Validazione di algoritmi per individuare diabete, ipertensione e cardiopatia ischemica dai database amministrativi italiani: lo studio MATRICE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Validazione di algoritmi per individuare diabete, ipertensione e cardiopatia ischemica dai database amministrativi italiani: lo studio MATRICE"

Transcript

1 Validazione di algoritmi per individuare diabete, ipertensione e cardiopatia ischemica dai database amministrativi italiani: lo studio MATRICE Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana XXXVIII Congresso AIE, Napoli, 5-7 novembre 2014

2 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

3 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Conclusioni

4 Identificare condizioni da database osservazionali Diagnosi

5 Identificare condizioni da database osservazionali Assistenza secondaria Assistenza ospedaliera Causa di morte Assistenza primaria Altre sorgenti Diagnosi

6 Identificare condizioni da database osservazionali Valori di laboratorio Evidenza diagnostica Bioimaging Altre sorgenti Diagnosi

7 Identificare condizioni da database osservazionali Altri servizi Utilizzo dei servizi Evidenza diagnostica Visite specialistiche Procedure Farmaci Esami diagnostici Diagnosi

8 Identificare condizioni da database osservazionali Utilizzo dei servizi Evidenza diagnostica Criteri di raffinamento e/o esclusione Diagnosi

9 Identificare condizioni da database osservazionali L utilizzo di queste strategie espone al Utilizzo dei rischio di bias di servizi selezione e di misclassificazione Evidenza diagnostica Criteri di raffinamento e/o esclusione Diagnosi

10 Motivazione per uno studio di validazione Uno studio di validazione consente di calcolare gli indici di validità di un algoritmo Prev: GS=1 GS=0 marginale di riga ALG=1 VP FP ALG=0 FN VN PPV: condizionale di riga a ALG=1 NPV: condizionale di riga a ALG=0 Prev oss: marginale di colonna Sens: condizionale di colonna a GS=1 Spec: condizionale di colonna a GS=0

11 Motivazione per uno studio di validazione Sorveglianza GS=1 GS=0 ALG=1 Conoscendo VP gli indici FP di validità si può aggiustare la prevalenza osservata ALG=0 FN e stimare VN la prevalenza reale Prev: marginale di riga PPV: condizionale di riga a ALG=1 NPV: condizionale di riga a ALG=0 Prev oss: marginale di colonna Sens: condizionale di colonna a GS=1 Spec: condizionale di colonna a GS=0

12 Motivazione per uno studio di validazione GS=1 GS=0 Gli indici di un ALG=1 algoritmo VP danno FPuna misura della selezione e della misclassificazione ALG=0 FN VN di ogni studio che usa quell algoritmo Prev oss: marginale di colonna Calibrazione Sens: condizionale di colonna a GS=1 Spec: condizionale di colonna a GS=0 Prev: marginale di riga PPV: condizionale di riga a ALG=1 NPV: condizionale di riga a ALG=0

13 Nel caso dei database amministrativi italiani? Utilizzo dei servizi Evidenza diagnostica Diagnosi

14 Nel caso dei database amministrativi italiani? Evidenza diagnostica Esami Assistenza secondaria Assistenza primaria Utilizzo dei Altri servizi servizi? Visite specialistiche diagnostici Procedure Farmaci Assistenza ospedaliera Diagnosi Causa di morte Altre sorgenti

15 Nel caso dei database amministrativi italiani? Utilizzo dei Altri servizi servizi? Evidenza Visite specialistiche diagnostica Criticità per individuare malattie Esami diagnostici croniche Procedure Farmaci Assistenza ospedaliera Assistenza secondaria Assistenza primaria Diagnosi Causa di morte Altre sorgenti

16 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

17 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

18 Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) AgeNaS supporta il Ministero della salute e le Regioni conducendo studi e progetti Immagine della XXXV conferenza dell AIE

19 Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) AgeNaS ha lanciato nel 2011 il progetto MATRICE, che contiene uno studio di validazione Immagine della XXXV conferenza dell AIE

20 Una risorsa: Società Italiana di Medicina Generale Società scientifica di MMG

21 Una risorsa: Società Italiana di Medicina Generale Alcuni mebri partecipano al network Health Search, che raccoglie dati clinici per svolgere studi epidemiologici Società scientifica di MMG

22 Una risorsa: Società Italiana di Medicina Generale Usano lo stesso software Alcuni mebri partecipano al network Health Search, che raccoglie dati clinici per svolgere studi epidemiologici Società scientifica di MMG

23 Una risorsa: Società Italiana di Medicina Generale Usano lo stesso software Alcuni mebri partecipano al network Health Search, che raccoglie dati clinici per svolgere studi epidemiologici I MMG che partecipano al network sono selezionati in base alla loro accuratezza nel registrare i dati Società scientifica di MMG

24 Una risorsa: Società Italiana di Medicina Generale Usano lo stesso software Tra i MMG di questo network si possono trovare le diagnosi che i flussi amministrativi non Alcuni raccolgono! mebri partecipano al network Health Search, che raccoglie dati clinici per svolgere studi epidemiologici I MMG che partecipano al network sono selezionati in base alla loro accuratezza nel registrare i dati Società scientifica di MMG

25 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

26 Obbiettivo dello studio di validazione MATRICE Identificare strategie ottimali per individuare soggetti con diabete di tipo 2, ipertensione, cardiopatia ischemica, insufficienza cardiaca e loro stadi nei database amministrativi italiani

27 Razionale del disegno di studio GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi

28 Razionale del disegno di studio Quindi sono a conoscenza della diagnosi di patologia cronica di un loro paziente GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi

29 Razionale del disegno di studio Gli MMG selezionati da SIMG hanno una buona qualità della registrazione Quindi sono a conoscenza della diagnosi di patologia cronica di un loro paziente GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi

30 Razionale del disegno di studio Gli MMG selezionati da SIMG hanno una buona qualità della registrazione Quindi sono a conoscenza della diagnosi di patologia cronica di un loro paziente I pazienti dei MMG selezionati hanno pattern simili ai pazienti degli altri MMG GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi

31 Razionale del disegno di studio Gli MMG selezionati da SIMG hanno una buona qualità della registrazione Quindi sono a conoscenza della diagnosi di patologia cronica di un loro paziente I pazienti dei MMG selezionati hanno pattern simili ai pazienti degli altri MMG GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi verrà testata

32 Razionale del disegno di studio Gli MMG selezionati da SIMG hanno una buona qualità della registrazione Una query automatica sul DB clinico del MMG dà lo stesso risoltato di una richiesta diretta al MMG Quindi sono a conoscenza della diagnosi di patologia cronica di un loro paziente I pazienti dei MMG selezionati hanno pattern simili ai pazienti degli altri MMG GLI MMG sono gatekeeper per l accesso ai servizi

33 Studio preparatorio: validazione del Gold Standard Cardopatia ischemica Insufficienza cardiaca Ipertensione Stadi Diabete

34 Studio preparatorio: validazione del Gold Standard Insufficienza cardiaca Cardopatia ischemica Ipertensione Stadi Diabete

35 Studi preliminari su dati aggregati

36 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

37 Setting Aziende sanitarie locali A: Brescia, B: Vicenza, C: Bologna, D: Arezzo, E: Taranto MMG 5 MMG per ogni ASL Popolazione Tutti i pazienti dei 25 MMG al 1/1/2012, età 16+

38 Raccolta dati Ministry of Health encryption key ARS Local Health Unit GP TheMatrix encryption key encryption key Morpheus ID V1... V N ABC CBA BAC CAB ID GS ABC 1 CBA 0 BAC 1 CAB 0 Merovingio A X B Y C W A X B Y C W Morpheus ID V1... V N XYW WYX YXW WXY ID GS XYW 1 WYX 0 YXW 1 WXY 0 Merovingio Morpheus National Research Council ID V V N GS XYW WYX YXW WXY ARS ID V1... Vn GS P P P P

39 Raccolta dati Ministry of Health Local Health Unit TheMatrix ID V1... V N ABC CBA BAC CAB Merovingio ID V1... V N XYW WYX YXW WXY National Research Council ARS encryption key A X B Y C W ARS encryption key encryption key Merovingio A X B Y C W GP ID GS ABC 1 CBA 0 BAC 1 CAB 0 ID GS XYW 1 WYX 0 YXW 1 WXY 0 ID V V N GS XYW WYX YXW WXY ID V1... Vn GS P P P P Morpheus Morpheus Morpheus sono stati sviluppati dei software per eseguire la raccolta dati in modo automatico e sicuro il processo è trasparente e ripetibile il permesso per eseguire il record linkage tra dati ASL e dati MMG è stato richiesto e ottenuto dall Autorità per la Privacy richiesta di rendere pubblici i dataset dei dati integrati e aggregati (per sesso, età, MMG... ) in modo da consentire studi studi di approfondimento?

40 Analisi Unità di osservazione È l algoritmo Misure Indici di validità: sensibilità, specificità, PPV, NPV Aggregazione Per ASL, pooled grezzi, pooled con effetto casuale sul MMG Eterogeneità Wald test della ASL

41 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Contesto Obbiettivo e razionale Metodi Risultati Conclusioni

42 Popolazione A B C D E Tot N F 3443 (49.5) 3522 (51.5) 4305 (53.6) 3023 (52.4) 3281 (51.2) (51.7) Età (40.8) 2626 (38.4) 2916 (36.3) 2130 (37.0) 2817 (44.0) (39.2) (36.2) 2254 (33.0) 2623 (32.6) 1817 (31.5) 2201 (34.4) (33.6) (20.5) 1648 (24.1) 2082 (25.9) 1459 (25.3) 1171 (18.3) 7784 (22.9) (2.5) 311 (4.5) 417 (5.2) 358 (6.2) 214 (3.3) 1476 (4.3) MMG (21.1) 1528 (22.3) 1754 (21.8) 1415 (24.5) 1416 (22.1) (20.8) 1522 (22.3) 1682 (20.9) 1154 (20.0) 1372 (21.4) (20.3) 1502 (22.0) 1664 (20.7) 1139 (19.8) 1323 (20.7) (19.8) 1271 (18.6) 1619 (20.1) 1096 (19.0) 1290 (20.1) (18.2) 1016 (14.9) 1319 (16.4) 960 (16.7) 1002 (15.6)

43 Disponibilità dati Flusso A B C D E SDO Esenzioni Farmaci Ambulatoriale

44 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity

45 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity ((HOSP SEC UNSPEC OR HOSP MAIN UNSPEC OR EXE OR DRUGS INSULIN OR DRUGS ORAL)) OR ((Hba1c)) Sensitivity ( ) <.001 Specificity PPV ( ) <.001 NPV κ

46 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity ((HOSP SEC UNSPEC OR HOSP MAIN UNSPEC OR EXE OR DRUGS INSULIN OR DRUGS ORAL)) Sensitivity ( ) <.05 Specificity PPV ( ) <.001 NPV κ

47 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity ((DRUGS INSDDDlastyear OR DRUGS ORDDDlastyear OR HOSP MAIN UNSPEC OR EXE OR HOSP DRG)) Sensitivity ( ) <.001 Specificity PPV ( ) NPV κ

48 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity (ARENIN OR BETABL OR EXE OR HOSP MAIN UNSP OR HOSP SEC UNSP) Sensitivity ( ) <.001 Specificity PPV ( ) <.001 NPV κ

49 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity ((HOSP MAIN OR HOSP SEC OR NITRATES OR EXE)) Sensitivity ( ) <.001 Specificity PPV ( ) <.05 NPV κ

