UN NUOVO MODO DI RACCONTARTI LE OPERE DI ANTONIANO ONLUS

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1 Notiziario n. 1/2015 UN NUOVO MODO DI RACCONTARTI LE OPERE DI ANTONIANO ONLUS editoriale Semestrale Aut.n del 23 gennaio 1963 del Tribunale di Bologna Anno LI Poste Italiane Spa Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n.46) Art. 1 comma CN/BO Riduciamo i costi delle nostre comunicazioni in favore dei nostri progetti. Con il nuovo anno arriva anche il primo numero del nuovo notiziario di Antoniano onlus. Come vedi, abbiamo scelto un formato più economico per risparmiare risorse e destinarle sempre più ai progetti per adulti e bambini in difficoltà. Abbiamo infatti a cuore due cose: da una parte ridurre i costi delle nostre comunicazioni, dall altra continuare ad aggiornarti sulle attività che portiamo avanti con te per le persone che hanno bisogno. E, a proposito di aggiornamenti, ad ottobre sono stato in Mozambico. Ho toccato con mano le difficoltà che vive la gente del posto e capito a fondo l importanza delle Case Ninna Mamma che stiamo costruendo. Per questo, dentro al notiziario trovi una pagina in cui ti racconto il mio viaggio. Augurandoti una piacevole lettura, grazie di essere un sostenitore di Antoniano onlus. Pace e bene a te e ai tuoi cari, Fr. Alessandro Caspoli, ofm Direttore Antoniano In copertina Fr. Alessandro in Mozambico saluta Kyra, una bambina nata sana nella Casa Ninna Mamma che abbiamo costruito a Chissano.

2 SOSTIENICI Oltre alla donazione con il bollettino postale, che trovi unito alla lettera, PUOI AIUTARE ANTONIANO ONLUS ANCHE COSÌ: Tramite conto corrente bancario IBAN IT 96 C inserendo nella causale il codice 15NA (così possiamo ringraziarti!) On-line su aiutaci.antoniano.it SOMMARIO DIARIO DAL MOZAMBICO Fr. Alessandro racconta il suo viaggio in Africa. pagina 3 INTERVISTA A MARGHERITA Margherita, operatrice del Centro d ascolto di Antoniano onlus, racconta il valore del suo lavoro. pagine 4. 5 UN ANNO PIENO DI NUOVE BUONE Nuova sala d accoglienza, nuovo pasto da condividere, nuovi laboratori per le persone in difficoltà che accogliamo. pagine NUMERI DA CONDIVIDERE E MERCATINI DA NON PERDERE Ecco il Centro Terapeutico Antoniano Insieme. pagina 9 Chiamando il numero verde Notiziario n. 1/2015 #ÈLAMUSICACHEVINCE 436 canzoni per raccontare il mondo dei bambini. pagine DESTINA IL TUO 5X1000 AD ANTONIANO ONLUS Non ti costa neanche un centesimo, ma cambia la vita di un bambino, una mamma o una persona in difficoltà. pagina 12 IL REGALO PIU BELLO CHE POSSO FARMI Abbiamo chiesto a una nostra donatrice cosa significa sostenere Antoniano onlus. La risposta di Dorella ci ha riempito il cuore. pagina 13 UNA RIFLESSIONE CON PADRE ALESSANDRO Il pane speciale. agine Notiziario dell Antoniano n. 1/2015 Organo semestrale dell Antoniano dei Frati Minori Attività sociali, culturali, formative, comunicazione. Autorizzazione nº 3039 del 23 gennaio 1963 del Tribunale di Bologna Direzione e amministrazione: via Guinizelli 3, Bologna telefono Direttore Responsabile Fr. Alessandro Caspoli, ofm Redazione Arianna Landolina Franca Bignami Laura Ticchi Lucia Vicchi Manuela Gargiulo Fotografie Archivio Antoniano Mauro Picciaiola Michela Zucchini Ramiro Castro Xiques Grafica Jona Sbarzaglia Seguici su Facebook: Antoniano onlus SCRIVICI! Ti piace il nuovo notiziario? Scrivici cosa ne pensi ad aiutaci@antoniano.it

