquidazione fattura (richiedente solo P.A.) (II Tipo) VERIFICA DURC, ALLA DATA DELLA RICHIESTA lavori privati in edilizia attestazione SOA/iscrizione albo fornitori altri usi consentiti dalla legge partecipazione/aggiudicazione appalto (richiedente solo P.A.) stipula contratto (richiedente solo P.A.) emissione ordinativo/liquidazione fattura (richiedente solo P.A.) agevolazioni/finanziamenti/sovvenzioni/autorizzazioni (richiedente solo P.A.) forniture e servizi in economia con affidamento diretto (richiedente solo P.A.) 11

12 Ad esclusione dei DURC richiesti per S.A.L. o Liquidazioni Finali, emissione ordinativo liquidazione fattura, la Cassa Edile esegue un ulteriore controllo, ovvero la verifica di regolarità contributiva dell impresa a livello nazionale. Tale controllo si rende possibile attraverso la consultazione della Banca dati Nazionale delle imprese Irregolari (acronimo B.N.I.). Quindi tutte le Casse Edili provvedono ad inviare mensilmente l elenco delle imprese irregolari e regolarizzate alla banca dati nazionale. 12

13 Esempio I Tipo: La P.A. richiede alla Cassa Edile un DURC per verificare l autodichiarazione fatta dall Impresa alla data del 17/9/2010. Può capitare che l Impresa alla data del 17/9/2010 quando ha firmato l autodichiarazione fosse regolare ma al momento del rilascio, ovvero nell esempio 27/5/2011, non lo sia più. Il DURC sarà regolare. 13

14 Esempio II Tipo: La P.A. richiede un DURC per SAL e/o Liquidazione finale. Il controllo si eseguirà con riferimento alla data dei lavori indicata nella richiesta da parte della stazione appaltante (nell esempio 05/09/2013). E possibile che l Impresa pur essendo regolare alla data del 05/09/2013, non lo sia alla data di rilascio. Il DURC sarà regolare 14

15 PRIMI CHIARIMENTI OPERATIVI D.L. 69/2013 L art. 31 comma 5 del DL 69/2013 cosiddetto Decreto del Fare coordinato con la Legge di conversione del 9/8/2013 n. 98. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito i primi chiarimenti in merito alle semplificazioni contenute all art. 31 del D.L.69/2013 con cui si prevedono SEMPLIFICAZIONI alla disciplina che regola il rilascio del DURC. 15

16 IN GENERALE: Viene eliminato dalla previsione di cui all art. 13 bis del D.L. 52/2012 il riferimento limitativo alla sola concessione dei benefici normativi e contributivi, per fruire per esempio delle deduzioni da cuneo fiscale Viene estesa a tutte le tipologie di DURC, l applicazione della norma che prevede la possibilità di rilasciare il DURC in presenza di una certificazione che attesti la sussistenza e l importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle P.A., di importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati Viene meno l obbligo di richiesta del DURC, per i lavori edili effettuati in economia direttamente dai proprietari degli immobili Viene inserito l obbligo di acquisizione d ufficio del DURC da parte delle stazioni appaltanti e enti aggiudicatori Si prevede di rimodulare la procedura di intervento sostitutivo di irregolarità nei versamenti contributivi, prevedendo l obbligo di attivazione direttamente della P.A.» continua 16

17 Si prevede che il DURC abbia validità 120 giorni dalla data del rilascio (in vigore dal 21/08/2013), a tempo indeterminato per i lavori edili pubblici ed a tempo determinato per quelli privati fino al 31/12/2014. Si prevede che il rilascio del DURC verrà solo tramite PEC, in quanto il sistema informatico non consentirà più l inoltro se nel modulo telematico di richiesta non sarà presente l indirizzo di posta certificata della Stazione appaltante/pubblica Amministrazione/soa/Impresa o consulente abilitato. Raggruppamento delle richieste DURC, in sostanza la P.A. tenuta ad acquisire il DURC, dovrà utilizzare il medesimo documento, in corso di validità nell ambito dei 120 giorni, per: - le richieste di cui alle lettere a), b), c) dell art. 31 c. 4 del D.L. 69/2013 (verifica autodichiarazione, aggiudicazione appalti, stipula contratti); - per le richieste di cui alle lettere d) e e) dello stesso art. (pagamento SAL, certificato collaudo, attestazione di regolare esecuzione, ad esclusione della liquidazione finale per il quale serve acquisire un apposito DURC) Preavviso di accertamento negativo, tra le novità il Ministero evidenzia il coinvolgimento dei professionisti (consulenti del lavoro e altri soggetti abilitati ex. Legge 12/1979) nella sistemazione dei DURC negativi. In particolare il preavviso di accertamento impone agli Enti coinvolti nel rilascio del DURC, la Cassa Edile nel contesto edile, prima dell emissione del documento, di invitare l interessato a regolarizzare la propria posizione, assegnando a tal fine un termine non superiore a giorni di calendario, il tutto tramite utilizzo del canale Posta Elettronica Certificata.

