Scuola dell Infanzia Leonessa Via Palazzina, 27
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- Leopoldo Masini
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1 Comune di Brescia Settore Pubblica Istruzione Servizio scuole dell infanzia Scuola dell Infanzia Leonessa Via Palazzina, 27 Piano Offerta Formativa anno scolastico 2012/2013 PROGETTO EDUCATIVO Profilo territorio La scuola Leonessa, ubicata nel quartiere omonimo, accoglie 125 bambini. Attualmente la popolazione del quartiere è caratterizzata prevalentemente da famiglie con entrambi i genitori lavoratori. In questi ultimi anni si è assistito ad un sensibile e progressivo aumento di nuclei familiari provenienti da altri Paesi o da diverse realtà territoriali. La scuola, suddivisa in due padiglioni, accoglie nelle sue 5 sezioni 125 bambini e afferisce al V Circolo delle scuole comunali dell infanzia: Collodi, A. Gallo e Leonessa. Scelte educative Il progetto che sostiene l azione educativo/didattica della scuola trova le fondamenta in una condivisa e accurata lettura dei bisogni formativi dei bambini e in un attenta analisi del contesto territoriale in cui la scuola opera. Gli elementi cardine di tale progetto si declinano nella: - collegialità e condivisione del progetto educativo, attraverso un costante e costruttivo confronto che sappia individuare esperienze significative capaci di soddisfare i bisogni emotivi e cognitivi dei bambini nel rispetto delle peculiarità di ciascuno e che sappia valorizzare le competenze acquisite dal personale insegnante attraverso la costante formazione in itinere; - documentazione condivisa; - costruzione di una vita di relazione ricca, attraverso la quale i bambini e le bambine possano rafforzare l identità e la propria sicurezza affettiva e i genitori avere maggiori occasioni di conoscenza e di confronto con la scuola e tra loro; - realizzazione di esperienze laboratoriali che integrino l attività di sezione (significativa per l aspetto emulativo che scatta nei più piccoli e di cura da parte dei bambini più grandi) con proposte specifiche per le 3 fasce d età (significative perché più calibrate sui livelli di sviluppo dei bambini). I laboratori sono spazi educativi strutturati dove sperimentare la pianificazione condivisa, dove i bambini non sono passivi ricettori di contenuti, ma vengono sollecitati a costruirli, ipotizzarli e modificarli in modo autonomo; - attenzione e approfondimento di tematiche interculturali.
2 Inserimento La scuola dell infanzia rivolge particolare attenzione alla fase dell accoglienza, acquisendo informazioni sul bambino/a attraverso i colloqui individuali con le famiglie. L organizzazione di un inserimento graduale, accompagnato da attività stimolanti, permette ai bambini di affrontare e superare la separazione dalle figure genitoriali. I tempi di permanenza del bambino/a a scuola, che seguono un calendario comune a tutte le scuole dell infanzia del Comune di Brescia, sono dunque graduali, flessibili e rispettosi delle risposte dei bambini di fronte a questa nuova esperienza e delle eventuali esigenze delle famiglie. In specifico: 1 settimana - con gradualità, i bambini si fermano a scuola fino ad un massimo di tre ore; 2 settimana - con gradualità, i bambini si fermano a scuola dalle ore 9:00 alle ore 13:00 (momento del pranzo incluso); 3 settimana - con gradualità, i bambini si fermano a scuola dalle ore 8:00 alle ore 16:00. Rapporti con le famiglie Durante l anno vengono offerte alle famiglie le seguenti occasioni di confronto: - colloqui individuali per i nuovi iscritti ( prima dell inizio della frequenza dei bambini); - prima assemblea informativa di presentazione del POF per tutti i genitori (fine ottobre) - consiglio di intersezione (novembre e marzo); - genitori a scuola (novembre-dicembre: progetto dicembre in armonia ) - colloqui individuali per le tre fasce d età calendarizzati nei mesi di dicembre-gennaiofebbraio-marzo e maggio. Nel mese di maggio sarà effettuato un colloquio esclusivamente per i bambini dell ultimo anno, nel quale ai genitori sarà presentata la scheda di passaggio alla scuola primaria. Durante l anno, qualora il genitore o l insegnante ne evidenziasse la necessità potrà essere concordato un ulteriore momento di incontro; - scuola aperta come momento di conoscenza in vista delle nuove iscrizioni (gennaio): esperienze di gioco per i bambini organizzate dalle insegnanti e un incontro informativo dedicato ai soli genitori; - seconda assemblea intermedia di verifica dei percorsi didattici realizzati (marzo) - assemblea di reciproca conoscenza insegnanti-genitori nuovi iscritti all anno scolastico successivo (giugno). Progetti della scuola Accoglienza-inserimento-conoscenza Nella fase iniziale dell inserimento-ambientamento (settembre/ottobre) i piccoli vengono accolti con gradualità nelle sezioni. L insegnante si dedica a loro in modo particolare con una vicinanza fisica che dona serenità e sicurezza. La permanenza graduale a scuola dei bambini è accompagnata e sostenuta da giochi di conoscenza tra adulti e bambini e tra bambini. I giochi vengono proposti attraverso un personaggio mediatore che fa da tramite affettivo e motivazionale nella relazione. Le nuove e positive relazioni e il progressivo senso di appartenenza al gruppo sezione favoriscono una serena separazione dalle figure genitori e creano un clima di ben-essere a scuola. Quando tutti i bambini hanno completato questa prima fase di inserimento, nei mesi di ottobre e novembre, si propongono attività laboratoriali manipolativo/creative (con granaglie e materiali di recupero) che permettono di rinforzare l identità, l autonomia e l autostima di ciascuno.