50 Algoritmi Diabete Ipertensione Cardiopatia ischemica PPV Sensitivity PPV Sensitivity PPV Sensitivity ((HOSP MAIN OR HOSP SEC OR NITRATES OR PAI)) Sensitivity ( ) <.001 Specificity PPV ( ) <.001 NPV κ

51 Contenuti Identificazione di soggetti con una patologia da database esistenti Studio di validazione del progetto MATRICE Conclusioni

52 Riassunto dei risultati Gruppo AIE-SISMEC Sia nel caso del diabete che nel caso della cardiopatia ischemica gli algoritmi indicati sono quelli prescelti dal gruppo di lavoro AIE-SISMEC nella seconda metà degli anni Duemila. Buon PPV Per tutte e tre le patologie sono disponibili algoritmi specifici e con un PPV superiore all 80% Bassa sensibilità Sensibilità inferiore all 80% e, nel caso della cardiopatia ischemica, inferiore al 65%. Eterogeneità Abbastanza alta: perché i dati sono disponibili per anni diversi? Da approfondire Aspetti inattesi Meglio dell atteso l ipertensione, peggio la cardiopatia ischemica

53 Raccomandazioni Gli studi che utilizzano questi algoritmi per selezionare coorti devono condurre analisi di sensibilità per valutare il possibile effetto di selezione, in particolare nel caso della cardiopatia ischemica, e il possibile effetto della misclassificazione

54 Domande?

55 Regola di classificazione Malati (GS)

56 Regola di classificazione In una popolazione che contiene dei malati (Gold Standard, GS) una classificazione (ALG) individua ALG GS

57 Regola di classificazione In una popolazione che contiene dei malati (Gold Standard, GS) una classificazione (ALG) individua ALG FP VP FN GS VN

58 Indici di validità Se in una popolazione è disponibile un GS è possibile calcolare gli indici di validità di ogni algoritmo: sensibilità, specificità, PPV, NPV

59 Sensibilità Denominatore Numeratore ALG GS ALG GS Probabilità che una persona malata sia individuata da ALG

60 Potere predittivo positivo (PPV) Denominatore Numeratore ALG GS ALG GS Probabilità che una persona individuata da ALG sia malata

61 Specificità Denominatore Numeratore ALG GS ALG GS Probabilità che una persona sana sia correttamente individuata come tale da ALG

62 Potere predittivo negativo (NPV) Denominatore Numeratore ALG GS ALG GS Probabilità che una persona individuata come sana da ALG lo sia realmente

63 Se GS non è gold standard: concordanza Denominatore Numeratore ALG GS κ: concordanza aggiustata

L architettura distribuita di MATRICE

L architettura distribuita di MATRICE L architettura distribuita di MATRICE Rosa Gini ARS Toscana Raffaele Perego ISTI CNR Indice Descrizione Prime applicazioni Riepilogando Indice Descrizione Come funziona? Origine e peculiarità Applicazioni

Dettagli

Validare definizioni di caso di patologia cronica da database ammministrativi italiani: risultati del progetto MATRICE

Validare definizioni di caso di patologia cronica da database ammministrativi italiani: risultati del progetto MATRICE Validare definizioni di caso di patologia cronica da database ammministrativi italiani: risultati del progetto MATRICE Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana Firenze, 29 luglio 2014 Contenuti

Dettagli

Modelli informativi per le patologie croniche

Modelli informativi per le patologie croniche Modelli informativi per le patologie croniche Rosa Gini Convegno IGEA: dal progetto al sistema Roma, 22 aprile 2013 Indice Contesto Lo studio di validazione del progetto MATRICE Conclusioni Indice Contesto

Dettagli

Quanti anni di look-back utilizzare per individuare pazienti con malattie croniche dai flussi di dati amministrativi?

Quanti anni di look-back utilizzare per individuare pazienti con malattie croniche dai flussi di dati amministrativi? Quanti anni di look-back utilizzare per individuare pazienti con malattie croniche dai flussi di dati amministrativi? Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana, Firenze XL Congresso dell Associazione

Dettagli

Studio del progetto MATRICE

Studio del progetto MATRICE Studio del progetto MATRICE Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana Pisa, 17 ottobre 2014 Indice Contesto Italian Administrative Databases Algoritmi a priori Indice Contesto Italian Administrative

Dettagli

XXXV Congresso AIE Torino, 7-9 novembre 2011

XXXV Congresso AIE Torino, 7-9 novembre 2011 Variabilità geografica di indicatori di processo nella cura di diabete, insufficienza cardiaca e cardiopatia ischemica: confronto tra stime ottenute da dati amministrativi correnti e stime ottenute dai

Dettagli

Quando i registri nascono dall uso integrato dei sistemi informativi sanitari: quali strumenti per garantire qualità?

Quando i registri nascono dall uso integrato dei sistemi informativi sanitari: quali strumenti per garantire qualità? Quando i registri nascono dall uso integrato dei sistemi informativi sanitari: quali strumenti per garantire qualità? Rosa Gini 1,2, Lorenzo Simonato 3 1 Agenzia regionale di sanità della Toscana, Firenze

Dettagli

RAZIONALE e METODOLOGIA

RAZIONALE e METODOLOGIA 13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza

Dettagli

Indicatori processo MaCro: cardiopatia ischemica. Francesco Puggelli

Indicatori processo MaCro: cardiopatia ischemica. Francesco Puggelli ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi

Dettagli

MODELLI ASSISTENZIALI, ADERENZA A LINEE GUIDA ED EQUITÀ NEGLI ESITI DEL DIABETE

MODELLI ASSISTENZIALI, ADERENZA A LINEE GUIDA ED EQUITÀ NEGLI ESITI DEL DIABETE MODELLI ASSISTENZIALI, ADERENZA A LINEE GUIDA ED EQUITÀ NEGLI ESITI DEL DIABETE Picariello R, Giorda C, Costa G, Gnavi R Bari, 29-31 Ottobre 2012 Background Il diabete mellito presenta, nella popolazione

Dettagli

Le fonti dati ed i metodi di analisi

Le fonti dati ed i metodi di analisi Le fonti dati ed i metodi di analisi Matilde Razzanelli Firenze, 23 maggio 2018 Sala delle fanciulle Villa la Quiete Anagrafe assistibili Ospedale Esenzioni AD - RSA ASL Servizi Ambulatori Riabilitazione

Dettagli

I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento

I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento Bologna 18 maggio 2016 I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento Marina Ferri Servizio farmaceutico APSS Trento Dati di contesto 537.416 abitanti 363 MMG 78 PdF 7 ospedali 2.141 posti letto

Dettagli

La nuova MaCro: uno sguardo d insieme.