18 IL LAVORO ACCESSORIO NEGLI APPALTI In merito alla possibilità di utilizzo del lavoro accessorio nel settore dell'edilizia e nei rapporti con la Cassa Edile, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la CIRCOLARE n. 4/2013 del 18/01/2013 analizzando le norme introdotte dalla Legge 92/2012 al capitolo lavoro accessorio e appalti, chiarisce che l'utilizzo dei buoni per le prestazioni di lavoro accessorio (o voucher) è possibile esclusivamente nel rapporto diretto tra prestatore e utilizzatore della prestazione stressa, mentre è escluso che un Impresa possa reclutare e retribuire lavoratori per svolgere prestazioni a favore di terzi, come nel caso dell'appalto o della somministrazione. 18

19 IL DURC PER LE COOPERATIVE DI ARTIGIANI E LAVORATORI AUTONOMI Le Cooperative di artigiani e le Cooperative di lavoratori autonomi in edilizia, qualora dichiarino di non avere dipendenti e di operare solo con soci/lavoratori autonomi, non hanno l'obbligo di iscrizione alla Cassa Edile. Ogni richiesta di DURC, in tal caso, dovrà essere indirizzata soltanto agli Istituti Inps e Inail. Qualora tali Cooperative abbiano anche lavoratori dipendenti operai, il DURC verrà rilasciato dalla Cassa Edile per il loro datore di lavoro, previa verifica del possesso anche del DURC Inps e Inail da parte dei lavoratori autonomi che risultano operanti nel cantiere. 19

20 PROCEDURE DURC PER SANATORIA LAVORATORI EXTRACOMUNITARI Il 29 agosto 2012 è stato varato il Decreto Ministeriale attuativo dell art. 5 del D. Lgs. 109/2012 in materia di emersione dal lavoro irregolare. Il Decreto fornisce le modalità operative per la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari attraverso una dichiarazione di emersione che il datore di lavoro doveva presentare alla Sportello Unico per l'immigrazione nel periodo dal 15 settembre al 15 ottobre Il ministero dell interno e quello del lavoro con nota prot. n. 4096/2013 istruiscono gli uffici a una riedizione della sanatoria. Per la stipula del contratto di soggiorno lo Sportello Unico per l'immigrazione provvede a richiedere il DURC per accertare, alla data di assunzione del lavoratore, la correttezza e la correntezza dei versamenti contributivi e assicurativi del datore di lavoro, nonché di quelli dovuti alla Cassa Edile. La normativa affida al DURC la funzione di certificare l'avvenuta denuncia del lavoratore irregolare agli Istituti e alla Cassa Edile; il rilascio della certificazione in esame, dunque, non riguarda la regolarità contributiva dell'impresa nel suo insieme. 20

21 RILASCIO DURC A IMPRESE IN CONCORDATO PREVENTIVO In risposta all'interpello n.41/2012 del Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Ministero del Lavoro, in merito alla tematica del rilascio del Durc ad Imprese in Concordato Preventivo in continuità chiarisce che per l'azienda ammessa a tale procedura sia possibile ottenere il rilascio del documento di regolarità ancorchè in presenza di debiti contributivi, i quali siano stati contratti prima dell'attivazione della procedura concorsuale ed il piano omologato del Tribunale ne contempli l'integrale assolvimento entro un anno dalla data di omologazione. In presenza di richiesta di concordato preventivo in continuità non ancora accolta dal Tribunale, la Cassa Edile può valutare esclusivamente la concessione di una rateazione del debito contributivo per il periodo necessario all'omologazione del piano di rientro. 21

22 DURC: ALTRI USI CONSENTITI DALLA LEGGE Questa tipologia di Durc deve essere utilizzata solo nei casi in cui la richiesta NON RIENTRA in una delle altre tipologie disponibili: appalti pubblici di lavori forniture o servizi contratti pubblici di forniture e servizi in economia verifica autodichiarazione partecipazione/aggiudicazione appalto lavori privati in edilizia attestazione SOA/iscrizione albo fornitori (SOA/Imprese) agevolazioni-finanziamenti.-sovvenzioni-autorizzazioni I dati da inserire sono riportati sul quadro C del modello con indicazione dello specifico motivo della richiesta, che viene riportato sul Durc. Il Durc ha validità 120 gg. 22

23 CONTRATTI PUBBLICI DI FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA CON AFFIDAMENTO DIRETTO Il Durc va richiesto anche nel caso di acquisti in economia o di modesta entità quando la prestazione è affidata a terzi (cottimo fiduciario o affidamento diretto). I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a euro. (D.Lgs. 163/2006 art. 125 codice appalti). Ai fini del pagamento, nel caso di ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI per cui è consentito l affidamento diretto, il Durc ha validità 120 gg.. Questa tipologia di Durc è richiesta solo dalle Stazioni Appaltanti anche per il pagamento di fatture relative ai debiti delle P.A. di cui al D.L. 35/2013 I dati da inserire sono riportati sul quadro C del modello con indicazione sintetica del contratto, dello specifico motivo della richiesta e della data relativa alla fornitura o servizio 23

24 DURC_EMISSIONE ORDINATIVO/LIQUIDAZIONE FATTURA Il Durc è richiesto dalle Stazioni Appaltanti relativamente alle sole forniture e servizi. I dati da inserire sono riportati sul quadro C del modello con possibilità di specificare la data della fattura da pagare (D.L. 35/2013 debiti delle P.A.). Il Durc ha validità 120 gg. 24