3 di Fr.Alessandro Caspoli Direttore Antoniano GUARDA! Guarda i video del viaggio di Fr.Alessandro in Mozambico su Mamma Dulce e suo figlio Elton, nato sano nella Casa Ninna Mamma di Bungane. Elton è un bimbo di 3 mesi, sano e con un viso vivacissimo DIARIO DAL MOZAMBICO Fr.Alessandro racconta il suo viaggio in Africa. Appena metto piede in Mozambico, vengo accolto in aeroporto dalla nostra cooperante, Valentina, che mi porta alla sua macchina. Andiamo verso Bungane, passando da una strada sterrata rossa, con intorno alberi di un verde così acceso che fa luce. Andiamo a trovare una mamma che ha partorito tre mesi fa, dopo essere stata ospitata in una delle nostre strutture. Le chiamiamo Case Ninna Mamma e sono luoghi in cui le donne in attesa vengono accolte prima del parto e curate per tempo. Questa mamma si chiama Dulce, ha 28 anni e vive con il marito. Cinque anni fa ha perso il bambino che portava in grembo e da quel momento non è più riuscita ad avere figli. Lei e il marito ne hanno sofferto molto, fino a quando è arrivato Elton. Una gravidanza difficile quella di Dulce, ma con un lieto fine grazie alla Casa Ninna Mamma di Bungane in cui è stata ospitata. Elton è un bimbo di 3 mesi, sano e con un visino vivacissimo. Ogni mattina Dulce sistema la casa, stende i panni e cura l orto, portandolo sempre con sé sulle spalle. Prima di salutarla, le chiediamo se in futuro vuole avere altri bambini. Lei ci risponde che prima aveva paura di diventare mamma, ora invece vuole avere tanti bambini. MATTONE SU MATTONE I NOSTRI TRAGUARDI DEL Case Ninna Mamma realizzate 3 Case Ninna Mamma in costruzione 1590 Mamme accolte e aiutate 1599 Bambini nati sani storia di copertina Antoniano onlus pagina 3

4 Gli operatori di Antoniano onlus accolgono le persone in difficoltà con una stretta di mano. INTERVISTA A MARGHERITA intervista pagina 4 di Arianna Landolina Ufficio raccolta fondi Cosa faccio qui all Antoniano? Ascolto le persone che hanno bisogno Margherita, operatrice del Centro d ascolto di Antoniano onlus, racconta il valore del suo lavoro. Scendo le scale che portano alla mensa, saluto gli ospiti che stanno entrando. Sono le 12.45, è ora di pranzo. Prima però ho appuntamento con una mia collega. Allora vado verso il Centro d ascolto, busso alla porta e mi apre Margherita: Arianna entra pure mi dice indicandomi il mio posto preferito. Ogni volta che vado da lei e le altre colleghe, mi piace sedermi dove si accomodano gli ospiti per fare i colloqui. Siedono lì e si sentono a loro agio, riescono ad aprirsi, a raccontare agli operatori la loro vita. Mi piace perché anche io mi sento così, in famiglia. E mi piace parlare, farmi raccontare e raccontarmi, ma questa volta tocca a lei: Margherita, posso farti alcune domande? Antoniano onlus

5 Vogliamo raccontare ai nostri sostenitori quello che fai tutti i giorni qui all Antoniano. Sei pronta? Ci racconti qualcosa di te? Mi chiamo Margherita, ho 23 anni e sono operatrice sociale del Centro d ascolto per persone senza dimora di Antoniano onlus. In cosa consiste il tuo lavoro all Antoniano? Ascolto le persone che hanno bisogno. Cerco di stimolarle a raccontarsi, per capire a fondo il loro passato. Questo è fondamentale per dar loro l aiuto di cui necessitano oggi. Quante persone al giorno vengono accolte in mensa? Circa 75 persone, ma nei mesi più freddi e difficili da passare in strada, siedono con noi anche 95 persone al giorno. Chi sono queste persone? In maggioranza sono uomini, ma le donne stanno aumentando continuamente. E hanno diverse età. La cosa che ti ha colpita di più da quando sei all Antoniano? Ce ne sono tante, è difficile sceglierne una. Mi colpiscono le persone anziane. Si abituano a questo posto, alla nostra compagnia. Passano sempre a salutarci, poi vengono in mensa. Qui si sono create la loro microrete. Se dovessi racchiudere l impegno di Antoniano in una frase? L Antoniano con una mano tende un pasto caldo, con l altra dà l ascolto, l aiuto e l affetto necessari a chi ha bisogno per ricominciare. Chi è Margherita Margherita, operatrice del Centro d ascolto di Antoniano onlus Margherita è operatrice sociale del Centro d ascolto di Antoniano onlus da 2 anni. Ogni giorno accoglie e ascolta le persone che vivono in strada, sole, in una condizione di estrema povertà. Si rivolgono all Antoniano perché hanno perso tutto ma vogliono ricominciare da capo, avere una seconda possibilità nella vita. Per averla, hanno bisogno di qualcuno che le accolga, creda in loro e le aiuti concretamente. L impegno di Margherita è proprio questo: dare a chi ha bisogno un sostegno che ha forma di un pasto, di un letto, di buona compagnia e grande speranza. Al Centro d accoglienza di Antoniano onlus gli ospiti trovano una seconda casa. Notiziario n. 1/2015 pagina 5