La nuova MaCro: uno sguardo d insieme. La nuova MaCro: uno sguardo d insieme matilde.razzanelli@ars.toscana.it MaCro cos è È un sistema di procedure informatiche che: Interroga i principali flussi sanitari correnti contenenti dati individuali

Dettagli

Il Progetto MATTONI/MATRICE dell AGENAS

Il Progetto MATTONI/MATRICE dell AGENAS Il Progetto MATTONI/MATRICE dell AGENAS Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana, Firenze Dipartimento di Informatica Medica, Università Erasmus, Rotterdam Laboratorio dei Sistemi di Babele

Dettagli

Indicatori di processo MaCro nel Diabete

Indicatori di processo MaCro nel Diabete ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Indicatori di processo

Dettagli

Il portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale

Il portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale Workshop Il portale per l audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori Firenze, 5 maggio 2018 SALA BLU - Centro Servizi e Formazione Il Fuligno (via Faenza 48) Il portale per le AFT: funzioni,

Dettagli

Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità

Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità Contenuti L audit clinico nelle AFT Il portale AFT con le novità Il programma

Dettagli

Patologia Clinica. Lezione introduttiva. Dott.ssa Samantha Messina

Patologia Clinica. Lezione introduttiva. Dott.ssa Samantha Messina Patologia Clinica Lezione introduttiva Dott.ssa Samantha Messina Modulo: Patologia clinica Anno accademico 2011/2012 II anno, I semestre CdL Infermieristica, Facoltà di Medicina e Chirurgia Università

Dettagli

I sistemi integrati regionali: alcune esperienze. Valeria Fano, Lorenzo Simonato

I sistemi integrati regionali: alcune esperienze. Valeria Fano, Lorenzo Simonato I sistemi integrati regionali: alcune esperienze Valeria Fano, Lorenzo Simonato backstage inquadriamo il lavoro nel contesto storico : ROMA - studio iniziato nel 2008 - solo un precedente studio sulla

Dettagli

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 2012 MISURARE LA SALUTE Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Riccardo Di Domenicantonio Istituto Superiore Sanità

Dettagli

In alternativa all intervallo di riferimento. VALORI o LIVELLI DECISIONALI

In alternativa all intervallo di riferimento. VALORI o LIVELLI DECISIONALI In alternativa all intervallo di riferimento VALORI o LIVELLI DECISIONALI Valori sopra o sotto i quali è raccomandabile seguire un determinato comportamento clinico: - Instaurare o modificare un regime

Dettagli

Il report di AFT e CdS

Il report di AFT e CdS La MaCro per il monitoraggio, la governance e la valutazione delle Cure Primarie Il report di AFT e CdS Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia valentina.barletta@ars.toscana.it Agenzia regionale

Dettagli

L ARS per la Demenza. Firenze 21 settembre Paolo Francesconi Matilde Razzanelli

L ARS per la Demenza. Firenze 21 settembre Paolo Francesconi Matilde Razzanelli L ARS per la Demenza Firenze 21 settembre 2012 Paolo Francesconi Matilde Razzanelli Cosa facciamo 1. produzione di informazioni epidemiologiche 2. supporto allo sviluppo dei percorsi assistenziali 3. supporto

Dettagli

Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo

Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia dei Servizi Sanitari e Percorsi Assistenziali ARS Toscana I Principi ispiratori del

Dettagli

Metodi di costruzione della banca dati MaCro

Metodi di costruzione della banca dati MaCro Metodi di costruzione della banca dati MaCro Agenzia regionale di sanità della Toscana Settembre 2013 Indice 1 Scelta delle patologie 1 2 Glossario dei flussi 1 3 Algoritmo comune a tutte le patologie

Dettagli

TheMatrix Il software

TheMatrix Il software TheMatrix Il software Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana Indice Il progetto MATRICE Infrastruttura distribuita Caratteristiche e requisiti Modello di dati IAD Il linguaggio di programmazione

Dettagli

E possibile identificare pazienti affetti da scompenso cardiaco a partire dai SIS?

E possibile identificare pazienti affetti da scompenso cardiaco a partire dai SIS? E possibile identificare pazienti affetti da scompenso cardiaco a partire dai SIS? Belleudi V 1, Kirchmayer U 1, Agabiti N 1, Bauleo L 1, Cascini S 1, Fusco D 1, Arca M 1, Ferroni E 1, Di Domenicantonio

Dettagli

Demenze - complessità e multidisciplinarietà i dati della Medicina Generale

Demenze - complessità e multidisciplinarietà i dati della Medicina Generale Demenze - complessità e multidisciplinarietà i dati della Medicina Generale Roma 13 novembre 2015 -ISS Francesco Mazzoleni MMG - Sondrio Responsabile Nazionale Area Neurologica e Psichiatrica SIMG - Società

Dettagli

Valutazione dei test diagnostici

Valutazione dei test diagnostici Valutazione dei test diagnostici Maria Miceli M. Miceli 2011 1 Diagnosi individuale (test di laboratorio) Esame collaterale nell ambito dell iter diagnostico condotto generalmente su animali sintomatici

