Metodologia per valutare l aderenza nelle terapie farmacologiche

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1 Metodologia per valutare l aderenza nelle terapie farmacologiche U.O. Farmacia Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord

2 MISURARE L ADERENZA METODI diretti indiretti Terapia direttamente osservata Misurazione della concentrazione del farmaco o di un suo metabolita nel sangue e/o nelle urine Chiedere al paziente Valutare la risposta clinica Raccolta questionari Usare dispositivi di monitoraggio elettronico Ricerca nel sangue di un indicatore biologico, aggiunto durante la preparazione del farmaco Misurazione degli indicatori fisiologici Contare le compresse

3 MISURARE L ADERENZA PERCHÉ MIGLIORARE L ADERENZA MAGGIORE PROBABILITÀ DI SUCCESSO DEL TRATTAMENTO MINORI PROCEDURE DIAGNOSTICHE MINORI OSPEDALIZZAZIONI MINOR RISCHIO DI MORTALITÀ RIDUZIONE DELLA SPESA

4 MISURARE L ADERENZA 4 CATEGORIE PER PROMUOVERLA EDUCAZIONE DEL PAZIENTE: interventi educativi/formativi sul paziente e sulla famiglia COMUNICAZIONE MEDICO/PAZIENTE: chiave della strategia per potenziare la capacità del paziente e della famiglia di seguire il regime terapeutico MIGLIORE SCHEMA DI TRATTAMENTO: uso di contenitori, divisi in scomparti, a seconda del momento di somministrazione AUMENTO DELLA DISPONIBILITÀ ORARIA DEL MEDICO: ritardare l appuntamento può avere effetti negativi sull aderenza alla terapia

5 COSA ABBIAMO FATTO NOI RACCOMANDAZIONE n. 14 PREVENZIONE DEGLI ERRORI IN TERAPIA CON FARMACI ANTINEOPLASTICI Maggiori informazioni Farmacia Presidio Fano:Via V.Veneto 0721/ Farmacia Presidio Pesaro: Pl.e Cinelli 0721/362620

6 COSA ABBIAMO FATTO NOI RACCOMANDAZIONE n. 14 PREVENZIONE DEGLI ERRORI IN TERAPIA CON FARMACI ANTINEOPLASTICI

7 COSA ABBIAMO FATTO NOI RACCOMANDAZIONE n. 14 PREVENZIONE DEGLI ERRORI IN TERAPIA CON FARMACI ANTINEOPLASTICI

8 COSA ABBIAMO FATTO NOI RACCOMANDAZIONE n. 14 PREVENZIONE DEGLI ERRORI IN TERAPIA CON FARMACI ANTINEOPLASTICI

9 COSA ABBIAMO FATTO NOI PAZIENTI ONCOLOGICI PRIMA RISULTATI (50 pz.) DOPO

10 COSA ABBIAMO FATTO NOI HIV PAZIENTI ONCE-DAILY RISULTATI

11 UNA NUOVA FRONTIERA LA MEDICINA NARRATIVA COMUNICAZIONE MEDICO/PAZIENTE: chiave della strategia per potenziare la capacità del paziente e della famiglia di seguire il regime terapeutico La Medicina Narrativa può essere definita come quello che succede tra il professionista sanitario e il paziente: dalla raccolta delle informazioni su eventi prima della malattia, a come la malattia si è manifestata, con attenzione a temi psicologici, sociali e ontologici

12 UNA NUOVA FRONTIERA LA MEDICINA NARRATIVA Nell incontro clinico avviene uno scambio di narrazioni e una negoziazione di significati. La medicina narrativa valorizza questo scambio di narrazioni tra paziente e medico e stimola la cocostruzione narrativa di una storia di cura La medicina narrativa permette di sviluppare un percorso di cura personalizzato, appropriato e in linea con le indicazione dell'evidence based medicine; inoltre contribuisce a migliorare l'alleanza terapeutica e la partecipazione del paziente

13 UNA NUOVA FRONTIERA LA MEDICINA NARRATIVA Capacità di ascolto delle persone in cura, dei loro nuclei famigliari e delle intere équipe di cura Passare dalla cura del paziente malato a quella della persona che vive la malattia inserita nel suo contesto biologico, psicologico e sociale (dal paziente passivo a quello attivo) Capacità relazionali e di riorganizzazione delle proprie realtà di erogazione delle cure Strumenti da integrare alla propria pratica clinica Contribuire a rendere il servizio sanitario più sostenibile attraverso l incontro tra le esigenze di chi è curato con quelle di chi cura

14 Grazie per l attenzione

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