Esperienze di medicina generale in forma associata a Milano e nuovi modelli di gestione della cronicita sul territorio (CReG)

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1 Esperienze di medicina generale in forma associata a Milano e nuovi modelli di gestione della cronicita sul territorio (CReG) Davide Lauri, MMG Presidente Coop Medici Milano Centro CMMC Museo Civico di Storia Naturale Milano, 21 Aprile 2012

2 Il contesto generale in evoluzione

3 Cronicita e presa in carico in Medicina Generale

4 La Medicina Generale : verso il futuro

5 Forme associative della Medicina Generale

6 Modelli organizzativi evoluti della Medicina Generale

7 Modelli organizzativi evoluti della Medicina Generale

8 Nuove proposte per la Medicina Generale

9 Organizzazione del lavoro in Medicina Generale in Regione Lombardia Tipologia di collaborazione in medicina generale % MMG Lavorano da soli 13% Usano supporto informatico 84% Collaboratore di studio 36% Infermiere 19% IReR D.G. Sanita Regione Lombardia, marzo 2011

10 MMG in Medicine di Gruppo nell ASL Citta di Milano MMG IN GRUPPO EVOLUTO 11% MMG IN GRUPPO NON EVOLUTO 3% MMG NON in GRUPPO 84% MMG IN GRUPPO IN ATTESA RICONOSCIMENTO 2% Dati forniti da Servizio Risorse Umane dell ASL Città di Milano, 2011 su un totale di 1149 MMG

11 Quale modello organizzativo adottare x i MMG in gruppo e/o in evoluzione verso forme di associazionismo complesso

12 Una cooperativa di servizi per: SUPPORTO GESTIONALE; fornire gli strumenti e i servizi necessari ai medici per l esercizio della professione in forma associata AFFRONTARE I CAMBIAMENTI; fornire ai medici gli strumenti necessari alle nuove richieste del contesto normativo regionale e nazionale PROMUOVERE LA CRESCITA CULTURALE attraverso partecipazione dei soci a progettualita innovative, sperimentali e di ricerca.

13 Le Medicine di Gruppo in gestione alla CMMC Numero di MMG in Medicina di Gruppo 6 Numero di Medicine di Gruppo

14 CMMC : centro polifunzionale Dergano

15 CMMC : l infermiere al lavoro

16 Quali difficolta per i centri di associazionismo evoluto gestiti dalla cooperativa? TROVARE SPAZI ADEGUATI A COSTI ADEGUATI IN CONTESTI ADEGUATI FAR MATURARE NEI MEDICI di MEDICINA GENERALE UN VERO SPIRITO DI GRUPPO E DI CONDIVISIONE DI OBIETTIVI PROFESSIONALI E PROGETTUALI (attraverso partecipazione dei soci a progettualita innovative, sperimentali e di ricerca, procedure di self audit, medicina delle prove di efficacia )

17 Definizione di nuovi modelli di gestione dei MMG, differenziati in base alle specificità territoriali e coerenti con i bisogni dei cittadini Sintesi Rapporto Finale Milano, gennaio 2010

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20 Visite ambulatoriali effettuate il sabato mattina presso il centro polifunzionale Dergano CMMC durante il 2010 Visite programmate Visite non programmate Totale visite Telefonate Numero totale 80 (28%) 201 (72%) 281 (100%) 215 Media per sabato La possibilità di accesso non programmato era ben evidenziata nella Carta dei Servizi distribuita agli utenti. Delle 201 visite non programmate: 170 potenziali codici bianchi, 28 codici verdi 3 codici gialli -> successivamente ospedalizzati

21 affrontare i cambiamenti Allegato 2 dgr n. IX/.del. Ulteriori indicazioni per l implementazione del CReG Chronic related group

22 PERCHE I CReG Scrive la regione : Molte risorse sono state impegnate. ma la realtà dei fatti ha dimostrato che l attuale organizzazione delle cure primarie manca, in termini complessivi, delle premesse contrattuali e delle competenze cliniche gestionali ed amministrative richieste ad una organizzazione che sia in grado di garantire una reale presa in carico complessiva dei pazienti cronici al di fuori dell ospedale..favorire la crescita al di fuori dell ospedale di un soggetto che sia in grado di sostenere il confronto con l ospedale. All 14 DELIBERA REGIONALE DIC 2010

23 Cos e il CReG (Chronic Related Group) Modalità innovativa di presa in carico dei pazienti che, a fronte della corresponsione anticipata di una quota Modalità innovativa di presa in carico dei pazienti che, a fronte della corresponsione anticipata di una quota predefinita di risorse, deve garantire tutti i servizi extraospedalieri ( prevenzione secondaria, follow up, monitoraggio continuità terapeutica, specialistica ambulatoriale, protesica minore, ossigeno, farmaceutica ) necessari per una buona gestione clinico organizzativa delle patologie croniche DGR n.ix/937 del 1/12/2010 alieri ( prevenzione secondaria, follow up, monitoraggio continuità terapeutica, specialistica ambulatoriale, protesica

24 Aspetti gestionali dei CReG

25 Le patologie croniche dei CReG Ipertensione arteriosa Diabete mellito BPCO Scompenso cardiaco Osteoporosi Malattie neurodegenerative

26 I CReG aspetti gestionali Presa in carico dei pazienti cronici mediante : Piani di cura individualizzati ( PDTA /EPA) Monitoraggio attivo e recall Centro servizi-call Center Telemedicina Budget

27 Il Centro Servizi per gestire i CReG

28 I CReG : il primo risultato positivo per la medicina generale Alla luce della risposta data dalle cooperative dei Medici di Medicina Generale la DG della Regione Lombardia ha per il momento sospeso la seconda fase del bando ( in cui potevano entrare altri soggetti: ospedali pubblici e privati, case di cura, onlus..) rimandandola a data da definire

29 Le cooperative di Medici di Medicina Generale...continuiamo a crederci. Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune puo raggiungere l impossibile. anonimo

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