Dettagli

La valutazione dei PDTA: limiti e prospettive. Danilo Fusco

La valutazione dei PDTA: limiti e prospettive. Danilo Fusco congresso congiunto SISMEC & Associazione Alessandro Liberati - Network italiano Cochrane La valutazione dei PDTA: limiti e prospettive Danilo Fusco Roma 7 e 8 novembre 2018 Le fasi della creazione di

Dettagli

I SESSIONE Diverse prospettive di osservazione del fenomeno. I reingressi nei dati epidemiologici della ASF

I SESSIONE Diverse prospettive di osservazione del fenomeno. I reingressi nei dati epidemiologici della ASF Giornate Mediche di Santa Maria Nuova 204 Azienda Sanitaria Firenze IL FENOMENO DEL REINGRESSO OSPEDALIERO Progressione della malattia o defaillance della rete assistenziale? I SESSIONE Diverse prospettive

Dettagli

5. Malattie croniche. Il profilo di salute dell ASL5 Spezzino 2014 Capitolo 5 Pag. 1 di 12

5. Malattie croniche. Il profilo di salute dell ASL5 Spezzino 2014 Capitolo 5 Pag. 1 di 12 5. Malattie croniche Per la stima del numero di persone affette da una malattia cronica occorre incrociare più fonti informative relative alle prestazioni sanitarie (ricoveri, prestazioni ambulatoriali,

Dettagli

VALORI o LIVELLI DECISIONALI

VALORI o LIVELLI DECISIONALI In alternativa all intervallo di riferimento VALORI o LIVELLI DECISIONALI Valori sopra o sotto i quali è raccomandabile seguire un determinato comportamento clinico: - Instaurare o modificare un regime

Dettagli

il contesto epidemiologico in Emilia Romagna

il contesto epidemiologico in Emilia Romagna L applicazione del Piano sulla Malattia Diabetica nella Regione Emilia Romagna seconda edizione il contesto epidemiologico in Emilia Romagna Lucia Nobilio Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Prevalenza

Dettagli

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Azienda Sanitaria Firenze I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia, ASL 0- Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it

Dettagli

LA DIMENSIONE EPIDEMICA DELLO SCOMPENSO CARDIACO: PROSPETTIVA NAZIONALE E REGIONALE. Marco Canepa

LA DIMENSIONE EPIDEMICA DELLO SCOMPENSO CARDIACO: PROSPETTIVA NAZIONALE E REGIONALE. Marco Canepa LA DIMENSIONE EPIDEMICA DELLO SCOMPENSO CARDIACO: PROSPETTIVA NAZIONALE E REGIONALE Marco Canepa Università degli Studi di Genova Cardiologia IRCCS AOU San Martino IST marco.canepa@unige.it PREMESSE SC=scompenso

Dettagli

Gli indicatori di performance quali strumenti per una gestione appropriata del TIA in Medicina Generale

Gli indicatori di performance quali strumenti per una gestione appropriata del TIA in Medicina Generale Gli indicatori di performance quali strumenti per una gestione appropriata del TIA in Medicina Generale Capriotti Marilena SIMG ANCONA TIA - definizione Improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili

Dettagli

Convegno LA GESTIONE DELLE CRONICITÀ

Convegno LA GESTIONE DELLE CRONICITÀ Convegno LA GESTIONE DELLE CRONICITÀ I modelli organizzativi della medicina generale nella gestione delle patologie croniche: una proposta per l analisi e la valutazione Progetto Valore Firenze, 4 novembre

Dettagli

Uso dei farmaci nel paziente diabetico

Uso dei farmaci nel paziente diabetico PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA ASSISTENZA Uso dei farmaci nel paziente diabetico Giampiero Mazzaglia Agenzia Regionale di Sanità Toscana & Società Italiana di

Dettagli

I progetti della Regione Toscana sul Paziente Complesso. Paolo Francesconi

I progetti della Regione Toscana sul Paziente Complesso. Paolo Francesconi I progetti della Regione Toscana sul Paziente Complesso Paolo Francesconi Nuova Sanità d Iniziativa: nuovi target e nuovi modelli Pazienti complessi high risk / high cost Modello di Care e Case Management

Dettagli

Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale

Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale Presentiamo i risultati dei primi ritorni informativi sul monitoraggio di patologie croniche di

Dettagli

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano Malattie croniche e telemedicina - 29 Novembre 2013 La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria Valeria Fano UOC Programmazione, Sistemi Informativi

Dettagli

Modena, 10 Ottobre 2014 XIV Corso di aggiornamento per operatori dei registri tumori

Modena, 10 Ottobre 2014 XIV Corso di aggiornamento per operatori dei registri tumori Modena, 10 Ottobre 2014 XIV Corso di aggiornamento per operatori dei registri tumori IV Sessione. Buone pratiche: integrazione dei flussi informativi per migliorare la completezza e l accuratezza dei dati

Dettagli

Validazione del Sistema SISIOV. P.Mantoan - E. Schievano

Validazione del Sistema SISIOV. P.Mantoan - E. Schievano Validazione del Sistema SISIOV P.Mantoan - E. Schievano Come? Attraverso il record linkage con i risultati dello studio di prevalenza effettuato nella regione Veneto nel 2003 (studio SPIN 2003) Sorveglianza

Dettagli

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo Marisa De Rosa 1 Congresso Nazionale SIFaCT Milano, 13 settembre 2013 CORE H24 per il riordino dell assistenza territoriale E un progetto

Dettagli

Integrazione Complementarietà della RW Data e RW Evidence

Integrazione Complementarietà della RW Data e RW Evidence Popolazioni target e impatto economico dei nuovi farmaci dati RWE Convegno LE ANALISI SULL'USO DEI FARMACI: METODI ED ESPERIENZE IN ITALIA La 15 giugno 2017 Nello Martini Integrazione Complementarietà

Dettagli

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Progetto regionale: Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Metodologia Metodologia 1. Identificazione delle fonti informative correnti 2. Sviluppo di criteri/algoritmi