6 di Lucia Vicchi Assistente sociale Centro d ascolto Fare attività insieme ai nostri ospiti ci permette di creare un rapporto di fiducia e iniziare un percorso insieme a loro UN ANNO PIENO DI NUOVE BUONE Nuova sala d accoglienza, nuovo pasto da condividere, nuovi laboratori per le persone in difficoltà che accogliamo. Dopo le feste, che la maggior parte di noi ha trascorso in famiglia, per chi vive in strada inizia un periodo struggente, con la prospettiva del nulla. Il ricordo di un Natale in strada al freddo, la condizione di una solitudine che uccide e la consapevolezza di non poter pagare un affitto: questa la situazione disperata in cui si trovano tante persone, questa la triste abitudine che le porta alla depressione o alla ricerca dell alcol, la via più facile per dimenticare. Noi di Antoniano onlus abbiamo deciso di dire basta a queste abitudini. Vogliamo aiutarle, regalando loro la speranza di un anno diverso, che abbia il sapore di una rinascita. Per farlo, abbia- il pasto è il primo passo La mensa e la Sala d accoglienza danno serenità alle persone che ospitiamo. pagina 6 Antoniano onlus

7 mo chiesto aiuto a te e a tutte le persone che ci sono vicino: grazie alle vostre donazioni, oggi possiamo raccontarvi tutte queste nuove buone. Da pochi mesi abbiamo inaugurato una sala, che ci piace chiamare Sala d accoglienza, dove gli ospiti, prima di iniziare i colloqui con gli operatori o entrare in mensa, stanno comodi e al caldo. Qui possono chiacchierare, leggere libri e riviste, bere thé caldo e, da pochi giorni, fare anche colazione la mattina. È un altra occasione per non farli sentire soli e instaurare con loro un rapporto di fiducia e affetto, basato sulla voglia di cambiare le cose. Sulla scia di questo desiderio di stare insieme, abbiamo pensato di non limitarci alla mattina, ma di passare anche il pomeriggio in compagnia. Per questo, abbiamo dato il via ad una serie di attività laboratoriali con cui impegnare i nostri ospiti, noi di Antoniano onlus e chiunque voglia parteciparvi. Ecco la nostra settimana di attività! Il martedì è il giorno dedicato alla musica, con laboratori per imparare a suonare e ballare; il mercoledì invece si studia la lingua araba, il teatro e le arti visive; il venerdì è il giorno informatico, perché s impara a usare il computer, mentre il sabato mattina ci si diverte con le mani al laboratorio di artigianato o ci si impegna a scrivere il proprio curriculum. Sono tanti gli ospiti che hanno scelto d iniziare questa nuova esperienza insieme a noi. Ed è un traguardo importante, perché fare delle attività condivise ci permette di creare relazioni informali con gli ospiti, di poter condividere le rispettive giornate e, con il tempo, potersi fidare a vicenda; in una parola, iniziare un percorso insieme. LABORATORI MIGRANTI PER PROMUOVERE LA CULTURA DELL ACCOGLIENZA E DELL INCONTRO ATTRAVERSO L ARTE MUSICA TEATRO DANZA HIP HOP PITTURA INFORMATICA CURRICULUM VITAE ARTIGIANATO LINGUA ARABA GRATUITI E APERTI A TUTTI! martedì mercoledì mercoledì A PARTIRE DAL 17 FEBBRAIO martedì venerdì sabato mercoledì sabato Contatti: laboratori@antoniano.it Sede dei corsi: Antoniano di Bologna Via Guinizelli 3 Seguici su FB Antoniano onlus Il volantino della nostra settimana di attività; dal martedì al sabato, tanti laboratori tutti diversi. Giacomo e tanti altri volontari servono in mensa e mangiano con gli ospiti. Notiziario n. 1/2015 pagina 7