3 SONNO I ritmi scolastici richiedono un impegno emotivo e fisico elevato e, soprattutto per i bambini di tre anni, è necessario avere un tempo di recupero. Poiché il momento del sonno racchiude in sé molteplici significati affettivi e simbolici e richiede l aver instaurato una relazione di fiducia con il nuovo ambiente, le insegnanti hanno predisposto uno spazio attrezzato che, attraverso oggetti transizionali, rituali rassicuranti, musiche, favorisce il rilassamento e il riposo dei bambini. DICEMBRE IN ARMONIA Progetto rivolto ai bambini e ai loro genitori e caratterizzato da due momenti significativi: 1- incontri festosi tra i bambini dei due padiglioni, quali occasioni per riflettere su valori profondi ed universali come la pace, la solidarietà, l amicizia, il rispetto verso gli altri 2 accoglienza dei genitori con proposte di attività per condividere con i propri figli un fare e stare bene insieme a scuola. PROGETTO D INTERSEZIONE Dalla meta di gennaio fino alla fine del mese di aprile i bambini divisi in gruppi di intersezione (gruppi omogenei di bambini per età, appartenenti a diverse sezioni) verranno coinvolti in progetti didattici-laboratoriali. Alcune parole chiave orienteranno e caratterizzeranno queste esperienze: esplorare, osservare, prevedere/ipotizzare, provare e fare, rappresentare, ascoltare, conversare, riflettere e condividere. Si sosterrà la CO- COSTRUZIONE dei saperi dei bambini, rimandando sempre al gruppo la riflessione e la ricerca della soluzione al quesito posto. I bambini troveranno un ambiente di apprendimento capace di sviluppare uno sguardo e pensiero critico sulle cose. FESTA DI COMPLEANNO La scuola, ritenendo la festa di compleanno un momento significativo nella vita di ogni bambino, ha deciso di dedicare un giorno al mese per festeggiare tutti i bambini che compiono gli anni in quel mese. La mensa cucinerà una torta da consumare insieme, ogni bambino festeggiato riceverà una corona simbolo. Sarà realizzato un calendario dei compleanni. CONTINUITA VERTICALE Visita della scuola primaria Rinaldini. Si realizza ogni anno: - un incontro tra i bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia e i bambini e le insegnanti della scuola primaria - un incontro dedicato ad uno scambio di informazioni tra le insegnanti dei due ordini di scuola sui percorsi di crescita dei bambini. I VIGILI A SCUOLA I Settori Sicurezza e Polizia Locale e Pubblica Istruzione, organizzano e propongono percorsi formativi per le scuole di EDUCAZIONE CIVICA- STRADALE. Tale proposta comprende due mini progetti: incontri con la squadra a cavallo comportamento stradale e sicurezza nel traffico
4 Orario di funzionamento della scuola L orario della nostra scuola è così articolato: MODELLO ORGANIZZATIVO orario anticipato 07,30 8,00 orario normale 08,00 16,00 ( con uscita intermedia dalle 12,45 alle 13,00) orario prolungato 16,00 18,00 (gestito da una cooperativa) Giornata educativa ORARI TEMPI ED ATTIVITA SPAZI Fino 9.00 Accoglienza ed attività ludiche Salone/Sezione Conta dei presenti e rituali della mattina: Angolo conversazione in calendario, conversazione, canzoncine, sezione presentazione attività della giornata Attività ludiche negli angoli strutturati Sezione, salone o giardino Attività inerenti ai diversi campi di Sezione, laboratori, aula di esperienza psicomotricità Routine (igiene personale, preparazione Bagno, sezione tavoli, consumazione pranzo) Sistemazione sezione Sezione Uscita intermedia Attività ludiche negli angoli strutturati Salone/spazi comuni/ comuni/ riposo per quei bambini che ne sentono l esigenza giardino Spazio riposo Poliattività/riposo per quei bambini che ne sentono l esigenza e risveglio graduale Sezione/spazi comuni Spazio riposo Riordino materiale, igiene personale, Bagno e sezione merenda e preparazione per l uscita Ricongiugimento dei bambini con i Sezione genitori e commiato Organizzazione spazi La strutturazione degli spazi privilegia i seguenti criteri:- interessi/bisogni dei bambini,- flessibilità,- sicurezza,- privatezza come spazio per il sé,- socialità,- esplorazione. Ogni luogo fisico, in quanto luogo sociale, è sempre implicitamente carico di regole e significati, di ruoli e di aspettative. Sono i bambini a stabilire e condividere con le insegnanti le regole da adottare per rendere il tempo vissuto negli spazi il più sereno possibile. All interno degli stessi vengono offerti contesti ed esperienze che favoriscono la co-costruzione dei saperi e l interazione di gruppo. Risorse umane 14 insegnanti di cui 4 insegnanti di sostegno 4 operatori per l integrazione 1 insegnante di educazione religiosa 8 operatrici socio-scolastiche 1 Funzionario direzione di Circolo, presente a scuola almeno una volta la settimana e disponibile per i genitori su appuntamento.
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