Dettagli

Infermieristica basata sulle prove di efficacia

Infermieristica basata sulle prove di efficacia Corso di Laurea in: Infermieristica (Presidente Prof. G. La Torre) Infermieristica basata sulle prove di efficacia Prof.ssa Carolina Marzuillo Prof.ssa Alice Mannocci Prof. Giuseppe Catalano carolina.marzuillo@uniroma1.it

Dettagli

Tecniche diagnostiche

Tecniche diagnostiche TEST DIAGNOSTICI Tecniche diagnostiche Infezione corrente Isolamento dell agente eziologico Identificazione del materiale genetico dell agente eziologico Segni clinici Alterazioni patognomoniche Alterazioni

Dettagli

Analisi dei dati diagnostici

Analisi dei dati diagnostici Analisi dei dati diagnostici Test diagnostico Affidabilità Riproducibilità o precisione Validità o accuratezza Concordanza Sensibilità Specificità Valore predittivo positivo Valore predittivo negativo

Dettagli

Dati AUSL Provincia di Ravenna Dal registro del diabete farmaco-trattato al registro integrato

Dati AUSL Provincia di Ravenna Dal registro del diabete farmaco-trattato al registro integrato Dati AUSL Provincia di Ravenna Dal registro del diabete farmaco-trattato al registro integrato Paolo Di Bartolo UO Di Diabetologia Provincia di Ravenna PHARMACOEPIDEMIOLOGICAL AND FINANCIAL ANALYSIS OF

Dettagli

Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco

Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Federico Vancheri Medicina Interna, Ospedale S.Elia, Caltanissetta Questo paziente ha uno scompenso cardiaco? VARIAZIONE NEL TEMPO DEI RICOVERI PER INFARTO

Dettagli

Potenzialità e prospettive derivanti dall integrazione di dati su sanità e salute

Potenzialità e prospettive derivanti dall integrazione di dati su sanità e salute Potenzialità e prospettive derivanti dall integrazione di dati su sanità e salute Alessandra Burgio Roberta Crialesi Paola Di Filippo Lidia Gargiulo Laura Iannucci Gabriella Sebastiani Alessandro Solipaca

Dettagli

Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014

Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014 Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014 Paolo Francesconi Osservatorio di Epidemiologia paolo.francesconi@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Cosa voglio

Dettagli

Indici di validità di un test diagnostico

Indici di validità di un test diagnostico Indici di validità di un test diagnostico (accuratezza, capacità discriminante) Ogni test diagnostico binario, positivo-negativo, ha una quota di errore: rispettivamente falsi positivi e falsi negativi.

Dettagli

Indici di validità di un test diagnostico

Indici di validità di un test diagnostico Indici di validità di un test diagnostico (accuratezza, capacità discriminante) In Medicina ogni test diagnostico binario, positivo-negativo, ha una quota di errore: rispettivamente falsi positivi e falsi

Dettagli

Dipartimento Cure Primarie ASLMI3 Monza giugno 2005 Dati a cura Servizio Epidemiologico ASLMI3 Monza

Dipartimento Cure Primarie ASLMI3 Monza giugno 2005 Dati a cura Servizio Epidemiologico ASLMI3 Monza Pop 1.032.558 (11% della Lombardia) Aziende Ospedaliere: 7 Ambulatori territoriali: 66 Posti letto n. 3849 (9% della Lombardia) Tasso di ospedalizzazione 145/1000 MMG n.758 PLS n. 132 ASLMI3 anno 2003:

Dettagli

EPIDEMIOLOGICI NEI PROCESSI DECISIONALI E DI RICERCA IN SANITA

EPIDEMIOLOGICI NEI PROCESSI DECISIONALI E DI RICERCA IN SANITA Osservatorio ARNO 1987-2007 Vent anni di storia dell epidemiologia del farmaco per guardare al futuro Bologna, 4 luglio 2007 L IMPORTANZA DEI DATI EPIDEMIOLOGICI NEI PROCESSI DECISIONALI E DI RICERCA IN

Dettagli

Dal Progetto MATTONI al Progetto MATRICE

Dal Progetto MATTONI al Progetto MATRICE Dal Progetto MATTONI al Progetto MATRICE IGEA: dal progetto al sistema L'integrazione delle cure per le persone con malattie croniche 22 aprile 2013 Mariadonata Bellentani Giulia Dal Co Mariagrazia Marvulli

Dettagli

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia 5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia Il diabete e le malattie cardiovascolari sono condizioni di salute a forte impatto

Dettagli

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006 DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia Brescia Corsi ASL 2006 La logica del processo clinico Le domande chiave: Qual è l ipotesi diagnostica più probabile? Sono necessari test

Dettagli

Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico

Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico L.I.A. - Laboratori di Informatica Applicata - si occupa di ricerca nel settore della telemedicina e delle tecnologie applicate alla diagnostica

Dettagli

Epidemiologia regionale della malattia diabetica San Bonifacio, 17 maggio settembre 2014

Epidemiologia regionale della malattia diabetica San Bonifacio, 17 maggio settembre 2014 Epidemiologia regionale della malattia diabetica San Bonifacio, 17 maggio settembre 2014 Sistema Epidemiologico Regionale-SER http://www.ser-veneto.it Fonti informative per la prevalenza del Diabete Mellito

Dettagli

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento

Dettagli

Ruolo dei fattori socio-economici su mortalità e ospedalizzazione in una coorte di pazienti diabetici residenti nella ASL RMD

Ruolo dei fattori socio-economici su mortalità e ospedalizzazione in una coorte di pazienti diabetici residenti nella ASL RMD Ruolo dei fattori socio-economici su mortalità e ospedalizzazione in una coorte di pazienti diabetici residenti nella ASL RMD Fano V 1, Bontempi K 1, Pezzotti P 2, Gnavi R 3 1 ASL RMD, Roma 2 Laziosanità

Dettagli

Prevalenza delle patologie croniche a elevato impatto sociale tra gli assistiti in carico alla Medicina Generale del network Health Search