8 Ad oggi la mensa e la Sala d accoglienza sono ambienti caldi, che permettono alle persone che accogliamo di sentirsi a proprio agio e di aprirsi. Questo è stato possibile grazie all aiuto di chi, come te, crede e sostiene i nostri progetti. Certo, è solo un primo passo verso un percorso nuovo, che va esplorato e migliorato nel tempo, ma noi ci auguriamo col cuore di riuscire a portarlo avanti, sempre con l aiuto di chi ci è vicino. Ce la metteremo tutta. I NOSTRI PICCOLI GRANDI PASSI DEL pasti caldi donati nel 2014 alle persone che hanno bussato alla nostra porta pasti caldi serviti a mensa 402 persone seguite al Centro d ascolto 60 persone iscritte ai primi laboratori 35 persone accolte al Centro d accoglienza San Ruffillo di cui: 22 sono uscite dal centro con un miglioramento della condizione di partenza (sia dal punto di vista abitativo, che relazionale ed economico) 10 persone a cui è stato attivato un tirocinio formativo in azienda o formazione orientata al lavoro LEGGI! Leggi le testimonianze degli operatori, dei volontari e collaboratori dei nostri servizi su DONA UN PASTO NEL 2015! Usa il bollettino che trovi accanto alla lettera e dona un pasto caldo ad una persona in difficoltà! pagina 8 Antoniano onlus

9 NUMERI DA CONDIVIDERE E MERCATINI DA NON PERDERE di Franca Bignami Segreteria Centro Antoniano Insieme 234 bambini seguiti (tra i 3 e i 15 anni) 4000 ore di logopedia effettuate 260 ore di psicoterapia effettuate 1120 ore di musicoterapia effettuate 1200 ore di psicomotricità effettuate Ecco il Centro Terapeutico Antoniano Insieme. Per iniziare il nuovo anno, ripartiamo da quanto abbiamo fatto insieme nel Sono traguardi che ci riempiono di gioia e che speriamo diano questa sensazione anche a te! È straordinario pensare che ogni anno oltre 200 bambini con disabilità o piccole fragilità acquisiscano nuove competenze ed autonomie. Dove accade tutto questo? Al Centro Antoniano Insieme : qui i bambini sono stimolati a superare le proprie difficoltà, migliorando così la loro qualità di vita e le famiglie supportate in questo percorso. Per sostenere il Centro, ogni anno organizziamo due mercatini Vintage, ad ottobre e aprile (il prossimo è dal 10 al 13 aprile 2015, manca poco!) con l aiuto di 200 signore volontarie. Durante l ultimo evento, la socia volontaria Elisabetta ci ha raccontato la sua esperienza: Sono volontaria da 10 anni e ora porto con me anche mia figlia. Per me Antoniano Insieme è una realtà che dobbiamo lasciare in eredità ai nostri figli. Antoniano Insieme CHIAMACI! Per tutte le informazioni sui mercatini Vintage e non, chiamami allo o scrivimi a franca@antoniano.it La Musicoterapia al Centro Antoniano Insieme fa imparare e divertire ogni bambino. Notiziario n. 1/2015 pagina 9

10 La commissione seleziona le canzoni del 58 Zecchino d Oro. #ÈLAMUSICACHEVINCE 436 canzoni per raccontare il mondo dei bambini. Zecchino d Oro pagina 10 di Manuela Gargiulo Ufficio Comunicazione Le canzoni dello Zecchino d Oro devono raccontare il mondo in cui vivono i bambini. È per loro che nascono ed è a loro che dobbiamo pensare quest oggi. Con queste parole si sono aperti i lavori della giuria che ha selezionato i brani che saranno in gara al 58 Zecchino d Oro, 12 canzoni scelte tra le 436 arrivate non solo da tutta Italia, ma da varie parti del mondo. Canzoni divertenti, didattiche, legate a temi cruciali come l alimentazione e la salvaguardia del pianeta, sulla famiglia e sulla tecnologia. Canzoni che a volte nascono quasi per gioco e che poi di- ventano portatrici di messaggi profondi, di valori da tramandare agli adulti di domani. Questo fa la musica. LA MUSICA COSTRUISCE PONTI. Ponti tra le persone, ponti tra le generazioni, ponti tra territori lontani. Il ponte che costruisce ogni anno lo Zecchino d Oro attraverso le sue canzoni, è quello tra chi per qualsiasi motivo si trova in difficoltà e chi può tendere la mano per aiutarlo a risollevarsi. La 57 edizione Antoniano onlus