Prevalenza delle patologie croniche a elevato impatto sociale tra gli assistiti in carico alla Medicina Generale del network Health Search 16 marzo Rapporto Osservasalute 2016 bis:01 prex 22/03/2017 09:20 Pagina 151 DIMENSIONE CRONICA DELLE PATOLOGIE IN MEDICINA GENERALE: LE CRONICITÀ 151 Prevalenza delle patologie croniche a elevato impatto

Dettagli

Sistema Epidemiologico Regionale Settore Farmaceutico Settore Assistenza Distrettuale e Cure Primarie. Montecchio Precalcino, 30/06/2015

Sistema Epidemiologico Regionale Settore Farmaceutico Settore Assistenza Distrettuale e Cure Primarie. Montecchio Precalcino, 30/06/2015 Strumenti per il monitoraggio epidemiologico della qualità clinica dell assistenza al paziente diabetico nella Regione del Veneto attraverso i dati amministrativi Montecchio Precalcino, 30/06/2015 Sistema

Dettagli

integrazione tra data base amministrativi e clinici

integrazione tra data base amministrativi e clinici Charlson Comorbidity Index in medicina generale e integrazione tra data base amministrativi e clinici A. Battaggia 1 V. Lepore 2 F. Robusto 2 B.F.Novelletto 1 M.Cancian 1 M. Saugo R.Toffanin 3 G.Borin

Dettagli

Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna

Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna Lucia Nobilio, Barbara Pacelli e Stefania Rodella Valutazione e Sviluppo dell Assistenza e dei Servizi Agenzia Sanitaria e Sociale

Dettagli

PERCORSI DI PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI NELLE CASE DELLA SALUTE PIEMONTESI

PERCORSI DI PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI NELLE CASE DELLA SALUTE PIEMONTESI PERCORSI DI PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI NELLE CASE DELLA SALUTE PIEMONTESI Ovvero come lavorare nella Rete senza restarvi impigliati Gabriella Viberti - Ires Piemonte XV Congresso nazionale Card Italia

Dettagli

Presentazione del Protocollo di intesa per la valorizzazione dei farmacisti e delle farmacie territoriali nell educazione terapeutica

Presentazione del Protocollo di intesa per la valorizzazione dei farmacisti e delle farmacie territoriali nell educazione terapeutica DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ATTIVITA SPERIMENTALI E MALATTIE RARE U.O. Comunicazione viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: comunicazione@aslbrescia.it CONFERENZA

Dettagli

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO REALIZZATO DA

Dettagli

ALGORITMO PER LA STIMA NELLE PERSONE CON DIABETE ATTRAVERSO LE SDO. Flavia Lombardo

ALGORITMO PER LA STIMA NELLE PERSONE CON DIABETE ATTRAVERSO LE SDO. Flavia Lombardo ALGORITMO PER LA STIMA DELLE AMPUTAZIONI NELLE PERSONE CON DIABETE ATTRAVERSO LE SDO Flavia Lombardo LE AMPUTAZIONI NELLE PERSONE CON DIABETE: UN INDICATORE DI QUALITÁ DELL ASSISTENZA Il diabete è una

Dettagli

Andrea Spini Università di Siena (Dipartimento di medicina, chirurgia e neuroscienze) Report sui farmaci in Toscana 2018

Andrea Spini Università di Siena (Dipartimento di medicina, chirurgia e neuroscienze) Report sui farmaci in Toscana 2018 É possibile utilizzare in modo integrato le banche dati dell anatomia patologica e i database amministrativi per tracciare come si sono evoluti l approccio terapeutico e la sopravvivenza nei pazienti con

Dettagli

La MaCro per il monitoraggio, la governance e la valutazione delle cure il pdta della Sclerosi Multipla. Daiana Bezzini

La MaCro per il monitoraggio, la governance e la valutazione delle cure il pdta della Sclerosi Multipla. Daiana Bezzini La MaCro per il monitoraggio, la governance e la valutazione delle cure il pdta della Sclerosi Multipla Daiana Bezzini Gruppo di Lavoro Analisi dello stato dell arte Proposte di aggiornamento della Delibera

Dettagli

Convegno Percorsi di innovazione nelle cure primarie. Parma ottobre 2011

Convegno Percorsi di innovazione nelle cure primarie. Parma ottobre 2011 Convegno Percorsi di innovazione nelle cure primarie Parma 21-22 ottobre 2011 I modelli organizzativi della medicina generale nella gestione delle patologie croniche: una proposta per l analisi e la valutazione.

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di statistica

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di statistica Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di statistica Applicazione del calcolo della probabilità: la valutazione dei tests diagnostici Corso di laurea in medicina

Dettagli

Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna

Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna Il contesto epidemiologico della malattia diabetica in Emilia Romagna Lucia Nobilio, Barbara Pacelli e Stefania Rodella Valutazione e Sviluppo dell Assistenza e dei Servizi Agenzia Sanitaria e Sociale

Dettagli

Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana

Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia valentina.barletta@ars.toscana.it

Dettagli

GALLO_Metodi epidemiologici per la clinica _diagnosi / 1. La valutazione della diagnosi: dalla domanda al disegno

GALLO_Metodi epidemiologici per la clinica _diagnosi / 1. La valutazione della diagnosi: dalla domanda al disegno GALLO_Metodi epidemiologici per la clinica _diagnosi / 1 La valutazione della diagnosi: dalla domanda al disegno La valutazione dei test diagnostici GALLO_Metodi epidemiologici per la clinica _diagnosi

Dettagli

4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F)

4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) 4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) Le malattie respiratorie (esclusi i tumori dell apparato respiratorio, che i sistemi di classificazione internazionale delle malattie fanno rientrare

Dettagli

Cognome e nome. 2 In uno studio viene misurata la pressione arteriosa sistolica a 5 maschi adulti, con i seguenti risultati : 129; 134; 142; 128; 146