11 Scopri le 12 canzoni selezionate per il 58 Zecchino Oro, vai su della rassegna, grazie alla campagna Il Cuore dello Zecchino d Oro - Mettici un piatto anche tu, ha raccolto i fondi per garantire - da gennaio a dicembre circa pasti a persone che vivono in povertà e per avviare percorsi di reinserimento sociale, sanitario e lavorativo dedicati a loro. Anche i brani scelti per il 58 Zecchino d Oro saranno testimoni di gesti di solidarietà, sempre orientati alla relazione, che è la pietra fondante su cui si costruisce la società e su cui Antoniano onlus incentra il proprio lavoro di ogni giorno. Questo è lo spirito che anima Notiziario n. 1/2015 RESTARE E NON ANDARE VIA DA CHI UN SORRISO NON CE L HA *: tutti noi, dagli assistenti sociali del Centro d ascolto agli autori televisivi che rimangono dietro le quinte, lo spirito di chi si mette in gioco e guarda l altro - bambino o senza dimora che sia - negli occhi senza negargli mai la speranza. Il Domani, testo e musica di Gianfranco Grottoli, Andrea Vaschetti, Alessandro Visintainer, 57 Zecchino d Oro. Il Piccolo Coro Mariele Ventre diretto da Sabrina Simoni al 57 Zecchino d Oro. pagina 11

12 DESTINA IL TUO 5X1000 AD ANTONIANO ONLUS Non ti costa neanche un centesimo, ma cambia la vita di un bambino, una mamma o una persona in difficoltà. di Laura Ticchi Ufficio amministrativo CONTATTACI! Per tutte le tue domande, chiamami allo o scrivimi a laura@antoniano.it. Sarò felice di risponderti! In questo periodo c è un modo per sostenere i progetti di solidarietà di Antoniano onlus che non ti costa nulla, ma aiuta chi non ha niente: il 5x1000. Basta mettere una firma nel riquadro destinato al sostegno del volontariato della dichiarazione dei redditi o del CUD e inserire il codice fiscale di Antoniano onlus: Se aprirai il portafoglio, sarà solo per prendere il promemoria del nostro codice fiscale che puoi ritagliare a fondo pagina. Portalo con te e ricorda che al momento della dichiarazione il commercialista ci chiamerà Provincia Minoritica di Cristo Re dei Frati Minori dell Emilia. È il nome completo della nostra organizzazione. DOMANDE E RISPOSTE Se non faccio la dichiarazione dei redditi, posso devolvere il mio 5X1000? Certo. Compila la scheda fornita insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o da chi eroga la pensione, firmando nel riquadro indicato come Sostegno del volontariato... e indicando il codice fiscale di Antoniano: ; inserisci la scheda in una busta chiusa, scrivici sopra DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF, il tuo nome, cognome e codice fiscale; consegnala a un ufficio postale, a uno sportello bancario - che le ricevono gratuitamente - o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti...). L Antoniano riceve solo il 5x1000? Sì, Antoniano non riceve fondi dall 8X1000. Ecco perché il 5X1000 è una risorsa ancora più importante per sostenere i progetti di solidarietà. come donare RITAGLIA IL PROMEMORIA! via Guinizelli 3, Bologna tel Il mio 5X1000 ad Antoniano onlus COD. FISCALE

13 IL REGALO PIÙ BELLO CHE POSSO FARMI Abbiamo chiesto a una nostra donatrice cosa significa sostenere Antoniano onlus. La risposta di Dorella ci ha riempito il cuore. di Dorella Falcone donatrice di Antoniano onlus Sono una donatrice dell Antoniano da ben 3 anni, anche se a me sembrano sempre pochi. Sostengo le persone in difficoltà, che vivono in strada e sognano di riprendere in mano la loro vita. Le aiuto e voglio continuare a farlo perché mi piace essere parte del cambiamento. Grazie ad Antoniano onlus tante persone stanno migliorando la loro vita. E nel mio piccolo sto facendo qualcosa anch io. Quando ricevo notizie da Fr.Alessandro sul percorso che queste persone stanno facendo è sempre una grande emozione per me. Questo Natale, ad esempio, è stata una gioia sapere che il mio contributo è arrivato a Paola, una donna che vive in povertà e ha chiesto aiuto all Antoniano. Mi piace sapere cosa sta imparando, l impegno che ci mette nel relazionarsi con chi le sta vicino, cosa a cui non era abituata. E così mi sono affezionata a lei e a tutte le persone accolte dall Antoniano. Questa è un esperienza straordinaria, perché so che anche con poco posso fare qualcosa di importante per qualcuno. Ogni volta che contribuisco ad aiutare Paola e chi come lei vive una situazione drammatica mi sento arricchita. Dal cuore consiglio a tutti di fare questa esperienza con l Antoniano, perché aiutare gli altri è il regalo più bello che possiamo farci. i nostri donatori Le persone in difficoltà che Antoniano onlus accoglie e Dorella sostiene. DONA ANCHE TU! Visita il sito e scopri la bellezza del donare. Notiziario n. 1/2015 pagina 13

14 Fr. Alessandro Caspoli, ofm Direttore Antoniano Dal Vangelo di Matteo (Mt 6,9-15) Voi dunque pregate così: "Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, anche in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno." Perché se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe. Una riflessione con Padre Alessandro Il pane speciale. I versetti del Vangelo di Matteo, conosciuti come il Padre nostro, possono essere considerati tra i più difficili da comprendere di tutto il Nuovo Testamento. Come è possibile? Molti di noi considerano il Padre nostro solo una preghiera, mentre è molto di più. Il Padre nostro è spesso infatti confinato tra le preghiere devozionali, con effetti contrastanti per la fede. Ad esempio, l invocazione dacci oggi il nostro pane quotidiano nel mondo occidentale, dove il pane sovrabbonda, è intesa come un assicurazione al proprio benessere, mentre nell ultimo mondo, quello dove vi sono tanti che muoiono di fame, è una promessa mancata. Eppure il Padre nostro voleva cercare di porre rimedio a questa ingiustizia. Gesù, infatti, non vuole insegnare una preghiera, ma invitare coloro che lo seguono a vivere concretamente ciò che è scritto nelle Beatitudini (Mt 5,3-10) affinché il Regno di Dio diventi già concreto qui in terra. Fra le parti del Padre nostro, la richiesta che maggiormente mi colpisce è quella sul pane: Dacci oggi il nostro pane, un pane che è considerato speciale, che non è solo bisogno di alimento quotidiano, ma che nutre in profondità tutto l essere umano, in tutte le sue componenti, quella fisica, quella spirituale, quella della mente, quella delle emozioni. Il fatto che questo pane speciale sia chiesto al Padre, significa che è un alimento donato, che non può essere creato dall uomo: questo dono, questo pane speciale, è Gesù stesso, fonte di vita e alimento per coloro che credono. La preghiera del Padre nostro la comprendiamo allora meglio in questo periodo che ci avvicina alla Pasqua, il momento in cui Gesù, il Figlio di Dio si dona come pane per tutti noi e chiede a chi mangia di quel pane di farsi a sua volta pane per gli altri. In questo processo di ricevere e ridare, è il Pane-Gesù che ci trasmette la forza di condividere con generosità la nostra esistenza e i nostri beni, dandoci anche la forza di perdonare. Il Padre nostro, allora, non può più essere una preghiera statica di chi chiede e basta. È la preghiera di chi sa di avere ricevuto tanto da Dio Padre e, grato di questo dono, si mette subito in azione. Preghiera pagina 14 Antoniano onlus

15 ECCO LA PREGHIERA CHE HO COMMENTATO, DA RITAGLIARE E PORTARE SEMPRE CON TE. PADRE NOSTRO Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, anche in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen La tua intenzione di preghiera In questi giorni che ci avvicinano alla Santa Pasqua, sono certo che avrai una preghiera che ti sta particolarmente a cuore. Scrivi nello spazio che trovi qui la tua intenzione di preghiera. Ritagliala e spediscila in busta chiusa ad Antoniano onlus - via Guinizelli 3, Bologna. Io e gli altri frati dell Antoniano la renderemo una preghiera durante la Santa Messa pasquale. nome cognome Intenzione Notiziario n. 1/2015 pagina 15

16 Lasciare a chi ha bisogno è continuare a vivere. un donatore di Antoniano onlus Fai un lascito testamentario ad Antoniano onlus Lascia testimonianza del tuo impegno nelle nostre opere. Insieme potremo continuare ad aiutare donne, uomini e bambini che vivono in povertà. Fr. Alessandro è a tua disposizione per accompagnarti in questa scelta. Puoi chiamarlo allo Con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato Antoniano onlus via Guinizelli 3, Bologna Tel / aiutaci@antoniano.it -