Cognome e nome. 2 In uno studio viene misurata la pressione arteriosa sistolica a 5 maschi adulti, con i seguenti risultati : 129; 134; 142; 128; 146 Statistica medica. Biotecnologie mediche A.a. 2004-2005 1 Febbraio 2005 Tempo previsto 60 minuti Cognome e nome 1 Indicate a quale categoria appartengono le seguenti variabili: Nominale Ordinale Numerica

Dettagli

Mirko Di Martino. I trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria dell infarto miocardico acuto

Mirko Di Martino. I trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria dell infarto miocardico acuto CONDIVISIONE DELLE LINEE GUIDA SUL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLA PREVENZIONE SECONDARIA DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO L aderenza alle linee guida per la prevenzione secondaria dell infarto miocardico

Dettagli

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD 2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD DIADEMA Da alterata omeostasi glicemica a diabete nella popolazione italiana : ruolo dei modelli assistenziali Gerardo Medea Lucca 15 ottobre 2004 OBIETTIVI

Dettagli

Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome

Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Enrica Menditto CIRFF - Dipartimento di Farmacia Università degli Studi di Napoli Federico II Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome

Dettagli

Progetto: "Valutazione della appropriatezza diagnostica e terapeutica della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)" in Regione Campania

Progetto: Valutazione della appropriatezza diagnostica e terapeutica della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) in Regione Campania Progetto: "Valutazione della appropriatezza diagnostica e terapeutica della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)" in Regione Campania Ettore Novellino CIRFF Centro Interdipartimentale di Ricerca

Dettagli

PIANO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO

PIANO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO Indicatori di processo e di esito per la valutazione dell applicazione del protocollo integrato per l assistenza al paziente diabetico di tipo 2: I PRIMI RISULTATI B. Fattor WORKSHOP 11 novembre 2010 IL

Dettagli

UNA METODICA NUOVA NEL COSTRUIRE UN EVENTO FORMATIVO

UNA METODICA NUOVA NEL COSTRUIRE UN EVENTO FORMATIVO Prevenire le complicanze del diabete dalla ricerca di base all assistenza 18-19 Febbraio 2008 Istituto Superiore di Sanità UNA METODICA NUOVA NEL COSTRUIRE UN EVENTO FORMATIVO Ipoglicemizzanti orali e

Dettagli

Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli

Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli 1 Il nuovo welfare Empoli 15 Giugno 2012 Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli 2 Transizione epidemiologica - Italia - 1890-1997

Dettagli

Il ragionamento diagnostico

Il ragionamento diagnostico Il ragionamento diagnostico 1 l accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In qualsiasi punto del decorso clinico, per conoscere lo stato

Dettagli

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT SOMMARIO Indicatori... 2 Residenti, indici demografici... 2 Ricoveri Ordinari... 2 Cronicità... 3 Tumori maligni... 3 Mortalità... 3 Tempi e distanze

Dettagli

Epidemiologia delle anomalie congenite e delle malattie rare. Alessio Coi

Epidemiologia delle anomalie congenite e delle malattie rare. Alessio Coi Epidemiologia delle anomalie congenite e delle malattie rare Alessio Coi 2 The portal for rare diseases and orphan drugs «Rare diseases are rare, but rare diseases patients are numerous» Malattie rare

Dettagli

Costermano ottobre 2011 XXIII Congresso CSERMEG ACUZIE E CRONICITÀ NELLE CURE PRIMARIE: ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E RICERCA

Costermano ottobre 2011 XXIII Congresso CSERMEG ACUZIE E CRONICITÀ NELLE CURE PRIMARIE: ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E RICERCA Costermano 28-29-30 ottobre 2011 XXIII Congresso CSERMEG ACUZIE E CRONICITÀ NELLE CURE PRIMARIE: ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E RICERCA Quale futuro per la gestione della cronicità? I CREG in Lombardia Dr.

Dettagli

rischio cardiovascolare

rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano

Dettagli

Progetto MATRICE-BPCO

Progetto MATRICE-BPCO Progetto MATRICE-BPCO Protocollo dello studio di concordanza Versione 1.0 29 giugno 2015 Rosa Gini, per il gruppo MATRICE-BPCO 1. Razionale 2. Obbiettivi 3. Metodi 4. Bibliografia 1. Razionale La broncopatia

Dettagli

Errori cognitivi, probabilità e decisioni mediche nella diagnostica di laboratorio. M. Besozzi - IRCCS Istituto Auxologico Italiano

Errori cognitivi, probabilità e decisioni mediche nella diagnostica di laboratorio. M. Besozzi - IRCCS Istituto Auxologico Italiano Errori cognitivi, probabilità e decisioni mediche nella diagnostica di laboratorio M. Besozzi - IRCCS Istituto Auxologico Italiano L argomento... Errori cognitivi Il problema gnoseologico Dati, informazione

Dettagli

Torino, 21 ottobre MT Greco 1,2 e A.Russo 1 1. Osservatorio Epidemiologico della ATS Città Metropolitana di Milano 2

Torino, 21 ottobre MT Greco 1,2 e A.Russo 1 1. Osservatorio Epidemiologico della ATS Città Metropolitana di Milano 2 Individuazione di pazienti con diagnosi di Malattia di Parkinson e Parkinsonismi mediante i database amministrativi della ATS Città Metropolitana di Milano Torino, 21 ottobre 2016 MT Greco 1,2 e A.Russo

Dettagli

Algoritmi specifici per patologia MaCro

Algoritmi specifici per patologia MaCro per patologia MaCro Agenzia regionale di sanità della Toscana 29 aprile 2016 Elenco delle tabelle 1 Algoritmo di definizione del diabete...................... 2 2 Algoritmo di definizione del pregresso

Dettagli

RESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI

RESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI RESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI Stefano Ongaro Medico di Medicina Generale CDA Coop GST (Gestione Servizi Territoriali) Legnano (MI) Prevalenza (%) - trend 2003/2011

Dettagli

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi spesso non è

Dettagli